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I 18 esercizi taoisti di longev ità ità by OSCAR VALENTINI o n Jan 30, 2014 • 11:12 pm
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-Il chi kung è un es erciz ercizio io fisico, spes so codificato, che si armoni zza con la Mente Mente ed il Resp iro. Per questo consente l’acceso ad uno s pazio nuovo nuovo e fa stare bene. I 18 esercizi taoisti di longevità sono una serie di sequenze messi insieme negli anni ’70 nell’ambito di ricerche sull’ efficac efficacia ia medi ca dei movimenti consap evoli del chi kung: il suo creatore ha posto l’attenzione l’attenzione più s ulla parte fisica e grossolana (allineamento muscolo-scheletrico, scioglimento articolare, allungamento tendineo) che su que lla strutturale energetica energetica (meridiani ordina ri e curiosi, visualizzazioni), visualizzazioni), raggiungendo in ogni caso ottimi risultati su entrambi i punti di vista, che che sono indis solubi lmente legati. Quindi, più che di meridiani, agopunti e contatto contatto con il Cielo e la Terra, in questa forma si parla di s palle, braccia, collo, anche, mus coli, legamenti. Le parole son differenti, lo spirito rimane uguale. I 18 esercizi vengono vengono suddi visi in 3 sezioni da 6 figure ciascuno. Ogni sezione sezione è focalizzat focalizzata a su un dis tret tretto to del corpo riconducibile ai 5 archi: i 2 archi delle braccia, i 2 archi delle gam gambe be e l’arco l’arco del della la colonna ver vertebrale. tebrale.
La prima sezione è La prima sezione è dedicata agli archi delle braccia, inclusivi della movimenta movimen ta zione del del collo, collo, in qu quan anto to il il mu muscolo scolo trapezio trapezio vede la sua inserzione nell’area occipitale e si aggancia al processo acromiale, rendendosii strutturale nella trasmissione d ella forza rendendos ella forza verso le mani. mani. Inoltre l’innervazi one one che procede nelle braccia ha la sua origine tra C-3 e T-1: il collo è fondamentale fondamentale nel movimento degli arti superiori.
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Il suono dei reni Ma r 1 1 , 2 0 1 4
1. Guardare nelle 5 direzion direzionii
Rinforza ed attiv Rinforza attiva a il collo, ruotando il capo e ruotare lo sguardo a s inistra; a destra; in alto; alto; in basso. Si scioglie un movimento circolare. La quinta direzione è quella centrale, che si attraversa attraversa s empre con il capo e lo sgua rdo. Guardare nelle 5 direz direzioni ioni
Riposo Riposo e lav oro : l’u nione degli opposti Ma r 6 , 2 0 1 4
Yin ta ng : a gopu nt o del t er zo occhi o F eb eb 2 7 , 2 0 1 4
2. Aprire il petto
Mani all’altezza all’altezza della gola, s i guarda nella “bocca del la Tigre”. Divaricare Divaricare le braccia ai lati delle s palle portando le ma ni all’altezza all’altezza degli occhi, formando un cerchio con le dita e focalizzando focalizzando lo s guardo al centro del cerchio, alternativamente alternativamente a destra e a sinis tra. Rinforz Rinforza a le s palle, le connette con il movimento del collo.
L’Atlant e delle emozioni emozioni F eb eb 2 0 , 2 0 1 4
TA O CLOUD CLOUD
Aprire il petto
3 tesori 5 elementi alchimia 3. Raccogliere dal Cielo
Si raccoglie dal Cielo e si porta al petto. Continua la conness ione delle s palle con il collo e lo s cioglimento articolare potenziato potenziato dall’utilizzo dall’utilizzo consap evole dello sguardo, che segue prim a una mano, poi l’altra. Si studia la comunicazione delle spa lle con il petto. In questo esercizio la più grande guida è il nome (come s pess o accade): infatti infatti è come s e si racc raccogliesse ogliesse una cosa che non s cende, oppure come se si
interna caos cervello chi Chi Kung Confucio cuore emozioni fluire huangdi neijing ileo-psoas insonnia jing
Lao Tsu massaggio
TAO massaggio thailandese thailandese medicina tradizionale cinese meridiani mutamento orbita microcosmica organi interni
Raccogliere dal Cielo
volesse trazionare su il corpo su u na sbarra orizzontale.
potere yi
-
semi di TAO seminari sen sib
presente san bao scelta
4. Disegnare un cerchio
shen
Connette gli archi delle braccia in un’unica s truttura. Si cerca la mass ima es tensione mantenendo il radicamento delle scapole. Anche lo sgu ardo è conn ess o con l’ori zzonte, si m obil ita il coll o.
suoni che curano Tai Chi Chuan Tao tao lu tao te ching
sorriso interiore spirale
stress
tristezza tui shou Unità v aso di concezione v aso go v er nat or e
Disegnare un cerchio
AMICI
5. Far volare la farfalla
L’attenzione si muove dall’esterno verso l’interno. Lo sguardo è s ul gomito vicino al corpo. Con le scapole radicate le braccia si muovono seguendo una s pirale ed imitando il battito d’ali di una farfalla: è più importante quello che non si m uove che quello che si muove.
