Descripción: Unidad didáctica de fútbol para 1er. año de educación secundaria.
laboratorio
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Descripción: evaluacion final
Descripción: Microondas (ODU 1+1 1+0)
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ALIMENTAZIONE, INTESTINALEDISBIOSI E PARASSITOSI Come centinaia di patologie fsice e mentali possono esse!e g"a!ite a pa!ti!e dal !isanamento dell#intestino
ALIMENTAZIONE, DISBIOSI INTESTINALE E PARASSITOSI è il secondo libro della collana “Dalla salute negata alla salute ritrovata” , proseguimento ideale del libro “I pilastri ella salute e la rete i inter!onnessioni”.
NB: questa è una bozza, ormai quasi defntiva. Alune !arti devono riordinate, a !artire dal sommario. " !rossimi a##iornamenti saranno sem!re !ubbliati al lin$ %tt!:&&sienzamaria.altervista.or#&disbiosi.do
'ersione (.): *+ #ennaio )+( “Alimentazione, disbiosi intestinale e parassitosi” è un e-book gratuito È possibile ripubblicarne i contenuti purché la citazione sia testuale e sia specificata la fonte e l’autore. Questo documento contiene materiali raccolti, scritti e (ove non altrimenti specificato) tradotti da Corrado Penna, già traduttore dei libri “La Sindrome Psico-Intestinale (della dottoressa !atas"a Campbell-#c$ride) e “%uarire i sintomi noti come autismo (dell&omeopata 'erri ivera) Corrado Penna "a inoltre collaborato alla seconda edi*ione del libro “Il mal di glutine di Loren*o +cerra curandone l&impagina*ione e scrivendo per esso un&apposita appendice In uesto libro presente un contributo di Loren*o +cerra sull&epilessia
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Di!"iara#ione i non responsa$ilit% &is!lai'er( Quanto trovate scritto ui sotto non costituisce in nessun caso una indica*ione terapeutica La lettura delle seguenti informa*ioni non pu. sostituire un processo di diagnosi e di valuta*ione accurata dello stato di salute da parte di uno o pi/ medici di base o medici specialisti C"i scrive convinto c"e non esiste la malattia bens0 il malato, ovvero c"e non esistono rimedi sempre uguali per la stessa malattia, ma percorsi di cura differen*iati in base alle caratteristic"e peculiari del singolo malato Qui di seguito trovate semplicemente informa*ioni, in base alle uali potete rivolgervi presso un professionista ualificato (medico, odontoiatra, naturopata, nutri*ionista, osteopata) avendo voi stessi, si spera, una maggior conoscen*a di causa 1n pa*iente informato, secondo c"i scrive, "a delle possibilità molto maggiori di guarigione, anc"e perc"2 ( ben noto) due professionisti con la stessa speciali**a*ione a volte danno della stessa sintomatologia (e delle stesse analisi di laboratorio) un&interpreta*ione differente, oppure a parità di interpreta*ione consigliano due percorsi terapeutici molto differenti C& da rimarcare anc"e c"e alcune tecnic"e di risanamento dell&intestino o del fegato, o altre terapie, per uanto naturali, possono creare dei problemi in persone con la salute particolarmente cagionevole3 per esempio la puli*ia intestinale con clisteri o con il lavaggio a4urvedico (acua e sale marino integrale), o con l&idrocolon-terapia, oppure la puli*ia del fegato col metodo Clar5#orit* potrebbero essere controindicate per le persone c"e soffrono di particolari malattie, e uindi occorre sempre una supervisione medica Persino le tecnic"e di respira*ione del metodo $ute45o (per uanto possano sembrare del tutto sicure, essendo basate sulla semplice respira*ione), possono creare problemi in persone particolarmente debilitate secondo la dottoressa 6iamma 6erraro Si precisa altres0 c"e alcune terapie ui illustrate sono pesatemente osteggiate dalle istitu*ioni sanitarie, c"e sconsigliano per esempio l&assun*ione di biossido di cloro 7ale sostan*a viene considerata tossica nonostante gli esperimenti scientifici c"e mostrano il contrario e nonostante centinaia di casi di guarigione dall&autismo con ilSiccome protocollo di 'erri (c"e include appunto l&assun*ione di basse dosi di biossido di cloro) nessun ente ivera istitu*ionale "a indagato su ueste guarigioni n2 tanto meno le "a certificate, non ci sono prove accertate dell&effetto terapeutico del biossido di cloro, almeno non nel senso c"e la “scien*a ufficiale attribuisce a uesto termine L&autore di conseguen*a non si prende alcuna responsabilità per eventuali effetti avversi di una ualsiasi terapia adottata sen*a un consulto ed una prescri*ione medica Lo scopo di uesto libro uindi informativo e le informa*ioni in esso contenuto non vanno intese come consiglio medico o terapeutico Qualsiasi terapia, anc"e la pi/ apparentemente semplice e banale pu. comportare dei risc"i3 anc"e una semplice aspirina, noto, pu. avere in taluni casi dei gravi effetti collaterali Le terapie naturali cui ui si accenna possono avere degli “effetti collaterali dovuti alla disintossica*ione3 guarire significa anc"e uccidere dei patogeni e8o dei parassiti e causare il rilascio di tutte le tossine in essi contenuti, con un temporaneo aggravamento di molti sintomi già presenti e la comparsa (temporanea) di sintomi nuovi !essuno pu. dire a priori uale sarà la risposta di una singola persona a uesto processo e uanto ci. possa essere debilitante, per temporaneo c"e sia Consultatevi uindi con medici di base, specialisti, biologi nutri*ionisti prima di fare ualsiasi cambiamento particolarmente o di intraprendere un ualsiasi curativo Per uanto dietetico sfor*o abbia fatto l&autorerilevante del presente e-boo5, non pu. garantirepercorso in maniera assoluta della corrette**a e della complete**a di uanto ui scritto, e (lo ripeto) si tratta di un testo informativo3 se volete provare a mettere ad utili**are praticamente alcune delle informa*ioni in esso contenuto vi prendete la piena responsabilità delle vostre a*ioni Se un uso improprio delle informa*ioni ui contenute, sen*a previo consulto con medico o altro professionista ualificato dovesse arrecarvi del danni3 l&autore non si assume di conseguen*a alcuna responsabilità e non offre nessuna garan*ia Lo stesso dicasi per tutti i libri ed i siti internet citati
-ommario
Dicia!a)ione di non !esponsa+ilit/ 0disclaime!122222222222222222222222222222222222222222222222222222 Somma!io22222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222 "ntroduzione2222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222 I-2 Dis+iosi intestinale 0e non solo122222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222 I2 I pa!assiti intestinali 0ed ance gli alt!i1222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222 I32 Analisi pe! il !iscont!o di dis+iosi, pa!assitosi, intossica)ione da metalli pesanti, intolle!an)e2222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222 I42 La maggio! pa!te dei t!attamenti "tili))ati dalla mode!na medicina occidentale non sono +asati s" 5alide p!o5e scientifce22222222222222222222222222222222222222 I.2 Con6itti d#inte!esse e scien)a poco scientifca* con7e!me ad alti li5elli222222222222 I82 La cemiote!apia 7"n)iona 9 al pe! cento:222222222222222222222222222222222222222222222222222 I;2 (n mondo di ca5ie pe! la spe!imenta)ione della medicina allopatica22222222222222 -2 Tonsillite, otite e dis+iosi222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222 2 Colite, colite "lce!osa, appendicite e mo!+o di C!on2222222222222222222222222222222222222222 32 Mic!o6o!a intestinale e sistema imm"nita!io* la dis+iosi < co!!elata a infamma)ione intestinale, malattie a"toimm"ni, alle!gia e canc!o2222222222222222222222 42 Il !appo!to t!a celiacia e dis+iosi2222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222 .2 'li7osato, celiacia, intolle!an)a al gl"tine e dis+iosi 2222222222222222222222222222222222222222 82 Danni ca"sati dall#intolle!an)a al gl"tine = "na piccola !accolta di st"di scientifci2222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222 ;2 In7e!tilit/, celiacia, dis+iosi, 5eleni cimici e 7oc"s dentali2222222222222222222222222222222 >2 'l"tine, caseina, a"tismo e ?malattie mentali@2222222222222222222222222222222222222222222222222 2 La pillola anticonce)ionale p" ca"sa!e alle!gie ed alt!e malattie nelle donne e nei lo!o fgli222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222 -$2 alla gola e canc!o alla ce!5ice dell#"te!o* la 5e!a ca"sa < il papilloma 5i!"sCanc!o o la dis+iosi22222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222 --2 P!ostatite, dismeno!!ea, o5a!ite, 5aginite, cistite, "!et!ite e dis+iosi222222222222222 -2 Sind!ome p!emest!"ale, dis+iosi e intolle!an)a al gl"tine2222222222222222222222222222222 -32 Dis+iosi, alle!gia e de+ole))a del sistema imm"nita!io22222222222222222222222222222222222 -42 I p!o+iotici e la !ea)ione di e!eime! 0die%oF12222222222222222222222222222222222222222222222 -.2 Ansia attacci di panico, dis+iosi e candida22222222222222222222222222222222222222222222222222222 -82 Dis+iosi, pa!assitosi, 7oc"s dentali, alimenta)ione, ?dist"!+i psiciat!ici@ e ?p!o+lemi psicologici@22222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222 -;2 Il legame t!a l#intestino e la dipenden)a da sostan)e 0alcool e alt!e d!oge1 2222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222 ->2 Le st!"tt"!e dei +ioflm e la lo!o impo!tan)a pe! la sal"te "mana2222222222222222222 -2 La cela)ione 7a!macologica e la cela)ione nat"!ale 222222222222222222222222222222222222 $2 S5enimenti, anemia, dis+iosi, candidosi, !espi!a)ione2222222222222222222222222222222222222 -2 Endomet!iosi, psice, alimenta)ione, 7oc"s dentali e dis+iosi intestinale22222222 2 De!matite, ec)ema, pso!iasi, !osacea, micosi della pelle e delle "ngie222222222 32 Dis+iosi, spondilosite ancilosante, a!t!ite !e"matoide22222222222222222222222222222222222 42 Epilessia, dis+iosi, pa!assitosi, denti del gi"di)io, inG"inamento elett!omagnetico2222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222 .2 La co!!ela)ione t!a la dis+iosi, il mal di testa e molti alt!i malesse!i22222222222222-$ 82 Ano!essia, +"limia, dis+iosi intestinale e t!attamento n"t!i)ionale2222222222222222-$3 ;2 Ipoclo!id!ia, gast!ite, "lce!a gast!ica, !e6"sso eso7ageo, t"mo!e allo stomaco e dis+iosi intestinale222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222-$8 >2 La pa!assitosi, "n p!o+lema sottostimato* i pa!assiti spesso sono p!esenti, nonostante le analisi specifce !is"ltino negati5e2222222222222222222222222222222222222222222222-$> 3
