Italian aria, "Dal labbro il canto estasiato", from Verdi's opera, *Falstaff*.
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Descripción: Herramienta de Access Consciousness para salir de la trampa de tener o no razón
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Un estratto motivazionale di quello che Gallwey chiama Gioco Interiore..
Resumen de texto de Clifford Geertz contenido en el libro "Conocimiento Local". La etnografía como forma de conocer el punto de vista del nativo.Descripción completa
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Il Lamento Di Federico - Arlesiana
Letture graduate per studenti stranieri
Descripción: lingua italiana
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Metodi per apprendimento veloce
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Dr. Armando Vecchietti Gennaio 2017 www.cellulacancerosa.it Tratto dagli studi del Dr. Wilhelm Reich. IL A!R" #$I%GAT" DAL $&!T" DI VI#TA "RG"!"'I" • • • • • •
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$remessa Introdu(ione Le due )asi del *rocesso canceroso L+enigma della cellula cancerosa Il *rocesso canceroso Test di diagnosi *recoce di cancro secondo W. Reich 'anualit, ed esecu(ione dei test I -acilli T Il cancro s*iegato )acile )acile. L+angiogenesi secondo W. Reich Introdu(ione alla -io*atia del ancro onclusioni
Premessa Chi Chi desi deside dera ra vera verame ment ntee stud studia iare re l’or l’org gonom onomia ia può può leggere questo testo ma poi studi sempre i testi originali di Wilhelm eich e le sue ricerche. !o di "ronte a lui sono un granello di sabbia nel deserto.
/are ricerca naturale signi)ica )are domande alla !atura. "ssera uello che la !atura ha da mostrarti e non uello che il ca*o del tuo di*artimento di ricerca uole che tu eda. #e uoi )are ricerca naturale dimentica *er un istante anche tutto uello che sai e sii *ronto a rimetterlo in discussione. #olo #olo do*o do*o aer aer accura accuratam tament ente e aluta alutato to un risultato *otrai *aragonare ci che hai isto con ci che gi, sai. !on cercare di essere acuto o intelligente. intelligente. #ii umile. !on *otrai mai essere un ero ricercatore se temi i commenti o il giudi(io dei tuoi colleghi su di te o sulla tua ricerca. Vers. 2017
!on cercare di 3controllare4 l+es*erimento o di modi)icarlo. erca *rima di com*renderlo e *oi eseguirlo )edelmente secondo la sua esatta descri(ione eentuali aria rianti *ossono ess essere ere inser nseriite in un seco econdo ndo tem* em*o non non su5ito. #e sei sicuro di te stesso a55i com* om*leta etamente ente )idu )iduc cia dei tuoi uoi sens ensi ma control rolla i risultati anche con strum rumenti indi*endenti da essi. All+interno dell+accumulatore dell+accumulatore di %.". *er esem*io )idati delle tue sensa(ioni di calore ma *oi usa anche un termometro *er con)ermarle. !on silu**are idee su cose che non conosci. Guarda ogni cosa o *rocesso dal *unto di ista della sua esisten(a e )un(ionalit,. !on cercare di ca*ire un aereo da ci che sai di una *entola a *ressione. Anche una locomotia che *ure le assomiglia 6 molto di *i di una sem*lice *entola a *ressione. Vers. 2017
8ualche ricercatore giudica ancora un 5ione di terra io da ci che sa di uno sta)ilococco morto e colorato Gram o giudica l+%.". da ci che sa sulla statica #e sco*ri una nuoa )un(ione di 5ase della natura sii *ronto a riedere le tue ecchie idee. !on cercare di nascondere i tuoi errori *arla di ess ssii in modo odo )ran ranco e sii sii orgog rgogllioso oso di conoscerli i tuoi errori rori sono i *i sicuri indicatori della tua strada. &na era 3autorit,4 6 chi conosce il *ro*rio laoro e non chi non sa nemmeno uello che *ensa di sa*ere. &n micro5iologo non 6 un+autorit, sui 5ioni salo che li a55ia diligentemente studiati e un ricercatore oncologico non 6 un+autorit, sulla ric ricerca rca orgo orgono nom mica del canc ancro salo alo che a55i a55ia a dili dilige gent ntem emen ente te im*a im*ara rato to a ede edere re lo silu**o di *roto(oi da tessuto in disintegra(ione i 5acilli T ecc.. I test test ener energ getic eticii di diag diagno nosi si *rec *recoc oce e come come si )orma la cellula cancerosa la descri(ione delle Vers. 2017
due )asi che interengono nel *rocesso canceroso che edremo da ui in *oi sono solo una *arte di tutto il 5agaglio di conoscen(e che ser sere e *er *er la com* com*re rens nsio ione ne dell delle e 5io* 5io*at atie ie e in *articolare della 5io*atia del cancro. $er un a**roccio com*leto con il *ro*rio *a(iente 6 o**ortuno che il medico orgonomista9 #a**ia eseguire un esame )isico com*leto del *a(iente includendo un esame *elico. & onosca la storia sessuo:economica del suo *a(iente e cio6 la sua )un(ione genitale. & #a**ia eseguire e com*rendere un test Reich del sangue e gli altri esami al micr micros osco co*i *io o come come l+os l+osse ser ra( a(io ione ne dell della a secre(ione aginale o altre secre(ioni. &
I dett dettag aglili *er *er l+es l+esec ecu( u(io ione ne la com* com*re rens nsio ione ne e l+inter*reta(ione dei dati che riguardano l+ultimo *unto 6 la *arte *i cor*osa ed im*ortante di uesto testo. Il *ro)essionista che acuista destre((a in uesti test test dee dee ine ineit ita5 a5il ilm mente ente acu acuis isir ire e anc anche la isione di un ricercatore 5iologico. $er tale ragione non 6 stata )atta nessuna se*ara(ione tra uesti *unti. Vers. 2017
#e 5en com*resi essi *ortano ad una corretta *rognosi della *atologia oncologica ad un miglioramento delle condi(ioni di salute e a tutte uelle ossera(ioni che ci rielano i *rocessi *i intimi del )un(ionamento della 5io:energia come *er esem*io le transi(ioni che aengono tra le )orme ienti la 5io:genesi e la morte. Wilh Wilhel elm m Reic Reich h )u in)a in)att ttii il *rim *rimo o rice ricerc rcat ator ore e a cercare la solu(ione del mistero dell+origine della cellula cancerosa tramite l+esame diretto in io dei tessuti e del sangue. $er ci che riguarda la manualit, *er l+esecu(ione dei test e la loro inter*reta(ione a detto che nessun testo da solo *otr, mai dare la *re*ara( ra(ione necessaria essa *u essere acu acuis isit ita a solta oltant nto o do*o do*o molte olte ore ore *ass *assat ate e al microsco*io ad osserare i )enomeni e le )un(ioni della teoria orgonomica )un(ionale. %sis %siste te un+i un+ide dent ntit it, , )un( )un(io iona nale le tra tra l+or l+orig igin ine e dell delle e )orme *roto(oiche da materia iente e l+origine delle cellule cancerose. 8uesta identit, )un(ionale 6 stata sta5ilita dalla sco*erta che am5edue originano dalla disintegra(ione 5ionica della materia iente. Vers. 2017
%+ uesta rela(ione )un(ionale che il testo seguente mira a sta5ilire.
