Filologia germanica – Vaciago – Lezione 13 BEDA Pag. 229 “Bede’s Account of the Poet Cædmon” episodio tratto da un ‘opera storica dello scrittore Beda, intitolata “Historia ecclesiastica gentis Anglorum“ (“La storia ecclesiastica del popolo degli Angli”). Quest’opera di Beda originariamente era scritta in latino ma poi eè stata tradotta in anglosassone. Beda nasce nel 673 e muore nel 735 (a cavallo tra il VII e l’inizio dell’ VIII secolo). Beda eè una figura importante percheé eè considerato l’ultimo padre della Chiesa. I padri della Chiesa sono delle figure della tarda antichitaè che hanno scritto, commentato e spiegato le sacre scritture e hanno rappresentato per tutto il resto del Medioevo le autoritaè dell’interpretazione delle Sacre Scritture. Tra i famosi c’eè Agostino d’Ippona, Gregorio Magno ecc. Beda ha scritto numerose opere di esegesi, ma ha anche scritto diverse opere storiche. Alcune opere sono strettamente legate a questioni di cronologia. L’ Historia ecclesiastica espone l’avvento del Cristianesimo in Inghilterra, quindi la conversione degli Anglosassoni al Cristianesimo. Beda scrive un secolo dopo l’arrivo del Cristianesimo in Inghilterra. Il Cristianesimo in Inghilterra eè arrivato grazie a delle missioni dall’Irlanda (arrivato in Irlanda ai tempi dell’Impero romano) e poi i missionari iniziano ad andare sulla costa occidentale dell’Inghilterra (soprattutto in Inghilterra Settentrionale) e iniziano ad introdurre il Cristianesimo. Il Cristianesimo parte da Roma alla fine del VI secolo e nel 597, Gregorio Magno (Papa a Roma), invia una missione evangelizzatrice in Inghilterra. Questa missione arriva dapprima nel Kent (regione tra Londra e la Manica) arrivando da Roma, i missionari sono giunti in Kent e hanno iniziato la loro opera di conversione con la famiglia reale del Kent e poi da lìè si estero nel resto dell’Inghilterra. La prima missione del 597, poi eè stata seguita da una seconda missione (di rinforzo) nel 625 e nell’arco di pochi decenni l’Inghilterra, da paese pagano, eè diventato uno dei paesi in cui la fede importata dall’Irlanda e da Roma, si eè consolidata a tal punto che nel VII secolo gli Anglosassoni hanno assunto il ruolo di missionari e hanno iniziato a inviare missioni (in Francia, Germania ecc.), per convertire le popolazioni germaniche pagane. La conversione dell’Inghilterra avviene all’inizio del VII secolo e dopo 100 anni, alla fine del VII secolo, Beda scrive quest’opera che racconta e inquadra questi eventi della conversione dell’Inghilterra. L’Historia eè una delle fonti storiche piuè importanti per il primo periodo dell’Inghilterra prima della conversione e poi del I secolo di storia dopo la conversione ed eè la fonte principale di informazioni. (pag. 112 del libro -> tabella eventi) Verso la fine del VIII secolo, avviene un evento che cambia completamente le condizioni dell’Inghilterra anglosassone e la data a cui si fa riferimento eè il 793 - iniziano le incursioni vichinghe a Lindisfarne (fondazione monastica importante su un ‘isola della costa orientale dell’Inghilterra centro-settentrionale). Arrivano i Vichinghi, distruggono questa fondazione e quest’evento segna l’inizio delle incursioni e in seguito i Vichinghi si insediano e occupano alcune parti dell’Inghilterra. La prima parte del IX secolo eè un periodo buio per l’Inghilterra percheé c’eè una continua minaccia di incursioni e l’occupazione graduale del territorio da parte dei Vichinghi. (I Vichinghi provengono dalla Danimarca e dalla Norvegia – parlavano la lingua germanica). Solo nella seconda metaè del IX secolo la situazione migliora con Alfredo il Grande (Re dei Sassoni occidentali Re del Wessex (regione meno colpita dalle incursioni vichinghe percheé questi ultimi provengono da est e quindi tendono a fare le incursioni e a stanziarsi lungo la costa orientale dell’Inghilterra), che corrisponde al sud- ovest dell’Inghilterra, e aveva come capitale Winchester. Alfredo il Grande eè il primo che riesce ad arginare questa graduale invasione dei Vichinghi e con lui, si determina un compromesso: i Vichinghi hanno giurisdizione sulla parte orientale dell’Inghilterra e non attaccano la parte occidentale. Danelaw = area dove vige la legge dei Danesi (Vichinghi) a partire dall’IX secolo. Oltre ai meriti politici e militari, Alfredo eè molto
