Franz Ritter I primi orologi solari integrati in mappe geografiche www.nicolaseverino.it Febbraio 2008
Il 3 ottobre del 2006, William J.H. Andrewes, presentò un brevetto all’ufficio delle “U.S. Patent” negli Stati Uniti d’America. Tale brevetto porta il numero 7114262 e tratta di un orologio orologio solare orizzontale orizzontale “incorporato” “incorporato” ad una mappa geografica realizzata in proiezione gnomonica. L’autore fa un atto di onestà e ricorda che il primo ad inventare e realizzare un orologio solare simile fu Franz Ritter di Norimberga, nel 1610. Egli però sottolinea il fatto che Ritter non riuscì a produrre esemplari di questo genere per il mercato dei suoi tempi, probabilmente perché costruire siffatti orologi doveva essere alquanto difficoltoso e i prezzi quindi non troppo troppo accessibili per tutti. Scrive Andrewes: Andrewes: There is, however, no evidence that Ritter or anyone else since then ever produced a working example that was commercially viable. One of the likely reasons for this is that a gnomonic projection map is very complicated and too detailed to manufacture under prior art apparatuses. Because the appearance of the map and the position of hour scale are determined by longitude as well as latitude, each dial varies according to the specific location that it is made for.
Andrewses non è uno gnomonista conosciuto nell’ambito delle associazioni con cui siamo spesso in contatto noi appassionati ed è alquanto curioso notare che la pensata di un tale brevetto, o comunque di riprendere il progetto originario di Ritter, provenga dall’esterno della nostra comunità gnomonica. Ciò si spiega facilmente se si considera che, in effetti, questi orologi solari di Ritter non sono molto famosi, nemmeno tra di noi. Noi li abbiamo scoperti per caso e una semplice ricerca in internet ci ha permesso di concludere che sono davvero pochi coloro che hanno visto o sentito parlare di questi orologi.
Franz Ritter è un personaggio di grande rilevanza culturale della fine del XVI secolo. Nacque a Norimberga il 22 novembre del 1579 e morì nel 1641 a Stockelsberg. Studioso di teologia ad Altdorf dove visse sotto l’influenza di Johann
Praetorius,
si
interessò
approfonditamente
anche
di
questioni
matematiche ed astronomiche. Nell’ottobre del 1595 si spostò a Wittenberg e nel dicembre ad Heidelberg. Nel 1615 ha iniziato la sua attività di pastore evangelico a Stockelsberg e nel 1617 si trasferì nella chiesa di Ljubljana a sud est di Bayreuth. Tra le sue principali applicazioni si ricordano anche quella di cartografo e quella curiosa di realizzare calendari e pronostici con i quali riuscì a fare discreti guadagni. Inoltre egli pubblicò diversi libri di cui si può vedere un approfondito elenco nella bibliografia riportata in fondo a questo articolo e redatta sulla base di elenchi bibliografici tedeschi. Come si può vedere, Ritter inizio la sua carriera di scrittore proprio dalla gnomonica. Nel 1607 pubblica “Horologia Varia”, mentre è del 1610 un libretto sull’orologio orizzontale degli “ascendenti e discendenti”. Mentre è del 1652 il noto “Speculum Solis”, seguito da un’altra edizione aumentata da George Harsdorffer, in cui egli tratta per la prima volta gli orologi solari inglobati in mappe geografiche a proiezione gnomonica. Nel 1660 pubblica un libro sull’astrolabio e un altro dedicato ad un quadrante, intitolato Instructio Intrumentalis
Quadrantis
Novi ,
oltre
ad
un
libro
sull’astrologia
e
sull’astronomia. Dello Speculum Solis si hanno due edizioni diverse: la prima, che dovrebbe essere del 1652, a cui ne segue
subito
un’altra
curata
e
ampliata
da
Harsdorffer. Quest’ultimo era un seguace di Kircher che ha pubblicato un volume intitolato Deliciae Mathematicae et Pilosophicae in cui ha integrato
diverse pagine gnomoniche trattate da Kircher nella sua Ars Magna Lucis et Umbrae . Inoltre riporta una descrizione, con una bella immagine, di un coltello gnomonico che, per la bellezza e l’interesse per la rarità del soggetto trattato, riportiamo anche in questo articolo. L’immagine dell’anello gnomonico sopra riportata è tratta da un’opera di Harsdorffer.