cellula cancerosa
ame5a
cellula cancerosa
ame5a
Germ e dell+aria
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;
-I"! I
-I"! I
La 5uona com* om*rens rensiione di ues uesta ta rel rela(i a(ione one )un(ionale *ermetter, allo studente di li5erarsi dal dalla teori oria dei dei 3ge 3germi rmi dell ell+aria ria4 usata dall alla medicina classica e di incominciare a ca*ire la era natura della 5io*atia cancerosa. om om*ren *rende der, r, che il canc cancro ro non ini ini(ia (ia con il tumore ma 6 esistito molto tem*o *rima del suo a**arire.
a*ir, *erch6 6 )also a))ermare o assumere che Reich a55ia detto che era stata troata la cura *er il cancro ca*ir, come )un(iona l+accumulatore orgonico e come esso *u ritardare o inertire lo silu**o del tumore Dal *unto di ista 5iologico le cellule sane osser osserate ate al micro microsc sco*i o*io o ottic ottico o mostr mostrano ano una stru strutttura tura cel cellul lulare omog omogen ene ea e rego regollare con con *ochissime escicole il *roto*lasma 6 5luastro o ialino e *u mostrare )ini striature. !ei tessuti cancerosi le cellule mostrano inece escicole 5lu o minuscoli cor*uscoli neri. Dou Doun nu ue si rit ritro roi ues uesta ta stru truttur ttura a 5ioni ionic ca es escic cicolata lata 6 ei eident dente e la dis disgreg grega( a(iione one del tessuto. La ti*ica )orma a claa della cellula cancerosa 6 inece la )ase )inale di una serie di cam5iamenti che aengono nel tessuto col*ito. !egli esseri umani essa 6 il risultato di un lungo e continuo s*asmo della muscolatura con stasi 5io:energetica. In maniera simile i glo5uli rossi sani e carichi si mostrano con una mem5rana 5en tesa e grosse escicole 5lu incastonate come *erle sullo Vers. 2017
stroma i centri sono regolari ed hanno un )orte cam* cam*o o ener energe geti tico co che che si este estend nde e oltr oltre e la loro loro mem5rana. 8uando inece l+energia 6 5assa il glo5ulo rosso si de)orma *ossono )ormarsi 5ioni *i *iccoli e dientano s*inosi come ricci di castagna. 8uest+ultimo caso indica un calo energetico in atto atto e *otr *otre5 e55e 5e esse essere re l+in l+ini( i(io io di un *roc *roces esso so canceroso che *otre55e silu**arsi o essere gi, in corso. I 5ac 5acill illi T sono ono lo stad stadiio )ina )inale le della lla morte orte e *utre)a(ione dei tessuti energeticamente esausti. Le cellule in *rinci*io degenerano in 5ioni <escicole energetiche= uesti *ossono ulteri ulteriorm orment ente e degen degenera erare re in )orme )orme sem* sem*re re *i *iccole )ino a dientare 5acilli T a secondo della carica energetica *osseduta. Tutti tti i tess tessut utii ie ient ntii si com com*ort *orta ano in ues uesto to modo ma tale *rocesso anche se non nel ero senso della *arola *u essere )ermato o addirittura inertito. os> la disgrega(ione T delle cellule e dei tessuti tra tramite l+uso uso dell ell+acc accumu umulato atore re *u *u ess essere ere Vers. 2017
)erma )ermata ta o iner inertit tita a )ino )ino a ri*ris ri*risti tinar nare e l+orig l+origin inale ale cond condi( i(io ione ne di cari carica ca ener energe geti tica ca ra** ra**re rese sent ntat ata a dalla disgrega(ione in 5ioni $A 5lu. Va sem*re ricordato che anche i 5ioni $A 5lu *ossono riorgani((arsi in cellule *roto(oiche. 8uesto naturale )un(ionamento non a sotto sottoal aluta utato to nei malat malatii aan( aan(ati ati s*eci s*ecialm alment ente e nell nella a )ase )ase di rica ricari rica ca dell dell+o +org rgan anis ismo mo e uan uando do tutto sem5ra andare *er il meglio.
!on ca*ita s*esso che si annuncino le conclusioni di un laoro *rima ancora della sua *resenta(ione ma a olte sa*ere in antici*o il ris risulta ultatto )inal inale e aiuta a *re* re*arare rare la mente ente e )acilita la com*rensione9 1. La cellu llula cancer nceros osa a non 6 la caus ausa del cancro ma la conseguen(a. 2. %ssa non si )orma come *ortatrice di malattia e di morte ma nasce come *rodotto del tutto secondario da una rea(ione di di)esa dell+organismo. ?. Le tera*ie mirate esclusiamente ad uccidere la cellula cancerosa sono uindi inutili e destinate al )allimento *oich@ col*iscono la conseguen(a e non la causa del *ro5lema. . Gli Gli stadi stadi di )orma( )orma(ion ione e dei *recu *recurso rsori ri della della cellula cancerosa 6 un *rocesso uguale *er tutti i ti*i di tumore solido. B. Il ero ero *ro5 *ro5le lema ma *er *er il mala malato to onco oncolo logi gic co non non risi risied ede e nell nella a *res *resen en(a (a dell della a cell cellul ula a canc cancer eros osa a ia ia ma nell nella a *utr *utre) e)a( a(io ione ne di uella morta. Vers. 2017
C. La tenden(a al cancro 6 un )atto uni unier ersa sale le non non esis esiste te un ero ero e *ro* *ro*ri rio o elemento cancerogeno. 7. Il cancro si silu**a in due )asi uguali e contra**oste. . L+angiog angiogene enesi si non 6 un meccan meccanism ismo o con il uale la massa tumorale *rende nutrimento ma una )orte ris*osta dell+organismo dell+organismo contro il canc cancro ro che che norm normal alme ment nte e )ini )inisc sce e in un auto goal ma in determinate condi(ioni *u tras)ormarsi in un ero successo. E. Il canc cancro ro non non 6 una malatti malattia a geneti genetica. ca. Lo sco*o di uesto testo 6 s*iegare in modo sem sem*lic lice e chi chiaro aro il *roc rocess esso canc anceros roso dal *unto di ista orgonomico e uindi energetico. Reich ha *er)ettamente ragione uando a))erma che uno dei maggiori ostacoli alla com*rensione del cancro 6 *ro*rio il modo meccanicistico di intendere la malattia. Gli oncologi hanno i*oti((ano cause irali 5iochimiche o genetiche altri hanno *ensato ad un de*erimento dei meccanismi immunitari. Vers. 2017
'olti credono che *resto si troer, un accino o che le cellule staminali risoleranno il *ro5lema. Da ualc alche tem tem*o si *arl arla anch nche di )arm )armac acii 3intelligenti4 o tera*ie *ersonali((ate. Anche nei media non c+6 giorno che non si comuni comunichi chi con con *rorom *rorom*en *ente te entusi entusiasm asmo o che 6 stata )atta uesta o uella sensa(ionale sco*erta contro il cancro. In *oco tem*o ci si accorge che tutte le s*eran(e sono sono stat state e disa disatt ttes ese e se ne *erd *erde e il rico ricord rdo o e l+atte l+atten( n(ion ione e *assa *assa al succes successi sio o sensa sensa(i (iona onale le annuncio della nuoa 3sco*erta4. In erit, do*o oltre uarant+anni di ricerche e milioni di dollari s*esi ci che eramente si sa del cancro *u essere riassunto su me((a *agina di uaderno. !onostante ci uasi tutti gli oncologi ostentano in *u55lico una disinolta sicure((a *arlano di *ercentuali di guarigione altissime e a))ermano che *resto il cancro sar, de)initiamente scon)itto.