Far volare la farfalla
6. Innalzare verso il Cielo
L’attenzione torna all’esterno, lo sguardo si s posta sul la mano e s i perde oltre la mano s tessa. Il braccio posteriore radica in Ming Men, quello proteso al Cielo distende la colonn a vertebrale. Le spalle s i rinforzano e si aprono.
Innalzare verso il Cielo
La seconda sezione si concentra nella mobilitazione della colonna vertebrale. Non solo flessione ed este nsione, ma anche rotazione ed inclinazione, per aumentare la spazio interdiscale ed alleviare ogni sindrome dolorosa a carico del rachide. La colonna è un arco: quando vengono rettificate le curve fisiologiche, si ottiene un bastone di giada che co n l’esercizio si rende flessibile come il bambù.
7. Tendere il corpo come un arco
Si separa l’al to dal bass o, la colonna si estende. Il fianco viene aperto dal movimento, lo spazio tra i dischi aum enta, ogni vertebra si mobil ita.
Iil corpo come un arco
8. Spingere il mulo e tirar e la corda
Si risvegliano i mus coli rotatori della colonna, s i rilasciano i paravertebrali. Due i punti di applicazione della forza: il palm o della m ano che sp inge, il gomito che tira.
Spingere il mulo e tirare la corda 9. Ruotare il bacino
Utilissimo per ogni dolore alle gambe ed ai lombi. Il Ruotare il bacino bacino si muove ed ondeggia, liberando il kua delle anche. Oppure la testa rimane fiss a e muovono solo le anche. Il bacino è la radice della colonna , a volte si muove, altre rimane fermo… soprattutto quando si m uove tutto il resto.
yin-yang
10. Oscilare il tronco
Si connette il movimento con le braccia e lo sguardo, guardando a sini stra e destra. Qualcuno dice “raccogliere il chi del Cielo, raccogliere il chi della Terra”. Oscilare il tronco
11. Colpire lateralmente a mano aperta
Si raccorda il movimento al cambio di pe so, si s tudia come la colonna trasmette la forza dai piedi al le mani. Per lenire il dolo ri alle ginocchia ed ai lombi. Colpire lateralmente a mano aperta
12. Sfiorare i piedi con le mani
Si studia l’es tensione della colo nna e la rotazione del trocantere nel bacino (o m eglio nell’a cetabolo, la sua articolazione). Il bacino ruota dal piano ortogonale al piano frontale al pavimento. Sacro e coccige sono piacevolmente s ollecitati dal movimento, recuperando poss ibilità articolari e guarendo dai piccoli dolori. Sfiorare i piedi con le mani
La terza sezione è dedicata all’arco delle gambe. Quest’arco parte da Terra: l’arco plantare è il microcosmo del macroc osmo arco delle gambe. Adagiata sull’arco plantare, sale la struttura delle gambe, che è la radice del movimento.
13. Accarezzare le ginocchia
Si sollecita il movimento rotatorio poggiando le m ani sulle gi nocchia. E’ un lavoro soprattutto sulle caviglie, di cui si allena la fless ibilità.
Accarezzare le ginocchi a
14. Sedersi e guardare di lato
L’arco della gamba dove si sposta il peso è pieno, l’altro arco è vuoto. La natura dell’arco è comunque quell a di ess ere struttura portante, anche quando non sostiene. Sedersi e guardare di lato
15. Flettere le ginocchia
La schiena rimane naturalmente distesa: elimina le rigidità di anche e ginocchia, armonizza il piede piatto. Flettere le ginocchia
16. Piegarsi e tendersi
Si studia la trasmissione del movimento verso le mani: più si scende in basso, più la mani s i muovono naturalmente verso l’alto. La radice delle gambe è un s aldo sostegno per la spinta delle mani. Piegarsi e tendersi
17. Equilibrio
L’arco di ogni gamba sostiene tutto il pes o del corpo, per questo deve essere presente soprattutto quando si sta su
Equilibrio
un piede sol o. Si spinge verso Terra e sale il ginocchio. Accresce la flessi bilità delle gambe.
18. Il passo dell’eroe
Si studia il punto di massima estensione dell’arco: quel punto in cui la gamba s i stende, ma comunque l a struttura elastica rimane, perché i tendini sono attivi. Il passo dell’eroe
In questa serie di esercizi si parla un li nguaggio m olto più “concreto” che in altre forme di chi kung, ma la loro efficacia, in effetti, è visibi le e percepibile anche al livello più interno. Inoltre offrono un sem plice strumento di autoprescrizione in caso di dolori o ne cessi tà rieducative o preventive (a patto che già si s iano studiati gli esercizi con un m aestro competente). Realmente per tutti, realmente da praticare. Like
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Tags: 5 archi, Chi Kung, tao lu
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1 comment JESSICA s a y s : F eb 4 , 2 0 1 4
Domenica, attraverso lo studio viscerale dei 18 es ercizi di long evitá, abbiamo esplorato le origini del m ovimento. É stato un lavoro gratificante a livello fisico ed energetico. Grazie a tutti!
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