RSA Perondi Allenatori Cover CIA No

Corso Allenatore Professionista UEFA A Coverciano, 2011

L’allenamento L’allenam ento funzionale della resistenza allo sprint

L’allenamento funzionale della resistenza allo sprint

.. funzionale al gioco, alle esigenze di tipo complesso che si manifestano in partita: reazione, anticipazione tradizionale, convenzionale, ..in linea retta

Che cosa è l’allenamento? .. un processo complesso e non improvvisato, improvvisato, che ha come obiettivo il miglioramento della Prestazione Prestazione..

.. dove la ripetizione di esercitazioni in forma sistematica sistematica,, continuativa ed organizzata possa determinare dei cambiamenti specifici stabili di tipo • fisiologico • biomeccanico • coordinativo • nervoso

L’allenamento funzionale della resistenza allo sprint

• riferimenti al modello della prestazione • quali ricadute metodologiche • Esempi pratici (campo)

… ! Il gioco del calcio è una prestazione agonistica tattica che si realizza con caratteristiche tecniche tecniche,, che devono essere sorrette da condizioni fisiche idonee.

… ! In partita il problema è sempre uno: spostarsi rapidamente,, affrontare rapidamente l’avversario, rapidamente arrivare prima dell’avversario e recuperare velocemente.. velocemente

CALCIO Durata Frequenza Cardiaca Media Accumulo di lattato Distanza totale percorsa Distanza media alta intensità Distanza scattando Numero di passaggi Numero di tiri Numero di colpi di testa Numero di parate Numero di contrasti

60 minuti > 80% FCmax 2 - 12 mM 10000-13000m 2200-3500m 600-1500m 40-100 0-10 2-12 2-10 8-25

I D O E L N L O E I D Z O A M E S T R P

The Coaching Process Coach Analyzes Performance (Evaluation and feedback) Team / Individual Performance (Observation and Analisys)

Preparation & Scouting (Evaluation (Evaluatio n / Identifying new goals)

Training (Observation (Observation)) Coach Prepares Training (Planning Goals Setting)

… Calcio … Intensità! (complessa): • rapidità • lettura situazione • palla • esecuzione gesti tecnici • sprint ripetuti

Numero degli sprint in media prodotti in gara in funzione della distanza. (Dufour, 1990) 40

t n i r p s i d o r e m u n

30

20

10

0

10

20

30

40

50

60

70

Durata delle sequenze di gioco (Monbaerts, 1991) - Il 93% delle pause di gioco è - Il 73% dei tempi di gioco è

55

a 30”

- Il 52% delle pause di gioco è di 15”

50 45

e l a u t n e c r e p

a 30”

- Il 33% dei tempi di gioco è di 15”

40 35 30

tempi di pausa

25 20

tempi di gioco

15 10 5 0 7 50

15

30

45

60

75

90

105

120

Match Analisys Match performance of high-standard soccer players with special reference to development of fatigue. (Mohr M, Krustrup P., Bangsbo J.; JSS 2002)

Classificazione delle velocità: - corsa blanda da 0 a 8 Km/h - corsa di recupero da 8 a 12 Km/h - corsa di soglia da 12 a 16 Km/h - corsa intensa da 16 a 20 Km/h - sprint oltre 20 Km/h

Analisi degli spostamenti dei calciatori durante incontri ufficiali (Sport Universal software)

Spostamenti durante un incontro di calcio serie A attaccanti

cc.

10

12

dif. centrali 12

9

mezze punte 5

distanza in spri sp rint nt

116 3

68 8

753

1 196

85 9

distanza corsa intensa

991

12 73

934

1 246

1668

distanza sogli soglia a

148 6

25 18

1 793

1 857

2751

distanza corsa recupero

159 1

23 38

2 146

2 011

2381

distanza corsa blanda

533 4

46 90

5 182

5 006

4600

num rilevazioni

esterni

numero

sprint totali

tempo

80

73

71 70 60

51

48

50

44

43 40

36 32 27

30

22 20

11 10

9

3 0 Fa lc lc o ne ne numero

22

C as as te te llll in in i Za cc cc a rd rd o Ta ra ra nt nti no no 32

27

43

Ol iv ive

B riri gh gh i

N er e rvo

P ec ec c h ia ia

C ru ru z

Za ul ul i

B r i o s ch ch i

Della Rocca

Bellucci

3

71

51

36

73

48

44

11

9

J. Bangsbo 12.000m : 90’= 133,3m/min !!!


In ogni partita ogni giocatore cambia velocità da 1000 a 1400 volte

Match Analisys Accelerazioni Decelerazioni

- Speed, Agility, Quickness - Frequenti cambi di direzione, CdD

Espressioni di Forza: - Monopodalico prevalente - Instabilità da contrasto, da reazione - Spinta orizzontale (avanti, laterale, indietro)