L’ampliamento dell’edizione di Harsdorffer è in pratica un piccolo estratto delle sue “Deliciae Mathematicae” relativo alle pagine su alcuni curiosi orologi solari descritti da Kircher.
Qui sopra si può vedere la bellissima immagine del coltello gnomonico, insieme al un altro orologio d’altezza
di
antica
concezione,
pubblicata
da
Harsdorffer
nella
sua
Deliciae
Mathematicae
et
P h i l o s o p h i c a e ” . S u l l a d e s t r a è v i s i b i l e i l f r o n t e s p i z i o d e l l a p r i m a e d i z i o n e d e l l o S p e cu cu l u m So l i s , ch ch e r e c a i l t i t o l o a n c h e i n t e d e s c o , So So n n e n Sp i e g e l , p u b b l i c a t o a N o r i m b e r g a n e l 1 6 5 2 . L ’e ’e d i z i o n e s u c ce ce s s i v a , d i c u i s i vede il grande frontespizio nella pagina seguente, è del 1653 e contiene anche l’ampliamento di Harsdorffer. L’immagine del frontespizio, bellissima, è una copia del frontespizio dell’opera di Desargues “ m a n i e r e U n i v e r s e l l e d e M . S es es a r g u e s … e t c . ” , p u b b l i c a t a i n Fr Fr a n c i a d a A b r a h a m B o s s e, e, g i u s t o u n d e c e n n i o prima. Non è un caso, in quanto l’ampliamento di Harsdorffer, riguarda anche il metodo escogitato da D e s a r g u e s c h e i n q u e l s e c o l o d o v e t t e a v e r e m o l t o s u c c e s so so i n s i e m e a l l a su su a P r o s p e t t i v a . E’ cu cu r i o s o n o t a r e c h e l a r i p r o d u z i o n e d i q u e s t o f r o n t e s p i z io i o è r i b a l t a t a r i s p e t t o a l l ’ o r i g i n a l e d i B o ss ss e , m a i d u e o r o l o g i s o l ar ar i presenti sono identici. Non si capisce perché nell’orologio in alto, tipico di quell’epoca nella sua forma, abbia l’assostilo spostato verso destra, invece di essere verticale, come dovrebbe essere in un orologio verticale. Probabilmente fu inciso così per visualizzare bene l’immagine del triangolo gnomonico, a l t r i m e n t i r i d o t t o a d u n a s o l a l in in e a v e r t i c a l e n e l l a g i u st st a p r o s p e t t i v a f r o n t a l e .
Per la descrizione del libro dovremo attenerci a quanto si può decifrare dalle immagini degli orologi solari, in quanto il testo è in gotico tedesco. Stando alle nostre conoscenze degli altri libri di gnomonica della Rinascenza e fino all’epoca di Ritter, sembra che l’autore per la prima volta qui presenti l’idea di realizzare mappe terrestri in proiezione gnomonica polare, con i circoli meridiani che diventano parte di completi orologi solari. La prima tavola è una bellissima incisione incisione che rappresenta questa questa idea. Undici riquadri di cui dieci dieci sono orologi solari. Quello centrale rappresenta la mappa geografica con proiezione gnomonica polare dei circoli meridiani e dei paralleli. Gli altri rappresentano vari orologi solari orizzontali con diverse informazioni sui tracciati orari e calendariali. La tavola è concepita per la latitudine di 50 gradi nord. Sotto si possono vendere in dettaglio i singoli riquadri ed una breve descrizione degli stessi.
La prima tavola di Ritt er con la mappa a proiezione proiezione gnomonica e gli orologi solari
Carta geografica t errestre in proiezione gnomonica polare. In bas basso so è indicata la lunghezza lunghezza dello stilo per l’uso come orologio solare, pari a 3 cm per la cart ina descrit descrit ta. Sott o è la rappresentazione della della rosa dei venti che reca in basso basso la data del 1607, anno in cui questa idea era evidentement e già stata concepita e realizzata realizzata dall’autor e.
Rapprese Ra ppresentazione ntazione degli Az Azimut imut e Almucantarat
Orologio orizzontale che rappresenta i Segni Zodiacali degli Ascendenti e Discendenti. Da notare anche l’indicazione “Dcrescente Die” e “Crescente Die”, in riferimento all’andamento annuale del corso del Sole, cioè alla divisione del calendario “eliodromon”, già citato da Kircher. Carino anche il cartiglio con i “Signa opposita” che indica le corrispondenze opposte tra i segni zodiacali.
