GLIELO DICO ALLA MAESTRA! Un pronome è una piccola parte della frase che serve a sostituire un nome. Esist Esiston onoo prono pronomi mi che che sosti sostitu tuisc iscono ono un compl complem ement entoo dirett direttoo (cioè (cioè non non intro introdot dotto to da nessun nessunaa prepo preposiz sizion ione) e) e pronom pronomii che che invece invece sosti sostitui tuisco scono no il comple compleme mento nto indire indiretto tto (intr (introdo odott ttoo dall dallaa preposizione “a”). Vedi quel palazzo? Sì, lo vedo. (“lo” = “quel palazzo”) Prestami la la matita per favore! (“mi” = “a me”) PRONOMI DIRETTI singolare
plurale
I persona
mi
ci
II persona
ti
vi
III persona maschile
lo
li
la (La)
le
III persona femminile
PRONOMI INDIRETTI singolare
plurale
I persona
mi (= a me)
ci (= a noi)
II persona
ti (= a te)
vi (= a voi)
III persona maschile
gli (= a lui)
gli (= a loro) III persona femminile le / Le (a lei / a Lei) ❢Note alle tabelle: ✔Bisogna prestare particolare attenzione ai pronomi perchè è molto facile confondersi! ✔Attenzione anche a non confondere i pronomi diretti e indiretti di prima persona plurale con il "ci" locativo o altre particelle. ✔Alcuni pronomi (gli, le, la, lo) si scrivono esattamente come gli articoli determinativi: occhio! ✔I pronomi diretti e indiretti di prima e seconda persona (mi, ti, ci, vi) sono identici. ✔Un pronome che inizia con maiuscola non è un errore di stampa, bensì un pronome che si usa con la forma di cortesia (cioè quando diamo del "Lei" ad una persona). ✔Il pronome indiretto di terza persona plurale è uguale per maschi e femmine (sempre "gli"). Ricordiamo che in italiano il complemento diretto di persona non è introdotto dalla preposizione "a". Diciamo infatti "Conosco Claudio" e non "Conosco a Claudio". Il pronome da usare in questo caso è "lo": "Lo conosco", e NON "Gli conosco". POSIZIONE DEI PRONOMI ALL'INTERNO DELLA FRASE
►I pronomi si usano quasi sempre prima del verbo. Ti chiamo appena posso. Non voglio in regalo vestiti rosa. rosa. Non li sopporto! Mia sorella sorella ha un fidanzato nuovo, ma ancora non lo conosco. Mi vuoi bene? Certo, anzi, ti amo! Signora, Le posso suggerire un Nero d'Avola d'Avola per accompagnare accompagn are il secondo?
►Con un verbo all'imperativo il pronome va alla fine del verbo, unito. Dateci retta un attimo! attimo! Fatelo respirare. respirare. È il compleanno di Laura. Offriamole da bere! Se hai già preparato tutti i documenti inviameli per email entro questo pomeriggio. ►Ricordiamo che alcuni verbi hanno una doppia forma per l'imperativo alla II persona singolare: una normale e una abbreviata. Essi sono: La seconda forma di questi verbi è obbligatoria obbligatoria quando usiamo un pronome. Inoltre quasi tutti i pronomi (tranne andare vai / va' "gli") raddoppiano in questo caso la consonante inziale: dare dai / da' È arrivata arrivata Anna, valla a chiamare. chiamare. fare fai /fa' Dammi Damm i il tuo numero di telef telefono. ono. stare stai / sta' Facci un favore: favore: chiudi le finestr finestree prima di uscir uscire. e. dire dire di' di' (ha (ha un'u un'uni nica ca for forma ma irr irreg egol olar are) e) Stammi a sentire, quello che ti sto dando è un ottimo consiglio! Di' che sei stato stato tu. Dillo! Dillo! ►Con verbi al gerundio o all'infinito il pronome va sempre alla fine (nel caso dell'infinito la "e" finale si perde). Questi fiori sono molto delicati: tagliandoli, appassiscono velocemente. Elena è ancora arrabbiata con me... cosa dovrei fare fare secondo te? Chiamarla oppure no? ►Nel caso di un verbo seguito da un infinito (o un gerundio), il pronome può andare prima del verbo o dopo l'infinito o gerundio. Questi verbi sono tutti i modali (potere, dovere, sapere, volere), i verbi servili e i fraseologici (cominciare a, finire di, stare per, stare + gerundio, etc.). Lorenzo è così antipatico che non posso sopportarlo. Lorenzo è così antipatico che non lo posso sopportare. sopportare. ►I pronomi seguono le regole generali dell'apostrofo. Quindi, esattamente come succede con gli articoli, apostrofiamo davanti a vocale, davanti alla lettera "h", e non apostrofiamo mai al plurale. Questa volta m'hai fatto veramente arrabbiare. (non obbligatorio) L'abbiamo capito subito che ci stavate facendo uno scherzo. Gli hai detto di richiamare stasera? ("Gli" fa eccezione e non si apostrofa). ►In presenza di un verbo al passato prossimo con un pronome, il participio concorda in genere e numero con il complemento diretto. Hai comprato le mele? No, non le ho ancora comprate. Abbiamo cercato Alice Alice al parco ma non l'abbiamo vista. Davvero hai studiato i pronomi pronomi questa settimana? A me sembra che non li hai studiati studiati per niente...