2 I pa!assiti e le 7asi l"na!i22222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222--$ 3$2 Il pa!assita intestinale Ascaris suum p!od"ce mo!fna22222222222222222222222222222222222--3-2 T"mo!i e pa!assiti 0intestinali e non122222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222-- 32 I pa!assiti e il declino delle atti5it/ cogniti5e2222222222222222222222222222222222222222222222222--3 32- St"pidit/ o i pa!assiti22222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222--3 32 I pa!assiti, malattie t!opicali e a+ilit/ cogniti5e22222222222222222222222222222222222222222--4 323 I 5e!mi pa!assiti danneggiano le a+ilit/ cogniti5e dei +am+ini222222222222222222--. 324 'li eFetti dei 5e!mi intestinali s"i !is"ltati scolastici2222222222222222222222222222222222--8 332 Il pa!assita a co!da 0!opeHo!m1 ed i s"oi stadi di s5il"ppo2222222222222222222222222222-$ 342 (n +!e5etto !"sso cont!o i pa!assiti222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222-3.2 Riass"nto del p!otocollo antipa!assita!io &alce!%Maceda22222222222222222222222222222-3 382 Dall#a"tismo si p" g"a!i!e, decine di testimonian)e, p!o5e doc"mentate e a!ticoli scientifci22222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222-. 3;2 Ance l#omeopatia p" c"!a!e l#a"tismo2222222222222222222222222222222222222222222222222222222-3 3>2 J c"!a+ile la sind!ome di Rett2222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222-33 32 Ance i dist"!+i dell#app!endimento si possono g"a!i!e2222222222222222222222222222222-34 4$2 Asma, alle!gie, intolle!an)e, malattie a"toimm"ni e pa!assitosi222222222222222222-38 4-2 La sind!ome di DoHn non si p" c"!a!e, ma si p" spesso miglio!a!e lo stato di sal"te fsico e mentale con 5itamine e integ!ato!i, opp"!e g"a!endo il concomitante dist"!+o dello spett!o a"tistico222222222222222222222222222222222222222222222222222222-3 42 Antipa!assita!i nat"!ali22222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222-4$ 432 L#ecosistema del ca5o o!ale e la ca!ie22222222222222222222222222222222222222222222222222222222222-43 442 EFetti +enefci pe! la sal"te della te!!a diatomacea22222222222222222222222222222222222222-4. 4.2 La dotto!essa Camp+ell s"i pa!assiti2222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222-4; 482 La dieta sen)a ca!+oid!ati, "na p!ecisa)ione della dotto!essa Camp+ell2222222-4> 4;2 P!o5ediscientifce e logice della sic"!e))a dell#ass"n)ione di +assi dosi di +iossido clo!o222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222-4 4;2- St"dio scientifco dimost!a la sic"!e))a dell#ass"n)ione o!ale del +iossido di clo!o22222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222-4 4;2 Alt!i st"di scientifci s"l +iossido di clo!o222222222222222222222222222222222222222222222222222-.$ 4;23 Il +iossido di clo!o ed i +!e5etti !elati5i al s"o "tili))o22222222222222222222222222222222-.4;24 A ce dosi p" esse!e tossico il +iossido di clo!o2222222222222222222222222222222222222-. 4;2. Il +iossido di clo!o non < candeggina222222222222222222222222222222222222222222222222222222222-. 4>2 Non solo la dieta paleolitica com+atte la dis+iosi222222222222222222222222222222222222222222-.3 42 L%gl"tamina e intestino2222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222-.> .$2 Dia+ete e dis+iosi222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222-. .-2 K"ngi, mic!o!ganismi patogeni, malattie ne"!odegene!ati5e 0demen)a, mo!+o di Al)eime!, mo!+o di Pa!inson, pa!insonismo, scle!osi late!ale amiot!ofca, scle!osi m"ltipla1222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222-8. .2 App!o7ondimento s"lla scle!osi m"ltipla e s" alc"ni metodi di c"!a p!oposti dai medici Camp+ell, als, Zam+oni, Coim+!a22222222222222222222222222222222222222222222222222-;4 .2- Scle!osi m"ltipla, scle!osi late!ale amiot!ofca e 7oc"s dentali222222222222222222-;4 .2 Scle!osi m"ltipla e dis+iosi2222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222-;4 .23 La c"!a del dotto! Zam+oni222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222-;. .24 La c"!a del dotto! Coim+!a a +ase di alte dosi di 5itamina D22222222222222222222-;. .2. Il c!"dismo2222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222-;8 .28 Il digi"no2222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222-;; .2; Amalgama di me!c"!io e scle!osi m"ltipla2222222222222222222222222222222222222222222222222-;; .2> 'cMAK22222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222-; .2 Al+e!t e il +iot!on222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222-; 4
.2-$ Cell"le staminali 9 e ossigeno%te!apia ipe!+a!ica22222222222222222222222222222222222->$ .32 Ipe!tensione e dis+iosi22222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222->$ .42 8 medici testimoniano la degene!a)ione della !a))a "mana ca"sata dall#alimenta)ione mode!na222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222->$ ..2 La degene!a)ione della sal"te "mana alla l"ce del p!og!essi5o dete!io!amento dei denti in epoca mode!na22222222222222222222222222222222222222222222222222222222->3 .82 Il dotto! P!ice testimonia la 7o!te sal"te fsica e mentale delle popola)ioni ce nel -$$ non a5e5ano anco!a a++andonato lo stile di alimenta)ione t!adi)ionale2222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222->. .;2 La pe!7e)ione fsica e mentale degli a+o!igeni a"st!aliani e la lo!o degene!a)ione ca"sata dalla dieta dell#"omo +ianco222222222222222222222222222222222222222222-> .>2 Sale ma!ino integ!ale, clo!"!o di sodio e clo!"!o di potassio1222222222222222222222222-.2 Z"cce!o e alt!i dolcifcanti2222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222-8$2 L#aspa!tame e alt!i dolcifcanti a!tifciali22222222222222222222222222222222222222222222222222222222-. 8$2- La malattia di R"ms7eld22222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222-> 8$2 Il s"c!alosio < "na 5alida alte!nati5a allo )"cce!o2222222222222222222222222222222222$3 8-2 Il gl"tammato monosodico2222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222$4 82 Le mic!oonde dist!"ggono il ci+o22222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222$4 832 I !is"ltati dell#indagine del dotto! P!ice most!ano come il cons"mo di 7a!ina !anata, )"cce!o !anato e latte sc!emato, sia "na ca"sa dell#inso!gen)a di ca!ie, in7e!tilit/ ed alt!e malattie2222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222$. 842 I ce!eali e la sal"te22222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222$; 8.2 Ki+!omialgia, pa!assiti, dis+iosi e dolcifcanti a!tifciali2222222222222222222222222222222222-882 Sind!ome dell#intestino i!!ita+ile, dis+iosi, pa!assitosi e Blastocisti222222222222222-. 8;2 alt!e f+!a malattie conelanegli dieta alt!i c!"dista22222222222222222222222222-8 8>2 Ipe!ti!oidismo La G"estione edella nel g"a!ite c!"dismo pe!co!si te!ape"tici incent!ati s"lla dieta22222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222-> 82 Esempio di c"cina paleo* pane di cocco alle )"ccine22222222222222222222222222222222222$ ;$2 Latte di cocco 7atto in casa semplice e 7e!mentato 0og"!t e ef! di cocco1 22222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222;-2 Latte di mando!la semplice e 7e!mentato, ?7o!maggio@ di mando!le22222222222223 ;2 Dieta paleolitica e !espi!a)ione col metodo B"teo22222222222222222222222222222222222224 ;32 I denti ca!iati possono esse!e g"a!iti dalla sola dieta22222222222222222222222222222222228 ;42 Mic!o!ganismi eFetti5i pe! la c"!a degli animali, degli "omini e delle piante 22222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222; ;.2 Ca!en)e di 5itamina D, "n p!o+lema tanto diF"so G"anto sottostimato, ce p" ca"sa!e ance malattie degene!ati5e22222222222222222222222222222222222222222222222222222222222> ;82 Ca!en)a di )ol7o, )ol7o p"!o e )ol7o o!ganico2222222222222222222222222222222222222222222222222238 ;82-2 Int!od")ione2222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222238 ;82 Ca!en)a di Zol7o, "n possi+ile co%7atto!e di o+esit/, malattie ca!diace, mo!+o di Al)eime! e sind!ome da 7atica c!onica2222222222222222222222222222222222222222222222223> ;82 Piccolo addend"m s" !ame, all"minio, )ol7o, mo!+o di Pa!inson e di Al)eime!222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222243 ;;2 L#impo!tan)a del magnesio 0e del clo!"!o di magnesio1 pe! la nost!a sal"te 222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222224. ;>2 La t!ementina e la s"a ecacia cont!o Candida, +atte!i, patogeni e pa!assiti 222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222224> ;2 AIDS, dis+iosi, pa!assitosi, oppiacei e alt!i 5eleni222222222222222222222222222222222222222222.3 >$2 C"o!e e alimenta)ione22222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222.; .
