Cyberbullismo o bullismo nell’era tecnoliquida postmoderna
Dott. Michela Pensavalli Psicologa – Psicoterapeuta Professore invitato presso l’Ateneo Regina Apostolorum di Roma
Storia di Amanda •
Amanda Todd, 15 anni, canadese di Vancouver, figlia di Norm e Carol, «visetto carino, sguardo vispo e una vita connessa in Rete come la maggior parte degli adolescenti di oggi». Mercoledì 10 ottobre 2012 s’è ammazzata mandando giù un flacone intero di candeggina. Da tre anni per
!ia di un c"berbullo la sua !ita era di!entata un inferno
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#utto comincia $uando a 12 anni %manda conosce in c&at un uomo c&e la con!ince a farsi fotografare a seno nudo e poi
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%manda di!entata lo zimbello della scuola cade in depressione inizia a bere a drogarsi ecc
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'n tre anni %manda tenta d’ammazzarsi tre !olte. (a prima sempre con la candeggina dopo la scenata a scuola. #a i commenti su faceboo)
*Do!e!a usare un sol!ente differente»+ *,pero c&e la prossima !olta muoia da!!ero e non sia così stupida».
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-enerdì settembre %manda posta su /outube un !ideo di dieci minuti in bianco e nero titolo M" ,tor" ,truggling bull"ing suicide and self &arm nel $uale racconta le !iolenze subite
• 3egli ultimi fotogrammi del !ideo sulle sue braccia si !edono dei tagli. • (a madre di %manda &a c&iesto a /ou#ube di non togliere il video dal web affinch diventi «uno strumento per combattere il !c"ber#bullismo$% che, secondo il Canadian &edical Association 'ournal, ( la seconda causa di morte tra i canadesi fra i 1) e i 1* anni+
Storia di Holly Grogan • Marzo 20104 5oll" 6rogan 17 si è gettata da un ponte tornando da scuola. 8ra caduta in depressione da settimane e non è stato un gesto impro!!iso.
% casa indirizzata ai suoi genitori a!e!a lasciato una lettera di addio. ,ui suoi $uindici anni pesa!ano come macigni le continue ang&erie sofferte nelle reti sociali. #roppo per lei.
• 9ullismo elettronico cyberbullying atto aggressivo, intenzionale, condotto da un individuo o un gruppo di individui attraverso varie forme di contatto
elettronico, ripetuto nelettempo contro una vittima che non può difendersi ,mit& al. 200:. • 'l bullo pu; agire ad esempio pubblicando foto !ideo o informazioni pri!ate della !ittima spargendo maldicenze attra!erso sms
DISIMPEGNO MORALE (Bandura, 2002)
È strettamente connesso alle emozioni morali: la colpa e la vergogna Nel BULLISMO legittima la condotta aggressiva del bullo Fra i meccanismi del disimpegno morale, uello pi! utilizzato dal bullo " la #$UM%NI&&%&ION$ ' Menesini, Fonzi, (annucci, )**+.onsiste nell/ attribuire alle vittime un/assenza di sentimenti umani c0e 1rena il nascere e lo svilupparsi del senso di colpa di 1ronte alla loro so2erenza Nel .3B$4BULLISMO /
bullismo vs. cyberbullismo •
%ttori definiti=bullo= >gregari= >!ittima= >osser!atori=.
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,ono coin!olte persone della
@ualun$ue persona anc&e con basso potere sociale >!ittime=.
Aossono essere coin!olte
persone di tutto il mondo anc&e non conosciute. 'l materiale pu; essere diffuso in tutto il mondo.
scuola o compagnia solitamente conosciute. •
(a conoscenza degli episodi di bullismo circolano all?interno di un territorio ristretto classe scuola compagnia gruppo sporti!o.
bullismo vs. cyberbullismo •
(e azioni del fenomeno bullismo possono accadere in tempi definiti pausa ricreazione tragitto casa4scuola cambio negli spogliatoii etc.
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Bontenimento del li!ello di disibinizione del >bullo= c&e dipende dalla dinamica di gruppo.
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9isogno del bullo di rendersi >!isibile=
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Au; !edere gli effetti sulla >!ittima=.
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'l bullo si nasconde dietro una >masc&era=.
' materiali circolano in $ualun$ue orario possono permanere sui siti a lungo.
