Roberto Bertoni
www.liutart.com ATTENZIONE: Questi appunti personali sono presi dal manuale di Mach3 in funzione di un utilizzo di elettroniche fornite da CNC Italia in quanto mancanti della parte di configurazione già effettuata da lui stesso e fornita con il file a corredo. La traduzione potrebbe contenere errori e fraintendimenti, quindi declino ogni responsabilità su danni causati, a cose o persone, nell'utilizzo di macchine per le quali si è fatto riferimento a questi appunti. DRO = Digital Read Out (Display). Si possono selezionare col relativo tasto o cliccando col mouse, per inserire un nuovo valore. Si conferma il valore con Enter o si ritorna al precedente con Esc. MDI = Manual Data Input --------WIZARD E' possibile effettuare delle lavorazioni senza un software Cam dedicato. Premere LOAD WIZARDS e scegliere dalla lista. Scegliere in seguito i parametri necessari e se si vuole rendere disponibile in seguito i settaggi, premere Save. Premere POST G CODE e uscire. Per editare o creare un G Code si può usare il Notepad e salvare in formato .txt. P.S. Far girare sempre i file solamente da hard disk, perchè Mach3 ha bisogno di leggere e scrivere velocemente. I file non devono essere di sola lettura. <<<>> Settare la giusta velocità e accelerazione dei motori per non perdere passi e avere la lavorazione coerente con il disegno. ------------------ CONFIGURAZIONI -----------------CONFIGURARE MOTOR TUNING Scegliere l'asse desiderato premendo la relativa casella, poi con i cursori spostare i valori di velocità e accelerazione/decelerazione. Con le frecce su e giù della tastiera muovere l'asse per vedere l'effetto. Premere AXIS SETTING prima di passare ad un' altro asse. Calcolo del valore di STEP PER, necessario per far si che la quantità di step sia corretta. Questo valore indica il numero di impulsi che Mach3 invia per far muovere i motori di un unità (1 mm o 1 pollice, dipende da cosa settato in Select Native Units (menù Config) Calcolo: 1 : "passo della vite" (in mm)= X (Screws revs per unit) X * ("numero denti albero": "numero denti puleggia")= Y (Motor revs per unit) "Step motore"(normalmente 200) * Y = Mach3 steps per umit (valore da immettere nella configurazione)
Esempio: - Passo vite 2mm - Puleggia motore 10 denti - Puleggia albero 30 denti 1 : 2 = 0.5 0.5 * (30:10) = 1,5 200 * 1,5 = 300 (valore da immettere) Fare questo calcolo per ciascun asse. Se si usa il mezzo passo come configurazione del motore, il valore da immettere raddoppia perchè Mach3 deve inviare il doppio degli impulsi per muovere l'asse di un unità. CONFIGURARE HOMMING E SOFTLIMITS I settaggi immessi nella pagina di configurazione Home/Softlimits hanno effetto quando il tasto relativo (REF ALL HOME) è stato premuto (oppure con il codice G28.1) (si illuminano i led verdi relativi agli assi). D'ora in poi si sono "riferiti" tutti gli assi ai valori indicati dai display. Cioè quello indicato è il nostro 0, che è diverso dallo 0 reale degli assi (quando si è in questa modalità Mach3 non ha alcuna idea di dove siano posizionati gli assi). Se la casella Auto Zero è selezionata i display segneranno i valori indicati nella colonna Home Off quando si preme REF ALL HOME. Questo è utile con macchine di grosse dimensioni e/o lente. E' quindi indispensabile separare gli switch di finecorsa da quelli di home, se lo switch di home non è all'estremità dell'asse. Se si preme REF ALL HOME e sono installati dei finecorsa di home, gli assi cominciano ad avanzare fino ad arrestarsi sugli switch. La direzione in cui si muovono dipende dalla spunta su Home Neg. Se c'è la spunta l'asse si muove nella direzione negativa finchè l' Home input si attiva. Se è già attivo si muove in positivo. Allo stesso modo, se non c'è la spunta l'asse si muove in positivo finchè l'input è attivo e nella direzione negativa se è già attiva. E' possibile riferire