> Csed i o ie soi imido i esi e i oo di voe di do Ju È uo speoo vedelo Ci die he he do Ju e solio ioee e sue pià isioihe «opo uo ue ve>>, ou Csed, edevo fos seo sosi O o 2 ioi Omi o mi impov pi ul dele siee! È os he ho peso l voli di fume. Avevmo peoso u disz mmido ome idemoii udo fu l vol di ioe, do Ju o ebbe lu difolà iove l vi. Ci diiemmo die mee i ià. Adesso o vveivo pi i bisoo di ompe le siee uelepisodio, de o u ve d osli, <
la oie e abitdi come i mae ad esempo soo ele cose che ci dcoo i catee.. adeedo ala eola del oae al cotaio s pò dischidee qalsasi possbiltà. maamo i silezio pe po. Aa e mi decido a chie eli d oa oedad. Gl dco qato ea mi abba colpito e la sa a oesca popo al pai di a stea. oa oledad è da mi ispode. La stoa dela sa tasomazo e ha che di cedible Aveva mpeato cos taa oza d ooà i qella tasomazoe che aa e ci ea iscita oivo di qellestema vooà aveva ache svppato oolio oppo smodato. Popio pe qesta aioe o cedo che possa sscae i pa di pedi ataveso i lato sisto del'aqa. omqe sa è atasico qello che è iscita a e co le se sole oze! No so se e coda chi ea pima . . . ea a mamma" d Pabito. No aceva ato che avae pa i piai stiae . dae da maiae a qeso e qelo Ne ie a sa stoa asaeda ima co est e movi me a vecchetta. ovese vedea oa coa oa oledad è a doa iovae e obsta. Qado la si co ta ce tmoe oa oedad ha mpieao see ai pe ae a capiolazioe". iaò i a cavea e ci mase qado o ebbe temiao. o cò che ece see ai. ebbee o possa ssciae olte l'aqa> dce asta eda pieo di ammiazoe o itoeà ma pi a essee a poveaccia che ea. opo a pasa astaeda ci ammeta che ttavia do Ja e do Geao o soo pi co loo Adesso ttto è diveso>> aema astaeda co osala. <<o Ja e do Geao o ci soo pi Oa co oi c'è la oa Toleca. È lei a chedeci d adempiee compii. La
Gorda e o li eseuamo isieme. Ache li altr hao dei compit da assolvere; compiti diversi come dives soo i luo h dazioe.» ecodo do Jua le doe hao pi taleto deli uomii. Hao ua maiore sesibilità. Rispetto al uomii iol tre si loorao e si stacao di meo Pe questo do Jua mi ha lasciato elle mai di ua doa. i ha lasciato elle mai di uo dei lati delluità uomodoa. I paricola modo m ha lasciato elle mai delle sorelie e dela Gorda>> «a doa che oa ci sea o ha ome. È semplicemete la oa oleca>> (Alcui mesi dopo la Goda ara ea m avrebbe chiamato per ecapitami u messaio di asta eda urate la coversazioe m avrebbe detto che la io a olteca si chama oa Florida e che è ua doa molto raata vivace e iquetate Ha uetà di crca 50 ai. «a iora olteca è la esposabile d tutto. Gli altri la Gor da e o o cotamo ulla.>> hiediamo a astaeda se lei sa di questo osto icotro e di altri suo proett. «a iora olteca sa tutto È stata lei a madarmi a os Ae les per parlare co voi>> ispode voledo la sua attezioe veso di me. ei sa dei miei proett e del fatto che adò a New York. È iovae o veccha>> li chiedamo « È ua doa molto te. suoi muscoli s muovoo i maera assai solita No è pi iovane beché sia ua d quelle persoe che risple doo della forza del loro temperameto.>> No è facile a quato pare descrvere laspetto Nel tetat vo astaeda cerca u affoto ritracciadolo uo dei pesoa del lm lggante i ricordate>> ci chiede «quel lm co James ea e Eliza
eh aylor? a aylor vi svole il ruolo di ua doa mau r sebbee i realà sia molo iovae. Ecco la oa ole mi provoca la sessa impressioe l volo come quelo di ua oa aempaa ma co u sico acora iovae Poei a uere ache che recia come ua doa aziaa> ooscee i National Enquie>, seuia casuamee. o ao l'icarico a u mio amico di s Aeles di coservar ee le copie che poi mi leo quado soo i cià È lu ica cosa che eo qui ... Proprio i uo deli ulimi umeri o viso alcue oo di Elizabeh ayor. No vi soo dubbi he adesso sia irossaa!