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Percorsi italiani, il fascicolo allegato a Buona idea! – Livello intermedio, è una raccolta di testi che presentano vari temi artistici, culturali e sociologici dell’Italia. I 10 percorsi tematici offrono una panoramica sull’arte, l’architettura, i musei, la letteratura, i teatri, i compositori, gli scienziati, la moda, il design e lo sport e sono particolarmente interessanti per chi vuole qualche informazione in più su vari aspetti del Bel Paese. Ogni testo è accompagnato da una breve attività che motiva e finalizza la lettura dei materiali.

L’opera è composta da: • Libro dello studente + Quaderno degli esercizi • Multi-ROM • Percorsi italiani

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Buona

• Guida per l’insegnante • 2 CD con ascolti e test modificabili • DVD Itinerari italiani

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• Libro dello studente e Quaderno degli esercizi • Multi-ROM • Percorsi italiani

Barbara Bettinelli

Corso di lingua e cultura italiana Livello intermedio

© Pearson Italia spa

STRUMENTI PER L’INSEGNANTE

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STRUMENTI DI BASE

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Barbara Bettinelli

Corso di lingua e cultura italiana Livello intermedio

L’arte italiana Architetture mozzafiato A spasso per musei Pagine illustri I grandi teatri italiani I grandi compositori Un popolo di inventori e scienziati Tutti pazzi per la moda Otto icone del design italiano Non solo calcio!

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L’arte italiana L’Italia ha il più grande patrimonio artistico del mondo. Non è facile presentare una storia dell’arte italiana: spesso lo stesso stile ha caratteristiche diverse nelle diverse regioni. Può essere comunque utile descrivere le linee fondamentali dello sviluppo artistico italiano, come primo approccio a un mondo di bellezza che non finisce mai di stupire. L’arte romana Con il termine “arte romana” si indica l’arte dalla fondazione di Roma alla caduta dell’Impero Romano d’Occidente nel 476 d.C. Ancora oggi ci sono moltissime opere di questo periodo nel campo dell’architettura, della scultura e della pittura. I Romani hanno creato importanti opere in campo architettonico: hanno usato nuovi materiali e nuove tecniche per costruire l’arco e la cupola circolare, caratteristica di costruzioni come il Pantheon. Nel Foro Romano si possono ancora ammirare gli edifici pubblici, i templi e i monumenti del centro politico, economico, religioso e giuridico dell’antica Roma. Un edificio tipico della Roma imperiale è l’anfiteatro, un “doppio teatro” diviso in settori per i differenti tipi di pubblico, dall’imperatore al popolo, che assistevano agli spettacoli dei gladiatori. Il Colosseo, non lontano dal Foro Romano, è l’esempio più grandioso di questo tipo di costruzione.

Il Pantheon Il Foro Romano

I Romani amavano anche frequentare le terme, grandi edifici che contenevano piscine di acqua fredda, tiepida e calda, giardini e biblioteche. Tra le più note le terme di Traiano e di Diocleziano.


Il Colosseo

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Affresco della Villa dei Misteri, Pompei

L’arte bizantina

I migliori esempi di pittura romana si trovano soprattutto nelle case di Ercolano e di Pompei, città sepolte dall’eruzione del Vesuvio (79 d.C.), e ora famosissimi siti archeologici che fanno parte del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Qui si possono ammirare molti affreschi di paesaggi, giardini, scene di vita quotidiana e bellissimi mosaici che decorano pavimenti e pareti. Per quanto riguarda la scultura, importanti esempi sono: l’Ara Pacis, un altare dedicato alla Pace dall’imperatore Augusto nel I secolo a.C., le decorazioni delle grandiose colonne di Traiano e Marco Aurelio, che celebrano le grandi vittorie dei due imperatori, e le decorazioni degli archi di trionfo.

Alla fine del IV secolo d.C. l’Impero Romano si divide in due parti: l’Impero Romano d’Occidente, con capitale prima a Roma, poi a Ravenna, e l’Impero Romano d’Oriente, con capitale a Bisanzio. Ravenna diventa il centro politico e artistico più importante dell’Impero d’Occidente. La città si arricchisce di numerosi edifici sacri con bellissimi mosaici, che rappresentano scene sacre, paesaggi, animali e figure di santi su sfondo quasi sempre dorato. Uno dei migliori esempi di arte bizantina è il mausoleo di Galla Placidia. Un mausoleo è un edificio dove si conserva il corpo di un personaggio importante, in questo caso Galla Placidia, figlia dell’imperatore Teodosio. All’interno del mausoleo ci sono ricchissimi mosaici e preziosi marmi. Molto famose sono anche la Basilica di Sant’Apollinare Nuovo, che presenta caratteristiche tipiche dell’arte orientale, la Basilica di San Vitale e la Basilica di Sant’Apollinare in Classe, dove si può ammirare il mosaico di Sant’Apollinare, primo vescovo di Ravenna, uno dei più bei mosaici di questo periodo.


