STROUT
UN SEC SECOLOFA OLOFA
LIBRI LIB RI D’ITALIA
DIARIO DIARI O DI LETTU LETTURA RA
Il rev reverend erendo o d’America
L’agonia di To Tolst lstoj oj
Liala, do Liala, donna nna del foco focolar lare e
Al cin cinem ema a con co n G. Fava
Sotto le ceneri della provincia
Fuga e mo Fuga morte, rte, in diretta mondiale
La ribel ribelle le maestra maestra di conformismo
Il crit critico ico che che spiegava i film in tv
CAPRIOGLIO CAPRIOGLI O
PELUSO
VENTAVOL VENT AVOLII
R.BIANCHII R.BIANCH
P. II
Tagliaree stadiventando Tagliar verbodimoda. Ènecessariotagliare. Inesorabilmente,si giungeallacultura. Culturaa Cultu raa rischi rischio. o.Ma, Ma, naturalmente,siprecisa cheatuttistaacuore ladifesadellacultura, eche,inunasituazionedi crisi,cisilimiteràa «ridurregli «ridu rregli sprechi» sprechi».. O,comenelrestodella pubblica amministrazione, a elimi eliminaregli naregli entiinutil entiinutili.i. Nelfamigeratoelenco delle232fondazioniet similiacondannateepoi ricuperate,disigle didubbiautilità necompari nec omparivano,accanto vano,accanto adaltreprestigi adaltre prestigiose, ose, indispensabiliovenonsi vogliaridurrel'Italiaaun desertoculturale. desertocultural e. Nessunotuttavia, Nessunotuttavi a, alivellonazion alivello nazionaleo aleo locale (inPiemontesièparlato diun34%ditaglial settorecultura) sidegnadispiegarci icriterideitagli. Inattesache Inatte sache ciòaccada, hotrovatoqualecapo d'accusala«vecchiaia»di unente cultur culturale:roba ale:roba vecchiapervecchi(ma, come,l'Italianonèun paesedi vecchi?):dunque sipuòseppellire.Inaltri casicisiappellaalla visibilità:sarannopure visibil ità:sarannopure nobili,machi liconosce? Infin Infine, e, la«produttività». All'aziendalismoe All'aziend alismoe allaprivatizzazion allaprivat izzazionee che minaccianodidevastare scuolae univ università, ersità, nonsisottraggono icomparticulturali. Insomma,ministri, Insomma, ministri, assessori,dovete «tagliare».Ma,digrazia, diteciicriterieisoggetti (pubblicio privat privati?) i?)che che effettuerann effettu erannoo lascelta tra i«sommersi» ei«salvati». ANGELO D’ORSI
TUTTOLIBRI Acuradi: LUCIANOGENTA conBRUNO QUARANTA
[email protected] www.lastampa.it/tuttolibri/
LA STAMPA
P. VI P.
P.XI
tuttoLIBRI tutto LIBRI
1717
NUMERO ANNOXXXIV SABATO5GIUGNO2010
Sommersi e sa salv lvati: ati: chii avr ch vrà à le fo forb rbic ici? i?
P. II
Mang Ma nga, a, ch che e pa passio ssione ne La ge gene nera razi zion onee cr cres esci ciut uta a ne negli gli Anni 80 con i car con carto toni ni giap giappo pone nesi: si: l’l’alt alter erna nati tiv va a Ba Barb rbie ie,, la fo forz rza a de dell ra racco ccont nto o miti mi tico co,, ch chee no non n ill illud udeeva i ra raga gazz zzi,i, ma li sc scagli aglia ava di fro front ntee all alla a re real altà tà ANTONIO SCURATI
Il giorno della morte di Lucien De Rubemprè fu il più tragico della mia vita. Così ebbe a dire, più o meno, Oscar Wilde. Il giorno in cui André strappò (finalmente) la camicetta a Lady Oscar fu il più conturb con turbante ante del della la mia pre pre-adolesc ado lescenz enza, a, l’ul l’ultim timo o del della la miainfanzia.. Cosìpotrebbedimiainfanzia re chi scrive. E ci passa una bella bella differ differenza, enza, potrebb potrebbero ero dire in molti. E avrebbero tutti ragion ragione. e. Noi appena quarantenni quarantenni siamo cresciuti con la versione tv di Sandokan, quella ancora cartac cartacea ea dell’ dell’UoUomo Ragno e con i manga giapponesi. Una voltadivenut tadive nutii adu adultice ltice lisiam lisiamo o ritrovati ancora lì, al centro di revival reviv al telev televisivi isivi,, di remak remake e ci-
Nei secoli fedele a
Lady Oscar
Antonioo Sc Antoni Scura urati ti oggi al Festival «Co «Collisioni» llisioni» dialoga con Riyoko Ikeda la disegna disegnatrice trice della de lla ve vergine rgine guer guerrier riera a nematografici o di superfetazioni pornografiche. Per questo motivo, personalmente, personalmente, non amo il culto esteriore esteriore del pop (è esteriore quando è culto intellettuale) e la nostalgia di massa dell’infanzia televisi va perduta. L’infanzia è un incubo se non finisce. Una notte senza fine, se non la lasci in eredità eredi tà ai tuoi figlibambini figlibambini.. Eppure,, quando gli orgaEppure nizzato niz zatori ri di «Col «Collisi lisioni» oni» mi hanno chiesto di scegliere se dialogare con Yehoshua o con la creatrice creatrice di Lad Lady y Osca Oscar, r, non ho avuto esitazioni. «Lady Oscar tutta la vita!», ha urlato qualcosa in me, dal profondo. Come molti della mia generazione, ho amato Lady Oscar,ho soffert sofferto o per la fedeltà incondizionata di André e
Eroi in lot Eroi lotta ta co contr ntroo il Male, passio assioni ni ide ideali ali e des deside ideri ri carnali, storie sto rie che pone onevan vanoo questioni questio ni mor morali ali la cocciutaggine di Oscar nel rifiutare rifiuta re il suo amore. Ho adoadorato quel suo corpo affilato, la sua pelle di un bianco siderale, occultata da abiti maschili e prop proprio rio per ques questo to anco ancorr più tenerame teneramente nte femmin femminile, ile, balugin baluginante ante all’ all’imp improvv rovviso iso quando la spada lacerava i vestiti per snudare le forme gla bredei seniminuti. Ma non fu tutta e solo psicologia dell’età evolutiva. LadyOsca giu noiin ’It
Riyokoo Ikeda Riyok
«VITEPARALLELE»
E’il titol titoloche oche faràdafilo conduttorepergli condu ttorepergli incon incontridel tridel festival«Collisioni» che, iniziato ieri,prosegueoggie ieri,prose gueoggie doman domania ia Novello,inprovinciadiCuneo Nove llo,inprovinciadiCuneo (www.collisioni.it). Questopomeriggio(h.15,Cortil Quest opomeriggio(h.15,Cortile delCastello)lo delCastell o)lo scritto scrittoreAntonio reAntonio Scurati( Scura ti( inlibreriacon Glianniche stiamovivendo ,Bompiani) incontraRiyokoIkeda,la incon traRiyokoIkeda,la disegnatric disegn atricegiapponesediLady egiapponesediLady Oscarealtricelebripersonaggidei Oscarealtricelebripersonag gidei fumettigiapponesi. Alleh.17 MarcoTrava MarcoTravagliosarà gliosarà intervistatodaEmilioTargia interv istatodaEmilioTargia;alle ;alle 18,30dialogotraDanFante(figlio diJohn)e Vinic VinicioCapossel ioCapossela;alle a;alle 21,happeningpop 21,happenin gpop conil teatrodi PaoloRossi. Tragliospitidi domeni domenica:Luca ca:Luca Scarlini(«Orazionefunebreper ini(«Orazionefunebreper MichaelJackson») Micha elJackson»);un ;un dialo dialogotra gotra GinoPaoli,CarlinPetrini,Oscar GinoPaoli ,CarlinPetrini,Oscar Farinetti(e Farin etti(e Tonin ToninoGuerrain oGuerrain una videointervista) videointer vista);i ;i WuMing, Morgan.Appuntame Morga n.Appuntamentocloualle ntocloualle 18,30:lalezionesuAnna Karen Karenina ina diAbrahamYehoshua(che diAbrahamYehoshu a(che verrà ripropostalunedì7,h.21 ripro postalunedì7,h.21 aTorino, alCircolodeilettori).Sichiudealle 21con unconfrontotrai Moden Modena a CityRamblerse CityRamble rse ilgiudiceCaselli ilgiudiceCaselli..
no, dallo sdogana sdoganamento mento del porno, di Cicciolina e del pelo pubico ostentatamente incolto. Era l’epoca declinante del night, dell’omicidio Mattarella e delle stragi stragi di Stato. L’al ba dei telefilm americani ostinatamentestupidi,del natam entestupidi,del dio dell’intrattenimento e del consumo di storie. E in quel mondo in cui tutti giocavano, col sorrisoisterico e raggel raggelato ato in volto dalla guerra fredda, si faticava a essere seriamente un bambino. Di fronte a pubblicità in cui sfilavano bimbette bimbette con le unghie dei piedi dipinte e la lin lingua gua chepassavalasciva chepassavalasciva-mente su lucent lucentii appare apparecchi cchi odontoiatrici odonto iatrici,, in quel mondo televisivo in cui nessuna storia parlava sul serio allo spettatore, i cartoni giapponesi giapponesi portarono un’estetica dirompente. Le ninfette tristi, dagli occhiimmensi, occhiimmen si, dalprofiloqua-
II
Scritto Sc rittori ri str stranie anieri ri DENISEEPSTEIN
Mère Némirow Némirowsky sky Il capo capolavo lavoroin roin vali valigia.DeniseEpste gia.DeniseEpstein,nella in,nella storia stori a dell della a lett letterat eratura,rester ura,resterà à comecoleiche ha rivelatoun rive latoun capo capolavo lavoroquale roquale Suitefrancese Suitefrancese.. Lo scrissesua scri ssesua madr madre,Irène e,Irène Némir Némirowsk owsky,sarà y,sarà lei,la figlia,apertadopomoltianni figl ia,apertadopomoltianni lavaligiain cuiera custodito custo dito,, a rico ricopiar piarloe loe a darl darlo o allestamp allestampe. e. Irèn Irène, e, comeil mari marito,non to,non eratornatadallager. raccogli oglie e unaseriedi Sopravvive Sopra vvivere re e vivereracc conversaz conve rsazionifraDeniseEpsteine ionifraDeniseEpsteine Clème Clèmence nce Denisee Epstei Denis Epstein n davant davanti i Boulo Bouloque(Adelp que(Adelphi,pp. hi,pp. 181, 13,traduzi 13,traduzionedi onedi alritratto dellamadreIrène Fran FrancescoBerg cescoBergamas amasco).Di co).Di rico ricordoin rdoin ricor ricordo,dai do,dai =
«giornifelici»allaguerra,, daldopogu «giornifelici»allaguerra daldopoguerraalla erraalla Suite Suite.. Scenariodeidialoghi Scen ariodeidialoghi,, unacasa diTolosa,dove si faticaormaia fati caormaia farepostoalle copi copie e dell delle e trad traduzion uzionii (della Suite (della chearrivano no incontinuaz incontinuazione. ione. Suite)) chearriva Checosa haconserva haconservato,Denise,di to,Denise,di suamadre? «Lacollana,, qual «Lacollana qualchelibro:tuttoqui. chelibro:tuttoqui. Avev Avevo o ritrovat ritr ovato o lapellicci lapelliccia a divisonee l’horegala l’horegalataalla taalla miabaliaperchénon aves avessefreddod’inver sefreddod’inverno». no». Ricordail Rico rdail gior giorno no incui sonoarriva sonoarrivatii tii prim primii deportat depo rtatii allaGarede l’Est l’Est? ? «Nonsaprei. «Nonsaprei... .. Ma quandoho quan doho vist visto o com’e com’eranoridot ranoridottele tele pers persone one “valide”che “val ide”che scend scendevan evano o (...) (...),, ho pens pensatoche atoche sei mieigenitorimi mieigenito rimi fosse fosseropassatidavan ropassatidavantinon tinon liavrei riconosciuti...».
NEITASCABILI,I NEITASCABIL I,I DIARIDELLAMOG DIARIDELLAMOGLIESOF’JA LIESOF’JA
Caro Car o Lev Lev,, qua quanto ntoho ho so soffert fferto o Criticie Crit icie lett lettorinonhannomaismessodi orinonhannomaismessodi int interro errogars garsii sul sulle le motivazionidella «fuga»di Tolstoj motivazionidella Tolstoj.. Moltiidentifica Moltiidentificarononel rononel burrasc burrascoso oso rapportocon la moglieSof'jala princip principale ale ragione ragione.. Converr Converrà à allora ripercorrernei riperco rrernei Diari deiqualiLa Tart Tartarug aruga a ripr ripropo oponeuna neuna sce scelta(pp. lta(pp. 262, 8).Scritt 8).Scrittii daSof'jasenz daSof'jasenza a sos sosta ta nelcors nelcorso o deiquasi40 ann annii di matrimo matr imonio nio,, dal1862al 1910 1910,, reg registr istrano ano,, conscabr conscabra a acc accurat uratezz ezza ae analis ana lisii imp impieto ietosa,comemutòil sa,comemutòil cuo cuoredel redel suocomp suocompagn agno,incapa o,incapacedi cedi accettare accettar e la dimens dimensionefamiliare,sempre ionefamiliare,sempre spintoda unacerebrale interpretazionedel interpre tazionedel mondoe dell'i dell'ingiusti ngiustiziasociale ziasociale a scegli scegliere ere le strade piùdifficili.Pur attrattoda lei,dalla suagiovinezza,(Sof'jaaffronterà quindicigravidanze),era quindi cigravidanze),era poipronto a resping respingerla,vergognandos erla,vergognandosi, i,
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Elizabeth Strout Il fuoco cova sotto le cen ceneri eri ne nella lla pro provinc vincia ia ame america ricana na RUGGERO BIANCHI
Alle soglie degli Anni Sessanta WestAnnett,una picSessanta colacomunità colacomunit à rural ruralee del Maine Maine,, sembra incarnare alla perfezionelo spiri spiritodellaprovinc todellaprovinciaameiaamericana. rican a. Una citt cittadinalinda adinalinda e ordinata,quelladescrit dinat a,quelladescrittada tada Eliza Eliza- bethStroutin Re bethStroutin tra- Restaconme staconme:: tra dizionalista e conservatrice, restìa ad accogl accogliere iere forestieri, quand'anch quand 'anchee si tratt trattii solta soltantodi ntodi villeggianti villeggianti «metr «metropolit opolitani». ani». Tutti in qualche modo trascorrono il tempo lavorando; magari, se sono donne, facendo torte e marmellate, ricami e centrini all'uncinetto, chiacchierando e cedendo cedend o al pette pettegolezz golezzo o pure quando quand o si dedic dedicanoalle anoalle operedi bene.Frequentano le associazio associazio-ni filant filantropic ropiche he e lafunzionedomenicale, decidono e controllano il bilanc bilancio io dellaChiesalocale, enon paio paionoaveregross noaveregrossee preo preocccupazioni, a parte il timore che Eisenhower si lasci turlupinare dalla dall a bonar bonarietàrozzae ietàrozzae aggr aggressiessi vadi Krus Krusciovin ciovin visi visitanegliStatanegliSta-
Il re rev ver eren endo do e la fi fig glia che perse la voce Elizabeth Strout ènata nel1956, havinto ilPulitzer conil romanzo «Olive Kitteridge». Lascrittrice saràin Italia laprossima settimana, a Rom Roma a ea Tor Torino ino,, doveterrà unincontro alCircolo deilettori e un semina seminario rio allaScuola Holden
«Resta co «Resta con n me»: un aff affascin ascinante ante romanzo ro manzo di for formazio mazione ne dove do ve a cr crescer esceree no non n so sono no i ba bambi mbini ni ma i gr grand andi i ti Uniti, che sia comunque opportuno portu no costru costruirsi irsi sotto sottoterra terra un piccolo rifugio contro il rischio schi o diun possi possibileconfl bileconflittonuittonuclearee cle aree la min minacc acciadi iadi un att attacaccochimicoo batt batteriol eriologic ogico;e o;e soprattutto che qualche ebreo di passaggio passag gio possa convol convolare are a nozzee conun lororampo nozz lororampollo,femllo,femminaomaschiochesia. Ma, come molta narrativa narrativa americana ci ha insegnato, dai classici a Stephen King, è proprioinclimidel gene genereche reche ilfuoco cova sotto le ceneri, sebbene le temperature temperature del Maine raggiunganod'invern giung anod'invernolivellipolari. olivellipolari. E a far divampare le fiamme, lentamente, inconsapevolmente, per poi contribuire peraltro inprimapersonaa inprimapers onaa spe spegne gnerloin rloin unosplendidoe dolci dolcissimofinassimofinale, è il reverendo Tyler Caskey, un giova giovane ne past pastoremuscolosoe oremuscolosoe colto, colt o, arden ardente te e zelan zelante,ricco te,ricco di fascino personale e di carisma ecclesiale, grazie ai cui sermoni appassionati la comunità è disposta a qualche concessione: perdonargli ad esempio di citare troppo spesso la «cattolica» santaTeresa, l'«ebreo»Dietrich Bonhoeffer, Bonhoe ffer, l’«er l’«eretico» etico» Soren Kierke Kie rkegaar gaard d e addi addirit rittura tura l'«ate l'« ateo»KarlMarx;e o»KarlMarx;e per persin sino o di aversposato aversposat o Laur Lauren,una en,una ragaz ragaz-zadi citt città,per à,per giunt giunta a prove provenienniente dai quartieri alti e, come se nonbastasse,sexy nonbastass e,sexy edelegante edelegante.. Ilguaioè cheTylerè inna innamomoratoquasiallaparidi rat oquasiallaparidi Dioe del della la sua donna. E quando Lauren muore, lasciandogli una bimba da poco svezzata e un'altra figlioletta di pochi anni che per il traum tra uma a sm smett ettee di par parlar lare,il e,il suo mondo inizia a sgretolarsi, senza che il cuore riesca a trovare risposte rispos te convin convincenti centi in quell quella a Bibbia che pure la ragione si
p p p p p
ElizabethStrout RESTACONME trad.di SilviaCastol SilviaCastoldi di Fazi,pp.372, 18,50 La scrittrice sarà l'8 giugno a Roma, al Festival delle Letterature di Massenzio; il 9 a Torino, ospite al Circolo dei Lettori, h. 18;eil 10e l'1 l'11giugn 1giugnoterr oterràun àun seminario sullo Storytelling pressola ScuolaHolde ScuolaHolden. n.
