N O R M A
I T A L I A N A
Norma Italiana
CEI EN 50110-1 Data Pubblicazione Pubblicazione
Edizione
2005-02
Seconda
Classificazione
Fascicolo
11-48
7523
Titolo
Esercizio degli impianti elettrici
Title
Operation of electrical installations
o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
IMPIANTI E SICUREZZA DI ESERCIZIO
1
CEI COMITATO ELETTROTECNICO ITALIANO
C E I
SOMMARIO
Il presente documento costituisce la seconda edizione della Norma CEI EN 50110-1. Essa è la Norma quadro, e quindi di riferimento, avente valenza europea, per tutti gli aspetti di indirizzo generale inerenti le modalità operative di attività di lavoro sugli impianti elettrici, ad essi connesse e vicino ad essi ed eserciti a livelli di tensione compresi tra la bassissima tensione e l’alta tensione estremi inclusi. Essa non si sostituisce alle Norme CEI attualmente in vigore con valenza legislativa (es. CEI 11-15) ma ne rappresenta un valido riferimento per la loro eventuale modifica (che dovrà avvenire nell’ambito del Ministero del Lavoro) intesa a sgravarle, appunto, di quelle disposizioni che attengono ad indirizzi generali relativi alla sicurezza. Gli impianti soggetti alla presente Norma sono quelli per la produzione, per la trasmissione, per la trasformazione,per la distribuzione e per l’utilizzazione dell’energia elettrica. La Norma non è stata preparata specificamente per alcuni tipi di impianti quali quelli per: - aeromobili, imbarcazioni, veicoli e sistemi di trazione elettrica; - sistemi di telecomunicazione; telecomunicazione; - strumentazioni elettroniche, sistemi di controllo e di automazione; - miniere di carbone o di altro genere; - off-shore soggetti alle leggi della Marina Internazionale; - lavori di ricerca elettrica sperimentale. sperimentale. La Norma si applica ai lavori elettrici e non elettrici quali quelli edili in prossimità di linee elettriche o cavi elettrici sotterranei. DESCRITTORI / DESCRIPTORS
Sicurezza del lavoro lavoro - Work safety; safety; Misure Misure di sicurezza - Safety measures; Prevenzione infortuni - Accident prevention; Prescrizioni Prescrizio ni di esercizio - Operating requirements; Personale - Personnel; Organizzazione Organizzazi one - Organization; Manutenzione Maintenance o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
COLLEGAMENTI/RELAZIONI COLLEGAMENTI/RELAZIONI TRA DOCUMENTI Nazionali Europei
(IDT) EN 50110-1:2004-11;
Internazionali Legislativi Legenda
(IDT) - La Norma in oggetto è identica alle Norme indicate dopo il riferimento (IDT)
INFORMAZIONI EDITORIALI
CEI EN 50110-1
Pubblicazioni
Norma Tecnica
Stato Edizione
In vigore
Data Validità
2005-4-1
Varianti
Nessuna
Norma Italiana
Ed. Prec. Fasc.
Comitato Tecnico Approvata da
Ambito Validità
Internazionale
4805:1998-10 che rimane applicabile fino al 01-07-2007 CT 78-Lavori elettrici sotto tensione (ex SC 11C) Presidente del CEI
Sottoposta a
CENELEC inchiesta pubblica come Documento originale
Gruppo Abb.
2
ICS
Carattere Doc.
Sezioni Abb.
29.240.00;
CDU
2
© CEI - Milano 2005. Riproduzione vietata
A
In data
2005-2-10
Chiusura in data
2004-7-1 2004-4-23
SOMMARIO
Il presente documento costituisce la seconda edizione della Norma CEI EN 50110-1. Essa è la Norma quadro, e quindi di riferimento, avente valenza europea, per tutti gli aspetti di indirizzo generale inerenti le modalità operative di attività di lavoro sugli impianti elettrici, ad essi connesse e vicino ad essi ed eserciti a livelli di tensione compresi tra la bassissima tensione e l’alta tensione estremi inclusi. Essa non si sostituisce alle Norme CEI attualmente in vigore con valenza legislativa (es. CEI 11-15) ma ne rappresenta un valido riferimento per la loro eventuale modifica (che dovrà avvenire nell’ambito del Ministero del Lavoro) intesa a sgravarle, appunto, di quelle disposizioni che attengono ad indirizzi generali relativi alla sicurezza. Gli impianti soggetti alla presente Norma sono quelli per la produzione, per la trasmissione, per la trasformazione,per la distribuzione e per l’utilizzazione dell’energia elettrica. La Norma non è stata preparata specificamente per alcuni tipi di impianti quali quelli per: - aeromobili, imbarcazioni, veicoli e sistemi di trazione elettrica; - sistemi di telecomunicazione; telecomunicazione; - strumentazioni elettroniche, sistemi di controllo e di automazione; - miniere di carbone o di altro genere; - off-shore soggetti alle leggi della Marina Internazionale; - lavori di ricerca elettrica sperimentale. sperimentale. La Norma si applica ai lavori elettrici e non elettrici quali quelli edili in prossimità di linee elettriche o cavi elettrici sotterranei. DESCRITTORI / DESCRIPTORS
Sicurezza del lavoro lavoro - Work safety; safety; Misure Misure di sicurezza - Safety measures; Prevenzione infortuni - Accident prevention; Prescrizioni Prescrizio ni di esercizio - Operating requirements; Personale - Personnel; Organizzazione Organizzazi one - Organization; Manutenzione Maintenance o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
COLLEGAMENTI/RELAZIONI COLLEGAMENTI/RELAZIONI TRA DOCUMENTI Nazionali Europei
(IDT) EN 50110-1:2004-11;
Internazionali Legislativi Legenda
(IDT) - La Norma in oggetto è identica alle Norme indicate dopo il riferimento (IDT)
INFORMAZIONI EDITORIALI
CEI EN 50110-1
Pubblicazioni
Norma Tecnica
Stato Edizione
In vigore
Data Validità
2005-4-1
Varianti
Nessuna
Norma Italiana
Ed. Prec. Fasc.
Comitato Tecnico Approvata da
Ambito Validità
Internazionale
4805:1998-10 che rimane applicabile fino al 01-07-2007 CT 78-Lavori elettrici sotto tensione (ex SC 11C) Presidente del CEI
Sottoposta a
CENELEC inchiesta pubblica come Documento originale
Gruppo Abb.
2
ICS
Carattere Doc.
Sezioni Abb.
