Konrad Lorenz - E l'Uomo Incontrò Il Cane

Konrad Lorenz E L’UOMO INCONTRÒ IL CANE

Traduzione di Amina Pandolfi

A Konrad Lorenz è stato conferito il Premio Nobel 1973 per la medicina in riconoscimento della sua opera fondatrice di una scienza che rivela sempre  più la sua enorme portata l!etolo"ia# $a Lorenz non è soltanto un "rande scienziato pochi libri hanno affascinato cos% tanti lettori in &uesti ultimi anni come le storie di animali da lui ma"istralmente raccontate nell' Anello di Re Salomone # (ra) in  E l'uomo incontrò il cane) il lettor ttoree trove verr* un unaa sorta di  prose"uimento di &uelle storie) tutto dedicato all!animale che più di o"ni altro crediamo di conoscere e sul &uale per+ tante cose abbiamo da scoprire  , il cane# Lorenz ci "uida &ui innanzitutto innanzitutto verso le ori"ini ori"ini dell!-incontr dell!-incontro. o. fra l!uomo e il cane) &uando il rapporto era piuttosto con i due) assai differenti) antenati dei cani attuali lo sciacallo e il lupo# /ueste ori"ini lasciano le loro tracce in tutte le complesse forme di intesa) obbedienza) obbedienza) odio) fedelt*) fedelt*) nevrosi che si sono stabilite nel corso della storia fra cane e padrone# 0pesso ricorrendo a dei casi a lui stesso avvenuti) Lorenz riesce in &ueste  pa"ine a illuminare rapidamente tutto l!arco della -caninit*. con la "razia di un vero narratore) con la precisione e la sotti"liezza di uno scienziato che ha aperto nuove vie proprio nello studio di &uesti temi) con la fertile intelli"enza di un pensatore che) attraverso le sue ricerche su"li animali) è riuscito a porre i problemi umani in una nuova luce#

A Konrad Lorenz è stato conferito il Premio Nobel 1973 per la medicina in riconoscimento della sua opera fondatrice di una scienza che rivela sempre  più la sua enorme portata l!etolo"ia# $a Lorenz non è soltanto un "rande scienziato pochi libri hanno affascinato cos% tanti lettori in &uesti ultimi anni come le storie di animali da lui ma"istralmente raccontate nell' Anello di Re Salomone # (ra) in  E l'uomo incontrò il cane) il lettor ttoree trove verr* un unaa sorta di  prose"uimento di &uelle storie) tutto dedicato all!animale che più di o"ni altro crediamo di conoscere e sul &uale per+ tante cose abbiamo da scoprire  , il cane# Lorenz ci "uida &ui innanzitutto innanzitutto verso le ori"ini ori"ini dell!-incontr dell!-incontro. o. fra l!uomo e il cane) &uando il rapporto era piuttosto con i due) assai differenti) antenati dei cani attuali lo sciacallo e il lupo# /ueste ori"ini lasciano le loro tracce in tutte le complesse forme di intesa) obbedienza) obbedienza) odio) fedelt*) fedelt*) nevrosi che si sono stabilite nel corso della storia fra cane e padrone# 0pesso ricorrendo a dei casi a lui stesso avvenuti) Lorenz riesce in &ueste  pa"ine a illuminare rapidamente tutto l!arco della -caninit*. con la "razia di un vero narratore) con la precisione e la sotti"liezza di uno scienziato che ha aperto nuove vie proprio nello studio di &uesti temi) con la fertile intelli"enza di un pensatore che) attraverso le sue ricerche su"li animali) è riuscito a porre i problemi umani in una nuova luce#

Sommario 0ommario##################################################################################################3 0ommario ##################################################################################################3 Potrebbe essere andata cos%####################################################################### cos%####################################################################### Le radici della fedelt* al padrone############################################################12 padrone############################################################12 ducazione##############################################################################################24 ducazione ##############################################################################################24 5ane e padrone########################################################################################29 padrone########################################################################################29 5ani e bambini########################################################################################33 bambini########################################################################################33 Accuse a"li allevatori##############################################################################36 allevatori##############################################################################36 0barre######################################################################################################3 0barre ######################################################################################################3 5onflitti per un piccolo din"o#################################################################6 din"o#################################################################6 Peccato che non sappia parlare) capisce o"ni parola##############################3 parola##############################3 (bbli"o morale####### morale############### ############### ############### ################ ############### ############### ################ ##################################81 ##########################81 La fedelt* e la morte######## morte############### ############### ################ ############### ############### #########################################8 #################################8

Potrebbe essere andata così na piccola schiera di fi"ure nude) di selva""i) cammina attraverso l!erba alta della steppa# Portano lance dalla punta d!osso) alcuni hanno  persino arco e frecce# :isicamente somi"liano) è vero) a"li uomini dei nostri "iorni) ma il loro comportamento ha &ualcosa di animalesco) "li occhi sono in&uieti) impauriti) da selva""ina che si senta continuamente  braccata# Non sono ancora uomini liberi) non sono i si"nori della terra) ma creature inse"uite che in o"ni cespu"lio temono un pericolo# 0ono anche avviliti# ;ribù più forti li hanno da poco costretti ad abbandonare il loro territorio di caccia e a ripie"are nella steppa verso occidente) in una re"ione i"nota dove le belve sono assai più numerose che nella loro terra di un tempo# Per di più) poche settimane prima) l!anziano del "ruppo) l!esperto cacciatore che li "uidava) è stato ucciso da una ti"re dai denti a sciabola# 5he la belva sia poi stata colpita a morte da una freccia era di ben poco conforto in tanta dis"razia# $a la sofferenza ma""iore per l!orda era la mancanza di sonno# Nella terra dove vivevano prima) avevano sempre dormito tutti raccolti intorno al fuoco) circondati a una certa distanza da &uei fastidiosi sciacalli) che per+ facevano) per lo meno) buona "uardia il loro ululato annunciava infatti fin da lontano l!avvicinarsi delle belve# Naturalmente &ue"li esseri primitivi non si rendevano conto del vanta""io che ne avevano) e se anche non sprecavano una freccia contro &ue"li scrocconi) non mancavano di allontanare a colpi di pietra lo sciacallo che si arrischiava troppo vicino ai loro fuochi#  cos% l!orda avanza) stanca e silenziosa# Presto sar* notte e non si è ancora trovato un posto adatto per un bivacco) dove poter finalmente accendere il fuoco e arrostire il ma"ro bottino della "iornata) un pezzo di cin"hiale) avanzo del pasto di una ti"re# uno sciacallo che lancia il suo urlo# 0tranamente 4

colpita) l!orda si arresta e ascolta &uel saluto) ricordo di tempi mi"liori e meno pericolosi#  d!un tratto il "iovane capo) dalla fronte alta) fa &ualcosa che a"li altri appare incomprensibile stacca un pezzo di carne dal ma"ro bottino e lo "etta a terra# Pu+ darsi che "li altri si arrabbino) dopotutto non vivono tanto nell!abbondanza da permettersi di seminare cibo nella steppa# Probabilmente neppure il "iovane sa con chiarezza perch= lo ha fatto? è un "esto dettato dal cuore) forse voleva avere "li sciacalli vicini a s=# 5omun&ue sia) e"li continua a deporre di tanto in tanto un pezzetto di cin"hiale sul suo cammino# 0i pu+ capire come "li altri lo prendano per  un cattivo scherzo e come il capo dell!orda riesca a fatica a sottrarsi all!ostilit* dei compa"ni affamati# $a alla fine tutti si ritrovano seduti intorno al fuoco e) saziata la fame) la pace torna fra "li uomini adirati#
&uesto anche "li sciacalli li se"uono) più affamati che mai) "iacch= il  più delle volte non rimane loro nulla del pasto de"li uomini# La "iumenta) indebolita dal peso della maternit* e dalla perdita di san"ue)  per sfu""ire al cacciatore fa uso di un espediente antichissimo) innato alla sua specie fa una inversione) vale a dire torna sui suoi passi per   parecchi chilometri e poi) in una zona boscosa) abbandona la pista  pie"ando decisamente a destra# 0pesso &uesto trucco del tutto istintivo ha sottratto un animale al cacciatore#  anche ora) infatti) "li uomini si arrestano perplessi l* dove sul duro terreno della steppa le orme sembrano finire all!improvviso# @li sciacalli se"uono alla dovuta distanza) perche non si fidano ancora ad accostarsi troppo a &uei cacciatori rumorosi ed eccitati# ssi del resto se"uono le orme dell!uomo) non &uelle della selva""ina# (vviamente lo sciacallo non ha alcun interesse a se"uire la tracce di un cavallo selvatico che non  potrebbe mai rappresentare una preda per lui# /uesti sciacalli per+ da tempo) ormai) prendono il cibo dall!uomo) che d* loro alcune parti dei "rossi animali uccisi? &uell!odore ha &uindi ac&uistato per loro un nuovo si"nificato# n essi si è "i* stabilito un preciso nesso mentale fra una "rossa traccia di san"ue e la prospettiva imminente di una preda# (""i "li sciacalli sono particolarmente eccitati e affamati) la traccia di san"ue è fresca) e un fatto del tutto nuovo si verifica nel rapporto fra l!uomo e le sue "uardie del corpo# La vecchia bestia dal muso "ri"io) la  più intelli"ente del branco) avverte ci+ che a"li uomini è sfu""ito) cioè che la traccia si biforca# 5os% in &uel punto il branco svolta di sua iniziativa) se"uendo l!odore del san"ue# Nel frattempo i cacciatori hanno capito che la preda è tornata indietro e hanno fatto anch!essi dietrofront? "iunti alla biforcazione) sentono l!urlo de"li sciacalli venire di lato e trovano presto le tracce che il branco ha lasciato nell!erba alta della steppa#  cos%) per la prima volta) si stabilisce l!ordine in cui l!uomo e il cane se"uono la selva""ina prima il cane) poi il cacciatore# Più rapidi dell!uomo "li sciacalli riescono a ra""iun"ere la "iumenta) a puntarla# /uando i cani puntano una "rossa preda) il meccanismo psicolo"ico dominante deve essere il se"uente l!animale inse"uito) cervo) orso o verro) che fu""e davanti all!uomo) ma che sarebbe indubbiamente disposto a dar batta"lia al solo cane) nell!ira che prova vedendosi avvicinare da &uel piccolo e sfacciato avversario) dimentica l!altro e ben  più pericoloso inse"uitore# Lo stanco cavallo selvatico) che conosce lo 6

sciacallo dorato solo come un piccolo e vi"liacco brontolone) si mette infuriato sulla difensiva e cerca di colpire con lo zoccolo anteriore &uel nemico petulante che ha osato avvicinarsi troppo# 0offiando e ansimando) "ira in tondo e scalcia) ma non pensa a riprendere la fu"a# @li uomini odono il baccano de"li sciacalli) lo sentono venire sempre dallo stesso punto) e ora il capo d* il se"nale) i cacciatori si dividono silenziosamente) "li uni da una parte) "li altri dall!altra) e accerchiano la  preda# Per un momento pare &uasi che "li sciacalli stiano per  disperdersi) ma poich= nessuno li "uarda) tornano a calmarsi# (ra la  bestia che è a capo del branco ha perso o"ni paura) abbaia furiosa verso la cavalla selvatica) e &uando &uesta finalmente cade) colpita da una freccia) le affonda i denti avidi nella "ola# 0oltanto &uando il capo dell!orda si china sull!animale ucciso) lo sciacallo si ritrae di &ualche  passo# l capo dell!orda) forse un lontano discendente di &uello che per   primo lasci+ a"li sciacalli un pezzo della sua preda) s&uarcia il ventre ancora palpitante del "rosso animale) ne strappa un pezzo di viscere) lo ta"lia e senza "uardare lo sciacallo) con un comportamento di estrema intuitiva delicatezza) lo "etta non direttamente alla bestia) ma un poco a lato di &uesta# La "ri"ia sciacalla scappa un po! impaurita) ma dato che l!uomo non fa alcun "esto minaccioso) al contrario) emette un suono amichevole che "li sciacalli "i* spesso hanno udito ai mar"ini dei  bivacchi) si "etta impetuosamente sul boccone#  mentre svelta) "i* masticando) fa per ritrarsi con la preda fra i denti e lo s"uardo ancora timoroso rivolto verso l!uomo) la sua coda comincia a muoversi in  piccoli) rapidi colpi da destra a sinistra# Per la prima volta uno sciacallo ha scodinzolato davanti all!uomo? cos% si compiva un ulteriore passo verso la nascita del cane domestico# @li animali) persino &uelli molto intelli"enti come i predatori del tipo dei cani) non ac&uisiscono mai un modulo comportamentale del tutto nuovo "razie a un!ispirazione immediata) ma piuttosto "razie a nessi mentali associativi che si stabiliscono solo dopo il molteplice ripetersi di una situazione# Pu+ darsi &uindi che siano trascorsi mesi prima che &uella sciacalla si sia ritrovata a precedere il cacciatore nell!inse"uire le tracce di un animale ferito che faceva delle inversioni# ( forse fu soltanto un suo lontano discendente &uello che cominci+ a "uidare consapevolmente e con re"olarit* il cacciatore) e a puntare la preda# 7