ria bravura della Strout, che già per ques questo to roma romanzo nzo avrebbe avrebbe meritato il Pulitzer poi assegnatole perOliveKitteridge per OliveKitteridge.. Il disfac disfaciment imento o fisicoe ment mentaale,psichicoe mora moraleche leche risch rischiadi iadi minarlo abbassa Tyler al livello dei propri fedeli, gli permette finalmentedi nalme ntedi entra entrarenelle renelle loroanime. Anime che a propria volta si volgono volgo no e si apron aprono o a lui, prendoprendono coscienza dei propri limiti, dei propripeccatii e deipropri reati propripeccat reati,, li confes con fessan sano o a luie a sestess sestesse,tene,tentano, quando non posson possono o porvi rimedio,di rimed io,di sott sottrarsia rarsia grati gratifican ficanti ti giustificazi giusti ficazioni oni e consol consolatori atoriee rimozioni, sicché l'ormai prossimo Giornodel Ringraziament Ringraziamento o diventaper tut tutti,alm ti,alm volta, vol ta,
un'esistenza che a ciascuno, senza eccezioni, toglie e dà tanto. «Resta con noi» non è soltanto la supplicadei suppl icadei disce discepolia polia Crist Cristo,ma o,ma anchee sopra soprattut ttutto to la fraserivoltadaifedelii alpast tadaifedel alpastoree oree dalpas dalpastotore a ogni membro della sua Chiesa. Convivere in pienezza con la propria coscienza e con la vita, con le proprie memorie e le propriecolpe,con un Dioincompre Dioincomprennsibile e con un'umanità un'umanità troppo spesso ingiusta significa insomma essere finalmente diventati uomini. Sotto questo aspetto, Reèdavverounanomaloe staconnoi èdavverounanomaloe staconnoi affascinantee romanzodi formazio affascinant formazio-ne,nelqualea ne,nelqual ea cre cresce scerenonsonoi renonsonoi bambinima bamb inima igrandi. In que questo sto lavo lavoro ro Eliz Elizabe abeth th Strout dà in assoluto il meglio di sestessa,grazieanchea talun talunii segreti di scrittura che la rendono quasiunicanel panor panoramalettera amalettera-rio contempora contemporaneo:quel neo:quel suo muo versipacatotra prese presentee ntee passa passa-to, dove l'oggi è già ieri ma è al contempo anche domani, perché la memoria incide sempre su ciò che dov dovrà rà acc accader adere; e; que quell suo oscillare tenue tra oralità e scrittura;quel tura ;quel suoimmerge suoimmergeredi redi conti conti-nuo il protagonista in un magma dovetuttii perso personaggisannofarsi naggisannofarsi protagonisti e dove la storia di ognuno è essenziale per penetrare dall'intern dall'interno o la vicendaprincipale. Dove tutto viene detto e descritto e raccontato, ma tutto ciò cheè piùesse piùessenzi nzialee alee vit vitalee alee con con-turbanteresta inespresso,perché chiunqueleggapossa chiun queleggapossa imma immaginar ginar-selo sel o e ric ricost ostrui ruirse rseloa loa mod modo o suoe riviverlo rivive rlo quindi in relazi
NADIA CAPRIOGLIO
«Dicolpoglifuchiaro checiòche lotormen lotormentav tavaa senza lasciarlo libero si era improvvisamente provvisam ente staccato.Pro vava pietà per [la moglie, per il figlio], voleva fare in modo chenon soff soffris rissero sero.. Dove Dovevalivali berarli e liberare se stesso da quelle quel le soff soffere erenze.“Com’èbelnze.“Com’èbello,com’èsemplice”,pensò.“E lo,com’èsemplic e”,pensò.“E il do dolor lore? e?”” si do doma mandò ndò.. “Dov’è “Dov ’è anda andato?Dove to?Dove seidolore?” Si mise in ascolto. “Ah, eccolo. Non importa, rimani pure”. pure ”. E la mort morte, e, dov’ dov’è? è? Cercò la sua solita paura della morte, ma non la trovò. Do v’era?Qualemorte?Non v’e ra?Qualemorte?Non ave va alcuna paura, perché non c’eraalcunamorte.Alsuoposto,la luce luce». ». Chissà se Lev Tolstoj, in quellaa mali quell malinconi nconica, ca, umida umida,, mattina del 7 novembre 1910 in cui morì, ripensò a La morte di Ivan Il’ic che aveva scritto un quarto di secolo prima. Nella casetta rossa del capostazione di Astapovo, a 130
Venticinque anni do dopo po Vladimir Pozner racc ra ccol olse se e mo montò ntò tutte tut te le voci di qu queel «pub «p ubblico blico ev evento» ento»
LevTolstojcon la moglieSof’ja
Nell 1910 la fuga fuga da Jas asna naja ja Polj oljan ana. a. Tolstoj Ne una settim settimana ana d’ago d’agonia, nia, una morte seguit seguita a in dir dirett etta a da gio giorn rnali alisti sti,, me medi dici, ci, au auto torit rità à
km da Mo Mosc sca, a, il co cont ntee Tolstojcombattevaa la sua ulTolstojcombattev tima battagli battaglia, a, liberan liberandosi dosi progressivamente della propria immagine pubblica, dellagloria,, del lagloria dellafortun lafortunaa peraffronta fro ntarela rela mor morte te conla sem sem-plicità di un contadino. Nella notte fra il 27 e il 28 ottobre era fuggito di casa, dall’amata dimora di Jasnaja Poljana in cui aveva vissuto 82 anni, dalla famiglia, daibeni materiali, «per vivere in silenzio e solitudine solitudi ne gli ultimi giorni dellapropriavita». Il suo gesto, con preoccupazione del potere statale ed ecclesiastic eccles iastico, o, era statointerpretato come un simbolo di dalmondointeroconl’aiutodel liberazione, di rottura con i tele telegraf grafo,graziea o,graziea cuii gior giornali nali- valori tradizionali e patriar- sti informavano regolarmente cali: Tolstoj aveva finalmen- il pubblico non solo sull’andate trovato il coraggio di far ment mentoo dellamalatt dellamalattia ia diTolstoj, aderire la propria vita al se- ma anche sugli stati d’animo e vero insegnamento etico che sulle reazioni dei suoi familiari. professava da anni e grazie Pozner nel 1935 è un giovane al quale aveva innumerevoli scrittore di lingua francese ma discepoli, di fuggire dalla fal- diorigin dioriginee e diculturaruss diculturarussa; a; nasità per cercare quella vita toinFrancianel1905,dopouna autentica che traspare dalla breve parentesi a Pietroburgo, sua operaletteraria operaletteraria.. Durante il viaggio, prova- In lib librreri eria a anch anchee to dalla stanchezza e da una omanzo anzo di Pari arini ni febbre improvvisa, è costret- il rom to a far tappa ad Astapovo, div diventato entato or ora a film «unminuscol «unminus coloo punt puntoo ner neroo sul sul-oetico tico «r «rep eporta ortage» ge» l’atlante» dove è difficile im- e il poe maginare magi nare che qualc qualcuno uno sia di Alb Unascenadal film«TheLastStation film«TheLastStation» » Alberto erto Cava Cavallari llari mai sceso da un treno, un villaggioo di conta laggi contadini dini che da rito ritornaa rnaa Pari Parigi,dove gi,dove studiaal- chetrasm chetrasmettela ettela poli polifoni foniaa divoquel momento sembra diven- la Sorbona, diventa militante ci di tutti coloro che «spiano i tarela capi capitaledellaRussia,il taledellaRussia,il comunista, traduce Tolstoj e battitidel battitidel cuor cuoree di Tolst Tolstoj»suloj»sulluogo in cui «un uomo saggio Dost Dostoevs oevskij kij,, pubb pubblicail licail suopri- lo sfondo del paesaggio acquosi ritrova a dir addio a quella mo libro in francese, Tolstoj è so e indistinto della campagna vita che aveva saputo com- morto, che Ade Adelph lphii pro propon ponee russa: dispacci, telegrammi inprenderecosì bene». ora per la prima volta in Italia viati viati dai gior giornalis nalisti, ti, titol titolii di Venticinque Venticinq ue anni più tardi nellatraduzion nellatraduzionee di Giusep Giuseppe pe Gi- giornale, interventi della poliVladimir Pozner decide di ri- rimontiGreco. zia, bollettini medici, tentativi
E il mondo spiò gli ul ulttim imii batti titti del suo cuore
Tuttolibri SABATO5 GIUGNO2010 LASTAMPA
diceva,dell'impero dellepassioni.Lei si riduss diceva,dell'impero ridusse e a seguir seguirlo, lo, primacon maggiore maggio re ingenu ingenuità, ità, dopocon maturaconsapevol maturaconsapevolezza,nei ezza,nei suoi improvvisirivolgimenti,fra improvv isirivolgimenti,fra depress depressionied ionied entusia entusiasmiinfantili. smiinfantili. Copista instancabile(trascrissesei instanc abile(trascrissesei volte Guer ), nonera un'amm un'ammiratrice iratrice Guerra ra e pace pace), ciecadel marito.Ne conosc conosceva eva i difetti,ancheintellettuali,ne sottolineavail sottoli neavail luoghicomuni.Crebbe da solai figli,sempre ammalati, spessobisognosii di curespirituali.Lo amò intens spessobisognos intensamente,soffrì amente,soffrì per i ripetutiabbandonie fu gelosadel ricordodi svariateanticherelazioni. Chideidue fos fossela sela vitt vittimae imae chiil col colpev pevole ole,, chideidue sipiegòall'a sipiegòall'altro ltro,, chisoffocòl'an chisoff ocòl'animosuoper imosuoper com compia piacerel'am cerel'amato,nonè ato,nonè datosape datosaperlo rlo.. Si furonoreciprocamentenecessari.Come furonoreciprocam entenecessari.Come scrisseSof'jail 10 maggiodel 1898,, ann 1898 anno o col colpitodauna pitodauna grav grave e care carestia stia:: «ch «chii dinoi nonlottacont nonlottacontrole role passioni?...E passion i?...E se si hannopassioni,bisognatacere, nonstrombazzarle nonstrombazzarle». ». CamillaValletti
LE«POLEMICHE»E UNRITRATTO
Maledetto Male dettoCéline Céline «Nonvogliodovernientea ness nessuno. uno. Dall’epocain cuifacevoil galop Dall’epocain galoppinoper pinoper prepa preparare rare la matu maturità,e rità,e perimparareil latin latino o dove dovendo ndo nasconde nasc onderminei rminei ces. ces...,sonosemprestatoun ..,sonosemprestatoun uomoliberoe semp sempre re losarò».Sei inte intervis rviste,sei te,sei conversazioni conversazio ni per conoscereLouis-Ferdinand Céline,ripropo Céli ne,riproposteda steda Guan Guanda: da: Polemiche 12,50,, tradu traduzion zione e di 1947-1961 (pp.120, 12,50 FrancescoBruno). Nell’introduz Nell’introduzione,Ernesto ione,Ernesto Ferrero,cheha Ferr ero,cheha trado tradottoil ttoil Viag Viaggioal gioal term terminedella inedella notte,, osse notte osserva:«Il rva:«Il gest gesto o célin célinianoper ianoper eccel eccellenz lenza aè
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la partenza,l’eterna insoddisfaz insoddisfazione, ione, l’abbandonaresituazioni consolidateper mettersi ingioco,per sfid sfidareil areil dest destino,per ino,per cerca cercarenel renel fondo fond o dell della a nott notte e altreragion altreragionii di cono conoscen scenzae zae di sofferenza». Unaguidaall’offic Unaguidaall’o fficinadelloscrit inadelloscrittorela torela firm firma a StefanoLanuzza: Malede MaledettoCéline ttoCéline (Stampa Alternativa,pp. Alternat iva,pp. 237, 13).Il «man «manualedelcaos»si ualedelcaos»si articolain arti colain dueparti dueparti.. Laprimaè un«less un«lessico ico céliniano»,un célinian o»,un vocabolar vocabolario io d’autor d’autore, e, da abiezione a vivere («V («Viver ivere,per e,per leanimeardent leanimeardenti,è i,è una carrierapericolosa»). carrierapericolosa» ). La secondaè un’intro un’introduzione duzione alleopere, velocem velocementeripercorse.In enteripercorse.In appendice appendice,, ungalleriadi ungaller iadi tem temii céli célinian niani. i.
III
Louis-Ferdinand Céline
Christi Ch ristine ne Ango Angott La scr scrittri ittrice ce alfier alfiere e dell’« dell’«ego egotis tismo» mo» che ch e fing finge e fa fatti tti ver eri: i: or ora a ra racc ccon onta ta il su suo o am aman ante te me meti ticc cciio Chiesa ufficiale, istantanee sui familiari che vanno e vengono, passi di diario, lettere, finché una voce rotta dal pianto non annunciaattraversoil vasistas vasistas:: «E’morto!» Poznerr rico Pozne ricostrui struisce sce quest’ultimo episodio della vita di Tolstoj evidenziando l’interessante san te fen fenome omeno, no, nuo nuovo vo per l’epoca, che lo caratterizza: il totale capovolgimento dei rapporti tradizionali fra vita pub blicaeprivata. Neigiornisuccessivialla Neigiornisuccess ivialla fuga di Tolstoj da Jasnaja Poljana la fami famigliaera gliaera stat stataa cost costretretta ad attin attingere gere infor informazi mazioni oni suisuoi spostam spostamentidai entidai giorna giorna-li; più tardi, quando lo raggiungono morente ad Astapovo, la mogliee mogl iee i fig figlisi lisi ritr ritrova ovano no iso isolalati da lui: i medici temono che la presenza delle persone da cui egli era fuggito avrebbe un’influenza negativa sulla sua condizione. Tuttavia i giornalisti rendono noto al mondo intero l’isolamento dello scrittore dalla moglie e dai figli: indimenticabile l’immagine di Sof’ja Tolstaja chee siavvi ch siavvici cinada nada sol solaa all allaa ca casa sa e, mesta, guarda nella stanza attraverso la finestra. Abbandonando don ando Jas Jasnaj najaa Pol Poljan jana, a, Tolstoj si era «buttato» nella
Lo scrittore avreb avrebbe be voluto concludere la vita con la semplicità di un contadino contadino,, in solit solitudine udine e silenzio silenzio
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VladimirPozner TOLSTOJÈMORTO trad.di G.GirimontiGreco Adelphi,pp.274, 18
JayParini L’ULTIMASTAZIONE trad.di Lore LorenzoMatteoli nzoMatteoli Bompiani, pp.400, 19,50 L’autore ha scritto biografie di Steinbeck, Steinb eck, Faulkner e Robert Frost. Da questo suo romanzo è tratto il film omonimo, diretto da Michael Mich ael Hoff Hoffman man,, con ChristopherPlummere stoph erPlummere HelenMirren HelenMirren..
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AlbertoCavallari LAFUGADITOLSTOJ
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Skira,pp.128, 15
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sfera della vita pubblica, portandoo sott tand sottoo lo sgua sguardodi rdodi tutt tuttii il momento, mome nto, tradi tradiziona zionalment lmentee privato, della malattia e della morte. L’odissea di quei giorni ha appassionato appassiona to molti autori, tra i qualiAlbert qua liAlbertoo Cav Cavalla allari,il ri,il cuiintenso racco racconto nto La fu fuga ga di scritt ittoo nel1986,vien nel1986,vienee riTolstoj , scr proposto da Skira. Anch’esso basatosu bas atosu docu document mentii e test testimoimonianze, malinconic malinconicamente amente poetico, segue Tolstoj nella sua fuga senza fine da se stesso, verso il Sud, verso la giov giovinez inezza za perduta, nella sua estrema, li bera corsa nel mondo per lasciarsi alla spalle «la Sonata a Kreutzer che stava vivendo», la tragediadell’odio-amore tragediadell’odio-amo re coniugalechelofacevafuggire. Amorecheè Amo recheè alcentr alcentroo delromanzo storico scritto nel 1990 dal poeta e narratore americaamericano Jay Parini L’ultima stazione, pubblicato da Bompiani nella traduzione di Lorenzo Matteoli. L’a L’amor moree tum tumultu ultuoso oso di Tolstoj per la moglie e l’amore timidoche timi doche sorp sorprend rendee il suogio vane segretario, Valentin Bulgakov, visti attraverso il caleidoscopiodeidiariche dosc opiodeidiariche tutt tuttii scr scrii vono e ognuno tiene nascosto aglialtri. Ciascuno dei tre libri è «un viaggio per mare in acque sconosciute», ogni autore segue la propriarotta,ma prop riarotta,ma allafinesi arri arri- vasempreadAstapovo,allapiccola casa rossa, dove l’artista, come scrive Viktor Šklovskij, si
GABRIELLA BOSCO
Dei dici diciasse assette tte lib libri ri cheChristineAngothapubblicatoo dal1990a ogg cat oggi,i, Il mercat mercatoo deglii amant degl amanti i èquellochelacriticafranceseha unanime unanimemenmente apprezzato di più. Sin dall’inizio, l’inizi o, ha fattomolto discute discute-re la sua cifra di scrittrice, l'egotismo.Daunlatoglientusiasti, convinti che l'era postmoderna costringa gli autori a parlare solo e ossessivamente di sé; dall’altro i denigratori, che di libro in libro hannosqualificatouna hannosqualif icatouna letter letteraatura solipsistica tendente alla mitomania e in qualche modo «sospetta». Angott è cons Ango consider iderata ata dai più autrice autofinzionale, etichetta che la irrita (sono leggendariee le sue arrabbiature gendari arrabbiature pubblic pubb liche)e he)e chelei res resping pingee a ogni occasione. Poiché la caratteristicafondante dell’autofictionèquelladi«fingerefatti veri» (la definizione è dell’in ventore Doubrovsky) ovvero di tra traspor sporre re in fin finzio zione ne narr narraativaa eve tiv eventireali ntireali,, vie viene ne ineffetti da chi chieder edersi si come poss possaa rientrare rientra re in questo genere la sua scrittura se, come Angot sostiene,essa sostie ne,essa è complet completamenamenteprivadiinvenzione.Edecco entrareinscenailsospetto. Il libro che ha fatto più discutere è L'incesto, del 1999, quello che in termin terminii espliciti evoca la protratta relazione sessua ses sualedi ledi Chr Christ istinecon inecon ilpadre, indiscutibilm indiscutibilmente ente traumatica, iniziata quando l'autrice era adolescente e innescat innescataa dall’uomo con suadenza subdolaeluciferina.Veroofalso? Visceralmente, il dibattito si è sviluppato a partire da questo interrogativo. ChristineAngotsièinventataitermini del trauma per mettere in scenafinzionalmentesofferenze interi interiori, ori, certamente reali ma non concretamente incestuose, o davvero è stata per anni vittima di questa violen-
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Com’è diff Com diffiicile stare con un nero Ma veniam veniamoo al Mercato degli Questa volta Angot ci raccont rac contaa della sua rela relazio zione ne con Doc Gynéco, rapper meticcio - al secolo Bruno Beausir - e dunque delle difficoltà di una storia d'amore tra una scrittrice cinquantenne bianca con un giovane banlieusard di colore. Complicata Complic ata dall’appog dall’appoggio gio che quest’ultimo quest’ul timo diede a Sarkoz Sarkozyy durante la campagna presidenziale. Tradimenti a gogo: sociali,culturali,etnici…Sullosfondo permane il trauma che genera la scrittura di Christine Angot, qui presente nella frase che un amanti .