%lto li!ello di disibinizione del >bullo= si fanno cose c&e nella !ita reale sarebbero più contenute. 'l potere del bulllo è accresciuto dall?in!isibilitC 3on !ede gli effetti. Breazione di una personalitC !irtuale del bullo
n solo episodio di!ulgato a migliaia di astanti ad esempio la pubblicazione di un !ideo su /ou#ube pu; arrecare un potenziale danno alla !ittima anc&e senza la sua ripetizione nel tempo+ il !ideo è sempre disponibile pu; essere !isto da migliaia di persone in tempi di!ersi. (o stesso contenuto offensi!o di!ulgato da un bullo pu; essere non anc&e diffuso implicati a cascata nella relazione tra i rice!enti bullo4!ittima. e!entualmente • 3on è $uindi necessario c&e l’atto offensi!o !enga ripetuto dallo stesso aggressore nel tempo. • una !asta platea di spettatori potrC comun$ue amplificare l’effetto dell’aggressione con risultati de!astanti per la !ittima !edi incidenza di suicidi.
• Boncetto usato per definire adolescenti c&e riportano di a!er subito più tipi di !ittimizzazione abuso sessuale abuso fisico bullismo !iolenza domestica Ein)el&or Frmrod e #urner 200. 6eneralmente c&i riporta di a!er subito aggressioni online &a subito almeno un tipo di !iolenza offline Mitc&ell et al. 200:. (a !iolenza subita online pu; $uindi aggiungersi ad un insieme di esperienze traumatic&e e aggra!are in maniera esponenziale il risc&io al benessere psicologico dei ragazzi. • (a loro grande !ulnerabilitC è un dato estremamente importante di cui si de!e tener conto $uando si progettano inter!enti di aiuto Mitc&ell et al. ibid.
B’è una trasposizione tra ruoli tra bullismo tradizionale e bullismo elettronicoG • (o studio di /barra e Mitc&ell 200H segnala c&e c&i è stato !ittima di bullismo offline pu; di!entare aggressore on-line in!ertendo il ruolo nei due contesti forse spinto dall’anonimato e dal desiderio di !endetta. • n’in!ersione di ruoli ma nella direzione opposta !iene riportata anc&e da Ias)aus)as e ,toltz 200:. (e !ittime di bullismo elettronico sono con maggiore probabilitC bulli nel contesto tradizionale.
Quanto è diffuso? • 8’ un fenomeno molto recente • non è facile da $uantificare. • 3egli ,tati niti un’indagine condotta su oltre 1H00 studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado sottolinea come • il H1J dei ragazzi siano stati !ittima di c"berbullismo almeno una !olta nell’ultimo anno. • (e forme più fre$uenti secondo il campione inter!istato sono gli insulti KKJ e • !iolazione della pri!ac" entrando nelle pagine personali del Leb J.
• 'n 'talia i dati sono ancora limitati secondo il decimo Iapporto nazionale sull’infanzia e l’adolescenza di #elefono %zzurro ed 8urispes LLL.azzurro.it
Tipologie di cyberbullismo •
&olestie # arrassment messaggi e pubblicazioni offensi!e o !olgari ripetuti nel tempo+ sp"Lare P controllare i mo!imenti on line della !ittima 4+ telefonate mute.
•
C"berstal-ing. pu; nascere $uando la molestia è particolarmente
insistente e diretta !ersouna coetanei con affetti!a. cui si &a un rapporto conflittuale o con cui si è interrotta relazione •
/enigra0ione # /enigration. azione singola !olta a denigrare l?altro una foto deformata immagini porno c&e pu; produre effetti indefiniti e a cascata.
•
ingersi un altro P 2mpersonation. il bullo riuscito ad accedere alla passLord della !ittima in!ia messaggi ad altre persone o pubblica dati >spacciandosi= per $uella persona al fine di cambiare o distruggere l?immagine della stessa.
Tipologie di cyberbullismo •
• • • • •
&anipola0ione delle informa0ioni 3 4uting. >il bullo= conosce segreti e possiede immagini della >!ittima= prima amica c&e diffonde a sua insaputa o contro la sua !olontC. Au; costringere la >!ittima= a pubblicare informazioni e
“Direttiva sul cyberbullismo” 2007 Ministero ubblica !stru"ione
• dispone che sia trattato con estrema severitC l’uso dei telefonini da parte di studenti (ma anche insegnanti) durante
’orario di lezione; • lpropone la redazione di un regolamento interno alla scuola per disciplinare l’utilizzo delle risorse informatiche; • introduce il cosiddetto >patto di corresponsabilitC= scuola-famiglia.
