Sul Duetto e La Solita Forma

Musica Docta. Rivista digitale di Pedagogia e Didattica della musica, pp. 55-68

I0RI0 P ++!!0!1 )hieti-Pescaa

I2 D1330 !12240P1R+ D12240330)1!30: 0RM+ 1 DR+MM+ Premessa 

uesto saggio illusta uno dei congegni dammatico-musicali di base dell4opea italiana dell40ttocento: il duetto. 2a sua conoscen7a  un sapee essen7iale alla compensione del melodamma, e ogni studente della scuola secondaia e dell4univesit deve potela possedee. '  Del duetto pendeemo in esame il congegno 9omale dominante, la cosiddetta solita 9oma;: attaveso bani speci9ici"  indagheemo
Il melodamma ottocentesco, specie in >edi, tov? nel duetto la 9oma di appesenta7ione musicale pi@ congeniale:$ essa pemetteva di dae gande isalto ai con9litti dammatici che del genee costituivano la mateia pima. 2o schema dammatugico di base del melodamma omantico si egge in9atti sulla ela7ione amoosa ta un giovane e una giovane Adi solito tenoe e sopanoB contastata in vaio modo o da un alto uomo Apelopi@ pade, 9atello o maito/9idan7ato dell4innamoata= di solito  un baitonoB o da un4alta donna Asopano o me77osopanoB che spasima anch4essa pe il tenoe Avedi ig. 'B.

uesto saggio  una vesione aggionata della ela7ione tenuta nella ionata di studio pomossa dal ag1M Parola e Musica: come ascoltare  A*ologna,  A*ologna, Dipatimento di Musica e pettacolo, "C 9ebbaio "#'#B. ' Pe
http://musicadocta.cib.unibo.it I! "#$%-%&'5 ( "#'" )I* - +lma Mate tudioum - nivesit di *ologna

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ig. '  2a costella7ione dei pesonaggi pevalente nell4opea dell40ttocento.

 + tale schema, il duetto ea
+. HI2+!0!I, "’arte di far li!retti # $ie macht man eine italienische %per& , edi7ione bilingue in italiano e tedesco a cua di +. ehad, *en, Institut 9J MusiK Lissenscha9t, "##6, p. '"8. 5 )9. a tal poposito ). D +H2H+, "e strutture temporali nel teatro d’opera , in "a drammaturgia musicale , a cua di 2. *ianconi, *ologna, Il Mulino, '%86, pp. '8$-'%$ Asunteggiato in ). D +H2H+, 'rammaturgia dell’opera italiana , 3oino, 1D3, "##5,

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Il duetto opeistico segu una 9oma standad icoente pe buona pate dell40ttocento. !on pe nulla gli addetti ai lavoi la chiamano solita 9oma;. 2a locu7ione si deve ad +bamo *asevi, autoe nel '85% del pimo impotante studio citico sulle opee di >edi= 6 la stuttua 9omale, tuttavia, ea stata gi descitta nel '8C' dal teoico )alo Ritoni, che s4ea occupato anch4egli delle 9ome dell4opea in musica.&

ig. "  2a Esolita 9oma de4 duettiF.

pp. 6'-&'B= e il saggio ecente di +. ) H1+I, (ui )tempi’ dell’opera: alcune prospetti*e didatti-  che , in Insegnare il melodramma  cit., pp. 5&-&C. 6 )9. +. * +1>I, (tudio sulle opere di iuseppe +erdi , ien7e, 3o9ani, '85%, p. '%' Aed. a cua di . Piovano, Milano, Rugginenti, "##', p. "6'B. ulla Gsolita 9oma4 si veda il saggio 9ondamentale di H. P0N1R, "a solita forma and he /ses of Con*ention , in  0uo*e prospetti*e della ricerca *erdiana , Pama-Milano, Istituto di tudi >ediani - Ricodi, '%8&, pp. &C-'#%, pubblicato anche in E+cta MusicologicaF, 2IO, '%8&, pp. 65-%# Atad. it. in stetica e drammaturgia della ra*iata. re studi sul teatro d’opera di +erdi , a cua di 1. eai, Milano, )1M, "##', pp. ''-66B. Il saggio di PoLes, che ha segnato una tappa negli studi sulla mo9ologia e la dammatugia dell4opea italiana dell40ttocento, ha tovato sia 7elanti seguaci e continuatoi sia sevei censoi ed oppositoi= un ivebeo di tali citiche si tova in P.  +22+R+3I, %ltre la 2solita forma3. Morfologia ed ermeneutica nella critica *erdiana , EIl aggiatoe musicaleF, O>I, "##%, pp. "#$-"CC. & )9. ). R I30R!I,  Ammaestramenti alla composizione d’ogni poema e d’ogni opera appar-  tenente alla musica , Milano, Piola, '8C', p. CC Acit. in M. *1H122I,  Morfologia dell’opera italiana da 4ossini a Puccini , in  nciclopedia della musica , dietta da .-. !attie7, I>: (toria della musica europea , 3oino, 1inaudi, "##C, pp. 8%5-%"': 8%8B.