ChristineAngot Christ ineAngot conil suocompagnoDoc Gynéco Gynéco,, rappe rapperr meticc meticcio io
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ChristineAngot ILMERCATODEGLIAMANTI ILMERCATODEGL IAMANTI trad.di France FrancescoBruno scoBruno Guanda,pp. Guand a,pp. 265, 16,50 Altri suoi titoli tradotti: «L’incesto»e «Rend «Rendez-vo ez-vous» us»
anne Wilhelmsen è la piccola grande sorpresa che Anne Holt ci re gala ne La dea cieca (tradu zione di Giorgio Puleo, Einaudi St Stil ilee Li Libe bero ro,, pp pp.. 37 379, 9, 18,50): ironica, determinata al limite della della durezza, durezza, elegantemente gay, è la detective che ha affiancato (il romanzo romanzo risale al 1993) il più celebre duo Vik & Stubo che molto ha contribuito alle fortune del versatileex minist ministro ro dellaGiustizia norvegese (tra le tante incombenze - Procuratrice del Re gno e collaboratrice di svariati quotidiani - coltiva in una rubrica molto seguita anche caso di intraprendere un procela sua quasi furibonda passio- dimento penale nei confronti di neper ilcalcio) ilcalcio).. un sospetto ma con compiti di Pur Pur in un nuovo schema schema esclusivo consiglio e non già di narrativo, narrat ivo, la Holt non rinun- direzione d’indagine come capiciaalla cos costruz truzionedi ionedi unanuo- ta invece nel nostro sistema. va coppia: al fianco dell’inve- Hakon, naturalm naturalmente,è ente,è disegna disegna-stigat sti gatriceponeinfatt riceponeinfattii unafigu- to in contrasto al carattere trara abbastanza inedita per noi, sbord sbordantedi antedi Hann Hanne: e: è vaga vagamenmenil politiadjtant Hakon Sand, te tendente al grigio, immerso
Lei bi Lei bianc anca, a, 50 ann anni, i, si leg lega a a un gio giov vane rapper rapp er de delle lle banlieue, con co n l’in l’intent tentoo di smontar smo ntaree i preg regiu iudizi dizi
za,aggravatadaunalungainca- gio giornole rnole dis disse se suopadre suopadre,, rip ripororpaci pa citàa tàa re reag agir iree e dun dunqu quee daun tataapagina180,cioèadueterinvivibilesenso invivi bilesenso dicolpa? zi del libro: «Al mercato degli In realtà, questo poco do- am aman antiun tiun ner neroo va valemenodi lemenodi un vrebbe importare al lettore cui bianco». Ancora e sempre, inè messa in mano una narrazio- somma, tutto ruota intorno a necrudacondottain necrudacondo ttain pri primapermaper- Edipo. sonaa conesi son conesibiz bizion ionee dinomie coLoscopodichiarat Loscopodichia ratoo dellibro gnomiveri,e gno miveri,e pre precis cisaa volo volontàda ntàda eraquellodi smont smontarecerti arecerti prepartee dell part dell’aut ’autric ricee di indu indurre rre giu giudiz dizi:da i:da qua qualunq lunquepartelo uepartelo si l'identifica l'ident ificazione.Mentre,a zione.Mentre,a rigo- guardi, bisogna dire che è cenre, questioni di caratt carattere ere etico trato. Da qui la giusta approvasarebbero più interessanti, ad zione unanime. E poi c'è il linesempio l'opportunità di coin- guaggio-nervoso,disperato-di volgere la propria figlia, molto Angot, questa sì la vera cifra piccola picco la all'epoc all'epocaa della pubbli pubblicaca- della sua narrativa, reso in itazionedell' Incesto acrobazie zie del Incesto,inunprogetto liano con tutte le acroba letterario di questa natura, a cas casoo dal valo valoroso roso Fra Frances ncesco co prescinderedalleconseguenze. Bruno.
no coinvolgimento, difficile tuttavia da dimostrare, di alcuni principi del foro che paiono i buPIERO SORIA rattinai occulti ed insospettabili nelgran ballodelladroga. Non basta: sullo sfondo dan zano, zano, inquie inquiete te ed inquie inquietant tanti, i, strane ombre. Profili riflessi ne glispecchi glispecc hi deldoppi deldoppioo gioc giocoo dipotenti barbe finte che lasciano intraveder trav ederee filiin grad gradoo di cond condururre addirittura al ministero della Giustizia.E, Giust izia.E, dalmomento che la Holt ne ha frequentato e diretto le stanze, lo schema assume immediata med iatament mentee il trat trattodi todi unatestimonian stim onianza za diret diretta.Che ta.Che a Stoccolma ci si dipani ancora tra i sto, con un’antica compagna di nodi insoluti della vicenda Palstudi, Karen Borg, ora avvocato me è una realtà nota ed accettacivilista. Ed è proprio lei ad im- ta.Ma che anche nelleacque (albattersi nel cadavere, reso orri- l’apparenza ben più tranquille) bile da mutilazioni varie, di un di Oslo si navighi nelle medesi piccolospacciat picc olospacciatoreda oreda stra strada. da. me nebbie è fatto del tutto inedi Sembrerebbe una vicenda da toe rimarc rimarcabile abile.. poco, un classico regolamento di Buona Buon a scrit scrittura, tura, piena piena di ritconti tra pedine di nessuna im- mo e di sospiri. Notevole anche portanza, quando invece diven- l’ass ormai ster stereotipa eotipata, ta,
IL GIAL GIALLO LO
Misteri e min Mis minis istteri di coca e gi giu ustiz iziia «La dea cieca» di Anne Holt: una nuova detective, addio alla coppia Vik e Stubo
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IV
Scritto Sc rittori ri italia italiani ni
Tuttolibri SABATO5 GIUGNO2010 LASTAMPA
RISCOPERTE GIANANDREA PICCIOLI
L’ultima est estate ate dell lla a Dolce vi vitta L’esordio Anni 70 7 0 di Calligarich Calli garich che convinse la Ginzburg e Garboli «Il mio supplizio/è quando/ «Il non mi credo/in armonia» cantav can tava a Ung Ungaret aretti. ti. E' il supplizio di Leo Gazzarra, il protagonista, un po’ Bartleby un po’ Meursault e molto Marcello della Dolce vita , de L’ulti ta L’ultima ma estate in città , il romanzo d’esordio città di Gianfranco Calligarich, edito nel 1973 con la sponsorizzazione di Natalia Ginzburg e Cesa Cesare re Garboli, ora felicemen felicemente te ripubblicato ripubbl icato dal benemerito benemerito Nino Ara gno (pp. 179, 15), editore controcorre contr ocorrente nte per vezz vezzoo e per vocazione. Leo vive a Roma, venendo da Milano dove ha lasciato i genitori (e l’umbratile figura paterna paterna è una delle meglio riuscite del romanzo) man zo).. Non sa, meg meglio lio:: non vuole, adattarsi ai vari lavori che intraprende, si lascia soprattutto vivere, cir-
città «non amica e non materna ma piuttosto beffardamente complice». E, come nella citata Dolce vita , Roma, con la sua luce che dilaga sulle case, con quelle sere che si adagiano pigramente sui tetti, con quel vento che la lucida e sopra cui «splende un cielo da spaccare il cuore», o quando è «così vuota che si sentono sent ono i palaz palazzi zi invecc invecchiahiare», è attrice, non sfondo della vicenda. Calligarich ha grande talento nel cogliere in rapidi tratti sensazioni più che sentimenti, nel renderne la fisicità, come il tocco dell’aria sulla pelle. Così come descrizioni brevissime incidono nella memoria del lettore istantanee di figure, situazioni e ambienti dietro cui si spalanca una vita fatta intuire per tocchi suggestivi. suggestivi. E anche nei momenti drammatici c’è un guizzo guizzo di disinc disincanto, anto, pure questo molto «romano», che Il protagonista Leo infonde alla pagina inaspetricorda Mastroianni: tati risvolti comici. Dopo questo esordio fulmi peculiare la relazione nante Calligarich ha pubblicon Roma, città cato solo Posta prioritaria , né amica né materna un libro, esilarante e tenero, di 23 racconti epistolari più condatoo da amici sosta condat sostann- definiti del romanzo, che in zialment zialmentee medio mediocri, cri, salvo vece ha una struttura un po’ l'etilista Graziano, grande indeterminata e si chiude per personaggio dal tragico de- volontà dell’autore, non per stino, degno di un film di esaurimento del respiro narOrson Welles, quando ha la rativo. Ma Calligarich, nato v en en tu tu ra ra d i i nc nc on on tr tr ar ar e ad Asmara nel 1939 da padre Arianna, una di quelle don- ebreo nativo di Corfù e mane affascinanti e infelici, in- dre piemontese piemontese (già queste felicitanti e mercuriali che origini mescidate spesso preogni uomo di buon senso do- dispongon dispongonoo ai commerci o all' vrebbe evitare ma che sono affabulazione), è anche sce proprio prop rio quelle di cui più ci neggiatore di film e di fiction si invaghisce. Anche quello televisiva, drammaturgo e recon lei è un non-rapporto, gista. Poliedrico, forse dispersufficiente però a invischia- sivo, ha pure fondato e diretre Leo fino a scelte apparen- to fino al 2002 il «Teatro XX temente radicali e conclusi- secolo», con sede nello storico ve, anche se la sua interiore Fontanone del Gianicolo. passività lascia in sospeso Varrebbe la pena che qualla vicenda fino all'ultimo. che editore desse un’occhiata Già la Ginzbu Ginzburg rg aveva ai suoi cassetti: è molto procolto la peculiarità della re- babile che nascon nascondano dano sorlazionee di Leo con Roma, prese interessanti. lazion
BRUNO QUARANTA
SERGIO PENT
Mito Mit o e mi miste steri ri dei Pink Floyd raccontati come forse i Pink Floyd non avreb bero ber o sap saputo uto fare fare.. Nell Nella a sua eclettica ispirazione, Michele Mari ci offre un altro geniale esempio esempi o di come la letteratura poss possa a intr intrufol ufolarsi arsi ovun ovun-que, dal puro romanzo romanzo alla più deflagrante contaminazione meta-narrativa, quando a sorreggerla sorregger la c'è una scrittura alta,tentacolare,intelligente. alta,tentacolare,intelligen te. Dallirismoun Dalliri smoun po’sadic po’sadico o di al deliTu, sangu sanguinosainfanzia inosainfanziaal ro d'amore per eccellenza di Rondini sul filo, filo , passando per l'esemplare Filologia dell’anfil'esemplare bio fino al recente Verderame Verderame,, che ch e inun Pa Paeseser eseserioe ioe con consa sa-pevole avrebbe vinto almeno unodei duecosidd duecosiddettiGrand ettiGrandii Prem Pr emi,Marisiè i,Marisiè sp spes eso o consapienza pienz a in una ricerc ricerca a estenu estenuaata ma feli felice, ce, mai rabb rabbiosa iosa,, mairicalcata mairicalca ta su qualc qualche he banale este estempo mporan raneitào eitào mod moda a del
Un atto d’amo d’amore re ver verso so un mi mito to de dell rock ck,, da Syd Sy d Barrett a Gilmour Gilmour,, una scrittura scrittura alta, tentacolare, tentaco lare, intelligente
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giàsegnato in tutt giàsegnato tutto o il suo dor doraato per percors corso, o, com come e se ilfolle,ne vroticoSyd vro ticoSyd div diventa entato to un obe obeso so eremita calvo, gonfio di dolciumie smarr smarritonella itonella pazz pazzia,avesia,avesse giàpredis giàpredispos posto to le ped pedinedel inedel futuro futu ro in vist vista a del suoanticipasuoanticipato abband abbandono. ono. Le ipo ipotesi tesiche affo affolla llano no questo libro, oltre ai membri della band, band, si chia chiamano mano Kub Kubrick rick,, Bowie, Clapton, Geldof, Alan Parson, tra gli altri, ma la sequenza quenz a dell delle e testi testimoni monianze,delanze,delle confessioni e delle lamentazionizio ni- anc anchepostum hepostume e - per permet met-te a unvariega unvariegato to pop popolodi olodi arti arti-sti, parent parenti, i, amici,comprimari, didialogarein didialog arein coro coro,, didisqui didisquisisire,di cer cercareuna careuna verarispo verarisposta sta al mis misterodellamusic terodellamusica a - daiteentità di due cervelli cervelli per un so- sti alle ambigue copertine dei lo corpo, sovrintendono al tut- dis dischichi- diun grup gruppoche poche hacerto: siamesi come lo furono Gil- cato strade alternative al rock mour mo ur e l'a l'altr ltro o lea leader der del della la classico, e che le ha trovate band, quel Roger Waters che forse, insinua abilmente Mari combat com battéfinoal téfinoal 198 1987 7 lasua bat bat-- grazie a un continuo passaggio taglia persa per l’acquisizione diconseg diconsegne ne chearrivada qual qual-del marchio collettivo. Ma in chealtroluogo,da un«altro un«altrove» ve» tutto tutt o ciòchei Pin Pink k Flo Floydhanno ydhanno in cui sono sono custodit custoditii i segreti di fatto nella loro carriera - insie- una mente in disarmo, ma atmeo sep separat aratii - eme emergesempre rgesempre tentaa consegn consegnarsiai arsiai posteri. l'ombra di Syd: apparizioni, teIn questa strepito strepitosa sa combistimonianze stimo nianze,, preveg preveggenze,simgenze,sim- nazion nazione e di linguagg linguaggii e di ipote bologie fantasmatiche. Come si, si, Ross è unlibroamab unlibroamabilil Rossoo Floy Floyd d è se il destino del gruppo fosse mente- diabol diabolicamen icamente te - unico.
arieg egato atopo popo polo lo di arti artisti, sti, Mari Un vari
parent pare nti,i, ami amici ci ce cerc rca a (e tr tro ova) una ver era a rispos ris posta ta al mis miste tero ro de della lla mu musi sica ca
Che bell Che llo o impa im paz zzire co con n i Pi Pin nk Fl Flo oyd
fattoconil loromenefreg loromenefreghismo hismo,, con le loro fughe, facendo i parassiti...»). Che cosa resta del giorno a Mario? Alle cinque della sera, cosparsodi cospa rsodi band banderill erillas,farà as,farà harakiri formu formulando lando l’«osce l’«oscena» na» proposta:«Mi prop osta:«Mi diciche seidispostoa las lascia ciaretua retua mog mogliee liee tuofi-
sto ori ria a di du due e ex co coni niu ugi Petri La st riperco ripe rcorsa rsa in let letter tere e imp implac lacabili abili
Ti spiego che non sei stato un gr gra ande amore
Einaudi,pp. 281, 20 Einaudi,pp. Michele Mari , figlio del designer Enzo,è Enz o,è nat natonel1955a onel1955a Mil Milano ano,do,doveora inseg insegna,alla na,alla Statale Statale,, Letteratura italiana. I suoi ultimi libri pubblicati da Einaudi sono «Cento poesied'amorea Ladyhawk Ladyhawke», e», «Verderame» «Verde rame» (Premio Grinzane Cavour 2008), la nuova edizione di«Tu,sanguinosainfanzia». Mari presenta il nuovo romanzo domani,6 giugno, h. 11, al Festival Festival «Le corde dell’anima» di Cremona. Seguiranno «Lezioni di rock», il meglio dei Pink Floyd, con Gino Castaldoe Castald oe ErnestoAssante.
Manifestoper Manife stoper un concertodeiPink Floydquandouscì l’albu l’album m «TheWall»
momento.L'unicitàlasciastumomento.L'unicitàlasciastupiti ma disarma, preferiamo languire sullo scrittor giovane fresco di stagione piuttosto che rendere rendere onore onore alleeccellenze. Provi qualcun altro, tra i nostrii presu nostr presuntitalentidei ntitalentidei «bu bu» post-ad post-adolescen olescenti, ti, a rivangare - ricostru ricostruire, ire, ipotizzare ipotizzare lastoria lastori a gra grandi ndiosae osae maivera maivera-mente consolidata di un monumento del rock quali sono stati i Pink Floyd. Ci provi, per ricavarne ricavarne - come ha fatto Mari - un ibrido a più teste che ch e no non n è rom roman anzo,nonè zo,nonè bi bioografia e non è Storia, ma un semplice sempl ice - si fa per dire - atto d'amore verso un mito, verso la complessità di una generazione indefinita. Quella postBeatles e Rolling Stones, per sce a causa dell’Lsd, ma il miintenderci, quella in cui quat- stero per cui nel 1968 gli altri troragazziinglesidi Camb Cambridrid- compon componenti enti delgruppo «dimi «dimissge mettono insieme i loro ta- sionan sionano» o» il lorocarismaticolealenti len ti perdiven perdiventareun tareun grup gruppo po derper sost sostitui ituirlocon rlocon ilpur dirockdestinatoalla leggend leggenda. a. vino Dav vino DavidGilm idGilmour our,, res restata- e reAnche Anc he quan quando do la leg leggend genda a ster sterà à -un mis mistero tero.. divorzia, si ricongiunge, perL’ombradi L’om bradi Sydè iltracci iltracciato ato depezziper stra strada,sfrutt da,sfrutta a se di questo Rosso Floyd , il colore stessa e si dilania, sull’onda - di un sangue mai veramente come insinua l'autore in mo- versato ma da cui nasce la medo subdolo, inquietante - del- mor moria,si ia,si conf conferm ermanoipotes anoipotesi, i, si l’abbandono l’abban dono di uno dei fonda- esprimo esprimono no giudizi, si lasciano tori,Roger «Syd»Barrett.Uf- galleggi galleggiaredubbi. aredubbi. ficialmente ficialm ente Barrett impazzi impazzi-I «sia «siamesi mesi», », embl emblemat ematica ica
Rimane Rim anere re in equ equiliili brio sulfilo diuna stor brio storia ia coni coniuugale, a maggior ragione se del nostro tempo, non scivolando nella pochade o nel vaudeville o nella pur degna «bibliotèque rosa»,è ros a»,è sfi sfidanon danon lie lieve.Roma ve.Roma-na Petri in Ti spiego la onora affrontandola com commeil meil faut : selezionando lezion ando le parol parolee (esatt (esatte, e, spietate, di carne), mai smarrendo il ritmo (non c’è pausa, l’urgen l’u rgenza za di seta setaccia cciare, re, di esplorare, non lo consente, il tarlo della divagazione è incenerito),disossandoi personaggi, sottoponendoli sottoponendoli cioè alla Mario e Cristiana (due figli in satosi, un ulteriore figlio, a scriprovadellaverità,grazie al te- comune) è l’oceano, a dividerli, verle per primo, da subito comstimone incorruttibile che è la dalle origini, da sempre, è un parendo nel romanzo indirettaletteratura. mannello di lettere implacabili ment mente,ossia e,ossia maicon il suovocaInscena,o Inscen a,o sulring(sigiun- comesa esserl esserlo o lo specc specchio. hio. bolario.E’ bolar io.E’ Cristiana,a sua volta gerà a evocare, a interpretaNon è la strega di Biancane- risposata, e felicemente, a riasre,James. J. Brad Braddock dock-Cind -Cindee- ve la sessantenne sessantenne che, uno dopo sumer sumerlo, lo, ad anatomizzarl anatomizzarlo, o, a rirella Man) Romana Petri di- l’altr l’altro, o, dissot dissotterra terra i frant frantumi umi durloin corian coriandoli. doli. spone spo ne una cop coppia pia che fu (o del matrim matrimonio, onio, rintuz rintuzzando zando Ti spiego è Una specie d’amomaifu,il dub dubbioè bioè col coltiv tivatoasatoas- ogni cipria. E’ lui, l’ex marito, al femm femminile,una inile,una conf confession ession
MicheleMari ROSSOFLOYD
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RomanaPetri
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TISPIEGO
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Cavallodiferro, pp.200, 16,50
mune del romanzo di Alberto Bevilacqua. Bevila cqua. Però estran estranea ea all’unguento, sempre al fuoco di una durezza che non è vendetta, non è regolamento di conti, ma carità, l’amore della carità: aiutare - missione che si rivelerà impo impossibil ssibilee - Marioa ritrov ritrovaare (atrovare)il senno senno.. Mario che ha scavato una
RomanaPetri
(sulsospettofondandouna (sulsospettofonda ndouna compulsivainfedeltà),obbedendo alle ideol ideologieche ogieche devas devastanoi tanoi sentimenti, asservendosi ai cattivi maestri,offrend maes tri,offrendo o il suo oboloalla débâcle débâcle di una generazione,a generazione,a cui Roman Romana a Petri (attraverso (attraverso Mario,, oltre Mario) non lesina Mario un serrato j’accuse («Erano puro egoismo, anzi, ti dico di più,
Anatoomia di una sto Anat storia ria matrimoniale e di una gener enerazio azione, ne, al fu fuooco di una dur durez ezza za che è lu lucid cida a car carità ità glioper torna tornarecon recon me».Siamo aglisgoccioli,no? aglisgoccio li,no? A Roma RomanaPenaPetri (a Cristi Cristiana), ana), abbandonata abbandonata la ricetta moraviana dell’ Amore Amore coniugale,, qua e là rispolverata coniugale (sommin (som ministr istrareuno areuno diquei vele vele-ni che a piccole dosi ridanno vita alpazient alpaziente)non e)non resta cheilferale colpo di spada: «Perdonami, ma te lo devo proprio dire
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Criti Cri tic ci e ed edit itor or
ANDREA CORTELLESSA
Il romanzo e la realtà
Tuttolibri SABATO5 GIUGNO2010 LASTAMPA
autobi obiografia ografia di uno de deii Gra Grandi ndi Lett Lettori ori Guglielmi L’aut
Ferroni
dell se de seco cond ndo o Novece ecent nto, o, all alla a ri rice cerca rca di «fo «form rme e nu nuo ove»
C’è tro C’è tropp ppo o rumore, la scr scrittur ittura a non si se sent nte e
La realt ltàà dov’ v’èè se non nellllee parole?