Di )atto i malati oncologici non hanno nessuna era arma a dis*osi(ione e molte delle so))eren(e che il malato di cancro oggi so**orta sono *i doute alle cure che non alla malattia in se stessa. $er $er l+on l+onco colo logi gia a u)) u))icia iciale le il tum tumore ore e le cell cellul ule e cancerose sono la malattia. La cura consiste ancora nell+as*orta(ione chirurgica della massa tumorale o nel tentatio di distruggere le cellule cancerose con radia(ioni o sostan(e chimiche. In altre *arole la cellula cancerosa 6 considerata l+un l+unic ico o 5ers 5ersag aglilio o dell dell+i+int nter ere ent nto o tera tera*e *eut utic ico o a causa della *remessa meccanicista che essa sia la causa della malattia. #*iegare uindi come il cancro )un(iona dienta )ond )ondam amen enta tale le *er la sua sua com com*ren *rensi sion one e e *er *er im*ostare un a**roccio tera*eutico serio.
Il *roce rocess sso o canc cancer eros oso o si artic rticol ola a su due due )asi )asi uguali e contra**oste. 1= !ell !ella a *rim *rima a )ase )ase si assi assist ste e alla alla nasc nascit ita a e matura(ione della cellula cancerosa. 8ui 8ui ae aeng ngon ono o tutt tutte e uel uelle le modi modi)i )ica ca(i (ion onii che che *ortano i tessuti 5iologici alla nascita )orma(ione e matu matura ra(i (ion one e dell della a cell cellul ula a cance ancero rosa sa )ino )ino a dientare massa tumorale.
2= !ella seconda )ase si assiste inece al *roc *roces esso so ine iners rso o oe oero ro alla alla morte morte dell delle e cellule cancerose e la loro decom*osi(ione *utrida all+interno dell+organismo. dell+organismo. 'entre durante la *rima )ase il malato conie anch anche e *er anni anni con con la malat alatti tia a a ol olte sen( sen(a a nemmeno accorgersi di aerla la seconda )ase 6 molto *i 5ree e *orta il malato alla morte in *oche settimane. 8ui di seguito edremo come tutto ci aiene.
&no &no tra tra i molt moltii mist mister erii irri irriso solt ltii dell dellFo Fonc ncol olog ogia ia 6 sicuramente il modo come si )ormano le cellule cancerose. $er la ric ricerc erca oncol ncolo ogic gica class assica la cell ellula ula canc cancer eros osa a orig origin ina a da un+a un+ano noma mala la muta muta(i (ion one e genetica nel D!A di una cellula sana. %+ o*inione corrente che uando si silu**a un cancro9 −
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una o *i cellule in *receden(a tranuille e cons onside iderate rate sane hann hanno o cominci nciato ato ad agitarsi. le cellule cominciano a diidersi ra*idamente attuando una igorosa *rol *rolii)era( ra(ion ione )orm )orma ando ndo da l> a *oco *oco la massa tumorale era e *ro*ria. le cell cellul ule e canc cancer eros ose e cont contra rari riam amen ente te alle alle cellule sane *ossono dotarsi di moimento ed aere la ca*acit, di in)iltrarsi nei tessuti circostanti.
om+6 *ossi5ile che una cellula sana immo5ile che ie e )un(iona in armonia con tutte le altre cellule sane si di))eren(i da esse acuisti motilit, Vers. 2017
e dienti selaggia riuscendo a distruggere un organismo *er altri ersi sano; #a*endo che dal *unto di ista itale la cellula cancerosa 6 una struttura molto *i de5ole di una normale cellula sana e *u essere distrutta )acilmente la cosa sem5ra a55astan(a strana. om+6 *ossi5ile che ci accada; La rice ricerc rca a onco oncolo logi gica ca trad tradi( i(io iona nale le *er *er uan uanto to studi da anni il *ro5lema )ino ad oggi non 6 riuscita a dare una ris*osta soddis)acente e di )atto non sa ancora assolutamente nulla di certo su cosa realmente succeda tra lo stato di salute e uello di malattia. $er l+orgonomia inece 6 un errore credere che la cellula cancerosa si silu**i direttamente da una muta(ione genetica di una cellula sana. In eri erit, t, nell nelle e cell cellul ule e e nei nei tess tessut utii inte intere ress ssat atii aengono una serie di *rocessi che annunciano e *recedono con molto antici*o la cellula cancerosa era e *ro*ria. Vedremo *resto come la cellula cancerosa e il susseguente tumore maligno non sono la cosa Vers. 2017
*i im*ortante del cancro ma ra**resentano solo la mani)esta(ione *i istosa della malattia. Il *ro5lema oiamente 6 altroe. #e la lotta contro il cancro non ha )atto eri *rogressi ci 6 douto alla conin(ione che si 6 cont contin inua uato to a rite ritene nere re il tumo tumore re loca locale le come come la malattia era e *ro*ria ignorando inece che il cancro 6 una malattia glo5ale che riguarda tutto lForganismo. A55iamo detto che la cellula cancerosa *ien *ienam amen ente te s sil ilu* u**a *ata ta in real realt, t, 6 il *rod *rodot otto to )inale di una lunga serie di *rocessi che aengono nei tessuti col*iti. Durante la sua )orma(ione si attraersano delle )asi ti*iche assenti nel tessuto sano e che *ossono essere riassunte come segue9 a= /orm /orma( a(io ione ne di esc escic icol ole e all+ all+in inte tern rno o dell delle e cellule col*ite. 5= Aggrega( Aggrega(ione ione e ri:organi ri:organi((a( ((a(ion ione e di uest ueste e escicole in ammassi. c= $rog $rogre ress ssi ia a matu matura ra(i (ion one e ed eol eolu( u(io ione ne di ueste neo:)orma(ioni. neo:)orma(ioni. Vers. 2017
d= Tras)o Tras)orma( rma(ione ione ed eolu eolu(io (ione ne in struttu strutture re a claa *rima immo5ili *oi in moimento. e= onseguente silu**o di cellule mo5ili simili ad ame5e )luttuanti.
a) Formazio Formazione ne di di vescic vescicolare olare all’intern all’interno o delle cellule colpite e successiva disgregazione. "sserate con un microsco*io ottico le cellule ienti e sane hanno un as*etto sostan(ialmente 3*ulito4. !orm !ormal alme ment nte e si rico ricono nosc sco ono una una mem5 mem5ra rana na cellulare che delimita uno s*a(io
*embrana cellulare
!ei tessuti 5iologici che stanno sciolando erso una *atologia oncologica le stesse cellule osse osser rat ate e in io io a**a a**aio iono no in mani manier era a molt molto o die diers rsa a mostr ostran ando do al loro oro int interno erno un+i un+int nten ensa sa *resen(a di escicole. La *erdit *erdita a dell della a norma normale le strut struttur tura a dell delle e cellu cellule le medi ediant ante )orma( rma(iione one di es escic cichette tte in alt altre *arole la disgrega(ione escicolare del materiale organico dienta il *rimo segnale del *ossi5ile ini(io di una degenera(ione cancerosa. <)ig.2a: 25:2c=
,e cellule si riempiono di vescicole. -osservaione in vivo/
b) iorganizzazione e fusione delle vescicole in nuove strutture omogenee. Le escicole che in un *rimo tem*o erano omo omogene genea amente nte dis distri tri5uit 5uite e all+i l+inte nterno rno del della cellula ora si aggregano e si )ondono tra loro <)ig. ?a:?5=.