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2a Gsolita 9oma4 consta dunedi A'8&'B. !ella pima pate anali77eemo te duetti che pesentano una situa7ione dammatica simile, abbastan7a tipica, e tuttavia adottano solu7ioni 9omali di99eenti= il con9onto ci consente di cogliee le di99een7e di stile e di conce7ione dammatica in te autoi appesentativi edi, nati a cica dieci anni di distan7a l4uno dall4alto A'&%", '8#', '8'$B. !ella seconda pate ci concenteemo invece su due duetti dell4 Aida , che nell4opea si pesentano in successione, e tuttavia adottano solu7ioni 9omali assai divese, in ela7ione al contenuto dammatico. 5. 'uetti d’amore 6e di gelosia7

Rossini, ancredi , atto I: l4eoe eponimo  a99idato in
noti bene: il temine Gadagio4, come gli alti usati da *asevi, ha una valen7a mo9ologica, non stettamente agogica. Indica in geneale un pe77o lento Ache poi nel caso speci9ico abbia movimento +ndante; o 2ago; o alto, poco impotaB. % na delle esteme popaggini di : "’unit8 della musica ,  3oino, 1inaudi, "##5, pp. 8'C-8C'= R. )122133I, (toria del !elcanto, candicci, 2a !uova Italia, '%%6= M. *1H122I  - R. 3 +2M122I,  rmafrodite armoniche. Il contralto nell’%ttocento, >aese, ecchini, "#''. Pe una consulta7ione apida dei lemmi testQ citati, si veda 2. *I+!)0!I - . P ++!!0!1, Piccolo glossario di drammaturgia musicale , in Insegnare il melodramma   cit., pp. "#'-"6$ Asi legge anche in http:##999.muspe.uni!o.it# home#corso#corsi#drammaturgia-musicale#piccolo-glossario-di-drammaturgia-musicale   B.

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sto  il matimonio combinato di +menaide con 0ba77ano  imane in9atti inespesso, ad +menaide mancando il coaggio di palesae all4amante inopinatamente itonato la dua ealt dell4imminente matimonio. Il duetto  compatto e chiao negli snodi stuttuali. i noti come il testo poetico contenga gi delle indica7ioni decisive pe la messa in musica, utili sia al compositoe che lo musica sia allo spettatoe che lo legge duante l4ascolto. 2o stacco del testo del duetto da
'# !on

 l4unico caso di intevento, dastico, di Rossini sul testo del libetto. i  veda a tal poposito +. R 0))+3+2I+3I, Inter*enti rossiniani nei testi dei li!rettisti , in 4os-  sini und das "i!retto, a cua di R. MJlle e +. ie, 2eip7ig, 2eip7ige nivesittsvelag, "#'#, pp. 6&-8C.

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globale che ha lo spettatoe non  di conflitto  il contasto imane in9atti sotteaneo , bens di amore , nella 9attispecie di un avvolgente erotismo canoro.'' 2a cabaletta ha in genee, ma non sempe, un andamento pi@ spigliato e  vigooso ispetto all4adagio.'" S come se in essa si scaicasse la tensione accumulata nel coso del duetto, sia in positivo, edi A'8C8B. + livello maco9omale, vi possono essee 9ome di9ettive, cio duetti che 9anno a meno di una o pi@ se7ioni del modello. Riassumo le vaianti pi@ comuni Ac9. ig. $B: A'B un duetto sen7a tempo d4attacco, con un adagio ini7iale che ne 9a le veci= A"B un duetto sen7a adagio,
'' )9.