Particolare della Colonna di Traiano, Roma

Vergine in trono, Sant’Apollinare Nuovo, Ravenna

Interno della Basilica di Sant’Apollinare in Classe

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Il Romanico Il Romanico si è sviluppato tra l’XI e la fine del XII secolo e presenta aspetti diversi a seconda delle varie regioni d’Italia. La pittura romanica è in particolare molto legata alle tradizioni culturali e artistiche locali. Gli affreschi e i mosaici sono molto diffusi soprattutto nell’Italia settentrionale, come ad esempio a Venezia, nel Duomo di San Marco, ma anche in Sicilia, nella cattedrale di Cefalù, in provincia di Palermo. Nell’architettura e nella scultura nascono nuove tendenze. Grazie alla rinascita religiosa di quel periodo si costruiscono molte nuove chiese. Le cattedrali e le abbazie romaniche sono massicce e comunicano forza e solidità, come le fortezze. Spesso sono ricche di sculture che raffigurano scene del Vecchio e Nuovo Testamento, ma anche scene di vita quotidiana e mostri fantastici e infernali. Abbazia di Sant’Antimo, Siena

Basilica di Sant’Ambrogio

Tra i maggiori esempi dell’architettura di questo periodo c’è la basilica di Sant’Ambrogio a Milano, una delle chiese più vecchie di Milano, costruita tra l’XI e il XII secolo. Il materiale di costruzione della basilica è povero: sono principalmente mattoni di diversi colori e pietra. La basilica di San Marco a Venezia è il capolavoro di questo periodo: è un incrocio tra arte romanica e arte bizantina ed è nata come cappella del vicino Palazzo Ducale. Si possono trovare numerosi esempi di arte romanica anche in Toscana, per esempio il Duomo e la Torre pendente a Pisa e il Battistero di San Giovanni o la basilica di San Miniato al Monte a Firenze, e molte abbazie nelle campagne toscane.


San Marco, Venezia

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Cattedrale di Cefalù, abside centrale con Cristo Pantocratore

Duomo di Pisa

Giotto, Cacciata dei mercanti dal tempio, Cappella degli Scrovegni, Padova

Chiesa di Santa Maria Novella, Firenze


Il Gotico Il Trecento in Italia è un periodo di grande sviluppo artistico. In questo secolo nascono le organizzazioni delle arti e dei mestieri e la borghesia comincia a diventare una classe sociale attiva. Anche l’arte gotica ha caratteristiche regionali. Nel campo della pittura ci sono scuole diverse: la scuola senese, con Duccio di Buoninsegna, la scuola fiorentina, con Giotto, e la scuola romana. La pittura di Giotto è stata sicuramente un modello per i pittori del suo tempo. Tra le sue opere più importanti ricordiamo gli affreschi della cappella degli Scrovegni a Padova e quelli della basilica di San Francesco a Assisi, che inoltre è un ottimo esempio dell’architettura di questo periodo.

Un altro esempio di architettura gotica è la Chiesa di Santa Maria Novella a Firenze, che ha la facciata con preziose decorazioni in marmo di colori diversi. Il Rinascimento Il Rinascimento nasce a Firenze e si diffonde nei secoli XV e XVI. La caratteristica fondamentale di questo periodo è l’interesse per la cultura del mondo antico. Gli artisti rinascimentali guardavano alla civiltà classica come a un modello per creare qualcosa di nuovo. Per questo molti artisti andavano a Roma per studiare le opere classiche, mentre Firenze diventava il più importante centro culturale grazie soprattutto alla famiglia Medici.

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La cupola del Duomo di Firenze

dipinto quadri famosissimi come La Primavera e La Nascita di Venere (Uffizi, Firenze). Raffaello è stato uno dei maggiori pittori del Cinquecento: fra i suoi dipinti ricordiamo lo Sposalizio della Vergine (Brera, Milano) la Pala Colonna (Metropolitan Museum, New York) e la Pala Ansidei (National Gallery, Londra).

