FRANCO OPPO Microvarianti, varianti, variazioni: riflessioni, ricerche e sperimentazioni su materiali musicali popolari 1991
I compositori ell!area "colta# che hanno eicato tempo allo stuio ella musica popolare non sono molti$ essi in %enerale coltivano coltivano stili, forme, tecniche strumentali, strumentali, concezioni estetiche che poco hanno in comune con le espressioni musicali popolari& Infatti i lin%ua%%i ella musica "colta# sono articolati in moo complesso, hanno alle loro spalle metoolo%ie e teorie ela'orate, hanno h anno attraversato %rani archi evolutivi, si sono moificati, rinnovati e trasformati sino a cancellare (uasi totalmente le tracce elle loro ori%ini e (uelle e%li stili, elle tecniche e elle estetiche a cui iscenono& I lin%ua%%i ella musica popolare appaiono invece semplici, %rezzi e statici& Nel compositore "colto# c!) (uasi sempre sempre la consapevolezza i essere un anello * l!ultimo anello * i una catena lun%hissima che si pere nel tempo& +%li sa i essere le%ato a tutti %li altri anelli e coltiva un fortissimo esierio i sapere il come e il perch$ e per poter capire e%li si sforza i conoscere il ma%%ior ma%%ior numero i anelli -i compositori e le loro opere. e i nessi che li le%ano l!uno all!altro -le tecniche, le teorie, le ieolo%ie.& Ma il suo mono ) tanto vasto, ricco e affascinante che spesso e%li non si rene conto i esserne in realt/ pri%ioniero: la sua "catena# ) tanto lun%a che solo raramente, al i l/ ei confini, e%li riesce a intravveere altri moni, altre estetiche, altre musiche& +! ifficile ifficile per0 creere che possano esservi compositori che non a''iano mai avuto contatto con la musica popolare el proprio tempo$ se essi non vi hanno prestato attenzione si%nifica che non la hanno consierata un anello -o un anello importante. ella loro cultura& Ma solo apparentemente la musica "colta# ha avuto un!evoluzione lineare autonoma, insensi'ile a (uanto altro i musicale le accaeva intorno& + tutt!intorno essa aveva appunto la musica "popolare# che, apparentemente innocua, si ) spesso insinuata tra le sue ma%lie, faceno sor%ere u''i nella coscienza ei compositori, spin%enoli a riflettere sul proprio lavoro, a riveere le proprie posizioni, a rimuovere vincoli accaemici e pre%iuizi estetici& e strutture ella musica classica sono varie, articolate, ela'orate, semplici o complesse, palesi o nascoste, sono tante, tantissime eppure non costituiscono l!universo elle strutture musicali possi'ili& Molti compositori "colti# invece coltivano l!illusione che il loro mono musicale sia completo e ieale, il mi%liore possi'ile, e consierano al suo confronto 'anali le strutture strutture elle altre musiche&
+! vero che molte musiche i traizione popolare impie%ano strutture semplici * "'anali# * ma (uesto accae anche nella musica classica, almeno in e%ual misura& In realt/ molte strutture ella musica popolare appaiono semplici perch ven%ono %uarate a punti i vista che permettono i osservare solo i caratteri esteriori$ o perch (uano ven%ono ascoltate si pretene i ecoificarle faceno riferimento a concezioni estetiche proprie ella musica classica, e (uano ven%ono analizzate si pretene i farlo impie%ano strumenti teorici ela'orati per la musica colta, ionei (uini solo per stuiare le sue strutture& !inioneit/ ei metoi i analisi ella musica colta per lo stuio ella musica popolare eriva al fatto che essi sono rivolti prevalentemente allo stuio macrostrutture, mentre nella musica popolare %li aspetti strutturali pi2 si%nificativi si trovano nella sfera microstrutturale& a musica popolare (uini inica che nell!o%%etto musica vi sono aspetti strutturali che possono essere iniviuati solo se si moifica la prospettiva e il metoo i analisi, e (uesto vale naturalmente sia per la musica popolare che per (uella colta& Perci0, se si vuole capire la musica popolare ) necessario passare all!osservazione elle strutture esteriori -(uelle che spesso la fanno apparire 'anale. allo stuio elle strutture profone: cos3 faceno si apre anche un varco verso la comprensione elle microstrutture ella musica colta& Il compositore i o%%i non ispone pi2 i un sistema compositivo coificato che sia un punto i riferimento fermo e certo per il suo lavoro& +%li, per costruire la sua musica, non pu0 pi2 partire ai "mattoni# -cio) a elementi strutturali ati, come le scale, i sistemi armonici, contrappuntistici, seriali, ecc&. ma eve airittura iniziare alla "sa''ia# necessaria per farli -vi'razioni acustiche, altezze, tim'ri, ecc&.& +%li, (uini, sempre pi2 eve essere in %rao i entrare nel merito elle pi2 piccole (uestioni strutturali e i capirne la natura, perch solo cos3 potr/ isporre i mezzi ae%uati per costruirsi una %rammatica musicale coerente -cio) una %rammatica che sia tale. o semplicemente per manipolare un sistema %rammaticale ac(uisito& Per (uesto motivo ) per lo meno utile, se non necessario -e per me lo ) stato., che il compositore i o%%i stui la musica popolare, le sue strutture, le sue estetiche& Mi propon%o i chiarire (uesto punto i vista attraverso l!analisi i una anninnia, ninna4nanna popolare ella 5are%na&
x
1 x
x
y
y
7 z2
8 z4
; z3
< A
A’
A’ v
B B’
B
Fi%& 1
e cin(ue strofe presentate nella fi%& 1 appaiono assai semplici, e infatti, a eccezione ella secona, si presentano come varianti ella stessa struttura& 5e osservate nella loro totalit/, (uini, appaiono "'anali#& Ma, come si ) etto, l!attenzione va spostata verso le microstrutture e i meccanismi %rammaticali che le renono possi'ili -cio) le%ittime nel loro contesto, %rammaticalmente corrette.& e strutture impie%ate consistono, come in o%ni lin%ua%%io, in com'inazioni i sim'oli: le note * la, si, o * e i loro valori ritmici& Inoltre, come accae in molti lin%ua%%i musicali, le strutture si istin%uono anche per la loro posizione metrica , cio) per la iversa collocazione che i sim'oli possono avere all!interno ei movimenti * 16, 76, 86 croma * e elle 'attute * 16, 76 86 movimento 4& I se%menti inicati con e sono ue esempi i (ueste possi'ilit/ com'inatorie& Ma osservano i sin%oli se%menti si pu0 notare che non si tratta i com'inazioni (ualsiasi$ infatti essi hanno caratteri strutturali particolari e non ) ifficile iniviuare il criterio com'inatorio a cui erivano&
1
7
8
;
Fi%& 7 Nella fi%& 7 sono riportati tutti i iversi se%menti z realizza'ili all!interno i uno spazio metrico i <=>& a loro sovrapposizione evienzia la re%ola com'inatoria che li %overna: 1?; a @ 1?8 5i, ove i la possono assumere solo il valore i croma e i si assumono il valore i croma se si trovano sulla 76 o 86 suivisione el movimento, e il valore i semiminima se si trovano sulla 16& Ma i se%menti ottenuti con l!applicazione i (uesta re%ola possieono caratteri strutturali particolari che li renono non confoni'ili con i se%menti ottenuti com'inano %li stessi sim'oli in altri moi& uesta re%ola ha (uini il valore i vera e propria le%%e strutturale$ infatti prouce solo se%menti z, che sono facilmente riconosci'ili e che possono perci0 assumere una funzione %rammaticale, senza che (uesta possa essere confusa con altre& Bi fatto si pu0 notare che i se%menti z si trovano solo in testa ai