>> asaeda vuole orse arci iedere che luica cosa ce le e è il National Enquie È dicile immaiare che u ior ale scadalisico sia la sua oe di iormazioi. uel commeo i cero qual modo compedia i suo iudizio crca leccessiva produzioe di oizie che caraerizza la osra epoca Esso vuo essere ache u verdeo ei coro i dei valori delliera osra culura occideale. uo ormai è al livello del National Enquie. Niee di ciò che ha deo asaeda quel pomeriio è sao casuale. I diversi rammei di discorso che ci ha oero ha o avuo come obieivo quello di susciare i oi ua deer miaa impressioe. aa quesa aià essua cosa che ha deo è saa priva di seso ciò che a lui premeva era il ra smeeri la verià di odo dell'iseameo oleco. Riprediamo il discorso sulla oa oleca asaeda ci iorma che ella preso se e adrà i ha deo che al suo poso verrao due doe. a oa oleca è olo severa le sue richiese soo erribii! Ebbee, se lei è crudele ho li dea che le due che la sosiuirao siao assai peiori. pe
iamo che non se ne sia gà andaa! Non si cessa ma d voe e né s pò mpede a copo di amenasi e emee a seveà de compo . Tavia non vi è modo acno d camba e i desno. I desino mi ha affeao! Non sono ibeo» conina come co che è mpeccabie; soo se fossi ae poei cambiae i mio desno vae a die sgsciae in pna di piedi oe ao siniso deaqia. e non sono impeccabie i mio desino non ma e aqia mi divo a. I donan Mas è n omo ibeo È beo di po ae a emne i popo desno. Non so se o cape ciò che vogo de>> chiede con appensione. Ceo che abbiamo capio!>> epichiamo con enfasi. n qe sa ima pae come in moe ae cose che ei c ha ifeo noa abbamo isonao na foe anaogia con qeo che seniamo e vviamo gionamene.>> on an è n omo ibeo>> posege Eg ceca a beà I so spio a iceca on an è beo da pegidizio fon damenae i pegdzio peceivo che c impedisce di vede e a eaà.>> impoanza di o cò di ci abbamo paao consise nea possibà di nfangee i cicoo dee abidini don an g aveva insegnao na seie d esecz afnché Casaneda divensse consapevoe dee popie abdini esecizi come qeo de camminae neoscià>> e dea camminaa di poee>> Come spezzae qeso cicoo dee abidni Come spezzae qeaco peceivo che ci vncoa aa visione odinaa dea eaà ea visione odinaia che a nosa abdine con ibsce a foggiae è ciò che Casaneda chiama aenzione de >> o anche pimo aneo deaenzione pezzae qeso aco peceivo non è impesa facie poeb
bero oeri dei anni. Nel mio caso a dicolà dice riden do risiede ua nea esardaine inizio ero piuoso resio ad apprendere; per queso, con me, don uan doee usare dele drohe .. che nirono per ridurmi il feao in bran dei! <euendo a reoa de nonfare, si disruono e abiudini e si diiene consapeoli», spiea Casaneda. Menre para si alza in piedi e comincia a camminare a riroso, ricordandosi di una ecnica che don Juan i aea insenao camminare all'indiero con aiuo di uno specchio. Casaneda c acon a che per rendersi pi aeole limpresa aea escoiao un manufao di mealo una specie di aneo che a mò di coro na si inaa in esa in cui era ssao lo specchio. In quel modo poea praicare lesercizio aendo le mani ibere lri esempi di ecniche del nonfare consiseano nellaacciarsi a cinura e nel cazare le scarpe al conrario. Tui quesi accor imeni serono a renderi consapeoli di ciò che acciamo di oa in oa. isruendo e abiudini», dice i corpo spe rimena delle nuoe sensazioni I corpo conosce » Casaneda ci riferisce alcuni dei iochi di cui si dilea per ore il ioane oleco ono iochi reaii a nonre ci spiea. Giochi che non preedono reole sse ma che, anzi si si uppano ne corso dellazione.» Non aendo reole codicae, i comporameno dei iocaori è impreedibie e, di conseuenza chi i parecipa dee pre sare mola aenzione. Uno di quesi iochi» proseue, con sise ne'iniare a'aersario di asi senai. i chiama i io co de iro». Vi parecipano re persone e sono necessari due pali e una fune. Con la fune si ea uno dei iocaori e o si fa penzolare dai