un singolo asse alla volta nella pagina Setting. Speed % serve per evitare di mandare a fine corsa gli assi quando si lavora ad alte velocità e indica la velocità in cui si muovono gli assi quando ci si trova nella Slow Zone (zona al limite degli assi, nella quale rallentano i motori). Il software si rifiuta di andare oltre ai valori di X, Y e Z indicati da Soft Max e Soft Min (possono essere anche valori negativi). Quando ci si avvicina a questi valori il movimento di avanzamento rallenta nella zona indicata da Slow zone. Tutti i limiti hanno azione solo quando il tasto Software Limits è attivo (ovviamente premuto dopo che si è già premuto REF ALL HOME). G28 coordinates definisce le coordinate assolute dalle quali muoversi, quando è eseguito. Esse sono interpretate nell'unità di misura (G20 o G21) e non si aggiustano automaticamente se viene cambiata l'unità di misura del sistema. (G20 per pollici, G21 per millimetri). Configurare system hotkey In questa pagina si possono assegnare dei tasti alle funzioni di jogging o per l'inserimento di dati nella linea MDI (input manuale). Premere la casella della funzione scelta e poi cliccare sul tasto da assegnare. In automatico verrà
mostrato il valore assegnato. La finestra external codes serve per assegnare i valori a trigger esterni oem. Configurare backlash Serve per aggiustare il gioco degli assi. Questo è attivo solo se c'è la spunta. La velocità identifica la velocità alla quale viene spostato l'asse per togliere il gioco. Configurare slaving Serve per configurare i motori aggiuntivi sullo stesso asse. Configurare toolpath Definidce come è mostrata l'immagine nella pagina Toolpath. Origin sphere: mostra una sfera sull'origine 3D compass: mostra le frecce degli assi nella direzione positiva Machine boudaries: mostra un rettangolo che indica i soft limits della macchina anche se non attivi Tool position: indica l'attuale posizione dell'utensile Jog follow mode: fissa nella finestra la posizione dell'utensile. Quando si esegue un g-code gira l'immagine e rimane fermo l'utensile. Colors= definisce i colori nel display Reset Plane on regen: resetta il disegno quando si fa doppio click o si preme il pulsante Regen Boxed Graphinc: disegna un rettangolo sui limiti del movimento dell'utensile Configurare initial state Configura il modo in cui è attivo Mach3 alla sua apertura. Vedi paragrafo 5.6.6 Configurare logic (GENERAL CONFIG) G20/G21 control: pur se il programma lavora in G20 o G21, i display indicheranno sempre i valori nell'unità di misura selezionata nel Setup Unit Tool change: la richiesta di cambio utensile M6 può essere ingorata o usata per richiamare la macro. Se Auto tool changer è selezionato, le macro M6Start/M6End saranno richiamate ma senza la necessità di ripremere Cyle Start ogni volta. Angualr properties: se selezionato l'asse relativo è misurato a gradi (cioè G20/G21 non alterano l'interpretazione delle parole A,B,C) Program end on R30 or Rewind: definisce le azioni da effetture alla fine o al rewind della parte del proramma Debounge Interval/ Index debounce: vedi 5.6.7 Program safety: quando selezionato attiva INPUT #1 come sicurezza Editor: specifica l'editor da usare quando si preme il pulsante Edit G Code Serial output: definisce la porta seriale da usare per funzioni speciali esterne quali, dispaly, cambio utensile, fermi meccanici ecc. Persistent DRO's: se selezionato all'avvio di Mach3 i display indicheranno ciò che indicavano al precedente spegnimento della macchina. Nota che, specialmente con motori micro-stepper, la posizione reale potrebbe essere variata. Disable gouge concavity check: se disattivo, durante la compensazione del taglio (G41 e G42),