è l'autobiografia di uno dei Grandi Lettori del secondo Novecento.La Novec ento.La «cron «cronaca»del aca»del sottotitolo fa scintille con lo sviluppodel svil uppodel tempocui si rife rife-risce: risc e: al fine fine,, s'in s'intende tende,, di evitarelo spaur spauracch acchio io dell dellaa Storia (della quale negli Anni Settantaa diceva Guglielmi Settant tutto tut to ilmalepossi ilmalepossibil bile).Ma e).Ma in va realtà ancora da conoscere secondo libro. Quello che defirealtàà unascansion realt unascansionee narra narratiti- e che esige forme nuove» (ci- nisce (con attributo-clic indi va, quindi storica, c'è ecco- tandoNathalieSarraute tandoNathalieSarraute). ). geribile, pare a me, a qualsiasi me: da una fase 1955-1970 Così Guglielmi ci ha inse- lettore di Manganelli o di Lansotto il segno della «rivolta», gnato a leggere come scrittori dolfi) «poderoso» Come dio coa una 1970-1 1970-1980 980 all'i all'insegn nsegnaa della «realtà» il Balestrini Balestrini di del «risparmio», sino alla più Tristano, ilMale ilMalerbadel rbadel Serpen- A un ce certo rto punt untoo pen ensò sò recente, recent e, che sarebbe con- te, Pizzuto, Celati, persino il che l’au l’autenticit tenticità à trassegnata dalla «parola ri- Manganelli di Hilarotragoedia. trovata». E, in sommo grado, il Gadda p pote otesse sse esser esseree cer cercata cata Due libri in uno, dunque. del Pasticciaccio: a proposito dalla letteratura letteratur a Il primo sceglie il meglio di del quale, a caldo, parlava di un percorso del quale, molto «realtà non ideologizzate» e di so soltanto ltanto nel passato semplicemente, dirò che è una «alienazione della realtà stato tra i punti fermi della dalla sua storicità». (E non è manda di Ammaniti o Romanmia formaz formazione. ione. Guglie Guglielmi lmi un caso che aggiunga oggi il zo criminale di De Cataldo; o ha saputo cogliere i fermenti Landolfi di un titolo-paradig- che mostra «quasi entusiapiù innovativi della cultura macome Senonla rea smo»per Vita di Melan Melania ia Mazrealtà ltà). degli Anni Cinquanta e SesA far problema, per me, è il zucco.Perfetti esempicontem-
La letter letteratur atura a dagl aglii Ann nnii 50 a oggi ggi:: tree fa tr fasi, si, ne nell segn segnoo de della lla rivolta, riv olta, de dell risparmio, della de lla par parola ola ritro ritrova vata ta santa, e sintetizzarli nel linguaggio dei mass media: più d'ogni altro contri contribuendo buendo a dar forma, così, a un senso comune che per la cultura di oggi suona, invece, pura eresia. Fondamenti ribaditi anche in sede consuntiva: non ha senso «il ron ron del ritornoallarealtà»perc noallareal tà»perché«il hé«il rea rea-le (la realtà) è stata sempre in campo, come obiettivo ob bligato bligato (e agognat agognato) o) dello scrittore scri ttore». ». La real realtà tà dellaletteratura si trova però «nelle parole par ole»:essa »:essa inf infatt attii nonè repertorio di dati noti tradotto in formecodific formecodificate,ma ate,ma «nuo «nuo--
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AngeloGuglielmi ILROMANZOELAREALTÀ
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Bompiani,pp. Bompia ni,pp. 383, 21
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poranei, cioè, di quel «libro di successo» del quale nel ’74 di- come sa fare a pezzi, in quatceva Guglielmi che «acquieta trolucidis trolucidissimebattut simebattute, e, lastuclecoscienzee infe lecoscienz infelicicome licicome la ca- chevol chevolee vogaodiernadel noir . ramella il dolore di un bambiIlfattoèche,auncertomono» e così «ci autorizza […]a mento degli Anni Ottanta, s'è commettere le più atroci bas- convinto che - a fronte della sezze intellettuali»(con un de- dereal derealizzaz izzazione ione del presen presente te terminismo al quale, nella cir- operat operataa dai media - un’au un’autenti tenti-costanza, proprio Manganelli cità possa essere cercata, dalopponeva le contraddizioni di la letteratura, solo nel passaquell’«oscu quell ’«oscuro ro garbu garbuglio»che glio»che è to: nella biografia e nell’autola letteratura). biografia se non, addirittura, Si badi, Guglielmi è rima- proprio nella Storia. Dice per sto se stesso: infatti sa dare la esem esempioche, pioche, se si poss possonoaveonoavemigliore definizione di Gomor- re dubbi sul ruolo della famira («un grande racconto visio- glia Kennedy nella politica del nario», nari o», che«si fa credi credibilesolo bilesolo Nove Novecen cento, to, «sf «sfugge ugge a ogn ognii sfidando l'incredibilità»); così dubbio […]l'uccisione dei due fratelli John e Robert». Ma se qualco qua lcosaci saci hainseg hainsegnat natoo laletteratura degli ultimi trent’anni - per restar restaree all’esempio all’esempio basti pensare a Libra di Don DeLillo - è che anche il passato più documentato mostra, allo sguardo di oggi, un senso infinitamentesfuggente:falsific nitam entesfuggente:falsificaa bile, in potenza, tanto quanto ilpresente. Mi sono sforzato di cercare una spiegazione sensata (o almeno narrativ narrativamenteproponiamenteproponi bile) all’apparente inversione di rotta di Guglielmi. E allora ho pensato che un narratore capace di fare una narrazione autentica(o auten tica(o almen almenoo narr narrativa ativa-mente verosimile) della «realtà non ideologizzata» di tutti i singoli momenti di presente vissuti viss uti nelpassato,più cheleggerlo, Guglielmi abbia deciso di incarnarlo. E ovviamente è questo che leggiamo, Il romanilsuoromanzo. zo. larealtà à, ilsuoroman Angeloo Guglie Angel Guglielmitraccianel lmitraccianel suolibro una«cronacadegliultimisessant’annidi narrat narrativaitaliana» ivaitaliana» zoe larealt
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Rispetto al percorso di Guglielmi, quello di Giulioo Ferro Giuli Ferroni(al ni(al quale personalmente devo almeno altre altrettanto ttanto)) si prese presenta nta antitetico titeti co - e complem complementare entare.. Della Weltanschauung modernista Ferroni ha indicato primadi altr altri,infatti i,infatti,, lecontrad lecontraddidizioni e le aporie. Sintesi del suointerrogarsi,nel’96, suointerrog arsi,nel’96, fu Do polafine:chediagnosticavaun esaurimento esauri mento della tensio tensione ne progressiva delle arti, «dopo» ilqualee nonsipotev ilqual nonsipotevaa cheadot cheadot-tareun attegg atteggiamen iamento to «post «postuumo». Quel saggio epocale riesce (Donzelli, pp. XX- 231, 9) con un'introduzione che ne ne rilanciai lan ciai para paradigm digmi,avverti i,avvertiticoticomeancoraa piùattua meancor piùattualiun liun qui quinndicenniodopo. Cosa sia avvenuto nel frattempo lo mostra, in toni più mordenti, il pamphlet Scrittulasovrapproduz sovrapproduzioiorea per perdere dere: la ne di merci culturali seriali, giàdenunciataa da Do giàdenunciat Dopola pola fin finee, s'èingigantita s'èingiganti ta conla rivol rivoluziouzione digitale; nel frastuono di questo rumore di fondo sempre più difficile è distinguere ciò che fa eccezione, invece, per necessità espressiva, sensodi respon responsabil sabilitàe itàe cons consapeape volezza linguistica. In una parola, rol a, perla sua qualità.Èilparadosso, radoss o, scrive Ferroni, «di unaletteratura unaletteratu ra chesi molti moltipliplica e conte contemporan mporaneamen eamente te arretra, assedia assediata ta dall’i dall’impero mpero deimedia». Sul Corr CorrieredellaSera ieredellaSera Fran-
Di Stefa Stefano no Piccola enciclopedia,
rapporto a più voci dall’officina-libro MAURIZIO CUCCHI
Ma che ceffi sulla car caro ovan ana a degli edi edittori
Leggendo il libro di Paolo Di Stefan Stefanoo Potresti anche dirmi grazie mi è venuto spontaneo ripensare ai miei circa quarant’anni di rapporti vari con le case editrici. E ai mutamenti,notevoli,che mutame nti,notevoli,che sono intervenuti. Nella realtà, e di consegu con seguenz enzaa nel nell'e l'edito ditoria ria.. Non so quanto in meglio e quantoinpeggio,ineffetti. Il libro di Paolo Di Stefano sugli suglieditori. editori. La prima osservazione, ormetteinsieme me unaseriedi inte interrMail lib librooffreanc rooffreanchela hela pos pos-mai quasi un luogo comune, è metteinsie sibilitàdi litàdi goders godersii anedd aneddoti oti sugli comunque immediata: fino a viste,inparteusciteinquestian- sibi scrittori, tori, nei loro rapporti con CorrieredellaSera eredellaSera,(daAn- scrit vent’anni fa o giù di lì il primo nisul Corri varifunzionario mana managereditogereditoapproccio approc cio editor editorialea ialea un libro dreose a Tropea, da Calasso a varifunzionario riguardavala rigua rdavala suaqualitàlette- Ferrero e Gelli, da Mauri a La- riali, e dunque di vedere più da Sellerio)proponendoun rio)proponendoun vicino figure che hanno fatto la raria, rari a, ment mentre re oggi è quas quasii terzae Selle esclusivamente rivolto all'am- percorso vastissimo, molto va- letteraturadiquestidecenni. Luigi Brioschi, per fortuna, bitodellasuapossibilediffusio bitodellasuapossibi lediffusio-- rio di testimonianze e informazioni,inte ni,interca rcalat latee da unaseri unaseriee di cidice che«scegli che«sceglieree eree pubb pubblica lica-ne. Anche i person personaggi aggi che la- zio vorano orano nell nellee case editr editrici ici han- questioni di fondo sull’editoria re libri è ancora, in gran parte, unafaccendalegataal gusto gusto,, all' no personalità, natura e facce intuizione, alla curiosità per il ben diverse, rispetto a quelli Ieri ci si interrogava nuovo, all'iniziativa personale. che freq frequen uentav tavoo un temp tempo, o, Accodarsial Accod arsial merca mercato, to, in questo che non è poi così remoto. Ri- innanzitutto sulla puòessereunrischio». cordodi averconosciu averconosciuto, to, negl neglii qualità letteraria, Ferruccio Parazzoli, uno dei AnniSettanta,Giovann AnniSettan ta,Giovannii Rabonostri migliori romanzieri, che ni in Garzanti, Antonio Porta oggi l’attenzione verte «vive»» inMondadorida sempr sempre, e, in Bompiani, Vittorio Sereni sulla possibile diffusione «vive osservache osser vache i piùgiovani,attrezinMondadori. Girare nelle stanze e nei emerse dalla parola degli inter- zati per affrontare le nuove ricorridoi corri doi di quell quellee caseeditrici, vistati e dalle domande dell’au- chieste del lettore globale e del mercato,«hannomeno to,«hannomeno dubbiriperungiovanechevolevascri- tore. Il quale realizza una sorta merca spettoa ttoa que quellidell llidellaa miagene miagenerara vere, era qualcosa di euforiz- di piccolaenciclopedia,sotto for- spe zante.Ci zan te.Ci sisenti sisentiva va par parte te diun ma narrativa a molte voci, del zione. Non so se sia una virtù, mondoincuiillibroeralasede mondo editor editoriale, iale, comple completata tata ma non si fanno scrupoli. Una ideale del pensieroe dell’inge- dall'ampia e utile sezione finale volta capito che le cose stanno
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GiulioFerroni SCRITTUREA PERDERE
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Laterz Lat erza,pp.110,€9 a,pp.110,€9
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PaoloDiStefano POTRESTI ALMENODIRMI GRAZIE
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Rizzoli, p.420, 22
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che fare con un mondo che di scrupolinon scrup olinon puòaverne». Passando a cose più amene, moltobelloèilraccontodiSeverino Cesari e Paolo Repetti (EinaudiStileLibero)sulla prese presennzadi Edwar Edwardd Bunk Bunker er alFestival Letterat Lett erature ure di Mass Massenz enzio io a Romma nel 2002. Lo scrittore ex detenuto campeggia nel suo fisico imponente e nelle nelle sue eleganti bizzarrie: «Un omone vestitodilinobianco,conunpanama in testa e con una mappa di cicatrici come geroglifici in fac-
di leggere i suoi testi, non disse una parola, si prese l'ovazione l'ovazione del pubblico, fece un inchino, e seneandòsenzaaprirbocca.Altro singolare «ceffo» quello del pittoresco pittore sco Charle Charless Bukows Bukowski, ki, che Inge Feltrinelli incontrò a San Pedro, essendone colpita dalla grande bruttezza, poiché «era tale che trasformò immediatamente in uno strano fascino.Avevauna facc facciastraordi iastraordinanaria. Tutto era eccessivo in lui: anche la timidezza. Lo trovai in shorts, camicia aperta, scalzo, mi portò subito a raccogliere le albicocchenel albic occhenel suo giard giardinett inetto». o». Bendiversoil Bendiver soil casodi Susa Susann SontagallaBuchmes tagallaBuch messedel sedel 2003nel racconto di Gian Arturo Ferrari: «Rievocò un episodio davvero emozionante della sua infanzia di bambina ebrea. […]In generee Sus ner Susanera anera tut tuttotrann totrannee che commovente, anzi era irosa e impulsiva,complicata.[…]Partiimpulsiva, complicata.[…]Parti vasempredalconcettochel'editorevolevametterleipiediintesta.. Mal'ult sta Mal'ultimavolta imavolta,, a Fra Franco nco-forte, fort e, vede vedendo ndola la cos cosìì mal malata ata pronunciare quel discorso, mi misiapiangere». Matuttoillibro(ilcuititoloè unafraseche Pave Pavesescrissedalsescrissedall’Einaudi al suo autore e amico NorbertoBobbio),è Norbe rtoBobbio),è ricc riccoo di storie interessanti, che acquistano risalto anche perché possiedonoormaiil fas fascin cinoo delpassa delpassato to e della storia. Ma anche dell’au-
coCordellisièchiestosesiano ancora adeguate le categorie del pensi pensiero ero criti critico co neoma neomarxirxista implicate da Ferron Ferroni.i. Ma come negare che gli scrittori «industria «ind ustriali»di li»di oggipubblich oggipubblichiino solo per narcisisticamente «mostrarsi «most rarsi»» (due «icon «icone» e» particolarmente stucchevoli vengonoda lui indicate indicate in MargaretMazzantinie retMazzant inie Paol Paoloo Giord Giordaano) mentre, «con la messa in quarantenadellacritica,viene quara ntenadellacritica,viene messo in primo piano chi ha più audience evendedipiù»? Se tal talorai orai suoitoniappaio suoitoniappaio-no moralistici, e dunque controproduc trop roducenti enti,, è perc perchéFerrohéFerroni-enonsololui,delresto-av verte superati tutti i livelli di guardia. guardi a. Di recente recente è capita capitato to di vederpresentatoil «merca «merca-to» come luogo idilliaco degli incontri incon tri e degli scambi, dove gli uomini sono «tesi a comprendere e interpretare ogni elemento elemen to nuovo» (Federica Manzon su Nuovi Argomenti ). ). Sostiene Marco Belpoliti che il nostro è il tempo dopo la fichee unpez unpez-nedella verg vergogna ogna: ch zo ideologico comequello dellaManzon (propri (proprioo nelsenso stigmatizza stigm atizzato to da Marx! Marx!)) venga pubblicato da una rivista storica della sinistra italia-
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Cost Co stum ume e e so soci cietà età PICCOLILETTORI CRESCONO
Quan Qu ando dola lavit vita a ti gra graffia ffia All'improv provvisosono visosono statascara statascaravent ventataa ataa = «All'im
terra,sepolta terr a,sepolta daunacascatadibaratto daunacascatadibara ttoli.Hourlat li.Hourlato o perlapaur perlapaurae ae peril male,, nonavreimai imma male immagina ginatoche toche il corp corpo o pote potesse sse provaretantodolore».Cominc prov aretantodolore».Cominciacosì, iacosì, inun supe supermer rmercato cato fatto fatt o salta saltareda reda unakamika unakamikazepalestine zepalestinese, se,La La vitagraffia vitagraffiata ta (pp.136, 12)di Ella,quatt Ella,quattordi ordicenneisrael cenneisraelianaincline ianaincline all'ecume all'e cumenism nismo.Graffisul o.Graffisul corp corpo,per o,per leferitee le ustio ustioni,ma ni,ma soprattu sopr attuttograffidentro ttograffidentro,, chestrazian chestraziano o il cuore cuore,, perc perché hé sottole mace maceriesi riesi è spent spenta a l'eti l'etiopeYerus,la opeYerus,la suaamica inseparab insep arabile.Già ile.Già nellaconva nellaconvalesce lescenza,le nza,le pag paginedi inedi un quadernodivent quad ernodiventanoil anoil marc marcatem atempoche poche scand scandiscela iscela
ricostruzionedel ricostruz ionedel puzz puzzle le delleemozio delleemozionie nie deisentime deisentimentiin ntiin corto cort o circu circuitodella itodella rag ragazza,tesser azza,tesseree scom scombina binatedi tedi doma domande nde angoscian ango scianti ti chetrovan chetrovano o inizi inizialme almentesolo ntesolo risp risposte oste sfilaccia sfil acciate.Una,in te.Una,in part particola icolare,emblema re,emblematicadellasua ticadellasua determin dete rminazion azionee a insin insinuarenellosgomentoe uarenellosgomentoe nelrancorela mano man o tesaamiche tesaamichevolm volmente:«Perch ente:«Perchéé Nadi Nadira,una ra,una giov giovane ane pocopiùgrandedi me,decidedi amm ammazza azzare re e mori morire?».E' re?».E' l'iniziodi l'ini ziodi un soff sofferto erto,, app appassio assionatopercor natopercorso so diformazi diformazione one versoun'adultità consapevolee aperta,corroborato dall'amo dall 'amoredi redi Eita Eitan n e dalsolidoriferim dalsolidoriferimentodellafamigl entodellafamiglia, ia, nellaquotidian nellaquoti dianitàdegliadolesce itàdegliadolescentimediori ntimedioriental entalii farc farcitadi itadi pregiudi preg iudizi zi e di«schiaff di«schiaffii sord sordii inpieno viso» viso».. Tam Tamar ar Verete-Ze Vere te-Zehavilo havilo racc raccontacon ontacon pennaasciu pennaasciuttae ttae catt catturant urantee neltitoloche inau inaugura«Idrog gura«Idrogeno»,la eno»,la colla collanaSondadi naSondadi
storie «anervi scop storie scoperti»pergiovaniadulti,conprotago erti»pergiovaniadulti,conprotagonisti nisti chesi avvi avvianonellavita anonellavita mett mettendo endosi si in gioc gioco o attr attraver averso so comporta comp ortament mentii mag magaridiscutib aridiscutibilima ilima comu comunquescevrida nquescevrida indiffere indif ferenzae nzae gret grettezza tezza.. Pers Personag onaggivividie givividie irre irresistib sistibiliqual iliqual è lagiovaneprosti lagiovaneprostitutadi tutadi Unacanzon Unacanzone e perCandy (pp.282, (pp.282, 14)dell'ingleseKevinBrooks,di gleseKevinBrooks,di unmagnetis unmagnetismostregant mostregantee 14)dell'in perl'adolescent perl'adole scentee Joementre«la musi musica ca osala sper speranza anza»» anche nei bassifondisorprendentementeluminosi dell'anima.Dove anima.Dove «tene staifermosemprenellostessoposto a perd perderetempo,perchépropri eretempo,perchéproprio o lì siannidala tuaunica possibilit possi bilità à disentirtivivoche invec invecee devicercar devicercaree disfruttar disfruttaree smettendodi smett endodi lamb lambiccar iccartiil tiil cerv cervelloe elloe comin comincian ciando do finalment fina lmentee a camm camminareconle inareconle tuegambe» tuegambe».. FerdinandoAlbertazzi
dama ma ro rosa sa de della lla le lett tter eratu atura ra bat batte tez z Liala La da una un a gui guida da,, no non n so solo lo pe perr i se sent ntim imen enti, ti, ne nell lla a f MIA PELUSO
Unafoto di Attili Attilioo Solzidal libro«Ladonna oggetto oggetto» » (Allem (Allemandi,2006) andi,2006)
Postfemminismo Il rischi rischio o di es esse sere re ricon ric ondott dottee alla «se «servitù rvitù vo volon lontari taria» a» MIRELLA SERRI
