Blog Business - Report Gratuito

Blog Business - Report Gratuito –

“ Inizia a Guadagnare con i Blog”

www.Blog-Business.it 1 Copyright 2010 Mattia Papale –Crea adesso il tuo Business Online www.Blog-Business.it _________________________________________________________

Puoi distribuire GRATUITAMENTE questo Report (no spam) a patto di nonmodi f i car ei lc ont enut ooir i f er i ment ial l ’ aut or e.Tut t iidi ritti sono riservati. Potresti regalarlo in cambio di iscrizione alla tua newsletter per incrementare la tua lista (se utilizzi un autorisponditore) o come bonus per qualche tuo prodotto, però ricorda che è vietata la copia o la modifica anche parziale del testo del presente ebook.

2 Copyright 2010 Mattia Papale –Crea adesso il tuo Business Online www.Blog-Business.it _________________________________________________________

Indice Dei Contenuti Introduzione ………………………………. …………. Pag. 4 Mipr e s e nt o……………………………………………

Pag.5

Er r or idae v i t ar e………………. . ……………………

Pag.6

Cos aèunBl og( c e nnis t or i c i )………. …………

Pag.9

Perché scriver eunBl og…………………………. . Pag. 12 Bl ogAmat or i al eeBl ogPr of e s s i onal e………. Pag. 13 Obi e t t i v ide lSuc c e s s o:Popol ar i t à…………. . . Pag. 14 LaLi nkPopul ar i t y…………………………………. Pag.25 Registrazione Motori diRi c e r c a………………

Pag. 31

RegistrazioneDi r e c t or y…………………………. Pag. 44 Guadagnare con le Affiliazioni ..………………

Pag. 46

Conc l us i oni…………………………………………. . Pag. 52


Introduzione Cosa imparerai leggendo questo ebook?

Non pensare che per il solo motivo che sia composto da poche pagine contenga pochi contenuti, mi è capitato di acquistare vari ebook di centinaia di pagine, delle quali ne ho trovate interessanti solo una piccola quantità, le restanti erano piene di argomenti ripetuti più volte ed in modo diverso, ma nulla di nuovo. Allo stesso tempo però ho trovato e-book di poche pagine (per lo più gratuiti) pieni zeppi di contenuti interessanti.

Leggi attentamente queste pagine perché potrebbero aiutarti a trasformare il tuo Blog amatoriale in un Blog Professionale.

Cosa si intende per Blog Professionale? Un blog che guadagna anche cifre a 4 zeri ogni mese,al l et t ant el ’ i dea… chenedi ci ?


Mi Presento

Ciao, se non mi conosci ancora mi presento, mi chiamo Mattia Papale e sono circa 2 anni che s t udi oi lBl oggi ngBusi nes sel ’ I nt er net Marketing, motivato da una grande passione per internet e per le potenzialità che offre.

Nonmipr esent ocomeunGURUdel l ’ Internet Marketing o come colui che ti farà guadagnare su internet, ma come colui che si limita a consigliarti in base alla propria esperienza e agli errori fatti in passato.

Il primo consiglio che voglio darti è quello di essere sempre umile nella vita come nel lavoro, solo così riscuoterai grandi successi. Non pensare mai di essere arrivato, cerca sempre nuovi stimoli per intraprendere nuovi progetti e dare sfogo alle tue idee.

“ Se un uomo non è disposto a lottare per le proprie idee, o le sue idee non valgono nulla, o non vale nulla lui. ” - Ezna Pound -


Errori Da Evitare Di errori ne farai tanti, che tu sia un esperto o non, ma come ben sai gli errori ci aiutano a migliorare, basta essere sempre pronti a r i al zar si ,compr ender el ’ er r or eecer car eunas t r adaal t er nat i v a.

Quando mi sono avvicinato al mondo di Internet e soprattutto mi sono interessato al guadagno online, sono andato subito a cercare qualche ebookchet r at t as sel ’ ar goment oequal cunol ’ hoanc heac qui s t at o.

Alcuni di questi valevano il prezzo corrisposto, altri invece erano soltanto un copia ed incolla di altri prodotti, che non facevano altro che ripetere gli stessi concetti in maniera diversa (davvero soldi buttati).

Quindi il primo consiglio che posso darti e di informarti sugli autori dei prodotti che vai ad acquistare, fai attenzione ai fantomatici Guru che ti promettono guadagni sicuri e veloci, ricordati che se non lavori nessuno lo fa al posto tuo.


