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VIDEOINTERVISTA
LA COP COPERTI ERTINA NA
LA MEMO EMORIA RIA
Ascanio Celestini Il Terz GrahamGree Greene, ne, erzo o Rei Reich ch Graham di Bolañ Bolaño o cammina un inco incontro ntro è un vi vide deogi ogioc oco o in Co in fila in indi dian ana a Cost sta a Azz Azzurra urra
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NUMERO ANNOXXXV SABATO26FEBBRAIO2011 SABATO26FEBBRAI O2011
Dalla la Fran Francia, cia, «Indi «Indignat gnatev evi!» i!» di Hes Hessel sel(600 (600mila mila co copi pie) e) Confronti Dal e «L «La a mi mia a sin sinis istr tra» a» di Mo Morin: rin: du duee «gra «grand ndii vec ecchi chi» » ril rilan anci cian ano o pa pass ssio ioni ni «semp «se mplic lici», i», no non n suffic sufficie ienti nti ma nec neces essar sarie ie pe perr cam cambi biare are il pr prese esent ntee NARRATIVA
Le cop coppi pie e della Varv arvello ello Incroci di vite, amori amo ri e tradi tradimenti menti TESIO
P.III
CONVEGNO
L’Italia in bib bibliote lioteca ca Ieri ai ma margi rgini, ni, oggii penalizza ogg penalizzate te SOLIMINE
P.VI
FUMETTI IN MOSTRA
Muñoz il ri ribe belle lle Un arg argenti entino no nella nel la Bol Bolog ogna na ‘77 BROLLI
P.VIII
GIANNI VATTIMO
E' come se fossimo tornati a una condizioneoriginaria,vienein condizioneorigin aria,vienein ment mente e l'afo l'afo-rismaconcui Niet Nietzscheapreil zscheapreil primovolumedi Umanotroppo umano evocandoi andoi priumano,, evoc mi pass passii dellafiloso dellafilosofiain fiain Grec Grecia, ia, quan quandosi dosi trattav trat tavadi adi capir capireil eil mond mondo o ridu riducend cendola ola realtà ai suoi componenti elementari: terra, acqua, aria, fuoco. L'imprevisto successo di un libret libretto to come come Indignatevi! di Stép StéphahaneHessel- cheesceora inItalia(addeditore, pp. 61, 5, trad. di Maurizia Balmelli) dopo aver venduto oltre 600 mila copie in Francia - sembra da interpretare proprio nel senso dell'aforisma nietzschiano, anchese l'ana l'analogiaè logiaè moltoparzia moltoparziale.La le.La situa situa-zione politica nella quale ci troviamo - noi paesii delmondoindustri paes delmondoindustrializza alizzatoeuropeotoeuropeoapparepropr app arepropriocomeuna iocomeuna sort sortadi adi live livellozellozero,dovesi puòsolocercaredi ricom ricominciar inciare e dal principio. Anzi, dai principi, e nel caso della politica, dalla capacità di indignarsi, di riconoscere l'insopportabilità della situazione ponendosi il problema, nudo e crudo,di crudo ,di comeroves comerovesciarla ciarla.. In Ital Italia ia inquestitempisi parlasemp parlasempre re piùspessodi Cln(Comitat Cln(Comitato o di Libera Liberazione zione Nazionale: purtroppo va spiegato ai più giovani), ma il libro di Hessel viene dalla Franciadi Fran ciadi Sarko Sarkozy,dovela zy,dovela situ situazio azionepolinepolitica non è del tutto uguale a quella che viviamo viam o noi.Anche lì, l'indi l'indignaz gnazioneche ioneche siamoinvitatii erecupera moinvitat erecuperareè reè quel quellada lada cuiera natalaguerraantifascis natalaguerraantifa scistaa taa cuialludela sigladelCln. Hess Hessel(ogginovanta el(ogginovantatree treenne)è nne)è stato infatti uno degli esponenti del movimento che prese le armi sotto il comando diDe Ga Gaull ullee pe perr lib libera erarela rela Fra Franci ncia a dal dall' l' occupazionenazista.Negli annisuccessivi allasconfitt allasconfitta a di Hitle Hitlerr part partecipòal ecipòal lavo lavo-ro per la redazione della Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo, che è come l'atto fondativo delle Nazioni Unite (1948). Già nel 2004 Hessel era stato uno degli autori dell'«Appello dei Resistenti alle Nuove Generazioni», presentato solennemen solennemente te a Parigi l'8 marzo marzo,,
Il partigiano diplomatico, diplomatico, a 93 anni anni,, pro rop pone il suo appello appe llo di «resistente» alle nu nuov ovee gener generazioni azioni per perché ché superino sup erino pigrizia e indifferenza indi fferenza DIARIO DIARI O DI LETTU LETTURA RA
I ma matti tti au auto tori ri di Andr Andreoli eoli Da Dosto Dostoevskij evskij a Ald Aldou ouss Hu Huxley xley SANTOLINI
P. XI
TUTTOLIBRI Acuradi: LUCIANOGENTA conBRUNOQUARANTA
[email protected] www.lastampa.it/tuttolibri/
LA STAMPA
non a caso, crediamo, crediamo, alla Maiso Maison n de l'AmériqueLatine. Molti dei temi di quell'appello si leggonooranellibrettocheha susc suscitatotant itatotanta a attenzione, un successo per molti aspetti sorprendente. Un po' come se in Italia balzassein balza ssein test testa a a tutt tuttee le classificheun classificheun pamphlet pamp hlet di Tina Anselmi Anselmi edito dall' Anpi. Non immaginate già il coro di cachinnida chinn ida cuisarebbeaccol cuisarebbeaccoltonei tonei giorn giornali ali e nelle televisioni (solo?) della destra? Ci si ripeterebbeche bisognaguardareavanti, la modernizzazione esige ben altro che queste prediche sui valori della Resistenza, con le ricette semplicistiche che le accompagnano.. Sono effettivamente ricette compagnano semplici,quellecheaveva semp lici,quellecheavevanoelabora noelaboratoi toi resistenti negli anni della guerra, e che ora leggiamo nelle prime pagine del libretto di Hessel: «Un progetto completo di Sécuritéé socia curit sociale,voltoad le,voltoad assi assicurar curare e mezzi disostentamen disostent amentoa toa tutt tuttii i citta cittadini,quadini,qualorafosseroinabili lorafosse roinabili a procu procurarse rarseli li conil lavoro; una pensione che consenta ai
Per la poliliti ticca una un a inie iniezi zio one di sentim timeento Stéphane Hessel, 93anni,caso editoriale in Franci Francia a con «Indignatevi!» oratradotto daadd edito editore re (pp.61, 5)
EdgarMorin, 90 anniil prossi prossimo mo 8 giugno giugno,, filo filosofo sofo e socio sociologo logo raccogliescrittiper racco gliescrittiper «Lamia sinist sinistra», ra», editida Erick Erickson son (pp.252, 18,50)
cità, il gas, le miniere di carbone, le grandi banche vengono statalizzate... (Si vuole) il ritornoallanazion rito rnoallanazionedei edei gra grandimezzidi ndimezzidi produzione...l'inse duzio ne...l'insediam diamentodi entodi unavera e propriademocrazia economicae sociale...L'interesse generale deve prevalere sull'interesseparticolare, l'equadistribuzione delle ricchezze prodotte dal mondo del lavoro deveprevalere sulpotere del denaro...». Sappiamo tutti, o crediamo di sapere, che molti di questi punti programmatici hannodat ha nnodato o pe pessi ssimaprov maprova a disé; nonsol nonsolo oè cadutoil cadu toil comu comunismorealesoviet nismorealesovietico,anche ico,anche il socia socialismose lismose la pass passa a piut piuttost tosto o male male.. Altro che indignarci, noi ci entusiasmiamo perogni nuovaprivatizzazionee ne chiediamo sempre di nuove. Il ritorno ai principi potrebbe risuscitare qualche dubbio sulla indiscutibilitàdella indiscutibi litàdella tesithatcherianasecondocuiil cap capita italis lismo,contut mo,contuttii tii su suoimali,è oimali,è come la democrazia nella famosa frase di ChurchillChur chill- ilmeno pegg peggiopossibil iopossibile? e? Ecco, ritrovare l'indignazione dei Resistenti di settant'anni fa potrebbe essere il primopassoverso il supe superame ramento nto dell della a pigriziache griz iache ci chiu chiudedentroil dedentroil cerc cerchiodell'o hiodell'ovvvio,impedendocianchedi vio,impede ndocianchedi vede vedere re chela re-
Il filos filosof ofoo de della lla co comp mplessità lessità esorta eso rta alla so solida lidarietà rietà come co me «moto «motore» re» de dell’azione, ll’azione, oltr ltree i calc calcol olii e le tat tattich tichee delle de lle alleanze ele eletto ttoral rali i centecrisi cent ecrisi dacui stia stiamocercand mocercandodi odi usci usci-re non e' stata propriamente una conseguenza dell'applicazione del programma della Resistenza...Sono anzitutto la pigrizia e l'indifferenza gli stati d'animo a cui l'indignazione di Hessel dovrebbe sottrarci. Dunque, contro le serie considerazioni di tant tantii esp espertieconomis ertieconomisti,solo ti,solo un appe appello llo ai sentimenti?Sembra davveropoco. Eppure anche un altro «grande vecchio»resistente chio»resist ente,, Edga Edgarr Morin- benpiù notodi Hes Hessele sele benpres benpresent entee ne nell dib dibatt attitoinitointellettua telle ttualee lee filos filosoficodei oficodei nost nostri ri anni- sembraarrivarea concl conclusio usioni ni moltosimili.Nel libro La mia sinistra (Erickson, pp. 252, 18,50, a cura di Riccardo Mazzeo) che raccoglie racco glie i suoi interventi interventi politici (con moltiinediti)degliultimi duedecenni, il filos filosofodellacomples ofodellacomplessitàfa sitàfa unaspecie di bilan bilancio cio degl deglii insu insuccess ccessii dellasinistra;chesecond nist ra;chesecondolui, olui, hacontat hacontato o trop trop-po sulla realizzazione realizzazione di mecca meccanismi nismi economici e statali concepiti come più giusti (più conformi agli ideali del 1789), ma ha lasciato molto spesso da part partee il sent sentiment imento o viss vissutodella utodella solidariet solid arietà, à, cheancoraoggi, calco calco-la Morin, coinvolge al di là di ogni considerazione di interessi parziali, almeno un dieci-quindici per cento dei cittadinidelnostromondo. citta dinidelnostromondo. Siapurecon molt moltii piùdetta piùdettaglie glie sug sugger geriimenti specifici (molti legati alla nuova attualitàdel tual itàdel probl problemaecologi emaecologico,a co,a cui Morin ègiustament ègiusta menteattento eattento)) la«sua»sinist la«sua»sinistra,cora,come quella di Hessel, mostra di aver bisognonon tant tanto o di calco calcoli li sumaggiora sumaggioranze nze elettorali, ma anzitutto di una iniezione di «sentimento»: lo spirito di solidarietà darie tà nonè poimolto dive diversodalla rsodalla capacità capac ità di indign indignarsi. arsi. Anche per Walterr Benj Walte Benjamin,del amin,del rest resto, o, i rivol rivoluuzionari, quella minoranza attiva ancora capace di indignarsi, passano all' azionepensando«agli avi iti» mol-
II
Narra arrato tori ri italiani L’ARTISTAIN L’ARTIS TAIN MOSTRAAMILANOVISTODA RIPEL RIPELLINO LINO
UN’INTERVISTAPOLITICACON UN’INTER VISTAPOLITICACON CAMILLERI
LARIPROPOSTA DI GERMANOLOMBARDI
Arcimbo Arcim boldo ldoa a Prag Praga a
Il mo mond ndo o è un po po’’ sgu sgual alci cito to
Un gia giallo llo all alla a Gr Grup uppo po’63 ’63
Unapepita Unapepit a di Pragamagica Pragamagica,, ilcapola ilcapolavorodello vorodello slavista slavist a Ang AngeloMariaRipel eloMariaRipellinoperi linoperi tipidi Ein Einaudi audi.. L’edito L’ed itoreSkiraripropo reSkirariproponele nele pagi paginededica nededicatea tea Arcimboldo e ilre mal malinco inconic nico o (pp.66, 9),in occa occasion sione e del dellamostra lamostra in corsoa Milanosull’artis Milanosull’artista ta cinquec cinquecentesc entesco. o. Nella prefazi pref azione one,, Sere SerenaVital naVitale e osse osservache rvache «di «dietrola etrola perf perfett etta ae opulenta opulent a masche maschera ra analog analogica,dietro ica,dietro il rigoglio rigoglioso so verziere (spighee (spi ghee uva uva,, fic fichie hie prug prugne,moree ne,moree mol molagr agrani ani...), ...), Ripellino Ripellin o indovinail vuotodi unanatura irrimedi irrimediabilme abilmente nte morta,l’estre mort a,l’estremadegrad madegradazio azionedi nedi volt voltii uma umanicui nicui nonè più datoessere simula simulacro cro del divino» divino»..
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«Laveritàè «Laver itàè chec’èla vo volon lontàdi tàdi ten tenerebas erebassoil soil livellodellaculturadegliitaliani,perchéla livellodellaculturadegliitalian i,perchéla cult culturaè uraè pericolo peri colosa».Andr sa».Andrea ea Cami Camiller llerii a ruo ruotaliberain taliberain Questo libro-intervista ervista realizzato mondo mond o è un po’sgualc po’sgualcito ito,, libro-int conFrancescoDe conFrance scoDe Filip Filippoper poper Infi Infinitoedizio nitoedizioni(pp. ni(pp. 123, 12).Conversan rsandodi dodi tutt tutto o unpo’: dipianetie di 12).Conve uomini,di uom ini,di Euro Europa,di pa,di Frat Fratellid’Ital ellid’Italia,di ia,di fisic fisica,di a,di epistemol epist emologiae ogiae di altr altre e disci disciplin pline. e. Giun Giungend gendo o «adamare conclusi conc lusioni:solole oni:solole ditta dittatureelimin tureeliminanogli anogli egoi egoismi smi personal pers onali.Ma i.Ma il prezz prezzo o è altoe nonce loauguria loauguriamo. mo. Personalmente, Personalmen te, non vedo crescita nell’uomo nell’uomo». ».
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Un dipi dipinto nto diArcimboldo
Una a st stor oria ia di fam famigli iglia, a, una mi miss ssio ione ne Picca Un
DIALOGH DIALO GHII IN VERSI
perr il nip pe nipot ote: e: re recu cupe pera rare re le te terre rre pe perd rdut ute e
MAURIZIO CUCCHI
È sempre l’l’oora dell’avanguardia La necessità n ecessità de della lla ricer ricerca, ca, guard guardando ando ai maestri: da Penna a Magrelli, a Risi
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Tono medita meditativo tivo è anche quello quello l giovane Giuseppe Manitta Federico ico Banche Bancheri ri (Udine), che scrive un «poemetto crepu- di Feder dedica ca un tes testo to al Nat Natalee alee oss osserv erva a scolare» e lo intitola L'ulti- dedi nostroo temp tempo,con o,con qual qual-mo canto dell'upupa. dell'upupa. Va con larealtàdel nostr passaggioforse ggioforse un po' sconta scontato to passo sicuro e consapevole, con che passa versi brevi utilm utilmente ente scand scanditi, iti, o troppo prosastico («i soldi vapocon movimenti narrativi essen- rizzati in innocenti speculazioni /o pozzopetrolifero ro che erutt erutta a maziali: «Non cercare il tuo corpo, un pozzopetrolife leodorante te /peste nera s'una no/astuto inganno d'amante,/mai leodoran stra a cost costa a baln balnear eare») e») e qual qualche che le sue scintille senz'ali /perché str tristee è ilfanciull trist ilfanciullo,/tra o,/tra lerupi di uscita netta più efficace: «i popoli muschio./Tardi s'accorgedell'il- per definizione non sono /consapevolii dellorotempo»ment dellorotempo»mentre«gioco re«gioco-lusione. /L'upupa, intanto, cer- vol sisofisti»trasformanosacreimmasisofisti»trasfor manosacreimmaca alla finestra / l'ondulare delgadgets,in s,in «vecch «vecchie ie cianfr cianfruula tend tenda». a». Pred Prediligeuna iligeuna dizio dizione ne giniin gadget classica, e talvolta tende a im- saglie /suppellettili /per arredare stanzevuote evuote e desola desolate». te». preziosire con qualche effetto di stanz ricercatezzaeccessiva: «Lungo è LorenzoPezzat Lore nzoPezzatoo sichiedea rail viag viaggio/ gio/ dell della a naveargheif naveargheifonon- gione: «esistono ancora, oggi, lo te/mentretaccionogli alcio alcioni ni /e spazio e la ragion d'essere per un' un' l'ariablezzai l'ar iablezzai cocc coccii /de /dellecampa llecampa-- avan avanguard guardia?intesain ia?intesain sens sensoo simne». Senz'altro un buon lavoro, boli bolico co e lato lato,, sevogliam sevogliamo,come o,come andi spessore e pensiero. Una mi- tidoto all'immobilità intellettuale nor dose di «lett «letterarie erarietà» tà» po- di una società tanto dinamica?». trebbegiovargli. Lamia risp rispost osta a è ovvi ovviamen amentepositeposiAndrea And rea Cam Cambi, bi, di Lar Lari i tiva, nel senso che la ricerca, pro(PI), (PI ), simuovesu ter territ ritoridiver oridiver-- prio in piatt piattoo questo stato stato di cose, si. Dedica versi a Sandro Pen- è più che mai necessaria. Pezzato na o a Valerio Magrelli, mo- si muove su varie piste, praticanstrandosi utilmente aggiorna- douna poes poesia ia prosa prosasticao sticao cerca cercannto; pratica il genere epigram- do la pronuncia epigrammatica, ma o satira, rivolgendosi per sempre con buona sicurezza nell' esempio non senza efficacia al uso dei materiali. La sua raccolta «famoso cantautore» cantautore» di turno, inizi inizia a conquestiversi,che poss possono ono e lo fa con opportuna ironia un poco richiamare i toni di Nelo garbata. garba ta. Ma il megl meglio io lo dà Risi: «Guardami «Guardami bene / espos esposto to quando rientra in più normali nell nella a tecadell'a tecadell'anonim nonimoo / voltoche ranghi: lirici, o meditativi con non conosci...». immagini: «Le umili costellaUn avvi avviso so ai lett lettori, ori, che spes spesso so zioni /terrestri non transitano son sonoo tro tropp ppoo dis discre cretie tie a vol volteinveteinve/ma resi resiston stonoo ancor ancorate ate all' ce mi mandano libri interi: restaasfalto: /parallele o forse con- te,perfav te,perfavore ore,, trai 100e i 200vertemporanee temporan ee /o forse già succes- si(e nonoltre…)
[email protected] sivea quel quellenobili,astra lenobili,astrali». li».
ConBalestrini,Eco, Sangu Sanguinetie inetie Feltri Feltrinelli,fu nelli,fu trai fondatoridel Grupp fondatoridel Gruppo o ‘63.GermanoLombardi(Oneglia 1925-Parigi1992)è 1925-P arigi1992)è autor autore e di variromanzi,come Villa conprato all’i all’ingles nglese e, oraripropostoda Il cannet canneto o editor editore e (pp.156, 12).Laricerc 12).Laricerca a diun teso tesoroe roe unaseri unaserie e di cadaveri,in cadaver i,in unadimoraabbandona unadimoraabbandonatanella tanella rivieradi Ponente:un Ponent e:un giallosperimen giallosperimentale,senza tale,senza soluzio soluzioni,una ni,una sortadi requiemperil genere genere.. Introd Introducel’operaun ucel’operaun ricordo ricord o di Bernar BernardoValli, doValli, cheisola le duepassioniassolute di Germa GermanoLombardi:la noLombardi:la scrittu scrittura ra e l’avve l’avventura ntura,, coltiv coltivate ate «conil bicchie bicchiere re a portat portata a di mano,comeun salvag salvagente». ente».
LORENZO MONDO
Aurelio Picc Picca a ha scri scrittto un romanzo, Se la fortuna è nostra,, ispir nostra ispiratoalla atoalla stori storia a della suafamiglia.Comeapparescosuafamig lia.Comeapparescopertamente dal contesto che non esita ad avvalersi - per un non richi richiestosigillo estosigillo di auten autentiticità- dellefotogra dellefotografietiratefuofietiratefuoridai casse cassettidi ttidi casa casa.. Il racconto è incentrato sul rapportotrail rapp ortotrail raga ragazzocheparzzocheparla in prima persona e il nonno paternoche pater noche sichiamacome lui Aurelio Aur elio.. Il nonn nonno o è unuomo imperioso,la peri oso,la suaaspre suaasprezzaè zzaè appe appe-na addolcita da un certo estro fantastico. Ha adottato come eredequelnipote,lo acca accarezza rezza e istruisce perchè scriva il romanzodella sua famig famiglia,il lia,il romanzoche stiam stiamo o leggen leggendo,in do,in cuila metaf metaforadovizios oradoviziosa a e gioiosadellavendemmia iosadellavendemmi a vienesostituita stitu ita da un grand grande e banch banchetettocheunisceivivieimorti.