>-2 Canc!o, dis+iosi e c"!e nat"!ali2222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222.> >-2-2 Canc!o e dis+iosi222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222. >-22 Canc!o e psice222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222283 >-232 Le ?tossine di Coole@222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222284 >-242 La tisana di Ren Caisse ed alt!i !imedi222222222222222222222222222222222222222222222222222288 >-2.2 Il dotto! Pantellini e l#asco!+ato di potassio222222222222222222222222222222222222222222222288 >-282 Canc!o e alimenta)ione22222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222228> >-2;2 La pe!5inca del Madagasca!222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222; >-2>2 La 5itamina B%-; 0amigdalina1,22222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222; >-22 La p!oteina 'cMAK222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222; >-2-$2 Diclo!oacetato, "na c"!a cont!o il canc!o nascosta pe!c s" di essa non si possono 7a!e soldi a palate2222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222;3 >-2--2 Res5e!at!olo e N%Acetil%Cisteina, "n +!e5etto pe! la p!e5en)ione del canc!o e di alt!e malattie degene!ati5e222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222;4 >-2-2 P!op!iet/ anti%t"mo!ali dell#olio di canapa 0e t"mo!i ce!e+!ali122222222222222;4 >-2-32 Da5id Se!5an a sconftto il canc!o 0al ce!5ello12222222222222222222222222222222222222;. >-2-42 Il L"gol e il melanoma22222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222;8 >-2-.2 Campi elett!omagnetici pe! la c"!a del t"mo!e222222222222222222222222222222222222;8 >-2-82 t"mo !i ce g"a!iscono da soli e poten)iali eFetti a55e!si del la diagnostica p!ecoce222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222>>2 A!t!osi222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222> >32 O+esit/22222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222>3 >42 Bo!o pe! l#at!ite, l#osteopo!osi e molto alt!o22222222222222222222222222222222222222222222222222>3 >.2 C#< "na spe!an)a pe! i malati di dist!ofa m"scola!e22222222222222222222222222222222222>3 >82 Ki+!osi cistica e dis+iosi intestinale2222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222>. >;2 Malattie ne"!om"scola!i e at!ofa m"scola!e spinale* c#< "n legame con l#intestino22222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222>; >>2 Il gla"coma, la 5itamina D e l#intestino2222222222222222222222222222222222222222222222222222222222>; >2 L#ag!icolt"!a del non 7a!e* la 5e!a ag!icolt"!a nat"!ale ce !ispetta l#am+iente e pe!mette di ottene!e ottimi !is"ltati con poci s7o!)i2222222222222222222222>> $2 I 5accini come gli anti+iotici con%ca"sano la dis+iosi intestinale222222222222222222> -2 Bill 'ates e i 5accini pe! la !id")ione della popola)ione mondiale22222222222222222$ 2 Il cont!ollo mentale della popola)ione att!a5e!so l#alimenta)ione ed i 7a!maci22222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222222 32 Cliste!i pe! la p"li)ia dell#intestino e pe! la !imo)ione dei pa!assiti2222222222222228 42 Possi+ili p!otocolli pe! la c"!a della dis+iosi222222222222222222222222222222222222222222222222222 .2 Appendice* "lte!io!i app!o7ondimenti2222222222222222222222222222222222222222222222222222222222223$3
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I)* + Dis$iosi intestinale &e non solo( Come il paguro e l&attinia vivono in perfetta simbiosi, aiutandosi l&un l&altro (il paguro porta in giro l&attinia c"e ne approfitta per trovare cibo, mentre l&attinia offre al paguro la difesa dei propri tentacoli urticanti), cos0 succede per il rapporto di simbiosi tra gli animali pluricellulari (dagli insetti9 ai mammiferi) e vari ceppi di batteri, detti per l&appunto batteri “simbionti: l&animale ospita i batteri c"e si trovano al sicuro in una “casa c"e corrisponde al corpo dell&animale, ed i batteri in cambio aiutano a digerire ed assimilare il cibo, e persino a fornire alcune sostan*e nutritive (nel caso dell&uomo si tratta di vitamine del gruppo $, vitamina ' e alcuni aminoacidi) !ell&uomo ueste popola)ioni di +atte!i popolano le 5a!ie m"cose del co!po, la m"cosa
dell#intestino pica5it/ estesa7a!ingea, e G"indidelle ance la pi delle popolata dai +atte!i1, G"ella ;, della +occa e 0la della tonsille, o!eccie, dei polmoni del t!atto "!o%genitale 0e G"indi ance della 5agina1, della pelle2 Scrive il dottor #assimo Caporossi, su un articolo sulla disbiosi intestinale<: Tutte le superfci del corpo dalla pelle al tratto genito-urinario, alla cavità orale, all’apparato respiratorio, all’orecchio e, soprattutto, all’apparato gastrointestinale, sono colonizzati da batteri. L’intestino, in quantità progressive dallo stomaco al colon-retto, ne contiene circa il 7! del totale, suddiviso in pi" di # specie, costituendo cos$ il microbiota. Se ualcuno volesse una eventuale conferma cito l&articolo A brave new world: the lung microbiota in an era of change (“1n mondo nuovo: il microbiota dei polmoni in un&era di cambiamento)= c"e spiega come con le nuove tecnic"e di individua*ione dei microbi (indipendenti dalla loro coltura) sta permettendo di fare sempre maggiori e pi/ dettagliate scoperte sul microbiota delle varie *one del corpo umano3 la presen*a di una particolare comunità microbica sulla mucosa pomonare ormai un dato assodato. +nc"e lo stomaco, c"e prima si pensava fosse un organo praticamente sterile, adesso viene studiato sotto il profilo del suo particolare microbioma, come mostra l&articolo %astric #icrobiota >2 In realtà nel nostro organismo il rapporto tra il numero di cellule c"e contengono il nostro ?!+ (e c"e uindi possiamo considerare dal punto di vista genetico prettamente umane) ed il numero di cellule dei microbi simbionti di uno a dieci, sebbene poi uesti esseri unicellulari c"e noi ospitiamo sono molto pi/ piccoli delle nostre cellule umane3 il rapporto in peso tra le due componenti di conseguen*a invertito, e per ogni c"ilogrammo di microbi simbionti ci sono circa ;@ c"ili di cellule umane Il repertorio genetico di uesti microbi (detto microbioma) circa 9@@ volte maggiore di uello dell&uomo c"e li ospita3 in particolare nell&intestino umano ci sono circa 9@@@ differenti specie batteric"e Cos0 come per anali**a re il comportamento e le abitudini del paguro legato con l&attinia non possibile considerarli l&uno isolato dall&altro ma occorre considerare la loro unione simbiotica, cos0 Pe! esempio l#a!ticolo "m!liation o t%e mosquito mid#ut mirobiota in t%e deense a#ainst malaria !arasites, p"++licato s" %Lo& %athog. $$Q.0.1*e-$$$43 0a"to!i 'ong (, -
)an*redini +, 'imopoulos 1, most!adella ce mala!ia, i +atte!i e+enefci della )an)a!a ano7ele l#ai"tano a di7ende!si dal plasmodio ce "nadell#intestino c"!a di anti+iotici le espone ad "n maggio!e !iscio di in7e)ione da pa!te di G"esto pa!assita "nicell"la!eQ %tt!:&&///.nbi.nlm.ni%.#ov&!ubmed&+011122 edi ance il di)iona!io %tt!:&&///.orriere.it&salute&dizionario&muosa3!olmonare&inde4.s%tml2 3 %tt!:&&///.!rotoastelli.it&disbiosi3intestinale.%tml2 4 P"++licato s" Annual o* American Thoracic &ociet. /0 1an2// &uppl /3&/-7, a"to!i &egal L 4, 5laser ) 1Q %tt!:&&///.nbi.nlm.ni%.#ov&!m&artiles&P5C*0202*&2 . P"++licato s" 6elicobacter /# &ep2 &uppl /38-7/ , a"to!i 9aniro , )olina-9n*ante 1, asbarrini AQ %tt!:&&///.nbi.nlm.ni%.#ov&!ubmed&6*2772