Successivamente ho aperto un blog per iniziare a guadagnare qualcosina congl iannuncidi“ Googl eAdsense”e le affiliazioni, ma i risultati sono stati davvero miseri, per lo meno a fronte del lavoro prestato.

In cosa ho sbagliato?

I lmi oer r or eèst at oquel l odiapr i r eunbl ogconl ’ uni coobbi et t i v odi guadagnare, di conseguenza il mio blog era solo un insieme di tante pubblicità, con poche risorse utili. Di conseguenza non ricevevo traffico naturale dai motori di ricerca e le persone che entravano a leggere un post non vi facevano più ritorno.

Il secondo consiglio che posso darti è di non aprire un blog con il solo intento di guadagnare, ma quello di dare sfogo alle tue passioni, perques t ol ’ ar goment odelt uobl ogdov r àesser eunat uaPassi oneo inerente al tuo lavoro, comunque un argomento che conosci bene.


Metti passione in tutto ciò che fai, altrimenti sarai destinato a non concludere mai nulla, che essa si aun’ at t i vi t àonl i neoof f l i ne.

Questo infoprodotto non è nato per farti guadagnare già da domani con i blog (se questo è il tuo pensiero non continuare a leggere, perderesti solo tempo), ma è nato dalla voglia di dare agli altri una preparazione adeguata, che sia allo stesso tempo tecnica e mentale.

Preparazione alla quale io stesso sto ancora lavorando e perfezionando.

Una cosa posso assicurartela, una volta aperto un blog non vedrai subito i primi guadagni, ma solo dopo aver lavorato bene e costantemente. Però se seguirai i miei consigli e riuscirai a creare un Blog Professionale, tutto il lavoro ti verrà ripagato (anche abbondantemente).

Buon lavoro.


Cenni storici Il termine weblog è stato creato da Barger nel dicembre del 1997 e apparve per la prima volta nel suo sito personale. La versione tronca blog è stata creata da Peter Merholz che nel 1999 ha usato la frase "we blog" nel suo sito, dando origine al verbo "to blog" (ovvero: bloggare, scrivere un blog). Attraverso i blog la possibilità di pubblicare documenti su Internet si è evoluta da privilegio di pochi (università e centri di ricerca) a diritto di tutti (i blogger, appunto). I blog hanno qualche somiglianza con i wiki, nel modo in cui vengono gestiti gli aggiornamenti, favoriti i commenti dei lettori e stimolate le nascite di community.

Struttura e funzionamento La struttura è costituita, solitamente, da un programma di pubblicazione guidata che consente di creare automaticamente una pagina web, anche senza conoscere necessariamente il linguaggio HTML; questa struttura può essere personalizzata con vesti grafiche dette template (ne esistono moltissimi).


Il blog permette a chiunque sia in possesso di una connessione internet di creare facilmente un sito in cui pubblicare storie, informazioni e opinioni in completa autonomia. Ogni articolo è generalmente legato a un thread (il filo del discorso), in cui i lettori possono scrivere i loro commenti e lasciare messaggi all'autore. Il blog è un luogo dove si può (virtualmente) stare insieme agli altri e dove in genere si può esprimere liberamente la propria opinione. È un sito (web), gestito in modo autonomo, dove si tiene traccia (log) dei pensieri; quasi una sorta di diario personale. Ciascuno vi scrive, in tempo reale, le proprie idee e riflessioni. In questo luogo cibernetico si possono pubblicare notizie, informazioni e storie di ogni genere, aggiungendo, se si vuole, anche dei link a siti di proprio interesse: la sezione che contiene link ad altri blog è definita blogroll. Tramite il blog si viene in contatto con persone lontane fisicamente ma spesso vicine alle proprie idee e ai propri punti di vista. Con esse si condividono i pensieri, le riflessioni su diverse situazioni, poiché raramente si tratta di siti monotematici. Si può esprimere la propria creatività liberamente, interagendo in modo diretto con gli altri blogger. 10 Copyright 2010 Mattia Papale –Crea adesso il tuo Business Online www.Blog-Business.it _________________________________________________________

Un blogger è colui che scrive e gestisce un blog, mentre l'insieme di tutti i blog viene detto blogsfera o blogosfera (in inglese, blogsphere). All'interno del blog ogni articolo viene numerato e può essere indicato univocamente attraverso un permalink, ovvero un link che punta direttamente a quell'articolo. In certi casi possono esserci più blogger che scrivono per un solo blog. In alcuni casi esistono siti (come Slashdot) simili a blog, ma aperti a tutti.