Tra le zoll lle e di nonno Aur ure eli lio o Aurelio Picca. Ilsuonuovo romanzo è ispir ispirato ato allastoria dellasua famiglia esi avv avvale ale delle fotografie tiratefuori daicassetti dicasa: un nipote racconta inprima persona i rappor rapporti ti conilnonno
«Se la fo «Se fortu rtuna na è nostr no stra»: a»: un av avoo at ateo eo che in mar marengh enghii d’o d’orro pagò a un car cardina dinale le la sua asso assoluzio luzione ne Si deve partire dal capostipite, il nonno Arcangelo di cui il vecchio si sente orgoglioso, ammirandone ammir andone la risolu risolutezza. tezza. Quell’avo Quell’a vo è statorepubblic statorepubblicano ano e mazziniano, ha visto con i suoiocchiGaribaldidi cuiconserva il ritratto, e detesta la Chiesa.Ma Chie sa.Ma profes professa sa unapaganeggiante devozione per l’arcangelo San Michele, di cui si sente bizzarrament bizzarramente e l’incarnazione, zion e, e colti coltiva va unastranaamicizia con un cardinale. La sua nativa nativ a ferin ferinitàlo itàlo portaa vendi vendi-carsi con tre omicidi, dai quali si farà assolve assolvere re cedendo al cardinale un cofano di marenghi d’oro. E’ il nucleo fantastico del romanzo di cui, insieme al ragaz ragazzo, zo, attend attenderemo eremo fino all’ultimolo all’ult imolo scio scioglime glimento. nto.
p p p p
Aurelio Picca SELAFORTUNAÈNOSTRA Rizzoli,pp. 240, 20 Rizzoli,pp. Aurelio Picca è nato a Velletri nel195/.. Haesord nel195/ Haesorditonel‘92con itonel‘92con i racconti «La schiuma schiuma»; »; primo romanzo nel ‘95, «L’esame di maturità»,poiripropos matur ità»,poiripropostoda toda Rizzoliche ha editoanche«Bellis editoanche«Bellissisima»e «Voltadellamorte».
Certo Cert o comi cominciadilà nciadilà ilprogres ilprogres-sivo impov impoverimen erimento to della famiglia, la dissipazione di campi e di vigne.. Il nonn vigne nonno o Aureli Aurelio o vedenella terra una garanzia di continuità: «Significava futuro, famiglia, ricchezza, memoria. Valeva anche dannarsila dann arsila vita,e moriremale,se fosse stato necessario. Per mio nonno la terra era l’unico banchettosacrosanto. Soltantola terraunivaiviviaimorti». La suaidea fis fissa sa è ilrecupero ilrecupero dei terren terrenii perdutia Colle di Pietra e per questo fa affidamento sul nipote, sprezzando gli immemoricongiuntiche moricongiun tiche siaffidanoalle attività commerciali. Quando, ripetendoun pete ndoun giocodi ragazz ragazzo,inseo,insegnaal nip nipotea otea sca scalar lare e i mur murii del del-lacasa dicampagna,inten dicampagna,intendesandesancire cir e unpatt unpatto o e rib ribadi adireil reil sen sensodi sodi
unpossesso.Chesi appag appagheràinheràinfine,, spen fine spentala tala suaossessione suaossessione,del,dellezolle d’uncimite d’uncimitero. ro. La vicend vicenda a si svolgenell’Agr svolgenell’Agro o Pontino,in Pont ino,in vistadei montiLepini montiLepini,, unpaesaggi unpaesa ggio o chesi dis disvel vela a app appeena in tratti fulminanti. Ma colpiscesoprattutto scesoprattut to il dialo dialogo go asciut asciutto to e rit ritros roso o trailvecchi trailvecchio o e ilgiova ilgiovane ne chefa ven venirein irein men mente,allalonta te,allalonta-na,il Moscardino MoscardinodiPea:nonperil diPea:nonperil linguaggio, lingua ggio, meno inven inventivo, tivo, ma peril proce procedimen dimentoa toa tasse tasselli,per lli,per la scansione antologica. Ed è qui tuttavia tutta via che il romanzo di Picca sembra talora incepparsi. C’è da perdersiinfattinella rappresen rappresentatazionedell zio nedelleperson epersone,e e,e deicasinon memorabil memo rabili,che i,che def definisc inisconola onola ramificatafamiglia mific atafamiglia.. C’èuna volont volontà à didire tutt tutto o cheubbidis cheubbidiscenell’aucenell’autoreaurgenzedinaturaprivatae affettiva ma che risultano divaganti e distolgono dal tracciato piùsicurodel raccon racconto. to. Fermerò ancora l’attenz l’attenzione ione sulla singolare affinità tra i due protagonisti, protagonist i, una malattia che consiste in una perdita di sangue e che si annuncia ogni qual volta patiscono un lutto o una perdita.Rappresenta, nel piccolo Aurelio, la testimonianza di unlascitocheegli acce accettaremisttaremissivamente sivam ente.. La comun comunione ione del sangueè insepa inseparabiledalleapparabiledalleapparizionifantasmaticheche egli incontra, cont ra, dall dall’aura ’aura surre surreale ale che aleggiasul romanzo. La rivelazione finale sembra accoglie acco gliere re anch anche e il miti mitico co trisnonno Arcangelo, assolto con qualche indulgenza, nel cordiale concer con certo to di unafamig unafamigliache liache non accettadi accet tadi esser essere e spezz spezzataneppuataneppuredalla morte.
Tuttolibri SABATO26 FEBBRAIO2011 LASTAMPA
vicen enda da lun lunga ga qu quara arant’ nt’anni, anni, Varvello Una vic un do dom mes esti tico co e so sotti ttile le gio gioco co di ra rap ppo porti rti GIOVANNI TESIO
Ci sono più modi per resistere resiste re allo strapote strapotere re dei libri di consumo facile o ruffiano, ma due restano restano fon fondadamentali: da un lato affondare il lingu linguaggi aggio o nei meandri di un dolore robusto, dall'altro coglierne coglier ne gli echi,le incrin incrinatuature, i risv risvolti, olti, i rive riverber rberi, i, gli strascichi, gli stridori. A questa seconda modalità appartienela torine torinese se ElenaVarvello, che - dopo due libri di poesia si a e unlib unlibrodi rodi ra racc ccont ontii - pu pubbblica ora da Fandango il suo primoromanzo, Laluceperfet Laluceperfet-ta delgiorno delgiorno.. Un romanzodi trasparenza «perfetta» - giusto per riprendere una sollecita sollecitazione zione del titolo - che fa pensare a maestri della chiarezza e del nitore come Calvino e Parise. Senza cercare a tutti i costi parentele che comport comporteerebbero necessari distinguo,
Croci di coppie Cro nel bosco dellllaa vita p p
p p
«La lu luce ce perf erfetta etta dell giorno»: do de dove ve si alter alternano nano fa fatti tti gravi gr avi e fa fatti tti qu quot otidiani, idiani, i gu guas asti ti e i ram amme mend ndi i qui ci troviamo di fronte a una narrazione che va in cerca della vita per catturarne il più che sommesso fluire, indagando nelle pieghe mute, nei fatti minimi minimi,, nei gesti che semb sembrano rano sempre sul punto di schiudere il loro segreto gre to con consum sumand andosi osi all alla a frontiera nodosa (come il rovescio di un tappeto) che sta tra noi e quello che chiamiamo destino destino.. Già tutto questo c'era nei racconti intitolati L'economia delle cose, cose , ma nel romanzo c'è di più - o di diverso che tutto questo opera su un piano più articolato, e largo, e lento, come si conviene a
Elena Elen a Varv Varvello:dopopoesiee ello:dopopoesiee racc racconti,oraalla onti,oraalla provadelprimo roma romanzo nzo
un ritmo che accompagna la misura di un tempo fatto d'anse e meandri: proprio come le contorsioni e i ristagni di un fiumein viaggi viaggio o versola foce. C'è, sì, lo sviluppo di una storia che va dal 1969 al 2006 (i quasi quarant'anni che attraversano traversa no decenni cruciali, di cui tuttavia rimane qua e là
solo una debole traccia). Ma c'è soprattutto l'esistenza di alcune coppie che intrecciano i loro modi d'essere in un sottile e domestico gioco di rapporti (questo è un romanzo in cui spiccano le complesse e spesso dissimulate dinamiche del matrimonio matrim onio e dell'amor dell'amore e coniugale, lasciando l'acuta sen-
Elena Varvello LALUCEPERFETTA DELGIORNO Fandango,pp. 348, 17,50 Fandango,pp. Elena Varvello è nata a Torino nel 1971. Ha pubblicato due raccolte di poesie («Perseveranza è salutar salutare» e» e « Atlanti» Atlanti»)) e unadi racconti («L’economia delle cose», Fandango, 2007). Inseg Insegna na storytelling alla Scuola Holden diTorino.
sazione che in certi momenti gli uomini siano i primi esclusi dalla vita delle donne di cui sonoi com compagn pagni). i). In un luogodi collina collina,, in una frazione frazion e che si chiamasintomaticamente Croci, la famiglia di Matildee Mati ldee Paolo Paolo,, quel quella la di Clara Clara e Mari Mario, o, quel quelladi ladi Anit Anita a e Giul Giulio io incroc inc rocianovitee ianovitee vita vita:: un tra trasfesferiment rim ento o ind indesi esider derato ato,, uno sguardo sguard o presag presago, o, un figliosuicida, il tradimento di una notte, una figlia fuggita di casa, altri figliche cresco crescono no (le adolesc adolescenenze ingr ingrate) ate),, figli chesi spos sposano, ano, altre altr e fami famiglieche glieche sicompongo sicompongo-no, altri incontri che si danno, le malattie che invalidano, i cedimentie dime ntie i guas guasti ti degli anni anni,, un
tumore che viene a scomporre lapercezionedelle lapercezi onedelle cose cose.. Fatti gravi e fatti quotidiani, fatti che però sono costantemente colti di sguincio o di «sotto»,oltre lapellicola che che li ricopre e li opacizza: oggetti, fotografie, fotograf ie, gesti,sogni, incubi, torsioni,, ritorsio torsioni ritorsioni, ni, emozioni emozioni,, sentimenti, sentimen ti, desideri desideri,, rapporti, reticenze, rabbie, cedimenti, sottrazioni, complicità, divergenze (ad esempio la fede religios reli giosa a di Clar Clara, a, che pare non der deroga ogare re nem nemmen meno o di fronte alle prove più ardue, e l'aspra titubanza di Matilde che è anche la figura più problematica, quella a cui tocca il ruolo più forte, e alla fine il cimentopiù doloroso) doloroso).. Elena Varvello è davv davvero ero brava (virtù non sempliceme semplicemennte«tecnica»a te«tecnic a»a cuisarebb cuisarebbe e abil abiliitata dall'attività di insegnante discrittura),perchésa discrittu ra),perchésa narr narrare are per super superfici fici misteriose. misteriose. La sua semplicità è apparente e può risu risultare ltare ingannevole. ingannevole. In realtà real tà chie chiede de un'at un'attenzi tenzione one e unadedizioneassolu unadedizi oneassolute te al dett dettaato, perché il tempo va avanti e indietroaccum indi etroaccumuland ulando o ognivol-
Amori co Amori coniugali, niugali, trad tr adimenti, imenti, figli ingr ingrati: ati: un rom omanzo anzo be bellissimo, llissimo, un nito nitorre che fa pensar pensaree a Cal alvin vinoo e a Par arise ise taun dett dettagl aglioimport ioimportantee antee basta niente per trovarsi al buio, perdersi nel vuoto, smarrire la coerenza coer enza e la coesi coesione one degli spostamentisimbolici. Nella forza di parole come silenzio e come fantasmi, comeincendi meince ndio o e com come e gelo gelo,, com come e crepa e come voragine finisce per rinserrarsi l'indecidibile e imperdonabile significato del vivere, che a volte si logora in ristagni di solitudine, a volte s'inarca nell'urgenza degli incontri. Un romanzo - bellissimo - che guarda agli intrichi di quel bosco che è la vita. Un bosco pieno di rami, di voci, di dissonanze, di imperscrutabili disarmonie.
giovvan anee so solo lo e in fu fuga, ga, Culicchia Un gio colle co llezi zioni onist staa di mo model dellini lini e fot fotoo po porn rnoo RENATO BARILLI
Il nome di Giuseppe Culicchia mi è caro perché, con la sua opera prima del 1993, Tutti giù per terra, terra, ha aperto una stagione narrativa tra le migliori nell’intera storiadelNovecento,avendo al fianco due intrepidi scrittrici come la Ballestra e la Campo, Camp o, e poii cosi cosiddet ddetti ti cannibalidella niba lidella temp tempra ra diAmmaniti, Mozzi, Nove, Scarpa e tantialtriancora. Indicativo anche il titolo del romanzo iniziale, in cui Culicchia dichiarava già una sortadi dest destino ino,, un motoprecipitoso di caduta a corpo libero, con protagonisti solitari moss mossii da un tetro tetrocupio cupio dis, pronti a schierarsi consolvi trotutti i valo valori ri stabi stabiliti liti,, dell della a famiglia, della società, della morale corrente. Un ritmo di discesa perfino troppo incalzante, tanto che in romanzi successivi l'autore ha dovuto mettergli un freno e inserire un asse orizzontale di scorrimento, ment o, perfar entr entrarein arein scena altri materiali, altri casi e presenze.. Il viaggiator presenze viaggiatore e infernale,, prim nale prima a di esse essere re attra attratto tto nell’imbuto, doveva pur percorrere corre re qual qualchegirone chegirone o cornice visitandoaltri dannati. E proprio nell’opera immediatamen media tamente te preced precedente, ente, La città brucia, brucia, Culicchia si
Con l’astronave si ri rittorn rnaa giù per terra
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GiuseppeCulicchia AMENIINGANNI
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Mondadori,pp. Mondad ori,pp. 211, 18
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rino babelica e protei proteiforme, forme, certo con maggiore ampiezza di prospettive, ma anche con pericolidi peric olidi ingol ingolfamen famento. to. E allora, in quest'ultima prova, egli è risalito alle origini, quasi stendendo stendendo un remakedi se stess stesso, o, luci lucido, do, fila filannte, inesorabile, con tutti i ca-
dal titolo, Ameni inganni , che ovviamente ovviam ente va inteso come amara espressione espressione di sarcasmo, alla maniera del grande Beckett di Ah les beaux jours, jours, in cui invece si dà contodi uno statodi degra degrado do estrem estremo. o. Anche Anc he l'in l'iniziodi iziodi quest questo o ulti ulti-mo nato si pone nel solco di grandii preced grand precedenti,viene enti,viene da ricordare lo Straniero di Camus in quanto il protagonista partecipa freddo e disilluso ai funeralidel ner alidellamadr lamadre.A e.A di direil reil vero, il genitore da lui aborrito è piuttosto piuttos to il padre, contro cui ha preso tutti i possibili atteggiamenti di rifiuto, decidendo di marinare gli studi universitari, e di riempire la propria stanza di giornali pornografici e di inut inutilimodell ilimodellinidi inidi astro astro-navi.. Iltutto salv navi salvandoipocri andoipocritatamente le appare apparenze, nze, tragicomiche sono le peripezie di accostamento alle varie edicole
Giusepp Gius eppee Cul Culicc icchia(Tori hia(Torino1965)si no1965)si affe affermònel’94con rmònel’94con «Tu «Tuttigiù ttigiù perterra perterra» »
Persi i genitori, il protagonista è solo col suo autismo sempre semp re piùstringen piùstringente, te, cuitenta di porre rimedio appunto con gli «ameni inganni» annunciatinel nunc iatinel titol titolo, o, comesarebbe fingersi in relazio relazione ne con qualche diva hollyw hollywoodiana oodiana,,
«Ameni ing «Ameni inganni»: anni»: quasi qu asi un remak emakee dell’autor de ll’autoree all’esor all’esordio, dio, lucido, luci do, filante ed inesor inesorabile abile inventandodi averlaa portata inventandodi di mano, docile ai suoi desideri sessual sessuali. i. Altra mossa illusoria, quella di simulare di cercar casa perun nidofamili nidofamiliare, are, cosìpracosìpraticando una forma particolare di voyeu voyeurism rismo o che gliconsente dientrar incontat incontatto to
«normale» alla testa di una famigliolaperbene. Nella Nell a pra praticadi ticadi ques queste te tatt tattiiche dilatorie e ingannevoli, gli capita di incontrare un lontano amore, tale Letizia, con cui, unaventina unaventin a dianni prim prima, a, aveva stabilito un rapporto quasi matrimoniale, matrimoni ale, contro cui però aveva subito reagi reagito to frapp frappoonendo tutti i possibili ostacoli, per non interrompere la sua quietemortuaria. Ora anche lei, sconfitta dalla vita, sarebbe tentata di ricucire, ma nulla è cambiato, da parte di lui, anzi, egli mette in atto un inganno che è il più atroce tra tutti, finge cioè di averla messa incinta, pur non essendocistato alcunrapporto fisico tra loro. Al che, la donna fugge via terrorizzata, e dunque il nostro soggetto è sempre più solo con se stesso, secondo la lucida, scarna,
III
Lettera «DISUMANELETTERE»
Criticii masc Critic maschilisti hilisti Su «Tut «Tuttolib tolibri»di ri»di sabat sabato o scorsoil miosaggio scorsoil miosaggioDisumane Disumane lettere(Late lettere (Laterza)è rza)è stato recensitoda AngeloGuglielmi conmodigentili,, comesi addic conmodigentili addice e a un'a un'autri utricedel cedel gentil sesso sesso.. Miha defin definito«missio ito«missionari naria» a» (conl'intentodi (conl'inte ntodi offen offendere) dere),, «violenta «vio lenta»,una »,una chenon argomentama «conciona». Giornifa Gior nifa sul Giornale Giornaleunaltro unaltro maschiomi masch iomi hachiamat hachiamata a familiarmente«suorCarla iarmente«suorCarla» » e un altro,su altro ,su l'Avvenire l'Avvenire,, sempr sempre e recensendoilmio recen sendoilmio libro libro,parla ,parla di'«impr di'« impresatroppovastaper esatroppovastaper unadonnasolache sentetuttoil Mondosulle Mond osulle suegracilispalle suegracilispalle». ». Pertaceredi tutt tuttii icomplime icomplimenti nti becerii dicui hofattosplendida becer collezion colle zione e nellamiacarrieradi saggista(unoper sta(unoper tutti: «la Comarecon Com arecon il matt mattarell arello»,sul o»,sul Domenicaledel Domenicale delSole24ore Sole24ore). ). Capitadi Capi tadi legge leggerecose recose altrettan altre ttantoaffettuo toaffettuoseper seper un autoremaschio? Guglielmisi Gugli elmisi è conces concesso so anchedi più. Disumane lettere hauna tesichiara,inequivocabile.Ma tesichiara,inequivoca bile.Ma luil'ha cambi cambiatain atain quella opposta.Io oppos ta.Io sosten sostengoche goche nell'azzardoin nell'a zzardoin cuici trovi troviamoa amoa vivere,comeitalianie come genereumano,, è la cultur genereumano cultura,più a,più chela politi politica,a ca,a irradi irradiareuna areuna nuovasensibilitàe nuovasensibil itàe una chance di rigen rigenerazion erazione. e. E nellibro (che persottotitolo persottotitol o ha Indag Indaginisulla inisulla cultura cultu ra dellanostraepoca dellanostraepoca)) le vadoa vad oa cerc cercareincasiconcre areincasiconcreti, ti, presidall'arte,dallaletteratura, presidall'arte,dallaletteratur a, dalpensierofilosoficoe da fenomenidel fenom enidel mond mondo o contemporaneo.Per Guglielmi inveceil inv eceil miolibr miolibro«accus o«accusa a la cultura cultur a (e tuttele compo componenti) nenti) di aiuta aiutare re il discend discendiment imento o versola fine». Aigiudizidel recen recensorel'auto sorel'autore re nonrisponde.Anchese nonrispon de.Anchese negat negativi, ivi, fanno fann o part parte e dellavitadelleidee. Maalla disin disinform formazion azionesi esi deve rispondere rispo ndere.Guglielm .Guglielmii è liber libero o di dissentireda dissen tireda ciòche scriv scrivo o (emi meravigliereidel contrario,visto chein unapaginadellibroviene criticatala criti catala suaideache lacultura odiernasia odier nasia affett affetta a da daimpotenza impotenza generandi ).E anc anchedi hedi «stroncar «stro ncarlo»,se lo»,se crede crede.Ma .Ma non distravolgernei distravolg ernei cont contenut enutii a piaciment piaci mento.Il o.Il miolibrocercadi portarealla port arealla luceciòche dinuovo staemergendonel staemergen donel nost nostro ro tempo:un temp o:un mod modo o dipercepire l'uomodentroa l'uo modentroa unorizzon unorizzontepiù tepiù vasto,non culturalistico,che comprend comp rende e anch anche e ilcosmoe la vitacellulare;un vitacellula re;un senso leopardian leopa rdianodi odi allea alleanzatra nzatra i viventidavantial viven tidavantial risch rischiodi iodi un collassodel colla ssodel pian pianeta,assai eta,assai diversodalla visioneapocalittica tardo-novecentesca.Ma tardo-novecent esca.Ma Guglielmidiceche Gugl ielmidiceche sonounache «sidispera».E «sidispera» .E midà anch anche e della «millenarista».Comese quel rischiodi risch iodi colla collassofossiio ssofossiio ad annunciarlo,, nonJared annunciarlo Diamond,Stephen Hawking, MartinRees Mart inRees e molt moltii altr altrii scienziatie scien ziatie antr antropol opologi(daràdei ogi(daràdei «millenaristi»anche a loro?). E infin infine e dicedi cond condivide ividereil reil mio lamentosulla«mancan lamen tosulla«mancanzadi zadi geni».Peccatoche geni» .Peccatoche diquel lamento,cheè lamen to,cheè solosuo,nel mio librononvi siatraccia. Fatecii caso:inItaliagli stud Fatec studiosidi iosidi letteratur letter atura a chehannospaziosui giornalisonotuttimaschi.E gior nalisonotuttimaschi.E tra questicisonovoc que sticisonovocii che che,si ,si può starcerti,nonsarannomai «stroncat «stro ncate»a e»a quelmodo, neanchese nean chese scriv scrivesseroillibro esseroillibro piùstupid piùstu pidocheci ocheci sia sia.. Ilmiova forsea tocca toccarequalcheloro requalcheloro puntonevralgico? Tutti guardanoaldegradodella guar danoaldegradodella politica.Guardiamo ancheda questaparte. Inconsistenza, disinformatia,maschilismo, regolamentodi conti,giri.