Mach3 analizzerà se il diametro dell'utensile è troppo grande per tagliare all' interno degli angoli, senza gouging (smussare?) il lavoro. Spuntare per disabilitare l'avvertimento. Plasma mode: (per taglio al plasma) No angular discrimination: questo è rilevante per la costanza di velocità di lavorazione. Quando è deselezionato Mach3 tratta il cambio di direzione, il quale angolo è maggiore del valore selezionato in CV Angular Limit DRO come uno stop (anche se il modo CV è selezionato) per evitare l'eccessivo arrotondamento degli angoli acuti. Maggiori dettagli sul CV Constant Velocity mode si trovano nel capitolo 10. Feed override persist: se attivo, il feed override selezionato sarà mantenuto alla fine dell'esecuzione di una parte di programma Allow wave files: se selezionato, permette a Nach3 di usare i suoni .wav di Windows per gli avvisi di errore ecc. Allow speech: serve per usare la voce dei messaggi di informazione di Windows Speec Agent. Fare riferimento ai settaggi ti esso sul pannello di controllo di Wiundows G04 Dwell params in Milliseconds: se selezionato, il comando G4 5000 darà un Dwell di 5 secondi. Se deselezionato dà un Dwell di 1 ora, 23 minuti e 5 secondi. Set charge pump to 5Khz for laser standby level: (per il laser) Use Safe_Z: se selezionato, Mach3 userà la posizione definita di sicurezza dell'asse Z. Nota: se si usa la macchina senza essere "riferita" allo zero (REF ALL HOME), è più sicuro lasciare questa opzione non selezionata, poichè senza riferimento le coordinate della macchina sono arbitrarie. Tool selection persistent: se spuntato Mach3 ricorda i Tool selezionati al suo spegnimento. --Tutti i profili della macchina sono salvati in un file, all'interno della directory principale di MAch3, con estensione .xml. Si possono salvare più file in modo da poter usare lo stesso PC con più CNC, o da avere settaggi diversi della stessa. ---------------- controlli e funzioni -------------Quando si preme REF ALL HOME, i display si azzerano e le caselle degli assi si contornano di verde. Premere in seguito Soft Limits per attivare i limiti software impostati. Quando si preme Goto Z gli assi si spostano sullo 0. Il tasto MACHINE COORDS serve per visualizzare sul display le coordinate assolute della macchina. Si accende il led relativo quando premuto. Il fattore di scala (rapporto di grandezza) di ogni valore dell'asse può essere settato mediante G51 e cancellato da G50. Se questo è settato (diverso da 1) viene applicato alle coordinate quando appare nel G-code (led relativo si illumina). Il valore definito da G51 può essere settato nel suo display, relativo ad ogni asse. Il tasto Verify serve per verificare se si sono persi dei passi in relazione allo zero (funziona solo se si hanno installati degli switch di home). Muoverà gli assi fino agli switch. Diameter Radius Correction (serve solo per il quarto asse, se è rotativo) GOTO Z muove gli assi sullo 0. SET VARIABLE POSITION memorizza una posizione alla quale andare con GOTO VARIABLE POSITION Allo stesso modo funzionano anche SET RFERENCE POINT e GOTO REF POINT
MDI Manual Data Input Nella pagina MDI si immettono i G code nella riga "Input" e si conferma con Enter, quindi il comando verrà eseguito. Il tasto Esc riporta fuori senza eseguire il comando. Ricorda che quando si usano i tasti, o controlli esterni, ai quali sono stati assegnati delle funzioni, queste non verranno eseguite, ma scritte nella linea di immissione dati. Una linea MDI può contenere una serie di dati. Questi vengono letti non in ordine di immissione ma in un ordine "sensibile" specificato più avanti. Se non si è sicuri immettere comandi semplici uno alla volta. Usando le frecce su e giù ci si può spostare all'interno delle sequenze già immesse per richiamarle ed evitare di riscriverle. Si può salvare una sequenza di comandi immessi: premere il tasto START TEACH, immettere tutta la sequenza di codici, usando l'Enter per le conferme, e al termine premere STOP TEACH. Premere LOAD EDIT e caricare la sequenza da usare o editare. Premere