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Rivista del Centro Evangelizzazione e Catechesi «Don Bosco» di Leumann (Torino) in collaborazione con la Facoltà di Teologia dell'Università Pontificia Salesiana (Roma) e con il Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma
PROPOSTA DI MUSICA PER LA LITURGIA
ISSN 0391-5425 Gennaio-Febbraio-Marzo 2001 Anno 56, numero l
DIREZIONE
CANTI PER CELEBRAZIONI MARIANE VERGINE SANTA Canto per Assemblea e Schola. T: R. Bracchi. M: V. Miserachs
2
AURORA DI SPERANZA Canto per Assemblea e Schola. T: R. Bracchi. M: G. Gai
10
MARIAACANA Inno per Assemblea e Schola. T: D. M. Turoldo. M: A. Zorzi
14
AURORA DELLA NUOVA STORIA Canto per Assemblea e Schola. T: M. Mantovani. M: R. de Cristofaro
17
PRIMIZIA D'UMANITÀ REDENTA Canto per Assemblea e Schola. T: M. Mantovani. M: V. Donella
22
VIRGO MATER BENEDICTA Canto per Assemblea e Schola. T: M. Mantovani. M : L. Molfino
31
Massimo Palombella Università Pontificia Salesiana Piazza Ateneo Salesiano, 1 - 00139 Roma Tel./Fax 06.872.90.505 e-mail:
[email protected]
COLLABORATORI
-Musica: M. Bargagna - N. Barosco - M. Chiappero R. de Cristofaro - D. De Risi - V. Donella L. Donorà - G. Gai - S. Kmotorka G. Liberto - D. Machetta - A. Martorell I. Meini - V. Miserachs - L. Molfino M. Nardella - M. Nosetti - F. Rainoldi F. Rampi - G. M. Rossi - A. Ruo Rui D. Stefani - GS. Vanzin - A. Zorzi. - Testi: R. Bracchi - E. dal Covolo - M. Mantovani.
- Musica-Liturgia-Cultura: A. Amato - E. Costa - F. Rainoldi F. Rovida - M. Sodi - E. Stermieri A. M. Triacca. © 2001 Espressione Edizioni Musicali Tutti i diritti riservati.
La musica contenuta nel CD allegato è eseguita dall'Ottetto vocale diretto da mons. Valentino Miserachs, preside del Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma. Coristi: Park Mun-Joung (soprano), Katarina Koprek (soprano), Marialuisa Balza (contralto), Miriam Cicchitti (contralto), Muresan Radu (tenore), Vinko Sitari (tenore), Ivan Andri (basso), Bla enko Jura i (basso). Solisti: Muresan Radu (Aurora di speranza, annuncio), Park Mun-Joung (Aurora di speranza, terza strofa), Vinko Sitari (Virgo Mater benedicta, seconda strofa). Organista: Juan Paradell Solé. La registrazione è stata effettuata il 9 dicembre 2000 nell' Aula Magna del Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma (p.za S. Agostino, 20ta - Roma) dallo Studio Mobile della Radio Vaticana. Tecnico del suono: Roberto Bellino. Editing digitale e mastering: Studio EcoSound (via B. Cerretti, 32 - Roma). Ingegneri del suono: Silvio Piersanti - Augusto Arena. Coordinamento generale: Massimo Palombella.