Alcuni blog si possono considerare veri e propri diari personali o collettivi, nel senso che sono utilizzati per mettere on-line le storie personali e i momenti importanti della propria vita. In questo contesto la riservatezza, il privato, il personale va verso la collettività.

By Wikipedia


Perché scrivere un Blog I motivi per i quali si decide di voler aprire un blog possono essere: 1. Aumentare la visibilità della propria azienda con un Blog Aziendale; 2. Guadagnare con Google Adsense e le Affiliazioni; 3. Affermarsi come un esperto in un determinato settore e creare un proprio Business Online; 4. Esprimere pensieri ed opinioni su qualsiasi argomento, utilizzando il blog come una specie di dario.

Se il tuo scopo è quello di scrivere un diario online da condividere con i tuoi amici non perdere tempo a leggere questo ebook, acquisiresti solo nozioni che poi non ti servirebbero a nulla, se invece il motivo per il quale vuoi creare un blog si identifica in uno di quelli elencati nei primi 3 punti allora hai bisogno di creare un Blog Professionale.


Blog Amatoriale e Blog Professionale

Analizziamo brevemente quali sono i fattori che rendono un blog amatoriale o professionale.

La differenza principale è che nel blog professionale lo scopo principe è quello di fare BUSINESS o comunque utilizzarlo per ampliare una strategia di marketing legata ad un business già esistente, non i mpor t acheques t osi aun’ at t i v i t àonl i neoun’ at t i v i t àof f l i ne.

A mio parere il blog è la migliore strategia di marketing, per lo più gratuita, presente al momento, poi vedremo meglio il perché.

Al contrario per quanto riguarda il blog amat or i al e,l ’ uni c oscopoè quello di esprime pensieri ed opinioni personali da poter condividere con i propri amici e conoscenti, non bisogna essere rispettoso di nessuna regola, al contrario del blog professionale, questo lo vedremo meglio nel dettaglio più avanti.


OBBIETTIVO DEL SUCCESSO: POPOLARITÀ

L’ obbi et t i v ochet ut t icer canodi r aggi unger eèla Popolarità.

Cosa significa essere popolari?

Significa essere conosciuti da centinaia, migliaia, milioni di persone. C’ è chiper segue ques t ’obbi et t i v o per diventare famoso, chi per vendere un prodotto, chi per aumentare la propria possibilità di comunicazione.

Il nostro obbiettivo ADESSO, sarà diventare popolari su internet... per quale motivo?

Per creare ed incrementare il nostro Business grazie alla nostra popolarità e più saremo popolari e più avremo la possibilità di guadagnare.


Su internet per diventare popolari occorre essere ben visti dai motori di ricerca, Google in primis.

L’ el ement oi ndi spensabi l eèof f r i r e “CONTENUTIDIQUALI TÀ”.

Un blog che contiene contenuti di qualità possiede un elemento che va al di sopra di qualsiasi campagna di marketing, questo è il motivo per il quale Google ed i motori di ricerca in generale privilegiano i blog ai comuni siti.

Però per far si che questo sia possibile bisogna attenersi a delle regole, quelle regole che prima ti dicevo e che non devi seguire se intendi gestire un blog amatoriale.

Per essere sicuri di proporre sul blog Articoli di qualità, questi devono essere rispettosi di 4 REGOLE:


Prima Regola La prima regola che devi rispettare per scrivere articoli di qualità è l'ORIGINALITÀ.

Con originalità si intende che il nostro articolo deve essere unico sul web e quindi non copiato. Potresti benissimo copiare qua e la degli articoli su internet e riempire il tuo blog in poco tempo, ma con che conseguenze?

Tutti i motori di ricerca ti penalizzeranno perchè si accorgeranno che i tuoi contenuti sono duplicati e quindi verrai messo in fondo ai risultati delle ricerche, o, se si accorgeranno che tutto il tuo sito è copiato, verrai totalmente bannato perchè il tuo blog non viene ritenuto utile.