Modello gioco del Calcio

Torsioni

Tempo effettivo Tempi di gioco Tempi di pausa

Sprint running: a new energetic approach P.E. di Prampero, S. Fusi, L. Sepulcri, J. Morin, A. Belli, G. Antonutto Meas Measu ured red

Exponen ponenttial model odel

Dopo 1” 18-20km/h

12 10 ) s / m ( s

8 6 4 2 0 0

1

2

3

4

5

6

8

Analisi dell’accelerazione in funzione del tempo, in uno sprint di 30 metri con partenza da fermo.

6

t (s)

L’accelerazione in una partenza da fermo raggiunge valori di 7m/sec2

) s / m ( f a

2

4 2 0 0

5

10

15

20

25

30 35 d (m)


Durante la partita calano in maniera significativa significati va il numero degli sprint e delle corse svolte ad alta intensità

Riduzione • corse alta intensità • sprint

Physical and metabolic demands of training and match-play in the elite football player JENS BANGSBO, MAGNI MOHR, & PETER KRUSTRUP, 2005

Fatica Temporanea Fatica Cumulativa - glicogeno muscolare - Ipertermia - Disidratazion Disidratazione e (1% - 2,7%) - LA, PH - creatin-fosfato - .. Fatica Iniziale (2° tempo)

?! - K+ interstiziale (fatica k dipenden dipendente) te)

La Fatica!

Performance Analysis

Mohr, 2008 - match to match variability - high intensity - directional modes? - accelerations?

Performance Analysis La Fatica, Krustup 2006 FATICA

AGENTE

Temporanea

ATP - PC

Cumulativa

Glicogeno

Iniziale

Temp. muscolare

Persistente

Glicogeno

Continuum Velocità (prof. Carlo Vittori) FASE DI ACCELERAZIONE

FASE DI VELOCITA’ ASSOLUTA

FORZA ESPLOSIVA Squat Sollevamento Olimpico Salti Corti Sprint di Resistenza Sprint Corto Biomeccanica della Corsa Flessibilità

FORZA REATTIVA E FORZA ELASTICA Corsa e Velocità Variabili Salti di Resistenza Reattiva Salti Box e ad Ostacoli Biomeccanica della Corsa Corsa a Sovravelocità Salto in Lungo

Repeated Sprint Ability - RSA - Abilità di ripetere sprint nel tempo, con un ridotto calo di prestazione C. Castagna

Fattori:

- intensità sforzo - durata sforzo - entità recupero

MAX

C. Castagna

Prestazione di ripetuti sprints. Il tempo del primo sprint è equivalente a 100%. (Paul D. Balsom, 1993) 112 15 x 40m + 30s

110

) t n i r p s t s 1 f o % ( e m i T

108 106 20 x 30m + 30s

104 15 x 40m + 60s

102

15 x 40m + 120s

100

40 x 15m + 30s

Physiological and metabolic responses of repeated-sprint Physiological activities:specific to field-based team sports. Spencer M, Bishop D, Dawson B, Goodman C. Sports Med. 2005;


• potenza anaerobica • condizione aerobica • capacità tampone


- atleti con elevata potenza anaerobica • + lavoro meccanico • + decremento della potenza • + deplezione scorte di PCr • + accumulo di idrogenioni (H +)


- atleti con elevata potenza anaerobica •-allenamento + lavoro meccanico mirato della forza potenza) della potenza •(RFD, + decremento sprint trainingscorte di PCr •- + deplezione • + accumulo di idrogenioni (H +)

La velocità dello sviluppo della forza prima e dopo il miglioramento della RFD – Rate of Force Development (Wisloff,2000)

Forza Sviluppo della forza dopo il periodo di allenamento all enamento

Forza max

Sviluppo della forza prima del periodo di allenamento all enamento

A

C

B

Tempo

Development, RFD) esprime la capacità di sviluppare la maggior f orza La velocità di sviluppo della forza (Rate of Force Development, possibile nel minor tempo .

