ERICH ZENGER (ed.)
INTRODUZIONE ALL’ANTICO TESTAMENTO Erich Zenger, Christian Frevel, Heinz-Josef Fabry, Georg Braulik, Georg Hentschel, Georg Steins, Helmut Engel, Ludger Schwienhorst-Schönberger, Silvia Schroer, Johannes Marböck, Hans-Winfried Jüngling, Franz-Josef Backhaus, Ivo Meyer, Frank-Lothar Hossfeld, Herbert Niehr Nuova edizione a cura di CHRISTIAN FREVEL Edizione italiana a cura di FLAVIO DALLA V ECCHIA
Nuova edizione edizione interamente aggiornata e aumentata
QUERINIANA
Indice generale
Prefazione Prefaz ione alla prima edizione edizione (1995). . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
5
....................
7
La sacra Scrittura degli ebrei e dei cristiani ( Erich Erich Zenger ) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
9
L’IMPORTANZA DELLA BIBBIA D’ISRAELE PER L PER L’IDENTITÀ CRISTIANA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
13
Prefazione all’ottava edizione (2011) (2011)
A.
I.
1. 2. 3. 4.
Fondamento del cristianesimo Orizzonte interpretativo del Nuovo Testamento Antico Testamento o Primo Testamento? Modalità problematiche di lettura e comprensione nel cristianesimo 4.1 Il modello della sostituzione 4.2 Il modello della relativizzazione 4.3 Il modello della selezione
5. Ermeneutica biblica ebraico-cristiana
II.
T ANAKH : LA SACRA SCRITTURA DEGLI EBREI . . . . . . . . . . . . . 1. La struttura tripartita del Tanakh 2. La disposizione ermeneutica ermeneutica del Tanakh
13 15 17 20 21 21 22 24
27 27 30
2.1 I testi conclusivi (epiloghi/coloph (epiloghi/colophon) on) programmatici delle tre parti
30
2.2 La concatenazion concatenazione e delle tre parti tramite la ripresa di temi e di parole-gancio
33
1206
III.
Indice generale
IL PRIMO TESTAMENTO: SACRA SCRITTURA DEI CRISTIANI . . . .
35
1. Origine del canone cristiano più ampio 2. La struttura quadripartita del Primo Testamento
35 37 38
2.1 Diversità nella struttura rispetto al Tanakh 2.2 L’idea-guida per la strutturazione
3. La prima parte dell’unica Bibbia cristiana in due parti
40 44
B.
Il testo e la sua storia ( Heinz-Josef Fabry) . . . . . . . . . .
47
I.
LE BASI TESTUALI DELLE EDIZIONI DELLA BIBBIA EBRAICA . . .
54
del cosiddetto canone dei Settanta
1. Le edizioni moderne del testo e il ‘problema masoretico’ 2. Origine e peculiarità del testo masoretico 2.1 Le prime liste 2.2 La salvaguardia del testo nel periodo pre-masoretico 2.3 L’opera dei Masoreti
3. La storia del testo della Bibbia ebraica alla luce dei testi del deserto giudaico e della geniza del Cairo 3.1 I manoscritti ebraici 3.2 I manoscritti in scrittura paleo-ebraica 3.3 I manoscritti aramaici 3.4 I manoscritti greci 3.5 La situazione dei testi biblici di Qumran 3.6 Commentari a testi biblici
54 56 56 57 60
62 63 63 64 65 65 66
3.7 La cosiddetta rewritten Bible/Scripture: parafrasi del Pentateuco e Rotolo del tempio 3.8 La raccolta degli scritti normativi di Qumran 3.9 I testi di Masada, Naḥal Ḥever e Murabba‘at 3.10 I manoscritti della geniza del Cairo
II.
67 68 71 72
TEORIE SULLA STORIA DEL TESTO DELLA BIBBIA EBRAICA . . . .
73
1. La teoria del ‘testo originale’ di P. de Lagarde 2. La teoria del ‘testo volgare’ di P. Kahle 3. La teoria delle ‘famiglie testuali locali’ di W.F. Albright e F.M. Cross
74 74
3.1 La famiglia testuale palestinese
74 75
1207
Indice generale 3.2 La famiglia testuale babilonese 3.3 La famiglia testuale egiziana
4. Nuovi approcci per una storia del testo della Bibbia ebraica 4.1 La teoria dei ‘testi dei gruppi’
76 76 77 77
4.2 La teoria della molteplicità delle tradizioni testuali
78
(«textual variety») 4.3 Gli elementi principali dell’attuale formulazione della teoria
III.
78
LE ANTICHE TRADUZIONI (VERSIONI) . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
83
1. La Septuaginta (LXX, G)
83 83 87 88 88 89 90 91
1.1 Origine, caratteristiche e signicato 1.2 Le revisioni/recensioni dei Settanta 1.3
Testimoni testuali importanti
1.4 Le edizioni
2. I Targûmîm (Tg) 3. La P e šiṭtâ (Syr) 4. La Vetus Latina (L) e la Vulgata (Vg)
C.
I libri della
Pentateuco). . . . . . . . . . . . . . . .
93
I.
LA T ÔRAH /IL PENTATEUCO NEL SUO INSIEME ( Erich Zenger/Christian Frevel ) . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
95
Tôrah (del
1. Genesi, Esodo, Levitico, Numeri e Deuteronomio 1.1
L’insieme dei libri: Pentateuco, Esateuco, Enneateuco
1.2 Il prolo di Genesi, Esodo, Levitico, Numeri e Deuteronomio
2. Il progetto della composizione del Pentateuco 2.1 Il contesto complessivo
98 98 100 111 111
2.2 Il Pentateuco come mito fondatore o ‘carta costituzionale’ di Israele (R. Rendtorff) 2.3 Il Pentateuco come Tôrah, oltre che come storia e legge
II.