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IV
Narrat arratori ori str stranier anierii JEANTEULE’SULLEORME DELPOETAMALEDETTO
Un arc arcob obale aleno no pe perr Rim Rimbau baud d Rainbow Rainb ow per Rimbaud recita il titolo e dodici dei diciannove brevi capitoli sono scanditi da strofe dell'enfant terrible che tra i sedici e i diciannove anni compose un'opera poetica considerata sconvolgente. Rivisitando in chiave attuale il mito dell'adolescenza in rivolta contro Dio e il mondo, il disegnatore di fumetti e giornalista televisivo Jean Teulé con questo libro d'esordio pubblicato nel 1991, ora tradotto da Alice Volpi per Nutrimenti (pp. 159, 15), ha inaugurato una carriera letteraria Ritratto Ritra tto diRimbaud apprezzata soprattutto dal pubblico giovanile. =
Ma l'Arcobaleno che dedica al poeta di Illuminazioni e di Una stagione all'Inferno va al di là dell'omaggio a un poeta d'affezione, come più tardi l'autore avrebbe fatto con Io, François Villon (Neri Pozza, 2007) e O Verlaine! (Nutrimenti, 2008). «Diventai un'opera favolosa…Nessun sofisma della follia è stato da me dimenticato…», scrisse Rimbaud nei Deliri di Una stagione all'inferno, all'inferno, qualche anno prima di fuggire da Charleville per un altro viaggio alla scoperta dell'ignoto dopo aver chiuso definitivamente con l'esperienza del verbo poetico:. «La mia salute fu minacciata... L'arcobaleno mi aveva dannato». Teulé sembra aver preso alla lettera queste
erra ra Pro Prom mes essa sa di un bi bim mbo Hilu La Ter arab ar abo o e di un ai aita tant ntee pi pion oniier eree eb ebre reo o ELENA LOEWENTHAL
L'ebraico non conoscei tem tempidei pidei ver verbi.Per bi.Perfet fettoe toe imperfetto delineano, per convenienza, il passato e il futuro. Il presente si esprime con un evasivo participio: «io andante» e non «io vado». Quando si traduce da questa lingua, la consecutiontemporumèunindomito busillis - alla fin fine, il tempoo dell'a temp dell'azionerestairrimezionerestairrimediabilmente vago e sfuggente, ancheper anch eper chil'hascritto chil'hascritto.. Qua Quannto ai nostri trapassati, prossimi, anteriori - bisogna congetturarli.Assumersi la responsabilità di dare al tempo una sequenza vagamente logica, di fronte alla beata indifferenza dell'ebraico. Deve essere stato arduo più che mai, dunque, districarsi fra le pagine de La tedi Alon Hilu in linnuta Rajani gua originale, con quel suo apparentemente statico e invece vorticosoavvicendarsidel tempo. Ma la scelta metodologica dialternaree il pass dialternar passatoremotoe atoremotoe quello prossimo a volte lascia un po'spiazzat po'spiazzatoo il letto lettore,metre,met-
Far arem emo o fiorir rire e il des ese ert rto o e il cuore
Alon Alo n Hil Hiluè uè nat natoo aJaffanel1972
«La ten tenuta uta Raj Rajani»: ani»: un rom omanzo anzo finit finitoo sotto sot to ac accusa cusa perc erché hé sgretolerebbe le ba basi si de dell sio sionis nismo mo te a repentaglio la sequenzialitàdellastoria. È ques questo to certa certament mentee un romanzocompless manz ocomplesso,dovei o,dovei temp tempii e i luoghi si stratificano nelle paginee dei duediari prot pagin protagon agoniisti,l'unodiunpioniereebreoaitantee tan tee vit vitale ale,, l'a l'altr ltroo diun ba bammbino arabo assai problematico - maforsesoprattu maforsesoprattuttobisogno ttobisogno-sod'affetto.IsaacLuminskiapsod'affet to.IsaacLuminskiapproda in Terra Promessa nel 1895,insiemee a unamoglietan1895,insiem to bella quanto indisponente. Luiha tantavogliadi farfiorire il dese desertoquantodi rtoquantodi amor amoreggi eggiaare. Farà l'una e l'altra cosa, in
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AlonHilu LATENUTARAJANI trad.di Alessa AlessandraShomroni ndraShomroni Einaudi,, pp.30 Einaudi pp.306, 6, 21
un intreccio di vite che si svolge quasii tuttosullo sfond quas sfondoo di quell quellaa che molto presto diventerà Tel Avivmacheancoranonloè. La tenut tenutaa Raja Rajani,una ni,una dimor dimoraa arabaa signor arab signorile ile contor contornata nata da fertili fert ili terr terreni,diventer eni,diventeràà benpre-
stol'oggettodiunduplicedesiderio. Le pagine del diario di Isaac (come gli altri protagonisti della storia, stor ia, ispira ispirato to a un pers personag onaggio gio vero) si alternano con quelle, visionarie, di Salah, il figlio della bella Afifa, la padrona del podere: lei vede in questo ebreo un giovaneappetibil giova neappetibile,il e,il bam bambinone binone fa una specie di angelo, ma anche un impagabile compagno di giochi. Ne viene fuori una vicenda serrata, che ha per teatro quello spazioaperto spazio aperto e cangiante - i nuovi e minuscoli quartieri ebraici,lacoloniadeitemplaritedeschi, Jaffa, la campagna - che un gior giorno no non lonta lontano no diven diventerà terà Tel Aviv. Un'epopea delle origini,insomma,che ni,insomm a,che pre prefigu figurail rail conflittoma flitt oma altempostessopareanni luce distante, soprattutto entroil confin confinee dellatenutaRajani, una specie di piccolo paradiso, paradiso, dellanaturaa e deisensi.I rapp dellanatur rapporor-
ti fra ebrei e arabi vengono descritt scr ittii quiin mod modoo nie nienteaffa nteaffatto tto convenzionale, ricco invece di sfumatureinteressanti, sfumature interessanti, piccoli e grandiscenariimprevedibili. Questo secondo romanzo di Alon Hilu, nato a Jaffa nel 1972, ha destat destatoo tanto entusiasmo entusiasmo quanto quan to scalp scalpore.Ha ore.Ha vintopremi ed è stato tacciato di «decostruzionismo»spinto,perchésgretozionis mo»spinto,perchésgretolerebbeconil lere bbeconil suoappro suoapproccioi ccioi fondamenti del sionismo, ponendo in luce, per così dire, i suoi chiaroscuri. Il male del colonialismo cometentazione.La cometentazio ne.La suapresuntanaturadi appr appropri opriazio azioneindeneindebita, sul piano morale ed economico. Va detto al proposito che sela par parolepesan olepesano,forseil o,forseil term termiine «colono» per definire qui in italiano Luminski, il protagonistaebreo,nonèdeltuttoadeguato.Ci rip ripor ortainfat tainfatti ti a unprese unpresennte di taglio ben diverso, quello dei Territori Occupati. Ma soprattuttonon pratt uttonon calzacon le avve avvennture del nostro qui. Che tratteggiano con sapienza una figura ambigu amb igua, a, dis discuti cutibile bile,, a vol volte te sprovveduta a volte fin troppo smaliziata. Più che colono, Luminskycisadiavventuriero. Del resto resto,, ques questo to roma romanzo nzo non «decostruisce» il sionismo piùdell'ironiaa soff piùdell'ironi soffertae ertae sapie sapiente nte delgrandeAgnon in AppenaIeri ,
L'andamento brill L'andamento brillante ante della de lla narrazio narrazione ne e la ca cap paci cità tà di fa far r muov mu overe ere i per personaggi sonaggi ricord rico rda a A. B. Yehoshu ehoshua a cuiHilu si ricon riconnettesicura nettesicuramenmente con consapevolezza. L'andamento brillante della narrazione, la capacità di muovere e far parlare i suoi personaggi secondo tonalità diverse e cangianti, nonpuònonfar pen pensa sareanchea reanchea A. B. Yehoshua. Perché questa storia avvincente - sono solo un po'tirati,a po'tira ti,a vol volte,i te,i sol solilo iloquiscon quiscon-clusionati del piccolo Salah, formidabilequando interpretala realtà,un po' menoquando imma imma-gina il futuro - ha dalla sua una attendibilità storica condita della giusta dose di surrealismo, di ironiaee manipolazione. ironia
affermazioni applicandole a Robert, un trentaseienne con spiccati comportamenti adolescenziali e autistici, claustrato nel suo mito Rimbaud fino a un drammatico cupio dissolvi da cui né il viaggio né la devozione di una compagna lo salvano. Zoomando su altre situazioni e personaggi al limite, Teulé isola dei frammenti di altre diversità - miseria, solitudine, o comunque eccentricità. Ma l'Arcobaleno, simbolo del patto tra Dio e Noè dopo il Diluvio, oltreché della bandiera della pace, quanto riconcilia Rimbaud? E quanto coglie in profondità la sua esperienza di «poeta maledetto»? Paola Décina Lombardi
Brodkey La sco scomme mmess ssa a di rilan rilancia ciare re lo sc scri ritt ttor ore e ac acco cost stat ato o a Ro Roth th e Up Updik dike e
Il prim imo o amore aspettando la Gr Gra ande Stori ria a brò finalmente pronto alla fine deglianniottanta.. Nel1988 aspet deglianniottanta aspet-Incontrai fuggevol- tandosi il botto i nostri editori mente Harold Brodkey una do- pensaro pensarono no di anticip anticiparlofacendo arlofacendo menica pomeriggio degli ultimi tradurre la raccolta raccolta-rivelaz -rivelazione ione anni cinquanta a casa di mio di Primo amore e altri affanni , del nonno, dove l’aveva portato un 1958. Ma poi il grande romanzo, romanzo, miozio al qua quale le il gio giovan vanee scr scritit- The Runaway Soul , si fece aspettore (n. 1930) in visita a Roma tareancora,equandouscìtreanera stato indirizza indirizzato to da un co- nidopo ilsuo esit esitoo nonli inc incora oraggmune amico americano; di lui giò a importarlo. Brodkey morì sapevamo solo che aveva già poco dopo, nel ’93. Oggi FandanFandanpubblicato racconti sul presti- gosiimpegnaarilanciarlo,apargioso NewYorker .Inseguitocer- tiredalla ripres .Inseguitocerripresaa dellastoricatracaidiricordareilsuonome,spe- duzione italiana di Primo amore. randodipoterdireungiornodi Seguiràlaripropostadialtreracavere conosciuto una celebrità. colte già tradotte anch’esse, anch’esse, e si Coltempoappresichelamiaattesa era condivisa da molti. In- Dieci ra racco cconti nti più fatti quando lo sentii nominare autobio biogra grafici fici ancoraa diversotempo dopoHa- o meno auto ancor rold Brodkey - a differenza dei annunciano suoi prolificissimi coetanei Phirimizi izia, a, per no noi, i, lipRoth,ebreoo com lipRoth,ebre comee lui lui,, e Joh Johnn la prim Updike, come lui uscito da una di «The Runaw unaway ay Sou oul» l» illustre Università - era famoso soprattutto per quello che non conclud concluderàla eràla primizi primizia,per a,per noi,di avevaancorascrittoedicuiave- TheRunawaySoul . va solta soltanto nto dato sporad sporadiche iche anQuantoo a Prim Quant nove Primoo amor amoree, i nove ticipazioni, ossia un Grande e pezzi originali sono coronati ora definitivoRomanzola defini tivoRomanzola cuiuscita daundecimodeglianninovanta, venivacontinuamenterinviata. descr descrizion izionee liricadi unamattina unamattina-Altriautori, bastapensarea ta di primavera a New York in Malcolm Malcol m Lowry e a Sotto il vul- cui il narratore si esalta sentencano»,passaro »,passarono no insilenz insilenzio io de- dosi innamorato innamorato della mogli mogliee e cenni di accanito lavoro riscri- contemporaneamente si taglia vendol’operachepoiliavrebbe un polpastrello in modo abbalanciati. Ma Lowry e altri lo fe- stanz stanzaa preo preoccupa ccupante nte (trepunti). cero nell’oscurità; Brodkey in- Anche i racconti precedenti sovece debuttò presto, fu subito no, come praticamente tutta la considerato promettentissimo, narrativadiBrodkey,piùomeno e per trent’anni visse di questa autobiografici, qui momenti delpromessa.Il magnumopus sem- l’esistenza di un ragazzo e poi di MASOLINO D’AMICO
Tuttolibri SABATO26 FEBBRAIO2011 LASTAMPA
UNBRADBURYPER UNBRADBU RYPER RAGA RAGAZZITRADO ZZITRADOTTODA TTODA FRUT FRUTTERO TERO
Accen Ac cendi di la not notte te Una favol favola a di Ray Bradbu Bradbury ry - l’aut l’autoredell’ant oredell’antologi ologia a Cronache marziane marzianee e di Fahrenheit 451 451,, un clas classico sico dellaletteratura(portatosullo dellalettera tura(portatosullo sche schermoda rmoda Franç François ois Truffaut)-, Truff aut)-, tradot tradotta ta da un culto cultore re dellafantasc dellafantascienza ienza qualeCarloFruttero(nellastessacollana,di Carlo Fruttero, La creaz creazione ione;; di Franc Franco o Luce Lucentini ntini,, Il calab calabrone rone checi vede vedeva va poco poco,, conuna posti postilladi lladi Frutt Fruttero) ero).. C’era C’er a unavolta ques questo to bambin bambino o nonancoragrande nonpiù picc piccinoe inoe nongli piace piaceva va la notte notte...» ...».. E’ l’in l’incipit cipit di Acce tipii diGallu diGallucci( cci( 14,50), Accendila ndila nott notte e, peri tip illustratodai illus tratodai diseg disegnidi nidi Anton AntonGiona Gionata ta Ferr Ferrari,nato ari,nato a
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Brescia Bresci a nel1950(haopera nel1950(haoperatoa toa lun lungonel gonel cin cinemadi emadi animazione anima zione,, dal 1993si dedic dedica a in parti particolar colare e all’editor all’e ditoria ia perragazzi). Bradbury Bradbu ry prend prende e permano un bambi bambino no che,avendo pauradel pau radel bui buio,tienesem o,tienesempreacc preacceseleluciin eseleluciin cas casa.Sin a.Sin quandounabambi qua ndounabambina(«Ilmio na(«Ilmio nom nome e è Bui Buia»)glispieg a»)glispiegò ò il segr segretodegli etodegli inter interrutto ruttori,convince ri,convincendoloa ndoloa speg spegnere nere lelampadeper lelampa deper sc scopr oprirela irela not notte.E te.E cos cosìì ilpicco ilpiccoloeroe loeroe scoprì scop rì i grill grilli,i i,i ranoc ranocchi,la chi,la luna,le stell stelle. e. Di mera meravigli viglia a in merav meravigliafin igliafin quand quando o corr correrà«nel erà«nel buiosu praticon glialtri bambi bambini ni feli felice ce e riden ridendo do conloro».Perché«è piùbello coman comandarela darela Notteche coman comandarela darela luce luce». ». Accendi Accen di la notte notteè è l’un l’unicolibro icolibro perragazziscrittoda RayBradbur RayBrad buryy e ris risaleal aleal 1955 1955..
Syjuco Da Dallo llo sc scrit ritto tore re di Ma Manil nila a la st stor oria ia ver era a di un er eroe oe in inv ven enta tato to ALESSANDRA IADICICCO
Harold Harol d Brodke Brodkey y vistoda Levin Levine. e. Copy Cop y NewYor NewYork k Rev Reviewofbooksiewofbooks- Ilp Ilpa a
soggettoo (chenon sentimentale il soggett
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HaroldBrodkey HaroldBrodke y
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PRIMOAMOREE ALTRIAFFANN ALTRIAFFANNII
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trad.di GraziaRattazziGambelli aRattazziGambelli Fandango, pp.192, 16,50
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un giovanotto. Nel primo costui è tred tredicennee icennee molt moltoo solo.Impiegatocomebaby-sitterdiunbambino più piccolo e trascurato trascurato dai genitori, gioca volentieri con lui ma non riesc riescee a lasci lasciarsi arsi anda andare re del tutto, ossia ad abbandonarsi a un affetto che sarebbe provvidenzialeperentrambi. Nel racconto che dà il titolo alla raccolta, il nostro ha sedici anniesifalabarbaognitregiorni. Mentre imposta goffamente dei rapporti con coetanei di ambo i sessi, assiste alla resa della sua bella sorella maggiore, intrappolata dalla madre e dalle convenienzenelmatrimoniocon un ragazzo ricco che non ama. Arrivaa poi il 1948, e il protagoniArriv protagonista,diciottennee e borsi sta,diciottenn borsistaa staa Harvard, gira l’Europa in bicicletta in compagnia di un amico col qualefinisceperò per litiga litigare re incessantemen cessan temente. te. In Educazione
PAOLO BERTINETTI
Il viaggi viaggio o in Indi India, a, per l'anziana signora e la giovane donna di Passaggio in India di Forster,è l'esperi l'esperienzache enzache consente loro di conoscere, o almenodiintuire,quellapartedi sé che altrimenti sarebbe rimasta sommersa per sempre nelprofondo.
Ilviaggioin Ilviag gioin In Indiadi diadi Joh Johnn Ja Ja-mes, nel romanzo di Tim Parks Sogni di fiumi e di mari è l'esperienza ancor più traumatica che consenteal giovaneprotagonista di realizzare la sua più o mano consapevolericercadelpadre. Nelle prime righe del romanzo leggiamo che John, appenaricevuta penaricevu ta la tele telefona fonata ta della madre che gli annuncia la morte mor te di suopadre,prenotaun postosulprimovolodisponibile perDelhiperpoterpartecipare perDelhiperpoterparteci pare alfunerale alfuner ale.. Que Quelladel lladel pad padre,Alre,Albertt Jame ber James, s, è unafiguralibera unafiguralibera-mente ispirata a quella dell'an-
ha sempre lo stesso nome) è ormaialtounmetroenovantaevive intensamente la sua prima storia stor ia d’amo d’amore.Il re.Il quintoracconto, molto breve, fa da spartiacque:: nonè cheil rit que ritrat rattin tinoo diuna ragazzacarina quantocapricciosa.Seguono,, e conclu sa.Seguono concludono,quatdono,quattro flashes di vita matrimoniale diconiugiinespertiallepresecoi primiproblemi primiproble mi prati pratici. ci. Tuttoqua.Venatoo dauna legTuttoqua.Venat geramalinconia,lo geramalinc onia,lo smilz smilzoo libroè scrittoo assa scritt assaii grad gradevolm evolmente ente e con bella precisione, risultando fine,urbano,, pers fine,urbano persino ino somm sommessa essa--
Storie di ad Storie adol olescent escenti i e fla flashe shess di vit vita a matrimoniale, una ve vena na di mal malinc incoonia, un sommesso ottimismo mente ottimista, e privo di astio ma anche di reticenze nei confronti della volgarità di quella America provinciale, borghese, bianca e mediocre, oggi largamente scomparsa, dalla quale il narratore si è saputo emancipare.Forseun re.For seun po’poco po’poco,, sesi pen pensa sa agli elogi che a Brodkey l’ intelleghentsia newyorchese, da Susan Sontaga Son taga DonDeLillo,tributòvolentieri,ma sufficient sufficientee ad adalimenalimentare l’attesa di cui sopra: attesa che almeno per quanto mi riguardagraziealla guar dagraziealla prom promessadelessadella Fandango sembra proprio si stiaperconcludere. stia perconcludere.