A questo punto potresti chiedermi:" e se io scrivo un articolo e qualcuno me lo copia come fa google a sapere con esattezza chi ha scritto prima un determinato articolo?". Google lo sa perchè passa a


fare una visita al tuo sito tutti i giorni, giornalmente manda uno "spider" (un ragnetto!) a controllare i contenuti aggiunti al tuo blog e mettendo due articoli uguali a confronto sa quale è stato pubblicato prima e quale dopo.

Morale: mai e poi mai copiare articoli, potresti prendere spunto da altri articoli approfondendoli ed arricchendoli aggiungendo tuoi pensieri, ma ripeto, mai e poi mai copiare il testo di un altro articolo.

Seconda Regola La seconda regola che devi rispettare per scrivere contenuti di qualità è la COSTANZA.

Come ti ho detto prima, google ogni giorno, quasi sempre la sera o


la notte, manda uno spider a controllare se nel nostro sito ci sono dei contenuti nuovi, andiamo ora a vedere come ragiona il ragnetto di google…

Lo spider passa oggi e trova un articolo e lo aggiunge al suo indice, a questo punto passa domani per vedere se ci sono nuovi contenuti, se li trova ripassa anche il giorno dopo, se invece non ne trova ripassa ad esempio dopo una settimana, se dopo una settimana non ne trova ripassa dopo un mese e così via, in questo modo google ottimizza il tempo visto che ha milioni di siti da controllare ogni sera!

Allora cosa dobbiamo fare?

Dobbiamo dare allo spider di google la possibilità di trovare ogni sera un articolo nuovo, in modo da farci inviare il suo spider


giornalmente, in questo modo ti accorgerai che già dal giorno successivo se non anche dopo poche ore, troverai il tuo articolo presente nei motori di ricerca.

Morale: Devi essere costante nello scrivere nuovi articoli ogni giorno, che sia Natale, Pasqua o Santo Stefano sul tuo blog deve comparire almeno un articolo, con contenuti di qualità ed originale (non copiato) ogni giorno.

Terza Regola La terza regola che devi rispettare per scrivere contenuti di qualità è la COERENZA. Mettiamo il caso che tu hai un blog che parla di auto, diciamo che scrivi un articolo che come titolo ha: "Nuova BMW 320i: prova su


strada", nel testo dell'articolo non potrai parlare della Mercedes o di un'altra casa automobilistica o addirittura di un altro argomento tipo il motociclismo. Perchè?

Perchè il tuo articolo non sarebbe coerente e quindi non ritenuto dai motori di ricerca un contenuto di qualità.

Perchè non lo ritiene di qualità? Mettiamo

il

caso

che

un

utente

mette

su

google

la ricerca: "BMW 320i", uno dei risultati della ricerca sarà il tuo articolo, ma andandolo ad aprire l'utente si accorge che parla di motociclismo, sicuramente il risultato proposto da google non sarà soddisfacente e l'utente manderà a quel paese google, cosa che il motore di ricerca non vuole.


Quindi se prendiamo ad esempio l'articolo che ti ho menzionato prima, nel testo si dovrà parlare della prova su strada della BMW 320, potresti ad esempio confrontarla con quella di una Mercedes, ma non parlare soltanto della mercedes.

Inoltre se aggiungerai delle foto o dei video anche a questi dovrai dare un nome che richiama la parola chiave del titolo.

Ad esempio non basta che tu metta la foto della bmw 320, l'immagine non è importante, l'importante è che tu dia come nome all'immagine: "bmw 320". Anche se aggiungerai dei link, questi devono contenere delle parole chiave coerenti con il tuo articolo (naturalmente ove questo sia possibile).


Quarta Regola La quarta regola che devi rispettare per scrivere contenuti di qualità è l' OTTIMIZZAZIONE. Prendiamo come

esempio l'articolo che parla della bmw, è

importante che la parola “ bmw”venga ripetuta più volte nell'artcolo. Mettiamo il caso che quest’articolo è composto da 1000 parole e la parola “ bmw”è ripetuta 7 volte, quando arriverà lo spider di google darà alla parola una Keyword density (densità di parole) pari al 7 per mille, più questo indice è alto, più il nostro articolo viene considerato coerente e più abbiamo possibilità che il nostro articolo compaia tra i primi nei risultati dei motori di ricerca per quella parola chiave .

Infatti lo spider tenderà a preferire, a parità di argomento, quello con una “ Keyword density”maggiore.