115 118
TEORIE SULL’ORIGINE DEL PENTATEUCO E SVILUPPI DELLA RICERCA
( Erich Zenger/Christian Frevel ) . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
121
1. Indizi di un’origine complessa e straticata del Pentateuco
125
1208
Indice generale 1.1 Mutamento nel nome, nella designazione e nei titoli attribuiti a Dio 1.2 Doppioni e (insieme) tensioni fra racconti successivi
126 127
1.3 Doppioni e (insieme) tensioni all’interno di un medesimo complesso narrativo
131
1.4 La duplice tradizione del cosiddetto decalogo etico in Es 20 e Dt 5 e la sua relazione non chiarita con il cosiddetto decalogo cultuale in Es 34
133
1.5 La compresenza dei tre corpi di leggi: ‘codice dell’alleanza’ ( Es 20,22–23,33), ‘legge di santità’ ( Lv 17–26) e ‘codice deuteronomico’ ( Dt 12–26) 1.6 Concezioni e immagini teologiche concorrenti 1.7 Il problema letterario fondamentale
2. I tre modelli-base delle ipotesi sulla formazione del Pentateuco
136 138 140 142
2.1 L’ipotesi dello scritto fondamentale/ipotesi
142 2.2 L’ipotesi delle fonti /ipotesi documentaria (modello degli strati) 143 dell’integrazione (modello della riscrittura)
2.3 L’ipotesi dei cicli narrativi/ipotesi dei frammenti (modello dei blocchi)
3. Le tappe principali nell’indagine critica sul Pentateuco 3.1 Critica al contenuto del Pentateuco e alla paternità di Mosè 3.2 Gli inizi della critica moderna del Pentateuco
144 145 145 145
3.3 La nascita delle ipotesi classiche sul Pentateuco nel XVIII e XIX secolo
147
3.4 Due constatazioni fondamentali per la datazione delle fonti o tradizioni (W.M.L. de Wette e J. Wellhausen)
148
3.5 Le nuove prospettive aperte dai metodi della storia delle forme e della storia delle tradizioni (H. Gunkel, M. Noth e G. von Rad)
4. Il modello delle quattro fonti della «recente ipotesi documentaria» e la sua attuale messa in discussione 4.1 Il modello delle quattro fonti secondo W.H. Schmidt 4.2 La critica del modello tradizionale delle quattro fonti 4.3 Le linee convergenti nell’attuale dibattito sul Pentateuco
5. Esempi di modelli di Pentateuco attuali
149
151 151 157 161 166
5.1 L’origine del Pentateuco secondo il ‘modello di Pentateuco di Münster’
167
1209
Indice generale
III.
5.2
L’origine del Pentateuco secondo Erhard Blum
5.3
L’origine del Pentateuco secondo Eckart Otto
5.4
L’origine del Pentateuco secondo Reinhard G. Kratz
IL PROCESSO DELLA REDAZIONE DEL PENTATEUCO ( Erich Zenger/Christian Frevel ) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1. Il problema letterario 2. Prospettive teologiche delle redazioni 3. Il contesto storico delle redazioni che hanno dato forma alla Tôrah
181 188 196
205 206 208 211
3.1 La promulgazione della Tôrah nel contesto della politica persiana
211
3.2 Il Pentateuco come documento di compromesso e come «Tôrah di Mosè»
4. La Tôrah come libro canonico
IV.
IL LIBRO DEL DEUTERONOMIO (Georg Braulik ) . . . . . . . . . . 1. La struttura 2. L’origine 2.1 Criteri e modelli per un’analisi diacronica del Deuteronomio 2.2. La lingua del libro e l’ambiente dei suoi autori
217 221
225 227 233 233 235
2.3 Presupposti del Deuteronomio reperibili all’interno della Bibbia
236
2.4 Abbozzo di una storia letteraria del Deuteronomio (secondo G. Braulik e altri) 2.5
L’ermeneutica deuteronomica del diritto nel Pentateuco
2.6 Storia del testo e della sua più antica ricezione 2.7 Il contesto storico-teologico
3. La teologia 3.1 Dal culto santo al popolo santo 3.2 La metaforizzazione della teologia della guerra 3.3 La nascita del monoteismo 3.4 L’importanza
V.
238 244 246 246 251 252 255 257 258
L’OPERA (SCRITTA) SACERDOTALE (P) ( Erich Zenger/Christian Frevel ) . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
262
1. Caratteristiche della letteratura sacerdotale
263
1.1 La predilezione per formule, formulazioni stereotipate e ripetizioni
264
1210
Indice generale 1.2 Gli elementi plastici nell’evolvere dell’azione e nella caratterizzazione dei personaggi passano in secondo piano
265
1.3 La predilezione per elementi che fanno pensare a un ordinamento del mondo,
3. Gli ampliamenti di Pg ad opera di P s 4. La legge di santità ( Lv 17–26: Ph) 5. L’importanza della teologia (dello scritto) sacerdotale
265 266 266 267 267 267 271 280 282 289 290 294
L’OPERA (SCRITTA) PRE-SACERDOTALE ( Erich Zenger/Christian Frevel ) . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
296
della storia e della vita 1.4 L’interesse per fenomeni cultuali e rituali 1.5 Lo schema ordine-esecuzione o annuncio-compimento 1.6 La predilezione per il linguaggio teologico tecnico
2. Lo scritto fondamentale sacerdotale (Pg) 2.1 Il dibattito recente sulle caratteristiche letterarie dei testi P 2.2 Il dibattito sulla conclusione originaria di P g 2.3 Il contesto teologico e storico 2.4 La teologia
VI.
1. Strati letterari nei testi pre-sacerdotali 2. Il contesto esilico di ispirazione deuteronomistica (Gen 2,4b – 2 Re 25*)
297 299
2.1 La concezione complessiva: un’eziologia teologica della catastrofe 2.2 La teologia sinaitica dell’opera storica dell’esilio 2.3 L’incorporazione del Deuteronomio di Giosia 2.4 Problemi relativi all’ipotesi di un Enneateuco esilico
3. L’opera storica gerosolimitana (JG) 3.1 L’esistenza di un’opera storica pre-esilica 3.2 L’estensione 3.3 La teologia 3.4 La collocazione cronologica 3.5. L’importanza
4. Cicli narrativi e tradizioni legali preesistenti a JG e qui accolti 5. Il libro del patto di Es 20,22–23,33
299 300 301 302 303 303 305 307 309 311 313 314
1211
Indice generale
D.
I libri storici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
I.
PECULIARITÀ E SIGNIFICATO DELLE NARRAZIONI STORICHE DI ISRAELE ( Erich Zenger )
II.
...
321
TEORIE SULL’OPERA STORICA DEUTERONOMISTICA (DTR G) E SVILUPPI NELLA RICERCA (Georg Braulik ) . . . . . . . . . . . .
