Filologia germanica – Vaciago – Lezione 19 (45-79) Þa aras hē from þæm slæpe, ond eal þa þe he slæpende song, fæste in gemynde hæfde, ond þæm wordum sōna monig word in þæt ilce gemet Gode wyrðes songes toōgeþēodde. Þā cōm hē on morgenne tō þæm tūngerēfan, þe his ealdormon wæs; sægde him hwylce gife hē onfēng.Ond hē hine sōna tō þære abbudissan gelædde ond hire þā cyðde ond sægde. Þa heht heo gesomnian ealle þa gelæredestan men ond þa leorneras, ond him ondweardum het secgan þæt swefn ond þæt leoð singan, þæt ealra heora dome gecoren wære, hwæt oððe hwonon þæt cumen wære. Þa wæs him eallum gesegen swā swā hit wæs, þæt him wære from Drihtne sylfum heofonlic gifu forgifen. Þā rehton hēo him ond sægdon sum hālig spell ond godcundre lāre word; bubudon him þā, gif hē meahte, þæt heē in swinsunge lēoþsonges þæt gehwyrfde. Þa he ða hæfde þa wisan onfongne, þa eode he hām tō his hūse, ond cwōm eft on morgenne, ond þy betstan lēoðe geglenged him āsong ond āgeaf þæt him beboden wæs. Ða ongan seo abbudisse clyppan ond lufigean þa Godes gife in þæm men; ond heo hine þa monade ond lærde þæt he woruldhad anforlete ond munuchad onfenge, ond he þæt wel þafode. Ond heo hine in þæt mynster onfeng mid his godum ond hine geþeodde to gesomnunge þara Godes þeowa, ond heht hine læran þæt getæl þæs halgan stæres ond spelles. Ond he eal þa he in gehærnesse geleornian meahte mid hine gemyndgade, ond swa swa clæne neten eodorcende in þæt sweteste leoð gehwerfde . Ond his song ond his leoð wæron swa wynsumu to gehæranne þætte þa seolfan his lareowas æt his muðe wreoton ond leornodon. Song he ærest be middangeardes gesceape ond bi fruman moncynnes ond eal þæt stær genesis (þæt is seo æreste Moyses booc), ond eft bī utgonge Israhela folces of Ægypta londe ond bi ingonge þæs gehatlandes, ond bi oðrum monegum spellum þæs halgan gewrites canones boca, ond bi Cristes menniscnesse ond bi his þrowunge ond bi his upastignesse in heofonas, ond bi þæs Halgan Gastes cyme ond þara apostola lare, ond eft bi þæm dæge þæs toweardan domes ond bi fyrhtu þæs tintreglican wiites, ond bi swetnesse þæs heofonlecan rices he monig leoð geworhte. TRADUZIONE: allora egli (Caedmon) si alzò dal sonno e tutte quelle cose che egli aveva cantato mentre dormiva (dormendo), le aveva (ebbe) saldamente in mente e a quelle parole, presto, aggiunse molte parole nello stesso metro (nella stessa misura) di canto degno per Dio. Allora poi egli (Caedmon), venne (andò) al mattino al capo uomo che era il suo superiore; raccontò a lui quale dono egli (Caedmon) aveva ricevuto. E lui (il superiore) condusse subito lui (Caedmon) dalla badessa e a lei poi lui (Caedmon) disse e rese noto (oppure: raccontò e disse). Allora ella comandò di riunire tutti gli uomini più istruiti (superlativo) e i dotti, e in loro presenza (essendo loro presenti/essi presenti) ella comandò di raccontare il sogno e (comandò) di recitare il poema, in modo che/affinché fosse deciso dal giudizio di tutti loro (oppure: tramite il giudizio di tutti) che cosa o da dove fosse venuto (sottinteso il dono). Allora (letteralmente: fu veduto a essi tutti) parve a tutti loro, così come ciò era (parve) che a lui (Caedmon) fosse stato dato un dono divino dal Signore stesso. Allora essi raccontarono a lui e dissero una storia sacra e parole di dottrina/insegnamento divino; gli ordinarono poi, se poteva/qualora egli era (fosse) in grado, che lui