Alcune escicole escicole riescono ad uscire dalle cellule e si ritroano li5ere nei )luidi. Anche all+esterno all+esterno nei )luidi del cor*o esse )ormano ugualmente grandi ammassi da cui si riorgani((ano strutture rotondeggianti *i dense. <)ig. ?c:?d=
c) Formazio Formazione ne di di una una membr membrana ana intorno intorno ad ad ogni ammasso vescicolare. on il tem*o tutte ueste nuoe )orma(ioni *roducono una mem5rana e tendono a staccarsi uando esse si )ormano all+interno della cellula la cellul lula stes tessa a ol olte tend tende e a dis dissole olers rsii *erdendo la sua originale integrit, e )orma. <)ig. a:5:c=
d) Formazion Formazionii di strutt strutture ure a clava clava prima prima immobili poi in movimento Lo stadio successio 6 il distacco di ueste neo )orma(ioni. &na &na olt olta a li5e li5ere re esse esse matu matura rano no ulte ulteri rior orme ment nte e all allung ungandos dosi ed ass assumen umend do una una *i eolut oluta a )orma a claa. %+ im*o im*ort rtan antte nota notare re che nel nell+uom uomo ness essun tessuto 5iologico 6 )ormato da cellule con uesta )orma. i troiamo in)atti di )ronte ad una era e *ro*ria nuoa cellula che *ossiamo de)inire come *re: tumorale. 8ues 8uesta ta )orm )orma a 6 ti*i ti*ica ca unic unica a e norma normalm lmen ente te la sua sua *res *resen en(a (a *rece recede de di *oco *oco la )orm )orma( a(io ione ne della massa tumorale. om ome edre edrem mo tra tra *oco oco uesta sta *art *artiicola olare caratteristica e la sua )acile indiidua(ione in io con un sem*lice esame microsco*ico la rendono utilissima e d+im*ortan(a )ondamentale *er una diagnosi *recocissima.
La sua sua *res *resen en(a (a a55i a55ina nata ta ad altr altrii *art *artic icol olar ari i denuncia in maniera ineuioca5ile un *rocesso canceroso in atto anche uando i comuni test dell dell+o +onc ncol olog ogia ia u)) u))icia iciale le in ues uesto to stad stadio io non non indiiduano ancora la *resen(a di nessun ti*o di tumore. <)ig. Ba:5:c:d:e:):g:h:i= Ba:5:c:d:e:):g:h:i=
e) onseguente sviluppo di cellule mobili simili ad amebe fluttuanti. Allo stadio )inale della malattia le cellule cancerose maturano )ino a dientare organismi unicellulari mo5ili di dimensioni e )orme dierse. <)ig.C=
fig. &
#e uesto *rocesso *otesse solgersi e continuare sen(a che so*raenisse la morte del *a(iente tutti i tessuti di un organismo col*ito si Vers. 2017
tras) tras)or orme mere re55 55er ero o in un amma ammass sso o melm melmos oso o di *roto(oi. !el cancro il normale *rocesso di necrosi generali((ato che s+instaura naturalmente con la ecchiaia 6 antici*ato ed accelerato. %sso 6 *rematuro ma regolare. La sua essen(a *atologica consiste solo nella *recocit, e nellFaccelera(ione con cui il *rocesso aiene. I *rocessi di morte in genere *rendono aio in un organismo contratto da decenni con cattia res*ira(ione e irregolare )un(ionamento 5ioenergetico *erdita di energia dalle cellule e dai dai tess tessut uti i deco decom* m*os osi( i(io ione ne esc escic icol olar are e dell delle e cellule e dei tessuti )orma(ione dei 5atteri della *utre)a(ione e dei 5acilli T. Il distur5o interessa in modo *articolare il sistema sanguigno e con esso tutto lForganismo. LFa**arato itale autonomo si atro)i((a lentamente e ci aiene molto tem*o *rima che si mani)estino i sintomi isi5ili.
$er lo stesso motio la consueta e circoscritta tera tera*i *ia a dell della a medi medici cina na u))i u))ici cial ale e non non col* col*is isce ce il cancro. Il tessuto canceroso in decom*osi(ione 6 sem*re *utrescente e il *rodotto )inale 6 sem*re )ormato da una straordinaria uantit, di micro: organismi che Reich ha chiamato 5acilli T. %ssi ci interessano *er una sola )un(ione 5iol 5iolog ogic ica a im*o im*ort rtan ante te99 aggr aggred edis isco cono no le cell cellul ule e sane inducendole a disgregare escicolarmente ed in uesto modo chiudono il cerchio. #ono i 5acili T che costituiscono il ero grae *ro5lema del cancro e il ero grae *ericolo *er lForganismo. &
'aggiore 6 il numero delle cellule cancerose morte maggiore sar, lFinto lFintossi ssica( ca(io ione ne T che che sc scatu aturir rir, , dall dalla a loro loro decom*osi(ione.
&
'aggi aggior ore e 6 l+in l+into toss ssic ica( a(io ione ne T magg maggio iore re sar, il numero delle cellule sane aggredite
e indot ndotte te a *rod *rodur urre re la rea( rea(io ione ne 5ion 5ionic ica a escicolare. &
'aggiore 6 la rea(ione 5ionica escicolare maggiore sar, la )orma rma(ione di nuoe cellule cancerose dando ini(io ad un nuoo ciclo e al giro i(ioso che *orter, il *a(iente alla morte.
#i intuisce che una 5uona tera*ia oncologica non dore5 dore55e 5e risied risiedere ere nella nella dirett diretta a distru distru(io (ione ne del tumore o delle cellule cancerose. L+a(ione diretta contro la massa tumorale o le cellule cancerose *orta alla *rodu(ione antici*ata di miliardi di *iccoli nuoi cadaeri [email protected]
#(
*oss *ossi5 i5ilile e cogl coglie ierl rla a da due due sem* sem*lilici ci test test che che si eseguono sul sangue. In oltre non tutti sanno che un organismo 5io: energeticamente scarico *u *rodurre cor*uscoli T anche da sem*li *lici lesi esioni oni trau raumatich tiche e dei tessuti. i i *u *u succ succed eder ere e uin uindi di anch anche e con con sem* sem*lilici ci scottature o )erite. #e le cellule coinolte nella lesione sono energeticamente energeticamente scariche esse muoiono e anno in *utre)a(ione *roducendo 5acilli T. In un organismo scarico energeticamente i *rimi 5acilli T scaturiti da ueste lesioni traumatiche *oss *osson ono o gi, gi, ini( ini(ia iare re a col* col*ir ire e le *rim *rime e cell cellul ule e 3san 3sane4 e4 *i *i de5ol e5olii stim stimol olan ando do la loro loro rea( rea(io ione ne escicolare ed ini(iare il *rocesso canceroso. La )orm )orma( a(io ione ne e la rior riorga gani ni(( ((a( a(io ione ne dei dei *rim *rimii agglomerati *rodurranno le *rime cellule cancerose. lassica 6 la danneggiamento dentaria. Vers. 2017
8uello che conta in uesti casi non 6 il danneggiamento locale del tessuto come erroneamente si *ensa 5ens> la carica ener energe geti tica ca di *art *arten en(a (a dell dellFo Forg rgan anis ismo mo e dell delle e cellule danneggiate. #are55e o**ortuno che in medicina si ca*isse che che l+age agente nte e la caus ausa *ato atologi logic ca s*ec *eci)ic i)ica a dient dientano ano atti attiii solta soltanto nto uando uando lForga lForganis nismo mo lo consente. Il *rimo ero *asso nello silu**o di un tumore mali malign gno o uin uindi di non non 6 la rea( rea(io ione ne es escico cicola lare re delle cellule 3sane4 o della cellula cancerosa ma la uantit, di cor*uscoli T *resenti nei tessuti o cellule a 5assa carica energetica. Vedremo tra *oco come aiene il *rocesso. I 5ac 5acilli T *oss ossono ono essere ere ritro troati ati anch anche e in organismi sani e uesto *u sem5rare un contro senso. Va uindi s*iegato che lForganismo sano non si distingue da uello canceroso *er lFassen(a di cor* cor*us usco colili T ma *er *er la sua sua cari carica ca ener energe geti tica ca cio6 *er la ca*acit, di tenerli a )reno e *er la 5assa dis*oni5ilit, dei suoi tessuti a disgregarsi in essi. Vers. 2017
La tenden(a al cancro 6 uindi un uniersale e continuo.