importante percheé inaugura una stagione di rinascita culturale (verso l’880-890), sul modello della rinascita culturale portata avanti da Carlo Magno sul continente (circa un secolo prima). La rinascita culturale ha tra le conseguenze + importanti il fatto che viene promossa la traduzione in volgare di un grande numero di opere latine. ÈÈ la prima volta nella storia europea in cui si traducono in quantitaè considerevole, opere latine che non sono solo preghiere ecc. sono opere che hanno a che fare con il Cristianesimo, quindi di contenuto religioso ma non sono piuè solo testi sacri. Tra queste opere troviamo (della tarda antichitaè ) scritti di Gregorio Magno, (Papa che manda la prima missione a convertire gli Anglosassoni): “Cura pastorale“ in cui Gregorio Magno dava le istruzioni a un vescovo su come gestire la comunitaè di cui il vescovo era responsabile. (La regola monastica piuè importante eè quella benedettina (di San Benedetto) in cui dava indicazioni sui come la comunitaè monastica doveva organizzarsi, gestirsi ecc.). La regola di San Benedetto dispone l’organizzazione di una comunitaè monastica e in parallelo Gregorio Magno scrive “Cura pastorale“ che invece fornisce indicazioni al vescovo per la gestione della comunitaè allargata (la popolazione della diocesi del vescovo). Secondo la tradizione Alfredo traduce in prima persona il testo di Gregorio Magno (come parte del suo programma culturale). Un altro testo importante di Gregorio Magno sono i Dialoghi spunto per raccontare storie di santi dell’area occidentale (principalmente italiani). Un'altra opera importante eè “La consolazione della filosofia” di Boezio - testo filosofico, in cui Boezio esamina il problema del bene, del male ecc. e questo testo in latino ha avuto una notevole diffusione a partire dalla fine dell’ VIII secolo e in occasione della rinascita culturale sponsorizzata da Alfredo, viene tradotto in anglosassone. Oltre alle opere tradotte da Alfredo o dalla cerchia di studiosi che Alfredo aveva raccolto, sempre in questo periodo della fine del IX secolo, influenzati da questo nuovo clima, ci sono pervenute anche altre opere in volgare (traduzioni fatte altrove non da Alfredo ecc.) tra cui c’eè la traduzione della storia ecclesiastica di Beda (nel momento in cui si vuole incoraggiare una rinascita culturale dell’Inghilterra anglosassone, tradurre in volgare questo testo che racconta la fase piuè gloriosa della storia anglosassone- fase della conversione- rappresenta un passo importante). Sempre in questo periodo, inizia ad essere raccolta e trasmessa in manoscritti un’opera importante di carattere storico: La Cronaca anglosassone = un‘opera annalistica (ogni anno contiene un articolo che descrive gli eventi salienti di quell’anno). In questo periodo l’opera inizia a circolare in forma scritta. L’Inghilterra eè l’unica area dove in questo periodo abbiamo un’abbondante produzione di testi in volgare e nelle altre zone abbiamo una documentazione molto piuè limitata. In Italia e in Germania (o zone in cui si parlano lingue romanze), lo stacco dal latino eè molto piuè faticoso (nell’area romanza l’emergenza del volgare avviene piuè tardi). Invece in Inghilterra, a partire dal IX secolo, abbiamo una produzione vasta di testi in volgare che per tutto il periodo anglosassone prosegue. In questa produzione troviamo anche testi poetici di carattere religioso, poemi che riformulano il messaggio cristiano. L’origine della poesia religiosa in volgare in anglosassone viene ricondotta a questo evento che racconta Beda nella “ Storia ecclesiastica “ - produzione di poemi di carattere religioso (con il poeta Cædmon inizia questa produzione di poemi). L’opera di BÈDA “Historia ecclesiastica” eè divisa in 5 libri e tratta di un evento che viene riconosciuto come la nascita della poesia religiosa in volgare anglosassone.