a tal poposito M. *1H122I, rotismo canoro, EIl aggiatoe musicaleF, >II, "###, pp. '"$-'$6, e, dello stesso autoe, l4aticolo 'uettar d’amore , in Poesia romantica in musica , a cua di +. )apioli, *ologna, *ononia nivesitT Pess, "##5, pp. ''&-'$". '" ulle cabalette lente;, o in tempo modeato, si veda . ! 0U1, "a famigerata ca!aletta , nel suo 'entro l’opera. (truttura e figura nei drammi musicali di Mozart e +erdi , >ene7ia, Masilio, '%%$, pp. "%$-$'8. '$ )9. H. . P0N1R, +erdi’s Monometric Ca!aletta-'ri*en 'uets: A (tud in 4hthmic e;ture and eneric 'esign , EIl aggiatoe musicaleF, >II, "###, pp. "8'-$"$. 'C 2e vaianti di9ettive; sono pi@ comuni ispetto a i possono anche essee stuttue ad incasto= ad esempio, un duetto che diventa te7etto a met coso, con l4intevento di un te7o pesonaggio, sen7a pealto pedee la 9isionomia in edi Aduetto ta )alo ed 1lvia che diventa te7etto nel tempo di me77o con l4aivo di 1naniB.

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ig. $  >aianti della Gsolita 9oma4.

Pe cogliee la 9lessibilit del modello e le peculiait individuali della messa in musica Anell4+ppendice " si vedano i elativi testi appaiatiB vale la pena di con9ontae oa il duetto del ancredi  con alti due duetti, di *ellini e >edi, che pesentano situa7ioni dammatiche simili Agelosia del potagonista maschile nei con9onti dell4amata, dalla
paola scenica;, secondo la de9ini7ione di >edi, 
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Il duetto nel pimo atto della =attaglia di "egnano  A'8C%B di >edi coisponde invece alla vaiante che salta di slancio dal tempo d4attacco alla cabaletta:'6  in stile dialogico dall4ini7io alla 9ine, ed  poiettato, con un cescendo di tensione spasmodico, veso la cabaletta, la edi, com4 nel suo stile, pe9eisce contappole, sia nelle sto9e paallele ini7iali, sia nella cabaletta.'& 24intensa dammaticit dello sconto ta +igo e 2ida, lontana anni luce dal teneo liismo del duetto ossiniano,  sostenuta da un canto declamato, teso a scolpie vigoosamente le paole e costellato di acuti molto spinti Aspecie in +igoB, e da un impianto 9omale mobilissimo, sen7a aesti e sospensioni liiche. AS pu veo che il libetto, ispetto a Rossini, aggiunge un elemento dammatico non tascuabile: 2ida non  soltanto pomessa sposa del baitono, bens maitata con pole, analogamente a Imogene nel Pirata . Da ci? un innal7amento del livello dello sconto.B'8 >. Aida: solite e insolite forme

iamo patiti dall4+l9a, ossia il ancredi   di Rossini del '8'$= concludiamo oa con l40mega della Gsolita 9oma4, ossia l4 Aida  di >edi del '8&', che ha ben

copialettere di iuseppe +erdi , a cua di . )esai e +. 2u7io, Milano, tucchi )eetti,

'%'$, p. 6C'B. 1ssa consiste in una 9ase lapidaia che spicca nel tessuto dammaticomusicale pe l4impovvisa assen7a di accompagnamento e pe la declama7ione stentoea. Pe una disamina puntuale e documentata del concetto, che >edi us? una volta sola, si veda . D122+ 13+, Parola scenica in +erdi e nella critica *erdiana , in "e parole della musica. (tudi sulla lingua della letteratura musicale in onore di ianfranco ?olena , a cua di . !icolodi e P. 3ovato, ien7e, 0lschKi, '%%C, pp. "5%-"86 Aoa anche in . D 122+ 13+, 2... non senza pazzia3. Prospetti*e sul teatro musicale , Roma, )aocci, "##8, pp. "#$""5B. '6 )9. H. . P 0N1R, +erdi’s Monometric Ca!aletta-'ri*en 'uets  cit. '&  2a 9oma della cabaletta  piuttosto atipica, pechQ >edi non inuncia allo sconto a caldo, 9atto di apidi intescambi su vesi spe77ati in un veloce botta-eisposta Ala cosiddetta sticomitiaB, pu di mantenee alto il tono della disputa, piuttosto che 9a enunciae sepaatamente e pe inteo le melodie ai singoli pesonaggi. 2a 9oma standad della cabaletta, icavabile dal duetto belliniano pima esaminato, 
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cin
ig. C  2a costella7ione dei pesonaggi in Aida .