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a ben vedere anc"e il nostro corpo umano dovrebbe essere studiato come uel super-organismo simbiotico rappresentato dall&intera*ione tra le nostre cellule e uelle del nostro microbioma A ?a notare c"e differen*e genetic"e e8o ambientali possono influire sulla particolare composi*ione di uesto super-organismo, vedi per esempio la differen*a tra la comunità microbica vaginale delle donne sane caucasic"e e uella delle donne nereB importante notare c"e la complessa ecologia di uesta interrela*ione tra microbi e corpo umano oggetto di studi piuttosto recenti, c"e anno dopo anno svelano sempre maggiori segreti di uesto super-organismo e permettono una comprensione pi/ approfondita dei meccanismi c"e permettono di mantenere una buona salute e di uelli c"e portano alla malattia +lcune informa*ioni erano già state ottenute con me**i pi/ rudimentali agli ini*i del 9D@@, e molti medici avevano attribuito alla cosiddetta “tossiemia e alle “endotossine (tossine c"e vengono dall&interno dell&organismo stesso) la causa di molte se non tutte le malattie, facendo loro la massima del medico greco Ippocrate (“tutte le malattie hanno orgine nell’intestino) ma purtroppo alcuni medici avevano pensato di “risolvere il problema alla radice in una maniera a dir poco cruenta, ovvero togliendo tonsille e denti in maniera indiscriminata e asportando persino c"irurgicamente parti del colon (in un&epoca in cui non erano ancora disponibili farmaci per la preven*ione delle infe*ioni c"irurgic"e con tutte le drammatic"e conseguen*e del caso, decessi compresi) 6u anc"e a causa di uesto insensato accanimento c"irurgico c"e venne gettato via, come si suol dire, il bambino assieme all&acua sporca, e per circa A@ anni la ricerca medica si dedic. ad indagare sugli effetti intestinali di certe patologie piuttosto c"e sulla causa intestinale delle stesse malattie, confondendo sostan*ialmente la causa e l&effetto +desso invece la mole di ricerc"e scientific"e c"e si accumula sullo suilibrio del microbiota intestinale (l&insieme dei microrganismi contenuti nel nostro intestino) e del microbiota di altri organi e tessuti mostra fin troppo spesso non solo la correla*ione tra patologia e suilibrio del microbiota, ma dimostra anc"e in maniera incontrovertibile c"e correggendo lo suilibrio intestinale (ad esempio con la somministra*ione di fermenti lattici, cibi fermentati, in poc"e parole di probiotici) si osservano notevoli miglioramenti delle condi*ioni di salute dei pa*ienti Se ualcuno "a voglia approfondire la uestione del microbiota umano e del rapporto simbiotico tra microrganismi ed essere umano pu. leggere l&articolo Composition of the adult digestive tract bacterial microbiome based on seven mouth surfaces, tonsils, throat and stool samples (“Composi*ione del microbioma batterico del tratto digestivo dell&adulto basato su sette superfici della bocca, tonsille, gola e campioni di feci) E, ma soprattutto il libro Metagenomics of the human body (“#etagenomica del corpo umano), un libro con contributi di vari studiosi, edito dalla dottoressa 'aren F !elson per la Springer D + pagina vii, nella premessa al libro scritta da Gane L Peterson e Susan %arges, leggiamo c"e:
:elman e +al;o< =/>, quasi contemporaneamente, hanno lanciato l’idea di un ?secondo progetto genoma umano@ che ?*accia un’inventario completo dei geni microbici dei quattro pi"
edi Role o t%e #ut mirobiota in defnin# %uman %ealt% , p"++licato s" Bpert revie< o* anti-in*ective therap $-$ Ap!Q>041*43.%.42 doi* -$2-.>8e!i2-$2-4, a"to!i +uCimura D , 8
&lusher 4 A, Eabana ) ', & F Q %tt!:&&///.nbi.nlm.ni%.#ov&!m&artiles&P5C77+66(& 2 Lnch B Di8erenes in t%e om!osition o va#inal mirobial ommunities ound in %ealt%9 Cauasian and bla$ /omen , p"++licato s" 9&) 1ournal $$;Q-01*--=-33, a"to!i Ghou H, 5ro P"++licato s" enome 5iolog , a"to!i 4icola &egata, &usan Dinder 6aa;e, %eter )annon, Datherine % Lemon, Levi Ialdron, 'ir; evers, Eurtis 6uttenho
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importanti siti di colonizzazione nel corpo umano3 bocca, intestina, vagina e pelle.@ Interessante anc"e l&articolo Role of intestinal bacteria in nutrient metabolism (“Il ruolo dei batteri intestinali nel metabolismo dei nutrienti) 9@ c"e argomenta come la prolifera*ione dei batteri benefici e di uelli patogeni dipenda dalla dieta, e mostra come i batteri benefici aiutano a digerire ed a produrre vitamine e aminoacidi
(na mancan)a dei no!mali +atte!i sim+ionti p" esse!e ca"sata dall#ass"n)ione di molti tipi di 7a!maci 0anti+iotici, antidolo!ifci, antinfammato!i, anticonce)ionali, co!tisonici, ne"!olettici cemiote!apici1, st!ess, mancan)a di allattamento, pa!to cesa!eo 0l#intestino del 7eto < p!aticamente ste!ile, sen)a alc"n mic!o!ganismo, e in condi)ioni no!mali ini)ia ad esse!e popolato da G"ei mic!o!ganismo ce incont!a nel canale del pa!to1 e pe! fni!e ance dalla nascita da "na mad!e con "na ca!en)a di G"esti +atte!i +enefci 0do5"ta a s"a 5olta ad "na delle ca"se s"mmen)ionate12 iguardo all&a*ione negativa dello stress sui batteri benefici vedi l&articolo Investigating the role of perceived stress on bacterial flora activity and salivary cortisol secretion: a possible mechanism underlying susceptibility to illness 99 c"e mostra come gli alunni sotto stress per gli esami mostrano una ridu*ione di acido lattico (prodotto dai batteri benefici) nelle feci
S"ll#eFetto degli anti+iotici 5edi pe! esempio lo st"dio scientifco Pros!etive stud9 o t%e im!at o lar#e s!etrum antibiotis on t%e %uman #ut 0?St"dio p!ospettico dell#impatto degli anti+iotici a la!go spett!o s"ll#intestino "mano@1- ce most!a come gli anti+iotici ca"sino in7e)ioni da lie5iti come la Eandida albicans, e l#Amoicillina%cla5"lonato ca"si "n maggiore aumento di tali patogeni +nc"e l&articolo Incomplete recovery and individualized responses of the human distal gut microbiota to repeated antibiotic perturbation -3 mostra c"e la microflora -4 pre-esistente ma intestinale, dopo due cicli di ciproflaHina, in alcuni nel casicorso non del ritorna allo stato mantiene una par*iale altera*ione c"e si sviluppata trattamento Sui danni delle pillole anticonce*ionali vedi pi/ avanti il capitolo specifico
S"ll#eFetto negati5o dei cemiote!apici nei con7!onti dei mic!o!ganismi +enefci dell#intestino 5edi l#a!ticolo C%emot%era!9driven d9sbiosis in t%e intestinal mirobiome 0?Dis+iosi del mic!o+ioma intestinale ca"sata dalla cemiote!apia@1-. nel uale leggiamo due cose interessanti, la prima delle uali c"e P"++licato s" 1ournal o* parenteral and enteral nutrition, -; No5%DecQ-081*3.;%8.2, a"to!i Eummings 1 6, )ac*arlane TQ %tt!:&&///.nbi.nlm.ni%.#ov&!ubmed&01)6+*62 -P"++licato s" 5iological %scholog 8 +eb277=>3/J-7, a"to!i Dno, pp 88.%88;, a"to!i . &amonis, A. i;as, %. Toloudis, &. )ara;i, . Frentzos, (. Tselentis, 4. Tsaparas, . 5ode Q %tt!:&&lin$.s!rin#er.om&artile&+).+))2;
suppl. 6+.!d2/ 0#/, a"to!i Les 'ethle*sen, 'avid A. :elmanaQ PNA-)++Det%lesen1((1 -4 Ci nonostante t!o5iamo di5e!si st"di scientifci ce indicano, in "na manie!a "n po# t!oppo semplicistica e !assic"!ante, come dopo "n po# ce la c"!a anti+iotica 5iene sospesa la mic!o6o!a intestinale si !ieG"ili+!a da solaQ alla l"ce di G"anto detto nell#int!od")ione 0e specialmente nel capitolo I.1 < fn t!oppo comp!ensi+ile come si possano ?ottene!e@ G"esti !is"ltati e la lo!o p"++lica)ione s" gio!nali specialistici2 -. P"++licato s" Alimentar pharmacolog K therapeutics $-. SepQ40.1*.-.%>2 doi* -$2----apt2-33$2, a"to!i )ontassier , astinne T, Fanga %, Al-halith A, 5rule des Farannes &, )assart &, )oreau %, %otel , de La Eochetire ) +, 5atard , Dnights ' Q %tt!:&&///.nbi.nlm.ni%.#ov&!ubmed&6+12)2.
La chemioterapia causa diversi eMetti collaterali, e la mucosite gastrointestinale uno dei pi" *requenti. li attuali modelli di mucosite gastrointestinale non tengono generalmente conto del ruolo del microbioma intestinale. F la seconda c"e
9l nostro studio identifca un grave squilibrio composizionale e *unzionale nella comunità microbica dell’intestino, associato alla mucosite gastrointestinale indotta dalla chemioterapia.