Real Power Blue

Multypower

Leg Press Orizzontale

Single Leg Training (Behm et al. 2004 JSCR) Negli sport che prevedono la corsa la potenza la potenza viene viene espressa con una gamba: • Per il principio della specificità dell’allenamento la/le resistenze devono essere applicate unilateralmente. •

Se l’equilibrio (balance (balance), ), non è ottimale la potenza e la

forza diminuiscono

Poor relationship between strength and power qualities and agility performance. Marcovic G. J Sports Med Phys Fitness. 2007

- Le valutazioni classiche di forza e di potenza sono scarsamente predittive della agility specifica - Occorre un approccio più specifico e funzionale, per la forza e per la valutazione dei movimenti richiesti in gara

Forza funzionale in campo+ sprint Stazioni a coppie, t= 6-8” rec= 20” / 10” • opposizione - trazione - spinta • difesa della palla sul posto • situazioni 1c1 • negli sprint

Sprint training con / senza avvio

(30-20-10-10-20-30) x 4

10mt

10V-40L/20V-30L/30V-20L/40V-10L/50V-50L/40V-10L/30V-20L/20V-30L/10V-40L

1-3 balzi alternati orizzontali profondi … decelerazione – arresto in spazio breve e delimitato

C. Castagna

Effetto dell’allenamento di sprint ripetuti rispetto ad allenamento aerobico intervallato nel calcio D. Ferrari Bravo, E. Rampinini, F.M. Impellizzeri


Abilità di ripetere sprint (RSA) componente importante nella performance del calciatore Necessario un buon livello di aerobic fitness

Un allenamento di sprint ripetuti ed un interval training aerobico determinano miglioramenti simili sulle qualità aerobiche. Lo sprint training produce effetti maggiori sulla resistenza specifica nel calcio, attività aerobica-anaerobica intermittente con cambi di direzione. Lo sprint training permette di migliorare maggiormente l’RSA








- condizione aerobica • + importante ai bassi livelli • oltre una soglia non dà vantaggi alla RSA

Test Mognoni Sirtori Md, Lorenzelli F., Peroni Lanchet, Colombini A, Mognoni P; Sima della velocità di corsa corrispondente alla soglia anaerobica … Med. Sport 46: 281-286. 1993

- sul campo di calcio - percorso ellittico 250-300m - coni ogni 50m - 1350m in 6’ (13,5 Km/h) - no warm up prima del test - prelievo immediatamente al termine del test

V obla= obla= 15,7 – 0,57x (lattato rilevato)


LATTACIDEMIA CAPILLARE < 4 mM V OBLA > 13.5 km/h

indicativi della dote di resistenza sufficienti per un giocatore di calcio professionista


Valutazione soglie con Test Incrementale su Treadmill (72 giocatori, 2000)

Soglia aerobica (2 mM) > 11.7 km/h Soglia anaerobica (4 mM) > 14.3 km/h

Yo-Yo Intermittent Recovery Test

liv.1

(Bangsbo 2003)

2300m Calciatori di Elite

- Fc max

Fullbacks (7)

2241 25 (1920-2680) m.

Central defenders (9)

1919 47 (1160-2280) m.

Attackers (8)

1966 30 (1480-2320) m.

Midfielders


- condizione aerobica - Graduale e progressivo aumento del volume di allenamento (metodo continuo, fartlek, • + importante ai bassi livelli intervallato); • oltre una soglia non dà vantaggi alla RSA - S2 (60% VAM – 75% fc max) - S4 (85% VAM – 92% fc max) - intermittente specifico


- capacità tampone • un suo incremento a livello muscolare e del sangue migliora la RSA


- capacità tampone - Interval training ad alta intensità con • un suo incremento a livello muscolare e recupero incompleto del sangue migliora la RSA… - cambi di direzione, navette - situazioni di gioco, HIT - 1c1; 2c2

TRAINING High-intensity training in football Iaia FM, Rampinini E, Bangsbo J Int J Sports Physiol Perform. 2009

Allenamento aerobico ad alta intensità - (> 85% HRmax) migliora VO2max dal 5% al 11%, l’economia di corsa e minor LA in esercizi sub-max. - Adattamenti simili si ottengono con allenamenti di resistenza allo sprint e

I cambi di direzione

Negli sport di squadra la velocità di spostamento spostamen to si caratterizza più per i rapidi cambi di direzione – CdD - che per una corsa lineare.