2a ela7ione ta la pincipessa +ida e il condottieo egi7io Radams  pe un  veso ostacolata da +mneis, 9iglia del aaone, invaghita dell4eoe, dall4alto da  +monaso, pade di lei e nemico degli 1gi7i, il
+l9a e 0mega sono simboli meamente oientativi: il modello non nasce col ancredi   nQ muoe con  Aida . 2a podu7ione vediana posteioe ad  Aida   segnata dalle opee %tello A'88&B e ?alstaff   A'8%$B che, si sa, nac
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!ell4+ppendice $ si tovano appaiati i due duetti dell4atto III A+ida +monaso, +ida-RadamsB, che danno una svolta decisiva al damma. +ida ha un appuntamento segeto con Radams, e invece tova ad attendela il pade: ne nasce un accesissimo divebio, dal i  un cescendo di tensione 9ino alle paole decisive Enon sei mia poleF, che >edi tas9oma in un pi@ dietto Enon sei mia 9igliaF, c9. se7ione 6i7= +ida capitola e attacca una sota di adagio Asegnato +ndante assai sostenuto; in patituaB con un 9il di voce e 9asi smo77icate, sostenute da una dolente melodia di viole, violoncelli e 9agotto unisoni. econdo Haold PoLes"'  la stuttua dell4inteo duetto pu? consideasi una sota di adagio-dri*en ;""  Aho indicato con i numei ta paentesi edi, il
P. P13R0*122I, "a musica nel teatro: a proposito dell’atto III di Aida , in "a drammaturgia musicale   cit., pp. 'C$-'56 Aanche in P. P13R0*122I, "a musica nel teatro,  3oino, 1D3, '%%8, pp. '"'-'$CB. "' )9. H. . P 0N1R, "a solita forma and he /ses of Con*ention  cit. ""  3ecnicamente, la stuttua di
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stato di spavento e di abbattimento moale non pu? nQ deve cantae una cabaletta. ... dopo che +monaso ha detto: Eei la schiava dei aaoniF, +ida non pu? palae che a 9asi spe77ate."$

)eto non si pu? da toto al compositoe: la esa musicale e dammatica del duetto  teatalmente e99icacissima. 24ave inunciato alla cabaletta a 9avoe di un adagio inveo molto speciale 9u un4intui7ione geniale di >edi. 2a cabaletta esta invece Eal suo postoF nel duetto successivo ta +ida e Radams: evidentemente l essa ha la sua logica, giacchQ deve sancie l4unit d4intenti  almeno esteioe  dei due innamoati. @. Conclusioni

e  veo, pe ipendee una tesi di )al Dahlhaus, che nell4opea italiana la costu7ione della  fa!ula  e dell4a7ione drammatica   subodinata alle 9ome musicali che ne danno la conceta appesenta7ione, e che edi in paticolae, nel coso di una caiea lunga pi@ di me77o secolo, dimost? di sape adattae sen7a peconcetti la 9oma musicale al contesto dammatico: nQ adesione supina, nQ cieco i9iuto dei modelli stuttuali vigenti, bens il loo impiego 9lessibile e sopattutto 9un7ionale.

"$ 2ettea

di >edi a hislan7oni del "8 settembe '8&#, in I copialettere di iuseppe +erdi  cit., p. 6C5 sg. "C ). D +H2H+, 'rammaturgia dell’opera italiana  cit., p. &. "5 In alcuni casi si pu? aivae alla dissolu7ione completa del modello, come nel duetto ta Rigoletto e paa9ucile A 4igoletto, atto I, scena  >II B, al
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 +pp. '  I0+)HI!0 R 0I!I, ancredi  A'8'$B: +tto I

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 +pp. "  > I!)1!0 *122I!I e I1PP1 > 1RDI  > I!)1!0 *122I!I, Il pirata  A'8"&B: +tto I

I1PP1 > 1RDI, "a !attaglia di "egnano A'8C%B: +tto I

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 +pp. $  I1PP1 > 1RDI, Aida  A'8&'B: Duetti atto III

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