Amazzoni, uscite dal letargo, scrolla letargo, scrollate te le vostrechiome,abbandonatesoffitteo cantinee doveda tem tin tempovi povi sie sieterifuterifugiate, giat e, risp rispolve olverate rate le vost vostre re frecce,lucidatele:siete frecce,lucidat ele:siete chiamatea raccol raccolta. ta. L’appello arriva dalla Franciama trovaechiconsist trovaechiconsistentianentianchein Ita Italia lia.. Lafiloso Lafilosofa fa Mic Michel hela a Marzano,chedal1980viveaParigi,definisceil rigi,defini sceil suoultimoe pro vocatorio saggio, Sii bella e stai zitta,, un atto di combattimento zitta edi resis resistenza tenza.. A cosa? La studiosa riprende ledenunceche oltra oltralpe,semlpe,sempre più di frequente, vengono avanzate da femministe storiche, come Gisèle Halimi ed ElisabethBadinter. Costororilevanole cre crepee pee leragna leragnatel telee cheda tempo temp o segnan segnano o quell quella a cultu cultura ra dell’uguag dell’ uguaglianz lianza a e dei dirit diritti ti per cuinei dec decenn ennii pas passat satii ledonne indossavanol’elmet indoss avanol’elmetto to e scend scendee vanoin piaz piazza.Le za.Le nost nostreconqui reconqui-ste non sono mai definitive, av vertono, e individuano all’oriz-
Car aree do donn nnee scrollate le vos ostr tree chi hio ome
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MichelaMarzano SIIBELLAE STAIZITT STAIZITTA A
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Mondadori,pp. Mondad ori,pp. 160, 17
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Marzano, Zanard Zanardoo e Tor orchia chia den denunciano unciano i falsi mod modell ellii imp impos osti ti da tv tv,, mod moda, a, pub ubblicità blicità e in invitano vitano a rib ribell ellarsi arsi zonteun passo indie indietro:il tro:il ritorno al déjà vu, alla «naturalizzazione» o «essen «essenzializ zializzazion zazione» e» delruolofemminile. delruolofemminil e. tratt atta?E’ a?E’ ilrisc ilrischio hio Di chesi tr chesignoree signo signorine rine,, purla vorando quanto e più degli uomini, dalla crisi economica e dal «contrattacco maschile» vengano vengano rele relegate gate al model modello lo tradizionale di madri e mogli oppurenell’angolo oppurenell’angol o delle«mammeindegne»se pref preferis erisconola conola professione.A profes sione.A quest questo o siaggiunge l'incapac l'incapacità,delle ità,delle ventennio giù di lì, per mancanza di strumenticritici,di decostr decostruirei uirei to pos più vulgati da televisione e pubblicità. Proprio così: oggi maschi e femmine, soprattutto di ultima generazione, sono vittime della cosiddetta sindrome della «ser vitù volontaria». La Marzano sull delcinquecent delcinque centescofiescofi-
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Lorella Zanardo ILCORPODELLEDONNE Feltrinelli,pp.203, 13 Feltrinelli,pp.203, Illibroraccontacomeènatoe Illibroracc ontacomeènatoe comeè st statovis atovistoe toe di disc scus ussoil soil documentario, realizzato con CasareCantùe Marc MarcoMalfiChinde oMalfiChindemi, mi, messoinRetenel2009
Vittoria Franco CARERAGAZZE
servitùvolontaria e teor servitùvolontariae teoricodelladiicodelladisobbedienza civile - osserva che non riusciamo a elaborare alternative rispetto alle figure femminili che popolano il piccolo schermo.«Laconsuetu mo.«Laconsu etudineci dineci faaccet faaccet-tare l’inaccettabile»: e così Belen Rodriguezperenne Rodri guezperennement mentee inslip e reggisenodiventail reggi senodiventail nostr nostro o arche arche-tipomentrein le profe professioni ssioniste,le ste,le imprenditrici,le scienziate,scompaionodal video video.. Insom Insomma ma il tele tele-comandocreadipenden coma ndocreadipendenzaed zaed èresponsabiledel «contrattacco». Ne è convinta anche Lorella Zanardo, autrice del documentario Il rio Il corpodelledonne corpodelledonne,dacuièna,dacuiènato l’omonimo saggio. In base agli ultimissim ultim issimii datielabora datielaboratidal tidal Censis,il rappo rapportoin rtoin tvtra tem tempoparpoparlato o agito e tempo solo visivo, peril sess sesso o forte forte,, tend tendee a coinc coincideidere ment mentreper reper il genti gentill sesso sesso,, invece, prevale nettamente il visivo. Ragazze ammucchiate o rannicchiate chi ate,, in pie piedi di o sdr sdraia aiate,si te,si rit ritroro vano taci taciturnea turnea fianco di maschi maschi loquaci. Nei programmi della fascia preserale (l'autrice ne passa inrassegnaquasi600)sfilanoinolinrassegn aquasi600)sfilanoinoltreattrici,cantantii e model treattrici,cantant modelle.Arle.Argomenti preferiti? Moda, spettacolo,lifting.Raramentee comp colo,lifting.Rarament compaioaionosignoree e sig nosignor signor norineche ineche dic dicono ono laloro sulavoro,politica sulavoro,politica,realizza,realizzazione professionale. E all allora ora,, chefare chefare?? Leleone Leleonesse sse chefacevanosentireil chefaceva nosentireil rugg ruggitodelitodell’emancipazione negli SessantaSettanta sono diventate silenti? Pernulla, sosti sostiene ene un’al un’altra tra filoso filoso-fa,LuisaTorchia,esorta fa,LuisaTorchi a,esortandole ndole Care ragaz ragazze ze a ribel ribellarsi larsi.. Ancheperché le donne che vogliono gestire il poter potere, e, afferma, afferma, spess spesso o ne sono attiratecome atti ratecome eserc esercizio izio di autor autoree volezza.Proprio l’autoritàconquistata nei decenni precedenti può indicare indica re la stra strada da perfuggire dalla «servitù volontaria». Se il con-
«L’uomo «L’uom o è caccia cacciatore, tore, se è maschio per davvero. Non come successe successe a me una volta. Minotòper str stradaun adaun pit pittor toree di unacertafama,, com unacertafama comee ebb ebbee a ri velarm vel armipoi ipoi miamad miamadre.Misi re.Misi av vicinòe, vic inòe, dopoesser dopoessersi si pres present entaato, mi chiese di recarmi in studioda luiper posa posare.Rima re.Rimasilusilusingata singat a comequalsiasidonna al mioposto.. Ci and mioposto andai ai conil cuo cuore re ingola,tirataa ingola,tira taa luc lucidocomeuna idocomeuna diva del cinematografo e non ero da meno, davvero. E quando fui là, pensi che onta per un maschio,mi maschi o,mi feceposare lemani su un cus cuscin cino o e le rit ritras rasse.Solo se.Solo quelle: cose dell'altro mondo». Così Liala ormai nonagenaria parla parl a ad Aldo Busi Busi,, un «bell' omone» che ancora stuzzica la suamalizia di donna,elettriz donna,elettrizzazatadavantii a un int tadavant intell ellett ettual ualee che come Trilussa e Ojetti, e D'Annunzio prima, non nasconde la suaammirazi suaammi razioneperlei. oneperlei. IlPoeta Vate aggiunse un'ala al suo nome mutando Liana in Liala e le ded dedicòuna icòuna fot fotogr ografia«A afia«A Lia Lia-la compagna d'ali e d'insolenze».Perché AmaliaLiana Cam biasi Negretti Odiscalchi di no bililombi,in arteLiala,eraribelle e libera di spirito, con conoscenze«damaschio». Perr la sua eru Pe erudizi dizione one in campo aeronautico un critico del Corriere della Sera scrisse che i suoi romanzi erano sicuramente opera di un uomo. A leigli uomi uomini ni piace piacevanosoltan vanosoltan-to «alti almeno un metro e ottanta,con tant a,con spal spalle le larg larghe,intellihe,intelligenti e con fegato da vendere». Non era tenera con i meno aitanti. Liquidò le voce di una sua relazione con Angelo Mondadori chiamandolo «po verello» con aria di noncurante superiorità. Aveva spirito. A Busi che argutamente accennava cennav a al fasci fascistaItalo staItalo Balbo comee a «qu com «quell ello o cos cosìì bra bravoa voa fare le marce» replicò che era bassettino e tracagnotto e che doveva aver fatto la marcia su Roma «a passettini così corti
ANTONIO SCURATI
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Seguedapag.I Se guedapag.I
si gotico, i piedi minuscoli, i rossori violenti nelle guance, in una stagione che straripa va di tette e culi, di corpi satolli della propria abbondanza, soffiò un aneli anelito to di spiri spiri-tualità esotica, forse il vano tentativo tentat ivo di soprav sopravvivere vivere al presen pre sentein tein unmond unmondo o diconsumatori. Sicuramente, portò l’incedere lento e maestoso delle grandi narrazi narrazioni, oni, l’ansa mitica del racconto, il punto in cui la curva del fiumesbocca nelmondo adulto adulto.. Fu un inedito fenomeno storico.La stor ico.La prim prima a volt volta a chea colonizzare colonizzar e l’immagi l’immaginario nario globale fu il Giappone, una nazione nazio ne sconfi sconfitta. tta. Fino Fino ad allora, gli Stati Uniti, l’unica nazio uscitavincitric dal-
L’ide deale ale Lei: se non è un’ perché erabasso dicavallo». perché Aviatoree pure lui però, come Aviator ilsuoidealediuomo,natopersolcare i cieli sul suo apparecchio splendent sple ndentee nel sole scru scrutand tando o dalla dall a carl carlinga inga l'or l'orizzo izzonte. nte. Per questo dopo essere convolata a nozze di fiaba con il marchese Pompeo Pom peo Cam Cambias biasi, i, uffi ufficial cialee di marinaa lei eternamente eternamente devoto e dacui ebb ebbee duefiglie duefiglie,, Ser Serenel enella la e Primav Primavera,non era,non esitòa lasciarl lasciarlo o per l'eroe Vittorio Centurione Scotto, ufficiale d'aviazione di cui«la mar marinaè inaè ance ancella lla» » che,dopo il romanzes romanzesco co divorzio in Ungheria, romanticamente e tragicamentee s'inabis cament s'inabissòin sòin mare. Del dolore di quella perdita Lial Li ala a sifeceun ma mant nto o dilutt dilutto o regale. Qualcuno ebbe l'ardire di definirlo un'invenzione quando
Una vita «rib «ribelle» elle» e lib liber era a di sp spiri irito, to, che co contrasta ntrasta co con n quella delle de lle sue ero eroine ine dall’orizzo dall’o rizzonte nte angusto lei si rifugiò nella scrittura per non morirne, e fu Roberto Cappuccio,zio puc cio,zio di Pie Piero ro Sord Sordii «l' «l'avia avia-toree dagl tor daglii occh occhii d'or d'oro»di o»di cuiparlain Ombr Ombree difiorisul miocammi miocammi-no.. Un romanzo che Cappuccio no definìuna verae propriaautobio propriaautobio-grafia, esibendo a supporto foto della coppia con dedica autografa«La tuamogliettinaLiana». Ma chiunque sia stato il suo amore,è amo re,è cert certo o cheLialafecedellasua vitail suoromanz suoromanzo o piùriuscito, dall'adolescenza a Carate sul Lago di Como dove «la bella
Lialainuna Li alainuna fot fotoo con(dasinis con(dasinistra tra))
Lady Oscar co generazioni generazi oni post postbell belliche iche di sconfitti di tutto il mondo sulle cosce tornite delle sue donne, sui suoi hamburger, sulle sue automobili. Da noi, fuori imperversavaancora imperv ersavaancora la moda del paninaro e già Silvio Berlusconi, ancora senza faccia, ma forse, proprio per questo, perfinopiùpotente per finopiùpotente,, com come e uno Jahvé non incarnato che parlava per bocca di comici da strapazzo, di pubblicità Mulino Bianco e dei quiz televisivi okilpr oki lprezz ezzoèg oègius iusto. to. Fu nel mezzo di questa canea rauca che irruppe la pura forza del racconto racc onto miti mitico co dei carto cartoni ni giappone giap ponesi si - L’uom L’uomo o Tigr Tigre, e, CapitanHarlock, Lady Oscar, Ken il guerriero. Erano brutti se paragonati a quelli di Walt
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LALIBERAEROINADICREPAX
Bentornata Valentina «Inpiazza SanMarco, PhilRembrand PhilRembrandtt incontr incontra a Valentinain Valent inain com compag pagniadi niadi duedegl duedeglii ami amicipiù cipiù car carii diGuido e mie miei,l'arc i,l'archit hitett etto o e gra grafic fico o Ita ItaloLupicon loLupicon lamogli lamogliee Mar Maria ia Luisa» Lui sa».. E'una del delleannot leannotazi azionidi onidi Lui LuisaCrepa saCrepaxx che raccontanoi raccon tanoi retros retroscena cena del del fumet fumetto, to, e in partic particolare olare dell’esordio Lacurv (1965), ), nel volum volumee Lacurva a diLesm diLesmo o (1965 Valentina:biografiadi Valen tina:biografiadi unpersonaggi unpersonaggio o (Magazzini Salani Sal ani,, pp.150in b/ b/n, n, 10) 10).. E’il pri primotitol motitolo o diuna col collan lana a dedicataalla dedic ataalla creat creaturadi uradi cartapiù notadisegnatada Guido Crepax, Crepa x, insiem insiemee alla allaTrilo Trilogiadi giadi BabaYaga BabaYaga,, (pp (pp.. 151 151,, 10),, chedebu chedebuttònel1971e ttònel1971e div divent entò ò anc ancheun heun fil film,il m,il 10)
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ata da D’ ata D’Ann Annunz unzio: io: rmazio rma zione ne dell delle e itali italiane ane
eglio quila
e figli figliee Prima Primaverae verae Seren Serenellae ellae la nipoteDonata
visionarioincontrocon la streg visionarioincontrocon strega a specch specchio io di inquie inquietudinie tudinie paurerimossenell’inconscio.Origineed paurerimossenell’incon scio.Origineed evoluz evoluzionedel ionedel personaggi perso naggio o sonoraccontateattrave sonoraccontateattraverso rso un gustos gustoso o backstagefirmatodallamoglie back stagefirmatodallamoglie delfumettista delfumettista,, Luisa,e dai loro lor o fig figli.Si li.Si ini iniziaprop ziaproprioconla rioconla nas nascitadiValen citadiValentinache tinache Crepaxx ha volutofissarenel 25dicembre1942 dando Crepa un'identitàanagraf un'ide ntitàanagraficaad icaad un person personaggi aggio o dellafantasia dellafantasia,, unicocaso nelmondo deifumetti.Scrive Luisa: «Esatt «Es attame amentecinq ntecinqueannidopoil ueannidopoil gio giornoin rnoin cuisononata io.Per farlo farlo,, ha raff raffigura igurato to ilviaggiodel nascit nascituro uro dal dal grembo grem bo mater materno no versol'ignoto,fino a un impet impetuoso uoso erompere eromp ere di liquid liquido o di energ energia ia vitale vitale». ». Aggiu Aggiungeil ngeil figli figlio o Antoni Ant onio:«Ancheil o:«Ancheil pad padredi redi Val Valent entina ina,, com comee miopad miopadre,è re,è un ammi ammirator ratoree di Trotsk Trotskij ij e, da comun comunistaconsapevol istaconsapevolee e
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Libri d’Italia Verso il 2011 Liala(1897- 1995)pubblicòil suoprimoromanzo «Signorsì»nel1931da Mondadori.Isuoi Mond adori.Isuoi titolinel corsodegliannihanno superatoi supe ratoi diecimilion diecimilionidi idi copie.Continuan copie .Continuanoa oa vende vendersi rsi nellacollanacheleha dedicatoSonzogn dedic atoSonzogno.Tra o.Tra le ripropostepiùrecenti«Il ripro postepiùrecenti«Il profumodell’assente», «L’addormentatocuore» e l’inconclusoe l’inconclu soe postu postumo mo «ConBeryl, perdutamente», uscitonel uscit onel 2007.
ragazza da i oci e i cavei culur birra Poretti» mieteva cuori, fino alla «lunga castità» che incastonò ston ò i suoifocosiamori.Una vita checontrasta checontrasta con quel quella la dell dellee sue eroine dall'orizzonte così ristretto da indurre Camilla Cederna a definirla «scrittrice per manicure». Perché la donna di Liala «ha da essere piacevole, educata, e che non chiacchieri troppo. Poi, se non è un'aquila, pazienza pazi enza».E ».E anch anchee «seè oche ochetta tta ciònon guast guasta.Gli a.Gli uomi uomini ni cerc cercaano in lei un po' di riposo». riposo». Così passa pass a met metàdellavita àdellavita adattrarr adattrarree il maschio a mo' di lampada con le falene e l'altra metà a servirlo ed esserglifedele. Dopo l'ondata di scrittrici scrittrici come Anni Anniee Viv Vivanti anti,, Nee Neera,la ra,la contessaLara,Grazia Deledda Deledda,, Liala aben rag ragion ionee app apparepiùpassiinarepiùpassiindietro. E sono verginali verginali i suoi romanzi à côté di côté di que quelli lli di Gui Guido do da Verona, Mario Mariani, Luciano Zuccoli,, lo stessoPitigrilli.EppuZuccoli renessunoha maivendut maivenduto o tan tanto to eraggiuntocosìvarievastistrati sociali. I suoi romanzi sono per definizione bestseller e insieme longsell long seller. er. Agendo su un così
e ci manchi desiderose desidero se di rifar rifarsi si il seno per essere più proca procaci, ci, più più mignotte, gnott e, e di lasciare, lasciare, poi, il bimbo alle cure di un cerbiatto o di un elefantino. Ma proprio per questo i bambini degli Anni 80 segr segretam etamente ente li amavano. Amavano il sapore salato del sangue, amavano la gravità di quelle storie giapponesiperché in esse, mirac miracoolosam los ament ente, e, non ale aleggi ggiava ava l’idolat l’id olatria ria irenista irenista che fu il tratto caratterist caratteristico ico dell’ep dell’epooca. Da quellestorie non si sentivano presi per i fondelli. In quelle quel le stor storie, ie, spes spesso so atroc atroci, i, c’era c’e ra gen gente te che moriva moriva in combattimento. combattim ento. C’era la continua minacci minaccia a dell’esp dell’esplosiolosione nucleare provata sullapropria pelle. C’erano grandi grandi tra-
che ammalata di tubercolos tubercolosi, i, barcollante barcollante sotto la pioggia del 1789, si ostina ad assaltare a cannonate la Bastiglia e muore, lei grande aristocratica, falci falciata ata dall dalle e pall pallottole ottole lealiste mentre il suo Andrè, il figlio del popolo ormai cieco, è
Inuna sta stagio gione ne in cu cui i già la tv str strarip aripav ava a di co corp rpii sato satolli, lli, soffiò so ffiò un ane anelito lito di sp spiritu iritualità alità eso esotica tica già spirato tra le sue braccia, senza poterla vedere un’ultima volta prima di scendere nelgelo del dellamorte. lamorte. I carton cartonii anim animati ati giapp
grande numero di appassionate lettri let trici,a ci,a pres prescind cinderedal eredal suovalore letterario, Liala ha offerto un contri contributonon butonon indiffer indifferentealentealla formazione delle italiane. Su Confidenze e Novella le si rivolge vano per avere consigli non solo sentimentalima sentime ntalima anchepratici, di vita vit a vis vissuta suta,, cosìgrand cosìgrandee erala fiduciain duci ain lei,ami lei,amicae cae guid guida. a. Il suo periodo d'oro è quello delVentenni delVent ennio,ma o,ma i suoiideal suoiidealii sonosoloin par parteconform teconformii alfascismo. Esalta la forza e l'arditezza maavendoa ment mentee la rom romant antica ica nobiltà delle divise, che ben si adattano al suo maschio ideale e alimentanoromanticisogni.E alimen tanoromanticisogni.E insiste sul fascino delle buone maniere che, antesignana di donna Letizia, insieme all'igiene insegna alle sue lettrici. Su questo, è tassativa: «Liala viene prima del
Antesignana di Donna Antesignana Letizia, offr offriv iva a anche consigli co nsigli pr pratici, atici, vo volev leva a inculcar incul caree buo buon n gusto esteticoo e linguisti estetic linguistico co deodorante - dice -, ho insegnato deodorante alle italiane a lavarsi». Solo per questo si considera una maestra («e gli altri, i miei paludati colleghi,che cosahanno lasciat lasciato?»). o?»). Mail suoinflus suoinflusso so è piùampio esotterrane esotter raneo:al o:al disottodiquella chevenneconsider chevenneconsi deratala atala suamelensaggine lensaggi ne inculcail gustoestetico, il garbo e la proprietà linguistica quali modi per omologare i menofortunati ai compor comportamentamentichela cla classebor sseborghe gheseha,a seha,a pro pro-priavolta,tratto dall'am dall'amatomonatomondo nobiliare. Fino a tarda età, quando necessita della preziosa collaborazionedella collabo razionedella figliaPrima vera e dell'erudit dell'erudita a domestica, conserveràintattii conser veràintattii suoiideali aristocratici. Ha però saputo cam biare, come ebbe a dire, dando il voto alla Democrazia Cristiana anziché al Partit Partito o Monarchico Monarchico,, purvolendo purvolend o sull sulla a prop propriabara riabara la bandieracon bandi eracon lo stem stemmadei madei Savo Savo-ia. Ma soprattutto ha insegnato alle italiane ad amare l'amore a tal punto che, come dice Eco, in epoca epoc a post postmod modernaorma ernaormaii nonsi può dire «ti amo disperatamente» senza premettere «come direbbeLiala».