Cisonocascatii inmolCisonocascat ti. Molti dei lettori dell'esilarante Ilustrado, esordio del filippino35enne lipp ino35enne Migu Miguel el Syjuc Syjuco, o, hanno creduto nella reale esistenza del suo protagonista, protagonista, Crispin Salvador: «la pantera delle lettere di Manila», il più geniale genia le e sfron sfrontatodegli tatodegli auto auto-ri, ilpiù versat versatilee ilee icono iconoclast clasta a degli scrittori, il più assurdo e credi credibile bile - degli eroi. Tanto che la «blo «blogos gosfera fera» » (co (come me scriverebbe Syjuco) si è dilettata a fare congetture congetture sulla suavita suavit a e mo morte rte,, sul sullesueopelesueopere e i giorni, sulla reperibilità dei suoi scritti e la misteriosa scomparsa del suo capolavoro annunciato. E, per smentire o disciplinare tali iperrealistefantasie,wikipe stefantas ie,wikipedian dianii autsi-
Nelle Fil Filip ipp pine il Mae aesstr tro o ha otto vite
«Ilustrado», un esordio esilarante: esilar ante: il ritr ritratto atto di Crisp Crispin in Salva Salvado dorr, geniale e ver versati satile le «pantera «pa ntera de delle lle lettere»
Lo scritt scrittorefilippinoMiguelSyjuco orefilippinoMiguelSyjuco
milia si sono visti in dovere di spiegare, di segnare un confine nett netto o tral'invenzio tral'invenzione ne lett letteeraria e il suo sfondo reale, di compilare voci chiarificatrici per restituire a Syjuco quel che è di Syjuco e consolare i sognatori lasciati orfani dall' accertata paternitàautoriale. Ineffetti,nonci Ineffet ti,nonci fos fossestato sestato un Crispin Crispin Salva Salvador, dor, si sarebbe dovuto inventarlo. Uno capace pac e dinutri dinutrirefino refino all alla a mo morte rte «lafede incro incrollabi llabilein lein unavita incuivalelapenadi scr scrive ivere» re».. Uno che perfin perfino o dall'es dall'esilio, ilio, bandito bandit o e disco disconosciu nosciuto to dal proprio prop rio paesecorrotto paesecorrotto,, seppe far luce sulla cultura di una provincia minore: «accese la letterat lett eraturadelleFilipp uradelleFilippinee inee regalò al mondo il suo fulgore». Uno che, dotato di vena inesauribile, saurib ile, baciat baciato o da fervid fervida a ispirazione, attinse alla varie-
l’allegoria sulla domin l’allegoria dominazion azione e americana Matador , in cui agli Usa toccava la parte del torero e alle Filippine quella di Pitoy Gigante, Gigan te, il torovotatoa morir morire. e. La famosa quadrilogia Europa, articolata in Jour Night Vida e Amore: lunga love story vissuta tra Parigi Londra Barcellona e Firenze Firen ze che conquistò le casalinghe di quattro nazioni. Una guida guid a turis turistica tica delle sue isole che mappava le tracce svagate p MiguelSyjuco p ILUSTRADO diun flâne flâneur.Una ur.Una stori storia a «ambi «ambi-EnricoTerrinoni oni p trad.di EnricoTerrin ziosa e idiosincratica» della letp Fazi,pp.470, 19,50 teraturafilippin terat urafilippina a in ingle inglese, se, criticataperch tic ataperché é tro troppodi ppodi par parte(l' te(l' autorevi aut orevi cit citavaquasisol avaquasisolo o i pro pro-tà deisuoiinter deisuoiinteress essii perprofo perprofonn- pri testi). Un poema epico - sul dere il suo talento in opere ete- traduttore e cartografo di Marogenee roge nee e sorpr sorprenden endenti.Alcune ti.Alcune gella gellano, no, Antonio Pigafetta Pigafetta - e dellequalidel lequali- nontut nontuttete- ci sar sarebeb- un'o un'opera pera disco. disco. Una saga navabedavveropiaciutoleggere. bedavveropiaciutolegge re. le - sul fascinoso capitano spaCome il saggio giovanile È gnolo che sgominò la pirateria dura amare una femminista. O cinese - e un fantasy per teena-
Parks «S «So ogni di fiu fiumi mi e di mar ari» i»:: un vi viag aggio gio all alla a ri rice cerc rca a de dell pa padr dre e
Che su Che susspe pens nse e que uell fune funera rale le a Nuova Delhi ma all'originalità delle sue idee. Albert James, spiega la moglie Helen, voleva stabilire «un modellociberneticoche dello ciberneticoche consentisse di predire come i diversi sistemi culturalili avrebb cultura avrebberoassorbitol'ineroassorbitol'influsso delle idee occidentali trasformand sfor mandole».E ole».E il suostudiosulleculture«altre»eraguidatodalla convinzione che ogni cultura
e dei deisuoiaspiranti suoiaspiranti benefattor benefattori.i. Il romanzo non indugia più del necessario sulle teorie di Albert James. Ci fa invece sapere qualieran qu alieranoo le pr prati atichee chee le app applilicazioni concrete in cui ultimamentee essesi era ment erano no trad tradotte otte;; sono proprio quei suoi «laboratori sulla comunicazione» che offronoal fig figlioJohnl'oc lioJohnl'oc ion diin-
p p p p
TimParks SOGNIDIFIUMIEDIMARI trad.di Giovann Giovannaa Granato Mondadori,pp. 429, 22
Sogni di fiumi e di mari si sviluppa, se non come un thriller, come un romanzo di suspen suspense, se, muovendosi muoven dosi avanti e indietro lungo le tre vicende che intrecciandosi tra loro ne costruiscono il tessuto: quella di John (e dellasua fidanz fidanzataElaine), ataElaine), quella di Helen, la madre, totalmente assorbit dal lavoro umanitaumanita-
TimParks
tore americano autore di una biografiadi biogr afiadi Gandh Gandhi,i, chesi precipita a Delhi per chiedere l'autorizzazionea rizza zionea scriv scriverneuna erneuna suAlbertJames. L'inchie L'in chiesta sta di Joh John, n, com comee quella di Paul, porta alla scopertadi unaser unaserie ie di tas tassel sellili chenon consentonotuttavia di comporre unmosaic iuto Ment Mentreinrein-
V
Illustrazio Illust razione ne diA.G. Ferrar Ferrari i
gers. E poi raccolte di aneddoti, barzellette,, satir barzellette satire, e, edit editorial orialii politici,autocitazioni. Fino all’inedito libro-verità che intendeva denunciare i governanti cleptocrati sui gradini del tempio, e invece fece sì che l'autore l'autor e vedessespezzata la propria vita anzitempo. Fu la fine di un martire. (Anche se nemmeno i fan più affezionati affezionati gli avrebber avre bbero o mai per perdon donato ato la compar com parsain sain un unospottvin ospottvin cuisi faceva servire il pranzo nel suo studio stud io tapp tappezzat ezzato o di libri libri.. Scuo Scuo-tendoun'ampollinasulle pietanze, si volgeva alla telecamera e pronuncia pron unciava va la frase diven divenuta uta immortale immo rtale:: «Sal «Salsa sa di soiaSilver Swan,, lasceltaraffinata» Swan lasceltaraffinata»). ). Prende appunto appunto le mosse dalla morte prematura del suo venerato maestro la voce narrante di Syjuco. Per ricostruirnein Ilustrado - conc concepitocome epitocome un roma romanzo, nzo, redattocome nonfiction - la biog biografia.Per rafia.Per racco racconntare le sue «Otto vite vissute» attraverso documenti, rimandi a fattie scrit scritti,riferimen ti,riferimentia tia dati e datestorich datestoriche, e, notebibliog notebibliografirafiche, ricordi di famiglia. Nell'insiemeil mémoir diquattrogenerazioni e centocinquant'anni di storia delle filippine: una ricerca ragguardevole, encomiabile per (mentita) attendibilità.
Un mémo mémoir ir di qua quattr ttroo gener ge nerazio azioni ni e 150 anni di Sto Storia ria:: una ric ricer erca ca encomiabile encomia bile per (mentita) (mentit a) attend attendibilit ibilità à Ailetto Ailet toridei14 ridei14 pa paes esii incuiè giàstato trado tradotto tto Ilustrado, plu plu-ripremiato in patria, eletto dal 100miglio-NewYork Times trai 100miglio ri titoli dell’anno appena passato, Syjuco lascia più che il rimpianto di aver letto la storia veradi uneroe tut tuttoinventat toinventato. o. Da buon allievo del suo immaginario maestro, scrivendo in inglese ha diffuso nel mondo dettaglisullavita dett aglisullavita cult culturalefilipuralefilippinapiù impo important rtantii e intri intrigant ganti, i, tiene a dire, «della collezione di scarpe di Imelda Marcos o dei deliridel del iridel fol folleche leche spa sparòa ròa Gia GiannniVersace».
riprese si affianca a madre e figlio,finoallosconvolgentepre-finaledel roma romanzo,di nzo,di cuile ridico ridico-le indagini della polizia servono adattenuarela adattenua rela trag tragicità. icità. Nel romanzo di Tim Parks nonè «l'In «l'Indiaimmem diaimmemore»delroore»delromanzo di Forster che spiazza l'animoo occide l'anim occidentale ntale.. E' la sua capitale pit ale,, De Delhi lhi,, lacittàin cui(com cui(comee a Mumb Mumbai)le ai)le contr contraddiz addizionidell' ionidell' India tra modernità e conservazione si manifestano nel modo piùacuto.Probabilmen più acuto.Probabilmente teal allettolettore indiano il ritrattodi Delhi che emerge dal romanzo non può non suscitare qualche fastidio per l'insistenza con cui vengono collocatiin collo catiin prim primoo pian pianoo gliaspetti piùsgradev piùsgradevoli oli dellarealt dellarealtàà quotidianadell'India. Ma non sarebbegiusto porre la ques questionein tionein terminidi terminidi «poli «polititicamentecorr cam entecorrett etto».E' o».E' cosìcheessa appare, nelle vicende che li coinvolgono coinvo lgono,, allo sgua sguardo rdo dei duestranieri.E' duestranie ri.E' cosìche la vedo vedo-noJohnePaul:èl'Indiavistacon
VI
Stori rie e e idee UNQUESTIONARIODI UNQUESTIONAR IODI «NUOV «NUOVII ARGO ARGOMENTI» MENTI»
«EBOOKLABITALI «EB OOKLABITALIA»,A A»,A RIM RIMINIDAL3 INIDAL3 AL5 MAR MARZO ZO
LANUOVA COLLANA«CONOSCER COLLANA«CONOSCERELA ELA BIBLIOTE BIBLIOTECA» CA»
Scritt Sc rittore ore,, ti sen senti ti itali italiano ano??
L’editoria digitale
Visit Vi site e guida guidate te tra tragli gli sca scaffali ffali
EbookLab Itali Italia.«Il a.«Il futurodei libr libri. i. I libr librii delfuturo». ARimini,dal 3 al5 marzo,un conveg convegnosull’edito nosull’editoria ria digitale.Lo digi tale.Lo inaug inauguranoGinoRoncaglia(autor uranoGinoRoncaglia(autore e di Laquarta Laterza)e za)e Crist CristinaMussinell inaMussinellii (Assoc (Associazio iazione ne rivoluzione, Later editoriitaliani) edito riitaliani).. Nelprogramm Nelprogramma,una a,una relazionedi onedi Mari Marino no Sinibaldi,dirett Sinib aldi,direttoredi oredi Radi Radio o 3,su «Comecambiala narrazione,comecambiala narr azione,comecambiala lettur lettura»;una a»;una rifles riflessionedi sionedi Enrico Enric o Tallo Tallone ne sullabellezz sullabellezza a estet estetica,nel ica,nel rapp rapportofra ortofra tradizionedellatipogra trad izionedellatipografiae fiae tecnol tecnologiedigital ogiedigitali;dibattit i;dibattitii su librerie,grandedistri libr erie,grandedistribuzion buzione,nuovicanal e,nuovicanalii divendita,diritti d’autore, biblioteche digitali.www.ebooklabitalia.com
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Nelsegnodi padreDant padreDante.98 e.98 scri scrittoridefin ttoridefinisco isconola nola loro italianitàrispondendoa un questionario. o. Ladov Ladoveil eil sìsuo sìsuona na NuoviArgomenti ti riechegg riec heggianel ianel nuov nuovo o nume numerodi rodi NuoviArgomen , larivista direttada dire ttada Daci Dacia a Maraini(Mondadori ni(Mondadori,, n.53, pp.247, 14). A com cominci inciaredallastessaMarain aredallastessaMarainii («Lapatriamidice poco poco.. Preferiscola parolapatriota»), quindiincontrandoEraldo Affinati,Giuseppe Conte,Angelo Guglielmi,MassimoOnofri, VincenzoPardini, TommasoPincio... Nellaprefazione, Carlo Carabbaosserva,tral’altro,chericorrepochevolte(sol Carab baosserva,tral’altro,chericorrepochevolte(solo o cinque)la cinq ue)la parola mafi mafia a eche nell nella a rice ricercadi rcadi anten antenatie atie Dacia Maraini precursoriitalici nessunoconsideragli antichiromani. =
GIOVANNI SOLIMINE
Si può parlare di biblioteche in occasione del centocinquantesimo tocinquan tesimo compleann compleanno o dell'Italia, cercando di tenere insieme una riflession riflessione e storica e uno sguardo rivolto al futuro?Difficilefarlosenzafarrifero?Diffi cilefarlosenzafarriferimento riment o allecondizioniculturali in cui si compì il processo di unificazi unif icazione one nazio nazionale nale.. Nel 1866 Pasquale Villari invitò a prende pre ndereattoche reattoche c'e c'era«nelsera«nelsenodellaNazioneun nodellaNazion eun nem nemicopiù icopiù potente dell'Austria, dell'Austria, la nostra colossale ignoranza». Tre italianisu quattroerano analfa analfabebeti e bisognerà aspettare aspettare il nuovo secolo per avere un'esigua maggioranza maggioranz a di cittadini capacidi legg leggeree eree scri scrivere vere:: solonel 1901 la percentuale degli analfabetisceseal fabe tisceseal 48,5 48,5%. %. Storia della lettura e storia della «pubblica lettura», cioè dell'organizzazione dell'orga nizzazione biblioteca biblioteca-ria nazionale, sono profonda profonda-mente connesse ed è evidente chein quelconte quelcontestole stole bibl bibliote iote-che erano destinate a un ruolo marginale. Sulla realtà italiana, specie a confron confronto to dell'Europa centro-se centro-settentri ttentrionale, onale, incidonoanche altri fattoridi ordine stor storico-c ico-cultu ulturale rale di più lontana origine, come la consuetudine con la lettura della Bibbia tra i protestanti (i paesi
Prima del del 1870 erano 210, oggi se ne co contano ntano 16 mila: purtroppo purtroppo le frequ frequenta enta solo solo l’11% dei cittadini scandinavi, la Germania, l'Inghilterra hanno sconfitto prestissimo l'analfabetismo). l'analfabetismo). Non è questa la sede per ricordare quanto Riforma e Controriforma abbiano inciso sui destini della cultura europea, europea, ma dobbiamodir bia modire e ch che e inIta inItalianonsiè lianonsiè fatto molto per modificare lo stato stat o del delle le cose cose.. Alledebol Alledebolezze ezze e alle difficoltà di partenza si sonoaggiuntinel tempoil disin disin-teresse e l'insipienza dei decisori politici, incapaci di realizzare una rete di infrast infrastrutture rutture culturali che potesse far crescere unitariamente unitariamente e armonicamentel'Italiae gliitaliani. L'eredità L'ered ità pre-un pre-unitaria itaria era formata, prima della breccia di PortaPia, Por taPia, da 210bibli 210bibliote oteche che,, di cui164 aper aperteal teal pubb pubblico,dist lico,distriribuitein bui tein 45città(sen 45città(senzaconsid zaconsideerare Roma) Roma).. Da lì prese le mosmosse l'edificazione del sistema bibliotecario del nuovo Regno. E fuin que quegliannichesi gliannichesi con consum sumò ò un grossolano equivoco: le bibliotechecivicheterritori bliote checivicheterritoriali,soali,solitamentedestinateall'interacomunitàloca mun itàlocale,in le,in mol molti ti cas casii nac nac-queroproprio alloraper effet effetto to della confisca dei beni ecclesiastici. La decisio decisione ne di affid affidare are questii "ben quest "benii nazio nazionali"aiComunali"aiComuni servì più a garantirne la custodia stodi a chea realiz realizzareun zareun tessu tessu-to di servizi pubblici pubblici per i cittadini. Si trattava infatti di collezionilibrarie zionilibrari e nateperaltri scopi e rivolt rivolte e adaltri desti destinata natari,per ri,per cuila loroutilizz loroutilizzabil abilitàin itàin funz funzioione dell'alfabetizzazione e della promozi pro mozione one del della la let lettura tura fu pressochénulla.Si press ochénulla.Si defi definìin nìin quegli anni l'identità delle bibliote-
=
«Nonti par parler lerò ò di una bibli biblioteca oteca,, picco piccolao lao grand grande e che sia.So cheè impos impossibil sibile, e, ma,in questavisitaguida questavisitaguidata,vorrei ta,vorrei chetu fossidentrouna bibli bibliotecaideale,una otecaideale,una bibliotecache otecache nonesiste,(...), fattadi ciòche potre potrestitrovarein stitrovarein tutte le biblioteche bibli oteche»:è »:è l’inci l’incipitda pitda Lebiblio Lebibliotech techeraccont eraccontatea atea mia Franco o Ventur Venturiniche iniche insiem insieme e a La figlia (pp.129, 12)di Franc diCaterina diCaterina bibliotecaper ragazziraccontataagli adulti Ramonda(pp. Ramond a(pp. 127, 12)ha aper aperto«Conoscerela to«Conoscerela biblioteca bibli oteca», », nuovacollanadell’E nuovacollanadell’Editri ditriceBibliogra ceBibliograficadi ficadi GiulianoVigini.Prossimauscita: Giuli anoVigini.Prossimauscita: Diec Diecii buon buonii moti motiviper viper andarein biliotecadiStefanoParise
luo ogh ghii di pu purra Cultura Cu ltura e Na Nazio zione ne Da lu conservazi conserv azion one e a cen centri tri di pr promo omozio zione ne della de lla le lett ttur ura, a, un ca camm mmin ino o diffi difficil cile e
Ma l’I l’Ittali lia a non va in biblioteca 150
O
Libri d’Italia Per il 2011 UNCONVEGNOA MILAN MILANO O Siintitola L’Itali L’Italiadelle adelle biblioteche ilconvegno promossodaRegioneLombardia, Provinciae Provin ciae ComunediMilanocon l’AssociazioneBibliot l’Assoc iazioneBibliotecheOggi. echeOggi. Sisvolgeràal Palaz Palazzodelle zodelle Stellin Stelline e (CsoMagenta61)il3e4marzo. Discuteràruoloe Discute ràruoloe contribu contributodei todei centridipubblicaletturanella formazione dell’identità nazionalee nazion alee affron affronterài terài problemi presentiefuturidelle bibliote biblioteche, che, mentrei libridi cartasi misurano cone-booke iPad. Trai numerosirelato numerosirelatori,Giovanni ri,Giovanni Solimine,autoredel Solimin e,autoredel saggio L’Italiache L’Ital iache legge legge(Laterza (Laterza),che ),che quitracciapernoiunasin quitra cciapernoiunasintesieun tesieun confrontostorico,nell’arcodei confro ntostorico,nell’arcodei 150annidell’Italiaunita.Altri interventi previsti:Mauro Guerrini,MaurizioVivarelli, ni,MaurizioVivarelli, AurelioAghemo,Lodovica Aureli oAghemo,Lodovica Braida,, LucaFerrieri,Bruno Braida Pischedda,RaffaeleCardone, Pisched da,RaffaeleCardone, StefanoParise,Alberto StefanoParise ,Alberto Petrucciani,GinoRoncaglia Petrucc iani,GinoRoncaglia,, MariaCassella.Il MariaCassell a.Il program programmanel manel sito: www.bibliotecheoggi.it
mente diversa l'origine della public library anglosassone, fondata sul sistem sistema a del self-governself-government britannico e concepita per il proletariato urbano nato dalla rivoluzione rivoluzi one indust industriale. riale. Quest Questii istituti,fortemen istitu ti,fortemente te impeg impegnatinel natinel campo dell'e dell'educazi ducazione one perma perma-nente, mettevano al primo posto nonla tutel tutela a delpatrimo delpatrimonioma nioma la capacitàdierogareservizi capa citàdierogareservizi.A .A questo obiettivo puntarono le bibliotechepopolari,che techepopolar i,che comin cominciaron ciarono o a diff diffonde ondersi rsi in Itali Italia a nellasecondametà dell' dell'Otto Ottocentoper centoper inizi iniziaativa di organizzazioni filantropiche di ispira ispirazionereligiosao zionereligiosao politico-sindacale,non raggiungendo mai però un forte radicamento nella collettività. Senzaproseguireoltrein Senzaproseg uireoltrein questaanalisii stor staanalis storica,possia ica,possia
pologie di biblioteche, che oggi pologie ammontano ammon tano sulla carta a oltre 16.000 (di cui 46 appartenenti al ministe min istero ro dei Ben Benii Cult Cultural urali, i, 6700agli entilocali, 2500universitarie),freque sitar ie),frequentat ntate e secon secondoi doi datiIstatsolo dall' dall'11%degliitaliani. 11%degliitaliani. Permangonofortissi Perma ngonofortissimi mi squili squili-bri territoriali: il 40% delle librerie e il 50% delle biblioteche operanonelle region regionii sette settentrio ntrionalie nalie menodel30%alSudenelleisole. Gli effetti sono sotto gli occhi di tutti: l'Italia della lettura è attraversata da profonde disuguaglianze glianz e territ territoriali, oriali, per genere genere,, età,condizione socio-economica. Nel2010 circaventipuntipercentuali distanziano il Sud (35% di lettori sulla popolazione) dal Nord Nor d (54 (54%)e %)e vien viene e quas quasii dapensarechenon si sti stia a par parland lando o del del-lastessanazione:il lastessanazio ne:il dat dato o del delle le regionii sett gion settent entrion rionali ali è simi simile le a quellodi Germani Germania, a, RegnoUnito o Franci Francia, a, mentrela percen percentuale tuale del Sud è grosso modo la stessa di Portogallo, Malta e Bulgaria.