pai. G atri due debboo irare e estremià dea corda e cer care d aaro ivadoi dei fasi sea. È u ioco che richiede mota atezioe di modo che quado uo tira a tro faccia atrettato per evtare che fue si attorci attor o aa persoa eata Le teciche e i iochi de ofare svuppao atezoe s pu dire che soo eseciz di cocerazioe i quato obbi ao cooro che praticao a essere pieamete cosapevoi di ciò che stao facedo Casaeda commea che a vec chiaa cosiste eesser rimast boccat ero i crcoo dee abitud. I modo di iseare dea oa Toeca è queo di farci erare i azioe. Credo sia a mer miiore poiché e do i stuazioi cocrete ci accoramo che o siamo ete. atro modo queo cosueto è queo deamore veso sé stes si deoroio persoe a prima aterava fa di oi dei ivestiatori sempre atet a tutto ciò che potrebbe presetar s o dsurbarci vestatori? Certo! a ete ivece passa i propro tempo a ricercare dimostrazio damore m amao o o mi amao? I questo modo focaizzai su osro eo o faccamo atro che rafforzaro. ecodo a oa Toteca a cosa more è comcare a pesre che essuo ci ama Castaeda ci raccota che per do Jua oroo persoae assomiia u mosro da tremia este <
ane de onlo n abba» che compare in no d s br Cero>> mi rsponde si deve sare sempre in ard ambiando posizione Casaneda cominca a racconarci la oria dei mi re anni. Tra i mo compi che ho dov o assovere ho lavorao come coco n no di qei caf che inconrano per a srada. a Grda invece era saa assn a come camerera Per pi di n anno vivemmo l come Joe ordoba e sa moie! Per esser preci Joe is Cordoba a so servizio>> dice con profonda rverenza Per i ero Joe Cordoba.>> Casaneda non ci rvela il nome dela cà in ci hanno vss o ma è possibie che abbiano abao n pos dvers I prmi empi con oro era anche la onna Toeca raava ali nzio di rovar casa e avoro per Joe Cordoba sa molie e sa socera. C pesenaamo cos dice Casaneda «arimeni a ene non arebbe capio>>. Impiearono n po di empo nela ricerca de lavoro nché non lo rovarono n qel caf slla srada Ale cinqe d ma ina dovevamo ià essere in servizio>> Casaneda ci raccona ridendo che in qe pos la prima cosa che i chiedono è e capace di ccnare l ova?>>. Pare che nizalmene non risciva a capre cosa nendessero con ciò cosa c vorrà ma a preparare ando ala ne scopr che saano parando dei divers modi di preparare e ova per coa zione. Nei risorani e nei caf per camons è moo mpor ane saper ccnare l ova Adesso so come s fa>> dice ridendo Porei far frone a qa sias richiesa>> Anche la Grda laorava sodo. ra almene braa che f promossa alla ne caposala. A ermne di n anno qando la onna Toleca disse oro Ora basa avee
to l vostro compto» l propretaro del locale o voleva che se e adassero «l fatto è che lavoravamo co grade mpego e co orar massacrat dalla matta o alla ot te urate quel perodo ebbero u cotro sgcatvo. Ha a che vedere co la stora d ua ragazza d ome Terry che s era presetata al caf perché cercavao ua camerera. lepoca Joe Cordoba s era guadagato la stma del propretaro che lo aveva carcato della selezoe e dela sorveglaza del per soale. Terry dsse loro che stava cercado Carlos Castaeda. Come faceva a sapere che s trovava da quelle part? Castae da o e aveva la p pallda dea «Questa ragazza dce Castaeda facedo trasparre dal too della voce ua certa trstezza e dadoc a tedere che era ua persoa sporca e dsordata «era ua d quelle hppy che s drogao .. Poverella. Castaeda c dce che oostate le avesse ascosto per tto l tempo la propra dettà Joe Cor doba e sua mogle la autaroo sempre. C raccota ache che u goro ella etrò el locale utta ecctata dcedo che aveva appea vsto Casaeda ua Cadllac parcheggata d frote al caf. << " È qu" urlò è ella sua auto sta scrve do. e scura che s tratta d lu? Come fa ad esser cos co vta?" le dss. Ma le ssteva è lu soo scura .. ". e sugger allora d adargl cotro e domadarglelo. Va Va" sstett a ragazza o aveva l coraggo d parlargl perché dceva s setva grassa e brutt a coragga. la ta se spledda Corr la e s decse e us per rtor are d l a poco pagedo come ua forseata. Pare che l uo mo della Cadllac lavesse madata va dcedole d o rom pergl le scatole Cerca d cosolarla cotua Castaeda.