#a difficile tenere il conto di uali e uanti farmaci "anno un effetto negativo sull&ecosistema dei microrganismi c"e vivono in simbiosi con l&uomo3 per esempio l&articolo Tumor necrosis factor inhibition and invasive fungal infections (“Inibitori del 7umor $ecrosi 6actor e infe*ioni fungine invasive)-8 mostra l&assun*ione di un farmaco piuttosto recente (un inibitore della citoc"ina 7!6, utili**ato per gestire i sintomi dell&artrite reumatoide e di altre malattie autoimmuni) associata al&aumento di varie infe*ioni opportunistic"e per esempio di Candida albicans e +spergiullus fumigatus (un fungo molto pericoloso per la salute dell&uomo-;) Il microbiota intestinale contiene di regola oltre ai batteri benefici anc"e modeste uantità di batteri poten*ialmente nocivi, c"e sono per. limitatate dalla presen*a dei batteri simbionti Questi ultimi infatti rendono l&ambiente della mucosa sfavorevole alla prolifera*ione dei batteri patogeni, costituendo uindi una prima linea di difesa da molte infe*ioni3 essi producono sostan*e simili agli antibiotici c"e tengono a bada i microbi patogeni, e rendono acido l&ambiente della parete intestinale impedendone ancora di pi/ la prolifera*ione Quanto detto a riguardo del microbiota intestinale vale sostan*ialmente anc"e per gli altri gruppi di microrganismi c"e troviamo in altri organi e tessuti del corpo3 anc"e se la composi*ione di ogni specifico microbiota differente, l&elemento fondamentale alla base della condi*ione di salute di il giusto l&euilibrio tra i vari tipi di microrganismi: all&euilibrio i batteri “amici (o simbionti) sono molti e tengono a bada uelli patogeni,utile i uali a volte dell&ecosistema nelle piccole uantità in cuidella sonomucosa presenti#a possono anc"e svolgere una fun*ione all&interno complesso uando i fattori summen*ionati sconvolgono l&euilibrio della microflora i batteri patogeni proliferano in maniera indiscriminata3 in particolare nell&intestino gli organismi unicellulari della Candida +lbicans (ed altre specie del medesimo genere Candida) uando aumentano di numero si aggregano per integrarsi in una forma pluricellulare c"e forma delle ramifica*ioni (come le ife dei fung"i, dal momento c"e la Candida una forma di lievito, ovvero un particolare tipo di fungo) c"e penetrano addirittura nella mucosa intestinale e ne forano la parete contribuendo a causare la cosiddetta “sindrome dell&intestino poroso (ma anc"e altri patogeni e parassiti posso essere concausa di tale problema) + uesto punto occorre precisare c"e sono nel corpo umano tre cosiddette “barriere (denominate con termine tecnico “barriere tissutali) il cui fun*ionamento critico ai fini della corretto svolgimento di alcune delle pi/ importanti fun*ioni vitali In realtà al posto di “barriera forse dovremmo utili**are la parola “filtro, o ancor meglio la locu*ione “filtro intelligente, dal momento c"e si tratta di superfici di separa*ione altamente sofisticate (c"e consistono di cellule speciali**ate) e c"e servono soprattutto a far passare le sostan*e nutritive ed a lasciar fuori le tossine prima barriera uella intestinale, nel ovvero uelevitando sistema di c"e, in condi*ioni ottimali,La fa passare il nutrimento dall&intestino sangue, c"efiltraggio passino al contempo anc"e tossine o molecole mal digerite La seconda la barriera emato-encefalica, un sistema di filtraggio c"e, in condi*ioni ottimali, fa passare le sostan*e nutritive dal sangue al cervello inibendo il per. il P"++licato s" Elinical 9n*ectious 'iseases # Aug /20/ &uppl J3&8-/, a"to!i +iller & , (eaman ) :, &heppard ' E, %tt!:&&///.nbi.nlm.ni%.#ov&!ubmed&+(07*0)2 -; edi Pat%o#enesis o As!er#illus umi#atus in "nvasive As!er#illosis p"++licato s" Elinical )icrobiolog :evie3 007O0#, a"to!i Talor :. T. 'agenais, 4anc %. DellerQ %tt!:&&mr.asm.or#&ontent&&*&112.ull2 -8
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passaggio ad eventuali tossine o altre molecole c"e potrebbero danneggiare la fun*ionalità cerebrale La ter*a la barriera emato-liuorale (c"e si trova tra il liuido cerebro-spianale ed il sangue) La cosa notevole (e per certi versi disturbante, sia per il pa*iente c"e per molti medici c"e ancora non si sono abituati all&idea) c"e l&eccessiva porosità intestinale non necessariamente connessa a dei sintomi di malessere gastrointestinale 9E3 tali sintomi potrebbero non esserci o essere poco evidenti, uanto meno rispetto ai problemi c"e si manifestano invece alla pelle, al cuore, alla tiroide, alle articola*ioni (per non parlare di depressione, disturbi mentali ed autismo) ?a tempo sono note possibili cause e meccanismi c"e portano all&altera*ione del fun*ionamento di tali barriere, con tutti i danni c"e ne possono conseguire L&eccessiva porosità della barriera intestinale porta nel sangue elementi estranei, con conseguente iper-rea*ione del sistema immunitario c"e finisce per aggredire persino molecole del proprio corpo scatenando rea*ioni allergic"e e autoimmuni L&eccessiva porosità delle altre due pu. portare varie tossine a contaminare alcuni degli apparati pi/ importanti per la regola*ione ed il controllo dei movimenti e del pensiero (tossine generate all&interno del corpo umano da fung"i, lieviti, batteri patogeni, parassiti, per non parlare del cibo di scarsa ualità, dei pesticidi, degli additivi alimentari, e delle sostan*e inuinanti c"e assumiamo attraverso l&aria, l&acua e il cibo inuinato) ?i recente sono stati eseguiti degli studi sugli effetti delle citoc"ine, molecole proteic"e c"e svolgono un ruolo fondamentale nella regola*ione dei processi infiammatori, il cui eccesso legato ad una disfun*ione delle tre barriere citate ?i tali citoc"ine pro-infiammatorie si visto c"e sono coinvolte nella genesi di alcune malattie cronic"e e autoimmuni, c"e vengono prodotte dall&osso infetto e infiammato delle cavita*ioni (e uindi possibilmente anc"e in corrisponden*a di denti devitali**ati-) %li studi in uesto campo sono ad uno stadio abbastan*a ini*iale, ma già si prospetta finalmente una spiega*ione comprensibile del fatto c"e problemi essen*ialmente gastrointestinali da una parte e focus dentali dall&altra, possano portare a sintomi molto simili Se assumiamo c"e la disbiosi, ed in particolare la caren*a di bifidobatteri una delle cause dell&infiamma*ione, e c"e porta alla produ*ione di citoc"ine pro-infiammatorie, e c"e i focus dentali sono un&altra causa di infiamma*ione e produ*ione di citoc"ine pro-infiammatorie, il cerc"io si c"iude Per giustificare uanto appena detto cito l&abstract dell&articolo Intestinal pithelial !arrier "ysfunction in "isease and #ossible Therapeutical Interventions (“La disfun*ione della barriera epiteliale intestinale nella malattia e possibili interventi terapeutici) $ c"e afferma il legame tra la permeabilità intestinale e diverse patologie intestinali (celiac"ia, morbo di Cro"n colite ulcerosa) e non intestinali In particolare in esso leggiamo c"e:
ssa regola l’assorbimento dei nutrienti, il Pusso di acqua e dioni, e rappresenta la prima barriera di*ensiva contro le tossine ed i patogeni enterici. =Q> 9n vitro leggeri irritanti, citochine proinfammatorie, tossine e patogeni, e condizioni ambientali avverse aprono le giunzioni occludenti ed aumentano la permeabilità paracellulare, un eMetto spesso accompagnato dall’attivazione degli enterociti del sistema immunitario. Al contrario, l’inibizione dele citochine infammatorie, l’esposizione a *attori di crescita probiotici,protra le altre cose, esercitano un eMetto protettivo. La dis*unzione
edi l#a!ticolo Abnormal intestinal !ermeabilit9 in %ildren /it% autism p"++licato s" Acta %aediatrica /NN &ep28#=N>3/7-N, a"to!i '’u*emia %. et al. Q %tt!:&&///.nbi.nlm.ni%.#ov&!ubmed&77770+2 - edi il li+!o " !ilastri della salute e la rete di interonnessioni Q %tt!:&&sienzamaria.altervista.or#&!ilastri.do2 $ P"++licato s" C"!!ent Medicinal Cemist! $--Q->031*3>%48, a"to!i Eatalioto : ), )aggi E A, iuliani &Q %tt!:&&///.nbi.nlm.ni%.#ov&!ubmed&++1*++72 ->
--
della barriera conseguenza dall’attivazione di percorsi di segnalazione che portano all’alterazione dell’espressione delle proteine delle giunzioni eRo della loro distribuzione. ?i recente si scoperto c"e anc"e la vitamina ? importante per il mantenimento dell&integrità delle barriere corporee, la ual cosa aiuta a comprendere l&enorme importan*a di vitamina ? per il nostro corpo 1n articolo del ;@9<, $itamin ", vitamin " receptor and tissue barriers -, fa il punto della situa*ione e ci informa c"e
Le barriere tissutali sono critiche nella patogenesi delle malattie umane, quali le dermatiti atopiche, i disturbi infammatori dell’intestinoe varie *orme di cancro. =Q>. Sna crescente messe di prove indica che la vitamina ' ed i recettori della vitamina ' giocano un ruolo chiave nella patogenesi delle malattie umane. 9n particulare, notiamo un legame interessante tra le segnalazioni che intercorrono tra vitamina ' ed i suoi recettori da una parte e le barriere tissutali dall’altra. =Q>. 'iscutiamo inoltre le potenziali *unzioni terapeutiche della vitamina ' nella cura delle barriere tissutali mal *unzionanti che coinvolgono la pelle, l’intestino, i polmoni, il *egato, i reni ed altri organi.