Ancora Ancor a for forti ti le differ differenze enze tra tr a il Nord e il Sud, sempre più scarsi i fondi: Rom oma a ric ricev evee 1,5 milio milioni ni contr co ntroo i 254 di Par arigi igi Anche le caratteristiche e le dimensioni del luogo di residenza incidono inci dono molto: chi vive nelle grandi aree urbane legge di più. Questo Quest o datonon devesorprend devesorprendeere, perché sono tantissimi i comuni,anche di mediagrandezza, privi di librerie e di biblioteche, incui un citt cittadinononha adinononha l'opp l'opporortunità di incontrare un libro sul proprio propri o cammin cammino. o. Sensibile anche la differenza tra i due sessi. Il dato medio del 46,8%di 46, 8%di ita italia lianiche niche lo sco scorsoanrsoannoha let lettoalmen toalmeno o unlibronasce da una percentuale del 40 tra i maschie masc hie del53 trale femm femmine.Fiine.Fino al 1973 gli uomini leggevano più delle donne, ma da quel momento in poi, per effetto della maggiore scolarizzazione, la letturaè diventataun'attivitàprevalentemente lente mente femminile, femminile, e ora in tutte tutt e lefasce d'et d'età à ledonneleggonopiù degliuomin degliuomini. i. La situazione andrebbe fronteggiata con un potenziamento della rete dei servizi. E invece tutte le biblioteche italiane sono
bilanci. Quelle messe peggio di tutte sono le biblioteche statali. Si pensi che la Nazionale di Roma ha un budget di 1,5 milioni e quelladi Firen Firenze,il ze,il maggior maggiore e istituto bibliotecario del Paese, dispone spon e solo di 2 mili milioni oni annui, mentre quella quella di Parigi ha un bilancio di 254 milioni, Londra di 160milioni, 160milion i, Mad Madriddi riddi 52 mil milioni ioni.. E peril 2011il min ministe istero ro deiBeni Culturalii annun Cultural annuncia cia taglidel 50%. Di questo passo si va dritti dritti versola chiusura chiusura..
S
Perguardare Perguardar e confiduciaal futuro occorr occorrerebbe erebbe final finalment mente e una politicabibliotecaria nazionale, nella consapevolezza che non si staparland staparlando o solodi bibli bibliotech oteche, e, di libri e di lettori, ma di una funzione formativa essenziale nella società socie tà cont contempo emporane ranea, a, con rica rica-duteimportantisulle duteimport antisulle pote potenzia nzialità lità di crescita economica e sulla vita sociale della comunità nazionale. A caus causa a diuna scars scarsa a cons consuetu uetudidineconla par parolascri olascritta tta,, il70% de de-gli italiani non sa comprendere
ebbene in modoinvisibi modoinvisibile, le, la comunione non ancora piena pien a dell dellee nost nostrecomunirecomunità è in verità cementata saldamentenella ment enella pien piena a comun comunionedei ionedei santi, sant i, cioèdi color coloroo che,alla conclusione di una esistenza fedele alla grazia, sono nella nella comunionedi Cris Cristoglorioso.Questisantoglorioso.Questisanti vengono da tutte le Chiese e Comunità ecclesiali, che hanno apertoloro l'ingres l'ingresso so nellacomunione dellasalvezza». Cosìscriveva Giovan Giovanni ni Paolo II nell nella a sua enciclica enciclica Ut unum sin sintt, esp esprime rimendo ndo una convinzione che riprenderà alla vigiliadel giubile giubileo: o: «L'ec «L'ecumeniumenismoo deimar sm deimartir tirii è for forseil seil piùcon piùcon-- senso si riallaccia alla monumenvincente, vincen te, la commun communio io sancto- tale Bibliotheca sanctorum e alrum parla con voce più alta dei la sua dilatazione verso il mondo fattorii di divisione». Davvero ortodosso( fattor Enciclopediadei SanEnciclopediadei quando dei battezzati testimo- ti dell delle e Chie Chiese se orientali). orientali). Certo è niano la loro adesione al Signo- improprio parlare di «santi» nel re con tutt tuttee le lor loroo forzee forzee con la sens sensoo intes intesoo in ambito cattolico cattolico pienezza della loro vita, il loro quando ci si riferisce a «testimomessaggio va al di là delle bar- ni» di Cristo appartenenti a conriere confessionali e diviene an- fess fessioni ioni scat scaturite urite dalla Riform Riforma a nuncio anche al di fuori dello protestante, eppure percorrendo i stessoo ambitoecclesia stess ambitoecclesiale. le. profili e le vicende storiche e di feCi si può solo ral ralleg legrare rare,, dedei prota protagonis gonisti ti di ques questo to voluquindi, che l'editrice Città Nuo- me si rest resta a colpi colpiti ti dalle istan istanze ze va abbia dedicato dedicato ai Testimoni evan evangelic gelicheche heche li hannomotiv hannomotivati. ati. della dell a fedenelle chie chiese se dell della a RiAvvalendosidi Avvale ndosidi qualific qualificati ati colforma (pp. 440, 115) un’opera laboratori appartenenti a chiese,
un semplice testo, compilare un modulo, seguire le istruzioni per l'uso di un elettrodomestico. All' arretratez arret ratezza za che carat caratteriz terizza za il nostro nost ro Paes Paese e sulterrenodellaletturasi aggiu aggiungeora ngeora quel quella la relat relatiivaalladiffusi vaalladiff usionedel onedellaretea laretea ban ban-da larga e alla presenza di Internetnelle case,col risch rischio io di ritro ritro-varcicon unapalla al pied piede e simil simile e a quella che centocinquanta anni fa era rappresentata dall'analfabetismo bet ismo.Da .Da tem tempoil poil tem temadellainadellainformatio form ationliteracysi nliteracysi è impo impostoall' stoall'
LONT LO NTANO ANO E VIC VICIN INO O ENZO BIANCHI
La Rif Rifo orm rma a della de lla sa santi ntità tà
I testimoni della fede nelle chiese protestanti, pr otestanti, oltr oltree le differenze teologiche quadro teolo quadro teologicoe gicoe stori storico co nelqualeinseriree lefiguredi cris leinserir cristia tiani ni offerte ai lettori lettori.. Un’intro Un’introduzione duzione su «Santità e santificazione nelle chiese nate dalla Riforma protestante»,un stant e»,un ancorpiù appro approfondifondito saggiosul signif significatouniversaicatouniversale dell’e dell’espress spressione ione «Testim «Testimoni oni del Vangelo» Vang elo» e un indi indispe spensab nsabile ile glossario glossar io aprono la parte propriamente priamen te enciclop enciclopedicadell’opeedicadell’opera, che presenta in ordine alfabetico qualche centinaio di testimoni di Cristo, idealmenteraggrupidealmenteraggruppabilii in quat pabil quattromacroareetematromacroareetematiche: lavoro nella chiesa e vita cristia lavoromissionario,im-
Tuttolibri SABATO26 FEBBRAIO2011 LASTAMPA
«FINISITALIAE»DI SERGIOROMANO
IL DIARIODI BORDO,DALL’AME BORDO,DALL’AMERICAALL’ RICAALL’ ORIENTE
DAIFRATELLIBANDIERAA VITTORIOVENETO
Il Be Bell Paes aese e in fra frant ntumi umi
Sul mar mare e con concap capitan itanGar Gariba ibaldi ldi
Centouno Cent ouno battaglie
«Ilprogetto unit «Ilprogetto unitarioè arioè compl complessi essivame vamentefallito ntefallito,, mabene o malegli itali italiani,in ani,in cento centocinqu cinquant’a ant’annidi nnidi storiaunitaria stor iaunitaria,, hann hanno o creat creato o unpatrimon unpatrimonio io comu comune». ne». Finis Italiae Italiae,, comel’amba comel’ambasciat sciatoree oree stor storicoSergio icoSergio Romanoha Roma noha volu voluto to tito titolareil lareil suobreve,incisi suobreve,incisivosaggio vosaggio perLeLettere(pp.57, perLeLette re(pp.57, 8,50) 8,50).. In trecapitol trecapitoli: i: «Dec «Declinoe linoe mortedell’ideologia risorgimen risorgimentale», tale», «Perchégli italiani sidisprezzano sidisprez zano»,«Lo »,«Lo spec specchiodel chiodel ream reame:libertàdi e:libertàdi stampa stam pa e libe libertàdella rtàdella stam stampa».Dall’I pa».Dall’Italiadi taliadi Cavo Cavour ur all’Itali all’ Italia a di Berl Berlusco usconi,il ni,il cui«arrivoha ingr ingrandit andito o ed esaspera esas perato to tuttii vizidellasituazi vizidellasituazioneitalian oneitaliana». a».
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In via viaggiopermarecon ggiopermarecon Gari Garibald baldi,iscrit i,iscrittonel tonel «regis «re gistrodeimozzi»diNizzafindal trodeimozzi»diNizzafindal 1821 1821.. Trail 1850e il 1854,primacomepasse 1854 ,primacomepassegge ggeroda roda NewYorka Pana Panama, ma, poidall’AmericaLatina all’Es all’EstremoOriente,a tremoOriente,a HongKong e a Mani Manila,c la,cometimo ometimonie niere,finoal re,finoal rito ritornoda rnoda Bos Bostona tona Londra,viaCapo Lond ra,viaCapo Hor Horn.DavidaGnol n.DavidaGnola a anal analizz izza a il Diariodi bordodel capita capitano no Giusep Giuseppe pe Gariba Garibaldi ldi perMursia(pp. perMurs ia(pp. 202, 17,postfazionedi MinoMilani), «rimas «rimasto to sinqui ineditoe pochis pochissimoconsultatodagli simoconsultatodagli studios studiosi, i, nominat nominato o appenauna manciat manciata a di voltenella copiosi copiosissima ssima bibliografiadedicata bibliogr afiadedicata all’Er all’Eroe oe dei DueMondi».
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Rivolte,azionieroiche Rivol te,azionieroiche,, scon scontri,dai tri,dai frate fratelliBandiera lliBandiera allabrecciadi Port Porta a Pia,dallecinquegiornatedi Milan Milano o alaRepubblica alaRepubbli ca roma romana,da na,da Curt Curtaton atone e e Mont Montanar anara a alla Cernaia,a Cern aia,a Solf Solferin erino o e SanMartino.Ovver SanMartino.Ovvero o le 101 battagli batt aglie e chehannofattol’Itali chehannofattol’Italia a uni unita ta , racco raccontat ntate e da AndreaFredianiper Andr eaFredianiper Newt NewtonCompton(pp. onCompton(pp. 376, 12,90,, illu illustra strazion zionii di FabioPiacen FabioPiacentini,mappedi tini,mappedi 12,90 EmilioTanzillo Emil ioTanzillo).Una ).Una rass rassegnache egnache si sos sospingefinoalla pingefinoalla Grande Grand e Guer Guerra,al ra,al comp compimen imentodella todella stag stagione ione risorgimentale, risorgimen tale, culminantenella vittoria finaledi VittorioVeneto.
GIOVANNI DELUNA
Gentileva ileva riA Emil Emilio io Gent conosciuto il merit conosciuto merito o di aver contribuitoin modo significati significati-vo al successo di un filone di studinon moltofrequentat moltofrequentato o daglistoricii itali glistoric italiani.Insiem ani.Insieme e a pochi altri (penso soprattutto a Gian Enrico Rusconi), da anni ha infatti approfondito il tema dellareligione civile,proponendone una defin definizio izione ne convi convinncente, che la identifica sostanzialmente con la possibilità di costruire uno spazio pubblico alcui inte internoideolo rnoideologiee giee appa apparrtenenze contrastanti trovino una reciproca accettazione accettazione e il rispetto rispet to perle libertàindividu libertàindividuaali, nel nome di valori consapevolmentericonosciuti. Nessuna versione sacralizzata,, ness zata nessun un rife riferime rimentoal ntoal trascendente,quindi scen dente,quindi,, mauna religione gio ne civ civile ile che opera nell nella a concretezza dei legami sociali che tengono avvinta una comunità,, in un'acce munità un'accezione zione che scarica sulle istituzioni la responsabilità di garantire, come ha scritto proprio Gentile, «la pluralità delle idee, la libe-
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EmilioGentile ITALIANISENZA PADRI Intervista sul Risorgimento acura diSimonettaFiori Laterza, pp.177, 12 Gentile insegna Storia contemporanea alla Sapienza di Roma. Trai suo suoii sag saggi«Né gi«Né statonénazione» e La grande Italia. Il mito dellanazionenel dellanazio nenel XXsecolo» XXsecolo»,, entrambidaLaterza
«Nastro «Nast ro trico tricolore»di lore»di Plini Plinioo Marte Martelli(«L’Itali lli(«L’Italia a s’èdesta serie series»,2005) s»,2005)
Perch rché é il Ris Risor orgimen gimento to Italia Ital iani ni sen senza za pad padri ri Pe non no n ha er eredi: edi: l’ l’as asse senz nza a di una re religi ligion one e ci civil vile e
L’ unità di Patria? Solo consumi e tv
Un’ inter intervista vista co con n EmilioGenti Emilio Gentile: le: l’età liber lib erale ale fu l’u l’unic nica a in cui avvenne av venneuna una fusione emotiva emoti va di valo valori ri attenzionedeglieduca attenzio nedeglieducatorie torie deibibliotecari di tutto il mondo, che stanno stan no reint reinterpr erpretan etando do in quest questo o modo la funzione di promozione culturaleesercitata dalle biblioteche,voltaalla cresc crescitaindivid itaindividuale uale e collettiva delle persone, garantendonei tend onei dirit diritti ti di citt cittadin adinanzain anzain unasocietàrealmenteinclusiva. Inquestanuova front frontieradell' ieradell' alfabetizza alfab etizzazionepossiamoindivizionepossiamoindividuare forse il principale compito dellebiblioteche dellebibliotec he italia italiane ne nellasocietà dell'informazione.
dicatori, operatori di carità e di cura del corpo e dello spirito, padri e madri di famiglia, resistenti e mart martiri:autent iri:autentici«branidel ici«branidel santo Vangelo», come venivano indicati un tempo i testimoni che con la loro vita obbedivano al comandamento «siate santi perché io, il Signore,sono Signo re,sono Sant Santo». o». Leggendo queste pagine constatiamo sì il permanere di differenze teolo teologiche giche ed eccle ecclesiolog siologiiche,, a vol che volteancheprof teancheprofond onde,ma e,ma al contempola conte mpola pres presenzae enzae l'az l'azioneefioneefficace di un dinamismo insito nella parola evangelica che è capace diparlareal cuoree allamentede-
Operator Opera torii di carità, resistenti re sistenti e martir martiri, i, pad adri ri e ma madri: dri: un’opera un’op era enciclop enciclopedica edica nell segno de ne dell Co Concilio ncilio gli uomini e delle donne di ogni tempoo e ognicredo.Come ricord temp ricordaava il Vaticano II: «Riconoscere le ricchezze di Cristo e le opere virtuose nella vita degli altri, i quali rendono rendo no test testimoni imonianza anza a Crist Cristoo talora sino all'effusione del sangue,è cosagiustae salut salutare». are». Possiamo forse negare che an-
ra competizione per l'esercizio del potere e la revocabilità dei governanti attraverso metodipacificie costit costituziona uzionali». li». E'chiarocheoggi,in Ita Italia, lia, ci sarebbeestremamente bisogno di istitu istituzioni«virtuose»in zioni«virtuose»in grado di gestire discorsi e atteggiamentipubblici teggia mentipubblici capac capacii di tenere insieme un Paese anchesul pia piano no deisimbo deisimboli,delle li,delle occasioni celebrative, dei riti di memoria. La fine del Novecentoha lascia lasciato to affior affiorareuna areuna
LUIGI LASPINA
Ci vuole un bel coraggio, in questi momenti, a fare l’elogio del cinismo in politica.Già poli tica.Già quell quella a profe professiossione cheAristote cheAristotele le defi definivaconivacome il fine della vita etica e la condizione naturale dell’uomo è piu piuttost ttosto o scre scredita ditata, ta, ma intitolare un libro Il politico come cinico e dedicar dedicare e 170 pagine alla rivalutazione di questacaratteristi questacaratteristica ca rivela un intent intento o verame veramente nte provocatorio.. Eppure vocatorio Eppure,, l’autore l’autore,, Antonio Funiciello e l’editore,, re Donz Do nzel elli li,, comp co mpio iono no un’opera benemerita, perché tentano tentano di dira diradare dare le molteconfus mol teconfusion ionii men mentalie talie le troppe ipocrisie di cui i politici d’oggi si serv servono ono per strumentalizza strumen talizzare re la vulgata machiavellica machiav ellica secondo cui «ilfinegiustific «ilfinegiusti fica a i mez mezzi» zi».. Funiciello comincia, come è ovvio, dall’antica filosofia greca per analizzare i fondamenti men ti delcinis delcinismo mo inpoliti inpolitica ca e arriva arriv a finoall’em finoall’emblem blema a diquesto atteggiamento atteggiamento in età contemporan temp oranea, ea, quel Ric Richard hard Nixon campione mediati mediatico co della nequizia planetaria. Ma,
concezione economico-mercantile del nostro modo di sentirci italiani,quasiche itali ani,quasiche oggil'unicareligione civile conosciuta e praticatasiaquellacostruita catasiaquellacostrui ta dalmercatoe daiconsumi. Gentileha Gen tileha benprese benpresentequentequestarealtà. starealt à. Lo dim dimostr ostra a il suo ultimolibro,scrittosotto formadi intervist inter vista a a Simo SimonettaFiori, nettaFiori, Itadialogo-liani senza padri. Nel dialogo confron con fronto to con la gior giornali nalista sta (che (ch e nell nelle e suedoman suedomande de siispir siispira a aitemisuiqualii èpiù viv aitemisuiqual vivaceildiaceildi-
battito cultura battito culturale), le), Gentile sembra interrogarsi soprattutto sul Risorgimento e sul modo in cui quellatradizione quellatradizion e soprav sopravvivenel vivenel nostrotessutoculturale e civile civile,, inun bil bilanc ancio(«ilnostr io(«ilnostro o è unRisorgimento senza eredi»), amaramente conclusivo. In realtà, al centro della sua riflessio rifle ssione ne ci sono tutti quest questii centocinq cento cinquanta uanta anni di stori storia a dell'unità nazionale; di ogni «fase», l'Italia liberale, il fascismo, l'Italiarepubblicana, l'Italiarepubblica na, Gentileana-
lizza prop lizza proprioi rioi mecc meccanis anismi mi di costruzione della religione civile, confront conf rontando andosicon sicon i var varii prog progetettidi ide identi ntitànazio tànazional nale e divoltain voltapropostii dallo Statoe dalla voltapropost politica. politi ca. In ques questo to senso senso,, per Gentile l'unico tentativo di «fare gliitaliani» gliitaliani » cheabbiaconsegui cheabbiaconseguito to qualche risultato si è avuto solo nell'età liberale («la popolazione viene vien e coin coinvoltain voltain un proc processodi essodi fusionesentimen fusi onesentimentaleed taleed emot emotiva iva coni valoripatriottic valoripatriottici»);dal i»);dal fascismo in poi, gli italiani sono stati
democra ocrazia zia Elogi El ogio o de dell ci cinis nismo mo La dem giust giu stific ifica a i mezz zzi, i, co com mpr pres esa a la bu bugia gia
Un Gr Gra ande Pinocchio per la poli liti ticca ste all’attenzione all’attenzione del lettore lettore,, si avvale delle testimonianze dei grandii traged grand tragediografie iografie deigrandiromanzieripiùche deifilosofi o dei sociologi. Con effetti suggestivi ges tivi,, anc anchese hese iltestorisen iltestorisente, te, in qual qualche che parte, di qual qualche che lambiccamentos uperfluo. Stabilito Stabil ito che la concezione moderna modern a della politica nasce dal cinism cinismo, o, Funici Funiciello ello distingue opportunamento opportunamento il «cinismo dei fini», tratto distintivo dei regimi totalitari, dal «cinismo dei mezzi», quello, democratico, cratic o, cheprediligeil lororaccordo «all’idea liberaldemocra-
VII
e mezzi possiedono, possiedono, nell’ar nell’arte te della politica, la stessa dignità, proprio perché entrambi sono motivati da un’idea di giustizia che dev’essere a loro predeterminata e strettamente collegata. Ecco perchè si può essere bend’accord bend’acc ordo o conil fil filosof osofo o ita ita-liano Giorgio Agamben, quando spieg spiega a la decad decadenzadellapoenzadellapolitica attuale con «l’affermazionedei mezzisenzafine». Rappresentante illustre del cosiddetto «cinismo democratico» è, secondo Funiciello, Funiciello, un grande politico americano del secolo scorso, Franklin Delano
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Antonio Funiciello ILPOLITICOCOMECINICO Donzelli pp.182, 16
E’ questa, forse, la parte più interessante e attuale del libro. Quellain Que llain cuil’aut cuil’autore,con ore,con acut acuta a finezza finezz a interp interpretativ retativa, a, illust illustra ra «uno degli esercizi più avvincenti della pratica della libertà umana uma na che prod produca uca azio azione: ne: l’esercizio della menzogna». Funiciello, infatti, cogliendo il valore dell’esempio di Roosevelt,giustificala velt,giusti ficala bugialibera bugialiberaldeldemocratic mocr atica a concui quelpresi quelpresidendente occult occultò ò ai suoielettoril’intenzione di entrare in guerra controle ditt dittatu aturecon recon ilfinenobile ilfinenobile,, quellodi salvar salvare e ilmondo. Anche in questo caso, come
Volontario garibaldino
invece sollecitati più a dividersi che a unirsi («il declino dell'idea diuna patr patriacomunedegliitaliaiacomunedegliitaliani è iniziato con i processo di ideologizzazione ideologizzazio ne della nazione, accaduto in Italia nel decennio tra il 1912 e l'avvento di Mussolini»). Fino all'attualità dell'Italia berlusconianaa berlus conianaa cuiGentile riferi riferi-sce considerazioni che sembrano particolarme particolarmente nte convincenti. Oggi gli italiani condividono mode,comportamenti,scelte mode,comportame nti,scelte esistenziali in uno spazio pubblico cheè esse essenzia nzialmen lmente te quell quello o delimitatodai mezzidi comunica comunicaziozione di mass massa a e, natur naturalme almente,dal nte,dal mercatoe merc atoe dai cons consumiprima umiprima citati. In termini quantitativi questospazio stospazi o siè enor enormem mementedila entedila-tato;a tat o;a Re Reggi ggio o Ca Calab labriae riae a Va Varerese si consumano e si desiderano gli stessi oggetti in un processo diomologaz diomolo gazion ione e chenon haprecedentinella cede ntinella nost nostrastoria.Ma rastoria.Ma la qualitàdi qual itàdi ques questospazioresta,sotospazioresta,sostieneGentile, povera,poverissima («c («c'è 'è dif diffe fere renza nza fr fra a la “grande fratellanza” vagheggiata dal Risorgimento e il “grande fratello”dellatelevisi frat ello”dellatelevisione» one»). ). A tenere insieme gli italiani ci vuole qualcosa di più che guardare gli
Invece de Invece della lla «grand «grandee frate fr atellanza» llanza» si sog sogna na il «gr «grande ande fra fratell tello»: o»: per re restar staree uniti ci vu vuoole qu qualc alcoosa di più stessiprogrammitelevisi stessiprogram mitelevisivie vie frequentare gli stessi supermercati.Qualcos ti.Qual cosa a chea ch che e far fare e conla cittadinanza e l'etica pubblica, con quei valori che Gentile indicaefficacemente caefficacement e comegli obbiet obbiet-tivi del moto risorgimentale: «liberare bera re l'ita l'italian liano o dallaservit dallaservitù ù del dispotismo e del conformismo; conferirgli il senso della dignità comecittadinodelloStato comecitta dinodelloStato nazi nazioonale; affermare il merito e le capacitàdell'individuocontro il privilegiodi vile giodi nasc nascitae itae dicasta» dicasta»..