PRONOMI COMBINATI p .i .
p. d.
p.c.
p .i .
p .d .
p.c.
mi ti ci vi
lo la li le
me lo, me la, me li, me le
gli le Le
lo
glielo gliela glieli gliele
+
=
te lo, te la, te li, te le
+
la
ce lo, ce la, ce li, ce le
li
ve lo, ve la, ve li, ve le
le
=
►In presenza di un pronome diretto e di uno indiretto all'interno della stessa frase parliamo di pronomi combinati. Come risulta dalla tabella, alcuni pronomi combinati sono in realtà composti da due pronomi che restano separati (me lo, te le, ve li, etc.). Oggi c'è un esame?? Non me lo aveva detto nessuno! ►Altri invece si uniscono in un'unica parola nuova. È questo il caso di glielo, gliela, glieli, gliele, che valgono per il maschile (gli = a lui), per il femminile (le = a lei) e per la forma di cortesia (Le = a Lei). Hai detto a Elena della festa? Sì, gliel'ho detto. Hai detto a Fabrizio della festa? Sì, gliel'ho detto. Hai detto a Elena e a Fabrizio della festa? Sì, gliel'ho detto. ►Nel pronome combinato, la parte che si riferisce al pronome indiretto va sempre per prima, poi segue il pronome diretto. Inoltre, la lettera "i" del pronome indiretto si trasforma sempre in "e" (o "ie" nel caso di "gli") quando si unisce a un pronome diretto. Hai parlato a Elisa del nuovo progetto? Sì, ma non gliel'ho ancora spiegato nei dettagli. d ettagli. Davvero oggi è il compleanno di tuo fratello? Uffa, me lo dimentico dimentico sempre! Che belle scarpe! Ti prego, prestamele per stasera! Non ho voglia di preparare preparare il caffé per tutti quei clienti, faglielo tu. Se hai dei dubbi dimmeli adesso. Se avete dei dubbi diteceli adesso. Esercizio: rispondi alle domande, usando un pronome adeguato (diretto, indiretto o combinato). ✏
1) Che cosa hai regalato ad Antonia?___________________________________________________ 2) Che cosa mi avete spedito?___________________________________________________________ 3) Fabio ci ha già preparato il caffé?_____________________________________________________ 4) Le hai prenotato i biglietti per lo spettacolo di domani sera?_________________________________ 5) Avete fatto vedere le foto ai vostri genitori?_____________________________________________ 6) Che cosa hai promesso a tuo figlio per i suoi diciott'anni?__________________________________ 7) Quando hai parlato a Veronica?_______________________________________________________ 8) Mi hai già dato la ricetta del tiramisù?__________________________________________________ 9) Hai messo a lavare le lenzuola?_______________________________________________________ 10) Federico ti ha presentato la sua nuova fiamma?__________________________________________ 11) Vuoi bene a Cristina?______________________________________________________________ 12) Vuoi bene a Luca?_________________________________________________________________ 13) Vuoi bene a Cristina e a Luca?_______________________________________________________ 14) Ti interessa questa conferenza?______________________________________________________ 15) Chi vi ha lasciato la chiave per entrare?________________________________________________