di affrontare questioni morali fondamentali. Quegli eroi legnosi, intrisi di Bushido, ma sempre sempr e comp comprensi rensibili bili nell nella a loro lotta integerrima contro il male,comelo mal e,comelo era eranostatii nostatii per per-sonaggi di Jack London o di Kipling, offrivano conflitti psicologici cologi ci seri,drammiedificanti, pass passionierotichetravolgen ionierotichetravolgen-ti, tutto quello che il merchandising sull’infanzia nato proprio negli Anni 80 impediva impediva di provare a un bambino. Lady Oscar non era la Barbie. Quei cartoni morivano, quei cartoni soffrivano, provavano desideri carnali e passi passioni oni ideali. Come i bambini, quei cartoni erano capaci di sentimenti, e per questo sanguinavano, lottavano, si tagliavano. I manga giapponesi giapp onesi diven diventarono tarono così, negli Anni 80, ultimo albergo dell’anima infantile, e restituirono all’infanzia la sua sconfinata tristezza. Il sentim sentimento ento
VII
dissidente,raccontaalla figliaundicenn dissidente,raccontaalla figliaundicennee i crimin criminii di Stalin».La Stali n».La collanatestimon collanatestimonia ia l'assol l'assolutamodernitàdi utamodernitàdi Crepaxx del suosegno, deltaglio graf Crepa grafico,dei ico,dei rifer riferimenti imenti coltie col tie onir onirici ici.. Dalcogn Dalcognomedi omedi Val Valent entina ina,, Ros Rossell sellii com comee i fratellifondatoridi frat ellifondatoridi Giustizi Giustizia a e Libert Libertà, à, al suo comp compagno agno PhilipRembrandtin PhilipRembra ndtin omag omaggioal gioal pittor pittore, e, e poi Becke Beckett, tt, Freud,Maso Fre ud,Masoch…manon ch…manon sol solo:il o:il jaz jazz,le z,le aut auto,il o,il des design ign,il ,il cinema, cinem a, tuttoraccontadegli amoridi Crepa Crepaxx (scomp (scomparso arso nel2003a 70anni 70anni),ad ),ad iniz iniziar iaree pro propri prio o dalei,Valen dalei,Valentina tina,, esplosa esplos a su Linus nel 1965 1965,, fotog fotografae rafae ciclist ciclista, a, belliss bellissima. ima. ScrivevaOreste Scriv evaOreste delBuono: «Valen «Valentinaha tinaha ancorail poter poteree discandalizzarmi.E discandalizza rmi.E questoci ringi ringiovanis ovanisce ce tutt'edue». Bentornata! Alberto Alber to Gedda
ALESSANDRO DEFILIPPI
Un tempo si parlava didivulgazione scientifica.Qui in Italia, a tale proposito, siamo degli esperti; e siamo anche fortunati: abbiamo divulgatori di grand grande e livel livello, lo, dai dueAngelaa dueAnge laa Odi Odifred freddi.Ma di.Ma oggi, in tempi in cui una sorta di diventa entatola tola lin lin- pidgin-english è div guafrancadel guafran cadel mon mondo,si do,si par parla la più facilmente di pop science, science, abbreviazionedi popular abbreviazionedi popular scienscoprireirece.. Sefrugate inrete, scopr ce techeesiste techeesist e unariv unarivist ista a diquesto nome, che pubblica da più di 130 anni. Pop science come pop art o pop music : informazioni, testi, arte, musica nati peravvicinars peravvici narsii a quel quellache lache oggi si chiama la gente, quella massiccia massi ccia zona grigia di cui nessunodi ness unodi noicrededi farpartee cuitutti appar appartenia teniamo. mo. Pop science è, come dice lo stesso editore, Adolescenti di David Bainbridge, pubblicato daEinaudi.Bainbri daEinaud i.Bainbridge,che dge,che insegna a Cambridge anatomia
Le car caratter atteristiche istiche:: narcisismo, amor amoree dell rischi de rischio, o, emo emozio zioni ni forti fo rti ma deb debol olii liv livel elli li di resp responsa onsabilità bilità clinica veterinaria, si occupa di un tema attuale, perché la civiltà occidentale pare attra versarein vers arein ques questidecenn tidecennii unrigurgito gurgi to adol adolescen escenziale ziale,, segna segna-to da aspett aspettii di narcisismo, narcisismo, amore del rischi rischio, o, relaz relazioni ioni contorte, amplificazione emotiva, basso livello di assunzionedi resp responsab onsabilità ilità.. E cosìvia. Aspetti tutti che ci siamo abituatia tua tia farcoi farcoinci ncider dere e conlecaratteristiche dell’adolescenza, etàin perp perpetuodivenire etuodivenire,, tanto che taluni pensosi studiosi ci avvisa avv isanoche noche ess essa a ogg oggii ten tendea dea concludersi verso i trent’anni. trent’anni. Età pertanto fortemente correlata rela ta non solocon i fenom fenomeni eni fisiologici che la caratterizzano, ma anche con la cultura della dell a civi civiltàin ltàin cuisi mani manifesta festa.. Viviamo in un Occidente a un tempo adolescente e precocemente ment e invec invecchiato chiato:: unanziano chegiocaa fareil giova giovane. ne. Ma l'ado l'adolescen lescenza, za, ci dice Bainbrid Bain bridge, ge, ha benaltro sign signiificato. ficat o. Essa pare soddi soddisfare, sfare, secondo secon do l'autor l'autore, e, una spin spinta ta evolutiva. evolut iva. Il cervel cervello lo adolescente sce nte,, con i suoi profondi profondi cambiame camb iamenti nti e la sua assol assoluta uta permeabilità e neuroplasticità,sarebbeuno degl deglii strum strumenenticoncuil’ Homo sièdi Homo sapiens sapienssièdi versificato dai grandi primati. Secondo Secon do Bain Bainbrid bridge, ge, ineffetti, «disponia «dis poniamo mo ormai di prove valide valide che l'ado l'adolescen lescenza za sia una caratteristica essenziale dellarazzaumanasu del larazzaumanasu cuisi fonda il nostro successo». I primi adolescenti avrebbero «fatto lalorocompars lalorocomp arsapiù apiù o men meno o al tempo temp o dell della a transi transizione zione dall’ Homo al sapiens ». Homo erectus erectusal sapiens». In quest’ottica evolutiva i compor com portam tamenti enti app appres resii al tempo dell’adolescenza, come
Dipintodi Dipi ntodi MauroCeolin(da «Lab «Laborator oratorioItalia»,2007,Johan ioItalia»,2007,Johan & Levi)
zoolog logo o Bain Bainbri bridge dge Pop Po p scien science ce Lo zoo racco ra ccont nta a il rigurgit rigurgito o ad adole olesc scenzi enziale ale
L’Occidente che gio giocca a fare il gi gio ovane
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DavidBainbridge ADOLESCENTI Unastorianaturalee Unastorianatural trad.di Giulia GiulianaLupi naLupi Einaudi,pp.324, 16,50
GiuseppePellizzari LASECONDANASCITA FrancoAngeli,pp.160, 19 RenatoPalma
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ISÌCHEAIUTANOACRESCERE Larelazioneaffettiva Larelazioneaffet tiva neiprocessieducativi
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Ed.ETS,pp. 176, 18
tal'aspetto diun'auten tal'aspetto diun'autenticaindif ticaindif-ferenzaai pericoli pericoli,, con caratteristichesimilia stic hesimilia quel quelledei ledei com comporportamenti borderline),determinerebbero il corso della nostra vita. Adolescenza pertanto come una macchina per organizzare quello che Bainbridge definisce «un cervello troppo grosso» grosso»,, che rischierebbe l'involuzione o il blocco se non sostenuto dalle esplorazion esplo razionii e dall dalle e scoper scoperte te adolescenziali. Le stesse vie del piaceresi piac eresi modi modifiche ficherebbe rebbero ro durante tale periodo, determinandeterminando il cambi cambiament amento o dall’ dall’umore umore umbratilee saturninodell’adolescente a quello più equilibrato dell’adulto. Tesi, quelle di Bainb Bainbridge, ridge, appoggiate su una vasta bibliografia e che paiono rifarsi coerenteme ren temente nte ai con concett cettii del darwinis darw inismo.Nel mo.Nel legge il libro
peròil sos peròil sospet pettodi todi unacer unacertatentatendenza finalistica finalistica nel pensi pensiero ero dell’autore, che lo spinge a leggere ger e ilmondoin unachia unachiave ve am bigua,, né deltutto scien bigua scientific tifica a né del tutto filosofica e forse troppo ottimistica. Sembra utile, nel parlare di questo libro, citare altri due testi di recente recente comp comparsa arsa e di imimpostazione profondamente di versa vers a daquelladi Bain Bainbrid bridge,lege,legatiperòdal temacomune temacomune.. Ilprimo Ilprim o è Lasecondanascita Lasecondanascita,, di GiuseppePellizzari, psicoanalistae lis tae soc sociodellaSpi,giàautore iodellaSpi,giàautore diun tes testo to dinotev dinotevoleinte oleinteres resse se
Le «letture» di Pellizzar ellizzari i e Pa Palma: lma: tr tra a «uto «utop pia della de lla per perfezio fezione» ne» e svilu svilupp ppoo in un’o un’ottica ttica di no non n frust frustra razio zione ne come L'apprendista terapeuta. terapeuta. Pellizzari vede nell’adolescenza nell’adolescenza unospecchiounospecc hio- opac opaco o - del dellecomlecomplessità e delle contraddittorietà del comportamento umano. Lasua anali analisi,la si,la cuiprospettiv cuiprospettiva a piùinteressanteparequellafonpiùinteres santeparequellafondata dat a su un' un'att attent enta a let lettur tura a di W. Bion, Bio n, tie tienecontodi necontodi que quella«utolla«utopia della perfezione» che è una delle dell e «mal «malattie»più attie»più inten intense se e feconde dell’adolescenza. Dal canto suo Renato Palma,medicoe psico psicoterape terapeuta,in uta,in fin n da dall I sìche aiu aiutan tanoo a cre cresce scere re,, fi titolo, provocatoriamente permissivo,cercadi miss ivo,cercadi porrelo svilu svilupppo individuale individuale in un’ottic un’ottica a di non frustrazione. frustrazione. La doman domanda da centrale che ci fanno i nostri figli,, sec gli second ondo o Pal Palma,è ma,è «Po «Possoesssoessere?». E a tale domanda la nostra risposta non può che essere un sì. Un sì, si potrebbe ag-
SABATO5GIUGNO2010LASTAMPA VIII
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za come colpa, perché esistere significaetimologicam significaetimologicamente ente stare fuori, fuoridall’essere. Ma veniamo a noi: se l'epoca che stiamo attraversando è un'epoca senza vergogna, e se «non si vive senza vergogna», noi oggi, semplicemensemplicemente, non viviamo, non siamo vi vi. «La vergogna - dice Belpoliti, camminando a fianco di Agamben - è il nostro limite e la nostra gloria, ciò che ci fa umanii oltr uman oltre e noistessi noistessi». ». Si capisce allora la vergogna di Nagasaki (di chi sganciò la bomba e di chi la subì), ma anche il pudore, suo fratel- la verg vergogna ogna delle stragi (di lo geme gemello, llo, non costi costituisc tuisce e chi le fa e di chi le subisce), la più un freno di fronte all'esibi- vergogn vergogna a degl deglii hiki hikikomo komori ri zionismo, al voyeurismo, sia (gli adol adolesce escenti nti giap giappone ponesi si tra la gente comune che tra le che si chiud chiudono ono nella loro classi dirigenti». Lo scandalo (porto (por to avan avanti ti il disc discorso orso di Da Edipo che rivelava rivelava Belpoliti, e spero di non trail senso di co colpa lpa dirlo) è uno scandalo scandaloso se è piccolo, è uno scan- borghese a Narciso, dalo dal o onor onorevol evole e se è gran grande. de. simbolo lo de dell nos nostr troo Belpoliti cita Bonhoeffer, simbo la sua tesi della vergogna co- dilagante esibizionismo me allontanamento dall’essere: «La vergogna è, per l'uo- stan stanzetta zetta e non ne escon escono o mo, il ricordo incancellabile più). del suo allontanamento dalNon si capisce la mancanza l’origine, l’origin e, è il dolore provocato divergogn divergogna a deltempoin cuivida questo allontanamento e viamo, «l’elevazione «l’elevazione del godil'aspirazione impotente a ri- mento a imperativo sociale. Il tornare all'unità originari originaria… a… godimento prende il posto delLa vergogna è più antica del la legge: Devi godere! è ora un rimorso». E questo ci porta al- obblig obbligo». o». Siamochiusiin un’an un’an-la presocratica colpa di esse- sa storica a-umana, e la nostra re nati, e al filone dell’Esisten- vit vita a siconsum siconsuma a così così.. zialismo che sentiva l'esisten(
[email protected])
nost stro ro è un te tem mpo am amor oral ale e Un senti sentim mento perd perduto uto Il no
In bre breve ve
in cui tu tutt tto o si ac acce cett tta a e si pe perd rdon ona, a, in no nom me de dell su succ cces esso so FERDINANDO CAMON
In psicoanalisi il sentimento che paralizza l'uomo che si stende per la prima volta sul lettino e si prepara a dire tutto, tutto-tutto, di se stesso, anche ciò che non conosce, non si chiama dolore né rimorso né angoscia: si chiama vergogna. L'uomo si vergogna di essere quel che è. Non l'uomo ingiusto,ma gius to,ma anch anche e ilgiusto:in Kafka il signor K. si vergogna non di essere imputato in un tribunale, ma che esista il tribunale, e in Primo
Marcoo Belp Marc Belpoliti oliti indag indaga a un’epooca che ha un’ep sostituit so stituitoo alla legg leggee l’imperativ l’imper ativoo sociale dell «go de «godimento» dimento» Levi i quattro soldati russi a cavallo che si presentano ad Auschwitz e vedono di che cosa è stata capace l'umanità, provano vergogna: la ververgogna di essere uomini. C'è una vergogna del giusto di fronte all'ingiusto, e c'è solo la vergogna del giusto, perché l'ingiusto non prova vergogna, per questo è ingiu-
Senz nza a vergo gog gna non siamo vivi sto: la vergogna è una condizionedell’innocenza. zionedell’innocenz a. Questo magistrale saggio di Marco Belpoliti, stupendamente scritto, comincia e finisce con l'accusa al nostro tempo di essere un tempo senza vergogna,, e in questo essere vergogna senza-vergogna c'è un deficit della storia che stiamo attra versand versando. o. La vergo vergogna gna che domina oggi è una vergogna figlia dell’amoralità. Perché è vergogna dell’insuccesso. dell’insuccesso. Il successo vuol dire adeguarsi all’a-moralità del tempo, confermarla,, essere più amorale fermarla deglii altr degl altri: i: peresseredi più più.. Siamo passati, dice Belpoliti, da Edipo a Narciso: Edipo era il simbolo della società patriarcale e rivelava il senso di colpa borghese, Narciso è il simbolo simb olo dell della a soci società età come specchio, spec chio, il succ successo esso come conferma. «Oggi la vergogna,
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MarcoBelpoliti SENZAVERGOGNA Guanda,pp.250, 16
IX
ASTIPASSEPARTOUT
Oltr Ol tre e il Mur Muro o Oltreil Muro Muro.. Com’ Com’è è cambiatoil mond cambiatoil mondo o dopo Berli Ber lino1989 no1989.. E’il tem tema a di «Passepa «Pas separtout2010»,ad rtout2010»,ad Asti dall’8al dall ’8al 13 giug giugno.Lo no.Lo inau inaugura gura una prolusione di Sergio Romano:«Dal Roma no:«Dal Muroal Krac Krach». h». Inserata laproiezi laproiezione one di un’interv un’i ntervistaa istaa Günt Günter er Gras Grass, s, realizzatada Alberto Sinigaglia. Tragli ospi ospiti:MassimoCaccia ti:MassimoCacciari, ri, SergioChiamparino, Luigi Forte,, UgoPerone,Ferruc Forte UgoPerone,Ferrucciode ciode Bortoli,Valenti Borto li,Valentino no Parl Parlato,il ato,il cardinaleSodano, Giorgio Forattini,Paolo Garimberti. www.passepartoutfestival.it
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AMAGGIANO
Stanz St anze e di To Tobin bino o L’11giugno,, h. 16,nell’ex L’11giugno manicomiodi Maggiano, aprono apron o «Lestanzedi Tobi Tobino»,i no»,i luoghidove luog hidove viss visse e il medico-s medi co-scrit crittoredi toredi cuiricorreil centenar cent enario io dell della a nasc nascita.Con ita.Con interventidi Mario Monicell Monicellii (chedalromanzo Ildeserto della Libia hatratt hatratto o ilfilm ilfilmLe Le rosedel deser deserto to),Silvia ),Silvia Ballestrae Maurizio Maggiani. www.fondazionemariotobino.it
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PREMIOHEMINGWAY PREMIOHEMINGWA Y
A Bori Boriss Pa Pahor hor E’Boris Pahor Pahor,, loscrittor loscrittore e slovenonato a Trie slovenonato Triestenel stenel 1913, autore auto re di Nec Necropol ropoli, i, ilvincito ilvincitore re della dell a seco secondaedizion ndaedizione e del premio Hemingway-Sparkas Hemingway-Sparkasse. se. Gli verrà consegnato l’11 giugno giug no alcentro cong congress ressii Kursaaldi Kurs aaldi Lign LignanoSabbiado anoSabbiadoro. ro.