INSERTO: VERGINE SANTA AURORA DI SPERANZA MARIAACANA AURORA DELLA NUOVA STORIA PRIMIZIA D'UMANITÀ REDENTA VIRGO MATER BENEDICTA
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Dopo un tempo di sperimentazione che ha puntato, nella fedeltà alla riforma liturgica voluta dal Concilio Vaticano Il, ad una qualità dei testi dei canti atti a «servire» l'ano liturgico (e non a servirsene), e ad una scrittura musicale, semplice e popolare, ma al tempo stesso «colta) e favoreOle l'esercizio delle varie ministerialità
all ' interno dell 'azione liturgica (assemblea. schola e strumenti musicali), l'annata 2001 si apre con una grossa novità. Ad ogni numero della rivista è allegato un CD contenente il materiale musicale stampato nel fascicolo e un inserto con i canti impaginati in un formato
da consegnare direttamente in mano all'assemblea. Dovevamo onestamente arrivare a questa decisione perché Armonia di Voci, per quanto curata, resa «popolare», semplificata nella comprensione, rimaneva sempre una rivista accessibile solo e soltanto a coloro che possiedono il «codice» musicale, persone che - purtroppo rispetto ad una volta, diminuiscono sempre di più, anche tra il clero. Il CD pennetterà a tutti di ascoltare la musica stampata, di poter «farsi un 'idea» del reale contenuto della rivista, di app rezzare la bellezza e semplici tà di tanta musica che, a primo colpo d'occhio sullo spartito, potrebbe sembrare inaccessibile. L'inserto, proponendo i canti in un fonnato immediatamente fruibile dall ' assemblea, favorirà l' «ordinario aggiornamento» del repertorio dei canti della comunità parrocchiale , agg iornamento che verrà poi recepito nella prossima edizione della «Casa del Padre». Questa novità diventa anche l'occasione per ribadire l'ideale che è alla base dell'impegno redazionale di Armonia di Voci. Siamo convinti che a Dio bisogna dare il meglio e che popolare non è sinonimo di «sgrammaticato» e sciatto. Siamo convinti che la riforma liturgica del Concilio Vaticano II non ha cancellato dalla celebrazione liturgica, con un colpo di spugna, la professionalità, gli studi seri , la cultura, e che dunque la musica destinata alla liturgia deve vivere di grandi orizzomi, deve essere un prodotto «oggettivo», vera musica frui bile, per la sua bellezza, anche da chi non possiede il codice della fede (questo crediamo che si chiami «dialogo con la cultura») . Siamo convinti che il popolo di Dio non vada preso in giro facendogli cantare banalità) ma che la Chiesa abbia, tra l'altro, una grossa responsabilità neU'educazione «estetica» dei suoi fedeli. L'arte destinata alla liturgia è un sacramentale che, attraverso la sua nobiltà e belJezza, deve condurci all ' incontro sempre più vero e vivificante con Dio e non, come tante volte accade, allontanarci. Servire il popolo di Dio è, prima di ogni altra cosa, un atto di verità e giustizia dove moralmente non è lecito «abbassare il livello» solo per giochi commerciali e di business, solo perché chi è responsabile di una comunità pretende di fare della sua comprensione della realtà l'unica, solo perché è diventato onnai comodo affennare con leggerezza che alla gente piacciono le cose semplici, orecchiabili e giovanili imponendo così, a chi non è in grado di difendersi, il proprio stolto «ignorare».
La rifonna liturgica del Concilio Vaticano Il chiede un reale cambio di mentalità che è quello dell 'entrare nella prospettiva della attiva mini sterialità dove il popolo di Dio non è «oggetto» ma «soggetto» di una prassi pastorale e quindi, all'interno dell'azione liturgica, «persona celebrante» . E tutto ciò richiede maggiore impegno e maggiore investimento di risorse umane di quanto, forse, non venisse richiesto in passato. In questa linea intendiamo continuare a lavorare coinvolgendo sem pre di più «professio nisti » della musica perché del loro dono possa fruirne l'intero popolo cristiano e perché a Dio si continui a dare il meglio. «La gioia giubilare non sarebbe completa se lo sguardo non si portasse a Colei che nell'obbedienza piena al Padre ha generato per noi nella carne il Figlio di Dio»: così esordisce il n. 14 della Bolla lncarnationis Mysterium. A conclusione del Grande Giubileo e in apertura del nuovo mille nnio la Chiesa pellegrinante e a rante guarda alla Santa Vergine di Nazareth che, ricolma dello Spirito, ha dato alla luce il Primogenito della nuova creazione. I canti proposti in questo primo numero di Armonia di Voci sono accom unati particolarmente dall'evidenziare (anche attraverso la frequenza tenninologica dei testi) il legame tra Maria (<
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dobbiamo tentare di offrire il meglio
Mantovani M. - M. Palombella
VERGINE SANTA Ca nto per Assemblea e Seilola T: R. Bracchi M: V. Miserachs Tu"i ; J;,i"i "",,,-.. i
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Vergine sanla, Madre di Dio e degli uomini, il Verbo in te si è fatto carne, la nostra carne in te si fa Parola.
3. Qui la Parola, uscita dal si lenzio. nel silenzio si è falla nostra carne . Ne l grembo tuo, giardino sig illalo. Vergine sempre e Madre, la le ITa s'è riempita del suo canlo.
I. Casa segreta. casa dell"anesa. veramente non sei la più scordma.
4. Cas:I d'ascolto. casa di preghiera. dove fmgi le dorme l' Infi nito. dimOr:l dell'immensità nellempo, cu ll3 del l'universo, nel grembo della Vergine che veg lia .
Un angelo ha mundalO alla tua soglia. dove la sua Parola ha posto la sua tenda in mezzo a noi. 2. «Ave Maria. tu se i piena di grazia. il Signore è con te. tu benedetta»: parole stenninate come il ciclo. li mpide come il ven to che da una parte aJJ"ahr:l lo Ir:lSCOITe.