Pare che soltanto al passa""io fra il paleolitico e il neolitico l!uomo si sia fatto una dimora stabile# Le prime case che conosciamo sono &uelle costruite a scopo difensivo sulle palafitte) nelle &uiete ac&ue dei la"hi e dei fiumi) e anche nel Baltico# 0appiamo che a &uel tempo il cane era "i* diventato un animale domestico# l cosiddetto cane delle torbiere) un ca"nolino simile al pomerano) di cui si è trovato il cranio fra i reperti archeolo"ici delle palafitte della re"ione baltica) rivela ancora chiaramente la discendenza dallo sciacallo dorato) ma non si devono trascurare anche i se"ni di un autentico processo di addomesticamento# ssenziale è che "li sciacalli dorati selvatici) che nel periodo  pleistocenico dovevano essere indubbiamente assai più diffusi di o""i) "i* allora non esistevano più sulle rive del Baltico# L!uomo che si spin"eva verso nord e verso occidente ha &uindi probabilmente portato con s=) sulle coste del Baltico) branchi di sciacalli dorati "i* semiaddomesticati) che se"uivano i suoi bivacchi) anzi forse "i* dei cani notevolmente domestici# /uando l!uomo pass+ a costruirsi capanne su palafitte e si fabbric+ anche la piro"a) ci+ condusse necessariamente anche a un mutamento nei rapporti fra lui e i suoi compa"ni a &uattro zampe &uesti infatti non  potevano più ve"liare sulla casa dell!uomo circondandola da o"ni parte# 0i deve supporre che l!uomo allora) proprio nel periodo in cui pass+ alle abitazioni su palafitte) abbia preso con s= de"li esemplari  particolarmente mansueti di sciacalli dorati non ancora addomesticati) ma abili cacciatori e come tali preziosi) e ne abbia fatto de"li animali domestici nel vero senso del termine# Ancora o""i) presso popolazioni diverse possiamo trovare tipi diversi di situazioni canine# l più antico è &uello caratterizzato dalla esistenza di un "ran numero di cani che circondano l!insediamento umano pur  restando in un rapporto relativamente poco stretto con l!uomo# n altro tipo lo troviamo in &ualsiasi villa""io europeo sono cani che apparten"ono a una determinata casa e sono affezionati a un determinato padrone# 0i pu+ supporre che &uesto sia il tipo che si è evoluto nell!et* delle palafitte# La ridotta &uantit* di animali che era  possibile ospitare in una capanna su palafitte ha naturalmente favorito l!endo"amia e) di conse"uenza) &uelle modificazioni ereditarie che hanno dato ori"ine all!animale domestico vero e proprio# A soste"no di 8

&uesta ipotesi stanno due fatti in primo luo"o) il cane delle torbiere) con il cranio più arcuato e il naso più corto) è indubbiamente una forma addomesticata dello sciacallo dorato? in secondo luo"o) le ossa di &uesto tipo sono state ritrovate) si pu+ dire esclusivamente) insieme con i resti dell!et* delle palafitte#  cani de"li abitanti delle palafitte dovevano essere abbastanza domestici da poter salire su una piro"a oppure attraversare a nuoto lo specchio d!ac&ua che divideva l!abitazione dalla riva e arrampicarsi poi su per una passerella# n cane paria per  esempio) o un &ualsiasi botolo semiselvatico che "ironzola intorno a un accampamento) a nessun costo si arrischierebbe a fare ci+) e persino con un cucciolo del mio allevamento devo usare molta pazienza per  convincerlo a salire la prima volta sulla mia canoa oppure a saltare sul  predellino di un treno# Probabilmente il cane era "i* domestico &uando "li uomini cominciarono a vivere sulle palafitte) oppure lo è diventato nel corso di &uel periodo# 0i pu+ imma"inare che un "iorno una donna) o una  bambina che voleva "iocare alla bambola) abbia raccolto un cucciolo abbandonato e lo abbia allevato in seno alla fami"lia umana# :orse &uel ca"nolino era l!unico sopravvissuto di una cucciolata caduta vittima di una ti"re# l cucciolo pian"eva) ma nessuno si occupava di lui) poich= evidentemente la "ente a &uel tempo aveva ancora i nervi d!acciaio# $a) mentre "li uomini erano occupati a cacciare nelle foreste e le donne erano intente alla pesca) una bimbetta se"u% &uel lamento e trov+ in una "rotta il cucciolo) che le venne incontro senza timore sulle zampette ancora incerte e cominci+ a leccarle e a succhiarle le mani protese# /uel batuffolo morbido e tondo ha certamente risve"liato) "i* nella fi"lia dell!uomo della prima et* della pietra) l!impulso a prenderlo in  braccio) a coccolarlo e a trascinarlo continuamente in "iro con s=) non altrimenti di &uanto accade a una bimba dei nostri "iorni# @li impulsi materni da cui nascono tali "esti sono infatti antichi come il mondo#  cos% la bimba dell!et* della pietra) imitando all!inizio come per "ioco ci+ che ha visto fare dalle donne adulte) "li ha dato da man"iare) e l!avidit* con cui la bestiola si è "ettata sul cibo che le veniva offerto l!ha resa felice) come sono felici le nostre mo"li e madri &uando "li ospiti mostrano di "radire il loro cibo# nsomma) la "ioia è immensa e &uando i "enitori fanno ritorno trovano) sorpresi s% ma per nulla entusiasti) uno 9

sciacallino più che sazio# Naturalmente il rude "uerriero vuol buttare subito in ac&ua la bestiola) ma la fi"lioletta pian"e e si a""rappa sin"hiozzando alle "inocchia del padre) che traballa e lascia cadere il cucciolo# /uando vuole riprenderlo) il piccolo è "i* di nuovo al sicuro nelle braccia della bambina) che se ne sta nell!an"olo più oscuro della capanna) tutta tremante e con il faccino inondato di lacrime#  poich= anche i padri dell!et* della pietra non hanno mai avuto un cuore di pietra con le loro fi"liolette) il cucciolo finisce col rimanere# @razie al buon nutrimento) esso diventa presto un bell!animale robusto e di "randezza superiore alla media# $entre da principio ha se"uito fedelmente a o"ni passo la bambina con attaccamento infantile) una volta cresciuto si fa evidente nel suo comportamento una trasformazione# 0ebbene il padre) capo della tribù) non si occupi affatto del cane) &uesto se"ue sempre di più l!uomo e non la bambina# > l!epoca in cui) se fosse cresciuto in libert*) si sarebbe staccato dalla madre# :ino allora la bambina ha avuto nella vita del cucciolo il ruolo materno) ora tocca al padre assumere &uello del capo branco) l!unico a cui va la fedelt* e l!ubbidienza del cane selvatico adulto#
cos%# $a sappiamo ben poco) inutile nasconderlo) non sappiamo neppure con assoluta certezza se è stato esclusivamente lo sciacallo dorato Dcanis aureusE ad accompa"narsi all!uomo come abbiamo raccontato# > persino assai probabile che in diversi luo"hi della terra molte e differenti specie di sciacalli più "rossi e con caratteri lupini siano diventati animali domestici in &uesta maniera o in &ualche altra simile) e in se"uito abbiano continuato a incrociarsi fra loro) cos% come si sa) del resto) che moltissimi animali domestici discendono da più di una specie selva""ia primitiva# L!unica cosa veramente certa è che il  pro"enitore della ma""ior parte dei nostri cani non è il lupo nordico) come un tempo in "enerale si credeva# 5i sono) cioè) solo poche razze canine che) se non esclusivamente) almeno in "ran parte hanno san"ue lupino# $a proprio &ueste) con le loro caratteristiche) ci offrono la  prova mi"liore che le altre non discendono dal lupo nordico# /ueste razze) non solo nell!aspetto realmente lupine) , i cani es&uimesi) "li indiani) i samoiedi) le laiFe russe) il choGHchoG e pochi altri ,  ven"ono tutte dall!estremo nord# Nessuno) per+) di &uesti cani è di puro san"ue lupino# 0i pu+ supporre con sufficiente sicurezza che "li uomini) trasmi"rando sempre più a nord) portassero con s=) "i* addomesticati) cani discendenti dallo sciacallo) dai &uali poi) attraverso ripetuti incroci con animali di san"ue lupino) sono nate le suddette razze#  sulle &ualit* psichiche dei cani di san"ue lupino avr+ ancora molto da raccontareI

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Le radici della fedeltà al padrone L!attaccamento di un cane nasce da due fonti istintuali fondamentalmente diverse# 0oprattutto nelle nostre razze europee esso è in "ran parte conse"uenza di &uei vincoli che le"ano il cucciolo selvatico ai suoi "enitori) vincoli che per+ nell!animale domestico  perman"ono come manifestazione parziale di un "enerale infantilismo# L!altra radice dell!attaccamento è nella fedelt* che le"a il cane selvatico alla fi"ura del capo branco) ma anche nell!affetto personale che unisce fra di loro i compa"ni di branco# /uesta seconda radice è più forte in tutti i cani di discendenza lupina che non nei discendenti dallo sciacallo) poich= nella vita del lupo la coesione del branco ha assai ma""iore importanza# 0e si prende un cucciolo di una specie canina non addomesticata e lo si alleva nella fami"lia umana come un cane di casa) ci si pu+ facilmente convincere che l!attaccamento "iovanile dell!animale selvatico corrisponde esattamente a &uei le"ami sociali che la ma""ior parte dei nostri cani domestici conservano per tutta la vita con i loro padroni# l nostro lupacchiotto è pauroso) si nasconde volentieri ne"li an"oli bui) è molto riluttante ad attraversare uno spazio libero) tenta facilmente di mordere se un estraneo lo accarezza è) dalla nascita) un  Angstbeisser ) un animale che morde per paura) ma col padrone si comporta in tutto e  per tutto come un cucciolo di cane) anche per &uanto ri"uarda l!attaccamento# 0e si tratta di una piccola femmina) che di re"ola) in libert*) riconoscerebbe nel lupo maschio) capo del branco) l'autorit* superiore) un educatore molto dotato pu+ riuscire) in determinate circostanze) a sostituirlo in tale ruolo) assicurandosi in tal modo l!affetto duraturo dell!animale# $a se si tratta di un maschio) il padrone va di re"ola incontro ad amare delusioni# nfatti) non appena l!animale è completamente adulto) rifiuta ad un tratto l!ubbidienza all!uomo e si rende indipendente# Non diventa cattivo col padrone) lo tratta anzi come un amico) ma non certo come un temuto si"nore# ;alvolta pu+ arrivare al punto di volerlo so""io"are) autopromuovendosi a capo del branco#  12

se si considera &uanto sia pericolosa la dentatura del lupo) si capir* come la cosa non sempre si risolva in maniera incruenta# sperienze molto simili ebbi occasione di fare con il mio din"o# Non che fosse ribelle) n= che abbia mai tentato di mordermi? tuttavia) &uando ebbe ra""iunto la piena maturit* trov+ una maniera &uanto mai sin"olare per  rifiutarmi ubbidienza#
mancando della tipica sottomissione canina) non trovano nulla di male nel malmenare brutalmente o anche mordere un uomo) esattamente come farebbero con un animale loro pari# 0ebbene) come "i* abbiamo detto) la vera fonte della fedelt* al padrone sia) per la ma""ior parte dei cani domestici) il perdurare dell!attaccamento infantile) &uando &uesto è eccessivo pu+ anche condurre a conse"uenze opposte tali bestie restano inne"abilmente devote al padrone### ma anche a chiun&ue altroI na volta ho para"onato &uesto carattere canino a &uello di certi  bambini viziati che chiamano  zio &ualun&ue uomo vedano per casa e impon"ono le loro testimonianze d!affetto al primo estraneo che capita) con una confidenza priva di &ualsiasi discrezione# 5i+ non si"nifica che l!animale non riconosca il padrone) no) al contrario) o"ni volta è sinceramente contento di rivederlo) ma immediatamente dopo è pronto ad andarsene con il primo che passa) basta che "li si rivol"a con "entilezza o "iochi con lui# Jicordo che da bambino ebbi una volta in dono da un parente pieno di buone intenzioni ma assai poco competente in fatto di animali) un bassotto) la vera caricatura di un cane# KroFi) cos% si chiamava la bestiola) di tutte le creature viventi che si potevano ac&uistare era forse davvero &uella che più somi"liava al coccodrillo che mi era stato re"alato in precedenza) ma che non avevo potuto tenere  per mancanza del necessario impianto di riscaldamento# ra un cane  posseduto da uno straripante amore per tutto il "enere umano? purtroppo "li era perfettamente indifferente chi di volta in volta stesse a rappresentarlo#
&uelli una fedelt* virile# $entre lo sciacallo è in sostanza un animale selvatico stanziale e si nutre principalmente di caro"ne di animali) il lupo è un predatore &uasi puro e nella caccia) specialmente &uando si tratta di selva""ina "rossa) deve poter contare sulla solidariet* dei compa"ni di branco# Per soddisfare le sue notevoli esi"enze alimentari un branco di lupi è costretto a superare "randi distanze# molto sin"olare osservare come nasce e si evolve il le"ame affettivo di un cucciolo di razza lupina con una determinata persona# l passa""io) dall!attaccamento infantile al "enitore) alla fedelt* del cane adulto è evidentissimo anche &uando) nella fami"lia umana) il cane cresce isolato dai suoi simili e  genitore e capo branco si identificano nella stessa persona# l processo è molto simile a &uello che induce l!uomo adolescente) al tempo della pubert*) a staccarsi dalla fami"lia e ad andare per la sua strada) se"uendo i propri ideali# Anche nell!uomo l!impe"no verso &uesti nuovi ideali rappresenta un fenomeno unico nell!esistenza "uai all!adolescente che in &uesto  periodo formativo d* il suo cuore a false divinit*I Nei cani lupini il  periodo in cui l!animale si affeziona per sempre a un determinato  padrone cade verso il &uinto mese# Non averlo saputo mi è costato una volta molto caro# La nostra prima ca"na choG l!avevo ac&uistata come dono di compleanno per mia mo"lie# Per non to"liere nulla alla sorpresa) affidai l!animale alle cure di una parente fino al fatidico "iorno# 5osa del tutto imprevista) bast+ &uella settimana perch= la fedelt* della bestiola , che toccava appena i sei mesi , si fissasse su mia cu"ina) e ci+ naturalmente tolse al re"alo molto del suo valore# nfatti) sebbene la si"nora venisse raramente a casa nostra) la ca"netta) di temperamento appassionato) vedeva in lei e non in mia mo"lie la sua  padrona# Ancora dopo parecchi anni sarebbe stata disposta ad abbandonarci per se"uire mia cu"ina# 15