il suo stravolgimento pericoloso.La dis distin tinzio zionesi nesi pro produc duce e sul crinale, sottile ma netto, tra ingannoe autoin autoinganno.La ganno.La caratteristica del primo è il dominio che il politico politico ha sulla sua menzogna,strum zog na,strument ento o dicui siserve con la piena consapevolezza di usare la falsità per persuadere gli altri, in vista di un fine nobile.Quella le.Quell a delsecon delsecondo do si ric ricono ono-scequando ilpoliticonon diven diven-tapiù pad padron rone e del dellasua lasua men menzozogna, ma se ne lascia ingannare, convincendo convin cendosi si dell della a suaverità. Il risulta risultato to di questaidentifi questaidentifi-cazioneè cazio neè quell quello o diuna confu confusiosio-
Un pr prov ovocato ocatorio rio ex excursus cursus da Aristo Aristotele tele a Ro Roose oseve velt lt sull’uso della menzogna: ma per fini no nobil bili, i, non no n per i pro rop pri inter interessi essi netra fin finii e mez mezzi,in zi,in cui«ilpolitico comincia a credere che la realtà vera sia quella delle sue menzogne, mentre i fatti reali che gli si rivoltano contro rappresentan pres entano o un contr controcan ocanto to pregiudizialmenteo stile». Nessunaapplicazione Nessunaapplicazion e all’attualità è suggerita dall’autore,
Visi Vi sioni oni e pe pers rson onaggi aggi
VIII
Così sì i cr criti itici ci ci sp spie iega gano no Arte Co sti tili li,, te ten nden enz ze, te temi mi di ieri e di oggi GUIDO CURTO
Da cheartestai?Dalpartenone al panettone. Si fa con tutto: pe percapi rcapirecheè recheè inattounten inattounten-tativo tativ o di sovv sovvertir ertiree i meto metodicondiconsueti di leggere e concepire la storia dell’arte dell’arte basta elencare in sequenza futurista i titoli di tre saggi,i, scri sagg scritti tti daaltretta daaltrettanticritici nticritici d’artee curatoriitalianisulla crestadell’onda:in stadell’o nda:in ordi ordinedi nedi citaz citazioioneLuca Bea Beatrice trice,, Fran FrancescoBocescoBonamieAngelaVettese. namieAngelaVettes e. Luca Beatrice - curatore del Padiglione Padig lione Italia nell’edizione edizione 2009 della Biennale di Venezia ripercorre fatti più e meno noti dell’arteitaliananegli ultimiquarant’anni,in rant’an ni,in un’otticacheil sottotitolo provocatoriamente definisce«revisionista sce«revisio nista», », ancheperché l’attenzioneè rivolta soltanto all’Italia l’Ita lia (caso insol insolito ito in ques questa ta eradella globalizzaz globalizzazione). ione). Il lib libro ro prende prende il via ricoricostruendo il periodo che va dal 1979 al 1985: «Dalla TransavanguardiaallaTV guar diaallaTV comm commercia erciale»;il le»;il secondo capitolo spazia dal 1986 1986
Se Mas asac acci cio o fa a botte con co n Zi Zid dan ane e
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LucaBeatrice DACHE ARTESTAI? Rizzoli,pp. Rizzol i,pp. 237, 16,50
Fra co Fra corto rto cir circuiti cuiti spiazzanti sp iazzanti ed affinità formali fo rmali e simbo simboliche: liche: i per erco corsi rsi di Beatr Beatrice, ice, Bonami Bo nami e Vettese al 1992 («Un’idea di leggerezza. Dalla generazione postideologica all’arte sotto Tangentopoli»); illassodi temp tempo o 19931993-2000viene 2000viene etichettatogenericamentecome fase di «Crossovere contaminazioni» zio ni»;; inf infinedal2001al inedal2001al 201 2010 0 subentra bentr a «l’ar «l’arte te itali italiana ana nell nell’era ’era dellaglobalizzazione». Per descrivere descrivere e mettereordinein din ein que questovas stovastoe toe unpo’confusoscenario,Beatr fusoscena rio,Beatriceusa iceusa para para-digmitipicidellastoriadell’arte:: digmitipicidellastoriadell’arte gli stili, le tendenze, i temi, analizzati in diacronia, con un linguaggio accattivante e piacevole, ed attua raffronti intelligenti e arg arguticon uticon lamusic lamusica,il a,il cin cinema ema e la letteratura, ricostruendo il contesto contes to cultur culturalein alein cui gli artistivivonoe stivivo noe ope operan rano.Ma,ciò o.Ma,ciò che piùconta,Beatricenonparladei soliti noti (del genere Transavanguard vang uardiao iao ArtePovera ArtePovera!),per!),perchémettein gius giustorisaltoartisti torisaltoartisti prima prim a eme emersie rsie poi,maga poi,magari,somri,sommersii (oppu mers (oppurerimastidefilati rerimastidefilati). ). Giustamente dà spazio, ad esempio,, ai pittori formatisi alesempio l’Accade l’Ac cademiadi miadi Bel BelleArti leArti diRoma negli Anni 70 frequentando la Scuola di Toti Scialoia: Ceccobelli, Dessì, Gallo, Pizzi Cannella,Tirelli,Nunzio. Inoltre,finalmente, evidenzia il ruolo di galleris gall eristi ti abil abilii e sens sensibili ibili che
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Francesco Bonami DAL PANETTONE AL PARTENONE Electa,, pp.252, 29 Electa
AngelaVettese SIFACONTUTTO Laterza,pp. Laterz a,pp. 180, 22
tanto hanno fatto fatto per promuov promuoveere e sostenere l’arte italiana: a MilanoGiorgio Marconi,prima a Casertae Case rtae poi poi Mila Milano no e RomaEnzo Canna Cannaviello viello,, anchea RomaFabio Sargentini, a Napoli il compianto Lucio Amelio e la sempre attiviss atti vissimaLia imaLia Rum Rumma;a ma;a Tor Torino ino la Stein, Persano, Tucci Russo, Sperone; Minini a Brescia, MazzoliaModena.
Chicerca nellibro unacattiveria «revisionista» resterà deluso, perché il critico torinese parla benedi tan tanti,qua ti,quasidi sidi tut tutti,anc ti,anchedel hedel suoacerrimo suoacerrim o anta antagoni gonistaFrancestaFrancesco Bonami. Quest’ultimo sì che è cattivo.Anche nelnuovo Dalpartenone al panettone: più che un saggioun bellibroillustr bellibroillustrato,incen ato,incentratrato su raffrontiiconograficiinaspettati e spiazzanti, con l’ Annunciata diAntonelloda diAntonel loda Mess Messinaa inaa conf confronronto col teschio dell’artista contemporaneoOrozco; il GiudizioUniversale di Michelangelo accostato a un dripp drippingdi ingdi Pollo Pollock; ck; la Cacciata diAdamoed Evadal Parad ParadisoterreisoterrediMasacciocona ciocona fro frontela ntela fostre diMasac to in cui il calciatore Zidane colpiscecon unatestataMatera unatestataMaterazzi;opzzi;oppurel'igloodi purel'igl oodi MarioMerzparago MarioMerzparago-natoaun pane panettone ttone.. Qualcuno a questo punto sbotta: «ma questo è troppo! Che c’azzecca con l’Arte!» Senza dichiararlo esplicitament esplicitamente, e, Bonami nei testi, chesono «soltanto»lunghe didascalie, usa, di fatto, sia il metodo puro visibilistasia quello iconologico,per innescarecorto circuitispiazzanti e ilsuo magg maggiormeritoè iormeritoè disollecit disollecitararcia legg leggerele erele oper operee cog coglien liendoaffini doaffini-tàformalie simb simbolich olichee. Bonami mette in gioco la sua grande gran de abil abilità ità di scriv scrivered’artein ered’artein modosemplice, maevocativo, senzaalcunasoggezionenei zaalcunasoggez ionenei confr confronti onti dei tanti storici dell’arte seri e seriosi.Già,a rios i.Già,a prop proposit osito,tra o,tra quel quellipiù lipiù seri e rigorosi in Italia si colloca senz’altro Angela Vettese che nel suo Si fa con tutto, forte della sua laureain filosofia filosofia,, scandag scandagliail liail rapporto esistente tra le tecniche,soprattutto le «nuove», e le tematiche,proponendouna letturaermeneutica neu tica di tan tanti ti art artist istii d’o d’oggi ggi d’ogni d’og ni part partee delmondo,con rifer riferiimentii punt ment puntualiadopereemblema ualiadopereemblema-tiche(si veda ilil Ragazzocon Ragazzocon la ranadi Char CharlesRay, lesRay, nelsaggiodedicatoal rappor rapporto to traScultura socialeePublicArt). Ciòcheuniscetre libritantodiversii traloroè lacapacitàdegl vers lacapacitàdeglii autori di aiutarci a analizzare e, forse,anche, adapprezzarel'artecontemporanea, superando idiosincrasiedovutea cras iedovutea care carenzadi nzadi adeg adeguauate chiaviinterpretative.
DANIELE BROLLI
Alla fine degli Anni Settanta in Italia non esistevano scuole del fumetto a cui rivolgersi, e gli aspiranti autori andavano ad assillare con i loro tentativi l'élite di coloro che lo erano già.Chiedere consigli, cercare un confronto con chi aveva un riscontro professionale era il principale strumento di verifica del proprio lavoro. C'era chi arrivava da Bonvi e poirim poirimane anevaad vaad aiu aiutar tarloa loa inchiostrare,chi chiostra re,chi insegui inseguiva va Manara a Lucca Comics, chi sudava freddo fredd o dava davanti nti a Magnus(burbero e irr irrefr efrena enabile bile)) e chi ascoltava quel Tartarin di Tarascona di Hugo Pratt mentre distillava fanfaronate e perle di saggezzafumettistica. [...] L'Autonomiabolognese era molto simile ai giovani virgulti del fumetto che arrivavano in città sospinti dalla novità del diAndreaPazienzae diAndreaPazienzae Penthotal da tutti gli altri autori di cui Andrea era la la scintillante punta emergente, e non solo perchéspessol'autoreera chéspessol'aut oreera mili militantante quanto migliaia di giovani della sua età, ma perché la forseabusata«fantasiaal poter potere» e» eraun puntodi rifer riferimentocoimentocomune. L'Autonomia bolognese era,a diffe differenz renza a di quelladi quelladi altre città, legata all'immaginario, derivava direttamente dal Situazionismo di Guy Debord, e vede vedevanel vanel racco raccontar ntaree larealtà sottol'impulso dellacreatività una forma di eversione profondae invin invincibile cibile..
Facce inguardabili, segnate da espressioni intollerabili, intollera bili, un tratto tratto che ric ricor orda da e aggi aggior orna na il mond mondoo di Gro Grosz sz Il giovane disegnatore arrivava a Bologna, la città in cui cresceva il fermento del nuovo fumetto, sapendo di essere in un centro di ricerca e sperimentazione menta zione,, spav spaventa entatoa toa mortedallapossibili tedallapossi bilitàdi tàdi nonriusc nonriusciire a superare la propria incapacità. pacit à. E in quegli anni andava andava a trovare non solo gli autori di vecchiadatama vecc hiadatama cerc cercavadi avadi mescolarsi agli innovatori, ai controculturali delle riviste autogestite, di Cannibale e poi di convinto into di pot poter er Frigidaire,, conv Frigidaire trovare un'identità solo tra i propri simili e che per essere simile, per paradosso, doveva essereanche esse reanche luidiverso luidiverso,unico. ,unico. L'esotismo del fumetto argentino eraun misto di segreto e ammi ammirazi razione. one. Ovvi Ovviamen amente te consapevoli consapevo li che quegli autori usavano i loro strumenti anche comeformadi comeform adi ribe ribelli llionealregionealregime…Tuttia studi studiaresullastamaresullastam-
Quisoprae Quisopr ae sot sottoil toil tit titoloduetavol oloduetavoledi edi Jos Joséé Muñ Muñoz oz
Fumetto Un fes festi tiv val ce cele lebr bra a Jo José sé Muñ Muñoz oz,, l’artefice l’arte fice del det detecti ective ve Alack Sinn Sinner er,, fustigat fusti gatore ore rib ribelle elle dell’ dell’uman umana a bru brutte ttezz zza a
L’ ar argen genti tino no che lasciò il segn gno o nelllla a Bologna ’77
pa incerta delle riviste di allora come Alberto Breccia ottenesse il suo impasto di mistero e avanguardia: collage, china, matita… tecnichemiste,ma quali? Di quella scuola faceva parte anchee JoséMuñoz anch JoséMuñoz.. Muño Muñoz,insiez,insiemea Samp Sampayo ayo,avevacrea ,avevacreatoil toil detective Alack Sinner, un poliziescometropolitano,ambientatoin una New York improbabile che sembrava sembr ava una vers versione ione dell della a
Grande Mela di New Hollywood elevata all'ennesima potenza di satira e perfido grottesco. La pisciata di Alack Sinner che era il pernonarrativo pernonarrativ o di un'int un'interapagierapagina,era cons consider ideratala atala piùgrande provocaz prov ocazione ione nel fume fumetto tto dai tempi di Krazy Kat e Popeye, e gliestimatoridel gliestima toridel fume fumettod'auto ttod'auto-re tradizionale gridavano orrore (dimenticando (dimentican do da dove tutto era nato, da quel monello sudicione
ESOTERISMO E PERSONAGGI
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In esclusiva con La Stampa il nuovo libro di
PIERLUIGI BAIMA BOLLONE 9 5 9 1 1 0 0 0 8 :i t n e li C io z i rv e S a t s o A ’ d le l a V e te n e n o P i d ia r u g i L , e t n o m ie P in a id l a v a v ti a i iz
Non molti sanno che d’Azeglio e, negli ultimi anni di vita, anche Garibaldi furono ferventi spiritisti; pochi sanno che c’è chi suppone che Cavour (come già in precedenza Napoleone) sia stato ucciso e che il frate che gli somministrò i sacramenti fu sospeso dalle autorità ecclesiastiche. E ancora, a proposito di Napoleone, sapete che il nome Italia compare per la prima volta su di una moneta per sua volontà, dopo la battaglia di Marengo? E poi, chi sa che Virginia Oldoini, contessa di Castiglione, e Vittorio Emanuele II soffrivano dello stesso disturbo narcisistico della personalità? Che Costantino Nigra venne eletto a capo del Grande Oriente d’Italia ma lasciò dopo poche settimane; che in lui coesistevano personalità diverse; che Giuseppe Mazzini credeva nella trasmigrazione delle anime e nella reincarnazione; che la grande teosofa Helena Blavatsky era intima di Garibaldi, il quale ha acquistato una cintura elettrica rivitalizzante? Pierluigi Baima Bollone, concilian conciliando do il rigoroso approccio di scienziato con l’esposizione divulgativa del pubblicista, ci propone pagine originali e stimolanti che ci conducono alla scoperta di alcuni lati sconosciuti non solo dei personaggi più importanti ma anche del fondamentale periodo storico che ha portato all’ Unità d’Italia.