Però ti consiglio di non esagerare, non potrai naturalmente scrivere un articolo dove su 100 parole 80 saranno "bmw" altrimenti google, non essendo stupido, capirà il tuo tentativo di scalare i risultati delle ricerche e ti penalizzerà, non superare il 2-3%.

Quindi per raggiungere la popolarità devi: SCRIVERE SCRIVERE SCRIVERE

ed ancora scrivere, tenendo in considerazione le 4 regole fondamentali che ti ho appena illustrato.

L'ideale sarebbe scrivere almeno 2 articoli al giorno e per fare questo devi imparare ad ottimizzare il tuo tempo.


Per scrivere un articolo ti ci possono volere anche solo 10 minuti, prova a pensare a quanti periodi morti hai durante la giornata, potresti scrivere un articolo durante la pausa pranzo, mentre aspetti qualcuno o ad esempio mentre sei nella metropolitana. Io di solito ho sempre in tasca un bloc-notes nel quale scrivo quando ho un pò di tempo libero.

Morale: Impara ad ottimizzare il tuo tempo e poi mi ringrazierai! Come dice il famoso detto "Il tempo è denaro" e tu puoi far si che questo diventi realtà, ma dipende solo dalla tua volontà e da quanto veramente desideri creare il tuo business online profittevole.


Strategia Di Popolarità: La Link Popularity

Per link popularity si intende la popolarità del sito, misurata come il numero di link che puntano ad esso, più questo è elevato e più sarà alto il tuo PageRank (che come viene da Google stesso definito, è il cuore stesso del motore di ricerca) .

Non ti starò a definire con termini tecnici il PageRank, basta sapere cheèl ’ i ndi cat or edipopol ar i t àdelt uosi t o,perandar enelpr at i cot i consiglio di andare ad installare la google toolbar direttamente da questo link: http://www.google.com/intl/it/toolbar/ie/index.html

Andi amoi nsi emeacapi r ecos’ èi l PageRank.

Una volta installata la google toolbar, questa comparirà nel nostro browser che sia Explorer o Firefox.


dov et r aiv ar iel ement iv edr emoi ll ogo“ PageRank” ,bast er àandar ci su con il cursore per vedere il numero di PageRank assegnato da google a quella pagina. Il PageRank va da 1 a 10.

Dal l ’1al3èabbast anz af aci l ear r i v ar c i ,dal4i npoiciv uol eunpòpi ù di tempo, di impegno e di conoscenza, (per questo ultimo elemento ti aiut er òi oment r ei l t empoel ’ i mpegnocel odov r aimet t er et u! ) .

Tibas t ipensar ec hequel l ochev edidal l ’ i mmagi nesopr aèquel l odi Google che nel momento in cui scrivo è pari a 8/10.

Come facciamo a far si che il NOSTRO PageRank si alzi? Diamo un’ oc chi at aal l ’ i mmagi nedi segui t o


Nel l ’ i mmagi nei lt uosi t oèi dent i f i cat odal l osmi l egi al l o,ment r ec ongl i altri colori vengono identificati altri siti sul web, più sono grandi e più sono importanti.

Vedi amodi r agi onar ei nsi emesul l ’ i mmagi ne. . .

Vedi che il tuo sito ha dei link in uscita verso un sito rosso il quale ha unl i nkchedi r i geat e,poic’ èunal t r os i t or os sochedi r i geat eedal l o stesso tempo ad uno verde, così come quello azzurro. Poi ci sono quelli più piccoli di colore verde, alcuni dirigono a quello azzurro che poi a sua volta ha dei link che dirige al tuo sito, altri invece dirigono direttamente al tuo sito.

Forse al momento sarai un pò confuso, ma ti basta guardare l ’ i mmagi nepercapi r ei l concet t o.


L’ i mpor t ant enonèsol oche tanti siti abbiano link che indirizzano al tuo, ma più sono importanti i siti e maggiore è la tua popolarità e quindi il tuo PageRank.

È’si c ur ament edapr i v i l egi ar el ’ esser el i nkat idalsi t oaz z ur r ocheda quelli verdi, anche se tutti fanno numero.

Un altro elemento importante che influisce sul PageRank è che l ’ ar goment ot r at t at odaisi t ichet il i nkanosi al ost es sot r at t at odalt uo sito, più sono coerenti più hanno valore.