Le frenate

… ! La forza che viene espressa in un cambio di direzione ha una considerevole importanza !!! Forze normalizzate al peso o s e p /

25,0

N 20,0

o n e r r e T l a a z r o F

15,0 10,0

Confronto grafico delle forze di reazione al terreno normalizzate al peso del giocatore. In Blu CMJ, in rosso il CdD. A. Ravaschio, R. Sassi, A. Tibaudi, N.A. Maffiuletti

5,0 0,0

Fma

Fmedia

Improving repeated sprint ability in young elite soccer players: repeated shuttle sprints vs. explosive strength training. Buchheit M, Mendez-Villanueva A, Delhomel G, Brughelli M, Ahmaidi S. J Strength Cond Res. 2010

- La capacità di ripetere sprint a navetta con recupero incompleto, RSA, è migliorabile utilizzando allenamenti della stessa forma. - Allenamenti di forza esplosiva, CMJ, sprint brevi, br evi, pliometria, non hanno nessun effetto sulla abilità di cambiare direzione.

Specificità metodi allenamento allenamento sprint e cambi di direzione Is muscle power related to running speed with changes of direction? Young WB, James R, Montgomery I - J Sports Med Phys Fitness - 2002

“…abbiamo concluso che i metodi di allenamento per gli sprint lineari e per i cambi di direzione sono specifici e producono limitati transfert dell’uno sull’altro.“

cambi di direzione, CdD Fattori determinanti: Velocita’ del cambio di direzione: • tecnica: collocazione dei piedi, aggiustamenti degli appoggi per accelerare o decelerare, postura corretta del corpo. • velocità di corsa lineare.

cambi di direzione, CdD Fattori determinanti: b) Fattori cognitivi, percettivi e di “presa di decisione” • focalizzazione visuale • anticipazione • riconoscimento di modelli conoscenza della situazione

cambi di direzione, CdD Agility literature review: classifications, training and testing. Sheppard JM, Young WB. J Sports Sci. 2006

Agility: “.. un rapido cambio di velocità e di direzione in risposta ad uno stimolo specifico esterno” .. L’allenamento di questa qualità non può ridursi a sollecitare s ollecitare la componente fisica ma deve considerare gli aspetti cognitivi specifici.

1.

paletto – giallo – pa paletto – rosso – paletto – verde

2.

gia iall llo o – verde – pale lettto – giallo – rosso – paletto – rosso – rosso – verde

4 serie di 4 es. + 2 sprint (rec= 20”; REC= 3’

Percorsi specifici – Pattern Runs d=15-20 m t= <8” rec=50” -> 40” -> 30”

TRAINING J. Bangsbo, 1994

Vantaggi quando si ricerca la preparazione fisica usando la palla! Sono allenati i gruppi muscolari specifici usati nel calcio Gli elementi tecnico tattici sono allenati in condizione di richiesta fisica I giocatori manifestano una alta motivazione al lavoro

Spazio – Tempo:

gli inserimenti

30 x 40m 1x1 1x2 2x2 … fino a …

TRAINING J. Bangsbo, 2004

Principles of speed training J. Bangsbo, 2004

Exercise (sec) a b

2-5 5 - 10

No. of repetitions

Rest (sec)

Intensity

> 50 (100%)

Maximal (100%)

5 - 20

Maximal (100%)

2 - 10

> 100

Principles of speed endurance training (maintenance) J. Bangsbo, 2004 Exercise (sec) 1a

1b

Rest (sec)

Intensity

No. of repetitions

20 - 90

as exercise duration

High - very high (45100%)

2 - 10

20 - 90

aerobic low-intensity game for a maximal duration of 3 times exercise duration

High - very high (45100%)

2 - 10

Questo tipo di allenamento è indicato per squadre di alto livello, non va proposto a ragazzi sotto i 16 anni

Principles of speed endurance training (production) J. Bangsbo, 2004

2a

2b

Exercise (sec)

Rest (sec)