trasformasse ciò (la storia sacra) in melodia di canto poetico (oppure : di trasformare in melodia). Quando egli allora ebbe recepito il compito, allora egli andò alla sua dimora e venne poi al mattino e adornato con la più sublime poesia, cantò e restituì a loro ciò che a lui era stato ordinato. Allora la badessa cominciò a riconoscere e amare il dono di Dio in quell’uomo; ed ella allora esortò lui e lo istruì (consigliò) affinché egli abbandonasse la condizione laicale e assumesse la condizione di monaco; ed egli
consentì ciò volentieri. Ed ella ricevette lui nel monastero con i suoi beni e lo unì alla comunità dei servi di Dio ed ella ordinò di insegnargli la sequenza della storia e del racconto sacro. E lui, tutte quelle cose che poteva imparare in ascolto, dentro di sé ricordava e così come una bestia pura ruminante, trasformava nella poesia più dolce. E i suoi canti e le sue poesie, erano così piacevoli da ascoltare, che gli stessi suoi insegnanti trascrivevano e imparavano dalla sua bocca. Cantò egli (Caedmon) per prima cosa riguardo la creazione della Terra e riguardo l’inizio del genere umano e tutta la storia della Genesi (che è il primo libro di Mosè) e poi cantò riguardo l’esodo del popolo degli Israeliti dalla terra degli Egizi e l’ingresso nella terra promessa e (cantò) molte altre storie della scrittura sacra dei libri del canone (dei libri canonici), e poi cantò l’incarnazione di Cristo e riguardo la sua passione e riguardo la sua ascensione nei cieli e (cantò) riguardo la venuta dello Spirito Santo, e l’insegnamento degli Apostoli; e poi, riguardo il giorno del giudizio futuro (ossia del giudizio universale) e riguardo l’orrore della punizione tremenda (oppure: infernale oppure tormentosa) e riguardo la dolcezza del Regno dei Cieli, egli molte poesie compose. Aras = 3° pers. sing. passato (a)risan = (strong) I classe. = alzarsi/risvegliarsi. ī (presente) ā (passato sing.) Slæpe = dat sing slæp (attuale sleep) Eal = nom agg. (attuale all tutto) pl. Þa = (dimostrativo) acc. pl. Slæpende = part presente - slæpan (strong) Song= passato – singan = (strong v.) sing- cantare (v. forte III classe) Fæste = (avv.) fast = saldamente fast = solido/saldo (stand fast = mantenere la posizione/essere solidi) Hæfde = (passato del verbo avere (habban) Gemynde= dat sing. - gemynd = (n) mind (mente) - (sviluppo delle liquide e nasali sonanti dall’IE al GMC GMC * mund-iz u diventa i a causa della METAFONIA PALATALE) Riga 26: onslēpte = passato di slæpan (dormire) sia coniug. forte VII classe, sia una coniugaz. alternativa debole (come in questo caso). Wordum = dat. pl. word(n) Monig= (agg. manig many molto) acc. pl. (generalmente troviamo la costruzione al singolare!) Ilce = acc. sing. neutro stesse Gemet = (n) misura/metro acc. sing Songes = gen. sing. di canto Wyrðes= gen. sing. degno weorð Godes= gen. sing. Togeþeodan: aggiungere
to-ge-þeodde: passato Morgenne = dat. sing. to + dat.! morgen = mattina (m) Tun-gerefan (è un composto): m (si legge : tunierevan) città + governatore – capouomo dell’insediamento – tungerefa = nom (m) ealdormon: (m) acc. sing. superiore sægde = passato di secgan -> dire/raccontare (in pratica si legge segcgan con la c di cena!) -> verbo debole III classe hwylce = acc. sing. femm. - hwelc = quale gife : acc. sing. (dono) onfeng = passato di on-fōn = verbo forte ricevere hine = acc. sing. masch. sona = subito (avv.)