)atto
!e cons conseg egue ue che che non non esis esiste te un ero ero e *ro* *ro*ri rio o elemento cancerogeno. /ino a che lForganismo 6 )orte ogni 5acillo T generato dai ari cancerogeni cancerogeni iene annientato e reso innocuo. La *redis*osi(ione al cancro si *u uindi determinare con test energetici e non con test 5iochimici. i 6 *ossi5ile osserando la resisten(a 5iologica del sangue e dei tessuti alla *utre)a(ione che a sua olta 6 determinata dalla carica energetica e dalla *oten(a dellForganismo. <6 su uesto *resu**osto che si 5asano i test del sang sangu ue *er *er la diagnos gnosii *rec recoce oce di canc cancrro di Wilhelm Reich=.
Il processo canceroso he cosa succede nei tessuti uando lFin)e(ione T 6 tro**o )orte e la rea(ione escicolare dellForganismo 6 tro**o de5ole; LFaggr LFaggress ession ione e dell+ dell+in) in)e( e(ion ione e T stim stimola ola in modo modo del tutto naturale la rea(ione delle cellule sane che *er di)endersi ini(iano a *rodurre escicole. come descritto nei ari *assaggi delle *agine *recedenti.
#e tali escicole non aessero la naturale *redis*osi(ione ad aggregarsi la cellula cancerosa molto *ro5a5ilmente non esistere55e. In se stes stessa sa l+ag l+aggr greg ega( a(io ione ne esc escic icol olar are e e la successia eolu(ione non 6 un )enomeno *ato *atolo logi gico co ma un com* com*or orta tam mento ento nat natural urale e e s*ontaneo. Tale com*ortamento non 6 modi)ica5ile chimicamente o )armacologicamente in uanto 6 un *rocesso energetico. #i intuisce allora che le cellule cancerose non nas nascono ono o non non si )orman rmano o come *ort *ortat atri ric ci di malattia. %sse non sono la causa diretta del cancro ma un *rodotto del tutto secondario. secondario. Deriano dalla naturale riorgani((a(ione escicolare che si attua uando cellule scariche in un organismo altrettanto scarico cercano di di)endersi dall+attacco dei 5acilli T. La *ato *atog genic enicit it, , del canc cancro ro uin uindi di non non risi risied ede e nella cellula cancerosa in se stessa.
A55iamo detto so*ra che il *rocesso canceroso canceroso si solge in due )asi contra**oste. A55iamo anche isto come la *rima )ase 6 caratteri((ata dalla9 −
−
−
−
$rodu(ione di cor*uscoli T dalle cellule 5io: energeticamente *i de5oli. Rea(ione escicolare di)ensia delle cellule.
come
rea(ione
Riorgani( Riorgani((a(i (a(ione one naturale naturale delle delle escico escicole le in cellule cancerose. /orma(ione della massa tumorale.
A tutto uesto segue una seconda )ase *i im*ortante ed inersa alla *recedente. −
%ssa ini(ia con la morte delle cellule canc cancer eros ose e che che hann hanno o com*l om*let etat ato o il loro loro ciclo itale e la loro successia *utre)a(ione all+interno del cor*o.
Vers. 2017
!e con conse segu gue e una una cont contin inua ua mass massic icci cia a *rog *rogre ress ssi ia a ed acce accele lera rata ta into intoss ssic ica( a(io ione ne del sangue da *arte dei 5acilli T e 5atteri della *utre)a(ione. %ssa termina con la cachessia e *utre)a(ione generali((ata di tutto l+organismo l+organismo e conseguente morte.
Giunte al termine del loro ciclo itale le cellule canc cance eros rose orm ormai mature ture muoio uoiono no ann anno o in *ut *utre)a re)a( (ione one e si decom ecom*o *ong ngon ono o in 5ac 5acilli lli T *rod *roduc ucen endo do una una *i *i inte intens nsa a *utr *utre) e)a( a(io ione ne del sang sangu ue e dei dei tess tessu uti con con una intos ntoss sica ica(io (ione generali((ata e totale dellForganismo. La morte orte del *a(i a(iente ente non non 6 im*uta uta5il 5ile alle cell cellul ule e canc cancer eros ose e ie ie ma alla alla *utr *utre) e)a( a(io ione ne di uelle morte e la successia *rodu(ione di 5acilli T. #e allF allFin ini( i(io io dell della a mala malatt ttia ia la )orm )orma( a(io ione ne dell delle e *rime cellule cancerose *rocura un danno limi limita tato to loca localm lmen ente te la succ succes essi sia a mort morte e dell delle e cell cellul ule e canc cancer eros ose e che che com* com*on ongo gono no la mass massa a tum tumoral orale e 6 ine inec ce la causa dell ella giga gigant nte esc sca a *utre)a(ione accelerata accelerata di tutto il cor*o.
%$%F *er *er ues uesto to moti otio o che che all+ all+in ini( i(io io il *a(i *a(ien ente te canceroso sem5ra ris*ondere 5ene alle tera*ie tradi(ionali ma *oi crolla uasi di col*o annientato da una cachessia galo**ante che lo *orta alla morte in *oco tem*o. ontrariamente alla *rima )ase che *u durare anche degli anni la seconda )ase dura soltanto *oche settimane. La )orma(ione dei 5acilli T e la *utre)a(ione delle cellule cancerose sono uindi causa ed e))etto del *rocesso canceroso. 8ues 8uesto to as*et s*etto to ha enor enorme me im*o im*ort rtan an(a (a ai )ini )ini tera*eutici. 8uando il tumore i tessuti ed il sangue sono nella )ase della decom*osi(ione *utrida <aB= si )orma una uantit, cos> grande di 5acilli T da rendere inutile ogni tera*ia.
est di diagnosi precoce di cancro secondo (. eic$ Al lettore *i attento non sar, sicuramente sicuramente s)ug s)ugg gito che la conos onosc cen( en(a dei ari ari stadi tadi di )orma(ione e matura(ione della cellula cancerosa )in ui descrit ritti *ossono essere un+a un+arm rma a estr estrem emam amen ente te *ote *otent nte e se usat usatii come come diagnosi *recoce di cancro. "sserare e sa*er riconoscere i ari stadi della riorgani((a(ione escicolare dienta )acile come osserare e riconoscere gli stadi di aan(amento nella costru(ione di un edi)icio. La )orm )orma( a(io ione ne dell delle e esc escic icol ole e all+ all+in inte tern rno o dell delle e cellule la loro riorgani((a(ione e tutti i *assaggi eolutii )ino alla )orma(ione delle cellule a claa ci in)o in)orm rma ano detta ettag glia liatam tament ente sugli stad stadii di matu matura ra(i (ion one e ed aan aan(a (ame ment nto o dell della a *ato *atolo logi gia a oncologica uando ancora non esiste la massa tumorale e *er l+oncologia classica nemmeno la malattia. i ci *ermette una diagnosi di cancro eramente *recocissima antici*ando di molti anni i normali test oggi a dis*osi(ione che *er )un(ionare hanno inece 5isogno della *resen(a Vers. 2017
della massa tumorale o delle cellule cancerose com*letamente silu**ate. #olo olo *er *er motii tii di studi tudio o il test est citol itolog ogic ico o di diag diagno nosi si *rec *recoc oce e *u *u esse essere re dii diiso so in cin cinue ue stadi. a19
a29 a?9
Danneggiamento dei tes tessuti uti e rea rea(io (ione escicolare delle cellule. Riorgani((a(ione delle escicole /orma(ione delle cellule a claa.
on la *resen(a delle cellule a? comincia a )ormarsi la massa tumorale. a9 aB9
ellule cancerose mo5ili Decom*osi(ione com*leta dei tessuti
Di )atto solo )ino al a? il test *u essere considerato di diagnosi *recoce.