Un breve prel udio organi stico introduce il canto assembleare nel ri torne llo.
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AURORA DI SPERANZA Ca nto per Assemblea e Schola T: R. Bmcchi M:G . Gai
Il lesto. fin emente poetico e riccamente evocativo (si veda per esempio ]:1 seconda strofa) presenta la Vergine Maria come aurora di speranza perché grembo de lla luce che li n lei] germoglia . P:lf1icolarmcnte significativa. in chi usura dci Grande Giubileo e in ilpertura del nuovo millennio, la fet ice conclusione della terzil sirofa: "i l tempo al guudo fu di viso da chi porta col ui che viene" . La luce si annuncia sui monti. scenderà verso i campi come un fium e.
2. Arpa del Santo Spirito, IU del suo venlO suoni .
de l suo mistero che porta " eco del si lenzio e del suo clamore .
Vieni, a urora di spera nza, e sorga in te la stell a del matt ino.
3. Arca dell 'alleanza, apri la via del mare. Il tempo al guado fu di viso da chi porta colu i che viene.
I. Grembo deJl' infinilO. Madre di Dio, Maria, tu cresc i immensa come [' auro ra con la luce che in te germoglia.
Un annuncio di un so lista prepara l' ingresso dell' Assemblea nel cantabile ritomello.
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MARIA A CANA Inno per Assemblea e Sch o/a T: D.M. Turoldo M: A. ZorLi T ... " ,~;'"'' " "',,,. ;
l \'c rsi poetic i di David Maria T uroldo richi;lm:mo il brano evangelico eminentemente cri slologico de lle nozze di Cana. che custod isce. quasi come perle incastonate. le prez iose parole di Mari a "fale ogni cosa che egli dirà", consegna che da allora giunge ad ogni cristiano e uomo di buona volontà. per ogni epoca della storia.
I. Disse ai servi di Cana la Madre: " Fate ogni cosa che egli dirà". Sono le ulti me sue paro le. non udiremo mai più la sua voce.
3. Così il miracolo ancora si compie. risuona ancora la voce dci Padre come al b:mesimo presso il Giordano: "Eg li è il Figlio diletto asco h alelo~"
2. Inizierà ora il Figlio a parl:lre: ~t at e in ascolto d i qua nto eg li dice~ E il cielo. è Dio che parla: udi te. e solo quanto egli d ice voi fat c~
4. O Trinità adorabile e santa. la Creazione intera ti canla: per ['abbonda nza de l vino. stu pi ti . no i pure un canto d i lode e leviamo.
L' lnno è presentato ne lle versioni per Assemblea e per Schola a 4 voci dispari (SCTB). Si consiglia. per una esecuzione che evidenzi le varie ministerialità. l'alternanza Ira Assemblea. Schola e solisti . e il canto congiunto tra Assemblea e SdlOhl nell' ulti ma strofa.
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Il lesto sOllo linca 13 prcsenz:I matema di Maria come g uidi! verso la novità dell"esistenza scaturita dalla croce di Cristo. ccnlro del cosmo e de lla storia. La Vergine e la Ch iesa sono associmc nel "canto di libenIl": la Mndrc di Gesù è il "ciclo purissimo per la gloria di Dio", grembo :lccoglie nte per la sua prescnZ:I 1m noi. e per questo mllCSIr:J nel condurre i suoi fi gli "dentro il grembo dell 'Eterno",
Canto di libertà, voce della C hiesa, cielo purissimo per la gloria d i Dio.
2. Dona la speranza fOrl e. auro ra della nuova slo ri:l . Umile. guida i lUo i fi gli nei percorsi della gioia. La croce rinnovi ogn i esislcnle.
I. G uarda questa terra aspra. aurora de lla nuova sioria. Vergine. guida i luoi figli ai sentieri della pace. La croce risani ogni ferila.
3. Pona la tua voce viva, 3urora dclla nuov3 storia. Splendid3. guida i tuoi figli dentro il grembo dell' Etcrno. La croce rischiari ogni mistero.
Alcu ne ballute d ' Organo introducono J'3ssemblea nel canto del ri tornello. proposto anche nella versione per Schola a 4 voci dispari (SCfB).
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PRIMIZIA D'UMANITA REDENTA Canto per Assemblea e Schola T: M. Mantovan; M: V. Danella
II lesto riprende alcuni riferimenti mariani presenti nella tradizione patristica e medievale. a partire da " Oio si è posato su te" di Sofronio. La Vergine è invocata nc l testo come "au rora che risveglia il· giomo" proprio perché "madre della luce", rich iamando un 'espressione di Aelredo di Rie lv3uJ x; le immagin i della corona e dci tempio si agganciano invece, Ira l'altro. ad invocazioni mariane di Cirillo. Per la sua singolare associazio ne al mistero di Cristo. Maria è "primizia di umanità redenta",
Primizia d ' umanità redenta, Madre della luce, a urora c he risveglia il giorno.