La mia ca"na 0tasi) uno dei miei incroci fra choG e cane da pastore) riuniva nel suo comportamento) in forma &uanto mai felice) la forte componente dell!attaccamento infantile propria dell!eredit* aureus con la fedelt* esclusiva dei suoi antenati di san"ue lupino# Nata a"li inizi della primavera del 194) 0tasi aveva sette mesi &uando la scelsi a mio cane e presi ad addestrarla# 0ia nell!aspetto che nel carattere si fondevano in lei i tratti del pastore tedesco e &uelli del choG per  l!appuntito musetto da lupo) l!ampio arco zi"omatico) il ta"lio obli&uo de"li occhi) le orecchie piccole e pelose) la coda corta) ritta) coperta di splendido pelo) ma soprattutto per i movimenti elastici) assomi"liava moltissimo a una lupacchiotta) mentre nel fiamme""iante rossoHoro del mantello si rivelava chiaramente la sua eredit* dall! aureus# $a la cosa  più d'oro  in lei era il carattere? con straordinaria rapidit* assimil+ i  principi fondamentali dell!educazione canina) come camminare al "uinza"lio) stare al piede) fare la cuccia? pulita in casa e mansueta con i volatili lo era) si pu+ dire) per natura) cos% che non fu affatto necessario inse"narle &ueste &ualit*# l mio le"ame con 0tasi fu interrotto dopo appena due mesi) &uando accettai la cattedra di psicolo"ia all!universit* di Kni"sber"# /uando a  Natale tornai a casa per una breve vacanza) 0tasi mi accolse ebbra di "ioia e mostr+ subito che il suo "rande amore per me era del tutto immutato# Jicordava ancora benissimo tutto ci+ che le avevo inse"nato) insomma era sempre &uel bravo e simpatico cane che avevo lasciato tre mesi prima# $a &uando mi preparai a ripartire vi furono delle scene addirittura tra"iche# Prima ancora che cominciassi a fare le vali"ie) 0tasi si mostr+ estremamente depressa e non si scostava un attimo dal mio fianco# Appena uscivo da una stanza scattava nervosamente e pretendeva di accompa"narmi persino in &uel certo posticino# /uando poi il ba"a"lio fu pronto) il dolore di 0tasi crebbe fino alla nevrosi non man"iava più) il respiro s!era fatto corto) irre"olare) interrotto da sospiri profondi# l "iorno della partenza decidemmo di rinchiuderla) per evitare che tentasse di se"uirmi# $a 0tasi si era ritirata in "iardino? il più fedele dei miei cani mi ne"ava ubbidienza &uando la chiamavo# ;utti i tentativi di  prenderla fallirono# /uando finalmente la solita carovana si mise in moto) con bambini) 16

carriola e ba"a"li) a distanza di forse venti metri la se"uiva un cane dall!aspetto strano) con la coda fra le "ambe) il pelo arruffato e "li occhi stravolti# Alla stazione tentai un!ultima volta di prenderla) inutilmente# /uando salii sul treno) 0tasi se ne stava ancora l%) a distanza di sicurezza) nella posa minacciosa del cane ribelle) continuando a fissarmi# nfine il treno si mise in moto e 0tasi era sempre immobile al suo posto? soltanto &uando il convo"lio cominci+ a prendere velocit* il cane scatt+ fulmineamente in avanti) corse lun"o il treno e infine vi salt+ sopra) tre carrozze più avanti di &uella sul cui predellino io ero rimasto per impedirle di ra""iun"ermi# 5orsi avanti sul treno) afferrai 0tasi per la collottola e la "ettai "iù# La bestia cadde bene sulle zampe) senza capriole# Poi si arrest+) non più in posa minacciosa) ma fissando immobile il treno fin &uando pot= vederlo# Presto mi "iun"er+ a Kni"sber" notizie in&uietanti# 0tasi aveva fatto stra"e di "alline presso i vicini) aveva scordato o"ni re"ola di pulizia) si a""irava per i dintorni senza pace e non ubbidiva più a nessuno) tanto che alla fine fu necessario chiuderla nel recinto# L* se ne stava) sulla nostra terrazza dei ti"li) in solitudine) chiusa nel suo dolore# 0olitaria  per+ soltanto per &uanto ri"uardava la compa"nia umana) dal momento che divideva la ele"ante dimora col din"o di cui ho "i* parlato# Alla fine di "iu"no tornai ad Altenber" e per prima cosa andai a cercare 0tasi# /uando salii la scala che portava alla terrazza) i due cani si diressero furiosi verso di me) furiosi come possono esserlo solo animali da lun"o tempo rinchiusi o tenuti alla catena# All!ultimo "radino mi arrestai e rimasi immobile# Le due bestie facevano "randi salti contro il recinto) abbaiando e rin"hiando nella mia direzione# $i chiedevo &uando sarebbero stati in "rado di riconoscermi) soltanto  per mezzo della vista in &uanto il vento spirava nella mia direzione e non potevano &uindi aver sentito ancora il mio odore# $a i cani non mi riconoscevano#
assalisse in un impeto di "ioia frenetica? nulla di tutto ci+# n dolore cos% "rande) capace di sconvol"ere la sua personalit* fino a far  dimenticare per molti mesi) a lei ch!era il mi"liore di tutti i cani) o"ni re"ola e o"ni abitudine) portandola a una vera e propria nevrosi) un simile dolore non poteva dissolversi totalmente nel "iro di pochi secondi#
Poco prima della mia partenza 0tasi) come la prima volta) si era ritirata in "iardino) con l!evidente intenzione di se"uirmi anche contro la mia volont*# La lasciai fare? soltanto &uando uscii di casa per andare alla stazione le rivolsi lo stesso richiamo che sempre usavo per invitarla a se"uirmi#
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Educazione  Non vo"liamo parlare &ui di &uei cani che ven"ono addestrati a compiere "esti da uomo) portare o""etti pesanti) cercare cose smarrite o far altri servizi# Oorrei d!altra parte chiedere al felice possessore di un cane capace di simili bravure) &uante volte il suo animale ha avuto in  pratica occasione di far uso delle sue arti# Per &uanto mi ri"uarda) posso dire che mai finora un cane mi ha salvato da &ualche pericolo# > pur  vero che una volta accadde che P"i ) la fi"lia di 0tasi) richiamasse la mia attenzione toccandomi col naso e) &uando mi chinai verso di lei) vidi che mi por"eva) stretto fra i denti) un "uanto perduto# Pu+ darsi  benissimo che un barlume di intuizione le abbia fatto pensare che &uell!o""etto che si trovava sui miei passi e aveva il mio odore mi appartenesse) non lo so# 5erto è che dopo di allora) per &uante volte lasciassi cadere un "uanto) P"i non lo de"n+ mai di uno s"uardo#  &uanti cani) perfettamente addestrati al cerca e trova) hanno mai riportato di loro iniziativa) senza cioè aver ricevuto prima il relativo ordine) &ualcosa che il padrone aveva perduto sul serioC /ui non vo"liamo perci+ occuparci di &uesti addestramenti) tanto più che su &uesto tema c!è "i* una vasta e ottima letteratura) ma desideriamo piuttosto chiarire alcune re"ole educative che rendono tanto più facile a o"ni padrone la convivenza con il suo cane# $i riferisco ai comandi più normali a terra!) a cuccia! e al piede! Prima dir+ tuttavia &ualche parola a proposito di premi e casti"hi# > un errore molto diffuso ritenere &uesti più efficaci di &uelli# n molti interventi educativi) soprattutto per &uanto ri"uarda la pulizia in casa) è molto me"lio) &uando si pu+) evitare di "iun"ere ad azioni punitive# 0e si prende dal canile una bestiola di tre mesi e la si porta in camera) è consi"liabile sorve"liare attentamente il nuovo arrivato almeno per le  prime ore e interromperlo non appena si accin"e a deporre un corpus delicti di natura solida o li&uida# Lo si porti &uindi il più in fretta  possibile all!aperto e , &uesto è molto importante , sempre allo stesso  posto# 0e fa l% &uello che deve fare) "li si prodi"hino espressioni di lode 20

e di ammirazione) come avesse compiuto l!impresa più eroica# ;rattato cos%) il cucciolo capir* con stupefacente rapidit* come sta la faccenda# 0e poi si riesce a mantenere un orario fisso per &ueste uscite) in  brevissimo tempo non ci sar* più nulla da pulire# Per &uanto ri"uarda il casti"o) si ricordi soprattutto &uesto &uanto più immediatamente esso se"ue la colpa) tanto più è efficace# @i* pochi minuti dopo non ha alcun senso picchiare un cane non ne sa "i* più la ra"ione# 0oltanto in casi di troppo fre&uenti recidive) cioè &uando il cane ha ormai capito benissimo perch= viene punito) allora anche un casti"o ritardato ha un senso# Naturalmente ci sono delle eccezioni# /uando) ad esempio) uno dei miei cani uccideva un animale nuovo del mio allevamento solo perch= non lo conosceva ancora) cercavo di far"li comprendere come &uel che aveva fatto fosse proibito battendolo insieme con il cadavere della sua vittima# L!importante in &uesto caso non era tanto di rinfacciare alla bestia la sua colpa) bens% di darle il dis"usto per un determinato o""etto# ;otalmente sba"liato è voler  inse"nare a un cane l!ubbidienza per mezzo del casti"o) come pure  batterlo dopo che ci è scappato durante una passe""iata) attratto da &ualche animale selvatico# 5on &uesto sistema non "li si far* mai  perdere l!abitudine di scappare) ma tutt!al più &uella di tornare indietro)  poich= &uesta è l!azione più vicina nel tempo al casti"o e) come tale) viene ad essa immancabilmente associata# L!unico sistema per curare in modo radicale un cane dal vizio di allontanarsi è sparar"li dietro con una fionda o"ni volta che sta per scappare# l colpo "li deve arrivare del tutto inatteso e la cosa mi"liore è che non si accor"a che &uel fulmine a ciel sereno è partito dalla mano del suo padrone# Proprio perch= è inspie"abile) &uell!improvviso dolore fa cos% impressione sul cane# n altro vanta""io di &uesta punizione a distanza è che) in tal modo) il cane non impara a temere la mano del padrone#
usando le sole mani# $a &uando un cane è di animo molto sensibile e  per di più fisicamente delicato) come avviene per certe razze) ad esempio ne"li spaniel) setter e simili) allora biso"na essere estremamente "uardin"hi con le punizioni corporali se non si vuole spaventarlo del tutto) to"liendo"li o"ni "ioia di vivere e o"ni senso di sicurezza# Nei miei incroci di choG con cani da pastore , soprattutto nei primi tempi) &uando "li incroci conservavano ancora una forte  percentuale di san"ue di pastore , si ebbero) alla rinfusa) sia esemplari straordinariamente sensibili ai casti"hi)  fragili) sia altri) invece) straordinariamente duri  e poco sensibili# 0tasi era una dura) P"i   particolarmente fra"ile# /uando erano entrambe colpevoli di &ualche marachella) spesso la mia in"iustizia indi"nava il pubblico) dato che  battevo la madre mentre mi contentavo di s"ridare la fi"lia) dandole tutt!al più &ualche le""ero colpetto con la mano# l fatto è che entrambe ricevevano una dose di punizione di u"uale efficacia# La punizione di un cane non a"isce tanto per il dolore fisico che  procura) &uanto per la manifestazione di potere del padrone# $a è necessario che l!animale comprenda &uesta manifestazione di potere# Per i cani , come del resto anche per le scimmie , che nelle loro lotte  per stabilire l!ordine "erarchico in seno al "ruppo non si percuotono ma si mordono) le percosse non rappresentano una punizione n= ade"uata n= si"nificativa# n mio amico ha trovato che per la scimmia un le""ero morso) che non lascia traccia) sul braccio o sulla spalla) impressiona l!animale in maniera assai più duratura di una "ra"nuola di colpi#  Naturalmente non è cosa da tutti dar morsi alle scimmie# 5on il cane) invece) si pu+ imitare il sistema di punizione usato dal capo branco  prendere l!animale per la collottola) sollevarlo e scrollarlo ben bene# /uesta è per il cane la punizione più dura e più sentita che io conosca) e non manca mai di fare un profondo effetto# n realt*) un lupo capo  branco capace di sollevare di peso un cane pastore adulto e di scrollarlo di santa ra"ione dovrebbe essere davvero un superHlupo) e come tale è sentito dal cane anche il padrone che lo punisce# A noi &uesta forma di casti"o appare meno brutale delle frustate o dei colpi di bastone) ma occorre raccomandare di farne un uso molto cauto e limitato# n tutte le forme di addestramento che richiedono una partecipazione 22

attiva da parte del cane) non si dimentichi mai che anche il mi"liore dei cani non conosce alcun senso del dovere e sta al "ioco soltanto fin che ci trova "usto# n &uesto campo o"ni forma di punizione è del tutto fuori luo"o e priva di &ualsiasi efficacia# 0olo l!abitudine spin"e alla fine il cane ben addestrato a riportare la lepre) a se"uire una pista o a saltare un ostacolo) anche se non ne ha vo"lia# 0pecialmente all!inizio di &uesto addestramento) &uando non è ancora subentrata l!abitudine a fare ci+ che viene ordinato) si limitino "li esercizi a pochi minuti e si interrompano appena si nota che l!entusiasmo del cane diminuisce# L!importante è che riman"a in lui l!impressione che fa l!esercizio in &uanto "li è concesso di farlo e non in &uanto vi è costretto#
nse"nare a un cane a mettersi a terra è talmente semplice che chiun&ue ci pu+ riuscire) anche se non è particolarmente dotato per &ueste cose# n "enerale si comincia &uando l!animale ha da almeno sette a undici mesi? nelle razze precoci anche prima) e più tardi per &uelle a sviluppo  più lento# n inizio troppo prematuro è crudele) poich= è chiedere davvero troppo) a un cucciolo che ha l!ar"ento vivo addosso) di stare immobile a comando# 0i comincia portando il "iovane animale su un  bel prato asciutto) cioè in un posto dove si sdraierebbe comun&ue volentieri# Poi lo si prende per la collottola e per le reni e lo si preme delicatamente sul terreno) pronunciando contemporaneamente l!ordine#  Non importa se la prima volta biso"na usare un po! la forza# 5i sono cani che afferrano "li ordini più in fretta) altri meno) altri ancora si irri"idiscono come muli e capiscono la faccenda soltanto &uando "li si  pie"ano le zampe posteriori e poi &uelle anteriori# del tutto errato voler"li inse"nare i due tempi dell!esercizio in due lezioni diverse# All!inizio "li si sta di fronte) ben vicini) a"itando"li le dita davanti al naso) cos% che non "li viene neppure in mente di alzarsi# Poi) di improvviso) si "rida - vieniI . e ci si allontana di &ualche passo) e infine lo si accarezza e lo si fa "iocare) insomma si cerca di ricompensarlo per il fastidio che "li è stato arrecato# 0e il cane d* l!impressione di essere stanco e mostra un certo desiderio di sottrarsi al padrone per evitare di ripetere l!esercizio) me"lio interrompere subito e rimandare la lezione al "iorno se"uente# > bene aumentare i tempi della posizione a terra  solo per "radi) e ci vuole sempre una certa sensibilit* per trovare il "iusto mezzo fra severit* e dolcezza# L!addestramento non deve mai trasformarsi in un "ioco? "iocare è permesso soltanto a esercizio compiuto) come ricompensa# Perci+) ad esempio) è da evitare che al comando a terra! il cane si sdrai sulla schiena come fa appunto se vuol "iocare# /uando finalmente si è riusciti a farlo stare in &uesta posizione un certo numero di minuti) ci si allontana pian piano) mantenendosi per+ nel suo campo visuale# 0e il cane resta l% da bravo per parecchi minuti 24