+nc"e l&inuinamento ambientale pu. concorrere alla disfun*ione delle barriere tissutali, come mostra l&articolo "isruption of the mucus barrier by topically applied e%ogenous particles (“?anneggiamento della barriera mucosa a causa dell&applica*ione di particelle esogene) , al cui interno leggiamo c"e:
inquinanti assunti respirando, aereosol ambientali, e sistemi di rilascio dei *armaci possono compromettere la barrier mucosa
per mezzodelle della *orte che associazione dei biopolimeri con di la superfcie particelle porta all’apertura di nuovi canali diMusione attraverso la barriera. Tenendo presente questo, 9 potenziali eMetti della barrier compromessa possono essere importanti nelle malattie in*ettive, nella nano tossicologia e nel rilascio di *armaci 6ra i possibili agenti tossici c"e influiscono sulla permeabilità delle barriere troviamo anc"e i due pericolosissimi metalli pesanti mercurio e alluminio come mostrano gli articoli !lood&brain barrier dysfunction in e%perimental mercury into%ication (“?isfun*ione della barriera ematoencefalica nell&intossica*ione sperimentale da mercurio) 3, e nell&articolo Aluminum enhances inflammation and decreases mucosal healing in e%perimental colitis in mice 4, nel uale si legge c"e l&alluminio danneggia la fun*ione della barriera intestinale #a le barriere tissutali pare c"e possano essere alterate anc"e da campi elettromagnetici (o dal calore emesso localmente dai cellulari), e uesto ci porta al triste problema dell&esposi*ione ormai intollerabile a campi elettromagnetici di cellulari, smartp"one, tablet e PC collegati via etere ai ripetitori ed ai router, una fitta selva di radia*ioni elettromagnetic"e dalla uale difficile stare lontani In realtà ci sono eviden*e c"iare c"e le radia*ioni c"e riscaldano i tessuti, possono alterare la barriera emato-encefalica, mentre gli studi sugli effetti delle radia*ioni non termali sono al P"++licato s" Tissue 5arriers. /J 1an /2 /=/>3 eJ//8. a"to!i (ong-guo Ghang, &haoping Iu, 1un &unQ %tt!:&&///.nbi.nlm.ni%.#ov&!m&artiles&P5C*76(2)7&2 P"++licato s" )olecular %harmacolog / 'ec 2 7=>3 8O88, a"to!i &hana L. )cill, 6ugh '. E. &mthQ %tt!:&&///.nbi.nlm.ni%.#ov&!m&artiles&P5C*6(17)2&2 3 P"++licato s" Acta 4europathologica /N72/=J>3/7N-80, a"to!i Ehang L I, 6artmann 6 A Q %tt!:&&///.nbi.nlm.ni%.#ov&!ubmed&()(6))(2 4 P"++licato s" )ucosal 9mmunolog /0 )a2 7=J>3 #8NO/, a"to!i %ineton de Ehambrun, ) 5od-)alapel et al.Q %tt!:&&///.nbi.nlm.ni%.#ov&!m&artiles&P5C*0076*7&2 -
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momento poco c"iari, ma pur vero c"e siamo appena agli ini*i di uno studio di tale fenomeno e c"e certi studi c"e tendono a tranuilli**are la popola*ione sono promossi a volte da istitu*ioni c"e "anno tutto l&interesse a nascondere eventuali danni edi per esempio ffects of lectromagnetic 'ields on (rgans and Tissue s (Fffetti dei campi elettromagnetici sugli organi ed i tessuti) ;>, uno studio governativo sui possibili effetti negativi di un netJor5 di ripetitori di segnali elettromagnetici reali**ato in ambito militare (ministero della difesa) oppure lectromagnetic fields and the blood& brain barrier (“I campi elettromagnetici e la barriera emato-encefalica) ;A, un articolo reali**ato all&interno di un laboratorio di uello stesso ministero della salute olandese c"e sempre stato aluanto permissivo lasciando fiorire un selva di antenne in ogni angolo del paese (n2 pi/ n2 meno c"e da noi) Questa correla*ione tra barriere tissutali e campi elettromagnetic"e forse permette di comprendere come ci siano persone con una estrema sensibilità ai campi elettromagnetici c"e spesso si accompagna ad una sensibilità c"imica multipla ;B !ell&opinione di c"i scrive i meccanismi già eviden*iati (disbiosi, parassitosi, focus dentali, tossine ambientali, deficit di vitamina ?) contribuiscono ad una eccessiva permeabilità delle tre barriere tissutali e le onde elettromagnetic"e sono la goccia c"e fa traboccare il vaso e rende impossibile sopportare ualsiasi emana*ione di onde elettromagnetic"e e la presen*a nell&ambiente di prodotti c"imici artificiali Questo dipende uindi probabilmente da un problema di salute pre-esistente c"e, in alcune persone particolarmente predisposte, causa anc"e ueste altre particolari forme di sensibilità edremo infatti nel corso di uesto libro come cause molto simili determinano malattie aluanto differenti in persone differenti, e come la predisposi*ione genetica possa avere un suo ruolo Il fatto c"e le barriere tissutali possono mal fun*ionare in presen*a di certi campi elettromagnetici spiega ad esempio come l&epilessia ;E (e probabilmente anc"e altre malattie neurologic"e) possa essere collegata anc"e all&invaden*a di uesti segnali c"e viaggiano per l&etere e come essi possano generare anc"e problemi a livello cognitivo Kvviamente i danni causati dalle radia*ioni elettromagnetici possono essere anc"e causati da ben altri meccanismi come viene ben spiegato nell&articolo The implications of non&linear biological oscillations on human electrophysiology for electrohypersensitivity )*+ and multiple chemical sensitivity )MC+ ;D, il uale afferma giustamente:
9l contenuto in*ormazionale’ dei segnali elettromagnetici terrestri come un insieme di istruzioni operative per la vita umana. =Q> L’oscillazione inoltre un *enomeno universal, e
P"++licato s" Assessment o* the %ossible 6ealth Mects o* round Iave mergenc 4et38-N7 , a"to!e Stam RQ %tt!:&&///.nbi.nlm.ni%.#ov&!ubmed&)(()0102 ; ?a!i espe!ti p!o5enienti da di5e!si paesi e"!opei conco!dano s"l 7atto ce l#Ipe!sensi+ilit/ Elett!omagnetica sia "na 5e!a e p!op!ia malattia fsica e, pe! alc"ni di lo!o, G"esta condi)ione sa!e++e st!ettamente legata alla Sensi+ilit/ Cimica M"ltipla 0MCS1@Q %tt!:&&///.inoamia.it&i!ersensibilitaelettroma#netiaesensibilita%imia multi!ladueaedellastessameda#lia&. 5ezzo milione di italiani aller#ii a >v e teleonini "taliani intolleranti a am!i elettroma#netii. -ono almeno ())mila .