2. Tempio dell'Eterno. Signora del cenacolo. Sposa santa. ~ plendida. Dio s'è posato su te.
I. Stella dcI mauino, Maestra dci discepol i. Donna nuova, libera, Dio s'è posato su te.
3. Dono del Signore. corona dell"A lti ~si mo . Madre fo rte. vergine. Dio s'è posato ~ u te.
Il ritorne llo è immediatamente proposto nella versione a s~ mble:lre dovc. ad libitllm può unirsi la SellO/a. Si consiglia. in fase e~cu li va. di far intcragire la Scllola con l'assemblea nelJ'ultimo ri tomello.
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All'esimio dOli , M ichele S/erlicchio, per lo SI/li il/I/millllta e bel/ejica lIlIil'i/lÌ ajò l'ore di chi soffre.
VIRGO MATER BENEDICTA Canto per Assemblea e Seilata T: M, Manto vani M: L Molfino T.. " , d.. ""
n"""."
Alcune espressioni de lle strofe de l lesto sono liberame nte riprese da lla liturgia bizantina. La Verg ine Madre, splendore di be llezza. purezza e magnificenza è la ponalrice della " novità della sio ria" e della "l uce c he illum ina ogni uomo", che si identificano con la persolln d i Gesù Cristo. Vir~o 1\ lal er bencdicla, no\'il :l1is fons, daritatis aurora,
2. Dono grande de ll' Arle fi ce, gi oi:l pien:l del creala. POrla della vila. vaso di splendore. IU Ve rg ine pllri.~ s i m a .
I. $:ml O te mpio dell' Alt issimo, C;Jldo grembo dell ' Immenso. Trono de ll a grilzia, sede di sapien za, lu Ve rg ine belli ssima.
3. Nube chiar:t d ' Invi sibile, cuore colmo de ll'Amore. Tendn dell' Elerno. o lio di let izia. lu Vergi ne magnifica.
Due ballule d ' Organo int roducono il canto dell' A s~e rnb le a ne l ril0rnello. IlITQRN ELLQ
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I. Ca.':'1.~cg re1:J. casa dcll":llIesa. ver:lmellle non ..ci la pi ù s<.:ord:'l1a. Un anllelo ha mandalo atta IU3 soglia. dove 13 sua Parola ha poslO la sua lend:l in mezzo 3 noi.
3. Qu i la Pa rola. lISl"ila da l ~i l ellzio. nel silenzio si è falla nO~lrJ carne. Nel grembo IUO. giardino sigillato. Vergine sempre e Madre. la terra s·è riempila dci SIIO camo.
2 ... A\'e Maria. IU sei piena di gr.Jzia. il Signore è con le. I U benedeua... : parole slermin:lle come il cielo. li mpide come il \'ento che d:l II na p:lrte ali" :lIlrJ lo lrascorre.
4
Ca~ d· asco llo. casa di preghiera. do\·e frJgi1e domle I" lnlinilO. dimora dell"im mellsità nellempo, <.:ul1a dell·un ive rso. nel grembo della Vergine l·he veglia.
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2. Tem pio deWElemo. Signora del (c n;lcolo. Sposo sanl a. splendida. Dio s'è!: !XJs
I. Steli;} del mattino. MOeSlf:l dei disl"cpoli.
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«Armonia di Voci» si rinnova e cambia formula: diventa trimestrale, passando da 5 a 4 numeri annuali, ma si arricchisce di uno strumento che ne favorisce e ne migliora l'utilizzazione. A ogni fascicolo sarà infatti allegato un cd con le registrazioni dei canti contenuti nel fascicolo stesso, eseguiti dal Coro del Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma, con il supporto tecnico dello studio mobile della Radio Vaticana .
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ELLE DICI Per informazioni: Ufficio Abbonamenti Elledici Telefono: 0119552164-5 Fax: 0119574048 ~j·
I QUATTRO FASCICOLI DELI1ANNO: 1. 2. 3. 4.
Canti per le celebrazioni mariane Canti per la pietà popolare Canti per il tempo di Avvento e Natale Canti per la Celebrazione Eucaristica
Ogni fascicolo è accompagnato da un inserto culturale (recensioni, articoli di teologia, pedagogia musicale ...) curato dalla Facoltà di Teologia della Pontificia Università Salesiana di Roma, in collaborazione con il Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma.