Rendere operative le indica0ioni del ministro ioroni 6mar0o 9)):7, in particolare .
l’utente c&e de!e comunicare nome e passLord fornitigli dal professore è costretto così ad identificarsi -
• utilizzo di credenziali di autenticazione
• patto di corresponsabilitC fra scuola e famiglia canale diretto scuola4famiglie
• mezzi di comunicazione e reti informatic&e
• !iolenza in #-
sottoscrizione all’atto di iscrizione in cui i genitori si impegnano a rispondere dell’operato dei propri figli
iniziati!e ri!olte agli studenti per incrementare le abilitC per un utilizzo critico degli strumenti di comunicazione di massa e di intrattenimento accordo con le principali emittenti tele!isi!e e case cinematografic&e per un’analisi della programmazione allo scopo di contenere la !iolenza in #-
IL B%LLISMO E- %N FENOMENO M%LIFAORIALE, AL$%NE DELLE POSSIBILI $A%SE SONO &
FAMIGLIA stili educatii !er"issii aut#ritari i!er!r#tettii aut#re#li
S$%OLA & al#ri''a rinci al"ente le
Il reatti# utili''at# . il /uesti#nari# sul $1erullis"#3 (S"it4 et c#ll5 trad#tt# ed adattat# da Petr#ne L5, S#nnin# R5)&
E-
an#ni"# Rilea 6 ariaili (sess#, et7, classe, na'i#nalit7) E-
c#stituit# da 88 ite" diisi in sette se'i#ni& s"s, i""aini # ide#*cli!s, tele9#nate, e*"ail, c4at*r##"s, instant "essain, siti :e
CAUSE BULLISMO
CYBERBULLISMO
multifattorialità delle variabili che incidono in maniera diversa a seconda dei contesti e dei soggetti in essi implicati
• facilità di accesso ai mezzi tecnologici • competenza nell’uso delle nuove tecnologie di portali che pubblicizzano • esplosione senza filtri preventivi •analfabetismo informatico dei genitori •scarsa sorveglianza dei genitori
C’è difatti poca consapevolezza sulla gravità della cosa e viene talvolta sottovalutata la responsabilità giuridica nei confronti dei minori: la rete è ritenuta spesso un mondo a sé avente scarsa interazione con quello reale.
#ome si attacca la vittima? Di!erse sono le modalitC c&e i ragazzi raccontano di poter mettere in atto una !olta indi!iduata la !ittima si rubano e4mail profili o messaggi pri!ati per poi renderli pubblici H:J si in!iano smscontro= su un social netLor) per prendere di mira $ualcuno 7J o ancora !engono diffuse foto e immagini denigratorie o intime senza il consenso della !ittima 7QJ con picc&i del K:J nel nord est o notizie false sull’interessato !ia sms1?7+
Come sono percepiti “vittima” e carnefice” dai loro coetanei? 'n larg&issima maggioranza i ragazzi esprimono >solidarietC= alla persona perseguitata e secondo l’::J il malcapitato non se lo merita!a !eramente. 6li >innocentisti= &anno c&iaro il $uadro della classica dinamica di branco per il 0J degli inter!istati uno comincia e gli altri gli !anno dietro così come della fragilitC del persecutore per il 7:J attaccare fa sentire più forti il H2J afferma c&e c&i attacca &a problemi suoi il H1J asserisce c&e attaccare aiuta a mantenere la leaders&ip P !era o supposta P mentre infine per il :J c&i attacca lo fa soprattutto per attirare l’attenzione. Aercentuali residue affermano c&e si di!enta branco per fare una cosa di!ersa 1:J soprattutto masc&i tra i 17 e 1 anni per i $uali si arri!a al 2J o perc&R lo fanno tutti 1:J ma anc&e $ui sono i masc&i sta!olta preadolescenti a toccare $uota 22J o ancora perc&R è di!ertente 1J.