oloro %e svilu!!ano la -ensibilit? %imia multi!la, o 5s, a!ticolo %e rende aller#ii sensibili alle sostanze %imi%e e i am!i elettroma#netii p"++licato s" oLa &tampa dell#>$4$-3Q %tt!:&&///.lastam!a.it&)+*&)1&)7&sienza&benessere&liest9le&mezzomilionedi italianialler#iiatveteleonini+6!v)@(>azRn/*2Eeb#R&!a#ina.%tml2 > edi l#a!ticolo %at is t%e im!at o eletroma#neti /aves on e!ile!ti seizures 0?"al < l#impatto delle onde elett!omagnetice s"gli attacci epilettici@1, p"++licato s" )edical &cience )onitor 5asic :esearch /N3 /0/O/0#, a"to!i 4ilgun Einar, &ev;i &ahin, Uguz U, rdincQ %tt!:&&///.nbi.nlm.ni%.#ov&!m&artiles&P5C*6(0+*)&2 P"++licato s" :evie< o* nvironmental 6ealth. /# &ep / , a"to!i &age EQ %tt!:&&///.nbi.nlm.ni%.#ov&!ubmed&6*67)12
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sistemi biologici come il cuore, il cervello e l’intestino sono dipendenti dalle azioni cooperative delle cellule che *unzionano secondo principi di oscillazioni biologiche accoppiate non-lineari per la loro sincronicità. =Q> Eampi elettromagnetici pulsanti e radiazioni a radio*requenza possono avere eMetti biologici devastanti rompendo l’omeostasi e de-sincronizzando i normali ritmi biologici che mantengono la salute. interessante notare c"e l&articolo indic"i un legame tra sensibilità elettromagnetica e sensibilità c"imica multipla e c"e in entrambe le condi*ioni patologic"e si eviden*iano eccessi di istamina, indicatori di stress ossidativo (c"e pu. anc"e essere causato dai vermi parassiti), auto-anticorpi (c"e ritroviamo in molte patologie c"e nel presente libro si dimostrano correlate alla disbiosi), e porositdella barriera emato&encefalica come volevasi dimostrare In realtà oltre alle tre barriere su cui ci siamo soffermati fino ad ora ci sono altre barriere 3$ la cui fun*ione grosso modo simile, alcune delle uali sono connesse all&apparato riproduttivo (sia femminile c"e masc"ile), agli occ"i, alla mil*a, al timo, ai reni ?al momento c"e i meccanismi c"e danneggiano ueste barriere sono generalmente simili (se non identici) a uelli appena discussi per le altre, la disfun*ione di tali barriere pu. causare dei sintomi patologici agli organi interessati Per sincerarcene possiamo leggere l&articolo The blood&epididymis barrier and inflammation (“La barriera emato-epididimo e l&infiamma*ione) 3- il uale ci informa c"e tale barriera di centrale importan*a per la prote*ione della fertilità masc"ile3 essa infatti protegge lo sperma tenendolo separato dal sistema immunitario, e la sua fun*ionalità inibita dalle citoc"ine rilasciate a seguito di una infiamma*ione La disfun*ione di tale barriera, afferma l&articolo, induce una risposta del sistema immunitario, una diminu*ione di fertilità dello sperma e uindi contribuisce all&infertilità masc"ile Questo meccanismo potrebbe spiegare molte cose, per sempio come il rilascio di citoc"ine pro-infiammatorie a causa dei focus dentali (denti devitali**ati, cavita*ioni, etc) possa inibire la come la disbiosi possa delle indurre infertilità (le endotossine c"ei entrano in circolo nelfertilità, sangue omodificano la fun*ione barriere e creano infertilità) oLPS come campi elettromagnetici utili**ati per le comunica*ioni via etere (in cui purtroppo siamo immersi) possano creare lo stesso tipo di danno inducendo per l&appunto una disfun*ione delle barriere Per inciso l&associa*ione tra disfun*ione della barriera emato-epididimo confermata dall&articolo The blood&epididymis barrier and human male fertility (“La barriera ematoepididimo e la fertilità masc"ile) <;, ed inoltre il rapporto tra citoc"ine e permeabilità stato dimostrato almen o nel caso di una certa clas se di citoc"ine, come mostra l&articolo T.'/s modulate permeability of the blood&epididymis barrier in an in vitro model<<0 Sul già citato ruolo dei bifidobatteri (un tipo di batteri benefici) nella prote*ione dall&infiamma*ione (e uindi sul rapporto tra disbiosi ed infiamma*ione), vedi l&articolo !ifidobacterium strains suppress in vitro the pro&inflammatory milieu triggered by the large intestinal microbiota of coeliac patients (“I ceppi di bifidobatteri sopprimono in vitro il me**o pro-infiammatorio innescato dal microbiota del grande intestino dei malati di celiac"ia)<=, ed anc"e l&articolo Anti&inflammatory effects of the genus !ifidobacterium on macrophages by modification of phospho&I1! and +(C+ gene e%pression<> 7ornando ai lieviti patogeni, c0 da notare c"e la Candida albicans, e le altre specie del medesimo %tt!:&&ilmediodiami#lia.altervista.or#&barrieredelor!oumano.%tml2 3P"++licato s" &permatogenesis. /0 'ec J/20=>3eN7N/N , a"to!i regor ), Er ' Q %tt!:&&///.nbi.nlm.ni%.#ov&!ubmed&61+**0+2 3 P"++licato s" Advances in Bperimental )edicine and 5iolog /27J3/8-J, a"to!i 'ubV , Er ' Q %tt!:&&///.nbi.nlm.ni%.#ov&!ubmed&**02622 33 P"++licato s" %Lo& Une /J 4ov /J28=//>3e8//, a"to!i &tammler A, )Wller ', Tabuchi (, Donrad L, )iddendorM :Q %tt!:&&///.nbi.nlm.ni%.#ov&!ubmed&1*6+702 34 P"++licato s" 1ournal o* 9nPammation =London>. 8 4ov J2#3/N, a"to!i )edina ), 'e %alma , :ibes-Doninc;B E, Ealabuig ), &anz ( Q %tt!:&&///.nbi.nlm.ni%.#ov&!ubmed&+707)60*2 3$
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genere Candida, non causano solo problemi intestinali, ma danni anc"e ad alt!i o!gani2 Come sc!i5e il dotto! Alessand!o Capo!ossi nel s"o a!ticolo "isbiosi intestinale
La candida un micete che normalmente si insedia nell’intestino fn dalla nascita e vi rimane sempre presente per lo pi" in *orma silente ed anzi benefca. 9n*atti contribuisce con il pool batterico al lavoro metabolico dell’organismo. 9n alcune condizioni, quali squilibri alimentari a *avore di carboidrati e lieviti, terapie chemio-antibiotiche, condizioni di stress o patologie debilitanti, la Eandida si tras*orma da simbionte in aggressiva. 9n questa condizione cambia anche la sua struttura e diventa in grado di diMondersi ed in*ettare per contiguità altri organi vicini all’intestino come l’utero, la vagina e la prostata, ma anche, attraverso il circolo ematico, organi molto distanti come l’ence*alo, il cuore e i polmoni.
Lo stesso concetto viene espresso dal dottor Stefano Ciappi nel suo articolo "isbiosi: sindrome intestino irritabile
tessuti. L#eccessi5a pe!mea+ilit/ della +a!!ie!a intestinale ca"sata da candida, patogeni e pa!assiti, a s"a 5olta pe!mette sia alle tossine dei patogeni e dei pa!assiti ce a 7!ammenti di ci+o indige!ito di !aggi"nge!e il sang"e con t"tte le conseg"en)e negati5e del caso* le tossine alte!ano molte 7"n)ioni 5itali, sia fsice ce mentali, ment!e i 7!ammenti di ci+o indige!ito possono scatena!e !ea)ioni anomale del sistema imm"nita!io2 L#"na cosa e l#alt!a inde+oliscono il sistema imm"nita!io e po!tano a !ea)ioni a"toimm"ni, alle!gie ed intolle!an)e in p!imis 05edi ance G"anto sc!itto da Ianto!no, Lo)io, Paganelli nel li+!o 3>
Disbiosi e immunit? 12 alla permeabilità intestinale sono diversi: la presen*a di vermi I fattori c"e contribuiscono parassiti, di candida e batteri patogeni (in breve disbiosi e parassitosi), l&età (la permeabilità intestinale maggiore nella prima infan*ia e nell&età an*iana 3), i cambiamenti ormonali c"e si verificano nei giorni del ciclo mestruale4$, e l&assun*ione del glutine L&articolo .liadin, zonulin P"++licato s" 9nternal 1ournhal o* Bperimental %atholog N Apr2 N=>3 /J/O/0. a"to!i (oshi;io U;ada, (oshi;azu Tsuzu;i, :ota 6o;ari, &hunsu;e Domoto, Ehie Durihara, Atsushi Da Disbiosi e immunit? , :ossella 9antorno, Luciano Lozio, %aolo %aganelli , Tecnice N"o5e Edi)ioni, $$.2 3 edi l#a!ticolo A#eAssoiated Remodelin# o t%e "ntestinal E!it%elial P"++licato s" 5arrier The 1ournals o* erontolog, &eries A 3 5iological &ciences and )edical &ciences /J 3.
and gut permeability: ffects on celiac and non&celiac intestinal mucosa and intestinal cell lines (“%liadina, *onulina e la permeabilità intestinale: Fffetti sulla mucosa intestinale dei celiaci e dei non celiaci e sulle linee cellulari intestinali)4-, ci informa infatti c"e in presen*a di gliadina (un componente del glutine) le cellule producono un eccesso di *onulina, la uale a sua volta innesca un aumento della permeabilità intestinale da notare c"e l&effetto notevole nel caso dei malti di celiac"ia, e limitato e temporaneo nei soggetti non celiaci In realtà anc"e alla luce della correla*ione tra disbiosi intestinale e celiac"ia (vedi pi/ avanti il capitolo relativo) da pensare ad un&influen*a del microbiota intestinale sulla corretta regola*ione di tale meccanismo, come del resto indicano due studi Il primo 4 stato compiuto sui roditori, ed uindi di par*iale rilevan*a, mentre il secondo =< stato condotto sugli atleti c"e compiono un allenamento molto intenso, eccessivo, c"e innesca un aumento di permeabilità intestinale (e di sintomi gastrointestinali correlati, dalla diarrea all&emorragia) Si scoperto infatti c"e l&assun*ione di probiotici impedisce c"e si manifesti l&aumento della permeabilità intestinale (e dei sintomi correlati): i probiotici rallentano la produ*ione di citoc"ine infiammatorie e contemporaneamente diminuisce anc"e la produ*ione di *onulina Come emerge anc"e dal contenuto dei capitoli successivi del libro la capacità di digerire correttamente il glutine, dopo un secolo di alimenta*ione sempre meno naturale e oltre A@ anni di antibiotici ed altri farmaci, sta diminuendo di genera*ione in genera*ione, di pari passo con l&aggravarsi dello suilibrio del microbiota intestinale 6orse anc"e uei soggetti “non celiaci c"e mostrano un aumento di permeabilità intestinale solo lieve e temporaneo "anno una ualc"e forma (seppur minore) di disbiosi uindi lecito ipoti**are c"e c"i soffre di una 2ualsiasi delle patologie di cui si parla in uesto libro potrebbe sperimentare un certo miglioramento delle proprie condi*ioni di salute escludendo il glutine dalla dieta (soprattutto se si esclude anc"e il mais == e se ci si orienta verso il consumo di cibi non processati, non artefatti, non trasformati dall&industria alimentare) Concludo uesta breve digressione sul rapporto gliadina-*onulina citando l&articolo 3onulin, regulation of tight 4unctions, and autoimmune diseases (“Monulina, regola*ione della giun*ione occludente e malattie autoimmuni), c"e mostra in dettaglio i meccanismi bio-c"imici c"e legano la alla dis+iosi intestinale, come most!a ad esempio l#a!ticolo Pattern o #astrointestinal and somati s9m!toms aross t%e menstrual 9le , p"++licato s" astroenterolg /NN +eb2/=>3##-/J, a"to!i 6eit;emper ) ), 1arrett ) Q %tt!:&&///.nbi.nlm.ni%.