abbudissan = dat. sing. badessa da abbudisse (f) gelædde = passato –(ge)lædan = verbo debole II classe – portare/condurre hire dat. singolare a lei da heo. Cyðde = passato – Cyðan = raccontare/informare (verbo forte) Heht = passato di hatan = (stroong) ordinare/comandare oppure promettere/chiamarsi – VII classe ! v. pag 15!!! al passato si può avere la forma heht/hēt. Gesomnian = riunire – (verbo debole II classe) – tedesco: sammeln Ealle = acc. pl. masch. Gelæredestan = SUPERLATIVO – acc. pl. masch i + istruiti. men = acc. pl. Leorneras= acc. pl. leornere i dotti Him ondweardum = (dat. pl.) in loro presenza/essendo loro presenti ondweard= (agg.) presente – costruzione equivalente all’ablativo assoluto latino! Swefn= (n) sogno --- acc. sing. Ealra =gen .pl. heora = gen. pl. Gecoren = part. passato deciso - (ge)ceosan (inf)= choose = scegliere/decidere – verbo forte della II classe! C’è una sibilante all’infinito e una vibrante –r- nel participio passato ciò è dovuto alla LEGGE di VERNER – le occlusive sorde dell’IE, nel GMC diventano o fricative sorde o fricative sonore a seconda del contesto e diventano fricative sonore quando si trovano i ambito sonoro e l’accento IE non cadeva sulla vocale precedente e a questo fenomeno partecipa anche l’assimilante dell’IE ossia la sibilante sorda dell’IE si sviluppa inizialmente in 2 allofoni: s (che rimane sibilante sorda) e l’altro, per le condizioni definite dalla legge di Verner, sviluppa un allofono sonoro (z). La sibilante sonora nel GMC settentrionale e nel GMC occidentale subisce un fenomeno chiamato ROTACISMO = quando un suono diventa una vibrante –r- ro è il nome della vibrante in greco! es: was were. Poi la sibilante sorda (essendo una fricativa) in anglosassone in posizione intervocalica, posizione iniziale o finale è sorda ma se si trova in posizione intervocalica diventa sonora. Dome = dat. sing. dom = giudizio (m) Heora = gen. pl. Þæt = cosi che oppure/in modo che Hwæt - che cosa (pr. int.) Oððe= (cong.) o Hwonon = avv. – da dove Cuman = part. passato – cuman = come: venire (str v.) v. pag 153!!! Þæt = cosicché oppure/in modo che/affinché Wæs him….Gesegen = part. passato di Geseon = see- (equivalente al videtur latino – videor = sembrare/parere) Swa swa= così come Hit: nom sing neutro. Wæs = era Drihten = (m.) Signore sylfum: dat. sing. masch. -> stesso. For-giefan = dare – (strong) part. passato - gifu: nom. Heofonlic (lic si legge con la c di cena! – lic è u suffisso che si aggiunge per la formazione degli aggettivi!): divino Heo = essi – nom. pl. v. pag 49 del libro! rehton = passato. reccan (si legge reccian) = raccontare him= a lui spell (n) storia halig = sacra (agg.) nom. sing. attuale holy = sacro word= acc. pl. godcundre = gen. femm. godcund = agg. divino/religioso
lare = gen. sing. lar = (f) dottrina/insegnamento. Bebudon = ordinare/ chiedere/comandare -passato da beodan = verbo forte II classe! Gif = se (cong.) Meahte = passato – poteva da magan (attuale may )= potere/essere in grado di Þæt = che leoÞsong = nome m. canto poetico leoÞsonges = gen. sing. swinsunge = in melodia dat. sing. da (f) melodia gehwyrfde = trasformare/volgere – da gehwierfan onfongne = participio passato: ricevere/recepire/comprendere fōn þa wīsan = acc. sing. il compito da wise = (f) modo/maniera eode = passato di gān (andare) huse = dat. di hus cwom = passato di cweman (forma più comune dell’infinito è cuman= l’approssimante bilabiale viene vocalizzata) = IV classe (strong verb) geglenged = participio passato verbo debole = adornato da glengan = adornare