CYCLE START per eseguire la sequenza. Premere EDIT G-CODE per editare il file e poterlo salvare con un altro nome (di default è C:/Mach3/GCode/MDITeach.tap). JOGGING TAB = esce il Jog. Per default le frecce scorrono gli assi X e Y, PgUp e PgDn per l'asse Z. Le modalità di uso del Jog sono: - Continous = gli assi si muovono finchè si tiene premuto il tasto. La velocità di avanzamento è espressa in percentuale sul display Slow Jog Rate. Si possono immettere valori da 0.1% a 100%. Le frecce incrementano del 5%. Premendo il tasto Shift e "s" si ha il 100% della velocità qualunque sia il settaggio precedente; il led vicino a cont si illumina. - Step = ad ogni pressione dei tasti gli assi avanzano dello step indicato. Con il tasto Cycle Jog Step seleziona in automatico degli step predefiniti. Premendo il tasto CTRL si attiva temporaneamente lo step; rilasciandolo si disattiva. - MPG = manual pulse generator, è usato per il controllo con joystic o rotary encoders. Si possono collegare fino a 3 controlli esterni, via parallelo, seriale o usb riconosciuti da Windows. SI attivano con il tasto JOG MODE selezionando MPG . Gli assi che verranno utilizzati saranno indicati dai relativi led e selezionati attraversoi i loro tasti o Alt-A per MPG1, Alt-B per MPG2 e Alt-C per MPG3. Sopra questi controlli ci sono dei tasti per le funzioni dell' MPG. Nll'MPG Velocity Mode la velocità di movimento degli assi è in relazione alla velocità di rotazione dell'MPG con Mach3, in modo che siano rispettate l' accelerzione e la massima velocità. Questo dà una sensazione di movimento naturale degli assi. (MPG Step/Velocity Mode attualmente funziona come il Velocity Mode. Nel modo MPG Single Step ad ogni segnale esterno gli assi si spostano dello step indicato. Un solo movimento di step alla volta può essere richiesto. Se si manda un comando di step quando l'asse è già in movimento, questo verrà ignorato. Nel modo Multi-Step ogni click verrà memorizzato e messo in coda. I movimenti di step saranno alla velocità indicata dal display MPG Feedrate. -----------Il riquadro Spendle Speed controlla la velocità del motore. Vedi par. 6.2.5.3 Riquadro FEED RATE Il valore di Feedrate indica la velocità di avanzamento degli assi, espressa nell'unità usata (es: millimetri al minuto). E' settato nel programma dalla lettera F. Se viene immesso un valore superiore a quello massimo consentito dai settaggi della macchina, il valore usato e quest'ultimo.
In FRO (Feed per revolution) si immette il valore di avanzamento di unità in relazione ai giri del motore. Ad ogni giro del motore gli assi avanzano di un unità espressa in FRO. Questo è utile quando i costruttori degli utensili indicano la velocità di avanzamento in questo modo. Vedi par. 6.2.6.2 per specifiche su quest'ultimo. La velocità di avanzamento reale è indicata nei display "Units/Mi e Units/Re" E' possibile non rispettare la velocità di avanzamento impostata, a meno che non sia in uso M49 (Diasble feedrate override) nel range che va da 20% a 299% immettendo il valore nel display relativo alla percentuale. Le frecce muovono questo ad incrementi del 5%. Il led si accende e il display FRO indica il valore calcolato. E' possibile ritornare come all'origine con Reset. Controlli per l'esecuzione dei programmi - CYCLE START esegue il programma - FEED HOLD mette in pausa momentaneamente il programma per poi riavviarlo con - - - - CYCLE START. Mantiene acceso il motore a il Coolant (liquido raffreddante, se usato). Si possono comunque spegnere manualmente, ad esempio per sostituire un utensile rotto. Mach3 mantiene in memoria le coordinate al momento della pausa, quindi prima continuare il programma sopsterà gli assi in quella posizione. - STOP ferma immediatamente il programma, e poichè ci possono essere perdite di passi, non è più possibile riprenderlo da quel punto. - REWIND riporta