aspettando l!ordine di alzarsi) ci si pu+ di solito arrischiare a lasciarlo e ad andarsene# @li si pu+ facilitare il compito mettendo"li vicino de"li o""etti che conosce come appartenenti al padrone# /uanti più sono) tanto più facile sar* per lui restarsene l% tran&uillo# 0e si è portato con s= il cane in una "ita col canotto pie"hevole e "li si lascia vicino tenda) canotto) materassini di "omma) coperte) ecc#) l!animale aspetter* il  padrone con ubbidienza esemplare# 0e poi un estraneo tentasse di portar  via uno de"li o""etti che ha intorno) il cane si infurier* non perch= abbia un &ualche concetto della propriet*) o senta come suo compito  prote""ere &ue"li o""etti) ma perch= hanno l!odore del padrone e rappresentano &uindi per lui) in un certo senso) la casa# /uando si vedono dun&ue cani ben addestrati a mantenere &uesta posizione che sembrano far la "uardia alla borsa del padrone) la situazione psicolo"ica è all!incirca &uesta l!o""etto è per il cane un simbolo fortemente ridotto della casa) e il padrone non ha messo l% il cane a custodire la borsa)  bens% la borsa a trattenere il cane# 0e si lascia il cane disteso ad aspettare in una localit* che non conosce) si cerchi di sce"liere il posto con &ualche ri"uardo per la povera bestia? lasciare a lun"o un cane molto sensibile su un marciapiedi affollato e rumoroso è una vera crudelt*? si cerchi piuttosto un an"olino tran&uillo con una possibilit* di riparo# 0ono precauzioni necessarie) perch= una lun"a sosta è fonte per il cane di un notevole sforzo psichico# 0e l!animale tuttavia è stato bene educato) &uesto sforzo è più che compensato dal piacere di poter  accompa"nare dovun&ue il proprio padrone) ci+ che) per o"ni cane che si rispetti) rappresenta la massima felicit* della vita# /uando il cane è molto intelli"ente) col tempo si pu+ allentare la disciplina dell!addestramento) che all!inizio impone re"ole necessariamente ri"ide# 0tasi) che era una vera maestra nell!arte di mettersi a terra) sapeva ad esempio benissimo che non me ne importava nulla se lei) mentre era in attesa accanto alla mia bicicletta) non se ne rimaneva tutto il tempo immobile come una sfin"e e"izia) ma si muoveva liberamente in un ra""io di &ualche metro# Aveva afferrato  benissimo il senso della cosa# ravamo persino arrivati a stipulare una specie di tacito accordo Dsenza volerlo) naturalmenteE se la lasciavo senza bicicletta o la borsa) lei aspettava una decina di minuti circa e poi se ne tornava a casa per conto suo# 0e la lasciavo con uno dei due o""etti) mi avrebbe aspettato fino al "iorno del "iudizioI 0tasi aveva 25

 perfezionato a tal punto tale arte) che andava a mettersi da sola in  posizione#
 premendo l!animale contro le proprie "ambe# 5i vuole molta pazienza  per arrivare a ottenere che il cane stia al piede in maniera soddisfacente# Anche &ui sono necessari due ordini distinti uno per comandare all!animale di stare al piede) e un secondo per scio"lierlo da &uell!obbli"o# /uesta è una cosa molto difficile da far comprendere a un cane# All!inizio sarebbe consi"liabile arrestarsi mentre si ha il cane al  piede) poi dare l!ordine corri!  e aspettare fino a &uando si è allontanato# 0e se ne va senza aver compreso l!ordine) potr* solo credere che la cosa è lasciata alla sua discrezione# $a o"ni infrazione di &uesto "enere danne""ia i risultati che "i* si sono ottenuti con l!addestramento# Poich= il cane avverte la presenza o meno del "uinza"lio) se &uesto c!è) è relativamente facile ottenere che ubbidisca all!ordine? ma se si sentono sciolti) molti cani) specialmente &uelli intelli"enti) non si preoccupano affatto dell!ordine# 0e non si vuol essere costretti a ricorrere alla frusta o alla fionda) mezzi educativi che non amo) rimane una sola possibilit* tenere il cane le"ato con uno spa"o sottile) che esso non avverta# l cane è totalmente incapace di comprendere il nesso causale ad esempio 0tasi) da principio) ubbidiva all!ordine soltanto &uando aveva il collare e si trascinava dietro un pezzo di "uinza"lio) non importa di che lun"hezza) o se lo tenevo in mano o no) e neppure a che distanza essa fosse da me# $a &uando era senza "uinza"lio si sentiva libera e non si so"nava neppure di ubbidire# Per altro tutto ci+ divenne ben presto inutile perch= 0tasi) &ualsiasi situazione si presentasse) si metteva) per  cos% dire) da sola al "uinza"lio) cioè stava al piede in modo esemplare) e &uesto specialmente &uando sentiva sor"ere in s= la tentazione di fare cose proibite# /uando) ad esempio) passavo per una fattoria sconosciuta) dove l!apparizione di &uel lupo fulvo seminava il panico fra "li animali domestici e la povera bestia era terribilmente tentata da "alline starnazzanti e a"nellini belanti) subito) senza che "lielo chiedessi si strin"eva contro il mio "inocchio sinistro e mi stava al piede per non soccombere alla tentazione tutta tremante di eccitazione) le narici dilatate e le orecchie dritte) mi camminava accanto# 0i vedeva chiaramente &uanto fosse teso l!invisibile "uinza"lio al &uale lei stessa si le"ava# n tale comportamento non sarebbe stato naturalmente  possibile se la bestia non avesse in "ioventù imparato lo stare al piede secondo tutte le re"ole# o trovo molto bello che il cane non ripeta con l!automatismo dello schiavo un comportamento appreso) ma lo elabori e 27

lo modifichi con intelli"enza) si sarebbe &uasi tentati di dire con spirito creativo#

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Cane e padrone $olti e diversi tra loro sono i motivi che possono spin"ere la "ente ad ac&uistare e a tenere un cane) e non tutti sono buoni# nnanzi tutto) tra "li amici dei cani vi sono anche coloro che cercano rifu"io in un animale soltanto a causa di amare esperienze personali# $i rattrista sempre sentire &uella frase malva"ia e totalmente falsa - Le bestie sono mi"liori de"li uomini .# Non lo sono affattoI 5erto) la fedelt* di un cane non trova facilmente l!e&uivalente tra le &ualit* sociali dell!uomo# n compenso) per+) il cane non conosce &uel labirinto di obbli"hi morali) spesso in contrasto tra loro) che è proprio dell!uomo) non conosce) o soltanto in misura minima) il conflitto fra inclinazione e dovere) insomma tutto ci+ che in noi poveri uomini crea la colpa# Anche il cane  più fedele è amorale) secondo il si"nificato umano della responsabilit*# na chiara ed esatta conoscenza del comportamento sociale de"li animali più evoluti non conduce) come molti credono) a ridurre le differenze fra uomo e animale) ma al contrario soltanto un buon conoscitore del comportamento animale è in "rado di valutare la  posizione unica e più elevata che l!uomo occupa fra "li esseri viventi# La comparazione scientifica fra l!animale e l!uomo) su cui si basa tanta  parte del nostro metodo di ricerca) non implica affatto , come del resto l!accettazione della teoria sull!ori"ine della specie , una diminuzione della di"nit* umana# > nella natura del processo evolutivo il dar vita a forme sempre nuove e più elevate che non erano in alcun modo  prestabilite) e neanche solo contenute) ne"li stadi precedenti da cui esse hanno avuto ori"ine# > pur vero che ancora o""i nell!uomo c!è tutto l!animale) ma non certo tutto l!uomo è nell!animale# l nostro metodo filo"enetico di inda"ine) che necessariamente parte dal "radino più  basso) cioè dall!animale) ci mostra con particolare evidenza proprio l!elemento essenzialmente umano) cioè &uelle alte creazioni della ra"ione e dell!etica che non sono mai state presenti nel re"no animale) e &uesto appunto perch= noi le poniamo in rilievo staccandole da &uello sfondo di antiche) storiche &ualit* e capacit* che ancor o""i l!uomo ha in comune con "li animali più evoluti#
mi"liori de"li uomini è semplicemente una bestemmia? anche per la mente critica del naturalista) che non nomina con futile presunzione il nome di
accompa"nando l!esistenza di mia mo"lie) sono un tipico esempio di &uesta forma di  simpatia o di risonanza# Anche a me) in linea di massima) succede la stessa cosa) tanto che per i nostri amici) che conoscono bene sia noi che i nostri cani) è sempre fonte di ilarit* trovare nelle nostre bestie il riflesso dei nostri tratti di carattere#  cani di mia mo"lie sono sempre estremamente puliti e hanno uno spiccato senso dell!ordine evitano di loro iniziativa le pozzan"here e si muovono sui più piccoli viottoli) fra aiuole di fiori e orta""i) senza mai calpestare niente#  miei) al contrario) si rotolano per principio in o"ni pozza che trovano e portano in casa un sudiciume indescrivibile insomma) tra i nostri cani ci sono le stesse diversit* che fra me e mia mo"lie# $olto di ci+ si spie"a col fatto che mia mo"lie ha scelto) fra i cani del nostro allevamento) solo &uei cuccioli in cui prevalevano i caratteri ereditari del choGHchoG) cane discreto) di una pulizia felina) e nel complesso più nobile) mentre io) invece) ho sempre avuto una predilezione per "li animali in cui è chiaramente riconoscibile la natura più alle"ra e vitale) indubbiamente anche più ordinaria) della mia vecchia ca"na da pastore ;ito# n altro parallelo sta nel fatto che) nonostante la stretta parentela) i cani di mia mo"lie sono sempre di appetito moderato e di "usti delicati) mentre i miei si abboffano senza alcun rite"no# 5ome ci+ possa avvenire) francamente non lo saprei spie"are# 0econdo me) l!avere un cane che presenta caratteri simili a &uelli del  padrone è prova di un certo e&uilibrio psichico di &uest!ultimo) direi &uasi di una certa soddisfazione di s=# Anzi) un rapporto come &uello che si forma fra cane e padrone in &uesti casi ha come premessa che entrambi siano contenti di s=#
trascinava accanto con aria depressa) stando"li ben stretto alle calca"na# L!uomo) che teneva in mano un pesante frustino) improvvisamente si arrest+) e il cane) superando solo di pochi centimetri l!invisibile linea fissata dall!addestramento) si ferm+ a sua volta# L!uomo batt= allora con forza) molto duramente) il manico della frusta sul naso del cane# L!espressione del suo volto rivelava in &uel momento un tale abisso di tensione e di odio che solo a fatica riuscii a trattenermi dal fare una scenata per strada# 0commetterei mille contro uno che &uell!infelice animale aveva nella vita del suo ancor più infelice padrone esattamente lo stesso ruolo che &uesti aveva) in ufficio) nei confronti del suo diretto superiore) probabilmente un altro essere de"no soltanto di compassione#

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Cani e bambini o ho avuto purtroppo un!infanzia senza cani# $ia madre apparteneva all!epoca in cui erano appena stati scoperti i batteri e in cui la ma""ior   parte dei bambini di buona fami"lia diventavano rachitici poich=) per  timore dei microbi) si sterilizzava il latte fino a eliminarne tutte le vitamine# Potei cos% avere per la prima volta un cane soltanto &uando fui abbastanza "rande da ispirare sufficiente fiducia nella mia parola d!onore che non mi sarei mai lasciato leccare da &uella bestia# Purtroppo) per+) l!animale in &uestione era un perfetto idiota) si trattava cioè di &uel bassotto KroFi di cui ho "i* avuto occasione di parlare# Non c!è da stupire che &uella bestiola del tutto priva di carattere abbia per un certo tempo raffreddato la mia passione per i cani#  miei fi"li) al contrario) sono cresciuti con loro nel più intimo rapporto di cameratismo# $e li vedo ancora) &uei bambinetti) andare in "iro a &uattro zampe sotto la pancia dei "rossi cani da pastore , allora ne avevamo cin&ue , con "rande costernazione della mia povera mamma# /uando mio fi"lio impar+ a camminare) nei suoi tentativi di passare dalla locomozione a &uattro "ambe a &uella a due) aveva l!abitudine di re""ersi alla lun"a coda di ;ito) che se ne stava immobile) con infinita  pazienza? ma &uando il piccolo era finalmente in piedi e mollava la  presa) allora la bestia scuoteva la "rossa coda con immenso sollievo e con tanta ener"ia che l!ometto) colpito sulla schiena o sul pancino) cadeva "iù di nuovo come atterrato dal fulmine#  cani sensibili e delicati sono bravissimi con i fi"li dell!amato padrone)  poich= sanno &uanto e"li è affezionato ai bambini# l timore che un cane  possa far del male a un bambino è addirittura ridicolo? molto più "iustificata è) semmai) la preoccupazione opposta) che cioè il cane si lasci troppo strapazzare dai bambini) contribuendo cos% a educarli a una totale mancanza di ri"uardo nei suoi confronti# 0pecialmente nel caso di cani molto "rossi e bonari) come i 0an Bernardo o i ;erranova) biso"na stare attenti che &uesto non succeda# n "enerale) per+) i cani sanno destre""iarsi molto bene per sfu""ire alle attenzioni troppo insistenti e fastidiose dei bambini) e proprio in &uesto vi è un alto valore 33