betstan = superlativo migliore þy = strumentale sing. neutro! asong: passato - a-singan = recitare/cantare v. forte ageaf = passato di agiefan = restituire beboden = part passato di (be)beodan = chiedere/ordinare/comandare clyppan = riconoscere lufigean = amare ongan = passato onginnan = iniziare begin monade = passato di manian = esortare lærde = passato di læran = istruire woruldhad = acc. sing. weoruldhad vita laicale. – in contrasto con munuchad = (prestito dal latino – lessico cristiano) condizione di essere un monaco. anforlete = passato anforlætan = abbandonare verbo forte VII classe! congiuntivo passato. Þafode = verbo debole – passato -> Þafian = II classe = consentire Gōdum = con i suoi beni (good) è un dat. sing. masch. Geþeodan= aggiungere/unire Hine = acc. Gesommunge = dat. sing. gesommung (f) (-ung si usa per la formazione dei nomi astratti) = raccolta -> nel senso di “comunità “. Þeowa = gen. pl. Þeow= (m) servo Hine = acc. retto da læran Getæl = (si legge ietel) (n) la sequenza acc. sing. Stæres= gen. sing. stær (n) history acc. sing . spelles = gen. sing. del racconto/storia Halgan = gen. sing. sacro halig (holy) Gehyrnesse = dat. sing. (nome astratto) gehyrnes = (f) ascolto Gemyndgade = passato - gæmyndgian = ricordare Neten = (n) bestia nom. sing. Clæne (agg.) (attuale clean) pulita/pura (n) è un riferimento biblico Eodorcende = part. presente eodorcan = v. debole I classe e significa ruminare.--> A Caedmon vengono raccontate le storie sacre e lui “rumina” la storia per restituirla in forma poetica. Seteste = superlativo acc. sing. neutro. Wynsumu = nom. pl. neut. wynsum = agg. gradevole/piacevole. WYN è il nome di una runa che viene ripresa nell’alfabeto anglosassone e significa GIOIA. To gehyranne (da ascoltare) = infinito flesso (vedere appunti delle prime fotocopie!) verbo gehyran = ascoltare
Seolfan = nom. pl. masch. Lareowas = nom. pl. lareow = (m) insegnante Wreoton = passato di writan (verbo forte I classe attuale write = scrivere) Muðe = dat. sing. muð= bocca (m) attuale mouth Ærest = superlativo per prima cosa Be/bi = riguardo Middangeardes = gen. sing. middangeard Gesceape = dat. sing. gesceap = (n) creazione Fruman = dat. sing. fruma = (m) inizio Moncynnes = gen. sing. mancynn (n) Genesis = Genesi (nome proprio) primo libro della Bibbia Booc (f)= attuale book nom. sing. Eft (avv.) poi Utgonge = dat. sing. utgong = esodo Folces = gen. sing. folc = popolo (n) Israhela = gen. pl. Londe = dat. sing. lond (n) terra Ingong = (m) ingresso acc. sing. Ingonge = dat. sing. Gehatlandes = gen. sing. della terra promessa gehatland = (n) terra promessa Monegum = dat. pl. (da manig many) spellum: dat. pl. spell = storia/racconto Gewrites = gen. sing. da gewrit = (n) scrittura Boca = gen. pl. (da boc) book - canones = gen. sing. canon = (m) canone libri canonici: libri dell’antico testamento che sono confluiti nel canone ossia l’insieme dei libri ufficiali. Menniscnesse = dat. sing. menniscnis = (f) letteralmente: umanità incarnazione Þrowunge = dat. sing. Þrowung= (f) passione (sofferenza) Upastignesse = dat. sing. upastignes = (f) ascensione Cyme = (m) venuta dat. sing. Gastes = gen. sing. dello Spirito Santo Gast (m) spirito Apostola = gen. pl. apostol = (m) Toweardan = futuro gen. sing. toweard (agg.) futuro Wiites = gen. sing. wite (n) punizione Fyrhtu = (è avvenuta una metatesi) (f) attuale fear orrore/terrore Tintreglican = gen. sing. neut. Tintreglic= tormentosa (agg.) Rices = gen. sing. del regno rice = regno (n) Geworhte = passato da gewyrcan = cantare - I classe