Do*o il ritroamento delle cellule a claa a? norm normal alme ment nte e comi cominc ncia ia a s sililu* u**a *ars rsii la mass massa a tumorale e uindi la *atologia dienta sem*re *i ric riconosci5ile e diagnostica5ile anche con i normali me((i dell+oncologia tradi(ionale.
a1 anneggiamento anneggiamento delle cellule e dei tessuti a causa della reazione vescicolare. vescicolare. A55iamo gi, detto come uesta *rima mani mani)e )est sta( a(io ione ne dell della a *ato *atolo logi gia a onc oncolog ologic ica a 6 *ro *rooc ocat ata a dire dirett ttam amen ente te dall dallFa Fa(i (ion one e dei dei *rimi rimi 5acilli T gi, circolanti sulle cellule *i de5oli dei tessuti. La *resen(a dellFin)e(ione T conduce sem*re ad una diagnosi di a1 s*ecialmente uando coincide con altri criteri diagnostici. 8ualsiasi cellula del cor*o ossera5ile in io al microsco*io ottico inece di mostrare un cito cito*l *las asma ma chia chiaro ro si *res *resen enta ta gran granul ulat ata a da escicole <)ig.7a:75= e 5acilli T molto *iccoli.
"gni olta che i 5acilli T sono troati all+interno di una cellula essi sono *resenti anche nei )luidi e *resumi5ilmente sono anche gi, circolanti nell+organismo. In uesto stadio le cellule col*ite generalmente tend tendon ono o anch anche e ad arro arroto tond ndar arsi si a caus causa a dell della a contra(ione. !ell !elle e cellul lule e*itel iteliiali ali ue uesta contra ntra( (ione one 6 chiaramente ossera5ile negli angoli che dientano arrotondati *ortando la cellula ad una graduale *erdita della )orma *entagonale. *entagonale. 8uando uesto uadro si associa ad un altro test su sangue che mostra una disintegra(ione dei glo5uli rossi erso la dire(ione T [email protected]
%1
e comunue dalle cellule danneggiate dei tessuti 5io:energeticamente *i de5oli. In uesto stadio la tenden(a alla ra*ida decom*osi(ione escicolare e la )orma(ione di 5acilli T 6 uno dei segnali *i im*ortanti dellFimminente ini(io di uno silu**o canceroso.
a2 Formazione di nuove strutture La lenta *utre)a(ione delle cellule scariche erso la dire(ione T 6 un *rocesso continuo. Duran rante tutta la loro esisten(a e *er tutto il *roc *roces esso so canc cancer eros oso o i 5aci 5acillllii T non non su5i su5isc scon ono o alcun cam5iamento mor)ologico. Al contrario delle escicole che inece si aggregano e dientano cellule cancerose i 5acilli T saranno sem*re ritroati tali e uali in tutti gli stadi successii del *rocesso canceroso. A55iamo gi, accennato al )atto che la loro *resen(a 6 mortale *er l+orga rganismo *oich@ s*ingono sem*re *i elocemente i tessuti e le cellule erso rso la ormai conosciuta rea(ione escicolare. Vers. 2017
In ues uesto to stadi tadio o le es escicole ole comin ominc ciano iano ad aggregarsi e l+energia si concentra in ammassi escicolari all+interno della cellula. 8uesti ammassi escicolari si riorgani((ano ed eol eol ono ono in una o *i *i nuoe uoe strut truttture che si silu**ano a s*ese della ecchia. Dent Dentrro e )uo )uori le cellule lule e*it e*itel eliiali ali orig riginal inalii si *ossono notare )orme a))usolate o ooidali *i o meno delineate. A olte la *or(ione restante della cellula cellula col*ita si )rantuma in *iccoli )rammenti *iccole escicole o nella ormai conosciuta disintegra(ione T. Le )recce indicano le )orma(ioni a2. <)ig. a:5:c: d:e:)=
Fig. +f Anche in uesto stadio do*o un esame microsco*ico di uesti tessuti sia da *re*arati in io sia in uelli da auto*sia la medicina tra tradi( di(iona onale non non ric riconos nosce anco ncora ness essuna traccia di cellule carcinomatose e uindi *er lei ancora una olta non c+6 nessuna *atologia in corso.
a! ellule singole a forma di fuso, clava e caudate
In uesto stadio troiamo le *rime cellule cancerose ere e *ro*rie. <)ig. Ea:5:c= %sse %sse *oss *osson ono o s sililu* u**a *are re e com* com*le leta tare re la loro loro rior riorga gani ni(( ((a( a(io ione ne sia sia all+ all+es este tern rno o che che allF allFin inte tern rno o delle cellule originali che man mano de*eriscono o si )rantumano.