326
1. La successione storico-genetica dei libri e quella canonica 2. La distinzione tra l’«opera storica deuteronomistica» e i «Profeti anteriori» 3. Le linee principali della storia della ricerca 3.1 Tre importanti tentativi di chiaricazione prima di M. Noth 3.2 Martin Noth (1943) 3.3 Lo sviluppo della teoria a partire da M. Noth
III.
329 330 333 333 333 335
4. Il materiale delle fonti e la tendenza espositiva dei Profeti anteriori 5. L’opera storica deuteronomistica come messaggio teologico
349
IL LIBRO DI GIOSUÈ (Georg Hentschel ) . . . . . . . . . . . . . . .
352
0. Il testo 1. La struttura 2. L’origine
353 353 356 357 358 359 360 361 361 362 365 365
2.1 Le tradizioni pre-deuteronomistiche 2.2 Le redazioni deuteronomistiche 2.3 Le aggiunte sacerdotali 2.4 Questioni aperte
3. La teologia 3.1 La terra come dono di JHWH 3.2 Il modo di unicazione del paese 3.3 Libertà e responsabilità 3.4 La gura di Giosuè
IV.
319
347
IL LIBRO DEI GIUDICI (Georg Hentschel ) . . . . . . . . . . . . . .
367
0. Il testo 1. La struttura
368 368 369 370
1.1
L’introduzione
1.2
L’attività dei giudici maggiori e minori (2,11–16,31)
1212
Indice generale 1.3 Il tempo senza re ( Gdc 17–21)
2. L’origine 2.1 Osservazioni fondamentali 2.2 Il Libro deuteronomistico dei liberatori 2.3 L’aggiunta dei racconti su Abimèlech e Sansone 2.4 La cornice del libro 2.5 Redazioni tardive 2.6 Questioni aperte
3. La teologia 3.1 Libertà e solidarietà 3.2 Uomini e donne valorosi 3.3 La libertà come dono di JHWH 3.4 Libertà e potere sovrano
V. IL LIBRO DI R UT ( Erich Zenger ) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1. La struttura 2. L’origine 2.1 Il problema dell’unitarietà letteraria 2.2 L’epoca di composizione 2.3 L’ambiente d’origine
3. La teologia 3.1 Le molteplici letture da parte della ricerca 3.2 Il libro di Rut nel contesto canonico 3.3 Il libro di Rut nella liturgia ebraica 3.4 Il libro di Rut nel Nuovo Testamento 3.5 L’importanza per il cristianesimo
VI. I LIBRI DI SAMUELE (Georg Hentschel ) . . . . . . . . . . . . . . . . . 0. Il testo 1. La struttura 2. L’origine 2.1 Osservazioni fondamentali 2.2 Racconti pre-deuteronomistici 2.3 Composizione e redazione 2.4 Questioni aperte
3. La teologia 3.1 La critica al regno 3.2 Una legittimazione attraverso il successo 3.3 Regno e promessa
373 374 374 375 376 377 378 378 378 379 379 380 381
382 383 386 386 388 389 389 389 391 391 392 393
394 395 396 399 400 400 404 405 406 406 406 407
1213
Indice generale
VII. I LIBRI DEI R E (Georg Hentschel ) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 0. Il testo 1. La struttura 1.1
Tre parti
1.2 I brani-cornice redazionali
2. L’origine dei libri dei Re 2.1
Le redazioni
2.2 Le fonti 2.3 Questioni aperte
3. La teologia 3.1 Lo sguardo realistico 3.2 Il fallimento cultuale dei re 3.3 La ne della promessa? 3.4 Le esigenze della monolatria 3.5
Vie verso la salvezza
VIII. I LIBRI DELLE CRONACHE (Georg Steins) . . . . . . . . . . . . . . . 1. La struttura 2. L’origine 2.1 Il problema dell’«opera storica cronistica» 2.2 La forma del testo di Samuele – Re, alla base di Cronache 2.3 Uso di fonti extra-bibliche 2.4 La storia dell’origine 2.5 La peculiarità letteraria 2.6 Il contesto storico
3. La teologia 3.1 Aspetti fondamentali 3.2
Regno e tempio
3.3 Inizi di una teoria dell’interpretazione della Tôrah 3.4 L’importanza
IX.
I LIBRI DI ESDRA E NEEMIA (Georg Steins) . . . . . . . . . . . . . 0. Testo e caratteristiche 1. La struttura 2. L’origine 2.1 I problemi principali 2.2 Le fonti 2.3 I modelli di composizione 2.4 Un modello basato sulla storia della redazione
409 410 410 411 413 414 415 417 421 422 422 422 423 423 424
425 427 435 435 436 437 438 441 442 445 445 446 447 448
450 453 453 457 457 458 460 463
1214
Indice generale 2.5 Il contesto storico 2.6 La datazione
3. La teologia 3.1 Un programma teologico 3.2. Differenti denizioni di Israele
465 470 470 470 471
3.3 L’interpretazione della Scrittura al servizio del chiarimento della identità 3.4
X.
L’attualità
IL LIBRO DI TOBIA ( Helmut Engel ) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 0. Il testo 1. La struttura 2. L’origine
472 473
474 475 477 481
2.1 Un racconto di orientamento giudaico-gerosolimitano nato nella diaspora 2.2 Motivi e modelli letterari mutuati da altrove 2.3 ‘Strati di ampliamento’ nel libro di Tobia? 2.4 Il genere letterario 2.5 L’epoca di composizione
3. La teologia 3.1 Virtù religiosamente fondate: giustizia, fedeltà, misericordia 3.2 Una teologia narrativa
XI.
481 483 484 485 486 486 486 489
IL LIBRO DI GIUDITTA ( Helmut Engel ) . . . . . . . . . . . . . . . .