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«Guardare dal buco dellaserraturafa dellaserrat urafa mal male e alPaese».. Dicerto se» Dicerto,, nelfarequest nelfarequest’af ’af-fermazione, fermazion e, alla vigiliadel G8 dell’Aquila, nel momento più caldo dello scandalo sessuale che stava investendo il presidente del Consiglio, il ministro Giuli Giulio o Tremon Tremonti ti non pensavadi evoc evocarequesti arequestioniproonipro blematiche quali il rapporto tra sesso e potere, il confine tra spazio pubblico e spazio privato,, il legametra sessual privato sessualiità e spazio pubblico. Quella frase, in verità non memora bile, bil e, com compar pare e inquestosingo inquestosingo-lare libro e - seppure non intenzionalmente tenzional mente - nel suo tito-
era vietata qualsiasi esposizione di nudità e atti contrari al pudore. Muovendo Muov endosi si nei mean meandri dri delladottrin del ladottrina a e del della la giur giurispr ispruudenza,tra den za,tra reat reatii e pen pene e peroffeseal pud pudore,sul ore,sul fil filo o disottil disottilii disquisizioni giuridiche su concettiquali pubbl pubblica ica decen decenza, za, atto osceno, comune sentimento sentimento delpudore,la delpudor e,la Jac Jacubmostracoubmostracome la sessualità abbia, di fatto, indotto una specializzaz specializzazione ione deglii spaz degl spazii (e cond condizion izionato ato i comportamenti). Ne ha ricevuto di colpi, negli ultimi due secoli, la frontiera simbolic simbolica a tra pubblico pubblico e pri vato, frutto di un patto sociale, politico e giuridico. Col tempo, i luoghi pubblici hanno dappri-
Marcela Marc ela Ja Jacub cub parte dal Co Codice dice napo napoleonic leonicoo dell 1810 che sep de separ arav ava a diritto dirit to penale e mor morale ale re religiosa ligiosa
Dalla difes Dalla difesa a deg degli li sp spazi azi priv p rivati ati di lib libertà ertà si è pas assa sati ti vi via a vi via a alla ostentazio ostentazione ne della de lla pro ropr pria ia intimità
EUGENIA TOGNOTTI
Particola Part icolareda reda undipintodel 1908di RémyCoggh RémyCogghe,«Madamereçoit» e,«Madamereçoit»
lo, Dal buco dell della a serra serratura. tura. Una storia del pudore pubblico dal XIX al XXI secolo, secolo, che è poi la fedel fedele e trad traduzion uzione e di quello dell’edizione francese del 2008, autrice Marcela Jacub,nota giuris giurista ta e ricerc ricercatriatrice che si occupa di storia della sessualità e di giurisprudenza del corpo. «Quello che è andato in scena per alcuni mesiin me siin It Itali alia a - scr scrive ive,, ne nell sa sagggio introd introduttivo,Graziell uttivo,Graziella a Durantera nte- e ch che e haavut haavuto o un una a lu lunnga gestazione, è stata la pro va che la sessualità non è più confinabile nella tradizionale distinzione liberal-democratica tra ciò che è “pubblico” e ciòche è “pri “privato vato”». ”». tare la sessualizz sessualizzazione azione eccesSipuò racc racconta ontarela rela stor storia ia siva del sociale, la dissolutezza di un concetto così vago, eva- e la depravazione che minacnescente, nescen te, mutan mutante te comequel- ciavano di minare l’ordine balo di pudore? Si può, eccome. sato sul matrimon matrimonio. io. Stella polare del libro è l’art. Tuttavia, nota l’autrice, se330 del Codice napoleonico parando il diritto penale dalla del 1810, reso celebre da una morale religiosa, quel Codice commediadi comme diadi George Georgess Courte Courte-- rappresen rappresentava tava un fatto di proline che ebbe un enorme suc- gresso: infatti, se vietava qualcesso nel primo Novecento. siasieffusione nellospazio pubEsso definiva e puniva «l’ol- blico, erigendo un muro della traggio pubblico al pudore», vergogna, implicitamente daun reato rivolto non alla sin- va però piena libertà di esercigola persona, ma alla colletti- tare la propria sessualità nel vità vit à nelsuoinsie nelsuoinsieme,chedoveme,chedove- perimetro recintato della pro-
Come me è ca cam mbi biato ato da dall’800 ll’800 Il pu pudo dore re Co a og oggi gi il co conc ncet etto to di pu pub bbli lico co ol oltr trag aggio gio
Si può essere immo imm orali se lo Stato non vede Nella sfera privata, insomma,la nud nuditàe itàe le man manifes ifestazi taziooni della sessualità erano ammesse e sottratte al controllo esercitato esercit ato dall’oc dall’occhio chio delloStato, purché non fossero offerte alla vista e non invadessero lo spazio pubblico, minacci minacciando ando il corpo sociale. Insomma, l’ordinepenale napoleon napoleonico ico concedeva di essere «immorali» (e immorale era tutto ciò che riconduceva cond uceva al sess sesso) o) diet dietro ro il muro del pudore nel quale sia la vita sessuale degli individui che il potere dello Stato trova-
p p p p
MarcelaJacub DALBUCODELLASERRATURA DALBUCODELLASERRAT URA trad.di Grazie GraziellaDurante llaDurante Dedalo, Dedal o, pp.313, 18
nel cuore del puritano XIX secolo, col o, ques questo to spa spazioprivat zioprivato o dili bertà apparisse come una minaccia e il sesso un’attività pericolosae rico losae verg vergogno ognosacontrola sacontrola quale occorreva proteggersi: di quigli equi equilibr librismidei ismidei giud giudiici nell’interpretare il concetto di «atti osceni» e la continua contrazione degli spazi privati. Una strada imm immersa ersa nell’oscurità della notte, un angolo appartato tra due muri, un prato, un fienile buio, perfino unastanza, unastanz a, chenon aves avessetensetende abba abbastan stan fitt atur
ma sconfi sconfinatonegli natonegli spaziprivati e, poi,sottola pres pression sione e del della la rivoluzione dei costumi si sono libera lib eraliz lizzat zati, i, conced con cedend endo o l’esposizione l’esposiz ione alla vista dei corpi sessuati, fino allora esclusi dallosguardo pubblic pubblico. o. Con l’espediente l’espediente del velo dell’arte, del salutismo e della pratica sportiva, l'esposizione dellenuditàè andatalentamen andatalentamen-te afferm affermandosi andosi:: impre impresari,balsari,ballerine,, attrici lerine attrici,, nudist nudiste, e, domatr domatriici, sono state costrette, di tempo in tempo, a misurarsi col cipiglio pigl io deigiudic deigiudici, i, atte attentia ntia veri veri-ficare, codice alla mano, che le nuditànon nud itànon oltr oltraggi aggiasse assero ro ilpudore e non si accompag accompagnassenasseroall’esibi roall’es ibizio zionedi nedi par partidel tidel corpo, solitamente nascoste, e ad atteggiamenti atteggiamen ti lascivie osceni. Lariform Larifo rma a delcod delcodicee icee lari voluzione sessuale hanno cam biatotutto:il bia totutto:il con concet cetto to dioltra dioltragggio pubblico al pudore è stato sostituito da quello di esibizio esibizio-nismo nism o sessua sessuale. le. Gliesiti delprocesso di libe liberali ralizzazi zzazione one dei luoghi pubblici sono sotto i nostriocchi: la spettac spettacolariz olarizzaziozazione, in forme inedite e sofisticate, della sessualità sessualità,, il desiderio, ostentato, di esibire la propria intimità in pubblico, e proprio
CONVEGNO
Perr Soldini Pe Nelcentenariodella Nelcentena riodella nascita,convegno nascita,conveg no oggia Castelnu Cast elnuovoScriviasu ovoScriviasu Pier AngeloSoldini, scrittore (premioViaregg (pre mioViareggioe ioe premi premio o Bagutta)e Bagu tta)e gior giornali nalista.Tra sta.Tra i relatori:Franco Contorbia, CleliaMartignoni, Roberto Cicala,Brunello Vescovi. Interlin Inte rlinea,di ea,di Sold Soldini,ha ini,ha appen appena a pubblicato La formadellafoglia e Il giar giardinodi dinodi Mont Montaign aigne e.
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SU«STILOS»
Con Sa Saviano viano RobertoSavianoè Robe rtoSavianoè lastar in copertina coperti na su«Stilo su«Stilos»di s»di giu giugno: gno: unalungaintervist unalungainter vista a incui racconta«ilmio racc onta«ilmio mond mondo»,librie o»,librie maestri,gliidolie maes tri,gliidolie i nemi nemici,i ci,i critici cri tici,, glihobby,il cin cinema,la ema,la musica.Di musi ca.Di mafi mafia a parl parla a Frances Fran cescoLa coLa Lic Licata.Tra ata.Tra glialtri serviziun serv iziun inc incontr ontro o conAndrea Zanzottoe Zanz ottoe unricord unricordo o di RobertoLonghi. Inallegato Inallegat o lapiècedi Sici Sicilia liano no Tournée.. (www.stilos. Tournée (www.stilos.it) it)
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SCRIVERESUI SCRIVE RESUI MARGIN MARGINII
In pe perifer riferia ia A Mila Milano,ancoraoggi no,ancoraoggi e domani,il festi domani,il festival«Scrive val«Scrivere re sui margini»,al VillaggioBarona, periferi peri feria a sud:per mostr mostrareche areche è poss possibil ibile e port portareculturain areculturain luoghidescri luo ghidescrittidi ttidi soli solito to solo comedegradatie comedegra datie insi insicuri curi.. Tra gliospiti:: Vale gliospiti ValerioM. rioM. Manf Manfredi redi,, MauroCorona, Silvia Avallone, SandroneDazieri, Giuseppe Culicchia, Culicch ia, Benedetta Tobagi, DavideLongo, Antonio Franchini,, GiuseppeGenna. Franchini
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ALAMORRA
Libri Lib ri da gusta gustare re Dall’11 Dall’ 11 al13 giugn giugno, o, nelle Langhe,, a LaMorra Langhe LaMorra,, «Li «Librida brida gustare»,mostra gustar e»,mostra dellibro enogastrono enoga stronomicoe micoe di territ territorio. orio. Saràconsegnata Saràconsegna ta Lell Costa,
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Classifiche
X
AI PU PUNTI NTI LUCIANO GENTA
Siamo in un mare di mi mist ste eri
Tuttolibri SABATO5 SABA TO5 GIUGNO201 GIUGNO2010 0 LASTAMPA
M
ontalbano si trastulla con bambole di gomma e psicopatici nell’alto della classifica con 100 puntichesfioranoo le 30mila copi puntichesfioran copie,senza e,senza conc concororrenti ren ti dir dirett etti.Già i.Già il sec second ondo,Carof o,Carofigl iglio,sta io,sta sot sottole tole 10 mila,e dalterz dalterzoin oin giùtutt giùtuttii glialtr glialtrii pre precip cipita itanovia novia viasot viasotto to le5000.Soloconfermetrai le5000.Soloconfe rmetrai pri primi10, mi10, l’u l’unic nica a nov novitàdell itàdella a settimana è il rientro del Tony Pagoda di Sorrentino, in corsa cors a perlo Streg Strega a chemercole chemercoledìprossim dìprossimoo defin definiràla iràla cinquinadeifinalisti.. Secontinuacosìsi profi quinadeifinalisti profila la un’es un’estatecon tatecon rari bestseller e un affollamento di calibri medio piccoli. Percoglierealmenoil vantag vantaggiodella giodella varie varietà tà deititoli in vetrina vetri na conve converràguardaresotto rràguardaresotto i 10 titol titolii di ognitabella,
adesempioalmenoo fin adesempioalmen finoo a 20:si pos posson sonoo con consul sultar taree nelsi- sanell sanella, a, conun buratt burattinaiofrancoinaiofranco-ingles inglesee distu disturbatodalrbatodalto www.lastampa.it , , clicc cliccandosulla andosulla barre barretta tta approfon- la politica italiana nel Mediterraneo e in particolare dal dimentiee dilì ris dimenti risale alendoallepag ndoallepaginedi inedi Tuttolibri. Tuttolibri. Co Cosìad sìad nostr nostroo rappo rapporto rto con con la Libia Libia.. Riscr Riscrive ive oltre quind quindici ici anni esempio si noterà l’ascesa, fra gli italiani, di Scarpa alle distoria ancheVespa, ancheVespa,Nelsegno Nelsegno delCavaliere ,dalladi preseconlapaternità( Lecose Lecose fond fondament amentali ali ,12˚)edella ,12˚)edella sce scesain sain cam campoalla poalla ro rottu tturacon racon Fin Finii (ilsuopanet (ilsuopanetton tonee na Parrella, napoletana a Buenos Aires ( Ma Ma quale quale amore , talizio è diventato un gelato estivo). In copertina ovvia 15˚). Fra gli stranieri entra Fallen , un rosa/nero per po- menteBerlusc menteBerlusconi,molto oni,molto lifta liftato to e un po’cogitabo po’cogitabondo.Non ndo.Non stadolesce stado lescenti nti cres cresciutia ciutia vampi vampiri, ri, inizi inizioo di una sagabam- gli metteranno voglia di sorridere le battutacce del sito bocciona. In saggistica, guidata in solitaria da Scalfari, Spinoza.it ,ora ,ora rac racco coltein ltein unlibre unlibretto tto,, 7˚nei tas tascab cabili ili.Ri.Ric’èun doss dossierche ierche ci ripo riportaalla rtaalla seque sequela la dimisteriirrisolt dimisteriirrisolti i cord cordandoBiagi andoBiagi («Seavesse le tettefarebbepure l’annu l’annunndegliultimi quara quarant’ann nt’anni, i, strag stragi, i, atten attentati,servizisegretati,servizisegre- ciat ciatrice rice»)si »)si potr potrebbededic ebbededicargliun argliun altr altroo tito titolomade lomade inSeti:unIntrigointernazionale ti:un Intrigointernazionale dic diconoil onoil giud giudicePrior icePrioree e Fa- grate grate,12˚ ,12˚ insaggistic insaggistica: a:Siibell Siibella a estaizitta.
I PRIMIDIECI
INDAGINENIELSEN BOOKSCAN
1
100
23
2
3
19
16
4
14
5
Lacaccia altesoro
Nonesiste saggezza
Ilpalazzo della mezzanotte
L’ultima riga dellefavole delle favole
Illibro delleanime
CAMILLERI SELLERIO
CAROFIGLIO RIZZOLI
RUIZ ZÁF ZÁFON ON MONDADORI
GRAMELLINI LONGANESI
COOPER NORD
6
11
10
7
8
10
9
9
10
7
Cottoe mangiato
Perl’alto mareaperto
Nelmare cisono icoccodrilli
Ilnipote delNegus
Hannotutti ragione
PARODI A.VALLARDI
SCALFARI EINAUDI
GEDA BALDINICASTOLDIDALAI
CAMILLERI SELLERIO
SORRENTINO FELTRINELLI
Narrativa italiana 1.Lacacciaaltesoro
Narrativa straniera 100
CAMILLERI
19,00MONDADORI
23
CAROFIGLIO
GRAMELLINI
16,60LONGANESI
GEDA
16,00BALDINI CASTOLDIDALAI
CAMILLERI
7
7
6.Donnaallafinestra
7.L’eleganzadelriccio
VOLO
6
5
5
5
7,50FELTRINELLI
8.Cricca
9.Ulisseeraunfico
12,90SONDA
3
DE CRESCENZO
4
KATE
10.Nelsegnodelcavaliere
2
20,00MONDADORI
10.Peccatidigola MONTERSINO 19,90SITCOM
10.Matrimonioa 10.Matrim onioa Bomba Bombayy
2
0,80EDIBIMBI
4
8.Nel regn regnodella odella fanta fantasia sia
2
STILTON
23,50PIEMME
4
9.IlviaggiodiUlisse
2
MONICELLI
12,00MONDADORI
1
7.Leggimiunafiaba ----
HOSSEINI
9.Ilgiornoinpiù
2
12,00IL CASTORO
VOLO
8,00MANDRAGORA
3
8.Il cacci cacciatorediaquiloni atorediaquiloni
6.DiariodiunaschiappaI KINNEY
12,00PIEMME
ESTIVIL& ESTI VIL& DEBÉJAR
VESPA
17,00RIZZOLI
9. Fatelananna
4
13,00MONDADORI
8. Diziona Dizionariobilingue riobilingue italian italiano-gatto o-gatto... ... 2
2
12,00IL CASTORO
4
7.Marina
5.DiariodiunaschiappaIII KINNEY
RUIZZAFÓN
CUVELIER
16,00MONDADORI
10.Fallen
2
2
16,50PIEMME
5
VOLO
6.L’ombradelvento
4.Il mondi mondialedellecipolli aledellecipolline ne GARLANDO
13,00MONDADORI
12,00ALIBERTI
4
19,00RIZZOLI
5
7.Spinoza.Unlibroserissimo
6
RUIZZAFÓN
ANDREOLI;BONINO
RIZZO
9.Labibliotecadeimorti
2
12,00PONTEALLEGRAZIE
4
5.Èunavitachetiaspetto
3
17,50PIEMME
9,00MONDADORI
NARDONE
17,50MONDADORI
5
8.Innocente
6.Glierrroridelledonne
4.Uominicheodianoledonne
3.Principessadeldeserto STILTON
13,80MARSILIO
5. Diziona Dizionariobilingue riobilingue italian italiano-cane... o-cane... 2 13,90SONDA
5
6
LARSSON
MARCHESINI;CUVELIER
PICOZZI& PICOZ ZI& SIGN SIGNORINI ORINI
18,60NORD
DELUCA
7.Blucomeilsangue
2
3
17,00MONDADORI
6,50MONDADORI
17,00RIZZOLI
5
17,50PIEMME
COOPER
19,00MONDADORI
6.Terroni
4. Fateibravi!(0-3anni)...
3.Il giocodell’ giocodell’angel angeloo
2.Illadrodifulmini RIORDAN
RUIZZAFÓN
RIZZI
APRILE
20,00MONDADORI
D’AVENIA
5
20,00RIZZOLI
TUROW
18,00MONDADORI
5.Ciòchecredo
3
6
23,50PIEMME
6
7,50BOMPIANI
18,60MACRO
KÜNG
18,00E/O
7
4.DonVito
3. Thesecret
2.Il picco piccoloprincipe loprincipe
1.Viaggioneltempo3 STILTON
SAINT-EXUPÉRY
BYRNE
18,00FELTRINELLI
6
BARBERY
14,00SELLERIO
10.Ilpesodellafarfalla
5.Ladeacieca
6
7
11,90BALDINI CASTOLDIDALAI
4
10,00EWI
CIANCIMINO;LALICATA CIANCI MINO;LALICATA
16,50GUANDA
CAROFIGLIO
9.Biancacomeillatte...