all'inizio della parte di programma correntemente caricato. - SINGLE BLK può essere attivato per eseguire solamente la successiva riga di comandi, premento successivamente CYCLE START. - REVERSE RUN può essere attivato dopo FEED HOLD o SINGLE BLOCK. Successivamente, premendo CYCLE START il programma verrà rieseguito al contrario. Può essere utile per un errore dovuto a rottura di utensile ecc. Il display LINE indica la linea di comandi sulla quale si è posizionati. E' possibile immettre un numero per spostarsi sula linea desiderata. - RUN FROM HERE ? ? - SET NEXT LINE ?? - BLOCK DELETE se premuto, la linea di G-code che inizia con una / non viene eseguita. - M1 OPTIONAL STOP se premuto il comando M1 è trattato come M00 Riquadro TOOL INFORMATION Vengono indicati la lunghezza e il diametro dell'utensile. Permette, nei sistemi con input digitali, di mettersi in automatico sullo 0 del piano Z. Quando viene eseguito un M6, a meno che nella cong/logic sia disattivato, Mach 3 si muove nella Safe Z e si ferma e il led di cambio utensile si accende. Per riprendere premere CYCLE START. Il tempo trascorso è indicato dal disply Elapsed. JOG NO/OFF attiva o disattiva il Jog. REMEMBER memorizza la posizione degli assi RETURN riporta alla posizione memorizzata. Pagina TOOLPATH (percorso utensile) Il percorso dell'utensile è disegnato con il colore settato in precedenza. Questo può non corrispondere realmente al percorso della macchina poichè Mach 3 usa la memoria principalmente per la lavorazione, la rimanente per disegnare a video. A volte quindi si possono avere dei cerchi
che sembrano dei poligoni ma questo non deve preoccupare, è solo il disegno a display. In questa pagina si può vedere la figura tridimensionale della lavorazione e cliccando dentro si può spostarla in tutte le direzioni. Premere Shift , cliccare il sinistro e tenendolo cliccato spostare in su e giù per fare lo zoom nella schermata, oppure usare la rotella. Per spostare lo schermo premere il destro del mouse e spostarsi tenendolo premuto. Il doppio click riporta la figura come in origine. Per stimare il tempo necessario per eseguire la lavorazione premere SIMULATE PROGRAM RUN I dati del PROGRAM LIMIT possono essere utili per verificare le massime escursioni, in modo da evitare di fresare il banco ecc. REGEN PATH rigenera l'immagine dal G-code (con l'offset G92) Nota: è molto importante rigenerare l'immagine dopo che si sono cambiati i valori di offset sia per avere una corretta visione, sia perchè e usato per eseguire i giusti calcoli quando si usa G42 e G43 per la compensazione del taglio. Pagina OFFSETS Ai parametri di Offset ci si può accedere mediante il menù Operator e dal programma, ma è più conveniente usare questa pagina. Fare riferimento al cap. 7 A causa delle definizioni G-Code sottolineate, Work Offset e Tool tables lavorano in modo leggermente diverso. ATTENZIONE: cambiare gli offset di Works e Tools in uso non muoveranno mai la macchina, ma cambieranno solamente ciò che vediamo sui display. Tuttavia un movimento (G0, G1 ecc.) dopo aver settato i nuovi offset sposterà la macchina in riferimento alle nuove coordinate. Work Offset Mach3 per default usa work offset 1. Immettendo nel display un valore da 1 a 255 si sceglierà il work offset da usare. Questo è equivalente ad immettere da G55 a G59 o da G58.1 a G59.253. Si possono usare anche i tasti FIXTURE per settare l'offset corrente. A volte Work Offset è anche chiamato Fixture Offset o Part Offset. Si può variare il valore dell'offset corrente immettendo nuovi dati nei disply della casella Work Offset. Gli assi X e Y sono settati in modo leggermente diverso da Z. L'asse Z è normalmente settata con un utensile "master" montato sulla fresa. Lo Z per gli altri utensili sarà poi corretto per mezzo della tavola Tool. Si mette un qualsiasi pezzo di materiale (gauge block), o un