10 - 40

5 times exercise duration

10 - 40

Intensity

No. of repetitions

very high (70 - 100%)

2 - 10

aerobic lowintensity game for very high a minimum (70 - 100%) duration of 5 times exercise duration

2 - 10

Questo tipo di allenamento è indicato per squadre di alto livello, non va proposto a ragazzi sotto i 16 anni

Profilo fisiologico e quadro prestativo del gioco

“Malgrado l'alto numero di sprint il LA va raramente oltre i 6-7 mmol/L” (Mombaerts, 1991)

Performance Analysis La Fatica, Krustup 2006 -LA ematico: - timing depend - prestazione 2° tempo prevalentemente aerobica - variabilità inter ed intra individuale -LA muscolare: - 6-7 volte il basale - distribuzione random - variabilità inter ed intra individuale LA ematico / LA muscolare Non c’è relazione lineare

Concentrazioni medie di LA (mM) nel calcio Study

Players

Agnevik, 1970

First division

Ekblom, 1986

First division

9,5

7,2

Second div.

8

6,6

5,5

4,2

4

3,9

Third div. Fourth div.

First half End

10

Mombaerts, 1991 Bangsbo, 1993

6-7 League, Den.

Sassi – Candel, 1998

Nanni e coll., 2001

Second half End

2,6

2,7 4,2

Serie A

6,2

Lattato (mM) in partite ufficiali (2° tempo) Campionato 2001-02; 52 prelievi

Difensori (9)

6.1+1.9

(3.2-9.3)

Centrocampisti (6) 6.4+1.9

(3.3-9.2)

Attaccanti (5)

(4.5-7.5)

6.2+1.4

Roi GS., Nanni G., Sisca G., Perondi F., Diamante A.,

Concentrazione del lattato nel sangue durante e dopo sprint massimali con diversi tempi di recupero. (Paul D. Balsom, 1993) 18 15 x 40m + 30s

16 14 ) ¹ ˉ l l o m m ( e t a t c a l d o o l B

15 x 40m + 60s

12

20 x 30m + 30s

10

15 x 40m + 120s

8 6 4 2

40 x 15m + 30s

Valutazione della RSA

Test Navetta (R. Capanna, 1996; R. Sassi, 2001)

Validity of a repeated-sprint test for football Impellizzeri FM, Rampinini E, Castagna C, Bishop D, Ferrari Bravo D, Tibaudi A, Wisloff U. Int J Sports Med. 2008

I giocatori professionisti mostrano una miglior RSA dei dilettanti; tra i ruoli, sono i difensori quelli con i valori più bassi; il dato dat o da utilizzare per la statistica è il tempo medio nelle prove.

Test Navetta (R. Capanna, 1996; R. Sassi, 2001)

•

distanza = 20+20m

•

recupero = 20”

•

ripetute= 6

Test Navetta (R. Capanna, 1996; R. Sassi, 2001) Di Loreto 9 8,5 8 7,5 7 6,5 6

Rubin 9 8,5 8 7,5 7 6,5

Intermittent endurance and repeated sprint ability in soccer players Chaouachi A, Manzi V, Wong del P, P , Chaalali A, Laurencelle L, Chamari K, Castagna C. J Strength Cond Res. 2010 Oct;24(10):2663-9.

- La abilità di eseguire prestazioni ad alta intensità e di tipo intermittente (IRT liv.1) è poco correlato con co n la capacità di ripetere r ipetere sprint con recupero incompleto (7 x 30m, rec= 25”)

High Intensity Test Human Performance Lab. Mapei

•

distanza = 25+25m

•

t = 10” (18km/h)

•

recupero = 20”

•

ripetute= 10

Viene misurata la concentrazione del LA, ioni idrogeno (H+) ed il grado di acidità (ph) nel sangue


relazione YO-YO IRT liv.1

Validità: verifica di relazione statistica

relazione Test navetta (t medio)


relazione con match performance (sprint oltre 25km/h)

Validità di costrutto

relazione con match performance (alta intensità, VHIA, oltre 19,8km/h)

Sprint test (J. Bangsbo)

•

distanza sprint= 34.2m

•

distanza recupero attivo= 50m

•

ripetute= 7

•

recupero attivo= 25”