frammenti A! elle strofe 8, ;, <$ essi sono (uini inicativi * se%nali iniziali * ell!inizio i (uesti frammenti e (uesta ) appunto la loro funzione %rammaticale& 5i pu0 anche constatare che la iversit/ ritmica el se%mento z; * impie%ato nella ;6 strofa * non ) il frutto i un capriccio, n i una "incompetenza %rammaticale# el cantore popolare, ma la conse%uenza ell!applicazione ri%orosa ella le%%e strutturale che prouce i se%menti z& Infine vale la pena sottolineare che il se%mento z1, che non si incontra nelle cin(ue strofe ell!anninnia, ha comun(ue tutti i re(uisiti per essere una variante ella stessa
funzione %rammaticale$ z1 potre''e (uini sostituire un (ualsiasi se%mento z elle strofe 8, ; o < e aempiere alla stessa funzione in una (ualsiasi altra strofa& Il se%uente se%mento invece non ) i tipo z, nonostante a''ia alcune propriet/ i (uesti se%menti -) tra l!altro il retro%rao i z1.,
Fi%& 8 Infatti non possiee ue ei re(uisiti richiesti, e cio) -1. vi sono pi2 i tre 5i e -7. il 5i che si trova sulla 16 suivisione non ha il valore i semiminima& Per poter incluere (uesto se%mento nella classe z 'iso%nere''e moificare la re%ola com'inatoria nel moo se%uente: 1?; a @ 1?; 5i& Cos3 i (uattro 5i rientrere''ero tra possi'ilit/ ammesse e la propriet/ metrica relativa ai 5i sulla 16 suivisione care''e automaticamente nel momento in cui si proucesse il se%mento in (uestione, perch sare''e incompati'ile con la possi'ilit/ i avere ; 5i& a re%ola metrica restere''e comun(ue valia per tutti %li altri casi& Ma ) chiaro che, sussisteno la prima re%ola com'inatoria - 1&&; a @ 1?8 5i., (uesto se%mento non sare''e utilizza'ile nella funzione strutturale z: farlo sare''e s%rammaticato e nessun cantore popolare esperto lo fare''e& Dn!analisi i (uesto tipo pu0 essere fatta per tutti %li altri se%menti ell!anninnia e ci0 portere''e alla scoperta i altre re%ole com'inatorie e altre le%%i strutturali che ci fornire''ero un (uaro completo ella %rammatica musicale impie%ata e elle caratteristiche formali el 'rano& Ci0 ci permettere''e anche i fare valutazioni i orine estetico 'asate esclusivamente sulle propriet/ %rammaticali e strutturali el 'rano, e non su principi formali e criteri i valutazione appartenenti a altri stili musicali e a altre culture& Ma (uanto ) stato osservato per i se%menti z ) %i/ sufficiente per trarre alcune conclusioni sulle strutture e sui lin%ua%%i in %enerale& 5i pu0 innanzitutto sottolineare che un lin%ua%%io musicale si autocostituisce se ven%ono aottate lo%iche com'inatorie ei sim'oli tali che proucano classi i se%menti con caratteri strutturali non confoni'ili con (uelli i altre classi o con se%menti prootti casualmente& In (uesto moo una se(uenza i sim'oli pu0 ac(uisire una funzione %rammaticale istinta a (uella i altre se(uenze& !analisi el se%mento z ci inica anche che per poter utilizzare in moo efficace le strutture i un lin%ua%%io non ) sufficiente isporre i re%ole e funzioni %rammaticali
chiare, 'iso%na anche saperle impie%are in moo appropriato, cio) in posizione corretta -metrica, come inizio i un frammento, ecc&. rispetto alle altre funzioni& !anninnia nel suo insieme, infine, ci inse%na che ) possi'ile costruire una %rammatica con pochi sim'oli purch si efiniscano con chiarezza le sue propriet/ strutturali e le re%ole com'inatorie che li controllano& uesto ) in sintesi il pro'lema centrale el compositore !o%%i: sapersi ela'orare un sistema %rammaticale omo%eneo e coerente, tale che %li permetta i esporre in moo compiuto le sue iee musicali&
Franco Oppo
Ca%liari, Bicem're 1991