Nell’architettura si progettano nuovi edifici “a misura d’uomo”: i primi architetti ad applicare questo nuovo stile sono Filippo Brunelleschi e Leon Battista Alberti. Filippo Brunelleschi è senza dubbio il maggiore architetto del primo Rinascimento: formula per primo le regole della prospettiva, che applica nel progetto della grande cupola del Duomo di Firenze e di molte altre chiese e cappelle. Donatello è uno dei maggiori scultori del Quattrocento, famoso soprattutto per il suo David in bronzo, che si può ammirare nel Museo del Bargello di Firenze.


Nel campo della pittura sono molti gli artisti famosi di questo periodo. Sandro Botticelli ha

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Tipici uomini del Rinascimento sono Leonardo da Vinci e Michelangelo. Leonardo, uno dei più grandi geni di tutti i tempi, era già famoso alla sua epoca per le sue opere e i suoi progetti innovativi. Nella pittura ha prodotto capolavori come la Vergine delle rocce e la Gioconda. Pittore, scultore e architetto, Michelangelo è uno dei più grandi artisti di sempre. Tra le sue opere ricordiamo le sculture il David e La pietà e i bellissimi affreschi della Cappella Sistina. Il David di Michelangelo

La Primavera di Botticelli

Anche Torino vive un periodo di splendore in epoca barocca grazie alla famiglia reale dei Savoia, che chiama i più importanti artisti dell’epoca a progettare chiese, piazze e palazzi. Di particolare interesse sono le “residenze estive” dei Savoia, come la Reggia di Venaria Reale e la Palazzina di Caccia di Stupinigi, capolavoro dell’architetto Filippo Juvarra.

Il Barocco

Caravaggio, Cena in Emmaus

L’arte del Seicento ha come caratteristica la ricerca del movimento e la grandiosità. Lo studio della luce è fondamentale nelle opere dei pittori di questo periodo, in particolare per Michelangelo Merisi detto Caravaggio, che introduce nei suoi dipinti la realtà di tutti i giorni. Anche quando dipinge personaggi religiosi, Caravaggio usa come modelli persone comuni. Gian Lorenzo Bernini è il più importante scultore e architetto barocco, uno degli artisti preferiti delle nobili famiglie romane. Suoi il colonnato di piazza San Pietro, la Fontana del Tritone in piazza Barberini e la Fontana dei Quattro Fiumi in piazza Navona.

Famoso è anche il Barocco siciliano, molto ricco e decorato, che si sviluppa soprattutto nel Settecento: importanti esempi di questo stile sono a Noto, Ragusa, Catania e Palermo.

Reggia di Venaria Reale

Noto, città barocca


Il colonnato di piazza San Pietro

Itinerario artistico Un tuo amico passerà una vacanza in Italia e visiterà la Toscana, Roma e la Sicilia. Prepara un breve itinerario artistico: dagli informazioni su quello che può vedere in questi posti.

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Architetture mozzafiato L’Italia è famosa per i suoi magnifici monumenti ed edifici antichi, ma ci sono anche grandi esempi di architettura moderna e contemporanea. Gio Ponti, Renzo Piano e Massimiliano Fuksas sono tra gli architetti italiani più famosi che hanno progettato opere importanti nel loro paese e all’estero. Il grattacielo Pirelli


Il grattacielo Pirelli, chiamato anche “Pirellone”, si trova a Milano, vicino alla Stazione Centrale. Costruito negli anni Cinquanta-Sessanta, era un edificio futuristico per quei tempi ed è diventato uno dei simboli della città e del suo dinamismo. È alto 127 metri ed è stato per quasi cinquant’anni l’edificio più alto di Milano, superato nel 2010 dal Palazzo Lombardia, che si trova poco lontano. Resta in ogni caso uno degli edifici più alti d’Italia. Costruito su progetto dell’architetto Gio Ponti, ha trentun piani: dall’ultimo piano, aperto al pubblico in alcune giornate speciali, si ha una bellissima vista panoramica della città. Il 18 aprile 2002 un aereo da turismo si è schiantato contro il ventiseiesimo piano del palazzo e ha causato gravi danni alla sua struttura esterna, ma il grattacielo non è caduto. Villa Malaparte Villa Malaparte è una casa privata sull’isola di Capri. Nasce dall’incontro fra due uomini particolari, l’architetto Adalberto Libera e lo scrittore Curzio Malaparte, ma anche dal difficile incontro tra natura e architettura in un luogo inospitale ma bellissimo. Malaparte