Mi fece amee pea che quasi stvo per riveare a ia idetià ide tià.. a or o rda o o me o permise; permise; mi prote protesse. sse. No pote pote va dire ua perché sav sava adempie adempieo o u u compit co mpitoo che che pre pr e ui fosse Joe Cordoba e o Caros Castaeda No vedeva che ui poe po eva va disobbedire. cae Come Com e dice Castaeda Ca staeda a'i a 'iizi izioo Terr err era ua pessima cae riera. Co ii passar passar dei mesi i due riusciroo tutavia a far s chee a ch a raaz raazza za fos fosse se pu o rda e dav davaa ue u e-puiia e ordiaa. a or rosi cosii. Eravamo moto premurosi co ei. Mai Terry sospetò sospetò chi fossim fossimoo . I ques questi ti utimi ai a i i due avevao vissuo dei mometi di spaveos spaveosaa miseria mi seria durate ee era er a soia maratma ratdurate i quai qua i a ee tari e offederi. Pi di ua vota ei ei fu su puo di riveare a propria idetità ma... ma ... «Nessuo mi avrebbe creduo o re re chi decide de cide è a oa o a Toeca oeca Queao a o cotiua coti ua ci furoo m ometi i cui cu i possed possede e vamo soo idispesabi e dormivam o i erra e ci utrvamo di u misero pasto a ioro. Gi chiediamo a questo puto quae sia a oro dieta. Casa eda ci dice che i totechi maiao maiao soo u ipo di cibo aa vo ta soo che o fa fa o i maiera co c oiuai iuaiva. va. « oechi oechi si utroo per itero arco dea ioraa comme ta co ocuraza. (I quesa affer mazioe di Castaeda si ee i desid erio di ifraere 'im maie maie che ch e aa ee ee ha de spec iai deii sr s reeo i esseri co poteri speciai che o hao i stessi bisoi de resto dei mortai mortai icedo che essi ess i si utroo utroo per 'i iorata> Casta' ie ero ro arco dea iorata> accomu a a a res resto de deum uma aitità. à. eda e da i accomua ecodo Castaeda i mes com e ad esmp esmpio io mama mesco coare are cibo ci bo come iare a care ca re co e paa paate te e a verdur verdura a è mo mo oo ociv ocivoo per a saute «Questa mescoaza è u'abit udie assai recee ea
storia delumaità» aerma Maiare u tipo di cibo aiu ta la diestioe e a bee aloraismo.>> Ua volta do Jua m accusò di setimi sempe male U d esi esi da quee critiche crit iche Tuttavia seu seuto to ho cap cap pe l mi d to che aveva aioe e amete ho impaato. desso sto bee m seto orte sao» che ili l oro modo di dormire è diverso da quelo della ma ma io parte di oi. a cosa mportate è redesi coto che si può dormre svari svariate ate maiere. ecodo ec odo Castaed Castaedaa si è mpa mpa rato rato a corcar cor carsi si e a sveliar sveliarss a ua determia dete rmiata ta oa perché que sto è cò che che a società società preted pretedee da da oi. A esem esemp po» o» dice etori mettoo a letto i bambii pe toliersel di toro». Ridiamo Ridiamo tutt tutt cosidera cosiderado do quato quato di vero vero ci c i sia i que questa sta s u a aemazioe. Io Io dormo tutto ii ioro e tutta a otte» ott e» co tua t ua ma se sommo le ore ore e miut di d i soo so o o credo d auer ueree le ciqu c iquee ore al al ioro». io ro». Per dorme a quel modo mod o idviduo deve essere rado di etare allistate el so o proodo Rtorado Rtorad o a Joe Cordoba e sua mo molie li e Casta Castaeda eda ci racc raccoo ta che u ioo si presetò la oa Tolteca dcedo loro che o stavao lavoado abbastaza. Ci ordiò d metter su uattivt uattivtàà di ndapng ua cosa piuttosto impeatva si trat tratta tava va di proettare proettare e sstem ss tema aee iard iard i. Il uovo uovo compi co mpi to a a datoc atoc dalla da lla o oa a To lteca o o era u uaa robeta robeta da ul ul a ove oveva vamo mo accor accordar darc c co u ruppo di perso per soee che c aiu a iu tassero a svoere il avoro durate la settimaa quado etramb eravamo impeati el ocae. O e settimaa ci dedcavamo esclusivamete a iardii. Gli aari però adaoo ada oo a oe vee. a Gda è ua doa molto itapredete. uellao