AllFini(io AllFini(io ueste cellule mostrano una struttura molt molto o esc escic icol olar are e stri striat ata a e sono sono ia iace ceme ment nte e luminose.<)ig.10=
Fig. 1
ome accennato nelle *agine *recedenti ueste cellule sono com*letamente nuoe e non a**artengono a nessun tessuto umano. %sse hanno )orma a))usolata e caudata oale o rotonda mostrando grandi aria(ioni in grande((a. Vers. 2017
#i molti molti*li *lican cano o ra*id ra*idame amente nte e *osso *ossono no essere essere osserate in )ase di diisione. A liello aginale ueste cellule sono eliminate con con la secre ecre( (ione one ma nell nell++uter utero o e negl egli altr altrii organi *elici la loro *rodu(ione 6 un *rocesso continuo. 8uando le troiamo in altri organi ueste cellule )ormano densi gra**oli )orma rmano la massa tumorale e sono res*onsa5ili delle in)iltra(ioni in)iltra(ioni nel circostante tessuto. Le immagin aginii che segu seguon ono o ra** a**res resent entano ano le cellule a claa dello stadio a?. <)ig.11a:5:c:d:e: )=
Fig. 11f Le nuoe )orma(ioni cellulari a diersi gradi di organi((a(ione si distinguono *er la loro colora5ilit, 5iologica straordinariamente intensa. Al contrario la cromose(ione cromose(ione morta non ci riela ancora nulla. !orm !ormal alme ment nte e da una una sola sola cell cellul ula a si *oss *osson ono o *rodurre una o *i strutture *recancerose ma in uesto stadio si *u assistere anche alla disgrega(ione di *i cellule contigue le cui es escic cicole le con)l n)luend uendo o in un uni unico mucchio hio Vers. 2017
*art *artec eci* i*an ano o in comu comune ne alla alla )orm )orma( a(io ione ne di una una stessa cellula cancerosa. In genere sono cellule a *essima motilit, non eccessiamente dannose. La diagnosi di a? *u comunue essere )atta ua uando nel nel *re* re*arato rato io io sia sia *ure *ure in modo odo anche anche isola isolato to com*ar com*are e sia sia la decom decom*os *osi( i(ion ione e escicolare sia le nuoe )orme a )uso. Va sottolineato che i 5acilli T sono res*onsa5ili unicamente dello stadio *recanceroso innescando il *rocesso di disgrega(ione escicolare delle cellule. Le cell ellule ule canc ancerose rose una olta olta scatur aturit ite e si silu**ano inece in modo com*letamente autonomo cio6 indi*endente dai 5acilli T. La *enetra(ione distruttia4 delle cellule cancerose nelle sue adiacen(e a in gran *arte attri5uita non alla cellula cancerosa in se stessa ma alla rea(ione escicolare che aiene anche nelle cellule adiacenti. In uesto modo il ruolo della cellula cancerosa *erd *erde e d+im d+im*o *ort rtan an(a (a se messa essa in rela rela(i (ion one e al Vers. 2017
danne danneggi ggiam ament ento o tessu tessutal tale e che *rece *recede de la sua sua )orma(ione. La cellula cancerosa non 6 la causa del cancro. Dienta un *ericolo mortale soltanto uando alla )ine del suo ciclo itale essa comincia a morire e a decom*orsi in dire(ione T. #a**iamo che i 5acilli T scaturis riscono dalla dis disinte integ gra( ra(ione ione esc escicol colare are dei tes tessuti suti 5io: io: energeticamente molto de5oli e costituiscono lo stim stimol olo o s*ec s*ecii)ic )ico dell elle neo*l eo*las asiie canc cance erose rose stimolando la rea(ione escicolare delle cellule sane come ris*osta dellForganismo. La loro a(ione si limita a uesto. La rior riorga gani ni(( ((a( a(io ione ne dell delle e esc escic icol ole e in cell cellul ule e cancerose e il loro *roli)erarsi in tumore maligno 6 inece un *rocesso autonomo e indi*endente dallFa(ione dei cor*uscoli T.
a" La cellula cancerosa completamente completamente matura.
Le cellule a? continuano ad eolere most mostra rand ndo o un as*e as*ett tto o uni) uni)ic icat ato o iali ialino no di )ort )orte e contrasto. Alcune di ueste cellule caudate *ossono silu**are anche )lagelli e motilit,. <)ig.12=
In altri casi le cellule che hanno assunto una )orm )orma a roto rotond nda a si allu allung ngan ano o e die dient ntan ano o mo5i mo5ilili attraerso la )orma(ione di estesi e chiari *seudo*odi che a olte *ossono essere di ti*o )ilamentoso. Altre olte *ossono *ossono )ormarsi )ormarsi anche dei *roto(oi. *roto(oi. 8ueste cellule ra**resentano lo stadio a. Lo stadio a 6 caratteri((ato dalla *resen(a di cel cellul lule ame5oi e5oid di ia iaci che che sono sono il *rod rodott otto maturo e )inale delle *recedenti cellule a )orma di )uso. #e lForganismo non morisse *rima ueste )orma(ioni si tras)ormere55ero in ame5e ere e *ro*rie. La cancerologia classica ritiene inece che esse siano dei *arassiti. *arassiti. In uesto stadio la malignit, del tumore di*ende dal grado di maturit, delle cellule cancerose e dalla ra*idit, con cui esse e le *arti del tessuto distrutto si disintegrano in cor*uscoli T.
a# ecomposizione ecomposizione putrida 8uando al micros rosco*io si rit ritroano cellule caudate e ca*aci di moimento il cancro 6 5en aan(ato. Lo stadio aB 6 caratteri((ato da necrosi.
Fig. 1!b Le immagini al microsco*io della )ase aB <1?a: 5= mostrano contem*oraneamente uasi tutte le )igure gi, descritte. Lo stad stadio io aB aB 6 dete determ rmin inat ato o e carat aratte teri ri(( ((at ato o uas uasii escl esclus usi iam amen ente te dall dalle e cell cellul ule e canc cancer eros ose e che giunte alla )ine del loro ciclo itale muoiono. %sso 6 *aragona5ile alla necrosi *ost morte dei tessuti. Vers. 2017
Le cellule cancerose hanno ita 5ree ed alla loro loro morte rte si decom ecom*o *ong ngo ono in 5acil cilli T ne risulta una 5atteriemia ed una tossicemia generali((ata generali((ata dellForganismo. dellForganismo. 8uando il tumore non *regiudica )un(ioni itali la morte aiene *er *utre)a(ione tossica generali((ata. 8uesto s*iega *erch@ giunta alla )ine la malatt malattia ia genera generalm lment ente e *eggi *eggiora ora ra*id ra*idam ament ente e e so*raggiunge so*raggiunge la morte. In uesto stadio ualsiasi tera*ia dienta inutile.
Il test Reich del sangue 6 un metodo *er alutare9 la salute dell+indiiduo. l+ini l+ini(io (io e la la *rogre *rogressi ssione one di di un *roc *rocess esso o canceroso che si silu**a all+interno di un organismo. il migl igliora ioram mento nto della salute lute deria rian nte dall+uso dell+accumulatore orgonico. • •
$er la scien(a meccanicista l+unit, di 5ase 6 la cell cellul ula a o la teo teoria ria cellu ellula lare re ma osse osser ran ando do la disi disint nteg egra ra(i (ion one e dei dei glo5 glo5ul ulii ross rossii in solu( olu(io ione ne )isio )isiolog logic ica a a**are a**are immedi immediata atame mente nte chiaro chiaro che che uesta teoria non 6 su))iciente. In)atti nel momento in cui le cellule cominciano a *erdere energia )a la sua a**ari(ione un+unit, *i *rimitia. Reich chiam uesta unit, di 5ase9 5ione. Il 5ione *u essere de)inito come una escicola ene energet rgetic ica a cost costit itui uita ta di una una mem5 mem5ra rana na di un cont conte enuto li liuido uido ed di una certa rta uan uanttit, it, di energia orgonica esso 6 )un(ionale ed ossera5ile microsco*icamente. Il test Reich del sangue in realt, 6 un insieme di test tutti 5asati su di un a**roccio )un(ionale alla 5io:energia contenuta nella materia iente e sul )atto che il 5ione ne @ l+unit, di 5ase. Il com*ortamento dei glo5uli rossi durante il test ci mostra la carica energetica dei tessuti e la loro *redis*osi(ione al cancro. I test Reich del sangue sono9 Vers. 2017
Disintegra(ione dei glo5uli )isiologica. Test dell+autoclae. Test della coltura si sangue
rossi
in
La grossa di))eren(a dai comuni test ematici 6 che uesti sono tutti test energetici. La com*arsa di grosse escicole a((urrognole sullo stroma del glo5ulo rosso sono segno di una )orte carica dell+organismo <)ig. 1a:5:c=.