MCCARTHY
2. E’facile smetteredi fumare.. fumare....
1.IosonoDio
Ragazz i
FALETTI
CARR
17,00ALACRÁN
6
4.Lastrada
3.Unavocetantevoci
11
14,90A.VALLARDI
6
GALLI
DUNNE
18,00FELTRINELLI
8.Iltempochevorrei
SARAMAGO
18,50EINAUDI
SORRENTINO
7.Le perfe perfezioniprovv zioniprovvisori isoriee
7
3.Caino
HOLT
13,00SELLERIO
2. Intrigointernazionale
1.Cottoemangiato
Tascabili
PARODI
14,00CHIARELETTERE
18,00EINAUDI
9
10
SCALFARI
FASANELLA& FASAN ELLA& PRIO PRIORE RE
15,00FELTRINELLI
4. Nelmarecisonoicoccodrilli10
1.Perl’altomareaperto
Var ia
19,50EINAUDI
14
19,60NORD
3.L’ultimarigadellefavole 16
6.Hannotuttiragione
2.Illibrodelleanime COOPER
14,00RIZZOLI
5.IlnipotedelNegus
1.Il palaz palazzodellamezzanot zodellamezzanotte te 19 RUIZZAFÓN
14,00SELLERIO
2. Nonesistesaggezza
Saggistica
9,90GIUNTI EDITORE
3
GREGSON
4,90NEWTON COMPTON
10.DiariodiunaschiappaII
2
KINNEY
12,00IL CASTORO
LACLASSIFICADI TUTTO TUTTOLIBRIÈ LIBRIÈ REALI REALIZZATADALLASOCIETÀNIELSE ZZATADALLASOCIETÀNIELSEN N BOOK BOOKSCAN,ANALI SCAN,ANALIZZAN ZZANDOI DOI DATIDELLECOPIE VEND VENDUTEOGNI UTEOGNI SETTIM SETTIMANA,RACCOL ANA,RACCOLTI TI INUN CAMPI CAMPIONEDI ONEDI 900LIBRERIE 900LIBRERIE.. LARILEVAZI AZIONESI ONESI RIF RIFERIS ERISCEAI CEAI GIOR GIORNIDAL NIDAL 23AL 29MAGGIO 29MAGGIO.. SI ASSEG ASSEGNANOI NANOI 100PUNTIAL TITOLOPIÙVENDUTOTRA LENOVITÀ.TUTTI GLIALTRI SONOCALCOLA SONOCALCOLATI TI INPROPORZI INPROPORZIONE. ONE. LARILEV
U
n giornol’am giornol’amicoti icoti tra tradidirà,il nem nemicomai.Quest icomai.Questa a lacerazi lace razione one pro profond fonda a dentrociascunodi dentrociasc unodi noiè esamin esaminaata, con grande finezza oltre che sapienza,, in (per l’appunto) Il sapienza mio caro nemico - La guerra quotidiana in famiglia e nelle nuovoo saggi saggiodi odi Franistituzioni, nuov cisco Mele, sociologo della fami glia e psico psicoterape terapeuta, uta, immine imminente nte da Armand Armandoo Editor Editoree nella nella colla colla-na di«antropolo di«antropologiaculturale»di giaculturale»di Lombardi Satriani. Doloro Dolorosame samente nte attu attuale, ale, lo studiodi Mele«intendeindagare sul piano macrosociale circa la violenza esaltata dalla attuale crisi economica e trasferita all’ambito familiare attraverso il modello della competizione all’estremo...» in un percorso dove il quadroteorico quadroteorico,, present presentii i grandi maestri, è accompagnato da documentazio docum entazioni ni pratic pratiche:fine he:fine ultimo, aiutarci, aiutarci, nelle lotte tra po poli come tra mura di casa, a
PROSSIMA MENTE MIRELLA APPIOTTI
Armando con Po Popp pper er (e ol oltr tre) e) Posizione pressoché sovrapponibile all’immagine della editrice nata nat a neiCin neiCinquan quantadel’900e tadel’900e dov dovee nell’«ascolt nell’«a scolto» o» e nel «dialogo» «dialogo»,, dall’infanzia alla vecchiaia, ogni momento della vita appare scandito dalla esplorazione esplorazione delle «scien «scienze ze umane», in un ventagli
guisticae medi guisticae medicina cina,, oltreallapeda gogia,temadi fondo fondo.. Guidata Guidat a da un ventic venticinquenn inquennio io dall’ad Enrico Enrico Iacom Iacometti etti e dal direttore editoriale Bianca Spadolini,pedagogi ni,pedag ogistaa staa Rom Roma a Tre Tre,, fed fedeli eli soltanto soltan to alla libertà libertà delle loro scelscelte,l’Armandoo oltread avercoopta te,l’Armand avercoopta-toautori ormai«classi ormai«classici»,da ci»,da Orte gay Gasseta Ricoe Ricoeur,Dahrendor ur,Dahrendorf, f, Eccles, Eccles, Luhman, può vantare la primapubblicazione primapubblicazi one in Italiadella diPopperil eril cuinoSocietàaperta diPopp me è uno dei pilastri della «ditta» insiemee a Simmel insiem Simmel,, Tourai Touraine,Bourne,Bourdieu,McLuhan, dieu,McLuha n, al Mori Morin n dramm drammaaticodi Oltrel’abisso. «Laricerca «Laricer ca delsapere» delsapere»,, pers persee guitadall’universitàin modosem pre più frammentario, ha spinto glieditoria gliedit oria riv rivolg olgers ersii anc anchea hea pub pub-blici più vasti con il fortunato «Scaffal «Sca ffalee aper aperto»e to»e oracon«I rossie i blu»,coll blu»,collanin anina a incui lostesso tema,, prim tema primoo il nucl nucleare eare,, vien vienee illustratoda stra toda oppo oppostipuntidi stipuntidi vist vista. a. Anche questa è psicoterapia
P
erché le nostre storie storie le quairicchi,dilàipoveri». raccontano raccon tano gli altri, gli Scrivendo (degli slum, dei vilstranieri? strani eri? Ogni mattin mattina a laggi) quel confine però lo varchi. Stanley Gazemba, scrittore, laQualco Qua lcosa,poco sa,poco,, arr arrivaal ivaal di là.LiHowShallWe llWe Kil Killl scia sci a loslumall loslumalla a per perife iferiadi riadi Nai Nai-lyMaburacon HowSha GIOVANNA ZUCCONI the Bishop è finalista dell’imporrobi dove vive, in una stanzetta, CainePrize perla con la moglie e i due figli, e dove tante CainePrize perla lette letteraturatuun paio di anni fa durante gli ra africana. E resiste l’unica riviscontri scont ri dopole elezi elezionisi onisi rann rannicicsta lette letteraria raria kenio keniota, ta, intito intitolata lata Kwani? («E allora?»). Binyavanchiò cercando di proteg proteggere gere il suo bambinetto dalle pallottole gaWainaina,chela diri gaWainaina,chela dirige,ha ge,ha pubche rischiavano di perforare le blicato racconti di amori interra pareti di lamiera di casa sua, ziali, poesie satiriche e politiche, ogni mattina dunque Gazemba storie sui rifugiati ruandesi, sulla va nei quartieri ricchi e pianta, violenza,sulla corruzione:«Dal co pota,innaffia,, rastr pota,innaffia rastrella ella,, strapp strappa a lonialismo in poi ci hanno sempre erbacce. Poi si deterge dal sudodettocomedobbiamopensare dettocomedobbia mopensare»,di»,dire la fronte, va nel garage della ce, mentre adesso il nuovo Kenya sua padrona e scrive. Gazemba osaesprimersi,creare osaesprime rsi,creare.. Masul DaiMasul Dai ha scritt scrittoo dueraccoltedi racc racconon- re, continua a scrivere, nel garage ly Nation un editoriale si domanti, sei libri per bambini e cinque dell della a suapadrona.E, delrapporto daperchéi ken keniotiscriva iotiscrivanocosì nocosì poromanzi.Pubblica roma nzi.Pubblicati: ti: uno.Si inti- frabianchie neri neri,, ovve ovvero ro fraricchi co,cosaman co,cosamancaloro(fors caloro(forsee ilcibo,il Maragogo- e pover tola TheStoneHillsof Mara poveri, i, dicealla giorn giornalist alista a della benessere?), e perché lasciano che li eha vin vinto to ilpiù impo importan rtantepretepre- radio americana Npr che lo interinter- siano gli strani stranieri, eri, sopratt soprattutto utto mio lette letterariokeniota,intitolato rariokeniota,intitolato vist vista a (diquell’A Americadoveun mericadoveun uo- gior giornal nalisti,a isti,a racc racconta ontarele rele lorostoa Jomo Kenyatta. Era il 2003, mo di sangue keniota è Presiden- rie. Quali voci arrivano, in effetti, Gazemba aveva 29 anni. Ora ne te): «Sappiamo «Sappiamo che fra noi e loro dall’Africa? Nel frattempo, senza
CHE LI LIBRO BRO FA
...IN KENY KENYA A
Prima il gia giarrdin dino o poi i li lib bri
.
Dia iari rio o di le lett ttur ura a
Tuttolibri SABATO5 SABA TO5 GIUGN GIUGNO2010 O2010 LASTAMPA
XI
Claudi Cla udio o G. Fava
BRUNO VENTAVOLI
Laprimacosachenoti, Laprimacosachenot i, entrandoincasa sua,è un’i entrandoincasa un’impomponentee armat nent armaturaantica,in uraantica,in fond fondo o al corridoio. Perché la grande passionedi passio nedi Claud Claudio io G.Fava, genovese,81 nove se,81 ann anni,è i,è lastoriamilit lastoriamilitaare.Comesenientee fos re.Comesenient fosseti seti par parla la di borracce, di quanti bottoni hanno i diversi reggimenti che fanno la guardia alla regina, di come nel doppiaggio decine di filmhannotradottomale filmhannotradot tomale i gradi della marina giapponese. L’altrapassione,ovviamente,è trapassione,ovviame nte,è il cinema.. Coni suoiocchia nema suoiocchialievidenlievidenti,è statoinfatt statoinfattii l’icon l’icona a delcriticocinematograficointv. cocinematog raficointv. Quandolatv Qua ndolatv sivedev sivedevaancoaancorainbianco-nero,quandolaRai trasmettev trasm etteva a filmsolo al luned lunedìì e venerdì, appariva con il nome scrittosul scrit tosul sott sottopan opancia,e cia,e spie spiegaga vachefilmsi sar sarebb ebbee vis visto,mato,magarianchecomeguardarlo,pregarianchecomeguardar lo,prestando attenzione a quel piano sequenza, a quella smorfia di Brando tanto actor’s studio. Di fronte fron te avev aveva a una platea da 18-20milionii di perso 18-20milion persone,che ne,che ancora occhieggiavano occhieggiavano con una certa venera venerazione zione l’elet l’elettrodo trodo-mestico mesti co (anch (anchee perch perchéé perbuona parte della giornata restava spento, spent o, muto,con un’im un’immagin maginee immobile più soporifera dell’ipnosi).. Claud nosi) Claudio io G.Fava, conquella G. di Giorgio che sembrava un arabes arabesco co miste misterioso,ha rioso,ha por-
v t n i a m e n i c l e d o c i t i r c l I
Nell’educazione sentimentale di un criticoc’è criticoc’è solocelluloide?
«Ovviamenteno. «Ovviamen teno. Nellamia generazione nerazio ne l’educ l’educazione azione alla fantasia fanta sia iniziav iniziava a soprat soprattutt tutto o conla lett letteratu eratura.Io ra.Io miperde vo nella biblioteca di mio padre, un commer commerciant ciantee molto colto, trovando le cose più di verse. erse. La storia dei sottomarisottomarini,gli atlan atlanti,Jack ti,Jack Lond Londonche onche mi faceva scoprire il Klondike e il socialismo, le Memorie di D’Azeglio, Dekobra. Ho letto non so quante volte Guerra e pace,, delibando le descrizioni pace delle battaglie. Ho scoperto la sconvolgente disperazione di Remarque,dei Remar que,dei giovan giovanii che andavano a combattere volontari in preda a delirio nazionalistico, e scoprivano che “alla prima cannonata cambia tutto”. Poi è arrivato il cinema, nellee salefumos nell salefumose,nelle e,nelle parr parrococchie,nei localiancoradiroccati dalla guerra. Il cinema face vaparte di unamescolanz unamescolanza a incoerente di emozioni, stimoli, desideri intellettuali. Per i critici della mia generazione non c’era il cinema e basta, il cinema fuo fuori ri dal mondo. mondo. Dop Dopo, o, moltee cose son molt sono o cam cambia biate. te. C’era uno studio studioso so franc francese ese che sapeva tutto di Hollywood. Un giorno rimase incantato da un film di guerra sul Vietnam. E si stupì con altrettanto candore, quando gli dissero che laggiù in quelle giungle l’Ame l’America rica stava davver davvero o combattendo».
«Sonoo stat «Son statoo io a por ortar taree in Ita Italia lia Miam Miamii Vic icee e Hil Hilll Str Street eet Blu Blues: es: a que quest’u st’ultimo ltimo cambi cambiai ai anche anc he un pezz ezzoo di tito titolo» lo»
Lavita. Clau ClaudioG. dioG. Favaè natoa Genov Genova a nel1929.Giornalis nel1929.Giornalista ta e critic criticoo cinem cinematog atografico rafico.. Entra Entratoin toin Rai nel1970,ha lavora lav oratoperla toperla Ret Retee Unoe,in se segui guito,comecap to,comecapost ostrut ruttur tura a del dellaReteDue.Peranniha laReteDue.Peranniha sce sceltoi ltoi fil filme me i te telef lefilmdel ilmdella la programmazion programm azionee tele televisiv visiva a dell della a seco secondarete ndarete tele televisiv visiva a pubbl pubblica.Tra ica.Tra i suoiprogramm suoiprogrammii «Doll «Dolly» y» e «Set «Set». ».
Leopere. Esceora perla serie«Stor serie«Storiadel iadel cinem cinema»di a»di LeMani «Guer «Guerrain rain centofilm»(pp.236, 18).Altrititoli:
Esce una su Esce sua a sto storia ria della de lla gue guerra rra sullo schermo, dall dallee trinc trincee ee di Milesto Milestone ne all’Iraq all’Ira q de della lla Bigelo Bigelow w tatopervent’anniintv i film tatopervent’anniintv film,, iciclidedicatia staramerican staramericanee supernote,GregoryPeck, Katharine Hepburn, Marlon Brando..., ead aut autoridicultocom oridicultocomeMelvi eMelvillle,che hann hanno o gett gettatoil atoil semedella cinef cinefilia ilia in molti spett spettatori atori in erba. Mettendo insieme le due passioni ha pubblicato ora una bellastoriadel Cinem Cinema a diguerra dalle le tri trince nceee diMiincentofilm,, dal incentofilm lestonee ( All’ovestnulla leston All’ovestnulla di nuov nuovoo) all’Iraq all’Ir aq della Bigelow Bigelow (The Hurt ),editodaLeMani. Locker ),editodaLeMani.
dava di giovani di altri partiti, anche socialisti e comuni comunisti. sti. Aveva in mente una televisione casta, pedagogica, e educata. Io vedevo i film da mandare in onda, dettavo un giudizio a un segretario, e i rapporti venivano letti per l’approvazione finale. Eromoltoliberodi sceg scegliere liere,, ov viament viam entee nelrispet nelrispettodelle todelle rego rego-le. C’era timore del sesso, del turpiloquio, ma anche di offendere i partiti d’opposizione. Le preoccupazioni più forti di censura o autocen autocensura, sura, però, riguardavano guard avano il folto esercito di piccoli, silenziosi, attentissimi funzionariche esaminavan esaminavano o tutto.I fil filmli mli pas passav savanoinmovio anoinmoviola la a caccia di fotogrammi proibiti. Una volta uno fece togliere dalla program programmazion mazionee Il coman coman--
«Clandes «Cla ndestinoin tinoin gall galleria»(LeMani-Micr eria»(LeMani-Microart’ oart’s),«AlbertoSordi»e s),«AlbertoSordi»e «Ifilm diFellini»,conAldo Vigan Viganò,per ò,per Greme Gremese se
I PRE PREFE FERITI RITI f
LEONETOLSTOJ
Guerrae Gu errae pa pace ce Einaudi,2 Einau di,2 voll. voll.,, 26
«Holettonon soquante volteGuerra volteGuerr a epace, delibandole descrizioni delle battaglie»
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GEORGES SIMENON
Maigret e il casoNah casoNahou ourr Adelphi,pp.167, Adelp hi,pp.167, 9
«AmoSimenon,anche «AmoSimenon,anche perchémostrail perch émostrail lato burocraticodel poliziesco»
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GIORGIOBASSANI
Il giard giardino ino deii Fin de Finzi zi Conti Contini ni Einaudi,pp. Einau di,pp. 394, 10,50
«AllaRai vole volevanoblocca vanobloccare re
Il pi pioni onier ere e ch che e ne negli gli Anni Se Sett ttan anta ta spi pieg ega ava all alla a plat pl atea ea te tele levis visiv iva a di 18-20 milio milioni ni di sp spett ettat atori ori il film in progr ogram amma mazi zion one e il lu lune nedì dì e il ven ener erdì dì
“E la sera andavo in tram da Ch Cha aplin lin”” «Un po’ come in quella di tutti i bambini, la domenica pomeriggio, con Disney. Ma la fascinazione del cinema è arrivata dopola gue guerra rra,, coni fil film m ame americ ricaani. Ricordo l’emozione che ho provato sentendo Boyer parlare con la sua voce vera, in un film sottotitolato. Per andare a vedere vedere il Grand Grandee dittat dittatore ore,, a Sampierdarena, feci un viaggio avventuroso in tram, che mi lasciònella memoria memoria un sapore sapore di esotismo. Poi, Paisà, Il grande filmdei mdei mar marine ines,Kazan s,Kazan.. sonno,, i fil sonno Alla base della cinefilia vorace c’è anche una ragione personale. Mio padr padree morì all’improvviall’improvviso nel ‘51 e io, da una posizione alto borghese, mi trovai all’improvviso in ristrettezze economiche. mic he. Andai a lavo lavorare rare all’Inail, dove vigeva una disciplina di ferro. Il cinema alla sera, era la fuga dalle pratiche pratiche e dai capouffici, il sogno, la libertà. Era un bisogno quasi malato. Poi cominciai a collaborare con un gesuita che organi organizzava zzava un cineforum. E lì la passione co-
Tra le sue letture preferite c’è il poliziesc poliziesco. o.
«Anche i gialli sono una scoperta che risale alla biblioteca biblioteca paterna. C’erano tanti polizieschi che odoravano un po’ di proibito nell’Italia fascista, dove bisognava sempre mettere i nomi deicriminali deicrimina li all’ all’ingl inglese.Amo ese.Amo Simenon, per la scrittura ovviamente, ma anche perché mo-
sto giallo di “lavoro collettivo” che nasce la serialità televisiva, altro genere che mi ha sempre interessat inte ressato. o. Sonostato io a portare in Italia Miami Vice e Hill quest’u t’ultim ltimo o Street Street Blues. A ques cambiai anche un pezzo di titolo, lo reinventai in Hill Stree Street t temevo o giorno giorno e notte perché temev che la gente pensasse a qualcosadi music musicale». ale». Com’èdiventa Com ’èdiventatocritic tocritico o intv?
«Mi per perde devo vo nella biblio bib lioteca teca di mio pad p adre: re: atlant atlanti, i, sto storia ria dei sotto sottomarini, marini, Memorie Memo rie di D’A D’Azeglio» zeglio» stra il lato burocratico del poliziesco, il commissariato, il personaggio che entra agente semplicee e vain pen plic pension sionee comecommissario. Per lo stesso motivo mi è piaciuto McBain con il suo 87˚ distretto, distretto , che mette in trama non solo psicopatici assassini, ma anche l’America vera, gli uffici,i uffi ci,i poli poliziott ziottii didiverseorigi-
«Conun col «Conun colpodi podi man mano.La o.La reg regoola era che gli interni non apparissero mai in video. Un amico mi disse, ma tu parli di cinema comeun librostampat librostampato, o, perch perchéé non lo fai davanti alle telecamere? Trovai un buco in uno studio, registrai il primo intervento, lo mandai in onda. Nessuno dissee null diss nulla.E a.E and andai ai avan avanti.Il ti.Il critico in tv, che organizzava cicli, fuuna rivolu rivoluzione» zione».. Lei è entrato in Rai nel 1970, havissuto havissut o gliultimiannidella gestione Bernabei: un critico si ingarbugliava in molti laccioliper cio liper sce scegli glierei erei fil film m dapresentare?
dante, lo riteneva offensivo per dante, la dignità dell’esercito perché a un certo punto, Totò, generale in pensione, viene schizzato da un’autopompa. un’autopomp a. Fu cancellatoall’improvviso, pur essendo stato già annunciato sul Radiocorriere,, la Bibbia. Ci fu una visione re d’urgenza per capire che dramdramma fosse accaduto. Ma tutti risero, di offensivo non c’era nulla, era stata solo una fesseria più realista del re. Una volta mi fecero notare che Il giardino dei Finzi Contini era Contini era troppo osé, si vedevaper ved evaper unistant unistantee il sen seno o del del-la Sanda. Ma De Sica è un maestro,, obie stro obiettai ttai,, duraun atti attimoapmoappena. pen a. Al sett settimopianonon imopianonon amano i seni, mi rispose il mio capo, socialdemocratico». Che cosa voleva spiegare allo spettatore spettator e tv?
«Parlavo non più di tre minuti, per non annoiare. Volevo spiegare a un pubblico di 18 milioni di persone, che stavano finendo dicenare,tra dicenar e,tra ilrumor ilrumoree di sto stovivigliee bambi bambiniche niche lotta lottavanoper vanoper nonandarea dorm dormire,che ire,che pote pote- vano vedere tante cose in un film, in un attore, nella firma di unregista.Portavo unregista.Porta vo lo stes stesso so spirito militante militante dei cineclub che organizzavo da giovane. Villaggio dice che la battuta sulla corazzata Potiomkin gli è venuta in ment mentee ricord ricordandoi andoi mieicineforum. A me piaceva l’idea che prima di un film si parlasse del film,facevapartedel ritual rituale». e». Inun perio periodo do dovemolta critica era di sinistra lei, invece, nonlo era.
«Ero un liberale scettico. Ma il
«Nella «Nell a Rai di Berna Bernabei bei eroo lib er libero ero di sceg sceglier lieree rispettando risp ettando le reg regole: ole: lui vo vole lev va una tv cast casta, a, educata, ped pedago agogica» gica» problemanon eratantoil colore problemanon politico del critico quanto i suoi occhiali occhia li ideol ideologici. ogici. Io amavo il cinema della Nato e quello del Patto Patt o diVarsavia.Mi piace piacevano vano Godard e Hawks, Hitchcock e Ford, Totò e Jean Gabin. Un film russo, per molti, era bello a prescind pres cindere.A ere.A me pot potevapiaceevapiacere, ma dopo averlo visto. E mi piacev pia ceva a all allo o ste stessomodoil ssomodoil cin cineema hollywo hollywoodian odiano, o, dichia dichiarato rato prodotto dell’industria capitalista.E adora adoravo vo il cinem cinema a popo popolalare.Allora eraconsidera eraconsideratoun toun atteggiamento un po’ decadente, parola che sa tanto di odontoiatria. La commed commedia ia all’it all’italiana aliana oggi è quasi fuori discussione. Io ne sono convinto da sempre, ho fatto un ciclo in Rai dedicato ad Age e Scarpelli, che conside-