•

LA medio= 9-14 mmol/l

… quando inserire i lavori di sprint e RSA? lun

mart

M A T T

P O M

merc

giov

ven

sab

dom

- forza - sprint - pattern runs - RSA -ripresa, - u. body, ginnastica, core stability - Lav aerobici: LI; MI; HI

-res. specifica - SSG

11 x 11 allunghi

- (scarico) -rifinitura -(aerobico) (reattività, rapidità) - (rapidità, tiri e deviazioni)

PARTITA

… quando inserire i lavori di sprint e RSA? lun

mart

merc

M A T T

P O M

giov

ven

sab

dom

- forza - sprint - pattern runs

-ripresa, - u. body, ginnastica, core stability - Lav aerobici: LI; MI; HI

-res. specifica - RSA - SSG

11 x 11

(scarico) - rifinitura - (aerobico) (reattività, rapidità) - (rapidità)

PARTITA

Importanza della dieta post gara!

messa in azione

Determinazione Intensità Esercizio Il solo monitoraggio della frequenza cardiaca, durante esercitazioni specifiche ad alta intensità, è insufficiente per stabilire il carico interno. Un dato utile è il livello del LA prodotto con “quella” data esercitazione, (differenza tra basale e finale). … rispetto del modello coordinativo (qualità)!

S4

5.2mM

5.6mM

3.9mM

S2

S2

S4

10.7mM

Determinazione Intensità Esercizio S2

S4

• 6 circuiti specifici (2 con palla), t=6”-8” • 48 ripetizioni totali • (5x200)+(4x20 (5x200)+(4x200) 0) su base 50m

Sprint di 6m, (36m)

Sprint di 5m, (35 m) 15m guida palla rapida ed asimmetrica, sprint di ritorno; 4 palloni rec=30” Va e torna lat sin, sprint 6m, tocca paletto e va e torna lat dx, sprint 6m

Sprint 8m sguardo avanti: 8 orizzonta orizzontale, le, sprint 6m, 8 verticale, uscita Sprint 10m, 10m guida palla rapida ed asimmetrica, sprint 15m; 4 palloni rec=30”

Seduta resistenza allo sprint (attaccante) 3 Corse speciali andata e ritorno in 3 settori; t=2’ rec=1’ 3 rip

4

Tecnica dinamica con 6 palloni alternando guida e controlli vari

12’

5

5 paletti a 3m; conduzione palla con cambi passo in uscita; 6 palloni x 2 serie; rec=30” REC=3’

6

Controllo palla su passaggio del CC; guida fra i paletti e tiro; rec= 20”; 6 palloni

Seduta resistenza allo sprint (attaccante) 7

Sprint con cambio di direzione e ricezione palla; controllo girata e tiro rec= 20”; 6 palloni da dx e 6 da sin

8

Controllo palla su passaggio del CC; guida fra i paletti e tiro; rec= 20”; 6 palloni

esercizio 5: t=6-7” rec=20”

Conclusioni Il calcio è caratterizzato dall’ alternanza di azioni svolte a varie intensità

Conclusioni Il calcio è caratterizzato dall’ alternanza di azioni svolte a varie intensità la capacità di sprintare-recuperare-sprintare di nuovo risulta determinante per il risultato

Conclusioni Il calcio è caratterizzato dall’ alternanza di azioni svolte a varie intensità la capacità di sprintare-recuperare-sprintare di nuovo risulta determinante per il risultato - garantire livelli sufficienti di preparazione fisica di base:

Conclusioni Il calcio è caratterizzato dall’ alternanza di azioni svolte a varie intensità la capacità di sprintare-recuperare-sprintare di nuovo risulta determinante per il risultato - garantire livelli sufficienti di preparazione fisica di base: • supporto aerobico idoneo

Conclusioni Il calcio è caratterizzato dall’ alternanza di azioni svolte a varie intensità la capacità di sprintare-recuperare-sprintare di nuovo risulta determinante per il risultato - garantire livelli sufficienti di preparazione fisica di base: • supporto aerobico idoneo qualità neuro-muscolari in equilibrio

Conclusioni Resistenza MOTIVAZIONE

Supporto indispensabile

Capacità tecnico-tatt tecnico-tattica ica CAPACITA’ AGONISTICA

Esalta le qualità

Forza / Velocità

grazie fperondi.blogspot.com

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