Secondo i ragazzi, la connettività aggrava il fenomeno del bullismo? Aer la maggior parte dei ragazzi pari all’:J gli episodi di bullismo >!irtuali= sono molto più dolorosi di $uelli reali per c&i li subisce perc&R non ci sarebbero limiti a $uello c&e si pu; dire e fare J potrebbe a!!enire continuamente e in ogni ora del giorno e della notte 7J o non finire mai 77J. Aer il 70J dei ragazzi la rete rende anonimi e $uindi apparentemente non perseguibili e consente di falsare i protagonisti. (a pericolositC del Leb inoltre deri!a dal fatto c&e c&iun$ue pu; a!ere accesso 2J e i contenuti o le affermazioni fatte da altri sono più facilmente strumentalizzabili HJ.
Quali le conseguenze delle azioni di cyber bullismo?? • •
rifiuta di andare a scuola o fare sport ma soprattutto è la dimensione della socialitC a risentirne il K7J afferma c&e le !ittime non !ogliono più uscire o !edere gli amici con picc&i de 0J al centro e tra le femmine dai 12 ai 1H anni
•
il H7J c&e si c&iudono e non si confidano più anc&e $ui per le femmine la percentuale sale al HJ.
•
%nc&e effetti più gra!i c&e incidono sullo stato di prostrazione psicologica della !ittima sembrano essere ben percepiti dai ragazzi secondo il 7J degli inter!istati le !ittime di c"ber bullismo !anno in depressione il HHJ &a la percezione c&e potrebbero decidere di farsi del male o anc&e peggio le percentuali di!entano rispetti!amente del K e del 70J secondo le femmine dai 17 ai 1 anni.
•
,ono stati testimoni di atti di c"ber bullismo da parte di coetanei almeno H ragazzi inter!istati su 10 ed il 7J ne parla addirittura come di una esperienza regolare e consueta.
Conseguenze del cyberbullismo? • (e conseguenze del c"berbullismo si manifestano nella !ita reale delle !ittime. • ,i manifestano in modo psic&ico cioè con cambi di umore impro!!isi disturbi emoti!i problemi di salute fisica dolori addominali e disturbi del sonno ner!osismo ansia si c&iudono in se stesse e non comunicano con il resto del mondo. Badono in una specie di depressione e la loro autostima e sicurezza si cala. 3ei casi più disperati decidono pure di togliersi la !ita.
!nternet come un luogo del nostro mondo !;a gente mi guarda, mi sembra che rida di me@e se ( successo ualcosa su faceboo-, se hanno scritto ualcosa su di meB$
er $uali motivi agisce il cyberbullo? • 'l c"berbullo in genere compie azioni di prepotenza per ottenere popolaritC all’interno di un gruppo per di!ertimento o semplicemente per noia. Aer il c"berbullismo in particolare sono stati definiti alcuni comportamenti specifici c&e possono scatenare il fenomeno • un utili00o eccessivo di 2nternet • un accesso alla rete sen0a controllo da parte degli adulti • partecipa0ione a gruppi online • pu offendere • utili00o di webcam e social networ• utili00o molto freuente di videogiochi violenti
!nterventi 2nforma0ione e Densibili00a0ione
,BF(%
683'#FI'
'3D'-'D'
inoltre@ C4DA ARB
sarebbe utile inserire nei curricoli ministeriali programmi di
sensibilizzazione al linguaggio emoti!o
6che gli studi hanno trovato carente sia nei bulli che nelle vittime7
miglioramento delle competenze nelle >social s)ills
percorsi mirati alla consape!olezza dei messaggi !erbali e soprattutto non !erbali c&e si trasmettono agli altri nella comunicazione $uotidiana
SRAEGIE DI INER+ENO NELLA S$%OLA GR%PPO*$LASSE Attiit7 curric#lari& sti"#li letterari, R#le*!la1, Pr#le"*s#lin Princi!ali #iettii& * Silu!!are nei raa''i una c#nsa!e#le''a sul 9en#"en# del ullis"# e del c1erullis"#;
6P#ten'iare le ailit7 s#ciali, in !artic#lare la c#nsa!e#le''a e"#tia e l-e"!atia (Al9aeti''a'i#ne e"#'i#nale );
6 Pr#"u#ere il su!!#rt# tra !ari (M#dell# dell-#!erat#re a"ic#, Menesini e Benelli, <===)5
6
$OOPERA>IONE RA S$%OLA E FAMIGLIA
revenire il cyberbullismo per i professori •
Costruire una rete di operatori: indi!iduare un referente e un team a supporto+ collegarsi ai ser!izi del territorio in particolare Eorze dell?Frdine ,er!izi di Mediazione dei conflitti Bentri antidiscriminazione e anti!iolenza.
