Il medioevo
FINE FINE DI UN IMPER MPERO O ODOACRE SCONFIGGE SCONFIGGE ROMOLO AUGUSTOLO AUGUSTOLO E PONE FINE ALL’IMPERO ROMANO INIZIA UNA SP SPARTIZIONE D’OCCIDENTE. INIZIA DELL’IMPERO TRA I POPOLI: OSTROGOTI,
VISIGOTI, FRANCHI SASSONI, VANDALI... INIZIA IL MEDIOEVO...
ODOACRE SCONFIGGE ROMOLO AUGUSTOLO È IL 476 d.C. ODOACRE
CAPO GERMANICO
SCONFIGGE ROMOLO AUGUSTOLO
FINISCE L’IMPERO
ROMANO D’OCCIDENTE
INIZIA IL
Memor Me moryy te test st
1) Come si chiama il capo che pone fine all’Impero romano d’occidente?
2) Chi ha scon sconfi fitt tto? o? 3) Al servizi servizio o di chi era? era? 4) Quand Quando o acca accade de?? 5) Cosa inizia inizia da quest questaa data, data, per conv convenzion enzione? e?
Testa la tua memoria
ODOACRE Le risposte È IL 476 d.C.
1) Come Come si chia chiama ma ilil cap capo o che che pone fine all’Impero romano d’occidente?
2) 3) 4) 5)
Chi Chi ha ha sco scon nfit fitto? Al serv serviz izio io di chi chi er era? Quan Quand do acc accade? ade? Cosa Cosa ini inizi ziaa da que quest staa data data,, per convenzione?
SCONFIGGE ROMOLO AUGUSTOLO AL SERVIZIO DEI BIZANTINI
INIZIA IL MEDIOEVO
CAPO
L’impero si divide
In regni Latino-germanici
BIZANTINI E LONGOBARDI DURA POCO. IL SUO POPOLO VIENE SOSTITUITO DAGLI OSTROGOTI, SOTTO IL RE TEODORICO. MUORE NEL 526, DOPODICCHE’ GIUSTINIANO, IMPERATORE ROMANO D’ORIENTE (527-
ODOACRE
565), 565), VUOLE VUOL E RESTAURARE RESTAURARE L’IMPERO L’IMPERO E
SCONFIGGE I GOTI SOLO PER VEDER SUBENTRARE I LONGOBARDI.
SIDIVIDERANNO L’ITALIA. I BIZANTINI
SULLE COSTE E I LONGOBARDI
ALL’INTERNO FINO A BENEVENTO.
Giustiniano scaccia I Goti, ma arrivano I Longobardi
TEORICO E’
GIUSTINIANO Imperatore
IL LORO RE
Romano d’ d’oriente oriente
(526-565) Vuole ripristinare
Poi arriveranno
CATTOLICI E NON I LONGOBARDI FINIRANNO PER CONFORMARSI AGLI USI ROMANI E DIVERRANNO COL TEMPO CATTOLICI. INIZIA TEODOLINDA FACENDO BATTEZZARE IL FIGLIO SUO E DEL RE LONGOBARDO AGILULFO (592-615). IN SEGUITO IL RE ROTARI CON IL FAMOSO EDITTO, SOTTORRA’ ROMAI E LONGOBARDI
ALLE STESSE LEGGI.
Teodolinda e Rotari: Rotari: Verso l’integrazione
Molti longobardi divennero cattolici
La fusione tra romani e longobardi continuò con l’editto
Anche col sostegno di Teodolinda Moglie dere Longobardo Agilulfo Che fece battezzare il figlio
Di Rotari 643: Alle sue leggi Dovevano attenersi entrambi i popoli
IL POTERE DELLA CHIESA NEL VUOT VUOTO DI POTERE CAUSA CAUSATTO DALLA FINE DELL’IMPERO CRESCE L’APPARATO DELLA
CHIESA, FA FATTO DI VESCOVI, DAL PAP PAPA A E DAI MONASTERI CHE SI ESTENDONO IN TUTTA EUROPA PER L’EVANGELIZZAZIONE E CON LA REGOLA – ORA ET LABORA – DI SAN
BEBEDETTO DA NORCIA FONDATORE DEL MONASTER MONASTERO O DI MONTECA MONTECASSIN SSINO O (529) (529)
VESCOVI
PAPA
CHIESA
MONACHESIMO
BENEDETTO DA NORCIA
ERANO LA PRINCIPALE PRINCIPALE AUTORITA’ POLITICA E MORALE DELLE CITTA’,
EREDI DELLA TRADIZIONE ROMANA
PAPA
AVEVA IL PRIMATO SU TUTTI I VESCOVI; PUNTO DI RIFERIMENTO DELL’OCCIDENTE; L’IMPERATORE D’ORIENTE ERA SOLO UN
VESCOVI
CHIESA POTERE RE L’ASSENZA DI POTE POLITICO FAVORI’ LA CHIESA
SIMBOLO
ASSUNSERO UNA POSIZIONE IMPORTANTE IMPORTANTE
MONACI E MONACHESIMO
BENEDETTO DA NORCIA
IMPOSE LA REGOLA – ORA ET LABORA – PER LA VITA DEI MONASTERI
I FRANCHI NELL’VIII SECOLO, IL PAPA SI ALLEA
CON I FRANCHI (POPOLO (POPOLO GERMANICO CONVERTITOSI AL CATTOLICESIMO) PER SCONFIGGERE I LONGOBARDI. LONGOBARDI. PRIMA PIPINO IL BREVE E POI IL FIGLIO CARLO MAGNO IMPORRANNO PESANTI SCONFITTE AI LONGOBARDI LONGOBARDI E CREERANNO LO STATO PONTIFICIO CEDENDO LE TERRE VINTE AL PAPA.
