Scala Pentatonica Maggiore Si ottiene dalla scala m ag gi or e Io nic a eliminando la quarta e la settima maggiore: intervalli
⇒
T
T
S
T
T
T
S
Scala Ionica: gradi
⇒
intervalli
⇒
1
2
3
T
4
5
T1/2
T
6
7+ 8
T1/2
T
Pentaton ica Maj: gradi
⇒
1
2
3
4
5
6
7+ 8
Scala Pentatonica Minore Si ottiene dalla scala minore Dorica eliminando la seconda e la sesta: intervalli
⇒
T
S
T
T
T
S
T
Scala Dorica: gradi
⇒
intervalli
⇒
1
2 3m
T1/2
4
T
5
6
7
T1/2
T
8
T
Pentatonica min: gradi
⇒
1
2 3m
4
5
6
7
8
2
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Scala Blues Può essere vista come una pentatonica minore con l'aggiunta di una quinta diminuita. intervalli
T1/2
⇒
T
S S
T1/2
T
Scala Bl ues: gradi
⇒
1
3m
4 5b 5
7
8
blues
Data la particolare sonorità del blues, tale scala può essere usata su accordi maggiori, minori e di settima
Scale Modali Sono scale di 7 note costruite sui vari gradi della scala maggiore, utilizzando solo le note della scala. si do re mi fa sol la la si do re mi fa sol sol la si do re mi fa fa sol la si do re mi mi fa sol la si do re do
re
mi
fa
sol
la
si
I
II
III
IV
V
VI
VII
3
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Scale Modali scala C Ionica
I II
Dorica
III
E Frigia
IV
F Lidia
V Misolidia VI
A Eolia
VII
B Locria
tipo do 1 re m7 1 mi m7 1 fa 1
7 m7
1
la 1 si 1
note e gradi mi fa sol
re 2 3 4 m a so 2 3m 4 fa sol la 2b 3m 4 sol la si 2 3 4# 2
3
4
si do re 2 3m 4 do re mi 2b 3m 4
intervalli
la si 5 6 7+ a s o 5 6 7 si do re 5 6m 7 do re mi 5 6 7+ 5
6
7
TTSTTTS TSTTTST S T T T S TT TTTSTTS TTSTTST
mi fa sol T S TT S TT 5 6m 7 fa sol la STTSTTT 5b 6m 7
Semplificazione armonica Suonare una scala diversa su ogni accordo è molto complesso, pertanto occorre trovare un metodo più semplice per utilizzare tali scale. Una semplificazione estrema sarebbe quella di
trovare i centri tonali del brano; utilizzare una scala per ciascun centro tonale, ad esempio la Ionica o la pentatonica maggiore costruita sul I grado
Questa soluzione funziona, ma appiattisce l'improvvisazione, poiché non fa risaltare le differenze esistenti tra i vari gradi della tonalità.
4
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Semplificazione armonica Un metodo meno drastico molto usato dai jazzisti è di tradurre ogni accordo in un accordo minore equivalente sfruttando le sostituzioni: Ac co rdi
Maggiori
e me Semidiminuiti
Sos ti tu zione
Esempi o
minore sulla 6ª
CΔ
→ A-7
minore sulla 3ª
CΔ
→
E-7
→
-
→
D-7
m nore su a minore sulla 3ªm
B∅
In questo modo è sufficiente memorizzare le scale minori.
Semplificazione modale Un'ulteriore semplificazione efficace consiste nel
suddividere li accordi della tonalità in due sfruttando le similitudini tra gli accordi;
ru
i,
Identificare una scala diversa per ciascun gruppo.
Questa soluzione costituisce un ottimo compromesso, poiché è sem lice ma al tem o stesso fa risaltare le differenze esistenti tra i diversi gradi della tonalità. Vediamo ora come dividere i gradi in due gruppi.