•
Formare docenti genitori e ragazzi sui risc&i del c"berbullismo sui temi
•
della legalitC e della gestione delle relazioni e dei conflitti. Regolamento scolastico c&e definisce c&iare regole sull?utilizzo di telefononini a scuola.
•
Somministrare questionari ri!olti agli alunni per monitorare l?andamento dei comportamenti di c"berbullismo.
%estire il cyberbullismo per i professori •
Conservare e segnalare alle Eorze dell?Frdine i comportamenti c"berbullistici !ideo messaggi offensi!i di cui si !iene a conoscenza.
• •
• •
Contattare il service provider: se il materiale postato viola i
termini e le condizioni d ’uso può essere rimosso. Confiscare il telefono che contiene il materiale offensivo e chiedere agli studenti (attraverso ascolti individuali) di indicare a chi e dove lo hanno spedito. Contattare la polizia se si ritiene che il materiale offensivo sia illegale (ad esempio, video pornografici). Cancellare il materiale offensivo dal telefonino, dopo avere provveduto a farne una copia.
revenire il cyberbullismo per i genitori •
4sservare il comportamento dei raga00i dopo la na!igazione in internet o l?uso del telefonino stati ansiosi depressi!i etc.
•
Aiutarli a riflettere sul fatto c&e anc&e se non !edono la rea0ione delle persone a cui inviano messaggi o !ideo esse possono soffrire+
•
ducarlo ad utili00are il dialogo con te e con i compagni di classe $uando nascono conflitti+
•
Controllare e monitorare le amicizie e i siti fre$uentati dal figlio condi!idendo con lui le moti!azione di tale controllo.
Segnali ai $uali i genitori dovrebbero fare atten"ione • si rifiuta di parlare di ci; c&e fa online+ • utilizza 'nternet fino a tarda notte+ • fa un uso eccessi!o di 'nternet+ • &a un calo dei !oti scolastici+ • è turbato dopo a!er utilizzato 'nternet.
!nterventi per i genitori& E%I8 • tenere il computer in una stanza della casa fre$uentata da tutti+ • controllare con regolaritC c&e cosa faccia il proprio figlio condi!idendo con lui anc&e le atti!itC sul computer+ • cercare di parlargli per capire $uale genere di atti!itC online gli piacciono+ • cercare online il suo nome esaminando i suoi profili o i messaggi sui siti delle comunitC di teenager si pu; capire se è coin!olto in atti di bullismo
!nterventi per i genitori& '3,863%I8 •
mai dare informazioni personali come nome indirizzo numero di telefono etC nome e localitC della scuola o nome degli amici a c&i non si conosce personalmente o a c&i si conosce sul Leb+
•
non condi!idere le proprie passLord neanc&e con gli amici+
•
non accettare incontri di persona con $ualcuno conosciuto online+
•
mai rispondere a un messaggio c&e faccia sentire confusi o a disagio. Meglio ignorare il mittente terminare la comunicazione e riferire $uanto accaduto a un adulto+
•
mai usare un linguaggio offensi!o o mandare messaggi !olgari online.
'struire a • • • • • • • • • •
non rispondere a e4mail o sms molesti e offensi!i+ non rispondere a c&i insulta o prende in giro+ non rispondere a c&i offende nelle c&at o esclude da una c&at+ sal!are i messaggi offensi!i c&e si rice!ono sms mms e4mail prendendo nota del giorno e dell’ora in cui il messaggio è arri!ato+ cambiare il proprio nic)name+ cambiare il proprio numero di cellulare e comunicalo solo agli amici+ utilizzare filtri per bloccare le e4mail moleste+ non fornire mai dati personali nome cognome indirizzo di residenza a c&i si conosce in c&at o sul Leb+ parlane immediatamente con un adulto genitori o insegnanti+ in caso di minacce fisic&e o sessuali è possibile contattare anc&e la Aolizia.