 peda"o"ico#  bambini normali) infatti) provano sempre "ran "ioia nella compa"nia dei cani) e di conse"uenza si rattristano moltissimo &uando la perdono? in tal modo i piccoli apprendono) si pu+ dire da soli) come si devono comportare per esser loro "raditi e con&uistarne l!amicizia e l!affetto#  bambini dotati di un certo tatto istintivo imparano cos%) "i* nei primissimi anni) ad avere rispetto per le bestie) e &uesta non è una con&uista da poco# /uando in casa d!altri vedo che un cane non scappa di fronte a un bambinetto di cin&ue o sei anni) ma al contrario "li si accosta amichevolmente e senza ombra di timore) subito aumenta la mia stima per il bambino e) insieme) per tutta la sua fami"lia# Purtroppo devo dire che i fi"li dei contadini del mio paese sono piuttosto rudi con i cani# certo il "rande attaccamento alla natura dei fi"li dei contadini russi che li rende cos% affettuosi con i cani# $a il rapporto più sin"olare che io abbia mai visto fra un cane e un  bambino , io stesso ero ancora un bambino a &uel tempo , fu &uello stabilitosi fra un "i"antesco ;erranova nero e Peter) il mio futuro co"nato) rispettivamente cane di casa e fi"lio del padrone del vicino castello di Altenber"# Lord) cos% si chiamava il cane) che ho "i* citato altrove) era un animale cora""ioso fino alla temerariet*) fedele) buono e di carattere molto fermo# Peter) invece) era uno dei monelli più  pericolosi della zona#  fu proprio lui) allora ra"azzino undicenne) a esser scelto come padrone da &uel "i"antesco animale) sebbene il cane fosse arrivato al castello "i* in et* adulta# Ancora o""i non so spie"armi che cosa possa aver mosso la bestia a &uella scelta) poich= d!abitudine 34

cani di simile carattere si le"ano d!affetto solo a de"li uomini) normalmente al capo fami"lia# :orse in &uesto caso i motivi furono di ordine cavalleresco) in &uanto Peter era il più "iovane e il più debole) non solo fra i &uattro fratelli) ma di tutta la banda di scatenati ra"azzini e ra"azzine che a &uel tempo rendevano malsicuri i boschi di Altenber" coi loro fortemente realistici "iochi a"li indiani e realissima polvere da sparo# Peter le buscava spesso) come del resto noi tutti nel corso delle nostre batta"lie) ma lui più spesso di tutti "li altri) e a "iusta ra"ione) secondo me# Lord) per+) su &uesto non era d!accordo e mise fine alla cosa# Non che nel difendere il suo padroncino abbia mai fatto un "raffio a uno di noi ra"azzi) e tanto meno morsicato seriamente &ualcuno# $a chi si prova a picchiare un bambino &uando si trova davanti un cane "rosso come un leone e nero come la notte che "li mette due enormi zampe sulle spalle) che "li di"ri"na sotto il naso una chiostra di enormi denti candidi) accompa"nando per di più il tutto con un rin"hio che ha i toni profondi dell!or"anoC Peter ricambiava la protezione del cane con un "randissimo affetto) e i due erano inseparabili# 5i+ complic+ non  poco l!educazione di Peter) perch= persino il si"nor Niedermaier) l!ener"icissimo precettore) non poteva permettersi neppure di alzare la voce con il ra"azzo# 0ubito) da &ualche an"olo) si levava un fra"ore cupo da or"ano e il leone nero si avvicinava maestoso) al che il si"nor   Niedermaier alzava le spalle e lasciava perdere# l confronto era troppo impariI o sono piuttosto prevenuto nei ri"uardi delle persone) anche bambini  piccoli) che hanno paura dei cani# ndubbiamente si tratta di un  pre"iudizio in"iustificato) perch= si dovrebbe considerare come una reazione del tutto normale che un bambino provi un impulso di timore) e si comporti &uindi con prudenza) al primo incontro con un "rosso animale da preda# $a anche il punto di vista opposto) cioè la mia  predilezione per i bambini che non hanno paura dei cani e sanno come comportarsi con loro) ha certo una sua ra"ion d!essere) in &uanto la familiarit* con "li animali presuppone un!intima confidenza con la natura#  miei fi"li) molto prima ancora di aver compiuto il loro primo anno di vita) erano cos% perfettamente abituati ai cani che a nessuno di loro venne mai in mente che uno di essi potesse far loro del male# :u  per &uesto che mia fi"lia A"nes mi procur+ un "rosso spavento &uando aveva appena sei anni# A"nes era andata nei prati in riva al fiume con il 35

fratello) ma""iore di lei di un anno e mezzo) a prendere per mio incarico dei vermi per i pesci# /uando i bambini tornarono a casa li se"uiva un  bellissimo cane pastore tedesco) molto robusto) che a mio "iudizio doveva avere sei o sette anni almeno , ci+ che era esatto) come si venne a sapere più tardi# L!animale dava l!impressione di essere depresso e un po! impaurito#
o"nuno dei due cani# 5ome poi mi raccont+) mentre era seduta per terra aveva voluto accarezzare contemporaneamente le due bestie) nella speranza di riuscire in tal modo a riconciliarle# Naturalmente il suo "esto aveva ottenuto l!effetto contrario e i due si erano saltati addosso  prendendosi alla "ola sopra il corpo della bambina# A"nes aveva cercato di separarli) e non aveva mollato la presa neppure &uando l!avevano  buttata "ambe all!aria) calpestando anche lei nella lotta# Neppure per la frazione di un secondo la bambina aveva pensato che uno dei due  potesse farle &ualcosa di maleI

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Accuse agli allevatori :ra i cani da circo capaci di complicatissimi "iochi di bravura che  presuppon"ono una "rande capacit* di apprendimento) solo in  pochissimi casi si trovano cani di razza? non certo perch= un bastardo costi meno) anzi) per cani da circo dotati di talento si pa"ano cifre astronomiche) ma piuttosto "razie a &uelle particolari &ualit* psichiche che sono determinanti per il cane artista# (ltre al livello più alto di intelli"enza e di capacit* di apprendimento) sono soprattutto il minore nervosismo e la mi"liore attitudine a sopportare le tensioni) propri del cane bastardo) a rendere possibili prestazioni &ualitativamente superiori#  Non è &uindi un caso che la più bella descrizione dell!animo canino) ane e padrone  di ;homas $ann) ri"uardi un bastardo) un cane da  pollaio# triste ma inne"abile che una accurata selezione di caratteri fisici non è conciliabile con una selezione di caratteri psichici# @li esemplari che rispondono a tutte le esi"enze in entrambi i campi sono troppo rari per   poter fondare solo su di loro la continuazione di una razza# 5ome io non conosco un solo scienziato veramente di "enio che sia anche un Apollo) o una donna che incarni la bellezza ideale e sia dotata di un!intelli"enza  più che mediocre) cos% non conosco alcun campione di una &ualsiasi razza canina che vorrei avere come mio cane# 5on ci+ non vo"lio dire 38

che &uesti due diversi ideali si escludano necessariamente a vicenda non si vede perch= un cane di razza eccezionalmente bello non potrebbe essere dotato anche di eccezionali &ualit* psichiche? ma ciascuno di &uesti ideali è "i* di per s= abbastanza raro perch= non sia estremamente improbabile trovarli riuniti in un unico so""etto# Anche se un allevatore si pone come compito una severissima selezione da entrambi i punti di vista) in pratica non potr* fare a meno di scendere a dei compromessi# 5os%) si cominci+ a separare &uella che è l!estetica dell!animale dalle sue prestazioni) esattamente come si fa per i piccioni via""iatori) coi &uali si arriv+ veramente a creare due razze diverse#  Nell!allevamento del cane da pastore tedesco mi pare si sia "i* sulla  buona strada per "iun"ere a una separazione dello stesso "enere# Nei tempi andati) &uando il cane era ancora prevalentemente un animale utile e la moda non aveva l!importanza che ha assunto o""i"iorno) non esisteva il pericolo che nella scelta de"li animali d!allevamento le &ualit* psichiche venissero trascurate#
collies) allevati nell!uropa centrale come cani di moda a"li inizi del secolo) hanno subito un incredibile processo di pe""ioramento sia nel carattere che nell!intelli"enza# 0e per una razza che diventa di moda non c!è un allevamento che sappia dare il necessario soste"no alle &ualit*  psichiche de"li animali) la sua sorte è se"nata# Persino allevatori indubbiamente onesti) che preferirebbero morire piuttosto che  permettere l!incrocio di un animale che non sia di razza purissima fino al più lontano antenato) non trovano nulla di immorale nell!allevare esemplari fisicamente splendidi che recano per+ tare psichiche# Lettori cinofili) per i &uali scrivo &uesto libro) credetemi la "ioia di  possedere un cane che rappresenti &uasi la perfezione della sua razza si spe"ne pian piano nei lun"hi anni di intimit*) ma non si spe"ne il disa"io che creano certe carenze psichiche come l!eccessivo nervosismo) l!ombrosit*) l!esa"erata pusillanimit*# l tempo non immunizza contro tali lo"oranti difetti) anzi rende ad essi più sensibili# n bastardo intelli"ente) fedele) animoso e con i nervi a posto) d* alla lun"a assai più soddisfazioni che non un campione purissimo costato un  patrimonio# 5ome ho "i* detto) sarebbe possibile scendere a un compromesso fra &ualit* fisiche e psichiche poich=) fin &uando la moda non si è impossessata di loro) le più diverse razze canine) mantenute pure) hanno conservato le loro belle doti di carattere# $a "i* nell!or"anizzazione delle mostre e dei concorsi si nasconde un certo pericolo in una mostra canina il fatto stesso della concorrenza conduce automaticamente a esasperare i caratteri specifici di razza dei diversi esemplari# 0e si osservano imma"ini antiche) che per le razze canine in"lesi risal"ono fino al $edioevo) e si confrontano con le imma"ini de"li attuali rappresentanti delle stesse razze) &uesti ultimi appaiono come "rottesche caricature di &uei nobili esemplari# Nel choGHchoG) che è diventato di moda soltanto nel corso de"li ultimi decenni) &uesto appare con particolare evidenza# Ancora intorno al 1924 i choG erano cani veramente naturali) vicinissimi alla loro ori"inaria forma selvatica il naso appuntito) "li occhi dal ta"lio obli&uo) mon"olo) e le orecchie a"uzze ben ritte) davano al loro muso &uell!espressione cos% stranamente affascinante che è propria dei cani da slitta "roenlandesi) dei samoiedi e de"li husFies Scani es&uimesiT) in breve di tutte le razze fortemente 40

lupine# (""i nell!allevare il choG si punta ad accentuare i caratteri che "li danno un tipico aspetto da orsacchiotto il naso è lar"o e breve) &uasi da alano) nel muso) più appiattito) "li occhi hanno perduto il bel ta"lio obli&uo) le orecchie scompaiono nell!eccessiva ricchezza della pelliccia# Anche nel carattere) il predatore selvatico pieno di temperamento) che  pare ancora respirare l!aria delle distese sconfinate) è diventato un impomatato ;eddHbear### salvo naturalmente &uelli che allevo io# $a stando alle le""i di tutte le associazioni di allevatori) i miei choG devono essere "uardati con disprezzo perch= ancor o""i hanno un centoventottesimo di san"ue di cane da pastore# n!altra razza che amo molto e di cui vedo con dolore la decadenza  psichica è lo scotchHterrier# ;rentacin&ue anni fa circa) &uando il mio secondo cane) la femmina scotchHterrier Ali) se"uiva i miei passi) "li animali di &uella razza erano &uasi senza eccezioni modelli di cora""io e di fedelt*# Nessuno dei cani che ho avuto in se"uito mi ha difeso più furiosamente di Ali e nessuno ha dovuto tanto spesso venir salvato da lotte disperate e senza &uartiere con avversari di tanto più forti# $a da nessun altro cane ho dovuto per+ anche tanto spesso salvare un "atto) e nessuno) all!infuori di Ali) ne ha mai inse"uito uno arrampicandosi sopra un alberoI  fatti si svolsero cos% Ali dava la caccia a un "atto che) per mettersi in salvo) sal% sul primo ramo di un pruno? un momento dopo "i* doveva ritirarsi al sicuro su un secondo ramo) un metro e mezzo più in alto) dato che Ali con un salto furioso aveva ra""iunto la corona dell!alberello e vi si era sistemata#
zoppic+ per settimane intere a causa di uno strappo muscolare# 5ontrariamente ai "atti) i cani non sempre sanno cadere bene sulle zampe# 5os% erano &uei piccoli scozzesi trentacin&ue anni faI /uasi tutti) Ali non era affatto un!eccezione#  o""iC $i arrabbio e provo pena &uando incontrando dei cani nella nostra Oienna) dove sono cos% tanti e cos% amati) vedo come si comportano "li attuali rappresentanti di &uesta razza# 5erto) la mia irsuta Ali) con un orecchio un po! di traverso a causa di una cicatrice) non avrebbe avuto alcuna probabilit* di successo a una mostra canina) di fronte a tutte &uelle bellezze infiocchettate# $a &ueste) in compenso) vanno a testa bassa persino davanti a dei cani che sarebbero scappati con altissimi "ridi di fronte alla mia Ali# $a siamo ancora in tempo# Persino da noi) nell!uropa 5entrale) ci sono de"li scotchHterrier che non hanno paura neppure di un 0an Bernardo e che si sca"liano contro le "ambe dell!uomo più robusto se &uesti soltanto si permette una parola minacciosa contro il loro padrone# $a scotchHterrier come &uesti sono rari) certo è inutile cercarli fra i vincitori delle mostre canine#  ora faccio una domanda a"li allevatori) di cui è lecito presumere che capiscano cosa è un cane non sarebbe me"lio provare) anche una sola volta) ad allevare uno di &uesti cani intelli"enti) fedeli e cora""iosi) pur  correndo il rischio che) nel punte""io che ri"uarda le proporzioni del corpo) esso risulti battuto da &uei perfetti capolavori usciti dalle mani di tosatori di lussoC