avorammo veramente sodo. Durante a settmana eavamo n e caf caf e sabato sabato e a domen dom enc caa gudavamo gudava mo cam ca mon on e pota vamo g aber La Donna Toteca è moto esgente nee sue chese Rcordo, contnua Castaneda «che eravamo n casa d un amco quando gunsero de gornast che cercavano Caros Castaneda. Erano de New Yok Time Per assare nosservat a Grda e o c mettemmo a pantare deg abe ne gardvedemmo entrare entrare e uscre daabtaz da abtazo o no de mo amco. vedemmo ne A que unto padone d casa comncò a urarc contro e a trattac mae n oo presenza Pareva propro che chun que s potesse ermettere d nvee contro oe Cordoba e a sua donna. don na. Nessuno Nessuno de present present c venne ven ne n n soccorso. soccorso. Ch eravamo no? Guadate soo overacc e can avorno sotto soe!. Fu cos che n combutta con nostro amco ngannammo gornast. mo copo tuttava non potevo ngannaro Per tre ann c samo mpegnat a ar aprendere a nosto sco come n reatà reatà,, samo ben poca cosa. La vertà è che esso non unco co a soff soffe Anche a mente è assuefatta assuefatta a contnu cont nuee st st un moazon. guerrero nvece non rceve stmo da mass meda me da;; non ne ha bsogno. bso gno. mgor mg or posto pertanto perta nto era era que que o dove erav eravam amo o nessuno pensava! pensava! Proseguendo ne racconto dee sue avventure Castaneda rcorda che che d un unaa vota vota u u e a Gorda sono stat cacc caccat at va daa gente Atre vote gudando camon ungo autostada c costrngevano a rasentare guardra. on avevamo atenatve Ea mego asca assare tando a cò che Castaneda c racconta compt che o han no vsto mpegnato n quest utm ann sono stat queo d
J \o p ravvivee i circostaz avvrs di impara 1 lontc spriza dlla discrimiazio. Qustul l pio mi ha msso a dura prova ma è stao molto \tuv>>, cocud co grad srtà. mpio cosst llimparar a dsaccars dall razioi mov provoca dala dscrmiazio. La cosa importa è o ragr, o ifurars lo si fa, s è prdut. <
Per è brssmo nellmre Tom ones e mot tr Pblto è semre lo sesso rm: un neterto grone Bengno è quelo he f rumore e Pblo è ou he lo mbel lett l rmo lor e l seono rogle gl lus» «Aesso», e, onueno no tut bbmo termno omt he setno e stmo rerno nuoe mn son È semre Donn Tolte r le rete». L so oe Corob e su mogle h olto ss H he eere on uneseenz molto ers quelle esrt te ne lb Cstne. orremmo sere se eg bb m srto o s n rono sree qulos su oe Coob. Sono onn he oe Corob s essto, ee essere es sto Perh non sre qulos su u D tutto quello he h rfero, l sto oe Corob e su moge è ò he m h olo>> Ho en onsegnto un nuoo mnoso l mo gen e, rsone Cstne n queso lbo è l Donn Tole oe he nsegn Non ote essere n lo moo l too orebbe rere gguo e lre essere nel mon o" >> (l lbro è stto o ubblo nel 98 on l ttolo Il dono dell'qui.) n esso rlo el suo nsegnmento È le esonsble el mnosrto Doe neessmente essere un onn nsegn lte ellgguo. Le onne l ono sono bee eh hnno semre ssuto on l nemo; hn no, oè, seme mmno n un e ne mono omnto msho Proro er ques gone, e l ft o he le onne hnno qusto lungo emo ques te, è l Donn Tolte stur su n ellgguto>> n questo mnosro, ut, non è n ull he s rfers semente l t oe Corob e su mogle. on
otevo srivere i quelleserena erhé nessuno lavrebbe aita né i avrebbe reuto Solo on ohi osso arlare queste ose ... Resta il fatto he lessena egli eisoi vissuti negli ultim tre anni tutta ontenuta in questo lbro » Semre a roosito ella Donna Toltea astanea sottoli nea quanto ella sa iversa a on uan Non mi ama>> ie Alla Gora invee molto affeonata Non le uo hiee re nulla rima he tu le arli gà sa osa eve re Per i i nute molto timore; quano si arrabbia iviene violenta e aomagnanosi on una serie gest he iniano quanto egli la tema. Rmaniamo in silenio er un o. Il sole giunto quas all'oronte e i suoi raggi olisono attraverso i rami egl albe i Aeo un leggero freo orse enso sono le sette i " sera. Anhe astanea s aorto ellora tara arà buio re sto i ie. <he ne reste i anare a mangiare qualosa Vi invto io.> i aliamo e aamo via. Trovo simatio he astanea rena n onsegna i miei aunt e mei libr er una arte el tragitto. La osa mgliore asarli in auto. os faiamo. iber ai nostri farelli amminiamo er aluni isolati onversano animatamente Tutto quello he hanno onseguito rihiee ann i reara ione e i ratia. Un esemo leseriio el sognare <
nta na at t nt naa a ut a gn na ta è a aggunt nt u bbam ntag <