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si innamora di Capri quando la visita nel 1936 e decide di costruirsi una casa lì: vuole vivere a contatto con la natura e così sceglie una roccia a picco sul mare, vicinissima ai faraglioni. La casa è a forma di T e su più livelli. Il piano terra è per gli ospiti, mentre al piano superiore c’è un ampio soggiorno con quattro grandi finestre che guardano sul mare. L’Acquario di Genova L’Acquario di Genova è il più grande acquario d’Italia e il secondo d’Europa, dopo quello di Valencia. Apre al pubblico nel 1992, in occasione delle “Colombiadi”, che celebrano Cristoforo Colombo e i cinquecento anni della scoperta dell’America. Si trova su un’area di 9700 metri quadrati. Il progetto è del famoso architetto genovese Renzo Piano, mentre l’architettura interna è opera dell’architetto statunitense Peter Chermayeff, che ha progettato un percorso molto speciale.


Ai visitatori sembra di essere realmente sott’acqua: possono passeggiare tra i mari e le acque più belle del mondo, immergere le mani nelle vasche e toccare direttamente i pesci. Renzo Piano ha anche progettato il Bigo, sempre nel porto di Genova, un ascensore panoramico ruotante che sale fino a 40 metri d’altezza e permette di avere una vista della città a 360 gradi. L’Auditorium Parco della Musica

Una struttura d’acciaio sostiene due grosse “bolle” di vetro che sembrano sospese in aria. Un ascensore “obliquo” le collega all’auditorium sotterraneo. Oltre all’auditorium, nell’edificio ci sono anche una sala conferenze, una sala riunioni e un laboratorio di analisi.

L’Auditorium Parco della Musica nasce da un altro progetto di Renzo Piano. Occupa un’area di circa 55.000 metri quadrati nel quartiere Flaminio di Roma. L’edificio comprende tre sale da concerto di diversa grandezza, con al centro un grande anfiteatro all’aperto da circa 3000 posti. Dal 2002, anno della sua apertura, ha ospitato molti eventi culturali, come film, rappresentazioni teatrali e concerti di musica classica, jazz, pop e rock. Ci sono anche un Museo degli Strumenti Musicali e una biblioteca. Ogni anno più di un milione di persone visita l’Auditorium.

L’arco olimpico di Torino L’arco olimpico di Torino, costruito in occasione dei XX Giochi olimpici invernali del 2006, è diventato il simbolo di quell’evento sportivo: è un arco rosso alto 69 metri e lungo 55 che si può vedere da molto lontano. Ha anche una funzione pratica perché contiene un ponte pedonale lungo 400 metri che unisce due parti della città divise dalla ferrovia. Il ponte è aperto tutti i giorni della settimana, dalle 6 del mattino fino a mezzanotte.

Le Bolle di Fuksas Nel 2004 la famiglia Nardini celebra il 225° anniversario della fondazione dell’azienda di Bassano del Grappa, in Veneto, con una moderna opera di architettura progettata dall’architetto Massimiliano Fuksas.

Dove puoi... 1. trovare un anfiteatro all’aperto? 2. toccare i pesci con le mani? 3. avere una bella vista della città di Milano?

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A spasso per musei L’Italia ha il più grande patrimonio di musei del mondo: ci sono circa 1500 musei, con moltissimi oggetti antichi e opere d’arte, che vanno dal Paleolitico all’arte contemporanea. Tra i musei più visitati ci sono la Galleria degli Uffizi a Firenze, i Musei Vaticani a Roma, la Pinacoteca di Brera a Milano, il Museo Egizio a Torino, il Museo del Novecento a Milano, il MAXXI a Roma, il MART a Rovereto e molti altri.


La Galleria degli Uffizi La Galleria degli Uffizi è una delle più importanti collezioni d’arte del mondo. Costruita tra il 1560 e il 1581, originariamente conteneva i tesori artistici dei Medici, la famiglia che governava Firenze. Nel museo ci sono varie sale con opere che vanno dal XII al XVIII secolo. Fra le più famose: la Madonna sul trono di Giotto, la Battaglia di San Romano di Paolo Uccello, Federico da Montefeltro di Piero della Francesca, La nascita di Venere e La Primavera del Botticelli, e alcune opere di Leonardo da Vinci, Michelangelo, Raffaello, Tiziano e Caravaggio. I dipinti sono presentati cronologicamente, così è possibile osservare l’evoluzione dell’arte attraverso i secoli. Negli Uffizi si possono anche ammirare capolavori provenienti da Olanda, Spagna, Germania e altri paesi.

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Piero della Francesca, Federico da Montefeltro

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