29.240.00;
CDU
2
© CEI - Milano 2005. Riproduzione vietata
A
In data
2005-2-10
Chiusura in data
2004-7-1 2004-4-23
Europäische Norm • Norme Européenne • European Standard • Norma Europea
EN 50110-1 Sostituisce la Norma EN 50110-1 (1996)
Esercizio degli impianti elettrici
Operation of electrical installations
Exploitation des installations électriques
Betrieb von elektrischen Anlagen
o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
3
I Comitati Nazionali membri del CENELEC sono tenuti, in accordo col regolamento interno del CEN/CENELEC, CEN/CENELEC, ad adottare questa Norma Europea, senza alcuna modifica, come Norma Nazionale. Gli elenchi aggiornati e i relativi riferimenti di tali Norme Nazionali possono essere ottenuti rivolgendosi al Segretariato Centrale del CENELEC o agli uffici di qualsiasi Comitato Nazionale membro. La presente Norma Europea esiste in tre versioni ufficiali (inglese, francese, tedesco).Una traduzione effettuata da un altro Paese membro, sotto la sua responsabilità, nella sua lingua nazionale e notificata al CENELEC, ha la medesima validità. I membri del CENELEC sono i Comitati Elettrotecnici Nazionali dei seguenti Paesi: Austria, Belgio, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera e Ungheria. I diritti di riproduzione di questa Norma Europea sono riservati esclusivamente ai membri nazionali del CENELEC.
CENELEC members are bound to comply with the CEN/CENELEC Internal Regulations which stipulate the conditions for giving this European Standard the status of a National Standard without any alteration. Up-todate lists and bibliographical references concerning such National Standards may be obtained on application to the Central Secretariat or to any CENELEC member. This European Standard exists in three official versions (English, French, German). A version in any other language and notified to the CENELEC Central Secretariat has the same status as the official versions. CENELEC members are the national electrotechnical committees of: Austria, Belgium, Cipre, Czech Republic, Denmark, Estonia, Finland, France, Germany, Greece, Hungary, Iceland, Ireland, Italy, Latvia, Lithuanian, Luxembourg, Malta, Netherlands, Norway, Poland, Portugal, Slovakia, Slovenia, Spain, Sweden, Switzerland and United Kingdom. © CENELEC Copyright reserved to all CENELEC members. CENELEC
FOREWORD
This European Standard was prepared by the CENELEC BTTF 62-3 "Operation of electrical installations". The text of the draft was submitted to the formal vote and was approved by CENELEC as EN 50110-1 on 2004-07-01. This European Standard supersedes EN 50110-1:1996. The following dates were fixed: latest date by which the EN has to be implemented at national level by publication of an identical national standard or by endorsement
(dop)
2005-07-01
latest date by which the national standards conflicting with the EN have to be withdrawn
(dow)
2007-07-01
o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
NORMA TECNICA
PREFAZIONE
La presente Norma Europea è stata preparata dal CENELEC BTTF 62-3 “Operation of electrical installations”. Il testo della bozza è stato sottoposto al voto formale ed è stato approvato dal CENELEC come EN 50110-1 in data 01-07-2004. La presente Norma Europea sostituisce la EN 50110-1:1996. Sono state fissate le seguenti date: data ultima entro la quale la EN deve essere recepita a livello nazionale mediante pubblicazione di una Norma nazionale identica o mediante adozione
(dop)
01-07-2005
data ultima entro la quale le Norme nazionali contrastanti con la EN devono essere ritirate
(dow)
01-07-2007
o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
NORMA TECNICA
CONTENTS
o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
Introduction .......................................... ............................................ ....................................1 1 Scope ............................................................................................................................3 2 Normative references .....................................................................................................5 3 Definitions ......................................................................................................................5 3.1 General .................................................................................................................5 3.2 Personnel, organization and communication ..........................................................7 3.3 Working zone ........................................................................................................7 3.4 Working.................................................................................................................9 3.5 Protective devices ...............................................................................................11 3.6 Nominal voltages.................................................................................................11 4 Basic principles ............................................................................................................11 4.1 Safe operation.....................................................................................................11 4.2 Personnel............................................................................................................11 4.3 Organization........................................................................................................13 4.4 Communication (Transmission of information)......................................................15 4.5 Work location ......................................................................................................15 4.6 Tools, equipment and devices..............................................................................17 4.7 Drawings and records..........................................................................................17 4.8 Signs...................................................................................................................17 5 Standard operational procedures ..................................................................................19 5.1 General ...............................................................................................................19 5.2 Operating activities..............................................................................................19 5.3 Functional checks................................................................................................19 6 Working procedures .....................................................................................................23 6.1 General ...............................................................................................................23 6.2 Dead working ......................................................................................................25 6.3 Live working ........................................................................................................29 6.4 Working in the vicinity of live parts.......................................................................37 7 Maintenance procedures ..............................................................................................41 7.1 General ...............................................................................................................41 7.2 Personnel............................................................................................................41 7.3 Repair work .........................................................................................................41 7.4 Replacement work...............................................................................................43 7.5 Temporary interruption ........................................................................................43 7.6 End of maintenance work ....................................................................................43 Annex A (informative) Guidance for distances in air for working procedures .......................47 Annex B (informative) Additional inf ormation for safe working .............................................51 BIBLIOGRAPHY ......................................... ......................................... ............................... 55
NORMA TECNICA
INDICE
o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
Introduzione .......................................... ................................................. ..............................2 1 Campo di applicazione....................................................................................................4 2 Riferimenti normativi.......................................................................................................6 3 Definizioni ......................................................................................................................6 3.1 Generalità .............................................................................................................6 3.2 Personale, organizzazione e comunicazione ..........................................................8 3.3 Zona di lavoro .......................................................................................................8 3.4 Lavoro.................................................................................................................10 3.5 Dispositivi di protezione.......................................................................................12 3.6 Tensioni nominali ................................................................................................12 4 Principi fondamentali ....................................................................................................12 4.1 Operazioni in sicurezza .......................................................................................12 4.2 Personale............................................................................................................12 4.3 Organizzazione ...................................................................................................14 4.4 Comunicazioni (Trasmissione di informazioni) ......................................................16 4.5 Posto di lavoro ....................................................................................................16 4.6 Attrezzi, equipaggiamenti e dispositivi..................................................................18 4.7 Schemi e documentazione ...................................................................................18 4.8 Segnali................................................................................................................18 5 Procedure per l’esercizio normale .................................................................................20 5.1 Generalità ...........................................................................................................20 5.2 Manovre di esercizio............................................................................................20 5.3 Controlli funzionali ...............................................................................................20 6 Procedure di lavoro ......................................................................................................24 6.1 Generalità ...........................................................................................................24 6.2 Lavoro fuori tensione ...........................................................................................26 6.3 Lavori sotto tensione ...........................................................................................30 6.4 Lavori in prossimità di parti attive.........................................................................38 7 Procedure di manutenzione ..........................................................................................42 7.1 Generalità ...........................................................................................................42 7.2 Personale............................................................................................................42 7.3 Lavori di riparazione ............................................................................................42 7.4 Lavori di sostituzione ...........................................................................................44 7.5 Interruzioni temporanee.......................................................................................44 7.6 Termine dei lavori di mauntenzione......................................................................44 Allegato A (informativo) Guida alle distanze in aria per le procedure di lavoro .................... 48 Allegato B (informativo) Inf ormazioni aggiuntive per la sicurezza sul lavoro.........................52 BIBLIOGRAFIA...................................................................................................................56
NORMA TECNICA
Introduction
There are many national laws, standards and internal rules dealing with the matters coming within the scope of this standard and these practices have been taken as a basis for this work. The standard consists of two parts. The first part of requirements valid for all CENELEC countries and some dealing with safe working. The second part of EN 50110 annexes (one per country) which specify either the present national supplements to these minimum requirements.