foglio di carta fra l'utensile e il pezzo da lavorare (se questo deve essere Z=0.0) oppure fra l'utensile e il tavolo (se questo deve essere Z=0.0); muovere Z lentamente fino a toccarlo. Immettere lo spessore nel display Gauge Block Height e premere SET Z. Questo setta il valore di Z nell'offset corrente. In modo che l'utensile sia alla giusta altezza. Per X e Y il procedimento è uguale, ma l'appoggiarsi con l'utensile potrebbe essere fatto su ogniuno dei 4 lati del pezzo, tenendo presente il diametro dell'utensile e lo spessore del gauge block usato. Nel display Edge Finder Diameter immetere un valore equivalente al diametro dell'utensile più il doppio dello spessore del gauge block e poi premere il tasto SELECT relativo. Premere al centro per impostare un cerchio. Questi valori possono essere tenuti in memoria al prossimo riavvio di Mach3 sttando correttamente Persistent Offset e Offset Save in Config>General Config. Tools
Gli utensili sono numerati da 0 a 255 e sono indicati dalla lettera T nel programma o immessi nel display Tool. Il suo offset è attivo solo se selezionato dal relativo tasto TOOL OFFSET ON/OFF (G43 e G49). Solo lo Z offset e il diametro sono usati da Mach3. Il diametro può essere immesso direttamente nel display. Lo Z-offset (ad esempio la compensazione per la lunghezza dell'utensile) può essere immessa direttamente o toccando con l'utensile. Il settaggio di offset dell'utensile è identico al settaggio di offset dell'asse Z in Work Offset. Anch'esso lo si può mantenere memorizzato come per Z. Le tabelle possono essere editate e salvate usando i tasti SAVE WORK OFFSET e SAVE TOOL OFFSET, oppure dal menu Config. Pagina SETTING Controlli dei limiti Il controllo di input Activation 4 può essere configurato per avere la funzione di Single Step, equivalente al tasto SINGLE della casella Special Funcion in Setting, fatta da un controllo esterno. Mach3 può oltrepassare i limiti degli switch via software. Questo può essere automatico, premendo AUTO LIMIT OVERRIDE; in questo modo una volta oltrepassato il limite la macchina si ferma, premere RESET e la macchina riprende le sue funzioni (anche nelle direzioni non volute dai limiti). Si può usare anche OVERRIDE LIMITS. Nota che questo non funziona se gli switch sono connessi alla scheda driver o all' e-stop. In questo caso c'è bisogno di switch esterni che bypassano gli switch dei limiti. I settaggi di System si trovano nelle pagine Program Run Setting e Diagnostic. UNITS, in Setting, seleziona G20 o G21, ossia l'unità di misura. Questo andrebbe modificato sono in occasionali piccoli frammenti di parte di programma, poichè le tabelle di Work Offset e Tool Offset sono solo in un unica unità di misura fissa. Safe-Z serve per settare lo spostamento di sicurezza di Z prima che gli assi si muovano per andare in home o per il cambio utensile. CV Mode/Angular Limit (in Setting ) Il led è attivo quando il sistema sta funzionando nella modalità "Constant Velocity ". Questa conferisce un movimento più fluido e veloce che non la modalità "Exact Stop", ma potrebbe causare l'arrotondamento di alcuni angoli, e quasto dipende dalla velocità dei motori degli assi. Anche se il sistema è in CV mode, un angolo con il cambio di direzione più acuto del valore dato nel display Angular Limit sarà trattato come se si fosse in modalità Exact Stop. Maggiori dettagli sono nel cap. 10 sotto la voce "Constant Velocity". OFFLINE disconnette tutti i segnali di output di Mach3. Questo serve per dei setup e per fare dei test sulla macchina. Se usato durante una parte di un programma causerà problemi di posizionamento. Encoder Control questi controlli sono usati per gli encoder. Rif. Par. 6.2.16 Automatic Z Control Family In Mach3 si può salvare il valore minimo di movimento più in basso dell'asse Z. Vedi il menù Config >Logic (Config>General) per il settaggio statico di Inhibits-Z value . C'è anche una famiglia di controlli che permette di settare i valori di Inhibi-Z mentre si prepara, e dopo aver fatto girare, un programma G-code. Codifica il programma, che spesso può essere l' impotrazione di un HPGL o di DXF, in modo che un singolo taglio o un set di tagli sia effettuato con una profondità desiderata di Z (probabilmente