Quindi oltre ad avere dei link entranti bisogna avere anche dei Link ril ev ant iequi ndidasi t ichet r at t anodel l ’ ar goment odelqual epar l i amo nel nostro Blog o che abbiano domini che hanno al loro interno parole chesonoanch’ es s epar ol echi av edel nost r osi t o.

Comunque per or al ’ i mpor t ant e è che cil i nki no quant ipi ù si t i possibile.


Per sapere quanti link in entrata ha il nostro sito possiamo utilizzare un t ool ,“ Li nkPopul ar i t yCheckTool ”che civ i ene of f er t o da uno strumento gratuito che troviamo su internet e si chiama SeoCentro.

Questo Tool ti offre la possibilità di vedere quanti link entranti ha un sito, con la possibilità di effettuare la ricerca fino a tre siti contemporaneamente.

Andiamolo a vedere insieme come funziona...


potrebbe servirti per vedere quanti link entranti ha il tuo sito man mano che lo ottimizzi.

Met t i amoperesempi ocomeur ldir i c er ca“ wor dpr es s. or g”ev edi amo che ci viene fuori:

Vediamo che il Link Popularity Tool ci dice quanti link entranti ha il sito oggetto della ricerca, dai 5 principali motori di ricerca.

Il link del tool messo a disposizione da SeoCentro è: http://www.seocentro.com/tools/search-engines/link-popularity.html

Adesso andiamo a vedere insieme come aumentare la nostra Link Popularity... 30 Copyright 2010 Mattia Papale –Crea adesso il tuo Business Online www.Blog-Business.it _________________________________________________________

LAVORIAMO PER AUMENTARE LA NOSTRA LINK POPULARITY: ISCRIZIONE AI MOTORI DI RICERCA

Un’oper azi onei mpor t ant edaef f et t uar e,perf arsicheil i nkent r ant i siano il maggior numero possibile, è la registrazione ai motori di ricerca.

Questa registrazione può essere fatta manualmente un motore di ricerca alla volta, ma facciamo fare questa sfacchinata agli altri...

Noi il tempo lo dobbiamo utilizzare per guadagnare e quindi useremo un software gratuito che con pochi clic ci registrerà a più di 100 motori dir i cer c a,quest opr ogr ammasichi ama“ WebCeo”epuoiscar i car l oa questo indirizzo: http://www.webceo.com/download/


Andiamo a vedere insieme come funziona: una volta istallato il software aprilo. Ti comparirà un menù wizard:

Adesso vai su Add New Site e cliccaci su, si aprirà la seguente schermata


Come Website address metti il link del tuo sito, nel mio caso ho messo il mio, mentre nella Description scrivi una breve descrizione del l ’ ar goment ot r at t at onelt uosi t o.I nf i necomeFolder lascia quella di default e clicca su Next.


Poi nuovamente su Next (traffic analysis è uno strumento a pagamento, quindi tralascialo.


Qui troverai il riepilogo delle informazioni che hai inserito, a questo punto clicca su Finish e ti comparirà nuovamente il menù wizard del l ’ i ni zi o.


Questa volta però clicca su Submit URls.

A ques t opunt osiapr i r àunaf i nes t r aconl ’ el encodeisi t ichehaigi à memorizzato su WebSeo, (i miei, tranne quello che abbimo inserito insieme, li ho oscurati per privacy!) nel tuo caso dovrebbe comparire solo il sito che hai inserito pocanzi.


Evidenzialo cliccandoci una volta su e clicca su OK.

Adesso entriamo nel vivo di questo splendido programma...


Vaia“ Setup”esot t osu“ General information” ,compi l at ut t iicampi obbl i gat or i comehof at t oi onel l ’ esempi oecl i c casu“ Save” .

P.S. t iconsi gl i odiusar eun’i ndi r i z zoemai lchenonsi aquel l ocheusi principalmente, o creartene uno solo per questo programma come ho fatto io.


Per quale motivo?

Perchè dopo la registrazione ti arriveranno molte email (con il rischio di riempirti la casella di posta) nelle quali ti verrà chiesto di confermare la registrazione ai motori di ricerca.

Adesso vai su “ Page det ai l s”ed i nser i scii lTITOLO del sito, la DESCRIZIONE del sito e le PAROLE CHIAVE che lo identificano.