ste sg teomee l guo. he vee e o o u vst inrior he equve l o vee egu» e he ose s molto bv vgge el oo el sogo Voebbe he l s segusse seme e he ele sue esoo ot ose mevgose L Go ole he e vee seme sooso» e ose molto fle see lo su u s ettoo tutte e ose Quell o ! >> eslm }ose ese oe lughe ste m o vuole m e so mmblmete quo to m fese ose ogose e ste ose u essee he o uò fuoe questo moo Se fosse stt so>> e sebbe t e qulhe sttuto u>> È u essee eteeo he fug ge le ose oete Sebbe sost bboe tutto qulss mometo>> G e ste oto soo ot e loo vol tole l Go osse e quell stbltà e equlbo he lu eto qul moo fetto Doo u us gl mmeto l vsoe quell uol mmes he l sondo ano dl or esve l luogo ove stebbeo tteel o Ju e o Geo Ahe l Go h quest vsoe>> ommet o u too mlo ò he vemo o u oote teeste Esso eset u setto omogeeo e mto eto u s l u mmeso o he oe tutto o ggugee lo et Qu s e u vst lumese S otebbe goe u uol u s ffoe utes lue gl>> Lo mo ome fh mggo fom
zo s la ola osa Do » hamo asa a so h a ga all mso obb ss aa Allo z aggg om fo o» Alo o la so. È ossbl h o sa a oa aol aa sm h oo. omo aa om ll so ol l oo soga aso osa aamo vsa l aggo o lo sgsa aavso l lao sso l ala l salo al hamao mo l o m ala aolazo Ql o samo o ao asso oamo solo h samo alo alfo h samo oo la Doa ola ofssa asaa s vso ao la fa mo smamo: sa h sa la ma maa osaol aalzza ag; al a la ma maa o oglo abbaoa moo. la sos ol h o l mo aggamo mso alla Ga l'ooà a ol fo a. Do a o Gao ao ga sogao. ss oss ao oollo oal s'a. oo soso slama ao asaa oaos la mao ala fo l fao h sso o om o a sa bl sogao Lo ssso s o Gao. gl a smo a aa asf so oo soga la a go Il ga oollo osso a o a o Gao a sa a l o ss oa o assa ossva ala asaa so lb. I eondo aneo pote re asaa aoa l ol h o a gl ava oao oas sl assa ossa Ah so h
Jua Ga maa a a I u ma lla llaggua» A Ga la Ga aa h gl vvva l ga a magg a l m» Tu ò h ava» aaa ua a mv m Jua amm mma m l la à v lu uò h u vh N a m al qu l amu m u vh h qua gva a gà ala lla aa A qul m gl avva aggu l mam lla a a l la avà lual A maa la lgua avva mlm va qull h u vh Jua al a uò la a a I u vaagg m m abal» Nlva laaa a Sam * aaa aa h ua vla Jua gl h u ava h ugua l h alà gl a h l a h l a Ma Jua avò qua N h l am» h u aa u gu m u a mgl a u ma quala mm a la ala lla ma va l u m agu a uò ma uguagla l m» u ò h aaa aa aall a a l m N * Sm Kee c and Von, Hper n Rw New Yrk 976
suo l s ao auor e oee delahà e del resee G rordo he ra g al v s fao de feme a Lbro eiiano i morti al atatus d Wgese a oe sago l ome Sa Gova dela oe e ua Ram mez o h a sor la ome eruvao sar aleo È veo sode ela ma auo soo semre mo lr Oere he m egoo sede da ersoe Egl era so o eggere alu ra a do ua G aeao le oese Ma soo m quao es Deva he uo quelo he segua era sulso ro d goe ua semle rezoe Uo d o g hede se aa ma leo quaosa dee e he dello yoga o delle desrzo de dvers lve d realà offee da es sar da Tuo è meavgloso de o auo e d de aor aasaza sre o e soe he avorao o lo haa yoga Nel 976 u amo medo d ome audo Naao lo oosee? m rese a u maeso yoga Adammo a fargl vsa e suo ahram, qu alfoa o o v era u rofessore he fugeva da eree Uo de me oe d quella oersazoe era rraare de arale o e me esereze d usa da oo uava a guado egl o m dsse ula d sgavo Noosae e grad emo e e ua ua sere d rual l maeso o soddsee afao e me hese erso la e de ooquo queso eso aggo eeo ese u eee d mealo e om a osargerm del qudo he v ea oeuo d u oloe eaffao gradevoe S era aea aloaao he suo gl hes osa m avesse sruzzao addosso Qualuo m s avv segadom he are douo essere molo oe o erh s raava della sua eedzoe Ma o o ago
mi ostiai a voe oosee il oteuto del eipiete la e mi fu deto he tutte le seeioi de maeso eao sae utto iò he povee da lui è sao". A quel puto» o lude o too sheoso «ebbe temie la ovesaioe o i maesto yoa ao suessivo Castaeda ebbe uespeiea simie o uo dei disepoi di Gudjie Si ioò o ui a Los Ae les dieto soleitaioe di uo dei suoi amii Pae he il tipo avesse imitao i tuto e pe utto Gudief «Aveva la esta asaa e potava dei baf iaeshi» ommeta idiado o a mao a loo dimesioe <
sego raoa la sora del so oro o l prodore oseph Leve he lo avree mdo da dero eorme srvaa Le se dmeso e le parole del prodore a mala pea ompres froo le ose he p lo oproo Se e sava dero qella srvaa ome se fosse s d palo, ra oa <
o iò he ioo i nagual e gl sregoi l mio omio o è lro he srere h u gioro o mi iro è su iee or s" o o so se i miei liri eserio o meo u fore imo sul ulio o he o m ouo i quelo he e qui uo i oeuo elle mie oere ree rim o Ju e esso l Do ole oo oro i resosili i quel he i è srio l oo ell oe e suo gesi olisoo imee ei ee ome ero quel'mio il omo i Cse osis elloeire l suo oieio o è lro he essere imeile e rieere e el rsmeere u rizioe e u isegmeo ersolmee>> rosegue oo u us o oro u ris è u seie i mue Di queso oro soo io luo resosile Vorrei he u eiore serio o uls se e s'imegsse isriuirlo ersoe ieresse e eri i suio>> Ci ie i er eloro iioo uià oeuli i ui riie e i so omeii ui gli isegme el oolo o eo er orgizzre merile è riorso ll feomeologi Emu Husserl qule imio eoreo he e om resiie quello he gli ho isego L sem sors>> ihir ero New York Ho ose go l rogeo ll s eirie imo & huser m re he si sio sei oo oii he u os el gee re o orà mi ere suesso» <