Z= -0.6 pollici, sulla base che la parte superiore del pezzo è Z=0). L'ultimo comando potrebbe esser un M30 (Rewind). Usando l' Automatic Z Control si controllano i valori di Z-Inhibit per la profondità di Z al primo passaggio di sgrossatura (probabilmente Z=-0,05), e di Lower Z-Inhibit per la successiva profondità di taglio (probabilmente Z=-0.01). L'intero lavoro ha bisogni di sei passate per arrivare a Z=-0,6, così immettiamo il numero 7 in L (Loop). Alla pressione di CYLCE START la macchina si mette in funzione ed effettua una serie di passate ad incremento del valore dato a Z. I display tracciano il progressivo decremento di L, poichè stanno seguendo ed aggiornando il valore di Z-Inhibit. Se il numero dato ad L non raggiunge la profondità di Z richiesta dal programma, allora puoi aggiornare nuovamente i display e ripetere i programma. Laser Trigger Control Family Per il settaggio di output di trigger digitali al laser Vedi 6.2.18 Coordinate systems, Tooltable and Fixture Il G-Code lavora sempre sulle coordinate correnti (al momento impostate). Se usiamo come 0 un punto diverso dallo 0 macchina, questo sarà il nostro Work Offset. Per settare il Work Offset, o punto di origine in un precisa posizione, si procede normalmente in questo modo: 1) Andare nella schermata Offset spostare gli assi sul punto desiderato, mediante il Jog oppure immettendo le coordinate G0 in MDI. 2) Premere il tasto che indica ciascun asse. In questo modo si vedranno trasferiti i dati del display sui display nella maschera Current Work Offset e il display dell'asse segna 0. Premendo ABSOLUTE COORDINATE il display mostrerà le coordinate assolute e il led si illumina per avvertire di questo. Se si conosce il punto dove impostare le coordinate di offset è possibile immetterle semplicemente nei display della maschera Current Work Offset Abbiamo visto ora come settare l'offset 1, ma questo settaggio può essere fatto allo stesso modo per tutti gli altri offset disponibili, scegliendo prima il tasto relativo. Quando andremo a quell'impostazione.
richiamare
l'offset
desiderato,
le
coordinate
saranno
relative
a
Un altro modo per cambiare le coordinate è immettere i valori direttamente nei display degli assi. In questo modo verranno aggiornati automaticamente quelli nella maschera Current Work Offset. Nota che la macchina non si muove ma sono cambiate semplicemente le coordinate dell'origine. Non usare questo metodo finchè non si ha famigliarizzato bene con gli altri. Selezionare la spunta nell'apposito riquadro in Config>Logic (General) per far si che al prossimo avvio di Mach3 si carichino i settaggi di work offset e tool offset lasciati in precedenza, e per far si che non venga richiesto di salvare quando si chiude il programma (verrà quindi salvato in automatico). Altri due metodi di offset sono, l'uso di G92 e G52. Con i valori immessi da G52 ( es: G52 X=0 Y=0 Z=0) si setta l'offset sul valore attuale maggiorato del valore immesso. Se non viene menzionato l'asse nel codice, il suo valore rimane inalterato. Con G92 si setta l'offset sul valore immesso nelle coordinate. G52 è utile se si vogliono fare più fresature uguali ma spostate su coordinate diverse. (vedi esempio pag. 94)