Vol endo puoianc he cl i c car e su “ Popul at ef r om home page” .I l programma andrà sul tuo sito e catturerà tutte le informazioni che gli servono compilandoti automaticamente i campi richiesti. (bello no?!)

Ades so da “ set up” pas sa almenù dif i anc oev aisu “ Aut o Submi s si on” ,s ot t osu“ Sel ec tEngi nes ”ecl i c casu“ l i stofengi nes” . Ti comparirà una lista di motori di ricerca. A questo punto puoi selezionarli manualmente uno alla volta oppure cl i c car esul l aspunt aaccant oa“ Check”enelmenùat endi nacl i ccar e su “ check all” ,una v ol t a che t ut t iimot or idir i cer ca sar anno ev i denzi at idaunaspunt acl i cc asu“ ok”

Ades soda“ select engines”pass as u“ Submission”( v edr ail al i s t a deimot or idi r i cer ca)ecl i c casu“ Submit” .

A questo punto il programma inizierà a registrare il tuo Blog a tutti i motori di ricerca precedentemente selezionati.


Andando su “ SE responses”v edr aiimot or idir icerca ai quali il programma ti sta registrando.

Una volta terminata la registrazione sarai avvertito da una voce femminile!

Però ancora non abbiamo terminato, se noti mancano alcuni motori di r i cer ca,t i po “ Googl e” ,i nf at t iperal cuniè r i chi es t al ar egistrazione manuale, che comunque noi faremo sempre attraverso WebSeo.

Nelmenùda“ Auto submission”pas s aa“ Manual Submission”


Qui troverai una lista di motori di ricerca e di directory che richiedono la registrazione manuale, ti faccio un esempio, registriamo il sito su Google...


Ev i denzi a“ Googl emanualsubmi ssi on”ecl i ccasuGo to submission page, nel riquadro a destra si aprirà la pagina di google dove dovrai i nser i r el ’ i ndi r i zzo delsi t o e cl i ccar e su “ Aggi ungiUr l ” ,una v ol t a eff et t uat al ’ oper azi onecl i ccasu“ Bac kt oi nf opage”pert or nar eal l a lista dei motori di ricerca ed effettua la stessa operazione per quelli che preferisci.


Eco effettuata la registrazione!

Ti consiglio di ripeterla almeno una volta ogni 15 giorni, più frequentemente non fa male!

ISCRIZIONE ALLE DIRECTORY

Adesso che abbiamo registrato il nostro sito sui motori di ricerca andiamo ad inserirli nelle directory.

Cos’ èunadi r ec t or y ? È un raccoglitore di siti nei quali il tuo dovrà essere presente. La direc t or yi t al i anapi ùf amosaèquel l adi“ Yahoo” .

Nonst oadi l ungar mimol t osuc omesii nser i sceunbl ogal l ’ i nt er nodi una directory perché è molto intuitivo e semplice ( se poi dovessi incontrare problemi non esitare a contattarmi!)


La più importante directory a livello mondiale è quella di DMOZ, ma anche essendo gratuita non è facile entrare a farne parte.

Ti ripeto, è molto difficile entrare a far parte della directory di DMOZ, è molto più probabile essere rifiutati che accettati, ma noi almeno dobbi amopr ov ar ci( nat ur al ment eques t aèun’ oper azi onechedov r ai fare quando sul tuo blog avrai un bel pò di contenuti di qualità) !

Link Dmoz: http://www.dmoz.org/World/Italiano/ Lista directory italiane: http://www.ininternet.org/directory_italiane.htm


Guadagnare con le Affiliazioni

Cosa sono i programmi di affiliazione? In un programma di affiliazione vi sono due figure fondamentali, il Mer chantel ’ Af f i l i at o.

I lMer chantèi lpr opr i et ar i odelpr odot t ochel ’ Af f i l i at opr omuov er à,per esempio se io questo e-book lo avessi messo a pagamento ed avessi offerto un programma di affiliazione per la sua vendita, io sarei il Merchant e tu che avresti deciso di promuoverlo saresti stato un mio affiliato.

Esistono tre tipi di remunerazione per la promozione dei programmi di affiliazione:

1. Pay per Click –la remunerazione è legata ai clic generati su di un determinato link presente nel tuo sito o blog. I guadagni sono di pochi centesimi (il miglior esempio è Google Adsense).