IL NUOVO LIBRO DI PIERLUIGI BAIMA BOLLONE È IN EDICOLA AL PREZZO SPECIALE DI SOLI € 9,90*
Tuttolibri
SABATO26 FEBBRAIO2011 LASTAMPA
IlBilBOlbul,dal2 IlBilBOlbu l,dal2 al6 mar marzo zo IltestodiDanieleBrolli,chequiin parteanticipiamo,ètrattodal catalogodellamostraComela vita... concuisirenderàomaggio aldisegnatoreargentin aldisegnat oreargentinoJosé oJosé MuñozalBilBObul,festival internaziona intern azionaledel ledel fumett fumetto,a o,a Bolognadal2al6marzo,acura dell’associazioneculturale Hamelin.Muñoz(BuenosAires, 1943)siformòconSolanoLopez, autorede L’Eternauta,lasciòlasua patrianel‘72,inSpagnaconobbe CarlosSampayoeconluicreòla seriediAlackSinner;arrivòa Bolognanel‘77.Altremostre sarannodedicateaduematite italiane,VannaVincieGrazia Nidasio.Trainumerosiospiti,oltre
JoséMuñoz
aMuñoz,cisarannoBenKatchor, EdmondBaudoin,FlorentRuppert &JeromeMulot,BrechtEvens, MarianaChiesaMateos,Luca Maria naChiesaMateos,Luca Schenardi,Vittorio Giardino, DavideToffolo.Unospazioanche peribambini,conrassegne, laboratorieincontrieduemostre: laprimaconlefirmedellarivista Canicola (tracuiFrancesca Ghermandi)elasecondadel franceseÉmileBravo. Perprogramma,sedi,orari: Perprogram ma,sedi,orari:
[email protected] www.bibobul. net
di Yellow Kid…). Alack era un personaggio scomodo, trasandato,emarginat to,emarg inato…Altroche o…Altroche I gue guerrdiWalterHill(che rieridella notte nottediWalterHill(che comunqueera posteri posterioredi oredi qualche anno ad Alack), le persone pericolose disegnate da Muñoz appartenevanoalla appartene vanoalla classemedia: facce ingu inguarda ardabili, bili, marc marchiate hiate dall'acne, dall'acn e, segnate da espressioni intollerabili in una sorta di aggiornamento alla Grosz di una Repubblica di Weimar dell'anima globale. globale. La New York di Muñoz non era un posto specifico,andavaconsidera co,andavaconsid erata ta comeminimo metonimia della macchia umana.Anche se qualcheparentela tel a coni fi filmdi lmdi Sco Scors rses ese,da e,da Me, l'avev l'aveva, a, an Streets a Taxi Driver ma non c'er c'era a rede redenzio nzione, ne, solo l'estrema l'es trema mali malinconi nconia a del fall falliimento.Era ment o.Era unaNew Yorkconta Yorkconta-minata da Buenos Aires, con un' aria porteña checorrod checorrodevala evala pel pel-lee lefacce,las lefacce,lascia ciandospir ndospiritigret itigret-ti e scarnificati. E i giovani disegnator gna torii chesi muo muovev vevanoperBoanoperBologna,tra logn a,tra un filmd'ess filmd'essaie aie l'a l'altro ltro,, traunabirrae traunabir rae que quelladop lladopo,si o,si do do--
mandavano come usasse i suoi strumenti. Il segno era sempre piùimpressionante:un piùimpressiona nte:un nerograffiato che andava in concorrenza con la descrittività del disegno, lacerando lacerand o la definizi definizione one dei contornii e dand torn dando o unafortesensazi unafortesensazioone di materia anche nel bianco e nero netto. Come in un'opera di Fontana, il segno di Muñoz sembravauna ragnat ragnateladi eladi tagliinferti alla pagina. Doloroso, sofferto, sofferto, impietos impi etoso, o, slabb slabbrato rato,, casu casuale, ale, preciso… contraddittorio contraddittorio fino allavertigine.[...] Muñoz e Sampayo non smettevanoperunattimoi tev anoperunattimoi pan pannidi nidi fustigatori; la loro satira impietosa delle debolezze umane non si arrestava davanti a nulla, non esistevano età o condizione sociale abilitatea abilit atea fornir fornireesenzioniacceteesenzioniaccettabiliai tabi liai lor loroocchi.I oocchi.I fume fumettieran ttierano o la parte parte visibil visibile, e, ma queidue non lasmettevanoun momento,macchineinarrestabilii in un process chineinarrestabil processo o di vivisezione del peggio che appartienea parti enea ognun ognuno o dinoi. Dalladescrizione sembrava anche che soffrissero, soffriss ero, che dietro il sarcasmo si nascondesse nascondesse un male profondo, quello della consapevolezza di condividere l'umana brut-
Uno sti stile le e una te tecn cnica ica che fec fecer eroo scuo scuola, la, aprendo apr endo nu nuov ovee piste: da Matto attotti tti a Ig Igort ort,, da Linu Linuss a Fr Frigid igidaire aire tezza, di non esserne giudici distaccati.Erano staccat i.Erano eroici eroici,, shake shakespeaspeariani…argentini![...] riani…argentin i![...] Era uno stile che allargava la sua infl influenz uenza: a: Matto Mattotti, tti, Igor Igort, t, Carpint Car pinteri eri,, IosaGhin IosaGhinii e tant tantii altr altrii cheavrebberopubblicatosulle riviste di allora, Linus , FrigiLinus,, Alter … ognuno di loro aveva un daire… daire po'di Muñoznel suodisegno.Perchécon ilsuo seg segret reto o appa apparen rentetemente tecnico Muñoz aveva stimolatoin mol atoin lor loro o ilrecupe ilrecupero ro del fremitooriginariodel mitooriginar iodel segno segno,, costrin costrin-gendolii a sintoni gendol sintonizzarsicon zzarsicon lapropriasensibilità,con priasensibil ità,con l'impu l'impulsoprolsoprofondo del loro desiderio di esprimersiattraversoil mersiattraver soil fumetto. Nessuno sarebbe diventato un autore che ricorda ricordava va Muñoz, maognunodi lor loro o glideveesser glideveesseree grato per un esempio che gli ha consentito di scoprire il mistero (personale e irripetibile) di una tecnica che non può essere replicatae cat ae cheracc cheraccontaleprop ontalepropriestoriestorie secondo una sintassi che appartienea partie nea quell'a quell'autoree utoree a nessun altro. Il segno nel fumetto non è lessico, e il fumetto è un linguaggiocon regolenon complet completamenamentescritte,, noncomple tescritte noncompletame tamentevintevisibili. Ci si inoltra così sulle piste di un autore per poi deviarne e aprirnee di propriequando queste aprirn scompaiononel scompai ononel fittodi unterritorio che è solo suo. Muñoz, come pochialtri,ha apertouna pista.
IX
orticos cosa a aut autob obio iografia grafia di Weegee eegee:: Fotografia La vorti il de delit litto to er era a il su suo o mes esti tier ere, e, un uno o sgu sguar ardo do se senz nza a pi pietà età MARCO BELPOLITI
Weegee scrive come fotografa: sponta fotografa: spontaneo, neo, immediato, sentim sentimentale entale,, cinico cinico,, brutale. La sua autobiografia scrittaa ttaa sesWeegeedi Weeg eedi Weeg Weegee ee, scri sant'anni suonati, è un perfetto conce concentra ntratodella todella suafilosofiavisiva.Scritta fiavisiva.Scritt a in modobrioso, scanzo scanzonato, nato, senza tropp troppii peli sulla lingua, racconta la carrieradi carri eradi unoscapestr unoscapestratoraatoragazzino, degno delle bande di NewYork,che dalghettodegli emigranti dei Paesi dell'Est, il LowerEst Side,scalapian piano i palaz palazzi zi del giorna giornalismo lismo e arriva arriv a allafama comefotografo, pur sempre free e controcorrente. L'attacco del libro è accattivant accat tivante: e: «La macchi macchina na da scri scrivereè vereè rott rotta,non a,non possi possieedo un dizionario e ho mai sostenutodi conoscerel'ortografia…». Vi dichia dichiara ra l'asso l'assoluta luta mancanza mancanz a d'inib d'inibizioni izioni,, sia a scrivere sia a fotografare, e ci raccontacome racco ntacome da vendit venditoredi oredi caramelle sia diventato il fotografoper eccel eccellenzadegli lenzadegli anni della dell a Gra Grande nde Depr Depress essione ione,, uno dei campioni del fotogiornalismo, quello assolutamente privodi pri vodi scr scrupo upolichenon lichenon haaltroscopoche scat scattarefotoche tarefotoche colpiscono, colpisc ono, e non certo che convincono convin cono o commu commuovono ovono o inteneriscono, o sono cariche diideologieumanitarie. diideologieumanit arie. Weegee è fin troppo umano, ma la sua umanità la spende per guardare senza pietà in faccia quello stesso mondo da cui viene lui, fatt fatto o di picc piccoli oli truffatori, ragazzini borderline, gangster, prostitute, uomini e donne privi di angustie: l'umanità che vive e muore in un istant istante, e, legat legata a all'a all'attimofugttimofuggente che la sua macchina cogliee alvolo,sen gli alvolo,senzapudor zapudorii o ver ver-gogne,a gogne ,a colp colpidi idi flas flash. h. In questo senso l'austriaco di nascita Arthur H. Felling, detto Weegee, è un caso paradigmaticodicomelafotografia prima che arte sia un modo di vedere il mondo, gli uomini e soprattutto le relazioni tra di loro. Weegee si lascia condurredal suoist suoistint into,da o,da que quell llo o che in letteratura si chiama ispirazione, zio ne, cui uni unisce sce una cer certa ta esperienza della strada e del crimine, crimi ne, per cogl cogliere iere al volo nonsolo i deli delitti tti,, i suic suicidi,gliinidi,gliincidenti stradali, gli arresti e le retate, i barboni e gli ubriachi, ma in che modo le persone si relaziona rela zionano no conquestaumanitàliminaree semp tàliminar sempre re inbilicotra legalitàe illegalit illegalità. à. Si può ben dire, leggendo queste pagine vorticose, piene
L’ulti ultim mo fla lassh prim ima a di morir ire e Weegee con Weegee Marlen Dietrich: nel1947 chiusee la sua chius «combinazione dimuseo delcrimine, studio fotografico e nidod’amore dietro lacentrale dipolizia», lasciò NewYork perHollywood,, perHollywood «ultimo rifugio digeni e mascal mascalzoni» zoni» chelo accol accolse se «abraccia aperte»
requietezza che egli ben racconrequietezza taattraversol'oss taattrav ersol'ossessi essionedel onedel denaro,la naro ,la pagasett pagasettiman imanale,cheè ale,cheè a untempo ilmotoree l'i l'indica ndicatore tore delsuo statod'agita statod'agitazione.Intolle zione.Intolle-rante,irrequieto,instabile, Weegee si muove da uno studio fotografico all'altro; cambia continuamente lavoro, fino a che non trovail trov ail suoluogoperfe suoluogoperfetto tto:in :in una stazione di polizia e in una macchina,la chin a,la sua,cheimpar sua,cheimpara a a guid guidaare solo dopo qualche tempo. Un uomo così non ha, né avrà mai, unaveracasa,masolo unatana. Weegeee - il sopr Weege soprannom annomee indica un tavolino di sedute spiritichedell'epoc chedell' epoca a - è unanimale unanimale.. Somiglia a un corvo o una talpa, quella kafkiana, per intenderci, salvo che in lui la cecità non è quella quell a visiva visiva,, bensìquellaintellettiva. Egli sente quello che accade, che accadrà, dove accadrà; prima ancora di vedere sa con
Il re repo porter rter dal dalle le str strad adee da New York ork,, fr fra a bar barbon boni i e pr pros ostitute, titute, ga gang ngster ster e po polizi liziot otti, ti, al je jett set con co n le div divee di Holl ollyw ywoo ood d
Weegeedi Wegg Weegeedi Weggee ee UN'AUTOBIOGRAFIA trad.diM. Baioc Baiocchie chie A.Tagliavini ni Contrasto,p p.175, 19,90
ArthurFellig,in arteWeegee
di humor e sarcasmo, naturali naturali e sincere sino alla nausea, che a Weegeeinteres Weeg eeinteressilo silo spaz spazio io chesi crea attorno attorno alle persone, sia quellemorte sulselciato sia quelle custodite dentro un cellulare cellulare.. Ildelitto Ildelitt o è il suomestie suomestiereperché reperché ildelittogli permet permettedi tedi manten manteneere una condizione di partecipazione,, e insie zione insieme me di estr estraneit aneità. à. Guardando le foto di questo reporterdi port erdi str stradasi adasi hala sens sensazio azio-ne chesia stat stato o luiad arch archite itetta tta-re l'omicidio, a disporre il cadavere sulla strada, e che subito si sia allontanato, per fotografare da estraneo la scena; e tuttavia nello scatto resta qualcosa della
sua partecipazione al delitto ritratto tra tto.. I mort morti,ma i,ma anchelepovereprostitute,i reprostit ute,i raga ragazzin zzinii chesorridono o guardano, appartengono a lui, sono parte di lui: si riconosce in quello che ritrae. Per questo Weegee, a differenza di altrifotografidel periodo periodo,, specia specia-lizzati lizz ati nelle medesime scene straordinarie,è straordin arie,è speciale. Tutto in lui è moviment movimento, o, sia nella posa sia nella ripresa. In moviment movi mento, o, e al tem tempo po stes stesso so fermo, perché Weegee è questo paradosso d'instabilità: tende a fissarefiss are- anch anchee nell nella a suaautobi suaautobioografi gr afia a hala te tende ndenzaa nzaa fis fissa sarere- e nelcontempoè nelconte mpoè giàin fuga fuga.. Un'i Un'irr-
p p p p
Rivivi le epiche gesta di Ezio Auditore al tempo dei Borgia nei romanzi ispirati al celebre videogame
Edizione tascabile
In tutte le librerie
l'istinto, per questo la sua fotografia non ha niente di mentale. Piuttostoacceca,dato Piutt ostoacceca,dato cheil principalestrum cipa lestrumentoconcui entoconcui scat scattaè taè il flash, e mediante cui accentua labrutalitàdellavisione. L'autobiografia è un capolavoro d'istintività e insieme un documento d'epoca. A un certo punto,, dopoaver fatt punto fatto o ilfotografo free lance per giornali e riviste, mette insieme un libro, Nat City, usc uscitonel1945.Conquest itonel1945.Conquesto o e quello seguente Weegee's peodiventa a celeb celebre.Così re.Così comin comin-ple, divent cia la seconda parte della sua carriera carr iera,, a Holl Hollywoo ywood d comeconsulente di produttori, autore di film, poi in Europa, dove si trasforma in una leggenda vivente. Invece dei barboni comincia a fotografar fotog rafaree genteillust genteillustre,uomire,uomini e donne del jet set, ma la sua capacità sarcastica di abbassare e innalzare derelitti e potenti non cambi cambierà erà pernulla. Da allora la famacomincer famacomincerà à a segui seguirlo, rlo, eluiafuggire,adelante.
NOVITÀ
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X
AI PU PUNTI NTI LUCIANO GENTA
Quando i van anda dali li siam si amo o no noii
Tuttolibri SABATO26FEBBRAIO2011 SABATO26FEBBRAIO2011 LASTAMPA
S
tare in class classificaaiuta:i ificaaiuta:i limon limonii dell della a Sánch Sánchezfioezfioriscono ancor di più e il valore dei 100 punti, nel nostrocampion nost rocampionee disole libre librerie,arrivaa rie,arrivaa 8000copie. Mentre tutti gli altri titoli sono ben sotto quota 5000. Scende dal 2˚ al 10˚ posto la Marchesini e balza al3˚ L’uom L’uomo o chenon volev voleva a amar amare e diMoccia,conquistando stan do così anche il primatodella narrativa narrativa italiana: italiana: è ilpersonaggioche ilpersonag gioche fail succe successo,non sso,non è il casodi escl esclamaamare Doveandremoa fini finire re,, anto antologiaeinaudia logiaeinaudiana na di interviste a cura di Alessandro Barbano, tra cui una con Ecoche oppor opportunam tunamenteammonis enteammonisce ce di nonidentifi nonidentificare care l’editoria di consumo con la spazzatura e lascia aperto
unospiraglioper le«operedi magg unospiraglioper maggiorapprofon iorapprofondime dimento nto e dimaggiorcomples dimaggiorcomplessità sità... ... Forseil nost nostro ro Prous Proustin tin questomomentoo stavenden stomoment stavendendomille domille copiee maga magari ri ci accor accor-geremo di lui fra trenta o cinquant’anni». Entra al 4˚ posto la nuova inchiesta di Stella e Rizzo sull’«assalto allebellezzee d’Ita allebellezz d’Italia»dalle lia»dalle Alpialla Sicil Sicilia, ia, una denu denunnciache faparla faparlarei rei doc docume umenti nti,, i fat fattie tie lecifre lecifre.. Unviaggioamaropercui,quest gioama ropercui,questa a vol voltasì,vienda tasì,vienda dir dire:dovesiae:dovesiamoandatii a fin moandat finire ire,, noivand noivandaliin aliin cas casa a nos nostra tra.. Unoscenariodi front frontee alquale dovre dovrebberisuonarel’ bberisuonarel’ IndignateIndignatevi!di vi! di Hess Hessel,12˚ el,12˚ asso assoluto luto,, e ancorpiù il conse conseguen guente te Impegnatevi! in uscit uscita a in Franc Francia ia la pross prossima ima sett settimana imana..
Vecchie parole d’ordine? Meglio sentirsi Mammut avrebb avr ebbee det dettoDi toDi Rus Ruscio-, cio-, com comee laclass laclassee ope operai raia a nelromanzo d’esordio di Pennacchi scoperto da Donzelli nel ’94,ora riprop ripropostoda ostoda Mond Mondadori(11˚,fuoritabella adori(11˚,fuoritabella,, nella narrat narrativa iva italiana). Altrimenti Altrimenti ci sent sentiremo iremo una Schiappa,, faremo una «vita da cani», un po’ frustrati Schiappa comeil picco piccolo lo antie antieroedi roedi JeffKinney JeffKinney,, 3˚nei «raga «ragazzi». zzi». Meglio giocarsi la propria parte, piuttosto che gridare solo Fuori! gli altri, come tuona il sindaco Renzi, 9˚ in saggistica. O rassegnarsi a un educato Togliamo il disturbo,, com sturbo com’ètenta ’ètentatadi tadi far faree laMastr laMastroco ocola,6ª. la,6ª. Meg Meglio lio,, moltoo megl molt meglio io ildisturba ildisturbareche reche il«baciamole mani» mani»..
I PRIMIDIECI
INDAGINENIELSEN BOOKSCAN
1
100
49
4
46
5
45
Lamappa del destino
L’uomo che nonvoleva amare
Vandali. L’assalto alle bellezzed’Italia
Odore dichiuso
SÁNCHEZ GARZANTI
COOPER NORD
MOCCIA RIZZOLI
STELLA;RIZZO RIZZOLI
MALVALDI SELLERIO
45
45
7
8
43
9
43
10
42
Ognicosaalla suastagione
Ioete
La versio versione ne diBarney
LeBeatrici
Ilterrazzino deigerani timidi
BIANCHI EINAUDI
AMMANITI EINAUDI
RICHLER ADELPHI
BENNI FELTRINELLI
MARCHESINI RIZZOLI
Narrativa italiana
Narrativa straniera
1. L’uomochenonvoleva... 49 MOCCIA
18,00RIZZOLI
2. Odoredichiuso
45
45
43
9,00FELTRINELLI
BIANCHI
38
3. Indignatevi!
4. Lanavedeimorti
17,50RIZZOLI
ROTH
40
GAZZOLA
6. Laragazzadellago
21
6. Laquestionemorale
7. Appu Appuntidi ntidi unvenditor unvenditore... e... 33 FALETTI
20,00B.C. DALAI
7. Viziodiforma
18
7. IsegretidelVaticano
CAMILLERI
8. Indiamonamour LAPIERRE
15,00SKIRA
8. Vival’Ita Vival’Italia! lia!
32
ECO
9. Lacadutadeigiganti...
17
9. Fuori!
30
19
WINSLOW
10.Ildenarointesta
19,00BOMPIANI
9. Nelmezzodelcasin...
19
ANDREOLI 17,50RIZZOLI
10.Centounostori 10.Cen tounostoriee digatti CIRINNÀ;GARRONE
12,90NEWTONCOMPTON
14
10
12
7. Toystory3.Lagrandefuga 12 4,90WALTDISNEY
8. Nonavevocapitoniente
14
9. Cars
12
-
12,50EINAUDI
10.Tropputraffic 10.Tro pputrafficuppi uppi nent nentii
12
10,00MONDADORI
14
9. Diari Diarioo
8. L’abbraccio
GROSSMAN;ROVNER
FRANK
9
6. Pinoc Pinocchio chio
-
11,00EINAUDI
16,00MONDADORI
14
-
4,90WALTDISNEY
DESILVA
LASTRICO
17,50RIZZOLI
16
10.Satori
13
18,60MACRO
RENZI
25,00MONDADORI
8. Thesecret
5. AllaricercadiNemo
-
13,00TEA
BYRNE
18,50MONDADORI
FOLLETT
19,50BOMPIANI
21
14
UHLMAN
7. Labibliot Labibliotecadei ecadei mort mortii
14
-
4,90WALTDISNEY
COOPER
15,00PIEMME
CAZZULLO
16,50IL SAGGIATORE
14
4. Alicenelpaesedelle... 4,90WALTDISNEY
5. Lasolitud Lasolitudinedei inedei numer numeri... i... 15
5,50FELTRINELLI
ARGOV
19,50MONDADORI
18
7. Fall Fallisoffrire2.0... isoffrire2.0...
14
12,00IL CASTORO
4. Ilbambinoconilpigiama... 18
6. L’amicoritrovato
3. Diari Diariodi odi unaschiappa unaschiappa... ... KINNEY
13,00MONDADORI
10,00EWI
22
21
LEVI
GIORDANO
6. È facilesmetteredifumare... 14
14
4,90WALTDISNEY
10,00BUR
19
CARR
AUGIAS
20,00EINAUDI
33
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3. Seques Sequestoè toè unuomo
2. Gliaristogatti -
BOYNE
16,90GRIBAUDO
14,00CORTINA
PYNCHON
22
SLOAN
DE MONTICELLI
5,00SPERLING&KUPFER 5,00SPER LING&KUPFER
5. Inst InstantEnglish antEnglish
4,90WALTDISNEY
23
10,50EINAUDI
15,90RIZZOLI
23
2. Ilpiccoloprinci Ilpiccoloprincipe pe
1. Laprincipessaeilranocchio 15 -
7,50BOMPIANI
3. IdoloridelgiovaneWalter 34
4. LericettediCasaClerici
43
RICHLER
SAINT-EXUPÉRY
CLERICI
17,00GUANDA
FOSSUM
18,60LONGANESI
37
MASTROCOLA
19,00EINAUDI
PARODI
18,00MONDADORI
18,00MONDADORI
5. Togli Togliamoil amoil dist disturbo urbo
40
LITTIZZETTO
FRUTTERO& GRAMELLINI
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5. Nemesi
40
5,00ADD EDITORE
4. Lapatr Lapatriabeneomale iabeneomale
2. Cottoemangiato
1. LaversionediBarney
Ragazz i
12,00ADELPHI
14,90VALLARDI
HESSEL
30
1. Benvenutinellamiacucina 40 14,90VALLARDI
17,00EINAUDI
3. LafugadelsignorMonde
Tascabili
PARODI
2. Ognicosaallasuastagione 45
19,60LONGANESI
MARCHESINI
GUCCINI;MACCHIAVELLI
53
CUSSLER;DU CUSSL ER;DU BRUL
5. Ilterraz Ilterrazzinodeigerani.. zinodeigerani.... 42
9. IlcimiterodiPraga
2. Lamappadeldestino
46
STELLA;RIZZO
17,00ADELPHI
BENNI
8. LamonetadiAkragas
1. Vanda Vandali.L’assal li.L’assaltoalle... toalle...
Var ia
18,00RIZZOLI
SIMENON
10,00EINAUDI
6. L’allieva
SÁNCHEZ
19,60NORD
AMMANITI
4. LeBeatrici
1. Ilprofumodellefogliedi... 100
COOPER
13,00SELLERIO
3. Ioete
Saggistica
18,60GARZANTI
MALVALDI
18,00MONDADORI
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Il prof profumo umo dellefoglie delle foglie dilimone
6
10.Malastagione
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4,90WALTDISNEY
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CAMILLERI;DI PASQUALE 11,00MONDADORI
10.S.O.S.c’èuntoponello...