491
0. Il testo 1. La struttura 2. L’origine
492 494 499 499 500 503 504 504 505
2.1 Originale aramaico e rielaborazione greca? 2.2 Stile narrativo, tradizioni utilizzate e genere letterario 2.3 L’epoca di composizione
3. La teologia 3.1 Chi e come è Dio? 3.2 Condotta retta e condotta iniqua davanti a Dio 3.3 Una spiegazione teologica del presente attraverso la sacra Scrittura 3.4 Rovesciamento delle aspettative legate al gender
507 508
3.5 Il libro di Giuditta all’interno del canone della sacra Scrittura 3.6 Il fascino ambivalente del libro di Giuditta
509 509
Indice generale
XII. IL LIBRO DI ESTER ( Erich Zenger ) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 0. La trasmissione del testo 1. La struttura 2. L’origine
1215
511
3.4 Il signicato per il giudaismo e il cristianesimo
512 514 517 517 518 519 519 521 522 524
XIII. I LIBRI DEI MACCABEI ( Helmut Engel ) . . . . . . . . . . . . . . . .
525
2.1 Un’origine a più stadi? 2.2 Forma letteraria, epoca e luogo di origine
3. La teologia 3.1 Rilettura di racconti precedenti 3.2 Festa di Pasqua e festa di Pûrîm 3.3 Il cosiddetto silenzio di Dio nel libro di Ester ebraico
La designazione ‘libri dei Maccabei’
1. Il primo libro dei Maccabei 1.0 Il testo 1.1 La struttura 1.2 L’origine 1.3 La teologia
2. Il secondo libro dei Maccabei 2.0 Il testo 2.1 La struttura 2.2 L’origine 2.3 La teologia
526 528 528 528 533 536 538 538 538 542 546
E.
I libri sapienziali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
549
I.
PECULIARITÀ E SIGNIFICATO DELLA SAPIENZA D’ISRAELE ( Erich Zenger/Christian Frevel ) . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
551
1. La sapienza come conoscenza pratica della vita 552 2. Contesti e ambiti di riferimento della sapienza d’Israele 555 555 2.1 La sapienza tribale (sapienza ‘popolare’) 556 2.2 La sapienza urbana di corte (sapienza ‘di scuola’) 556 2.3 La sapienza teologizzata (sapienza ‘rivelata’) 557 2.4 Giustizia e conoscenza, temi fondamentali della sapienza 3. Le forme letterarie della sapienza 559 559 3.1 Il detto 560 3.2 L’istruzione
1216
Indice generale
4. L’importanza
561 561 562
IL LIBRO DI GIOBBE ( Ludger Schwienhorst-Schönberger )
564
1. La struttura
566 566 567 568 568 571 571 573 573 578 579 579 581
3.3 Il poema didattico 3.4 Il racconto didattico
II.
1.1 Il prologo (1–2) 1.2 La parte dialogica (3,1–42,6) 1.3 L’epilogo (42,7-17) 1.4 Il usso dei pensieri nella parte dialogica
2. L’origine 2.1 I paralleli letterari del Vicino Oriente antico 2.2 La forma pre-letteraria 2.3 La storia dello sviluppo letterario 2.4 Il contesto storico
3. La teologia 3.1 La giusta condotta nella sofferenza 3.2 Causa e scopo della sofferenza
III.
IL LIBRO DEI SALMI ( Erich Zenger/Frank-Lothar Hossfeld ) . . . . . . . . . . . . . . 1. Nomi e struttura 1.1 Numero e modalità di numerazione dei salmi 1.2 I nomi 1.3 Gli indizi di una composizione pianicata del libro 1.4 La suddivisione in cinque parti del libro dei Salmi 1.5 L’orizzonte messianico e teocratico del libro dei Salmi
2. L’origine 2.1 Il rapporto dei salmi e del salterio con il culto
584 586 586 587 588 593 594 597 597
2.2 Il parallelismus membrorum come forma fondamentale della poesia dei salmi 2.3 I principali generi letterari del salterio 2.4 L’origine di singoli salmi 2.5 La formazione di gruppi di salmi e di raccolte parziali
600 600 604 605
2.6 La storia della composizione e della redazione del libro dei Salmi 2.7 Datazione e Sitz im Leben del libro dei Salmi
3. La teologia 3.1 Libro di preghiera e di vita d’Israele
605 609 611 611
1217
Indice generale 3.2 Risposta d’Israele 3.3 Lode del Dio d’Israele 3.4
Tôrah di Davide
3.5 I salmi come preghiera cristiana
IV.
IL LIBRO DEI PROVERBI ( Ludger Schwienhorst-Schönberger ) . . . . . . . . . . . . . . . . 1. La struttura 1.1 Il libro dei Proverbi ebraico (testo masoretico) 1.2 Il libro dei Proverbi greco (Settanta)
2. L’origine 3. La teologia 3.1 Il nesso tra l’agire e le sue conseguenze 3.2 La Sapienza, mediatrice della creazione 3.3 L’etica dell’amore di Dio e del prossimo 3.4 Universalismo e tradizione di JHWH
V.
IL LIBRO DEL QOÈLET ( Ludger Schwienhorst-Schönberger ) . . . . . . . . . . . . . . . . 1. La struttura 2. L’origine 2.1 Modelli interpretativo dell’origine 2.2 Gli epiloghi: 12,9-11 e 12,12-14 2.3
L’epoca d’origine
2.4 Il luogo d’origine 2.5 Il nome ‘Qoèlet’
3. La teologia
VI.
IL CANTICO DEI CANTICI ( Ludger Schwienhorst-Schönberger ) . . . . . . . . . . . . . . . . 1. La struttura 1.1 Modelli interpretativi dell’origine 1.2 Una struttura compositiva complessiva 1.3 I generi letterari delle singole unità
2. L’origine 3. La teologia 3.1. Senza Dio? 3.2. Ritorno al Paradiso 3.3
L’amore più forte della morte
612 613 614 614
617 620 620 622 624 627 627 629 629 630
631 633 636 636 639 640 641 642 643
645 647 647 649 652 652 654 654 655 656
1218
Indice generale 3.4 Amore personale 2.5 Mistica delle nozze e dell’amore
VII. IL LIBRO DELLA SAPIENZA (Silvia Schroer ) . . . . . . . . . . . . . 0. Il testo 1. La struttura 2. L’origine 2.1 Il processo letterario d’origine 2.2 Il contesto storico
3. La teologia 3.1 Sapienza e giustizia 3.2 Il nesso tra l’agire e le sue conseguenze 3.3 Morte e immortalità 3.4 La sapienza personicata
657 658
659 661 661 665 665 667 671 671 672 672 673
3.5 L’esodo dall’Egitto ovvero dall’idolatria e dal culto idolatrico 3.6 L’importanza
VIII. IL LIBRO DEL SIRACIDE ( Johannes Marböck ) . . . . . . . . . . . 0. Trasmissione del testo e canonicità 1. La struttura 1.1 Gli elementi strutturanti 1.2 La struttura complessiva 1.3. Le caratteristiche delle singole parti
2. L’origine 2.1 Il processo letterario di composizione 2.2 Il contesto storico 2.3 Il contesto storico-spirituale
3. La teologia 3.1 Accettazione e critica del cambiamento
674 675
677 679 680 681 681 682 684 685 685 686 687 687
3.2 Sapienza e Tôrah, creazione e storia: una ‘ summa’ della tradizione 3.3 Il timor di Dio – radice e prassi della sapienza 3.4 L’importanza
688 689 689
1219
Indice generale
F.