EN 50110 contains minimum additional informative annexes consists of a set of normative safety requirements or give the
This concept is still believed to be a decisive step to the gradual alignment in Europe of the safety levels associated with the operation of, work activity on, with, or near electrical installations. This document acknowledges the present different national requirements for safety. The intention is, over the course of time, to create a common level of safety. Even the best rules and procedures are of no value unless all persons working on, with, or near electrical installations are thoroughly conversant with them and with all legal requirements and comply strictly with them. EN 50110-1:1996 has been in use now for more than 7 years. This new edition now integrates the feed-back from those countries which have used this standard. o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
In those countries with national regulations, all the provisions included in those regulations shall prevail over those indicated in this standard, as far as conflicting aspects are concerned.
NORMA TECNICA
Introduzione
Sono in vigore molte leggi, norme e regolamenti nazionali che trattano argomenti rientranti nello scopo della presente Norma ed essi sono stati presi come base per questo lavoro. La presente Norma consiste di due parti. La prima parte della EN 50110 fornisce le prescrizioni minime valide per tutti i Paesi Membri del CENELEC ed alcuni Allegati informativi che riguardano la sicurezza sul lavoro. La seconda parte della EN 50110 consiste di un insieme di Allegati normativi (uno per Paese) che specificano sia le prescrizioni di sicurezza vigenti sia prescrizioni aggiuntive nazionali alle suddette prescrizioni minime. Si ritiene che questo modo di concepire la Norma sia un decisivo passo per il graduale allineamento in Europa dei livelli di sicurezza associati alle modalità operative di attività di lavoro sugli impianti elettrici, ad essi connesse e vicino ad essi. Il presente documento riconosce le diverse prescrizioni nazionali vigenti in materia di sicurezza. L’intendimento è di creare, nel corso del tempo, un livello di sicurezza comune. Anche le migliori regole e procedure, non hanno alcun valore se tutte le persone che operano sugli impianti elettrici con essi e vicino ad essi non sono profondamente al corrente di esse e di tutte le prescrizioni legali e non vi si attengono strettamente. La Norma EN 50110-1:1996 è stata utilizzata per oltre sette anni. La presente nuova edizione implementa le correzioni richieste da quei Paesi che l’anno utilizzata.
o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
In quei Paesi dove vigono regolamenti nazionali, tutte le prescrizioni incluse in detti regolamenti prevalgono su quelle indicate nella presente Norma, qualsiasi siano gli aspetti trattati.
NORMA TECNICA
1
Scope
This standard is applicable to all operation of and work activity on, with, or near electrical installations. These are electrical installations operating at voltage levels from and including extra-low voltage up to and including high voltage. This latter term includes those levels referred to as medium and extra-high voltage. These electrical installations are designed for the generation, transmission, conversion, distribution and use of electrical power. Some of these electrical installations are permanent and fixed, such as a distribution installation in a factory or office complex, others are temporary, such as on construction sites and others are mobile or capable of being moved either whilst energized or whilst not energized nor charged. Examples are electrically driven excavating machines in quarries or open-cast coal sites. This standard sets out the requirements for the safe operation of and work activity on, with, or near these electrical installations. The requirements apply to all operational, working and maintenance procedures. They apply to all non-electrical work activities such as building work near to overhead lines or underground cables as well as electrical work activities, when there is a risk of electrical danger. This standard does not apply to ordinary persons when using installations and equipment, provided that the installations and equipment comply with relevant standards and are designed and installed for use by ordinary persons. This standard has not been developed specifically t o apply to the electrical installations listed below. o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
However, if there are no other rules or procedures, the principles of this standard should be applied to them
on any aircraft and hovercraft moving under its own power, (these are subject to International Aviation laws which take precedence over national laws in these situations);
on any sea going ship moving under its own power, or under the direction of the master, (these are subject to International Marine laws which take precedence over national laws in these situations);
electronic telecommunications and information systems;
electronic instrumentation, control and automation systems;
at coal or other mines;
on off-shore installations subject to International Marine laws;
on vehicles;
on electric traction systems;
on experimental electrical research work.
NORMA TECNICA
1
Campo di applicazione
La presente Norma si applica a tutte le modalità operative di attività di lavoro sugli impianti elettrici, ad essi connesse e vicino ad essi. Questi impianti elettrici funzionano a livelli di tensione dalla bassissima tensione inclusa fino all’alta tensione inclusa. Quest’ultimo termine include i livelli riferiti alla media e all’altissima tensione. Questi impianti elettrici sono destinati alla produzione, alla trasmissione, alla trasformazione, alla distribuzione e all’utilizzazione dell’energia elettrica. Alcuni di essi sono permanenti e fissi, come ad esempio gli impianti di distribuzione in una fabbrica od in un complesso per uffici, altri sono provvisori come quelli ubicati nei cantieri di costruzione ed altri ancora sono mobili o atti ad essere spostati sia in tensione sia fuori tensione e privi di carico. Ne sono un esempio gli scavatori pilotati elettricamente nelle cave o nelle miniere di carbone a cielo aperto. La presente Norma fornisce le prescrizioni per le modalità operative sicure di attività di lavoro sugli impianti elettrici, ad essi connesse e vicino ad essi. Tali prescrizioni si applicano a tutte le procedure di esercizio, di lavoro e di manutenzione. La presente Norma si applica a tutti i lavori elettrici ed anche ai lavori non elettrici quali ad esempio lavori edili in prossimità di linee elettriche aeree o di cavi sotterranei, quando vi siano rischi di infortunio elettrico. La presente Norma non si applica alle persone comuni che utilizzano impianti ed apparecchi elettrici purché progettati ed installati per l’uso da parte di tali persone e rispondenti alle norme pertinenti.