12
STILTON
8,50PIEMME
LACLASSIFICADITUTTOLIBRIÈ LACLASSIFICADITUTTOL IBRIÈ REAL REALIZZA IZZATADALLASOCIE TADALLASOCIETÀNIELSE TÀNIELSEN N BOOK BOOKSCA SCAN,ANALIZZ N,ANALIZZANDOI ANDOI DATIDELL DATIDELLE E COPI COPIE E VEN VENDUTEOGNISETTI DUTEOGNISETTIMAN MANA,RACCOL A,RACCOLTIIN TIIN UNCAMPIO UNCAMPIONEDI NEDI 1100LIBR 1100LIBRERIE ERIE.. LARILEVAZI AZIONESI ONESI RIF RIFERIS ERISCEAI CEAI GIOR GIORNIDAL NIDAL 13AL 19FEBBRA 19FEBBRAIO. IO. SIASSEGNANOI SIASSEGN ANOI 100PUNTIAL TIT TITOLOPIÙ OLOPIÙ VEN VENDUTOTRALE DUTOTRALE NOVI NOVITÀ.TUTTIGLIALTRISONOCALCOL TÀ.TUTTIGLIALTRISONOCALCOLATIIN ATIIN PROP PROPORZI ORZIONE. ONE. LARILEV
re giorni al 1˚ marzo: poci per questo supremo artigianato, chi metri, da via Biancaaffascinantesottotracciaanchenelmano a corso Vittorio Vittorio la saga degli Ephrussi Ephrussi,, la grande Emanuele a Torino, per il «trafamigliaa dell’au famigli dell’autore. tore. sloco»di MicheleLuzzatto,bioloMentre «la narrativa Bollati MIRELLA APPIOTTI go, ricercatore tra i più brillanti, esce dalla clandestinità », secondo da editor per la saggistica scienl’efficace sintesi di Guidieri sicuro tifica all’Einaudi a editor della dell’«indispensa dell’«in dispensabilità» bilità» della ficsaggist sagg isticain icain totoallaBollatiBotion oggi per un editore (non solo ringhieri.«Coniugarele ringhie ri.«Coniugarele specifi specificiciconle rarequant rarequantoo ott ottimefirme imefirme,, da tàdellaeditriceconleesigenzedi Lemalla vonArnimalla Jarre Jarre,, preun merc mercatoin atoin cont continuaevolu inuaevoluzioziosentidatempoincatalogo),losbarne»è ilprogett ilprogettoo diRenzoGuidie diRenzoGuidie-cosullastelladimassimaa gra cosullastelladimassim grandez ndez-ri, AD e direttore editoriale del za nel cielo boringheriano, sembra marchio di Paolo e di Giulio, dovissuto da Luzzatto, 45 anni, stupo il passag passaggiodalla giodalla appassi appassionaonadioso di Darwin (in gran sintonia ta conduzione conduzione di Romilda al con la nuova «casa»; ardita, nella gruppo Gems, fortemen fortemente te voluto sua recente Preghiera darwiniadaStefanoMauri. na perCortina,l’interpretazionedi Un trasloc traslocoo delicato delicato per il pe- digreeditraduttricee/oscopritrice unevoluzionis unevoluzionismo mo apertoalla metaso dei due storici poli culturali di talenti: produrrà nei prossimi fisica) quasi come un «sogno» laidella nostra editoria e che «va a mesil’approdo italia italiano no dellacana- co,un mondodove umanes umanesimo,tutimo,tutcompletaree il recente inserimencompletar inserimen- dese Lisa Moore, L’inverno che tora vivo,e scienz scienzaa «vorreis’inconto», come editor della narrati narrativa va Helen O’Mara smise di sognare, trassero sempre di più». Quasi un straniera, di Marisa Caramella, storiadiuna«morte»ediunarina- destino. Da far impallidire 11 anni anch an chee le leii ex ei eina naud udia iana na sci scita;e ta;e diEdmundde Waal Waal,, Lale- con lo Struzzo Struzzo?? «L’Einaudi mi ha (’91-200 (’91 -2006), 6), dopo Tart pre dagli occhi d’ambra, memoir dato tutto, lì sono diventato una
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PROSSIMA MENTE
Un bi biolo ologo go nell ci ne ciel elo o Boringhieri
titolo intollerabile: Proibito. Il gioa piazza è piena. Le straCHE LI LIBRO BRO FA vaneromanz de che vi conducono sono vaneromanziereAhmedAlaidy iereAhmedAlaidy,, copiene... Non c’è mai stata me racconta l’ Independent, deve Independent una manifestazione come queinvecee cambi invec cambiarei arei suoipianiletterasta, prima d’ora... L’Egitto semri:«Stavolavora ri:«Sta volavorandoa ndoa unromanz unromanzoo GIOVANNA ZUCCONI braun’unica,, grand braun’unica grandee mani manifest festaasuuna su unafuturarivoluzione...Immagifuturarivoluzione...Immagizione,unitoinun’unicapersona, navolefolle,comeilregimeavrebbe ununico cant canto». o». provocat prov ocatoo ilpopoloe com comee ilpopolo Era il 1956. Naguib Mahfuz pocoapocosisarebberibellato.Pupubblicavail primo volume della rafiction.Ora devoriscrive devoriscriverlo». rlo». Quest’anno, o, EloscrittorelibicoHishamMaTrilogia del Cairo. Quest’ann che è l’anno l’anno del suo suo centenari centenario, o, il tar,, cre tar cresci sciutoin utoin esi esilioal lioal Cai Cairo,dice ro,dice mondo rilegga il Nobel egizian egizianoo chedovràesserciancheuna chedovràesser ciancheuna riv rivolu olu-come una profezia, come una zione dentro le teste. Che la libertà bandiera. È quanto fa Elif Shaproducacultura,e vicev viceversa. ersa. fak, scrittrice turca, sul New Nel fratte frattempo, mpo, qualche piccolo spiega egando ndo che segnale c’è. Per fine marzo è stata York Time Timess: spi Mahfuz è pubblicato davvero in annunciata una nuova fiera del liTurchia da pochissimi anni, che bro, «The Tahrir Book Fair», proè finora «rimasto alla periferia stato molto censurato in Egitto. Il prio in piazza Tahrir, in parziale delnostrosguardo»,chesoltan delnostrosgua rdo»,chesoltanto to regime confiscava, proibiva, impri- sosti sostituzion tuzionee dellaFiera Intern Internazioazioadesso l'élite turca presta atten- gionava. Palazzo Yacoub stataa ovvi ovviamen amen-Yacoubian ian di naledelCairo cheè stat zionee all’E zion all’Egitt gittoo e fina finalmen lmente te Ala-al-Aswani è stato pubblicato, te cancellata a fine gennaio. Con guarda ad Est. E viceversa: pro- dieciannifa,framilleostacoli,maè due milioni di visitatori, e un giro prio la Turchia, con i suoi decen- diventato un bestseller. La vita è commerc commercialeche ialeche ammont ammontavaal avaal 7% niormai di esperi esperienzademocrati enzademocrati-- più belladel parad paradiso iso, primolibro del fatturato degli editori espositoca,dimostrache ca,dimost rache c’èsperan diKhaledal-Berryoraconilsuose- ri, era la più grande manifestazio-
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Tuttolibri SABATO26 FEBBRAIO2011 LASTAMPA
XI
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EGLE SANTOLINI
«Si ac «Si acco como modi di in quella poltroncina, vuole? È lì che si sono seduti tutti. In quel periodo, dopo il 1992, questo studio tranquillo, in un’appar un’a ppartatacittàdi tatacittàdi prov provinincia, pareva più protetto. Arrivavano da Roma per curarsi: avevano visto disgregarsii un mondo. Gli incon gars incontri tri fra psichiatra e paziente sono sem semprecostel precostellatidi latidi sile silennzi, ma con i miei malati di Tangentopoli questi smarrimenti erano ancora più lunghi e angosciosi. Per questo ho piazzato un piccolo quadro sulla parete, questo con la maschera nera di Carnevale: era lì che si andava a posare il loro sguardo nei momenti d’imbarazzo» d’imbarazzo».. Lo studio del professor Vittorin Vitt orinoo Andr Andreoli eoli,, in un bel palazzo veronese di pietra non lontano dall’Adige, dall’Adige, ha visto queste e milioni di altre cose. Psichiatra tra i più insigniin Italia,educato Italia,educato nella sua città ma innamorato della Scozia («Stevenson, i fari, la nascita della psicologia psicolo gia infanti infantile!»),e le!»),e con una lunghissima esperienza acca accademi demica ca tra Gran Bretagna e Stati Uniti, Andreoli è anche un divulgatore appassionato: il primo, da noi, a spiegare al grande pubblico i misteri della psiche. Autore generosissimo, pubblica al ritmo di due libri l’anno: che uno dei due debba essere un saggio e l’altroo un’ope l’altr un’opera ra di narrat narratiiva è un impe impegno gno cont contratt rattuauale e anche, come vedremo, un motivo di risenti risentimento. mento. Dopo aver analizzato i disagi familiari degli italiani, i grandidelitti, droga e soffesofferenze degli adolescenti, ha appena pubblicato con Rizzoli Il denaro in testa - questavoltatoccavaal stavoltatocc avaal sag saggio-, gio-, tuttoincentratosui soldi.
«Il mio nu nuov ovoo saggio nascee da un fa nasc fasti stidio dio incontrollato incontr ollato contr controo la strap strapoter oteree di economia e finanza» Non si può dir dire e che lei non sia sull’attu sull’attualità, alità, professore, in quest’Italia di ricatti dove pare che tutti abbiano un prezzo prezzo… …
«Certo gli sviluppi sono andati oltrel’immaginabi oltrel’immaginabile, le, peròil li libr broo er eraa na natoda toda unmio fastidio incontrollatocontro lo strapotere dell’economia e della finanza. Non è possibile che una disciplina finiscaper mang mangiars iarsii tutt tuttoo il resto,e st o,e ch chee cisi ri riduc ducaa adipe adipennderee esc der esclus lusivam ivament entee da quello che si perde o si guadagna.Ero dagn a.Ero stuf stufoo di vede vederr vanificatele nific atele arzi arzigogo gogolateraffilateraffinatezze natez ze dellapsicoa dellapsicoanalis nalisii da un crollo in Borsa: lo so, nelle favelas brasiliane Freud non serve a nulla, ma che noi psichiatri finissimo per essere ridicolizzati… I miei colleghi di Parma, all’epoca delloo sca dell scandal ndaloo Tanz Tanzi,i, mi rac rac-contavano che i pazienti arrivavano la mattina e invece invece di port portareil areil soli solito to sogn sognoo della notte scoppiavano a piangere: “Dottore ho perso tutto,dottor to,dot toree nonposs nonpossoo piùpagarla…”. Ecco: all’inizio del libro mi chiedo se il denaro ha legittimità di entrare in psichiatria. Dimostro che è cosìì e neanal cos neanaliz izzole zole var variedeiedeclinaz cli nazion ioni:il i:il mo modoin doin cuisifa malattia, come crea infelicità, dipendenza. E’ diventato
e r o t t i r c s a r t a i h c i s p o L
I PREF PREFERIT ERITII f
ALDOUSHUXLEY
Il mo mond ndo o nuo nuovo vo Mondadori,pp.223, Monda dori,pp.223, 9,50
«Unincontro impor «Unincontro importante tante dellagiovinezz dellagiovi nezza,era a,era fratellodel frate llodel biolo biologo,e go,e io nasco nasc o dastudi diquel tipo»
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EURIPIDE-SENECA
Medea BurRizzoli,, pp.III-101, 5 BurRizzoli
«Primadi tuttoc’è «Primadi latragediagreca, soprattuttoEuripide, soprattuttoMedea»
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Vittor torinoAndr inoAndreol eolii è nat natoo a SanLucid SanLucidoo nel1940 nel1940.. Pisc Pischia hiatrae trae scr scritto ittore.Si re.Si è lau laurea reatoin toin med medici icinaa naa Pad Padova ova.. Lavita. Vit
LUIGIPIRANDELLO
Unalunghissima esperi Unalunghissima esperienzaaccademicatra enzaaccademicatra GranBretagnae StatiUniti. Attual Attualmenteè menteè dirett direttoredel oredel Diparti Dipartimento mento diPsichiatr diPsichi atriadi iadi Ver Veronaona- Soa Soave. ve.
Uno, nessuno e centom centomila ila
Leopere. È appe appenauscit nauscitoo daRizzol daRizzolii «Ildena «Ildenaroin roin tes testa»(pp.247, ta»(pp.247, 14).Altri titoli:«Preti.Viaggiofra gliuomini
Einaudi,pp. Einau di,pp. 230, 8,50
delsacro» (Piemme (Piemme), ), «Mozar «Mozarterapi terapia. a. La musica musica,, la mente mente,, lafelicità»(Metamorfo lafelicità»(Metamorfosi), si), «Vec «Vecchiomondo» chiomondo» (B ur).
Il prim rimo o in It Ital alia ia a spie iega gare re al gra grand nde e pu pub bbli lico co i mi misste teri ri della de lla ps psic iche he:: ogni ann anno o pu pub bblic lica a du due e lib libri, ri, un uno o di sa saggis ggisti tica ca (l’ul (l’ultim timo o su sull de dena naro) ro),, l’ l’alt altro ro di na narra rrati tiv va
“Evv vviiva i matti com co me Dos osttoe oev vski kij” j” ra, la misura di tutte le cose dovrebbeessere l’uomo». C’èunautoreche,qui, leiciC’èunautoreche,qui, ta in modo appassionato e pertine per tinente,ed nte,ed è Ald AldousHuousHuxley.. Ha fatto parte delle xley sue letture di formazi formazione? one?
«Ahsì,nel lib libroramm roramment entoo gli Alfa-Plus Alfa-P lus del Mondo nuov nuovo o. Huxleyè Huxl eyè sta stato to un inc incontr ontroo importante della mia giovinezza: fra l’altro era fratello del biologo, e io nasco da studi di quel tipo. In quegli anni cominciava ad affacciarsi l’idea che l’uomo potesse essere reso felice addirittura attraversoun cond condizio izioname namentoin ntoin provetta. E non era fiction, badi, ma un’ipotesi scientifica…». Quali altri scrittori hanno contatoper lei, soprattu soprattutto tto all’inizio?
«Il pr «Il primochemi imochemi vie vienein nein me mennte è Pirandello. Grandissimo psicologo, anche se non ha mai avuto un rapporto diretto con l’analisi. Ha tentato il suicid sui cidio,lo io,lo sa?La sua vit
delirio di gelosia. Uno, nessuno e centomila è una lettura d’obbligo per chi si voglia occuparee di soffe cupar sofferenza renza psichica. Ma tutta la letteratura è una mia passione. Purtroppo legataa a un dramm legat dramma». a». Nientemeno?
«Ma sì, io sono una vittima della differenziazione forzata
«Per lavo lavorare rare mi chi chiud udoo in un posto dimenticato dimenti catoda da tutti, in Sc Scoozia, osp spite ite di un mo monast naster ero» o» tra fiction e saggistica. Vede, ho semp sempre re scri scrittole ttole stori storiee dei mieii mat mie matti,fin ti,fin daquand daquandoo ave ave-vo 22 anni, facevo pratica nel manicomio di San Giacomo della Tomba qui a Verona e mi portavo un grande schizofrenico, Carlo Zinelli, a casa nel fine setti settimana. mana. Quando miamadrecertoavrebb
di questo Zinelli era così gelida e impersonale da farmi spavento: “Assume farmaci, non si nutre, accusa male al ventre…”. Ma era un essere umano, quello? Non dimentichi che,all’epo che,all’epoca,ci ca,ci si chied chiedeeva se gli schizofrenici vedessero in bianco e nero o a colori, e neanche si metteva in contoche aves avesserosenso serosenso morale e senso estetico… Dunque, io frequentavo quelli che erano considerati “quasi uomini” e i casi li trasferivo su carta in modo modo narrativo. Erano anche i tempi del conflitto fra le due culture, ha presente il libro di Charles Snow? Mio padre, il mio eroe, mi sgridava: sgrida va: “Vitto “Vittorino, rino, ma sei matto? Se sei uno scienziato mica puoi scrivere quella roba!”. Per anni ho tenuto una cassaf cas safort ortee pie piena na di man manooscritti segreti». E qua quandoha ndoha ini iniziat ziato o a pub pub-blicare, da dove ha cominciato?
ri, per cui lavoravo a una collana str straord aordinar inaria, ia, la Est Est.. Poi Valentino Bompiani, con cui intr intratte attenevo nevo rapp rapporti orti molto amichevoli, e che credevo volesse volesse pubb pubblica licare re i miei romanzi. E invece no: “Andreoli, io le ho steso un tappeto rosso, ma sa che cosa voglio da lei…”. Ora sono,
«L’uomo di Ung Ungaretti aretti attaccato attac cato nel vu vuoto oto al su suoo fil filoo di rag agno no:: c’è qual qualco cosa sa di più str straziante?» aziante?» da tanti anni, con Rizzoli, ho un ottimo rapporto con Paolo Zaninoni, ma un contratto che mi obbliga a un saggio all’anno.. Quando, glieloconfesl’anno so, io ai saggi dedico il 20 per cento delle mie energie. L’altro80 è perle sto storie rie... ...». ». Duelibri l’an Duelibri l’anno,oltreal no,oltreal mestiere di psichiatra. Come
«Grandissimopsicologo, anchesenon ebberapport ebberapportii diretticon l’analisi»
«Scrivere non mi diverte, è una fatica terribile. terribile. Ho le mie liturgie, i miei tempi, le penne giuste, una lunga meditazione sulla costruzione, il titolo di lavoro, l’indice. E per lavorare mi chiudo in un posto dimenticato da tutti, nel Nord della Scozia, in un monaster mona steroo sull sull’Atl ’Atlantic antico. o. Niente cellulari, niente tivù, niente scocciatori. Il fornaio è a tremigliadi dist distanza anza». ». Avrà letture che la sostengono nei momenti di sollievo.
«Non sono il tipo che legge per distrarsi. I miei libri sono sempre finalizzati finalizzati a un progetto:: sottolineati e con i progetto fogliettii fra le pagine. Resto, fogliett anche quando leggo, lo psichiatra dei casi estremi, cerco i miei matti anche lì: amo Dostoevskij, che era pazzo, epilettic epile ttico, o, gran gioc giocator atoree d’azzardo. E Strindberg, e Pirandello. Pirandell o. Ma prima di tutto c’è la tragedia greca, soprattutto Euripide, soprattuttoMedea». Quanto allapoesia…
«… se mi lascia fare, le declamo Ungaretti: “L’uomo attaccato nel vuoto / al suo filo di ragn ragno”: o”: c’èqualcosa c’èqualcosa di più straziante? Oppure Cardarelli, I gabbian : “Non so dogabbiani i ve i gabbiani abbiano il nido, ove trovino pace. Io son come loro in perpetuo volo. La vita la sfioro com’essi l’acqua ad acciuffare il cibo. E come forse anch’essi amo la quiete, la gran quiete marina,ma il mio dest destino ino è vive vivere re balenando in burrasca”. Così vivo io: in burrasca. Con tutta la sofferenza psichica