5
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Semplificazione dei modi CΔ re
Am7 sol mi do
Em7
la
Semplificazione dei modi G9 ≡ B
do la fa
re
Dm9 ≡ F6
si basso
re
fa
la
si
Accordo
m
G
5
7
9
3
G9
D
1
3m
5
6
Dm6
F
6
1
3
5b
F6b5
6
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Semplificazione dei modi I III
VI
Gruppo 1
CΔ
Dm7
Em7
FΔ
G7
Am7
B
I
II
III
IV
V
VI
VII
II
IV
V
VII
Gruppo 2
Semplificazione dei modi Riferimento Maggiore:
Ionica
I III
Riferimento minore:
VI
Lidia
II
IV
V
VII
Eolia
Dorica
VI
II
7
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Riferimento Maggiore A volte la 4 e la 4# creano dissonanza:
I
Ionica
1
2
3
4
5
6
7+
T TS TTTS
IV
Lidia
1
2
3
4#
5
6
7+
T TTS T TS
1
2
3
5
6
7+
T T T1/2 T T S
S6-Maj
Scala Maggiore a 6 note
Riferimento minor e A volte la 6 e la 6m creano dissonanza:
II
Dorica
1
2
3m
4
5
6
7
TSTTTST
VI
Eolia
1
2
3m
4
5
6m
7
TSTT S TT
1
2
3m
4
5
7
T S T T T1/2 T
S6-min
Scala min ore a 6 note
8
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Semplificazione dei modi Dunque possiamo usare lo stesso tipo di scala su ciascun gruppo: Riferimento Maggiore: [ 1 2 3 4 5 7+ ]
S6-Maj
I
≡
I III
Riferimento minore: [ 1 2 3m 4 5 7 ]
VI
S6-min
VI
≡
S6-Maj
IV II
IV
V
VII
S6-min
II
Esempio in Do Maggiore stesso tipo di scala, ma note diverse
Ri erimento Maggiore: [ 1 2 3 4 5 7+ ]
scale diverse, ma stesse note
Riferimento minore: [ 1 2 3m 4 5 7 ]
S6-Maj(C)
S6-Maj(F)
CΔ
D-7 FΔ
E-7 A-7
G7
S6-min(A)
S6-min(D)
B∅
stesso tipo di scala, ma note diverse
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Confronto tra gruppi Le scale di riferimento tra i due gruppi della stessa tonalità differiscono solo per una nota: Rif. Maj
1
2
3
5
6
7+
I
S6-Maj (C)
do
re
mi
sol
la
si
IV
S6-Maj (F)
fa
sol
la
do
re
mi
Rif. min
1
2
3m
4
5
7
VI
S6-min (A)
la
si
do
re
mi
sol
II
S6-min (D)
re
mi
fa
sol
la
do
Confronto tra gruppi Nei passaggi di accordi tra un gruppo e l'altro insistere sulla nota diversa fa risaltare il passaggio: Cmaj7 I
A-7
D-7
G7
VI
II
V
Gruppo 1
Gruppo 2
S6-min (A)
S6-min(D)
[la si do re mi sol]
[re mi fa sol la do]
scegliendo il Rif. min si ha:
10
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Esempio d'uso F-7
Bb7
II Eb
VEb
EbΔ
C-7
AbΔ
D
C-7
÷
I Eb
VI Eb
IVEb
VII Eb
VI Eb
÷
Raggruppamento
Gruppo 2
Gruppo 1
Gruppo 2
Gruppo 1
S6-min (F)
S6-min (C)
S6-min (F)
S6-min (C)
S6-Maj (Ab)
S6-Maj (Eb)
S6-Maj (Ab)
S6-Maj (Eb)
Uso della pentatonica Le scale di riferimento tra i due gruppi della stessa tonalità differiscono solo per una nota: Rif. Maj
1
2
3
5
6
I
P-Maj (C)
do
re
mi
sol
la
IV
P-Maj (F)
fa
sol
la
do
re
Rif. min
1
3m
4
5
7
VI
P-min (A)
la
do
re
mi
sol
II
P-min (D)
re
fa
sol
la
do
11
27/11/2013
Scale su tonalità minore Come si è visto, i gradi della tonalità minore possono essere suddivisi in 3 gruppi: I