o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
La presente Norma non è stata specificamente preparata per l’applicazione agli impianti di seguito elencati. Si raccomanda, tuttavia, in assenza di altre regole o procedure, di applicare ad essi i principi della presente Norma:
a tutti gli aeromobili e veicoli a cuscino d’aria che si muovano con energia propria, (essi sono soggetti alle leggi dell’Aviazione Internazionale che, in questi casi, hanno prevalenza rispetto alle leggi Nazionali);
a tutte le imbarcazioni che navighino muovendosi con energia propria, o sotto la direzione del comandante (esse sono soggette alle leggi della Marina Internazionale che in questi casi, hanno prevalenza rispetto alle leggi Nazionali);
ai sistemi elettronici di telecomunicazione e di informazione;
alle strumentazioni elettroniche, ai sistemi di controllo e di automazione;
alle miniere di carbone o di altro genere;
agli impianti off-shore soggetti alle leggi della Marina Internazionale;
ai veicoli;
ai sistemi di trazione elettrica;
ai lavori di ricerca elettrica sperimentale.
NORMA TECNICA
2
Normative references
The following referenced documents are indispensable for the application of this document. For dated references, only the edition cited applies (1) . For undated references, the latest edition of the referenced document (including any amendments) applies. Publication
o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
Year
Title
EN 50191
2000
Erection and operation of electric al test equipment
EN 60529
1991
Degree of protection provided by enclosures (IP Code) (IEC 60529:1989)
EN 61472
2004
Live working - Minimum approach distances for a.c. systems in the voltage range 72,5 kV to 800 kV - A method of calculation (IEC 61472:2004)
HD 384
series Electrical installations of buildings (IEC 60364 series, mod.)
HD 637 S1
1999
Power installations exceeding 1 kV a.c.
IEC 60050-151
2001
Internati onal Electrotechnical Vocabulary Chapter 151: Electrical and magnetic devices
IEC 60050-601
1985
Internati onal Electrotechnical Vocabulary Chapter 601: Generation , transmission and distribution of electricity – General
IEC 60050-604
1987
Internati onal Electrotechnical Vocabulary Chapter 604: Generation , transmission and distribution of electricity – Operation
IEC 60050-826
1982
Internati onal Electrotechnical Vocabulary Chapter 826: Electrical installations of buildings
3
Definitions
For the purposes of this standard, the following definitions apply. Refer to the International Electrotechnical Vocabulary for other terms not defined below. 3.1
General
3.1.1 Electrical installation
Includes all the electrical equipment which provides for the generation, transmission, conversion, distribution and use of electrical energy. It includes energy sources such as batteries, capacitors and all other sources of stored electrical energy. 3.1.2 Operation
All act ivities including work activities necessary to permit the electrical installation to function. These activities include such matters as switching, controlling, monitoring and maintenance as well as both electrical and non-electrical work. 3.1.3 Risk
Combination of the probability and the degree of the possible injury or damage to health of a person exposed to a hazard or to hazards.
(1) Editor’s Note: For the list of Publications, see annex ZA. NORMA TECNICA
2
Riferimenti normativi
I seguenti documenti di riferimento sono indispensabili per l’applicazione del presente documento(1) . Per i riferimenti datati, si applica solamente l’edizione citata. Per i riferimenti non datati, si applica l’ultima edizione del documento di riferimento (comprese le eventuali varianti. Pubblicazione
o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
Anno
Titolo
Norma CEI
Installazione ed esercizio degli impianti elettrici di prova Gradi di protezione degli involucri (Codice IP) (IEC 60529:1989)
11-64
EN 50191
2000
EN 60529
1991
EN 61472
2004
Live working - Minimum approach distances for a.c. systems in the voltage range 72,5 kV to 800 kV - A method of c alculation (IEC 61472:2004)
HD 384
serie
HD 637 S1
1999
Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1.000 V in corrente alternata e a 1.500 V in corrente continua (IEC 60364 series, mod.) Impianti di produzione, trasporto e distribuzione di energia elettrica. Norme generali
IEC 60050-151
2001
International Electrotechnical Vocabulary Chapter 151: Electrical and magnetic devices
-
IEC 60050-601
1985
International Electrotechnical Vocabulary Chapter 601: Generation, transmission and distribution of electricity – General
-
IEC 60050-604
1987
International Electrotechnical Vocabulary Chapter 604: Generation, transmission and distribution of electricity – Operation
-
IEC 60050-826
1982
International Electrotechnical Vocabulary Chapter 826: Electrical installations of buildings
-
3
70-1 64/8 11-1
Definizioni
Ai fini della presente Norma si applicano le seguenti definizioni. Per altri termini qui non definiti si deve fare riferimento al Vocabolario Elettrotecnico Internazionale. 3.1
Generalità
3.1.1 Impianto elettrico
Comprende tutti i componenti elettrici atti alla produzione, alla trasmissione, alla conversione, alla distribuzione e all’utilizzazione dell’energia elettrica. Esso comprende fonti di energia quali batterie, condensatori ed ogni altra f onte di energia elettrica immagazzinata. 3.1.2 Esercizio
Tutte le attività lavorative necessarie per permettere il funzionamento di impianti elettrici. Tali attività comprendono sia le operazioni di manovra, di controllo, di monitoraggio e di manutenzione sia i lavori elettrici sia quelli non elettrici. 3.1.3 Rischio
Combinazione delle probabilità e della gravità del possibile infortunio o danno per la salute di una persona esposta ad uno o più rischi. ——————— (1) N.d.R. Per l’elenco delle Pubblicazioni, si rimanda all’Allegato ZA. NORMA TECNICA
3.1.4 Electrical hazard
Source of possible injury or damage to health in presence of electrical energy from an electrical installation. 3.1.5 Electrical danger
Risk of injury from an electrical installation. 3.1.6 Injury (electrical)
Death or personal injury from electric shock, electric burn, arcing, or from fire or explosion initiated by electrical energy caused by any operation of an electrical installation. 3.2
Personnel, organization and communication
3.2.1 Nominated person in control of a work activity
Nominated person with ultimate responsibility for the work activity. Some of these duties can be delegated to others as required 3.2.2 Nominated person in control of an electrical installation
Nominated person with ultimate responsibility for the operation of the electrical installation. Some of these duties can be delegated to others as required. 3.2.3 Skilled person (electrically) o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
Person with relevant education, knowledge and experience to enable him or her to analyse risks and to avoid hazards which electricity could create. [IEV 195/4/1, modified] 3.2.4 Instructed person
Person adequately advised by skilled persons to enable him or her to avoid dangers which electricity may create. [IEV 826-09-02, modified] 3.2.5 Ordinary person
Person who is neither a skilled person nor an instructed person. [IEV 826-09-03] 3.2.6 Notification
messages or instructions which are either verbal or in writing associated with operation of any electrical installation. 3.3
Working zone
3.3.1 Work location
Site(s), place(s) or area(s) where a work activi ty is to be, is being, or has been carried out.