'egole per prevenire il cyberbullismo per gli studenti •
Chiedi il permesso alla persona interessata, prima di pubblicare unEimmagine o video su un blogF
•
De ricevi materiale offensivo non pubblicarlo, conservalo e informa un adultoF
•
Cambia la password periodicamenteF
•
Non dare amici0ia on line a persone che non conosci realmenteF
•
4gni volta che usi telefonini o navighi in internet lasci impronte che possono essere sempre rintracciate dalle or0e dellE4rdineF
(fornitore di servi"i internet) SOCIAL NETWORKING SITES
• MySpace (( una comunit< virtuale): è possibile segnalare un abuso da parte di un utente cliccando sul link >contatta MySpace= e accedere a http!!"""#$yspace#co$!inde%#c&$'&useaction($isc#c ontact
•
Facebook (comunit< virtuale) : è possibile segnalare abusi attra)erso il link help*&ace+ook#co$
*ST+'S!+,* • Art. 629 Codice Penale - Estorsione: Chiunque, mediante violenza o minaccia, costringendo taluno a fare o ad omettere qualche cosa, procura a sR o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno, è punito con la reclusione da cinque a dieci anni (2) e con la multa da euro !" a euro 2.#" $c.p. 2%, &2' (&).
!AMA/!+,* •
•
•
Art.
9 Codice Penale 3 !i""a#a$ione: chiunque, comunicando con più persone, offende laltrui reputazione, è punito $c.p. %' con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a euro !.#&2 (!) (2). *e loffesa è recata col mezzo della stampa o con qualsiasi altro mezzo di pubblicitC, ovvero in atto pubblico $c.c. 2"%%' (), la pena è della reclusione da sei mesi a tre anni o della multa non inferiore a euro !" ("). *e loffesa è recata a un Corpo politico, amministrativo o giudiziario, o ad una sua rappresentanza o ad una autoritC costituita in collegio, le pene sono aumentate $c.p. 2%, "+' () ().
M!,A##* • Art. 6%2 Codice Penale 3 Minaccia: Chiunque minaccia ad altri un ingiusto danno è punito, a querela della persona offesa $c.p. !2#; c.p.p. &&"', con la multa fino a euro ! (2). *e la minaccia è grave, o è fatta in uno dei modi indicati nellarticolo &&%, la pena è della reclusione fino a un anno e si procede dufficio (&).
0'T+ • Art. 62& Codice Penale 3 '(rto Chiunque simpossessa della cosa mobile $c.p. "&!' altrui, sottraendola a chi la detiene, al fine di trarne profitto per sR o per altri, è punito con la reclusione da sei mesi a tre(&). anni e con la multa da euro !+ a euro !" $c.p. 2%' • l delitto è punibile a querela della persona offesa, salvo che ricorra una o più delle circostanze di cui agli articoli "!, numero ), e "2 () (").
ATT! *'S*#0T+'! (STA12!,%) •
Art+ >19 bis Codice Genale # Atti persecutori+ ,al!o c&e il fatto costituisca più gra!e reato è punito con la reclusione da sei mesi a $uattro anni c&iun$ue con condotte reiterate minaccia o molesta taluno in modo da cagionare un perdurante e gra!e stato di ansia o di paura o!!ero da ingenerare un fondato timore per l?incolumitC propria o di un prossimo congiunto o di persona al medesimo legata da relazione affetti!a o!!ero da costringere lo stesso ad alterare le proprie abitudini di !ita.
•
(a pena è aumentata se il fatto è commesso dal coniuge legalmente separato o di!orziato o da persona c&e sia stata legata da relazione affetti!a alla persona offesa.
•
(a pena è aumentata fino alla metC se il fatto è commesso a danno di un minore di una donna in stato di gra!idanza o di una persona con disabilitC di cui all?articolo della legge 7 febbraio 1QQ2 n. 10H o!!ero con armi o da persona tra!isata.
•
'l delitto è punito a $uerela della persona offesa. 'l termine per la proposizione della $uerela è di sei mesi. ,i procede tutta!ia d?ufficio se il fatto è commesso nei confronti di un minore o di una persona con disabilitC di cui all?articolo della legge 7 febbraio 1QQ2 n. 10H nonc&R $uando il fatto è connesso con altro delitto per il $uale si de!e procedere d?ufficio 12.