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Sbarre

na storia di tutti i "iorni cammino lun"o il reticolato che cin"e un "iardino dietro il &uale abbaia e rin"hia furioso un "rosso cane#
la sua presenza# 0e il caso vuole che l!avversario si trovi ad un tratto di fronte la bestia che si nasconde) spesso &uesta si vede scoperta solo &uando la distanza critica è "i* superata# L!attacco) da parte dell!animale) è allora immediato e disperato# > &uest!ultimo meccanismo che rende tanto pericolosa la ricerca della selva""ina colpita) soprattutto &uando si tratta di "rossi animali feroci# L!attacco che si scatena con il superamento della distanza critica è di "ran lun"a il più pericoloso di cui l!animale in &uestione è capace# Le reazioni di &uesto tipo non si riscontrano per+ soltanto nei "rossi predatori) ma si possono notare) molto evidenti) anche nel criceto nostrano) e l!attacco furioso di un ratto costretto in un an"olo) senza via di scampo) è cos% noto che in in"lese si usa comunemente l!imma"ine per indicare una batta"lia senza &uartiere  figting li"e a cornered rat # 0ono appunto le reazioni alla distanza di fu"a e alla distanza critica che occorre tenere presenti per spie"are il comportamento del cane che ho più sopra descritto) dietro un cancello  prima chiuso e poi aperto# l reticolato divisorio ha l!effetto di aumentare la distanza tra l!uomo e l!animale di parecchi metri? l% dietro il cane si sente al sicuro e il suo cora""io aumenta in proporzione# L!aprirsi del cancello a"isce su di lui come se l!avversario si fosse avvicinato appunto di &uei parecchi metri# 0pecialmente nel caso di animali ospiti dei "iardini zoolo"ici) che hanno vissuto a lun"o dietro le sbarre e sono &uindi convinti della loro inaccessibilit*) è facile si verifichi &uesta pericolosa reazione# 5on il cancello fra s= e l!uomo) l!animale si sente sicuro) la sua distanza di fu"a non è ridotta ed esso è  persino in "rado di instaurare una specie di rapporto amichevole con la  persona che sta al di l* delle sbarre# $a se l!uomo) reso fiducioso dal fatto che l!animale si è lasciato tran&uillamente carezzare attraverso le sbarre) entra inatteso nella "abbia) allora pu+ accadere non solo che l!animale fu""a spaventato) ma anche che a""redisca) dal momento che) cadute le sbarre) tanto la distanza di fu"a) &uanto anche la) molto minore) distanza critica sono state superate# Naturalmente poi) di fronte a &uesto comportamento) non ci si perita di bollare l!animale di tradimento # n &uanto a me) posso rin"raziare la conoscenza di &ueste re"ole se non sono stato a""redito da un lupo addomesticato# /uando infatti volli sposare la mia ca"na 0tasi con uno splendido) "rosso lupo siberiano che viveva nel "iardino zoolo"ico di Kni"sber") tutti me lo sconsi"liarono) 44

 poich= il lupo aveva fama di essere violento# :eci incontrare i due animali mettendoli dapprima in "abbie conti"ue nella riserva dello zoo) e aprii la porta di comunicazione solo &uel tanto che bastava perch= 0tasi e il lupo potessero spor"ere il naso e fiutarsi a vicenda# Poich=) conclusa la cerimonia del reciproco annusamento) entrambi scodinzolavano con aria soddisfatta e amichevole) dopo pochi minuti soltanto spalancai completamente la porta) e non dovetti  pentirmene "iacch= le due bestie andarono subito perfettamente d!accordo) e cos% fu per sempre# /uando per+ vidi la mia cara amica 0tasi "iocare con &uel possente lupo "ri"io) mi venne l!ambizioso desiderio di produrmi come domatore entrando anch!io nella "abbia del lupo# 5on le sbarre di mezzo mi aveva trattato molto amichevolmente e &uindi) per un non iniziato) l!impresa avrebbe potuto apparire di tutto riposo? ma) se non avessi conosciuto il rapporto fra sbarre e distanza critica avrei potuto andare incontro a una  brutta avventura# Attirai cos% 0tasi e il lupo nell!ultima di una lun"a fila di "abbie comunicanti) da cui feci prima evacuare alcuni cani) uno sciacallo e una iena# Poi aprii tutte le porte di comunicazione) entrai con calma e prudenza nella prima "abbia e mi collocai in posizione da poter  vedere attraverso tutte le "abbie# @li animali non si erano ancora accorti di me) perch= al momento del mio in"resso erano spostati rispetto alla linea costituita dalle porte di comunicazione#
istante anche 0tasi deve avermi riconosciuto poich=) &uando mi volsi cauto a sbirciare attraverso la porta delle "abbie) la vidi diri"ersi verso di me con un impetuoso "aloppo#  immediatamente dietro di lei c!era il lupoI 5onfesso che per la frazione di un secondo ebbi paura# $i sentii  per+ subito rassicurato &uando vidi il lupo venire avanti caracollando in modo "offo e scherzoso) con &uello scuotimento della testa noto ai conoscitori di cani come un invito al "ioco# 5os% non mi rest+ che  prepararmi con tutte le mie forze ad affrontare l!urto "ioioso e violento di &uel potente animale) mettendomi di fianco in modo da evitare il ben noto e terribile calcio nel ventre# Nonostante tutte le precauzioni fui sbattuto con "ran fracasso contro la parete della "abbia#
superarono il punto dove) ora) la palizzata finiva) ed essi se ne accorsero soltanto &uando furono in fondo) all!an"olo inferiore del "iardino) esattamente l* dove la re"ola voleva che) appena fermi) avesse luo"o un nuovo violento scambio di insulti#  due eroi se ne stavano l% con il pelo ritto) di"ri"nando i denti) e non avevano più nessuna palizzata fra loroI
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Conitti per un piccolo dingo Oolendomi fare un!opinione sulla natura del din"o e sul suo comportamento nei confronti dei cani domestici) pensai di far allevare un cucciolo din"o da una delle mie ca"ne di casa# L!occasione si offr% &uando la mia ca"na 0enta) la madre di 0tasi) e la ca"na din"o del "iardino zoolo"ico di 0chnbrunn si trovarono "ravide nello stesso  periodo# l passato del din"o ha una storia al&uanto sin"olare? all!infuori di alcuni  pipistrelli) il din"o è infatti l!unico mammifero non appartenente alla sottoclasse dei marsupiali che si sia trovato in Australia &uando &uesta venne scoperta# Per ci+ che ri"uarda la &uestione tanto discussa) se cioè il din"o sia un vero cane selvatico o un cane domestico inselvatichito) io sono piuttosto di &uest!ultima opinione) tanto più che anche i din"o di razza purissima mostrano spesso se"ni caratteristici di addomesticamento) come le calze bianche) la macchia bianca in fronte e la punta bianca della coda# n!ulteriore indicazione in &uesto senso ci viene dal tipo di civilt* de"li abori"eni australiani) i &uali non conoscono n= a"ricoltura n= animali domestici) e il cui livello di cultura è attualmente molto inferiore a &uello che era &uando si insediarono nel continente? a &uel tempo) infatti) devono essere stati) se non altro) dei navi"atori# 0i deve pensare che abbiano allora portato con s= anche i din"o che poi) con il decadere della loro civilt*) si sono allontanati dall!uomo# Lo stesso elemento che ha contribuito al re"resso della civilt* abori"ena australiana , cioè il fatto che molti marsupiali) a causa della loro lentezza) sono assai facili da catturare , pu+ avere favorito il totale inselvatichimento del din"o# Arrivai dun&ue) un "iorno) ad Altenber" tenendo nella borsa il mio cucciolo din"o) di un bel bruno rossastro) che non mostrava alcuno dei se"ni caratteristici di dipendenza dall!uomo che dovevano essere stati invece presenti nei suoi antenati) e andai subito sulla terrazza dei ti"li dove 0enta allo""iava con la sua cucciolata) per introdurre nel suo nido &uell!uovo di cuculo australiano# ntanto) il piccolo din"o cominciava ad aver fame) fischiava e mu"olava ininterrottamente cos% che 0enta lo ud% fin da lontano e mi venne 48

incontro con le orecchie alzate e la faccia preoccupata# na ca"na non sa contare) e inoltre la sua intelli"enza non basta a farle comprendere che) dal momento che tutti i suoi fi"liolini sono nel recinto) &uello che l% sta strillando deve essere un piccolo estraneo# Le "rida di aiuto che venivano dalla borsa scatenarono semplicemente la sua sollecitudine materna) e cos% per lei l!invisibile cucciolo non era altro che uno dei suoi fi"li#  Nella speranza che 0enta lo portasse subito nella cuccia) deposi il din"o al suolo# nfatti) fra i mammiferi) se si vuol far s% che una madre adotti un piccolo non suo) si deve presentar"lielo fuori dal nido e in modo che appaia) &uanto più è possibile) biso"noso di aiuto) e ci+ allo scopo di scatenare più fortemente in lei l!istinto della cura della prole# 0e lo si depone fuori) pu+ darsi persino che la madre adottiva porti essa stessa amorosamente il piccolo trovatello nel nido? se invece lo trova "i* dentro) fra i suoi piccoli) pu+ sentirlo come un intruso e divorarlo#
nato avvolto nelle membrane fetali) la madre comincia a leccare succhiando fino a che nelle membrane stesse si forma una pie"a che essa poi addenta con "li incisivi e riesce con un prudente morso a sollevare# /uesto morso prudente con il naso all!insti e "li incisivi scoperti) assomi"lia alla ben nota mossa con cui i cani si spulciano) mordicchiandosi la pelliccia nella speranza di acchiappare una pulce# na volta aperta la membrana) la madre la risucchia tutta pian piano a furia di leccate e infine la man"ia) come poi man"ia) con "li stessi movimenti) anche la placenta e la parte del cordone ombelicale che vi è attaccata# Arrivata a &uesto punto la bestia succhia e mastica sempre più lentamente fino a lasciare l!ultimo pezzetto di cordone attorci"liato come la estremit* di una salsiccetta# /ui naturalmente l!operazione deve concludersi) altrimenti , come non di rado succede ne"li animali domestici , non solo viene divorato l!intero cordone ombelicale) ma anche l!addome del piccolo) dall!ombelico in su) viene s&uarciato# Possedevo una coni"lia che non interrompeva l!operazione fino a &uando non aveva man"iato il fe"ato dei suoi nuovi nati# 5ome ben sanno i contadini e "li allevatori di coni"li) per ovviare a &uesto inconveniente biso"na portare via immediatamente i piccoli alla madre) le"ar"li il cordone ombelicale) ripulirli e solo dopo alcune ore rimetterli nel nido) &uando nella madre si è spento l!istinto di man"iare la placenta insieme a tutto il resto# Anche madri mammifere con un comportamento istintuale perfettamente sano divorano i loro piccoli morti) o molto malati) per allontanarli dalla cucciolata# Per far &uesto) i movimenti sono "li stessi che usano per man"iare le membrane fetali e la placenta) iniziando appunto a divorare il piccolo intorno all!ombelico# Nel "iardino zoolo"ico di 0chnbrunn ebbi occasione di vedere un esempio impressionante di &uesto comportamento# Lo zoo possedeva una coppia di "ia"uari) la femmina a macchie "ialle e il maschio nero) che o"ni anno producevano una cucciolata di piccoli) neri come la pece# /uell!anno per+ la femmina aveva partorito un solo cucciolo e anche &uesto malaticcio) tanto che il direttore) professor Antonius) dubitava che potesse sopravvivere# ;rovammo un "iorno la madre intenta a lavare) vale a dire a leccare dalla testa ai piedi) il suo fi"liolino malato che aveva ormai circa due mesi# na pittrice) che si intendeva molto di animali ed era) si pu+ dire) ospite fissa dello zoo) si mostr+ commossa vedendo con &uanta cura la madre si occupava del suo piccolo malato# 50

$a Antonius scosse tristemente la testa e mi disse - na domanda d!esame all!etolo"o che cosa ha in mente in &uesto momento la madre del piccolo "ia"uaroC .# o lo sapevo perfettamente# /uel leccare era stranamente affrettato) nervoso) era &uasi un succhiare) "i* due volte avevo visto il naso della madre spin"ersi sotto il ventre del piccolo) cercando con la lin"ua la re"ione ombelicale# Perci+ risposi - > l!inizio del conflitto fra l!istinto a curare la prole e l!insor"ente impulso a divorare il piccolo mortoI .# Purtroppo avevamo ra"ione# l "iorno se"uente il piccolo "ia"uaro era sparito senza lasciar traccia la madre lo aveva man"iato### ;utto &uesto mi torn+ alla mente mentre osservavo il modo con cui 0enta leccava il piccolo din"o#  infatti dopo pochi minuti cominci+ a dare colpetti col naso sotto la pancia del cucciolo) che di conse"uenza si rotol+ sul dorso? poi 0enta prese a leccarlo  proprio sull!ombelico e infine a mordicchiar"li le""ermente con "li incisivi la pelle del ventre# Naturalmente il din"o si mise a strillare e a  pian"ere# 0enta scatt+ indietro) &uasi si fosse resa conto di &uello che stava facendo - $io
 piuttosto nervosa) ma poi) come era in pro"ramma) riport+ tutta la sua  prole nel canile) e il din"o insieme con essa) se non per primo) neppure  per ultimo# Non lo respinse più e lo allatt+ come i suoi) ma una volta  per+ "li morse seriamente un orecchio) tanto che "li si form+ una cicatrice per cui il din"o ebbe sempre un orecchio un po! storto#