#ov&!ubmed&+2*+2 4P"++licato s" &candinavian 1ournal o* astroenterolog Apr20/=0>308-/N, a"to!i 'rago &, l Asmar :, 'i %ierro ), razia Elemente ), Tripathi A, &apone A, Tha;ar ), 9acono , Earroccio A, '’Agate E, 4ot T, Gampini L, Eatassi E, +asano A Q %tt!:&&///.nbi.nlm.ni%.#ov&!ubmed&+66*(0)72 4 Role o "ntestinal Bateria in liadin"ndued C%an#es in "ntestinal 5uosa: -tud9 in erm
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*onulina alla permeabilità intestinale e uindi allo sviluppo di malattie autoimmuni =>, tra le uali viene compreso anc"e il diabete, e l&articolo 3onulin and its regulation of intestinal barrier function: the biological door to inflammation, autoimmunity, and cancer (“La Monulina e la sua regola*ione della fun*ione della barriera intestinale: la porta biologica all&infiamma*ione, all&autoimmunità ed al cancro)=A Sebbene gli articoli siano aluanto tecnici e complessi, mostrano un ineuivocabile nesso causale tra glutine, infiamma*ione, immunità e cancro, offrendo una ulteriore giustifica*ione alla scelta di una dieta sen*a glutine (e possibilmente sen*a caseina) uando si soffre di certe patologie La disbiosi intestinale e l&eventuale eccessiva permeabilità dell&intestino a loro volta contribuiscono al proliferare dei parassiti (vermi) sia nell&intestino c"e altrove3 infatti le tossine dei microrganismi patogeni alte!ano la capacit/ del sistema digesti5o e di G"ello
imm"nita!io di tene!e a +ada G"esti ospiti indeside!ati2 Come dice la dotto!essa Camp+ell%McB!ide, ?i pa!assiti seg"ono semp!e la tossicit/@2 Del !esto l&articolo #arasites in patients with malabsorption syndrome: a clinical study in children and adults =B mostra c"e in caso di malassorbimento intestinale (tipica conseguen*a di disbiosi e8o celiac"ia, condi*ione la uale a sua volta collegata alla disbiosi come vedremo in un capitolo successivo) l&organismo pi/ soggetto alle infe*ioni da parassiti, sia unicellulari come l&ameba e la giardia, c"e elminti (vermi parassiti) come gli anc"ilostomi
A lo!o 5olta i pa!assiti gene!ano tossine ce pe!t"!+ano l#eG"ili+!io del mic!o+iota 0detto a 5olte ance ?mic!o6o!a@1 !endendo anco!a pi dicile la co!!e)ione del p!o+lema* pe! 7a!la +!e5e la dis+iosi intestinale 0lo sG"ili+!io della mic!o6o!a dell#intestino1 ap!e la st!ada ai pa!assiti, ma ance la p!esen)a dei pa!assiti 7acilita la p!oli7e!a)ione di ce!ti mic!o!ganismi patogeni come la Candida e G"indi p!edispone alla dis+iosi intestinale2
1no suilibrio del microbiota intestinale (il microbiota pi/ importante e pi/ numeroso, c"e arriva a pesare circaaltri duemicrobiota c"ilogrammi in unaalle persona generalmente ad uno anc"e degli (soggetti stesseadulta) cause,corrisponde ovvero all&effetto sistemico deglisuilibrio stessi farmaci, allo stesso stress, etc), ed a volte lo influen*a direttamente per semplice diffusione dovuta alla contiguità (come succede per l&apparato gastrointestinale e uello genito-urinario) Questa potrebbe essere una delle cause profonde di molte malattie diventate sempre pi/ freuenti nel mondo moderno, e non solo uelle specific"e dell&intestino come la sindrome dell&intestino irritabile o le intolleran*e (celiac"ia compresa), la diarrea e la costipa*ione, ma anc"e le allergie (alimentari e non), le malattie autoimmuni (comprese certe dermatiti, il lupus eritematoso e la sclerosi multipla), le patologie cosiddette psic"iatric"e (iperattività, disturbo dell&atten*ione, mania ossessivo compulsiva, depressione, sc"i*ofrenia), la disprassia (difficoltà a coordinare i movimenti dei muscoli), e persino autismo, dislessia ed altri “disturbi specifici dell&apprendimento (discalculia, disgrafia, disortografia), nonc"2 “disturbi a-specifici dell&apprendimento (come per esempio l&estrema lente**a nello svolgere compiti scritti anc"e a causa dell&incapacità patologica di mantenersi concentrati su un ualsiasi compito per pi/ di poc"i minuti di seguito) #a uali sarebbero le cause di uesta sempre pi/ vasta diffusione della condi*ione di disbiosi intestinaleN La dieta a base di farine raffinate (uelle integrali, come ci fa sapere anc"e il professor 6ranco $errino=E, sono molto pi/ salutari), di alimenti sempre meno genuini e sempre pi/ 4.
P"++licato s" Annals o* the 4e< (or; Academ o* sciences / 1ul2 /#8=/>3 #OJJ, a"to!e +asano AlessioQ %tt!:&&///.nbi.nlm.ni%.#ov&!m&artiles&P5C**712)*&2 48 P"++licato s" %hsiological :evie37-N, a"to!i 5ehera 5, )irdha 5:, )a;haria D, 5hatnagar &, 'attagupta &, &amantara 1 E Q %tt!:&&///.nbi.nlm.ni%.#ov&!ubmed&+226*0(72 4> Medico ce a la5o!ato pe! molto tempo all#Istit"to Na)ionale T"mo!i di Milano e ce a sc!itto i li+!i "l ibo dellIuomo e Alimentare il benessere ent!am+i editi da K!anco Angeli
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manipolati a livello industriale, l&uso (ed abuso) di *ucc"ero, una dieta povera di frutta e verdura, l&uso (ed abuso) di antibiotici ed altri farmaci (antidolorifici, anti-infiammatori, neurolettici, c"emioterapici, anticonce*ionali, cortisonici) c"e danneggiano la microflora benefica del nostro intestino sintomatico il fatto c"e le donne c"e assumono la pillola anticonce*ionale sono pi/ soggette alle infe*ioni da Candida, e c"e risc"iano di generare figli con diversi problemi di salute (vedi pi/ avanti il capitolo relativo) ?a ricordare anc"e l&effetto nocivo per il nostro microbiota intestinale dell&uso di antibiotici ed ormoni nell&allevamento (anc"e del pesce) e dell&uso di pesticidi ed antibiotici in agricoltura (ebbene s0, anc"e in agricoltura talora si usano antibiotici a livello preventivo) Per comprendere a fondo la rela*ione tra dieta e stato del microbiota possiamo discutere il risultato di una piccola serie di articoli scientifici Il primo 5ovel probiotic candidates for humans isolated from raw fruits and vegetables (“!uovi candidate come probiotici per gli esseri umani isolati da frutta e verdura fresca) =D, c"e mostra come il <>O dei batteri c"e producono acido lattico isolati in frutta e verdura fresca possono sopravvivere all&acidità dello stomaco e uindi arrivare vivi nel nostro intestino Il secondo Comparison of the fecal microflora in rural 6apanese and urban Canadians (“Compara*ione della microflora fecale della popola*ione rurale giapponese con uella della popola*ione urbana canadese)>@, c"e mostra un pi/ elevato livello di clostridi e di altri batteri patogeni tra la popola*ione urabana canadese, ed un maggiore numero di bifidobatteri e di lattobacilli (dei batteri benefici) tra la popolai*one rurale giapponese3 anc"e la biodiversità del microbiota della popola*ione urbana ridotta rispetto a uello della popola*ione rurale Similmente l&articolo Comparison of fecal microflora of elderly persons in rural and urban areas of 6apan (“Compara*ione della microflora fecale delle persone pi/ an*iane nelle aree rurali ed urbane del giappone)>9 rileva una maggiore uantità di bifidobatteri ed una maggiore biodiversità nel microbiota fecale di c"i vive nelle *one rurali e segue una dieta pi/ vicina a uella ancestrale, ed un maggiore numero di clostridi nel microbiota di c"i vive nelle *one urbane Similmente altri due articoli "anno confrontato le popola*ioni c"e vivono in villaggi africani o sud-americani con le popola*ioni occidentali (europee e statunitensi) ottenendo ancora una volta il risultato c"e il microbiota di c"i si alimenta seguendo una dieta pi/ vicina alla tradi*ione ancestrale "a una maggiore diversità di batteri benefici Si tratta di Impact of diet in shaping gut microbiota revealed by a comparative study in children from urope and rural Africa >;, e *uman gut microbiome viewed across age and geography>< Kltre alla dieta, anc"e l&ambiente in genere, ovvero il “macrobiota c"e ci circonda importante nel modellare le caratteristic"e del microbiota umano Si infatti scoperto c"e vivere in una fattoria o comunue vicino ad animali da compagnia, fa s0 c"e l&intestino umano si popoli di ceppi di batteri Edito!e2 4 P"++licato s" +ood )icrobiolog. /2J/3//O/#, a"to!i Fitali 5, )inervini , :izzello E , &pisni , )acca*erri &, 5rigidi %, obbetti ), 'i Eagno : Q %tt!:&&///.nbi.nlm.ni%.#ov&!ubmed&12(0102 .$ P"++licato s" )icrobiolog and 9mmunolog /N82J3#/O#J, a"to!i 5enno (, &uzu;i D, &uzu;i D, 4arisa
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