e he ttt un loo le lettu eue eom eto. .. on un on Geno e tutt gl lt ono e. Loo ono olubl. (Smo o enut onoenz he Smon Shute hnno eo ette l ogetto ell t he e lo tube tnto «eh le hmo untà omn eeeno «Le h mo o eh ognun ee uole mote uno e mo nngee luntà ell eltà on Quetun o ne eett uò ene nnt n ee mnee. e h meglo l onetto Ctne ue leemo ell m. Qulo oglmo e n un etemnto luogo enz ee e t bbmo bogno un m oe no ott e h unt emento. «Non omo oent enz un m elm Ctne. <
ado a Casaeda o si uò eae u ualosa dal ulla Il eedelo è uassudià e hiaii uesa idea i ifei se u eisodio della via di suo ae Mio ade aveva dei so di diveae u gade sioe La ima osa he deise di fae ea uela di sisemae il suo ufio Aveva bisogo di u ufio he fosse efeo No dovevao sggigli i be hé miimi deagli dale deoaioi dele aei al io di lue da meee sul avolo. a vola eaaa la saa si mise alla iea di uo sioio allalea dela sua imesa Esso doveva essee di ua ea misua di u lego e u olo e aioai e os via. La sessa osa aadde e la sea de la sedia su ui si saebbe seduo oi volle segliee u ivesi meo adeguao e o oviae il ego dela sivaia. Ea ideiso se oae e a lasia il veo l uoio o il aoe. oa a sivaia mio ade ala e oggiò il foglio s ui avebbe sio i suo aolavoo. Ma di foe a esso o se e osa sivee Queso ea mio aà oleva omiiae dalla fase efea. Ovviamee o si uò sivee a uella maiea Noi siamo solo degli sumei degi iemediai. o vedo iasua agia ei miei sogi e la sua buoa iusia diede dal gado di fedelà o ui ieso a oiae uel modello. La agia he i mi olise ed eusiasma è o io uella he meglio iodue loigiale Quesi ommei di Casaeda iviao a ua aiolae eo ia dela oosea e della eaioe ielleuale e aisia ubio mi sovvegoo laoe e aAgosio o la sua immagie del maeso ieioe Coosee sigia soi e e eae sigia iodue. Né a oosea é a ea ioe soo a isulae di u ao individuae. Mee eiamo gli ammeo aue dele ievise he ho
le. Gl he m è paua mlssm quella Sam Keen appasa pe la pma la su Psyholo y nhe Casanea s msa ssa quella nesa nle ha gane sma Sam Keen. n u ques ann e h nsu saae pesne u m saebbe pau n nuae a essee am . . l elg Sam Keen è una quese. Sennnh n uan m sse a basa» pps ellnesa lasaa a m Casanea a cna he allnz s ea nna n un gnalsa qu a s ngeles Pae he nn sse anaa bene (Casanea ea s a alune as n ae agenn. a eazne n ò alla na quelle agazze u nn pu e n ae ma n un n he pa la nsa saa. Tu lò ls e ue s apn magnamene>> Casanea aea lm pessne he la gnalsa mpenesse ò he le ana a. Sennnh ala ne la nn u s Gl appun he la agazza aea pes ean sa nsegna a un gna sa he pens sa aess n usala>> aggunge Semba he su l abba p usa pe sp pesna. Ogn qual la pe un m pe lal ene menzna a lnesa el Tim, è palese as Casanea Egl aea a pesene a n uan me Tim sse una sa auele e nuene se anhe pp ma n uan ae a nss he lnesa sse aa. nesa saa munque aa>> nlue Casanea. Palam anhe ele he e ò he è sa s su lu e su lb enn a Rha eMlle e a al he han n mess n ubb la eà elle pee e l l ale anpg. mpesa u sn hama>> aema Casanea esula a
qalsas osa r ossao harare l mo obeo o sse el omare el mglor moo ossble qel o ooseza Nlla he oo ha er me moraza oh orama o soo Carlos Casaea lo srore. o o soo o srore esaore losoo osegeza loro aah o m ragggoo aao Ora so o essere ee esso reere alh a me ao he Joe Coroba o è ee o o è al orgoglo ersoale» No amo» oa a lello basso e oa messa e qeso gà e molo. Abbamo oao l o o e o ossamo seere olre. La ereza ra o e l o ao è he l sera, ole elle ose e laora ah goro abba qello he ha ogg No al oraro o abbamo lla e aemo semre meo La ra o olre l bersaglo» o soo ma os ro ome qao soo Joe Coroba» eslama o eas alzaos e e allargao le braa geso rosoe Joe Coroba l oo he rgge hambrger o l goro amaos gl oh . M a e? No e le rhe soo sae egae Oao Paz er esemo srsse a bella reazoe allezoe sagola A uo llo segone Seoo me s raa ella bella rozoe assolo ero>> e Casaea o oo emozoao qella reazoe è eellee Oao Paz è ero gelomo. orse è o egl lm rmas. La rase ero gelomo> o s rerse alle qalà oesabl Oao Paz qale esaore e srore o! ssa ole rhamare le rsehe qalà e l alore