8uando inece i glo5uli rossi hanno un as*etto s*inoso la loro carica 6 scarsa e cos> anche uella dell+intero organismo. I glo5uli rossi s*inosi anche se in arie *ro*or(ioni sono sem*re *resenti nei malati di canc cancro ro ma non non indi indica cano no nece necess ssar aria iame ment nte e la *resen(a di un tumore uando sono ritroati in altri *a(ienti. In uesto secondo caso essi ci aertono solt soltan anto to che che l+or l+orga gani nism smo o sta sta sc sci iol olan ando do ers erso o una scarica 5ioenergetica che *otre55e s)ociare in una *atologia cancerosa. <)ig. 1Ba:5:c=
"iamente esistono condi(ioni intermedie che anno alutate. !ello stesso cam*ione si *u in)atti osserare simultaneamente una rea(ione s*inosa T
fig. 1& 5 sinistra la provetta contenente sangue energeticamente scarico. 5 destra come si presenta il sangue carico.
isintegrazione isintegrazione dei globuli rossi in fisiologica salina. /test microscopico) microscopico) 6ccorrente per il test7 1: 2: ?: : B: C: 7:
/isiolog /isiologica ica sterile sterile a tem*e tem*eratu ratura ra cor*ore cor*orea. a. Vetrin trinii. -ecco -ecco -unse -unsen n o lam*ada lam*ada ad alcool. alcool. Lanc Lancet etta ta ster sterilile. e. oto otone ne ass assor or5e 5ent nte. e. 'icro 'icro:*i :*i*et *ette te steril sterilii &n 5uon microsco*io 5inoculare eui*aggiato di lenti a*ocromatiche e di un oculare com*ensatio a cam*o scuro.
8uel uello usato ato da W. Reic Reich h nel la5or a5orat ato orio rio di "rgonon RangeleJ 'aine era un Reichert che aea un )attore di ingrandimento di 1.BH nell+angolo di inclina(ione. &n ingrandimento di 2B0H ?00H 6 di routine *er osserare il cam*o nel uale aiene la disintegra(ione dei glo5uli rossi. L+ossera(ione *u essere assicurata usando un oculare da 1CH ed un o55iettio da 12H <*i il )attore di ingrandimento che )a *arte del microsco*io 1CH12H1.BM2H=. Vers. 2017
Procedimento 1: $ulire il dito del *a(iente con acua ed asciugare con cotone assor5ente sterile. 2: &na goccia di )isiologica a tem*eratura cor*orea 6 ri*osta su di un etrino tie*idamente riscaldato. ?: Il *ol *ol*as *astrell rello o di un dito ito 6 ora *unto unto con una una lanc lancet etta ta ster steril ile. e. In ues uesto to mome moment nto o annotare l+as*etto macrosco*ico del sang sangue ue il suo suo colo colore re e le sue *ro* *ro*ri riet et, , coesie e *oi scartare la *rima goccia. : La seconda goccia di sangue 6 inece as*irata con una *i*etta sterile. &na *icc *iccol olis issi sima ma uan uanti tit, t, ien iene e tras tras)e )eri rita ta sul sul etrino e stesa dolcemente ed uni) uni)or orme meme ment nte e nell nella a )isi )isiol olog ogic ica. a. [email protected]
7)
*oic *oich@ h@ ci ci *otr *otre5 e55e 5e ra** ra**re rese sent ntar are e una una deia(ione= C: #ele #ele(i (ion onar are e il cam*o cam*o *i *i idon idoneo eo
6sservazioni 6sservazioni da fare e annotare7 1: L+uni)ormit, di grande((a e )orma dei glo5uli rossi del cam*o. 2: Lo strom stroma9 a9 la sua uni)o uni)ormi rmit, t, e regolari regolarit, t, la sua larghe((a ed il colore. ?: Il cam*o di energia orgonica9 la sua larghe((a regolarit, e luminosit,. : I centri9 ri9 sono largh rghi o *iccoli rotondi o eccentrici il colore 6 de5olmente 5lu rosa o rosso iola; B: Il margin margine e esterno esterno ed intern interno o dello dello stroma9 stroma9 6 nettamente delineato o c+6 o))uscamento del margine interno;
eazione orgonotica dei globuli rossi7 inizio, progressione e modo. on il *assare dei minuti *ian *iano si eiden(ia la *resen(a di 5ioni all+interno dello stroma dei glo5uli rossi. $er la aluta(ione del test si considera di aer ini(iato uando due o tre cellule del cam*o sotto ossera(ione mostrano la )orma(ione di 5ioni. I 5ioni sono concentra(ioni di energia nettamente *i luminosi ed a**aiono come *erle incastonate in un anello. Il loro colore 5lu 6 *i *ro)ondo di uello dello stroma del glo5ulo rosso. 1: In un sangue sangue sano sano la disin disinteg tegra( ra(io ione ne ini(ia ini(ia do*o ?: minuti o anche *i . In *a(ienti con un 5asso liello di energia alcuni glo5uli rossi *ossono mostrare una disintegra(ione gi, all+ini(io del test. Annotare il momento di uando ini(ia la disintegra(ione o il )atto che la disintegra(ione sia gi, cominciata al momento della *rima ossera(ione.
2: Annotare Annotare le le dimensi dimensioni oni dei dei 5ioni9 5ioni9 se grossi grossi medi o *iccoli il loro numero nello stroma se *ochi o molti e la loro distri5u(ione. ?: Lo stro stroma ma dei dei glo5 glo5ul ulii ross rossii cons conser era a una una regolarit, di )orma o si contrae e si distorce; #e sono distorti osserare se ci sono9 : lancette T : )orme <#&L/A= <#&L/A= : altre )orme inusuali. : Anno Annota tare re la elo eloci cit, t, di disi disint nteg egra ra(i (ion one e dei dei glo5uli rossi. %+ lenta o ra*ida; B: Annotare la ra*idit, con cui cam5ia il colore 5lu dello stroma. C: Do*o i 20 minuti uale *ercentuale di cellule si 6 disintegrata o comincia ad essere distorta;
8lobuli bianc$i del sangue I leucociti sono leggermente *i grandi i lin)ociti legg legger erme ment nte e *i *i *icc *iccol olii dei dei glo5 glo5ul ulii ross rossi i sono sono molto luminosi e sono molto res resistenti alla disintegra(ione.
%ssi si distinguono distinguono )acilmente s*ecialmente do*o la sta5ili((a(ione del etrino e )ochettando con il microsco*io sem5rano irradiare *i luminosit,.
9so del campo scuro e degli alti ingrandimenti. In cam*o scuro esaminare il cam*o del test *er cercare la *resen(a di *iccolissimi *untini di luce in moimento che *otre55ero indicare la *resen(a di 5acilli T. ercare le strutture T nello stroma delle cellule <2B0H?00H=. Ingrandimenti *i )orti e su*eriori B000H *ossono esse essere re otte ottenu nuti ti nel nel modo modo segu seguen ente te [email protected]
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che da 2BH rende un ingrandimento di ?C00H che *er certi *re*arati e+ *re)eri5ile *re)eri5ile a uello di BC2BH : L+o55i L+o55ietti ettio o da 1B0H 1B0H 6 raro e di))ic di))icolto oltoso so da ottenere. #ar, allora su))iciente la seguente com5ina(ione9 o55iettio da 100H con oculare da 2BH *roduce 2B00H O B0P di dienta entan no ?7B0 7B0H che 6 una resa esa molto olto soddis)acente *er un microsco*io ad alto *otere con l+o55iettio immerso direttamente. Ingrandimenti *i alti <2000H: B000H= B000H= sono sono usati usati *er *er studiare studiare l+attii l+attiit, t, di *ulsa(ione dei glo5uli rossi la )orma(ione dei 5ioni e delle )orme T direttamente la loro origine nel sangue. Va ricordato che *er ossera(ioni di routine routine un ingrandimento ingrandimento di 2B0H ?00H 6 *i che soddis)acente.