Il Gotico: Stile e Architettura. Il gotico è una fase dell'arte che cominciando dalla Francia nel XII secolo si diffonde in tutta l'Europa occidentale. La nascita ufficiale dello stile viene identificata in architettura con la costruzione del core dell'abazia di Saint-Denis a Parigi. In Spagna e in Inghilterra il gotico segna la nascita delle monarchie nazionali, in altri paesi invece è espressione dei poteri feudali o ancora dei liberi comuni dominati dalla nuova borghesia urbana. In epoca gotica stretto fu il rapporto tra l'arte e la fede cristiana, ma anche fu un periodo nel quale rinacque l'arte laica e profana. Architettura. La novità più originale dell'architettura gotica è la scomparsa delle spesse masse murarie tipiche del romanico: il peso della struttura non veniva più assorbito dalle pareti, ma distribuito su pilastri e una serie di strutture secondarie poste all'esterno degli edifici. Nacquero così le pareti di luce, coperte da magnifiche vetrate, alle quali corrispondeva fuori un complesso reticolo di elementi di scarico delle forze. Gli archi rampanti, i pinnacoli, gli archi di scarico sono tutti elementi strutturali che contengono e indirizzano al suolo le spinte laterali della copertura. Gli edifici si sviluppano con slancio verticale, arrivando a toccare altezze ai limiti delle possibilità della statica. Strumenti essenziali per questo sviluppo furono: ➢ l'arco acuto, che permette di scaricare il peso sui piedritti generando minori spinte laterali. Si ottiene sovrapponendo due archi a tutto sesto.
➢ La volta a crociera ogivale, che crea campate rettangolari invece che quadrate. ➢ Gli archi rampanti, che ingabbiano la costruzione disponendosi dinamicamente attorno alle navate e agli absidi. ➢ I pinnacoli che con il loro peso verticale danno equilibrio alla distribuzione della forza. ➢ Contrafforti, che sostengono gli archi rampanti ➢ pilastri a fascio che portano a seguire la struttura verticale.
Notre-Dame de Paris. Notre-Dame è una delle costruzioni gotiche più celebri del mondo e uno dei monumenti più visitati di Parigi. Si tratta di una chiesa a pianta rettangolare, col due transetti contenuti all'interno del perimetro dell'edificio. Lo spazio interno, è articolato secondo una pianta a croce latina con cinque navate che si chiudono, nella zona absidale, con un doppio deambulatorio. La navata centrale è costituita da cinque doppie campate. Al di sopra delle navate laterali più interne si trova il matroneo, schermato da eleganti trifore e sormontato da ampie bifore. La facciata occidentale è uno degli elementi più conosciuti dell'intero complesso. È suddivisa in tre livelli distinti: • i portali fortemente strombati, con il loro ricco apparato scultoreo, • • •
la galleria dei re il rosone affiancato da due finestroni ogivali le due torri gemelle, raccordate tra loro da una leggera teoria di colonne e archi intrecciati.
Il portale della Vergine è il primo ingresso sulla sinistra della facciata occidentale ed è interamente dedicato alla Vergine Maria, che si trova nella parte alta del timpano. La strombatura del portale è caratterizzata da una serie di sculture di Santi che si inseriscono tra le modanature. Il portale del giudizio universale è quello al centro della facciata. Nella parte inferiore del timpano si notano i defunti mentre si alzano dalle loro tombe, in quella centrale invece vi sono San Michele e satana che con una bilancia pesano i peccati e le virtù. Il portale di sant'Anna è il portale più a destra ed è dedicato alla madre di Maria. Al centro della facciata è situato il rosone, in vetrate policromate, che fa da aureola alla statua della Vergine.
San Francesco D'Assisi: due chiese sovrapposte. Nel quadro della diffusione del gotico in Italia, un ruolo fondamentale è assunto dalla basilica di S. Francesco. La chiesa è sepoltura del santo e come tradizione vuole, il sepolcro di un santo è posto in una cripta, ma qui si vuole che essa sia ampia quanto una chiesa: sono perciò costruite due chiese sovrapposte, la chiesacripta inferiore e la superiore finalizzata alla predicazione. Le due chiese sono a una navata, con transetto e abside, sostenute all'esterno da contrafforti cilindrici e archi rampanti. Nella chiesa superiore la navata è divisa in campate quadrate coperte da volte ogivali
rette da alti pilastri a fascio addossati alle pareti. Il ritmo verticale degli archi è bilanciato dall'orizzontalità delle pareti.