Orologio orizzontale astronomico con le sole linee orarie intere e delle mezze ore. Curiosa la notazione in numeri romani dalle I alle VI VI corrispondenti dalle 1 alle alle 6 del pomeriggio nel lato di sinistr sinistr a (per chi guarda) e dalle dalle XVII XVII I alle XXII I I ovvero 6-12, come a chiudere il ciclo XX ciclo delle 24 ore astr astr onomiche. In alt o si legge legge un mot o ricavato probabilmente dal patriarca Pheophylactus, cioè Teofilatto di Costantinopoli, Arcivescovo d’Acride in Bulgaria il quale morì verso il 1071 . Scrisse Scrisse diverse opere di “scienze ecclesias ecclesiasti ti che” e var i comment ari alle Sacre Sacre Scrit Scrit tu re. I n basso si si legge a caratteri ca ratteri maius maiusco coli li il mott o HORA FUGI FUGI T MORS VE VENI NI T e sopra, sopra, nel cartigl cartigl io “Punctum Te Temporis mporis omis vita” .
Segue lo stesso orologio orizzontale, ma senza linee orarie, con le sole sette curve di declinazione relative all’ingresso dei Segni Zodiacali nei mesi dell’anno. Si vede (forze per influenza di Kircher) la rara caratteristica di associare alle curve di declinazione i nomi di personaggi delle Sacre Sacre Scritt Scritt ure, come oggi si u sa invece invece inserire i n omi di coloro che festeggiano il loro compleanno in pross prossimit imit à di una delle curve di declinazione declinazione (o in se serendo rendo apposite curve relative alle date dei compleanni o di eventi speciali). Carina e rara anche la dicitura relativa alle quattro stagioni “Aestas, Autumn us… us…”. ”. I n alto recita il motto di Publio Ovidio Ovidio trat to dai “Fastor “Fastor um” Lib. 6.
Magnifica rappresentazione di orologio “Antico”, cioè orizzontale con le ore dette antiche, giudaiche, temporali. Solo linee orarie e linea equinoziale. Str Str anamente sono aggiunte le or e mediane che in genere non sono mai r apprese appresentat ntat e in questi t ipi di orologi. Per il mot to stavolt a l’autore scomoda scomoda Catone Catone il cui distico Tempori non confidentum completo è “ Tempora longa tibi noli promittere vitae: Quocunque ingrederis sequitur mors. Corpus ut umbra ” . I n f i n e i l m o t t o “Volat irreparabile Tempus” è uno dei più familiari tra i costruttori di orologi solari, e si trova in molti esemplari antichi e moderni. Sott o si vede un alt ro or ologio orizzontale stavolta con 9 linee di declinazione, declinazione, diverse dalle dalle classic classiche he sette normalm ente rappresentate, dedicate agli onomastici onomastici di alt ri personaggi religiosi. Anc Ancora ora di Ovidio è il mott o “Tempora mutantur et nos mutantur in illis”. Oltre alle linee di declinazione è rappresentata la sola linea meridiana, peraltro contrassegnata contrasse gnata con il numero VI .
Orologio orizzontale ad ore (e mezze ore) Babiloniche. E’ indicata anche la lunghezza dello stilo.
Orologio orizzontale orizzontale ad or e I taliche. Belle Belle le rappresentazioni del Sole in quello Babilonico per indicare che il sistema sistema orario inizia il computo all’alba; e della Luna nel cielo stellato per quello italico ad indicare che il computo inizia al tr amonto del Sole. Sole.