I libri profetici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
693
I.
PECULIARITÀ E SIGNIFICATO DELLA PROFEZIA D’ISRAELE ( Erich Zenger ) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
695
1. I molti aspetti della profezia 1.1 Osservazioni sulla terminologia 1.2 Tipologia e sociologia dei profeti d’Israele
2. Autocoscienza e rivendicazione della profezia canonica d’Israele 2.1 Le forme fondamentali della tradizione profetica 2.2
‘Vera’ e ‘falsa’ profezia
696 696 698 703 703 704
2.3 La profezia d’Israele a confronto
3. Il signicato della profezia
705 707
IL LIBRO DI ISAIA ( Hans-Winfried Jüngling ) . . . . . . . . . . .
711
1. La struttura
714
con la profezia dell’ambiente circostante
II.
1.1 Is 1,1–12,6: parole di giudizio e di salvezza su Gerusalemme/Sion e Giuda 1.2 Is 13–23: parole di minaccia su/contro singoli popoli
715 718
1.3 Is 24–27: la cosiddetta apocalisse di Isaia (immagini del tempo della ne)
719
1.4 Is 28–35: parole di giudizio e di salvezza su Israele e su Giuda/Gerusalemme
720
1.5 Is 36–39: racconti sulla salvezza di Sion e la guarigione di Ezechia
722
1.6 Is 40–55: invito al ritorno da Babilonia e promessa della restaurazione mirabile di Sion 1.7 I testi sul servo di Dio (‘canti del servo di JHWH’)
722 724
1.8 Is 56–66: promessa di un rinnovamento interno della comunità di Sion e del suo rapporto con i popoli 1.9 La compattezza del libro
2. L’origine 2.1 I dati di fondo e le opzioni metodologiche
725 727 729 729
2.2 Il problema di parti del testo che risalgono a Isaia stesso (VIII secolo a.C.) 2.3
La ‘redazione assira’ al tempo di Giosia (VII secolo a.C.)
730 732
2.4 Il dibattito sull’origine dei capp. 40–66 e sul loro rapporto con Is 1–39
734
1220
Indice generale 2.5 Una (accettabile) ipotesi complessiva (M. Sweeney) 2.6 Sintesi 2.7 I contesti storico-teologici
3. La teologia 3.1 Il «Dio santo» 3.2 Antropologia teologica 3.3 L’azione salvica del Dio unico come nuova creazione 3.4 La sofferenza vicaria
736 737 738 741 741 742 742 743
3.5 Sion/Gerusalemme come luogo della salvezza divina e come sposa amata di JHWH 3.6 L’importanza per la tradizione ecclesiale
III.
IL LIBRO DI GEREMIA ( Franz-Josef Backhaus/Ivo Meyer ) . . . . . . . . . . . . . . . . . 0. La trasmissione del testo 1. La struttura di entrambi i libri di Geremia (H e G) 1.1 La struttura del libro di Geremia ebraico 1.2. La struttura del libro di Geremia greco 1.3 Gli oracoli contro le nazioni
744 745
747 749 753 753 755 756
1.4 Il capitolo introduttivo (Ger 1) come ‘programma’ del libro di Geremia
758
1.5 I testi conittuali: il profeta combattente e il profeta combattuto
2. L’origine 2.1 Peculiarità del libro di Geremia
763 768 769
2.2 Il libro di Geremia: documento di un’incipiente cultura dello scritto 2.3 Teorie della ricerca 2.4 L’origine dei brani narrativi 2.5 Sulla persona di Geremia
3. La teologia 3.1 Critica teologica ed etica 3.2 L’annuncio della sventura e della salvezza 3.3 L’importanza
IV. LAMENTAZIONI ( Ivo Meyer ) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 0. Testo e denominazioni 1. La struttura 2. L’origine
770 771 777 779 779 780 782 785
788 789 790 791
Indice generale
V.
3. La teologia
796
IL LIBRO DI BARUC E LA LETTERA DI GEREMIA ( Ivo Meyer ). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
798
1. Il libro di Baruc
2. La lettera di Geremia
799 799 800 804 804 805
IL LIBRO DI EZECHIELE ( Frank-Lothar Hossfeld ) . . . . . . . .
807
0. La trasmissione del testo 1. La struttura
808 809 809 811 812 814 815 822 822 824 825 827 827 829
1.0 Il testo 1.1 La struttura 1.2 L’origine 1.3 La teologia
VI.
1221
1.1 Impressione generale 1.2 Il libro di Ezechiele come letteratura esilica 1.3 Le forme letterarie preferite 1.4 Le strutturazioni più ampie del libro 1.5 La struttura in dettaglio
2. L’origine 2.1 Osservazioni diacroniche
2.2 Modelli fondamentali dell’esegesi di Ezechiele 2.3 Il contesto storico-teologico
3. La teologia 3.1 Gli aspetti fondamentali 3.2 Ricezione e importanza
VII. IL LIBRO DI DANIELE ( Herbert Niehr ) . . . . . . . . . . . . . . . . . 1. I capp. 1–12 del libro di Daniele 1.0 Il testo 1.1 La struttura 1.2 L’origine 1.3 La teologia