NORMA TECNICA
3.1.4 Rischio elettrico
Fonte di possibile infortunio o danno per la salute in presenza di energia elettrica di un impianto elettrico. 3.1.5 Pericolo elettrico
Rischio di infortunio causato da un impianto elettrico. 3.1.6 Infortunio (elettrico)
Morte o lesione personale causati da shock elettrico, da ustione elettrica, da arco elettrico, o da incendio od esplosione originati da energia elettrica a seguito di qualsiasi operazione di esercizio su un impianto elettrico. 3.2
Personale, organizzazione e comunicazione
3.2.1 Persona designata alla conduzione dell’attività lavorativa (Preposto ai lavori)
Persona designata alla più alta responsabilità della conduzione operativa del lavoro. All’occorrenza, parte di tali compiti può essere delegata ad altri. 3.2.2 Persona designata alla conduzione dell’impianto elettrico (Responsabile dell’impianto)
Persona designata alla più alta responsabilità dell’esercizio dell’impianto elettrico. All’occorrenza, parte di tali compiti può essere delegata ad altri.
o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
3.2.3 Persona esperta (in ambito elettrico)
Persona con istruzione, conoscenza ed esperienza rilevanti tali da consentirle di analizzare i rischi e di evitare i pericoli che l’elettricità può creare. [IEV 195/4/1 modificata] 3.2.4 Persona avvertita
Persona adeguatamente avvisata da persone esperte per metterla in grado di evitare i pericoli che l’elettricità può creare. [IEV 826-09-02 modificata]. 3.2.5 Persona comune
Persona che non è esperta e non è avvertita. [IEV 826-09-03]. 3.2.6 Notifica
Messaggi od istruzioni, sia verbali sia scritti, correlati all’esercizio di qualsiasi impianto elettrico. 3.3
Zona di lavoro
3.3.1 Posto di lavoro
Sito(i), luogo(luoghi) o area(e) dove si svolge, si sta svolgendo od è stato svolto un lavoro.
NORMA TECNICA
3.3.2 Live working zone
Space around live parts in which the insulation level to prevent electrical danger is not assured when reaching into or entering it without protective measures (see Figures 1 and 2). [IEV 651-01-06, modified] NOTE The outer limit of the live working zone is denoted as the distance D L (see Figures 1 and 2).
3.3.3 Vicinity zone
Limited space outside the live working z one (see Figures 1 and 2). NOTE The outer limit of the vicinity zone is denoted as the distance D V (see Figures 1 and 2).
3.4
Working
3.4.1 Work activity
any form of electrical or non-electrical work where there is the possibility of an electrical hazard 3.4.2 Electrical work
Work on, with or near an electrical installation such as testing and measurement, repairing, replacing, modifying, extending, erecting, maintaining and inspecting. 3.4.3 Non-electrical work o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
Work near to an electrical installation such as construction, excavation, cleaning, painting, etc. 3.4.4 Live working
All work in which a worker deliberately mak es contact with live parts or reaches int o the live working zone with either parts of his or her body or with tools, equipment or devices being handled. [IEV 651-01-01, modified] NOTE At low voltage, live work is carried out by the worker, when making contact with bare live parts. At high voltage, live work is carried out by the worker, when entering the live working zone, regardless of whether contact is made with bare live parts or not.
3.4.5 Working in the vicinity of live parts
All work activity in which a worker with part of his or her body, with a tool or with any other object enters into the vicinity zone without encroaching into the live working zone. 3.4.6 Isolate
To disconnect completely a device or circuit from other devices and circuits by creating a physical separation able to withstand the anticipated voltage differences between the device or circuit and other circuits. 3.4.7 Dead
At or about zero voltage that is without voltage and/or charge present. 3.4.8 Dead working
Work activity on electrical installations which are neither live nor charged, carried out after having taken all measures to prevent electrical danger. NORMA TECNICA
3.3.2 Zona di lavoro sotto tensione
Spazio intorno alle parti attive nel quale non è assicurato il livello di isolamento atto a prevenire il pericolo elettrico quando ci si sporga all’interno di detto spazio o vi si entri senza misure di protezione (vedere Figure 1 e 2). [IEV 651-01-06-modificata] NOTA
Il limite esterno della zona di lavoro sotto tensione è indicato come distanza D L (vedi Figure 1 e 2)
3.3.3 Zona prossima
Spazio limitato esterno alla zona di lavoro sotto tensione (vedi Figure 1 e 2) NOTA
3.4
Il limite esterno della zona prossima è indicato come distanza D V (vedi Figure 1 e 2)
Lavoro
3.4.1 Attività lavorativa
Qualsiasi genere di lavoro elettrico o non elettrico dove vi sia la possibilità di un rischio elettrico. 3.4.2 Lavoro elettrico
Lavori sugli impianti elettrici, ad essi connessi e vicino ad essi quali prove e misure, riparazioni, sostituzioni, modifiche, ampliamenti, manutenzioni, montaggi ed ispezioni. 3.4.3 Lavoro non elettrico o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
Lavori vicino ad un impianto elettrico quali costruzioni, scavi, pulizie, verniciature, ecc. 3.4.4 Lavoro sotto tensione
Tutti i lavori in cui un lavoratore viene a contatto deliberatamente con le parti attive o raggiunga l’interno della zona di lavoro sotto tensione con parti del suo corpo o con attrezzi, con equipaggiamenti o con dispositivi che vengono maneggiati. [IEV 651-01-01 modificata]. NOTA In bassa tensione, il lavoro sotto tensione viene eseguito dal lavoratore quando entra a contatto con le parti attive nude. In alta tensione, il lavoro sotto tensione viene eseguito dal lavoratore quando entra nella zona di lavoro sotto tensione, sia senza sia a contatto con le parti attiv e nude.