Non sappiamo se il diagramma dell’immagine qui sopra fosse effettivamente utilizzato come orologio solare, considerato cons iderato che l’autore n on usa tale denominazione in questo caso come come per gli altri orologi espliciti babilonico, italico e astronomico. Sta di fatto che qui si può vedere una rarissima (se non unica) rappresentazione di nove linee diurne non corrispondenti all’ingr ess esso o dei segni segni zodiacali, zodiacali, ma probabilm ente relat ive a particolari giorn i dell’anno la cui durata del giorno è segnata con con i num eri romani. I numeri arabi invece dovrebbero dovrebbero indicare le ore tr asc ascorse orse dall’alba dall’alba relativament e alle linee diurne. I n un’alt ra edizione dello Speculum Speculum Solis di Ritt er sono rappresentati gli stessi stessi orologi solari, ma in incisioni ancora più dett agliate e belle che qui riproponiamo come fatt o finora. L’orologio corrispondente a quello che si vede qui sopra sopra reca la data il n ome di Francesco Francesco Ritt Ritt er di Norim berga e la data del 1640 , cioè oltre un decennio prim a della pubblicazione. pubblicazione. I n questa splendida incisione incisione si vede ancora ancora meglio qu anto det to soprai, cioè che i numeri ar abi indicano le ore trascorse dall’alba. Per fare un esempio, riportiamo qui sotto la stessa immagine congiungendo con le rette in colore rosso le file di numeri corrispondenti alle stesse ore. E’ evidente che ne esce fuori un perfetto tracciato di orario babilonico!
Qui si vede lo stesso orologio, ma più completo con le indicazioni delle ore astronomiche e dettagli più fini delle decorazioni. deco razioni. Alle linee diurne è stat a aggiunta la lin ea equinoziale equinoziale e i nomi di santi. I n basso basso è aggiunta u na rosa dei venti e, sotto, il nome dell’autore e la data del 1640. Sott Sott o altri du e dettagli con il punt o di impiant o dello stilo. stilo.
Orologio orizzontale orizzontale con linee orarie astronom iche e “Giudaiche” “Giudaiche” ovvero tem porarie. Sono Sono aggiunt i i “ Circoli progressionum Almucantarat”.
Orologio orizzont ale ad ore astron omiche e linee diurne per la lat . di 49° 24’.
Orologio orizzontale orizzontale per la stessa latitudin e ad ore astronomiche, italiche e babiloniche con curve diurne e nomi dei santi.
Orologio orizzontale degli Ascendenti e Discendenti con aggiunta delle “Case Celesti”
Orologio solare orizzontale ricavato in una m appa geografica a proiezione gnomonica polare
Franz Rit Rit ter Bibliografia Horologia varia, Francisc Franciscus us Ritt Ritt er. - [ Nürnberg] , 1607 Horologium horizontale signa zodiaci zodiaci ascendentia ascendentia ec. contin contin ens ad latit ud. 49. gr . 24. scr. Norimbergae, 1610 Horologium horizontale parallelos horizontis : Exhibens ad poliarctici elevationem 48. grad., 24 scrupul. ec.Norib[ergae], Norib[ergae ], 1610 Practica Astr Practica Astr ologica, Oder Teutsche Practica/ Practica/ Das ist: Wolgegründt e/ eigentliche und außführliche Beschreibung/ Beschreibung/ von den Himlischen Constitu Constitu tioni bus und Contingenti sc schen hen Sachen/ Sachen/ so sich sich nach der Himlischen Liechter Liechter un d anderer Planeten Pla neten ... Stand/ Stand/ Gang/ Lauff und Qualitet ... vermut hlichen begeben begeben uns zutragen solten : Auff das Jahr Jahr ... M.DC.X M.DC .XXII XII I . ... Nürnberg [ 1622] Sechtzehen unterschiedlicher Calender-Schreiber aus den schädl. Aspecten und Mondfinsternuss so d. 8. (28.) Oct. 1632 begebende Meynung und Muthm as assungen, sungen, von dem sc schädlichen hädlichen Kriegs-Wesen Kriegs-Wesen / Caspar Ful d. - Fra nk f ., 1 63 2 Newer Astrologischer Astrologischer PostPost- Re Reuter/ uter/ Und Kurt Kurt ze Ve Verfassung