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Peccato che non capisce ogni parola

sappia

parlare,

> un errore credere che "li animali domestici siano meno intelli"enti delle forme selvatiche da cui discendono# ndubbiamente) i loro sensi sono diventati in molti casi più ottusi e alcuni de"li istinti più delicati sono venuti meno# $a ci+ vale anche per "li uomini) la cui superiorit* su"li animali si è affermata proprio a causa di &ueste perdite) e non ad onta di esse# L!indebolimento de"li istinti) cioè di &uei binari ri"idi su cui si muove "ran parte del comportamento animale) ha rappresentato la  premessa al sor"ere di determinate libert* d!azione che sono specifiche dell!uomo# Anche nell!animale domestico il declino di diversi moduli comportamentali innati non determina una riduzione dell!intelli"enza) ma conduce piuttosto a nuovi livelli di libert*# @i* nel 1696 5#(# Rhitmann) che per primo osserv+ e studi+ tali fenomeni) disse in  proposito - /uesti difetti dell!istinto non sono intelli"enza) bens% la  porta aperta attraverso cui &uella "rande educatrice che è 1'esperienza ottiene di entrare) e che conduce a tutti i miracoli dell!intellettoI .# Anche i movimenti espressivi) insieme alle reazioni di carattere sociale da essi scatenate) apparten"ono ai moduli comportamentali ereditari di una data specie# 5i+ che "li animali sociali) siano taccole o oche cinerine o anche i predatori del tipo dei cani anno da dirsi fra di loro) è tutto ed esclusivamente contenuto nell!ambito creato da &ueste norme di azione e reazione che sono innate in una determinata specie e che in"ranano come le ruote dentate di un meccanismo# J# 0chenFel ha ultimamente studiato a fondo e analizzato i movimenti espressivi del lupo e il loro si"nificato# 0e si confronta &uesto vocabolario di se"nali che il lupo ha a disposizione per i suoi rapporti sociali con &uello dei nostri cani domestici) si riscontrano in &uesti ultimi le stesse manifestazioni de"enerative che si trovano in molti altri moduli comportamentali innati e tipici della specie# Oo"lio &ui lasciare aperto l!interro"ativo se &uesti movimenti espressivi si presentino nello sciacallo dorato "i* meno chiari e precisi che nel lupo) tanto più che la 53

struttura sociale di &uest!ultimo è indubbiamente molto più evoluta# Nel cane di san"ue lupino) come per esempio nel choG) si trovano tutte le form formee espr espres essi sive ve de dell lupo lupo sel selva va"" ""iio) escl sclusi usi &u &uei ei se"n se"nal alii ch chee si esprimono con movimenti e posizioni della coda infatti la coda a ricciolo del choG è meccanicamente incapace di tali movimenti# 5i+ nonostante il choG eredita movimenti espressivi della coda specifici del lupoI ;utti "li incroci del mio allevamento) che hanno ereditato da parte del cane da pastore una coda normale di forma selvatica) hanno tutti i movimenti della coda caratteristici del lupo) e che non si vedono mai nei cani da pastore e ne"li altri discendenti del cane aureus # Per Per &u &uan anto to ri"u ri"uar arda da i movi movime ment ntii espr espres essi sivi vi inna innati ti)) la mimi mimica ca de deii muscoli facciali) la positura del corpo e della coda) alcuni cani del mio allevamento furono) e sono) più vicini al lupo di altri cani europei# $a anche loro) sotto &uesto aspetto) sono meno dotati del lupo) anche se lo sono più de"li altri cani# Al conoscitore ed estimatore delle razze di san"ue aureus  ci+ potr* dapprima apparire come un paradosso) in &uanto penser* subito alle capacit* espressive in "enerale e non a &uelle innate di cui sto ora parlando# n nessun caso il principio ora citato appare tanto chiaro come ome nel campo dell!espressione) dove l!indebolimento dell!elemento innato offre nuova possibilit* di moduli comportamentali adattativi liberamente inventati# (ra) il cane choG rimane limitato) &uasi come un lupo) a &uei movimenti mimici con cui "li animali selvatici si comunicano i loro sentimenti di odio) di "ioia) di sott sottom omis issi sion one# e# 0ono 0ono movi movime ment ntii senz senzaa pa part rtic icol olar aree rili riliev evo) o) pe perc rch= h= ade" ad e"ua uati ti alla alla stra straor ordi dina nari riaa sens sensib ibil ilit it** reat reatti tiva va de deii loro loro selv selvat atic icii compa"ni di specie# 0i tratta di possibilit* di comunicazione che l!uomo ha in lar"a misura perduto) in &uanto e"li possiede nel lin"ua""io un mezzo espressivo certamente più rozzo) ma più chiaro# per &uesto che la ma""ior parte delle persone trova ne"li animali selvatici una capacit* espressiva molto scarsa) mentre in effetti è vero proprio il contrario# n particolare) il choG d*) a chi è abituato a trattare con cani aureus ) l!impressione di essere impenetrabile# > la stessa cosa che accade a molti europei nei confronti delle facce di certi popoli asiatici# $a chi ha l!occhio esercitato pu+ le""ere sul muso &uasi immobile di un lupo o di un choGHchoG ancor più di &uanto sia possibile le""ere nelle 54

esuberanti manifestazioni di sentimenti dei cani aureus# /ueste ultime tutt tuttav avia ia ap appa part rten en"on "onoo inte intell llet ettu tualm alment entee a un pian pianoo super superio iore re sono sono molto più indipendenti dall!elemento innato e l!animale le ha in "ran  parte apprese o) addirittura) liberamente inventateI Non c!è alcun  preciso istinto che obbli"hi o bbli"hi un cane a esprimere il suo amore posando la testa sulle "inocchia del padrone# Appunto per ci+ &uesto modo di espr esprim imer ersi si è in real realt* t* più più stre strett ttam amen ente te impa impare rent ntat atoo co conn il no nost stro ro lin"ua""io umano di tutto &uello che "li animali selvatici hanno da dirsi fra di loro# Ancorr più Anco più vici vicino no al pa patr trim imon oniio de dell lin" lin"ua ua"" ""io io è l!u l!uso di mosse osse inse"nate all!animale per esprimere un sentimento# n bell!esempio è la mossa di dare la zampa# $oltissimi cani che hanno imparato a farla) la usano verso il padrone in una situazione sociale ben precisa) &uando cioè vo"liono placarlo o) soprattutto) soprattutto) chieder"li chieder"li scusa# 5hi non conosce il cane che) dopo aver combinato &ualche "uaio) si avvicina furtivo al  padrone e sedutosi di fronte a lui con le "ambe dritte) le orecchie  pie"ate indietro e un!espressione di estrema umilt*) cerca spasmodicamente di por"er"li la zampaC na volta vidi un barboncino che compiva &uesto "esto addirittura addirittura con un altro cane) del &uale aveva  paura# > per+ un!eccezione rara in &uanto) in "enerale) anche i cani che nei confronti del padrone dispon"ono di una ricca "amma di moduli espressivi individualmente ac&uisiti) &uando parlano con i loro simili usano soltanto la mimica innata della corrispondente forma selvatica# 0i  pu+ dire che in molti cani la capacit* di ricorrere a espressioni libere) ac&uisite o inventate) è in diretto rapporto con il venir meno della mimica tipica della sua forma selvatica# n &uesto senso i cani più compl ompleetamente nte addo dom mesticati son onoo anc nchhe i più liberi nel loro comportamento) e pertanto i più dotati di capacit* adattative# 5i+ vale ovviamente ovviamente solo in "enerale) poich= anche la personale personale intelli"enza intelli"enza del so""etto ha una parte di "rande importanza# n cane molto vicino all! all!or orii"ina "inari riaa form formaa sel selva vati tica ca e molto olto int intelli elli"e "ent ntee è in "rad "rado) o) in  particolari circostanze) di inventare modi per farsi capire cap ire più belli e più p iù complessi di &uanto possa fare un animale più libero dall!istinto ma stupido# La perdita dell!istinto è sempre e soltanto una porta aperta per  l!intelli"enza) ma niente di più# 5i+ che abbiamo detto &ui sulle facolt* del cane di esprimere all!uomo i 55

suoi sentimenti) vale ovviamente anche) e in misura assai ma""iore) per  le sue possibilit* di comprendere il lin"ua""io e i "esti umani# Possiamo essere certi che i cacciatori che per primi entrarono in un rapporto sociale con cani semiselvatici o) anzi) &uasi del tutto selvatici) ebbero una più sottile comprensione per i movimenti espressivi de"li animali di &uanta ne abbia o""i l!abitante di una "rande citt*# n un certo senso ci+ faceva parte della loro preparazione professionale? un cacciatore dell!et* della pietra che non fosse stato in "rado di capire &uando un orso delle caverne era di umore cattivo oppure pacifico) sarebbe stato un vero disastroI Nell!uomo tale facolt* non veniva dall!istinto nto ma dall!apprendimento? lo stesso si pretende anche dal cane) cioè che apprenda a capire il lin"ua""io e la mimica dell!uomo# Per via innata "li animali capiscono) infatti) solo i "esti e le voci delle specie loro più affini? ci sono cani del tutto privi di esperienza che "i* sba"liano a comprendere la mimica dei felini# per altro certo che &uesta capacit* è aumentata nel corso di millenni di addomesticamento# Per &uanto io ami in "enerale i cani lupini) e i choG in particolare) non ho alcu alcunn du dubb bbio io ch che) e) ne nellla faco facolt lt** di capi capire re il pa padr dron onee ne neii suoi suoi sentimenti più profondi) tutti i cani aureus ad alto livello di addomesticamento sono molto superiori# La mia ca"na da pastore ;ito in &uesto era decisamente decisamente più brava di tutti i suoi discendenti di san"ue lupino# 5apiva immediatamente chi mi era simpatico e chi no#  nei miei incroci ho sempre cercato di dare la preferenza a"li animali che avevano ereditato la sensibilit* di ;ito# 0tasi) ad esempio) rea"iva a tutti i miei sintomi di malattia? e la sua preoccupazione per me non si limitava a &uando avevo un po! di influenza o una emicrania) ma anche ai momenti in cui mi sentivo molto depresso per ra"ioni esclusivamente  psichiche# /uesta sua partecipazione si manifestava col fatto che) in &uei momenti) non mi correva più intorno alle"ramente come al solito) ma era lei stessa depressa) continuava a "uardarmi di soppiatto mentre mi camminava accanto e) non appena mi arrestavo) mi si strofinava con la spalla contro il "inocchio# 5osa interessante) il suo comportamento era identico &uando io ero le""ermente brillo? 0tasi si mostrava allora talm talmen entte disp disper erat ataa de dell llaa mia malattia ) che ci+ sarebb bbee bastato ato a to"liermi il vizio di bere) se mai lo avessi avuto# 56

Per &uanto mi è consentito di "eneralizzare dalle esperienze che ho fatto con le mie conoscenze canine) al primo posto) per le facolt* di cui stiamo parlando) metterei il "iustamente famoso barbone# un errore molto diffuso credere che i cani afferrino il si"nificato di un vocabolo solo dall!intonazione della voce) restando invece sordi all!articolazione della  parola# n noto studioso di psicolo"ia animale) 0arris) lo ha dimostrato in maniera ineccepibile con de"li esperimenti su tre cani da pastore# rano tre maschi che si chiamavano Uaris) Aris e Paris# 0e il padrone ordinava - Uaris Do Aris o ParisE) va! a cucciaI .) immancabilmente ad alzarsi e andarsene triste ma ubbidiente verso la cuccia era solo &uello chiamato# L!esperimento funzionava persino &uando il comando veniva dato da una stanza adiacente) escludendo &uindi o"ni eventualit* di un "esto anche involontario# ;alvolta mi sembra persino che &uesta comprensione delle parole si estenda anche a frasi intere) &uando si tratta di un cane intelli"ente che ha un rapporto affettivo molto profondo con il padrone# La frase Adesso devo andare . faceva scattare subito in piedi tanto ;ito che 0tasi) anche se mi ero ben controllato per evitare &ualsiasi intonazione  particolare? ciascuno di &uesti vocaboli invece) usato in espressioni diverse) non risve"liava nei cani alcuna reazione# $a il vocabolario più ricco di parole capite) in modo ine&uivocabile e dimostrabile) era &uello di una ca"na da pastore appartenente a una nostra amica di fami"lia) persona del tutto de"na di fede e con una  particolare sensibilit* per "li animali# La ca"na) che adorava la caccia) rea"iva in modo chiaramente diverso alle parole Katzi) 0patzi) Nazi e ichFatzi1# La sua padrona) senza saper nulla de"li esperimenti di 1 Katzi si"nifica - "attino .) 0patzi - passerotto .) ichFatzi è il

diminutivo di -

scoiattolo .# Per Nazi vedi più avanti SN#d#;#T# 57

0arris) aveva ra""iunto risultati pressoch= analo"hi# Alla parola Katzi la ca"netta Affi sollevava il pelo sul dorso e cercava per terra con una  particolare eccitazione che corrispondeva chiaramente all!attesa di un animale selvatico capace di difendersi# /uanto ai passeri) li aveva cacciati soltanto in "ioventù e) invecchiando) doveva aver compreso &uanto fossero irra""iun"ibili? cos% si limitava a "uardarli annoiata) ma se un passero era realmente nelle sue vicinanze) lo cercava subito con "li occhi fino a che riusciva a individuarlo# La parola Nazi a &uel tempo non aveva alcun si"nificato politico) cos% si chiamava piuttosto) per  tradizione) il porcospino di turno di &uella si"nora e per il &uale Affi nutriva una permanente ostilit*) pur non conoscendolo personalmente# Alla parola Nazi) &uindi) Affi subito correva in "iardino verso un "ran mucchio di fo"liame dentro cui viveva in libert* un porcospino) e l% la  bestia cominciava a fru"are e a "uaire in &uello specifico e furibondo modo con cui tutti i cani sfo"ano il loro odio per il povero e pun"ente animaletto#  &uei "uaiti alti) inconfondibili) li faceva re"olarmente udire) su comando) anche &uando nessun porcospino era l% presenteI Al richiamo ichFatzi) Affi "uardava eccitata verso l!alto e) se non vedeva ombra di scoiattolo) cominciava a correre da un albero all!altro# 5ome tutti i cani scarsamente dotati di olfatto) Affi si orientava  prevalentemente con la vista) che aveva più lun"a e più acuta della ma""ior parte dei cani# 5apiva anche i "esti della mano che indicavano la direzione) cosa assai rara in un cane# noltre conosceva per nome almeno nove persone e si poteva con sicurezza mandarla da &uella che si nominava non si è mai sba"liata una sola volta# 0e &uesti esperimenti lasciano del tutto increduli "li studiosi di  psicolo"ia animale che stanno in laboratorio) occorre ricordare che) all!interno di &uest!ultimo) l!animale non ha la possibilit* di fare tutta &uella "amma di esperienze) &ualitativamente diverse fra loro) che fa invece un cane &uando accompa"na il suo padrone# > ovvio che l!associazione artificiosa &uale avviene spesso nell!addestramento) di una azione a cui l!animale rimane profondamente indifferente con una determinata parola) è per lui assai più difficile da afferrare di &uella relativa a una preda tanto eccitante e carica di si"nificati come pu+ essere un "atto) un uccello) un porcospino o uno scoiattolo# Proprio nel cane la possibilit*) per &uanto ri"uarda la comprensione della parola) di alte prestazioni in sede di laboratorio) si realizza in minima parte) e 58