3.4.5 Lavoro in prossimità di parti attive
Tutte le attività lavorativa in cui un lavoratore entra nella zona prossima con parti del proprio corpo, con un attrezzo o con qualsiasi altro oggetto senza invadere la zona di lavoro sotto tensione. 3.4.6 Sezionare
Scollegare completamente un dispositivo od un circuito da altri dispositivi e circuiti mediante la creazione di una separazione fisica atta a contrastare le differenze di potenziale previste tra il dispositivo o il circuito ed altri circuiti. 3.4.7 Fuori tensione
A tensione nulla o quasi nulla, vale a dire senza presenza di tensione e/o carica elettrica. 3.4.8 Lavoro fuori tensione
Attività lavorativa su un impianto elettrico che non è attivo e non ha carica elettrica, eseguita dopo aver messo in atto tutte le misure per prevenire pericoli elettrici.
NORMA TECNICA
3.5
Protective devices
3.5.1 Screen
Any device, which may be insulated or not, which is used to prevent approach to any equipment or part of electrical installation which presents electrical danger. 3.5.2 Barrier
Part providing protection against direct contact from any usual direction of access. [IEV 826-03-13] 3.5.3 Insulating covering
Rigid or flexible cover made of insulating material used to cover live and/or unenergized parts and/or adjacent parts in order to prevent accidental contact. 3.5.4 Enclosure
part providing protection of equipment against certain external influences and, in any direction, protection against direct contact. [IEV 826-03-12] 3.6
o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
Nominal voltages
3.6.1 extra-low voltage (ELV)
normally not exceeding 50 V alternating current (a.c.) or 120 V ripple free direct current (d.c.) whether between conductors or to earth, this includes SELV, PELV and FELV (see HD 384.4.41 S2, section 411) 3.6.2 low voltage (LV)
normally not exceeding 1 000 V a.c. or 1 500 V d.c. 3.6.3 high voltage (HV)
normally exceeding 1 000 V a.c. or 1 500 V d.c. 4
Basic principles
4.1
Safe operation
Before carrying out any operation on an electrical installation an assessment of the electrical risks shall be made. This assessment shall specify how the operation shall be carried out and what safety measures and precautions are to be implemented to ensure safety. 4.2
Personnel
The responsibilities placed upon persons for the safety of those engaged in a work activity and those who are or may be affected by the work activity shall be in accordance with national legislation. All personnel involved in a work activity on, with, or near an electrical installat ion shall be instructed in the safety requirements, safety rules and company instructions applicable to their work. These instructions shall be repeated during the course of the work where the work activity is of long duration or is complex. The personnel involved shall be required to comply with these requirements, rules and instructions. NORMA TECNICA
3.5
Dispositivi di protezione
3.5.1 Schermo
Ogni dispositivo, che può essere o non essere isolato, utilizzato per prevenire l’avvicinamento a qualsiasi componente elettrico o a parte di un impianto elettrico che presentano pericoli elettrici. 3.5.2 Barriera
Parte che assicura la protezione contro i contatti diretti in tutte le direzioni abituali di accesso. [IEV 826-03-13]. 3.5.3 Protettore isolante
Copertura rigida o flessibile costruita con materiale isolante utilizzata per coprire parti attive e/o disalimentate e/o parti adiacenti allo scopo di prevenire contatti accidentali. 3.5.4 Involucro
Parte che assicura la protezione dell’ apparecchiatura contro determinate influenze esterne e la protezione, da ogni direzione, contro i contatti diretti. [IEV 826-03-12]. 3.6
Tensioni nominali
3.6.1 Bassissima tensione (ELV) o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
Di norma non superiore a 50 V in corrente alternata (c.a.) o a 120 V in corrente continua non ondulata (c.c.) sia tra conduttori sia verso terra, essa comprende circuiti SELV, PELV e FELV (vedi HD 384.4.41 S2, sezione 411). 3.6.2 Bassa tensione (BT)
Di norma non superiore a 1000 V in corrente alternata o a 1500 V in corrente continua. 3.6.3 Alta tensione (AT)
Di norma superiore a 1000 V in corrente alternata o a 1500 V in corrente continua. 4 4.1
Principi fondamentali Operazioni in sicurezza
Prima di eseguire qualsiasi operazione sugli impianti elettrici, si deve far riferimento alla valutazione dei rischi. Tale valutazione deve specificare come le attività devono essere eseguite e quali misure di sicurezza e precauzioni devono essere assunte per garantire la sicurezza. 4.2
Personale
Le responsabilità personali riguardanti la sicurezza di coloro che vengono impegnati nell’attività lavorativa e di coloro che sono o possono esserne interessati devono essere in accordo con la legislazione nazionale. Tutto il personale coinvolto in un’attività lavorativa sugli impianti elettrici, ad essi connessa e vicino ad essi, deve essere istruito sulle prescrizioni di sicurezza, sulle regole per la sicurezza e sulle procedure aziendali applicabili al loro lavoro. Tali istruzioni devono essere ripetute durante il corso del lavoro quando esso è lungo o complesso. Al personale coinvolto deve essere richiamato l’obbligo di rispettare tali prescrizioni, regole e istruzioni.
NORMA TECNICA
Personnel shall wear clothing suitable for the locations and conditions where they are working. This could include the use of close-fitting clothing or additional PPE (personal protective equipment). Before any work activity is started and during that work activity, the nominated person in control of that work activity shall ensure that all relevant requirements, rules and instructions are complied with. The nominated person in control of the work activity shall instruct all persons engaged upon the work activities of all reasonably foreseeable dangers that are not immediately apparent to them. No person shall undertake any work activity where technical knowledge or experience is needed to prevent electrical danger or injury, unless that person has such technical knowledge or experience, or is under such supervision as is necessary for the work undertaken. National legislation can set out the minimum age and the criteria for competence of persons. Where there are no national requirements for competence, the following criteria shall be used in assessing the competence of persons:
o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
knowledge of electricity;
experience of electrical work;
understanding of the installation to be worked on and practical experience of that work;
understanding the hazards which can arise during the work and the precautions to be observed;
ability to recognize at all times whether it is safe to continue working.
The complexity of the work activity shall be assessed before the activity starts such that the appropriate choice of skilled, instructed, or ordinary person is made for carrying out the work activity. 4.3
Organization
Each electrical installation shall be placed under the responsibility of a person, the nominated person in control of the electrical installation. Where two or more installations come together, it is essential that there are formal arrangements for consultation and cooperation between the nominated persons in control of each of those installations to ensure safety. Access to all places where ordinary persons are exposed to elect ric al hazards shall be regulated. The method of regulation and control of access shall be the responsibility of the nominated person in control of the installation and shall comply with any national requirements. Each work activity shall be the responsibility of the nominated person in control of the work activity. Where the work activity is subdivided it may be necessary to nominate a person to be responsible for the safety of each subdivision, all under the responsibility of one coordinating person. The nominated person in control of the work activity and the nominated person in control of the electrical installation shall agree both the arrangements of the electrical system to allow the work to take place and a description of the work activity on, with or near the electrical installation before any changes to the arrangements of the electrical installation are made or work takes place.