2. Il racconto di Susanna in Dn 13 2.0 Il testo 2.1 La struttura 2.2 L’origine 2.3 La teologia
3. Il racconto di Bel e il drago in Dn 14
831 831 833 833 836 840 842 843 843 843 844 844
1222
Indice generale 3.0 Il testo 3.1 La struttura 3.2 L’origine 3.3 La teologia
845 845 846 846
VIII. IL LIBRO DEI DODICI PROFETI ( Erich Zenger ) . . . . . . . . . . . .
848
0. Il libro dei Dodici profeti nel suo complesso
848 849
0.1 La struttura 0.2 Origine e punti chiave della teologia del libro dei Dodici profeti
1. Il libro di Osea 1.1 La struttura 1.2 L’origine 1.3 La teologia
2. Il libro di Gioele 2.1 La struttura 2.2 L’origine 2.3 La teologia
3. Il libro di Amos 3.1 La struttura 3.2 L’origine 3.3 La teologia
4. Il libro di Abdia 4.1 La struttura 4.2 L’origine 4.3 La teologia
5. Il libro di Giona 5.1 La peculiarità letteraria e teologica 5.2 La struttura 5.3 L’origine 5.4 La teologia
6. Il libro di Michea 6.1 La struttura 6.2 L’origine 6.3 La teologia
7. Il libro di Naum 7.1 La struttura 7.2 L’origine 7.3 La teologia
852 855 856 860 863 865 866 868 871 872 874 880 885 886 887 888 891 892 893 895 897 898 900 901 904 907 908 908 910 912
1223
Indice generale
8. Il libro di Abacuc 8.1 La struttura 8.2 L’origine 8.3 La teologia
9. Il libro di Sofonia 9.1 La struttura 9.2 L’origine 9.3 La teologia
10. Il libro di Aggeo 10.1 La struttura 10.2 L’origine 10.3 La teologia
11. Il libro di Zaccaria 11.1 La struttura 11.2 L’origine 11.3 La teologia
12. Il libro di Malachia 12.1 La struttura 12.2 L’origine 12.3 La teologia
G.
I.
II.
914 914 915 918 918 919 923 925 927 927 930 932 933 934 939 941 942 943 944 947
Compendio della storia d’Israele (Christian Frevel ) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
949
OSSERVAZIONI PRELIMINARI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
953
1. 2. 3. 4. 5.
953 954 955 956
Storiograa tra passato, presente e futuro Minimalisti e massimalisti Quando comincia una «storia d’Israele»? Che cosa indica ‘Israele’ nella «storia d’Israele»? Lo spazio della «storia d’Israele» e le denominazioni del paese 6. «Storia d’Israele» e suo rapporto con altre storie
957 959
PREISTORIA D’ISRAELE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
960
1. Sulla storicità dei patriarchi
961 961 962 962
1.1
L’ipotesi del Dio dei padri di Albrecht Alt
1.2 Abramo come persona storica e ttizia 1.3 Migrazioni di popoli nell’età dei patriarchi
1224
Indice generale
2. La cultura statale urbana della tarda età del bronzo in Palestina 2.1 Nascita e sviluppo delle città-stato nel II millennio a.C. 2.2 Religione e società nelle città della tarda età del bronzo 2.3 Formazione della classe superiore egiziana nel Nuovo Regno 2.4 ‘Israele’ come parte della provincia egiziana del Canaan 2.5 La corrispondenza di Amarna e gli ‘Apiru/H _ abiru 2.6 Due esempi dello sviluppo regionale della cultura urbana 2.7 Gli ‘Apiru/H _ abiru e la loro connessione con gli ‘ebrei’
964 964 964 965 967 968 969 970
2.8 I contadini Šȝśw come parte della società della tarda età del bronzo
3. ‘Israele’ in Egitto e la sua più antica menzione sulla stele di Merenptah 4. Esodo 4.1 L’esodo dal punto di vista storico
971 972 974 974
4.2 Sulla plausibilità della supposizione di un esodo come evento storico
III.
LA NASCITA D’ISRAELE IN PALESTINA . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1. Osservazione preliminare 2. Un movimento migratorio come causa della conquista del paese? 3. Il tramonto della cultura urbana cananea 3.1 Un evento complesso
975
979 980 981 981 981
3.2 Cause del tramonto della cultura urbana della tarda età del bronzo
4. La cosiddetta conquista del paese 4.1 La descrizione biblica della conquista del paese 4.2 Modelli della conquista 4.3 Valutazione riassuntiva
5. La nascita della nuova cultura dei villaggi nella regione montuosa 5.1 Continuità e discontinuità con la cultura delle città-stato
983 984 984 986 990 991 991
5.2 La cultura dei nuovi abitanti dei villaggi e il dibattito sull’etnicità 5.3 Due esempi dello sviluppo regionale della cultura dei villaggi 5.4 Israele nasce nel e dal Canaan – Sintesi
6. La cosiddetta conquista del paese nella regione a est del Giordano
992 993 995 996
1225
Indice generale 6.1 Il passaggio dalla tarda età del bronzo alla prima età del ferro nella regione a est del Giordano 6.2 La nascita dei regni di Ammon, Moab e Edom
996 997
6.3 Lo sviluppo degli insediamenti nella regione a est del Giordano
7. Il cosiddetto periodo dei giudici e il sistema delle dodici tribù d’Israele 7.1 La contrapposizione Israele ↔ Canaan 7.2 Struttura sociale dei villaggi della prima età del ferro
998 998 999 999
7.3 Ancora una volta: ‘Israele’ e la cultura dei villaggi della prima età del ferro 7.4 Il sistema della dodici tribù d’Israele
IV.
1000 1001
LA NASCITA DELLA MONARCHIA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1004
1. Osservazioni preliminari – Forme di governo 1.1 Gdc 9 e la resistenza contro la monarchia
1006 1006 1006 1007
1.2 Sull’impiego di modelli sociologici nella discussione 1.3 Documenti scritti come criterio per la statualità 1.4 Israele come stato embrionale e il progressivo passaggio alla statualità
2. I listei nella pianura costiera 3. Gli ammoniti e la prima ‘monarchia’ israelitica 4. Saul 4.1 Il territorio governato da Saul 4.2 Organizzazione del governo carismatico di Saul 4.3 L’elevazione di Saul a re 4.4 Saul e i conitti con i listei
1007 1008 1010 1010 1011 1011 1012 1012
4.5 Tentativo di stabilire un regno dinastico dopo la morte di Saul
5 La monarchia di Davide
1013 1014
5.1 Grande regno, monarchia unita o chiefdom? Il territorio governato da Davide
1014
5.2 Messa in discussione della storicità di Davide e l’iscrizione bytdwd di Dan 5.3 L’inizio del regno di Davide e l’inusso dei listei 5.4 La monarchia di Davide dopo la morte di Saul 5.5 Gerusalemme come «città di Davide» 5.6 Estensione del regno di Davide verso il nord
6. La monarchia di Salomone
1015 1016 1017 1018 1020 1021
1226
Indice generale 6.1 Salomone come successore di Davide e il territorio del suo regno
1021
6.2 L’elenco delle circoscrizioni amministrative di Salomone (1 Re 4,7-20) 6.3 Misure edilizie di Salomone
Excursus: Il dibattito sulla cronologia nell’archeologia 6.4 Relazioni commerciali di Salomone
7. La cosiddetta divisione del regno, nel 926 a.C. 7.1 L’elevazione di Geroboamo a re 7.2 Le residenze di Geroboamo 7.3 La costruzione di «santuari del regno» a Bet-El e Dan
8. La spedizione militare del faraone Sisak 8.1 Problemi nella datazione della spedizione
1022 1023 1027 1030 1033 1033 1034 1035 1036 1036
8.2 La politica estera di Roboamo e Geroboamo e l’occasione della spedizione militare 8.3 Un frammento di stele a Meghiddo 8.4 Il predominio egiziano in Palestina nel X e IX secolo a.C.