semplicemente perch= non sono presenti in numero sufficiente i necessari stimoli) le valenze nel senso della psicolo"ia animale# ("ni proprietario di cane ha fatto la se"uente esperienza) che è per+ troppo complessa per poter essere ripetuta nelle condizioni offerte dal laboratorio senza alcuna particolare intonazione di voce il padrone dice) senza citare il nome dell!animale ed evitando persino di  pronunciare la parola cane - Non so) devo prenderlo con meC .#  "i* il cane è l%) tutto eccitato) perch= sa che ora si prepara per lui una lun"a  passe""iata) forse interessante# 0e il padrone avesse detto - Adesso lo devo portare "iù . la bestia si sarebbe alzata annoiata) senza alcuna manifestazione di "ioia# $a se il padrone dice - $acch=) non lo porto con meI .) le orecchie che si erano raddrizzate piene di attesa ricadono tristemente) mentre "li occhi restano per+ fissi sul padrone con uno s"uardo supplichevole# A &uesto punto l!uomo dice in maniera decisa e definitiva - Lo lascio a casa .) e allora il cane si volta offeso e se ne va nel suo cantuccio# /uali complicatissimi accor"imenti sperimentali e &uale faticoso addestramento sono necessari per riprodurre artificialmente un comportamento analo"o) per &uanto esso appaia semplice) di ordinaria amministrazione) nella naturale) &uotidiana convivenza tra cane e padroneI Purtroppo non sono mai stato in rapporti di vera e stretta amicizia con una "rossa scimmia antropoide e) a &uanto ne so) nessuno studioso di &uesto "ruppo animale ha mai instaurato un rapporto personale e amichevole con uno di &uesti animali) come è invece abituale fra uomo e cane# n linea di principio non sarebbe forse impossibile) almeno per i primi anni di vita dell!animale) perch=  purtroppo) &uando arriva alla maturit*) esso diventa troppo pericoloso  per essere tenuto in libert*# $a proprio &uesto stretto rapporto) specialmente fra un uomo dotato di capacit* critica e di esperienza scientifica e un animale con lui le"ato da un reciproco) intenso affetto) è la premessa indispensabile per poter ben valutare le più alte facolt* intellettuali dell!animale# > indubbiamente prematuro confrontare il cane con la scimmia antropoide) per il tipo di prestazioni di cui  parliamo# 5i+ nonostante) vo"lio lasciarmi tentare a fare una predizione io credo che il cane sia superiore anche alle "rosse scimmie antropoidi  per &uanto ri"uarda la comprensione del lin"ua""io umano) anche se &ueste possono esser"li superiori in determinate altre prestazioni intellettuali# 0otto un particolare aspetto) infatti) il cane è indubbiamente 59

 più simile all!uomo che la scimmia più intelli"ente? anch!esso è come l!uomo un essere addomesticato e) come l!uomo) deve a &uesto processo due propriet* fondamentali primo) la liberazione dai ri"idi vincoli del comportamento istintuale che) anche a lui come all!uomo) apre nuove  possibilit* d!azione? secondo) per+) &uella permanente "iovinezza che nel cane è alla radice di un persistente biso"no di amore) mentre all!uomo conserva &uella "iovanile freschezza di animo) "razie a cui  pu+ rimanere) fino in tarda et*) un essere in divenire#

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bbligo morale Possedevo una volta un meravi"lioso libriccino di storielle umoristiche assolutamente pazze# 0i chiamava Snowsoe Al's #edtime Stories ) e dietro la maschera del più scatenato e assurdo nonsense nascondeva &uella satira ta"liente e un po! feroce che d* la sua particolare impronta all!umorismo americano e che a molti europei non riesce facilmente comprensibile# n una di &ueste storielle) 0noGshoe Al racconta in tono tra il romantico e il commovente le "esta del suo mi"liore amico# Prove di incredibile cora""io) di valore straordinario e totale altruismo ven"ono sciorinate in una buffissima parodia del romanticismo Gestern che culmina nelle scene in cui l!eroe) in maniera &uanto mai commovente) salva la vita del suo compa"no) minacciata da lupi) da orsi "rizzl) dalla fame) dal freddo e da non so &uanti altri pericoli# La storia si conclude con la secca frase -  nel far ci+ si con"el+ i piedi cos% "ravemente) che purtroppo dovetti sparar"li .# $i capita spesso di pensare a &uesta storia &uando &ualcuno mi racconta le virtù e le "esta del suo fedelissimo cane# 0e poi "li si chiede se ha ancora l!animale) troppo spesso ci si sente dare la sorprendente risposta - No) ho dovuto darlo via perch= mi sono trasferito in un!altra citt*### in un appartamento più piccolo### ho preso un nuovo lavoro che mi rendeva difficile tenere un cane### .# n tutto ci+ la cosa più sorprendente è che anche persone moralmente ineccepibili non provano) evidentemente) la minima ver"o"na nell!ammettere un comportamento del "enere# Non si rendono affatto conto che fra il loro modo di a"ire e &uello satire""iato nella storiella umoristica non c!è alcuna differenza# L!animale è del tutto privo di diritti) non soltanto secondo i para"rafi del codice) ma anche per la sensibilit* di molti uomini# La fedelt* di un cane è un dono prezioso che impone obbli"hi morali non meno impe"nativi dell!amicizia con un essere umano# l le"ame con un cane fedele è altrettanto eterno &uanto possono esserlo) in "enere) i vincoli fra esseri viventi su &uesta terra# > una riflessione che dovrebbe fare chiun&ue si appresta a ac&uistare un cane# Per altro pu+ anche 61

capitare di con&uistarsi la fedelt* di un cane senza volerlo#
spressione tedesca che si"nifica cane che corre dietro a chiun&ue # 62

cannone il "rosso animale mi fu addosso con un balzo e mi fece battere violentemente il femore sul "hiaccio della strada# La stabilit* di uno sciatore di fronte a un "rosso cane che lo a""redisce di lato è) a dir   poco) minima# $a Uirschmann ese"uiva addirittura una danza di "ioia sul mio corpo disteso# ra chiaro che avevo ampiamente sottovalutato la sua capacit* di comprendere la situazione# Uo sempre preso molto sul serio l!obbli"o morale che nasce dalla fedelt* del proprio cane) e sono fiero di essermi una volta "ettato nel
d!animo) disse le belle parole - 0ia tua ambizione amare sempre più dell!altro) non essere mai secondoI .# 5on "li esseri umani) in determinate circostanze) posso anche riuscire ad adempiere a &uesto comandamento) ma nei le"ami di amicizia che ho con i miei cani io sono invece) sempre) il secondo# 5he sin"olare) davvero unico) rapportoI 0i è mai riflettuto a &uanto sia strano tutto ci+C L!uomo) l!essere dotato di ra"ione e di un elevato e responsabile senso morale) l!uomo) la cui più bella e nobile professione di fede è la reli"ione della fratellanza) proprio nell!attitudine al più puro amore fraterno viene per  secondo### dopo un animale da predaI 0o esattamente &uel che mi dico e non mi rendo certo colpevole di un sentimentale antropomorfismo# Anche il più nobile affetto umano non s"or"a dalla ra"ione e da una morale specificamente umana) ma da strati molto più profondi e  primordiali) puramente emotivi e) &uindi) sempre istintuali# Anche il più esemplare e altruistico comportamento morale perde per la nostra sensibilit* o"ni valore &uando non nasce da motivazioni di &uesto tipo)  bens% dalla ra"ione - $a tu non porrai mai nulla nei cuori altrui se nulla è nel tuo .# $a proprio &uesto cuore è rimasto ancor o""i nell!uomo lo stesso che ne"li animali sociali più evoluti) per &uanto le vette ra""iunte dal suo intelletto) e &uindi anche dalla sua morale razionale) siano incomparabilmente più alte# l semplice fatto che il mio cane mi ami più di &uanto io ami lui è una realt* inne"abile) che mi colma sempre di una certa ver"o"na# l cane è sempre disposto a dare la sua vita per me# 0e fossi stato minacciato da un leone o da una ti"re) Ali) Bull) ;ito) 0tasi e tutti "li altri) avrebbero affrontato senza un attimo di esitazione l!impari lotta per prote""ere) anche solo per pochi istanti) la mia vita#  ioC

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La fedeltà e la morte

/uando un ben triste richiamo alla caducit* della vita &uando il cane che si è conosciuto pochi anni prima , e si direbbe solo mesi ,  come un cucciolo buffo e commovente) "i* comincia a mostrare i se"ni della vecchiaia e si sa che di l% a due) al massimo tre anni si dovr* vederlo morire# 5onfesso che veder invecchiare un cane al &uale vo"lio  bene ha sempre "ettato un!ombra sul mio umore) ha sempre avuto una  parte non trascurabile tra le nubi oscure che offuscano la vista che o"ni uomo ha sul proprio futuro# A &uesto si a""iun"ono le dure lotte interiori che o"ni padrone deve superare &uando) alla fine) il suo cane è colpito da un!incurabile malattia senile) e si pone cos% il triste problema se e &uando dar"li l!estrema  prova d!affetto con una morte senza sofferenza# Jin"razio il destino che)  per &uanto strano possa sembrare ci+) mi ha finora risparmiato &uesta  pena# 5on una sola eccezione) tutti i miei cani sono morti in et* avanzata di morte improvvisa e senza soffrire# > ovvio) d!altro canto) che su &uesto non si pu+ contare e perci+ non posso poi prendermela tanto con &uelle persone sensibili che non vo"liono saperne di avere un cane pensando al dolore che procurer* loro l!inevitabile distacco# Per+) pensandoci bene) con loro ce l!ho davvero# Nella vita umana è fatale che si pa"hi o"ni "ioia con un tributo di dolore) e l!individuo che si proibisce le poche "ioie lecite ed eticamente ineccepibili dell!esistenza per paura di dover pa"are il conto che il destino prima o  poi "li presenter*) non posso in fondo considerarlo altro che un povero essere "retto e meschino# 5olui che vuol far l!avaro con la moneta del 65

dolore si ritiri in una soffitta come una vecchia zitella e vi rinsecchisca  pian piano come un tubero sterile) che non ha mai portato frutti# 5erto) la morte di un cane fedele) che ci ha accompa"nato nella vita per  una &uindicina d!anni) è un "rande dolore) "rande &uasi come la perdita di una persona amata# 0u un punto molto importante per+ è più facile da sopportare di &uesta il posto che la persona cara ha avuto nella nostra vita rimane vuoto per sempre) mentre &uello del cane pu+ venire nuovamente occupato# 5erto) i cani hanno un!individualit*) una  personalit* nel vero senso della parola) e io sono l!ultimo che lo  potrebbe ne"are# $a si assomi"liano fra di loro molto di più de"li esseri umani# La differenza individuale fra esseri viventi è in diretto) preciso rapporto con il livello del loro sviluppo intellettuale due pesci della stessa specie sono praticamente identici fra di loro in tutti i moduli di azione e reazione? fra due criceti dorati o due taccole un buon conoscitore del loro comportamento potr* rilevare notevoli differenze individuali? due corvi imperiali o due oche cinerine possono "i* avere) talvolta) personalit* notevolmente diverse? in misura tanto ma""iore ci+ si verifica nel caso del cane che) come animale addomesticato) mostra anche nel comportamento una "amma straordinariamente più vasta di variazioni individuali di &uanto si abbia nei suddetti animali non addomesticati#
/uando un "iorno il mio vecchio Bull) stroncato da un colpo apoplettico) rimase steso sul suo vecchio sentiero di "uerra) mi trovai d!improvviso a rimpian"ere profondamente di non avere un suo discendente che potesse prenderne il posto# Allora avevo diciassette anni e la morte di Bull era il mio primo lutto canino# Non riesco a dire) a parole) &uanto mi mancasse &uel cane# ra stato il mio compa"no inseparabile e il ritmo claudicante del suo trotterellio , Bull zoppicava a causa della frattura mal saldata di un omero , era diventato a tal punto tutt!uno col rumore dei miei passi) che non notavo  più &uel suo pesante scalpiccio n= l!ansito che lo accompa"nava# Li risentii di colpo non appena mi vennero a mancare# Nei primi tempi dopo la morte di Bull compresi per &uale meccanismo psicolo"ico si è  potuta) anzi si è dovuta formare nelle anime semplici la credenza ne"li spiriti dei defunti# L!aver udito per anni interi il passo del cane che mi se"uiva alle calca"na aveva lasciato nel mio cervello un!impressione cos% indelebile , fenomeno) &uesto) che la psicolo"ia chiama raffigurazione eidetica  , che ancora dopo settimane dalla sua morte lo udivo realmente) con estrema chiarezza) trotterellare dietro di me# 0e mi mettevo) di proposito) ad ascoltare) lo scalpiccio e l!ansito scomparivano di colpo) ma non appena pensavo ad altro) subito mi pareva di tornare a sentirli# 0olo &uando ;ito) che allora era ancora una buffa e "offa ca"netta adolescente) cominci+ a trotterellare dietro di me) lo spirito del vecchio Bull) &uel claudicante fantasma canino) fu definitivamente esorcizzato# Anche ;ito è morta da un pezzo , da &uanto tempo ormaiI $a il suo spirito trotterella e sbuffa ancor o""i dietro di me) e sono io che ho voluto che fosse cos%# /uesta è appunto la curiosa reazione di cui ho  parlato più sopra &uando cioè ;ito "iac&ue morta ai miei piedi) mi resi conto che un altro cane avrebbe preso il suo posto) cos% come lei aveva  preso il posto di Bull# Per+ mi ver"o"nai della mia infedelt* e allora feci a ;ito un sin"olare "iuramento da &uel "iorno solo i suoi discendenti mi avrebbero accompa"natoI Per ra"ioni di ordine naturale) l!uomo non pu+ restar fedele a un solo cane) ma certo pu+ esserlo alla sua stirpe# > nella le""e della natura che &uesta sia per lui più importante dell!individuo# Allorch= la mia piccola 0usi) di cui conosco "li antenati fino all!ottava "enerazione Dnel nostro allevamento) infatti) una buona dose di endo"amia era lecitamente praticataE) di fronte a una 67