NORMA TECNICA
Il personale deve usare indumenti idonei alla collocazione e alle condizioni in cui esso sta lavorando. Ciò può comprendere l’uso di indumenti con opportune chiusure o DPI (dispositivi di protezione personale) aggiuntivi. Prima di iniziare e durante qualsiasi lavoro, la persona designata alla conduzione di tale lavoro deve assicurarsi che siano osservate tutte le prescrizioni, le regole e le procedure attinenti. Il Preposto ai lavori deve dare istruzioni a tutte le persone impegnate nell’esecuzione dell’attività lavorativa su tutti i pericoli ragionevolmente prevedibili che non siano di loro immediata percezione. Nessuna persona deve intraprendere qualsiasi attività lavorativa che richieda conoscenze tecniche od esperienza atte a prevenire pericoli elettrici od infortuni senza possedere tali conoscenze tecniche od esperienza, o senza essere sottoposta alla supervisione che il lavoro intrapreso richiede. La Legislazione nazionale può stabilire l’età minima ed i criteri per valutare la competenza delle persone. Dove non esistano prescrizioni nazionali per valutare la competenza delle persone, si devono usare i seguenti criteri:
o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
conoscenza dell’elettricità;
esperienza di lavoro elettrico;
conoscenza dell’impianto su cui si deve lavorare ed esperienza pratica di quel lavoro;
conoscenza dei rischi che possono insorgere durante il lavoro e delle precauzioni che devono essere osservate;
capacità di riconoscere in ogni momento se è sicuro continuare il lavoro.
Deve essere valutata la complessità dell’attività lavorativa prima del suo inizio ai fini di operare la scelta opportuna tra persone esperte, avvertite o persone comuni per eseguire l’attività detta. 4.3
Organizzazione
Ciascun impianto elettrico deve essere affidato alla responsabilità di una persona, il Responsabile dell’impianto. Dove due o più impianti funzionino insieme, è essenziale che siano proceduralizzati formali rapporti tra i Responsabili di detti impianti per garantire la sicurezza. L’accesso, a tutti i luoghi in cui siano presenti rischi elettrici per le persone comuni, deve essere regolamentato. Il metodo della regolamentazione e del controllo dell’accesso ricade sotto la responsabilità del Responsabile dell’impianto e deve soddisfare ogni prescrizione nazionale pertinente. Ciascuna attività lavorativa deve essere posta sotto la responsabilità di un Preposto ai lavori. Quando l’attività lavorativa è stata suddivisa, può essere necessario nominare una persona responsabile della sicurezza per ciascuna suddivisione, tutte sotto la responsabilità di una persona coordinatrice. Il Preposto ai lavori ed il Responsabile dell’impianto devono concordare entrambi sugli assetti del sistema elettrico da mettere in atto per il lavoro da svolgere e su una descrizione delle modalità operative sull’impianto elettrico, ad esso connesse o in sua vicinanza, prima di qualunque modifica all’assetto dell’impianto o prima di iniziare il lavoro.
NORMA TECNICA
The nominated person in control of the work activity and the nominated person in control of the electrical installation can be one and t he same person. Where the work activity is complex, the preparation shall be made in a written form. A skilled person can specify how the work shall be carried out safely a) in non-complex installations or non-complex parts of installations under clearly understood or non-complex circumstances, and b) where non-complex work activities are to take place, or c) in maintenance work, which is done according to agreed procedures. A sufficient number of persons who are required to work on, with, or near an electrical installation shall be provided with training and information so that they are able to give appropriate first aid treatment for electric shock and/or burns. It is recommended that guidance on first-aid is provided on posters or charts displayed at the work location or in leaflets or safety documents issued to workers as appropriate to the circumstances. There shall be arrangements in place such that any worker who objects for reasons of safety to carrying out any instruction or work activity can report those objections immediately to the nominated person in control of the work activity. That nominated person shall have the matters investigated, and if necessary consult a higher authority for a decision. 4.4
Communication (Transmission of information)
This includes every way in which information is passed or exchanged between persons i.e. by spoken word (including telephone, personal radio, and person to person), in writing (including fax), and visually (including visual display units, annunciator panels, lights etc.). o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
Before any work activity starts, the nominated person in control of the electrical installation shall be informed of the intended work. All necessary information suc h as network arrangements, the status of switchgear (on, off , earthed), and the position of safety devices, to permit safe operation of the electrical installation shall be transmitted by a notification. Where it is necessary to use other means of transmitting information, for example radio signals, computers, lights, etc. such means shall only be used when precautions are taken and are in place to ensure that the information path is reliable and that no misunderstandings can arise or false signals are given. All not ifications shall include the name and, if necessary, the locat ion of the person providing the information. To avoid errors when information is transmitted verbally the recipient shall repeat the information back to the sender, who shall confirm it has been correctly received and understood. Permission to start work and reenergizing of the electrical installation on completion of work which is controlled by signals or prearranged understanding after an agreed interval of time shall not be permitted. 4.5
Work location
The work location shall be defined and marked clearly. Adequate working space, means of access and lighting shall be provided at all parts of an electrical installation on, with, or near which any work activity is to be carried out. Where necessary the safe access to the work location shall be clearly marked.