inivio ale essere mano. l fato he Castanea lo e nis no egli ltimi rimasti aenta il riferimento a na speie i via estinione. eh prosege Castanea erao i essere meno severo
m s molt ltt L olt h ao tt, l ggo ttt, a doo lalta, om s fosso dao U goo, ta a sa osodza, m ata ta l ma a ltta h, sbb m aoga sbto h o è dl mo amo, lggo galmt l fatto h s toass l mho a m sgo" Qlla ltta lo ms otatto o d so l qa gl foo sodo assa tssat a ott doao mmtts llatostada a Bado P otala abbo doto osg az o ala dlla stada Doodhé doao solta a ssta ota a g da o a aodo Cos fo, ma doo a t m t s toaoo osto soosto amt o a latostada a Bado Usoo dallato h d fomazo ma sso f loo dato I a dll as do bssaoo doo dll la Castada osg l aoto ddo h d am toaoo dto hé o aggso aa d szo U hso o dazo h sltaoo ss qll h g oosao Rso qd la mdsma dzo sza al ot, smmso llatostada Castada ds d otal a h solo o d oo foss amt tssato a a l msto «lla ta», affma a mò d sgazo, «sstoo d s, d logh atola o fss, attaso s ò ta ad a dmso alt Q s fma s off om gda « È q o oo tt olt, osso ota» La ta è qalosa d t Qst logh soo fss da la ta odamt la oza lga dl
osmo la stessa eeria he il uerrero hiamato cu mulae Fose, qualora oss rioosaete imeabil o aiam allaqua ero roro di s «Oi dotto ior uoda eereta s roesia sua ter a La rossia si reseteà il 3 aosto. arete i ado d aertila Questoda di eera uò essere o eo forte, diede Quado la tera la riee, o morta doe i tro iate, essa s fa seme setire osetto dellimmesità d quela forza, o i soo uti de aeta he ossao sfu irle tiamo tuttora oersado aimatamete quado s aii a la ameera he, o too sferzate, i hede se olao ordiare qualosatro Dato he essuo di oi uole il des sert o l a, o resta altro e azar No aea la ame iea si asseta, Castaeda ommeta Pare he i sbattao uori eo stao sbattedo uor e, orse, o raioe i fat to tardi Co sorresa rileiamo il raido suedersi delle ore Ci aziamo e i ammiiamo luo il ale otte la stada e a ete hao lasetto di u luaar Dieto le ostre salle u mimo o marsa e tuba itratte e il ubbo Tutto iò e edamo susita la ostra ilarità Ci srutiamo attoro alla rera del iatto he e soita mete fatto rare durate quest settaoli Alla osta destra, sotto le ode di u eio teatro, u uomo sta eseuedo u atro umero su di u alo iiatura U atto, os mi semba è i roto di ademee il suo omito Da que ste arti si uò eramete edere di tutto Ua ota ho isto u tio masheato da orso he eraa di ometee o ua oresta umaa Il roblema è troare delle ateratie o
vola p sravagan oena qalno Menre a nao n ezone el aps Casanea pala el so pos so vaggo n Argenna Con lArgenna s onle n lo e <
Molte vote, quel pomerio è stata nomnata a ora. Non cè ubbio che Castanea nuta veso i lei un spetto e unammirazione notevoi Eppure, quae è il senso i tutte quelle informazion particolareate che ci ha offeto riua o ala sua vta o creo che con que commenti, come pure con quelli su reime aimentare e sul moo i ormire ei oltechi Castanea abbia cercato i impere che ci formassmo unimmane riia el loro moo essere l avoro che li vee impenat è molto sero cos come austera è la loro vta tuttavia essi non sono né rii né inlobati entro e nome taizionali ea società. a cosa importante è affancarsi ali schem, non sostiturli con alti. Castanea ci fa capre i non aver viaiato molto n Ameri ca atina, eccetto il Messco Ultimamente sono stato solo in Venezuea>>, ice. Come vi ho ià etto, pesto evo anae in Aentina si concluerà un cco. opoiché sarò in rao i parte Beh . la verità è che non so ancora se volo par tre.» orie, mentre ponuncia queste ultime parole. Chi non ha elle cose che o tattenono» Eli è stato in Europa svarate vote per motvi leat ai suo ibr. Nel 973 tuttavia on Juan mi manò in taa», affema. mio compito era quello i anare a Roma per ottene e unuienza al apa. Non petenevo ceto i avere unuienza pivata, ma solo partecpare a una uelle ce venono concesse a ruppi i persone. unica cosa che ovevo fare urante il colloquio era bacare la mano al Pontece Mas smo.» Castanea fece tutto quelo che l aveva etto on Jn Anò n taia, arvò a Roma e chiese luenza Era una que uienze el mecole, terminata la quale il Pap celbr l