rfassung der der vornem sten vnd berühmt es esten ten Astronomor um vnd deroselben Prognostication auff instehendes Jahr Christi 1645 : Darinnen nach Anleitung desz Gestirneten Himmels vnd dessen dessen Figuren Figuren Vnpartheiisch referiret w ird .../ Hermannus de Werve. Werve. - 1644 Astr onomia I nferior , Oder: Astr Oder: Septem Pla Planetarum netarum Te Terrestri rrestri um Spagyrica Recens Recensio. io. Das ist: ist: Erzehlung vnd Erw ehlung der sieben siebe n irdischen Planeten/ Planeten/ als da sind: sind: Bley/ Zin/ Eisen/ [ et] c. : w ie vnd worauß dieselbe dieselbe in der Erden Erden empfangen/ gezeitiget geze itiget und geboren w erden .../ .../ Marcus Friedrich Rosencreutzer. Rosencreutzer. – Nürnberg, 1646 Sonnenspie onnenspiegels gels Anderer, prim a edizione, Nurberg 1652 Spec peculum ulum Solis, Das Das ist ist Sonnen-S onnen-Spiegel/ piegel/ Oder Kunstständiger/ leichter und grundr ichtiger Bericht von Sonnenuhren/ und w as denselbige denselbigen n angehöret, Nürnberg , 1652 Edzione Edzione aumentat a da George George Harsdorffer Harsdorffer
den
Astr As tr olabium / P. 2 / De Us Usu u astr astr olabii / Franc Francisc iscus us Ritt Ritt er. - [ca 1660] I nstruct io In strum entalis Quadrantis Quadrantis Novi. Das ist: Besc Beschreibung hreibung und Unterricht / eines neuen Quadranten/ Quadranten/ mit w elche elchem m m an allerley Gebäu/ Gebäu/ Thürn/ Höhe und Länge/ Länge/ ohn einige Rechnung Rechnung abmessen/ abmessen/ deßgle deßgleichen ichen in den Graden Graden der Ges Gestir tir n-Höhe/ die Minuten finden kan : I tem/ auch die Stund en vom Auff Auff gang oder der der grossen grossen Uhr jederzeit zufinden/ sa sampt mpt einer Vergleichung Vergleichung beyder Uhrn/ Uhrn/ deßgleic deßgleichen hen vor nie an Tag Tag gegeben gegeben / Fra nzi sk us Ri t t er . - Auf f s n eu au f f ge le gt . - Nü r nb er g : Für st , [ ca. 16 60 ] Alter Calender/ Calender/ Newer Wur tz- vnd Kräut er-Ca er-Calender lender : dergleichen zuvor zuvor nie gesehen gesehen w orden: Jn welchem nicht allein (w ie sonsten sonsten in den andern andern gemeinen) die heilige FestFest- vnd Feiertage/ Feiertage/ Lauff .. sowol sowol als auch Witterun g vnd natür liche Erw ehlungen vieler edler edler vnd herr licher Gewächs Gewächs von Wurtzeln/ Kräutern vnd Blum en ... für die Augen gestellet gestellet v nd gezeiget geze iget w erden auff das Jahr Jahr ... MDCLX MDCLXII I I / Mar x Fri ed er ich Rose nk r eu t zer . - Nü r nb er g [ 16 62 ]
Neue Practica. Practica. Deß Deß Wurtz- und Kräut er-Ca er-Calenders lenders : In w elche elcherr nicht/ w ie bißhero geschehe geschehen/ n/ 50. sondern sondern 21. der vornembsten und bekandt es esten ten Gewächs deß Teut Teut sc schlandes hlandes ... ... unt erw orff en ... / Mar x Fri ed er ic h Ro sen cr eu t zer . [ 16 64 ] Neuer Calender/ Calender/ Newer Wurt z- vnd Kräut Kräut er-Ca er-Calender/ lender/ dergleichen zuvor nie gesehe gesehen n wor den: I n welchen nicht allein ... die heilige heilige FestFest- vnd Feiertage/ Lauff/ Gang/ zu sambt sambt den bösen bösen vnd gu ten Aspecten Aspecten der Pla Planeten neten ... sondern sondern auch theils Thieren vnd Menschen Menschen Art/ Kennz Kennzeiche eichen n vnd Eigensc igenschafft hafft en/ sambt schönen Histor Histor ien ... gezeigt gezeigt w erden ... auff das Jahr ... M DC LXI LXI X / Mar x Fri ed er ich Rose nk r eu t zer . - Nü r nb er g [ 16 69 ] Approbirter Haus-Medicus, oder alter und neuer hochnutzbar-nohtwendig- und wider allerley Kranckheiten und Zufälle ersprießlicher Haus-Artzney-Calender : sambt Fortsetzung deß verbesserten und neu-eingerichteten Wurtz- und Kräuter-Calenders ... - Nürnbe Nürnberg rg 1681-1690
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