2. Pay per Lead –la remunerazione è legata alla registrazione ad undet er mi nat oser v i zi oosi t o,qui ndil ’ ut ent echesit r ov asult uo sito deve cliccare sul link che promuovi, ma in questo caso deve anche effettuare una registrazione. In questo caso il guadagno può essere un fisso a registrazione o una percentuale su una futura spesa del cliente da te presentato.

3. Pay per Sale – la remunerazione è legata alla vendita del prodotto o del servizio che promuovi in affiliazione. I guadagni sono in una percentuale fissa sul venduto. Una buona affiliazione deve riconoscere un guadagno dal 30% in su.

Io personalmente preferisco promuovere le affiliazioni pay per sale, i guadagni sono maggiori.


Il titolo del paragrafo è“ Guadagnare conl eaf f i l i azi oni ” ,qui ndi ,dopo averti illustrato brevemente come si dividono i programmi di af f i l i azi one,v edi amocomepr omuov er l i …

In questo e-book mi limiterò a parlare di come promuovere i prodotti in affiliazione con i blog e per fare questo voglio avvalermi di esempi pratici:

Mi arrivano spesso email di persone che seguono la mia newsletter e che mi scrivono lamentandosi di aver creato il loro bel blog, di aver impostato i banner pubblicitari e le recenzioni dei prodotti che promuovono, ma non arrivano visite ne vendite.

Quando mi arrivano email del genere rispondo facendomi inviare il l i nkdelbl og perandar eadar gl iun’ occ hi at aedogniv ol t amit r ov o dinanzi allo stesso errore, quello di un blog creato esclusivamente con lo scopo di guadagnare con il minimo sforzo.


Uni nsi emedibannerpubbl i ci t ar iediebooki nv endi t a… dicont enut i neanchel ’ odor e…

Seseiunodiquel l ichemihai nv i at oun’ emai ldelgener enont el a prendere a male, se ricordi nelle prime pagine faccio riferimento a questo errore parlando di me:

“ I lmi oer r or eèst at oquel l odiapr i r eunbl ogconl ’ uni coobbi et t i vodiguadagnar e, di conseguenza il mio blog era solo un insieme di tante pubblicità, con poche risorse utili. Di conseguenza non ricevevo traffico naturale dai motori di ricerca e le persone che entravano a leggere un post non vi facevano più ritorno” .

L’ i mpor t ant eenon buttare la spugna e di provare a migliorarsi, io ho fatto così!

Ades socheabbi amocapi t oqual eèl ’ er r or ecomune,v edi amo quale è il giusto modo per promuovere un prodotto in affiliazione attraverso i blog:


Mettiamo il caso che tu voglia promuovere un e-books ul l ’utilizzo di Google Adwords. Non dovrai fare altro che scrivere un post bene ottimizzato per le parole chiave che volgano alla promozione di quel prodotto.

Potrai iniziare facendo una panoramica sui vari modi che offre la rete per acquisire clienti, dai risultati organici dei motori di ricerca, ai banner pubblicitari fino alla pubblicità che offre google adwords.

A questo punto potrai entrare più nello specifico spiegando cosa è adwords e che tipo di servizio offre, evidenziando il vantaggio che offre attirando solo traffico targhettizzato verso il proprio sito. A questo punto puoi dire di aver letto una guida che nello specifico parla del l ’ acqui si zi one cl i ent ionl i ne con adwor ds,sugger endol a come un’ ot t i moi nv est i ment o.


Naturalmente la guida che promuovi deve essere un buon prodotto, ne va del tuo nome (promuovi sempre prodotti di qualità, fai sempre una pi ccol ai ndagi nesui nt er nets uchi hapr odot t ol ’ oper a).

Comunque per qualsiasi dubbio o problema non esitare a contattarmi!


Conclusioni

Spero che con questo report pos saav er t ichi ar i t ounpo’l ei deesu cosa si intende quando si parla di Blog Professionale, nel contempo voglio ricordarti che puoi leggere tutti i libri che vuoi o seguire i migliori semi nar i ,maperguadagnar eonl i nec ’ èbi sognodit ant apazi enzae soprattutto di tanto lavoro.

Comunque se hai qualsiasi tipo di dubbio o hai solo bisogno di un consiglio riguardo i blog ed il funzionamento della piattaforma di Wordpress, non esitare a contattarmi, ti lascio i miei contatti:

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Buon Blog Business,


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