V.
STORIA D’ISRAELE E DI GIUDA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1036 1037 1038
1039
1. Panoramica della storia del grande regno neoassiro 2. Stato delle fonti e sviluppo regionale 2.1 Il ricorso a elenchi nell’esposizione biblica 2.2 Elenco sincronistico dei re d’Israele e di Giuda 2.3 Attendibilità delle indicazioni bibliche 2.4 Menzioni extrabibliche dei re d’Israele e di Giuda 2.5 Lo sviluppo di Giuda rispetto a Israele 2.6 Lo sviluppo d’Israele e gli aramei 3. Israele e Giuda sotto gli Omridi 3.1 La monarchia in Israele da Geroboamo no a Omri
1042 1044 1044 1045 1046 1046 1047 1048 1049 1049 3.2 Contrasti con Giuda e consolidamento della monarchia al nord 1050 1050 3.3 Politica estera e politica interna degli Omridi 1052 3.4 La coalizione antiassira sotto Acab 1053 3.5 La dipendenza di Giuda da Israele 4. Il putsch di Ieu e il predominio di Aram-Damasco nel IX-VIII secolo a.C. 1055 1056 4.1 Contrasti fra Israele e gli aramei, e la rivoluzione di Ieu 4.2 La tesi di un vassallaggio di Ieu e l’iscrizione di Dan 4.3 Ieu come vassallo assiro
1056 1057
1227
Indice generale 4.4 Predominio aramaico e recessione economica nell’VIII secolo a.C. 4.5 Amazia di Giuda e la dipendenza da Israele 4.6 Lo sviluppo economico sotto Geroboamo II
5 Giuda sotto l’inusso assiro e la scomparsa d’Israele nel 720 a.C. 5.1 Sviluppo di Giuda nell’VIII secolo a.C. 5.2 La politica espansionistica assira e le sue conseguenze 5.3 Acaz come vassallo neoassiro 5.4 Il tentativo di una riedizione della coalizione antiassira
1058 1058 1059 1060 1060 1061 1062 1063
5.5 Spedizione punitiva di Tiglat Pileser III e l’insediamento di Osea 5.6 La caduta di Osea e l’assedio di Samaria 5.7 Inserimento nel sistema delle province neoassire
6. Giuda dopo la caduta d’Israele sotto Ezechia no al 701 a.C. 6.1 Deportazione della popolazione al nord 6.2 Sviluppo di Gerusalemme nell’VIII secolo a.C.
1063 1064 1065 1065 1065 1066
6.3 Aumento delle testimonianze scritte e formazione dell’amministrazione
1068
6.4 Indizi archeologici di una riforma del culto di Ezechia 6.5 Politica estera di Ezechia verso la ne dell’VIII secolo a.C. 6.6 La ritirata di Sennacherib da Gerusalemme nel 701 a.C.
7. Giuda nel VII secolo a.C., sotto Manasse
1070 1070 1072 1072
7.1 La politica estera di Manasse e l’attacco degli assiri all’Egitto
1073
7.2 La discrepanza fra l’immagine biblica e l’immagine storica di Manasse 7.3 Manasse come fedele vassallo di Assur 7.4
L’edicazione economica del regno sotto Manasse
1073 1074 1075
7.5 Pressione culturale assira e sviluppo religioso sotto Manasse
8. Giuda nel gioco di forze tra Assur, Babilonia ed Egitto – Giosia
1076 1077
8.1 Resistenze in politica interna contro Assur e l’insediamento di Giosia 8.2 La scomparsa del grande regno assiro e i neobabilonesi 8.3 Giuda sotto controllo egiziano
1077 1077 1078
1228
Indice generale 8.4 Nessuna estensione signicativa dei conni del regno sotto Giosia 8.6 La morte di Giosia e la deposizione di Ioacaz
1079 1080 1081
9. Giuda come provincia babilonese e la ne dello stato di Giuda nel 587/86 a.C.
1082
8.5 La riforma del culto di Giosia
9.1 Ioiakim come vassallo neobabilonese e la caduta di Babilonia nel 601 a.C. 9.2 La prima conquista di Gerusalemme nel 597/96 a.C. 9.3 Deportazione della popolazione giudaica 9.4 Sedecia e la fallace speranza nell’Egitto 9.5 La seconda conquista di Gerusalemme nel 588/87 a.C.
1082 1083 1084 1085 1086
10. Giuda dopo la scomparsa dello stato e sino alla ne dell’esilio
1089 10.1 Continuità e discontinuità dopo la conquista di Gerusalemme 1089 1089 10.2 Godolia come funzionario amministrativo babilonese 1091 10.3 Una terza deportazione dopo l’assassinio di Godolia? 11. La diaspora babilonese ed egiziana 1091 1091 11.1 Lo sviluppo della diaspora babilonese 11.2 Giudei in Egitto, e la colonia militare sull’isola di Elefantina nel Nilo
VI.
1092
STORIA D’ISRAELE NEL PERIODO PERSIANO . . . . . . . . . . . . . .