PIPINO IL BREVE E LO STATO PONTIFICIO 700 D.C.
CARLO MAGNO CARLO MAGNO SCONFIGGE L’ULTIMO RE
LONGOBARDO (DESIDERIO NEL 772), SOTTOMETTE I SASSONI E GLI GLI AV AVARI. VIENE VIENE CONSACRATO IMPERATORE DAL PAPA LEONE III NEL NATALE DELL’800.
E I SUOI EREDI, PRIMA, E ENRICO II, POI, TENTERANNO DI DI RIDURRE IL IL POTERE POTERE DEI SIGNORI. OTTONE I
INTANTO LA CHIESA ENTRA IN CRISI CON L’IMPERO CHE
PRETENDE DI NOMINARE I VESCOVI. GREGORIO GREGORIO VII DICHIARA CON IL DICTATUS PAPAE LA SUPERIORITA’ DEL POTERE SPIRITUALE, MA BISOGNERA’ ARRIVARE AL 1122 CON WORM PERCHE’ IL PAPA PAPA CALLISTO II E ENRICO V ARRIVINO AL COMPROMESSO: L’INVESTITURA
SPIRITUALE DEI VESCOVI SPETTA SP ETTA AL PAP PAPA, A, QUELLA Q UELLA TEMPORALE ALL’IMPERA ALL’IMPERATORE TORE
Monarchie Mentre il Papa e l’Impero lottano tra loro e vi è l’espansione dei comuni, in Francia e in Inghilterra si afferma l’autorità del re
(monarchia feudale: il re si avvaleva degli strumenti dell’universo feudale). In Inghilterra
nel 1066 vi era il re Guglielmo da Normandia. Il potere era fortemente centralizzato. In Francia vi erano da un secolo i capetingi ma il potere del re era limitato dai poteri territoriali autonomi.
I plantageneti plantageneti I due regni furono condizionati dalla dinastia dei Plantageneti che nel 1154 cumulò la corona inglese e vasti possedimenti in Francia. Dopo lo scontro tra tra il francese f rancese Filippo II e l’inglese l’in glese
Giovanni Senza Terra, i possessi inglesi in Francia si ridussero (battaglia di Bouvines (1214). Giovanni Senza Terra Terra dovette accettare le limitazioni alle prerogative regali sancite dalla Magna Charta. Il successore Enrico Enrico III, dovette fronteggiare la rivolta dei baroni.
Edoardo I e il Parlamento. Con Edoardo I la monarchia si riprese, conquistò il Galles e instaurò un rapporto di collaborazione collaborazione con i baroni, ecclesiastici e borghesi delle città. Il potere veniva diviso con il parlamento che rappresentava le diverse comunità del regno.
Francia •
In francia francia i successi successi di Filippo Filippo II si consolidar consolidarono ono ad opera di Luigi VIII, Luigi IX e Filippo l’Ardito. Crebbe l’importanza di organismi dell’amministrazione centrale come il Consiglio
del re, il parlamento di Parigi, la Corte dei conti; la burocrazia periferica scalzò il potere dei signori locali. Ulteriori annessioni furono fatte da Filippo IV il bello (1285) che ottenne l’indipendenza l’indipendenza dal Papato. Papato. Nel 1328, alla morte dell’ultimo dei
Capetingi, quasi tutto il regno era sotto il dominio diretto del re.
La crisi del 300 Agli inizi del 300 vi fu una crisi dovuta a svariate cause: clima più freddo, carestie, rendimenti bassi delle terre troppo spezzettate, crisi del papato e dell’impero a causa dei troppi poteri
locali. Poi arrivò la peste (1348-1350). La popola popolazio zione ne ve venen nen decima decimata ta (da 80 mioni mioni a 55 milioni). Ci furono anche rivolte a causa della povertà.
Tra il 300 e il 400 Le monarchie feudali seppero identificarsi con la nazione e creare strutture statali centralizzate e efficienti. efficienti. Con la guerra guerra dei Cento anni 1337 1453 fra Francia e Inghilterra maturò una coscienza nazionale. Si accentrò il potere nel re, anche se ancora basate su un sistema feudale. La Spagna dopo aver cacciato i mussulmani si univa con il matrimoni di Isabella di Castiglia e Ferdinando Ferdinando d’Aragona d’Aragona (1469). (1 469). In Italia, Italia, invece, invece, si gene geneal alizz izzò ò il passaggio dal Comune alla Signoria. Prima era elettiva, ma poi divenne ereditaria