Per questo è utile usare anche M98 e M99 per evitare di copiare parti intere di programma, ma richiamarle solo da una. (vedi esempio pag. 94) Per cancellare l'offset settato da G92 immettere semplicemente G92.1 Per evitare disastri non usare mai G52 e G92 contemporaneamente, perchè Mach3 usa lo stesso metodo per fare i calcoli e andrebbe in confusione. Non dimenticarsi mai di cancellare l'offset quando si è usato. Usare questi comandi sempre con cautela per evitare confusioni e danneggiare la macchina. Preferire a questi i normali controlli di offset. Cutter Compensation La funzione di cutter compensation non dovrebbe mai essere usata. E' meglio controllare tutto attraverso il CAM. Serve comunque nei casi in cui si voglia usare un utensile diverso da quello per il quale è stato scritto il programma o per usare un parte di programma nel quale è indicato il profilo del percorso ma non il diametro dell'utensile. (vedi cap. 9 pag. 105) ------------------Per poter usare controlli esterni come Joystic, con i relativi tasti, ecc. avviare KeyGrabber.exe nella cartella dove è installato Mach3, fare le dovute configurazioni e da quì caricare Mach3 con l'apposito tasto. In questo modo Mach3 userà tutte le funzioni che avremo impostato in KeyGrabber (come ad esempio assegnazione di tasti della tastiera o di tasti del joystic a determinate funzioni) DAL FORUM: Per fissare lo zero macchina ti sposti fino al punto desiderato, assicurandoti di essere in MACHINE COORD'S (vedrai il riquadro in rosso) premi il tasto REF ALL HOME. Le coordinate di tutti gli assi si azzereranno all'istante (a meno che tu non abbia messo gli interruttori di HOME ed allora la macchina si muoverà fino a sentire la pressione degli stessi...) Per lo zero pezzo esci dalla modalità MACHINE COORDS e premi i tasti ZERO X, ZERO Y e ZERO Z. Hai fissato lo zero pezzo. Per tornare a questo punto basta che premi il tasto GOTO Z perche' quando premo goto z prima si spostano x e y e poi infine z e non prima z e poi x e y ? Perchè non hai impostato SAFE Z.... Inoltre chiedo se è normale che non mi venga memorizzata la velocita (F), ovvero, ognivolta mi tocca impostarla poichè quando avvio mach sistematicamente mi trovo la velocità impostata su 6.0 In general Config flagga il persistent DROs (Esegui screen4 apri l'interfaccia che utilizzi tipo 1024.set clicca su TAB in alto, tasto destro su tastoni triangolari slow jog rate + - clicca su use hotkey, attesa di pressione di un qualsiasi tasto tastiera, tastierino numerico, tastierino usb, ecc.. salva la nuova configurazione, con altro nome (se vuoi), load screen su mach3, funziona anche senza aprire MGP Mode.) -----Quando si arriva al finecorsa il software si ferma. Premere reset e ritornare indietro con il carrello. Una volta ripreso il contetto si ferma nuovamente, quindi ripremere reset e ripartire normalmente. Sull'ultima pagina (o sulla penultima a memoria non ricordo) dovrebbe esserci un comando "override limit switch" (o qualcosa di simile). Quando sei in finecorsa spunti quello e ti è permesso di resettare e uscire lentamente dal finecorsa. Dovrebbe anche esistere il comando "auto override limit switch" . Se spunti quello dovrebbe bastare il reset alla macchina e puoi uscire dal finecorsa. Nella Pagina SETTINGS dovrebbe esserci un comando "override limit switch" (o qualcosa di
simile). Quando sei in finecorsa spunti quello e ti è permesso di resettare e uscire lentamente dal finecorsa. Dovrebbe anche esistere il comando "auto override limit switch" . Se spunti quello dovrebbe bastare il reset alla macchina e puoi uscire dal finecorsa. Probabilmente avevi questa impostazione e per sbaglio l'hai disabilitata.) CONFIG--HOMING/LIMITS per settare le dimensioni del piano di lavoro Soft min. 0 è il punto di partenza di un asse e Soft Max la misura di massima di ciascun asse. Premere LIMITI SOFTWARE e la macchina non si sposterà al di fuori del quadrato rosso. Per cambiare il senso di rotazione dei motori su config .. ports e pins .. motor output ... su dir low active cambiare stato, da rosso a verde o da verde a rosso (controllare l'avanzamento delle coordinate positive o negative)