1094
1. Panoramica della storia del grande regno persiano 1.1 Ciro il Grande e il tramonto del regno babilonese
1096 1096
1.2 Cambise, rivolte a Persepoli e la presa del potere da parte di Dario I 1.3 L’instabilità del regno dopo la secessione dell’Egitto
2. Organizzazione e amministrazione del regno persiano 2.1 Politica persiana di tolleranza 2.2 Il sistema amministrativo del regno persiano 2.3 Tasse e tributi 3. La provincia di J ehûdh e il suo status politico 3.1 Conni della provincia di J ehûdh 3.2 Sviluppo economico nel V secolo a.C. 3.3 Status politico della provincia di J ehûdh 4. L’editto di Ciro e il ritorno dall’esilio 4.1 Sulla tradizione dell’editto di Ciro 4.2 Sulla messa in discussione dell’editto di Ciro
1097 1098 1099 1099 1100 1101 1102 1103 1104 1105 1106 1106 1106
1229
Indice generale 4.3 Plausibilità del rientro delle suppellettili del tempio a Gerusalemme 4.4. Il ritorno degli esuli e lo sviluppo demograco in Jehûd
1107 1108
5. Restaurazione di Gerusalemme e costruzione del tempio
1109 5.1 Condizioni di Gerusalemme verso la metà del VI secolo a.C. 1109 5.2 Sesbassàr e la datazione dell’inizio della costruzione del secondo tempio 5.3 Zorobabele e la ricostruzione del tempio 5.4 Opposizione alla costruzione del tempio 5.5 Dedicazione del secondo tempio nel 515 a.C.
6. La riorganizzazione della comunità sotto Neemia 6.1 Il racconto di Neemia e la questione della sua autenticità 6.2 Neemia come governatore e la datazione della sua azione 6.3 La restaurazione del sistema delle mura di Gerusalemme 6.4 Altre misure di Neemia
7. La missione di Esdra 7.1 Il racconto biblico 7.2 Problemi dell’attività contemporanea di Esdra e Neemia 7.3 Datazione della missione di Esdra 7.4 Sulla questione della storicità delle misure di Esdra
8. Samaria, i samariani e i samaritani 8.1 Lo sviluppo della provincia persiana di Samaria 8.2 Il cosiddetto scisma samaritano
9. Santuari di JHWH nel periodo persiano 10. Il periodo persiano come «ora della nascita» del giudaismo – Sintesi
1110 1111 1112 1113 1113 1113 1114 1115 1116 1117 1117 1118 1119 1119 1121 1121 1122 1123 1125
VII. STORIA D’ISRAELE NEL PERIODO ELLENISTICO . . . . . . . . . . . .
1126
1. Panoramica della storia del periodo ellenistico 1.1 La ne del regno persiano e l’ascesa di Alessandro 1.2 La morte di Alessandro e le lotte dei Diadochi 1.3 Lotte di potere fra Tolomei e Seleucidi 1.4 Sviluppi nel II secolo a.C. 2 Ellenismo 2.1 Il termine ellenismo 2.2 Ellenizzazione
1127 1127 1128 1129 1132 1133 1133 1134
2.3 I Settanta, Filone e Flavio Giuseppe come esempi di cultura ellenistica
1135
1230
Indice generale 2.4 ‘Gymnásion’ ed ‘ ephēbêion’ come espressione dell’ellenizzazione
3. Economia, amministrazione e organizzazione dei regni ellenistici 3.1 Le iparchie e lo status di provincia della Giudea
1135 1136 1136
3.2 Economia e sistema scale nella provincia della Giudea e le conseguenze sociali
1137
4. Tobiadi, Oniadi e i retroterra della rivolta dei Maccabei
1138 1138 4.1 La famiglia dei Tobiadi e la sua preistoria 1138 4.2 Gli sviluppi sotto Onia II 1139 4.3 La fuga di Ircano nella regione a est del Giordano 4.4 Conitti fra partigiani dei Seleucidi e partigiani dei Tolomei 1140 1141 4.5 L’affare Eliodoro 1141 4.6 La destituzione di Onia III 1142 4.7 Il tempio in Egitto (Leontopoli/Eliopoli) 1143 4.8 L’ellenizzazione di Gerusalemme sotto Giasone 1143 4.9 La destituzione di Giasone da sommo sacerdote 5. La crisi sotto Antioco IV e la rivolta dei Maccabei 1145 1145 5.1 La politica di Antioco IV verso l’Egitto 1145 5.2 Giasone prende di nuovo il potere a Gerusalemme 5.3 Inquadramento e valutazione delle misure di Antioco IV 5.4 La rivolta dei Maccabei
6. Gli Asmonei 6.1 Un governo parallelo a Micmas 6.2 Gionata come sommo sacerdote a Gerusalemme
1146 1148 1150 1150 1151
6.3 L’alleanza con i Seleucidi e l’aumento del potere sotto Gionata 6.4 Giuda come stato parzialmente autonomo sotto Simone 6.5 Giovanni Ircano I
1151 1152 1153
6.6 Lo stato degli Asmonei sotto Aristobulo I e Alessandro Ianneo 6.7 Alessandra Salomè e la lotta per il potere dopo la sua morte 6.8 L’intervento dei romani e la ne dello stato asmoneo
1153 1155 1155
Indice generale
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VIII. STORIA D’ISRAELE NEL PERIODO ROMANO – U NO SGUARDO PANORAMICO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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1. Nuovo ordinamento della Palestina sotto il dominio romano 2. Le rivolte di Alessandro e di Antigono 3. La Giudea dopo la vittoria di Cesare 4. Erode il Grande 4.1 La caricatura del despota Erode 4.2 La politica edilizia di Erode 4.3 Il tempio erodiano di Gerusalemme 4.4 Conitti per l’eredità politica di Erode 5. I successori di Erode 5.1
L’incapacità di Archelao e la nuova organizzazione in Giudea
5.2 Erode Agrippa I e i conitti per il culto dell’imperatore
6. La guerra giudaica (66-70 d.C.) 6.1 Retroterra e inizio della rivolta giudaica 6.2 La resistenza militare degli zeloti dilaga 6.3
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L’intervento di Roma per mano di Tito e la distruzione del tempio
6.4 Masada
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6.5 La nuova formazione del giudaismo dopo la distruzione del tempio
7. La rivolta di Bar Kochba (132-135 d.C.)
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Appendici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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IX. Carte geograche relative alla storia d’Israele . . . . . . . . . .
1173
Fonti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1185
Spiegazione dei termini tecnici della scienza biblica ( Erich Zenger/Ch. Frevel ) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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Opere fondamentali di introduzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1195
Indice analitico. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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