NORMA TECNICA
Il Preposto ai lavori e il Responsabile dell’impianto possono coincidere in una stessa persona. Quando l’attività lavorativa è complessa, la preparazione deve essere effettuata per iscritto. Una persona esperta può specificare come si debba lavorare in modo sicuro a) negli impianti non complessi o parti non complesse di impianti di chiara comprensione o in circostanze non complesse e b) dove si debbano eseguire attività di lavoro non complesse o c) in lavori di manutenzione eseguiti in conformità di procedure concordate. Si deve provvedere all’addestramento e all’informazione di un numero sufficiente di persone incaricate del lavoro su un impianto elettrico, ad esso connesso o nelle sue vicinanze, in modo che siano in grado di prestare l’adeguato primo soccorso in caso di shock elettrico e/o ustioni. Si raccomanda che le istruzioni per il primo soccorso siano richiamate mediante manifesti o quadri esposti sul posto di lavoro o con volantini o con documenti per la sicurezza da distribuire ai lavoratori secondo le circostanze. Devono essere poste in atto disposizioni che consentano ad ogni lavoratore, che per ragioni di sicurezza obietti sull’esecuzione di qualche istruzione o di qualche attività lavorativa, di riportare immediatamente le proprie obiezioni al Preposto ai lavori. Quest’ultimo deve verificare la segnalazione e, se necessario, consultare un superiore per prendere una decisione. 4.4
o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
Comunicazioni (Trasmissione di informazioni)
Comprendono ogni sistema usato per la trasmissione o lo scambio di informazioni tra persone, per esempio per mezzo di comunicazioni verbali (compresi il telefono, la radio personale e il passaparola), scritte (compreso il fax) e visive (compresi le unità video, i quadri di segnalazione, segnalazioni luminose, ecc.). Prima dell’inizio di ogni attività lavorativa, il Responsabile dell’impianto elettrico deve essere informato del lavoro che si intende svolgere. Per permettere le operazioni in sicurezza sull’impianto elettrico, si devono trasmettere mediante notifica tutte le informazioni necessarie quali gli assetti di rete, lo stato delle apparecchiature di manovra (chiusa, aperta, messa a terra), e la posizione dei dispositivi di sicurezza. Dove sia necessario impiegare altri mezzi per trasmettere informazioni, per esempio con segnali radio, con elaboratori, con segnalazioni luminose, ecc., tali mezzi devono essere usati soltanto dopo avere preso e mantenuto le dovute precauzioni in modo da garantire che il flusso delle informazioni sia affidabile e che non possano verificarsi malintesi né possano essere forniti segnali erronei. Tutte le notifiche devono riportare il nome e, se necessario, l’ubicazione della persona che fornisce l’informazione. Per evitare errori quando le informazioni vengano trasmesse verbalmente, chi le riceve deve ripeterle al mittente, questi deve confermare che esse siano state ricevute e capite correttamente. Non si deve permettere che l’autorizzazione ad iniziare un lavoro ed a rimettere in tensione un impianto elettrico a completamento di un lavoro siano regolati da segnali o avvengano sulla base di accordi preventivi allo scadere di un intervallo di tempo concordato. 4.5
Posto di lavoro
Il posto di lavoro deve essere definito ed individuato chiaramente. Si deve provvedere ad adeguati spazi di lavoro, ai mezzi di accesso ed all’illuminazione in ogni parte di un impianto elettrico sul quale, in sua connessione o nelle vicinanze del quale si debba eseguire qualsiasi attività lavorativa. Quando è necessario, si devono chiaramente individuare gli accessi al posto di lavoro. NORMA TECNICA
Suitable precautions shall be taken to prevent injury to persons from other hazards that are present in the work location and work activity such as mechanical or pressure systems or falls. Objects which impede access and/or flammable materials shall not be placed adjacent to nor in or on access ways, escape routes to and from electrical switchgear and controlgear nor in those areas where personnel have to operate that equipment. Flammable materials stored next to or adjacent to electrical plant shall be kept away from all sources of ignition. 4.6
Tools, equipment and devices
Tools, equipment and devices shall comply with the requirements of relevant European, National or International Standards where these exist. NOTE 1 Examples of tools, equipment equipment and devices are:
o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
insulating boots, gloves and overshoes;
eye or face protection;
head protection;
suitable protective clothing;
insulating mats, platforms and stands;
insulating flexible and rigid screening materials;
insulated and insulating tools;
operating poles and rods;
locks, notices, signs;
voltage detectors and voltage detecting systems;
cable locating equipment;
earthing and short-circuiting equipment;
barriers, flags, supports.
Tools, equipment and devices shall be used in accordance with the instructions and/or guidance provided by the manufacturer or supplier. These instructions and/or guidance shall be in the language or languages of the country of use. Any tools to ols,, equipm equ ipment ent and devic dev ices es provi pro vided ded for fo r the purpos pur pose e of safe sa fe operat ope ratio ion n of, of , or work wo rk on, with, or near electrical installations shall be suitable for that use, be maintained in a condition suitable for that use, and be properly used. NOTE 2 "Maintained in a condition suitable for use" means periodic visual inspections and electrical testing where necessary including after repairs and/or modification to verify the electrical integrity and mechanical properties of the tools, equipment and devices. NOTE 3 Equipment includes personal protective equipment.
All Al l speci sp eci al tools to ols , equip equ ipmen mentt and devic dev ices es used us ed during dur ing operat ope rat ion of or work wo rk on, with wi th,, or near nea r an electrical installation shall be properly stored. 4.7
Drawings and records
There shall be available up-to-date drawings and records for the electrical installation. 4.8
Signs
When necessary, during any work or operations adequate signs shall be displayed to draw attention to any relevant hazard. The signs shall comply with relevant European, National or International Standards where these exist.
NORMA TECNICA
Si devono prendere idonee precauzioni atte a prevenire infortuni alle persone causati da altre fonti di rischio quali sistemi meccanici o sistemi in pressione o cadute. Le vie di accesso e di fuga, verso o da apparecchiature di manovra e/o comando, e le aree dove il personale deve usare dette apparecchiature non devono avere nelle adiacenze, in sospensione o attraverso di esse, oggetti ingombranti e/o materiali infiammabili. I materiali infiammabili devono essere tenuti lontano da possibili inneschi di accensione. 4.6
Attrezzi, equipaggiamenti equipaggiamenti e dispositivi
Gli attrezzi, gli equipaggiamenti ed i dispositivi devono soddisfare le prescrizioni delle pertinenti Norme Europee, Nazionali od Internazionali, Internazionali, quando esistenti. NOTA 1 Esempi di attrezzi, equipaggiamenti equipaggiamenti e dispositivi sono:
o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
calzature, guanti e sovrascarpe isolanti;
protezioni degli degli occhi o del del viso;
protezioni della testa;
idonei indumenti di protezione;
tappeti, piattaforme e pedane pedane isolanti;
schermi isolanti flessibili e rigidi;
attrezzi isolati ed isolanti;
tondi ed aste aste di manovra;
blocchi, avvisi, cartelli;
dispositivi e sistemi per la rivelazione della tensione;
apparecchiature per l’individuazione dei cavi;
dispositivi di messa a terra e in cortocircuito;
barriere, bandiere, supporti.
Gli attrezzi, gli equipaggiamenti ed i dispositivi devono essere usati in conformità alle istruzioni e/o alle direttive fornite dal fabbricante o dal fornitore. Tali istruzioni e/o direttive devono essere fornite nella o nelle lingue del paese in cui vengono usate. Ogni attrezzo, equipaggiamento e dispositivo previsto per l’esercizio sicuro di impianti elettrici, o per lavoro su di essi, ad essi connesso, o vicino ad essi deve essere atto per tale uso essere mantenuto in condizioni atte a tale uso ed essere usato appropriatamente. NOTA 2 “Essere mantenuto in condizioni atte all’uso” significa eseguire esami periodici a vi sta e, dove è necessario, eseguire prove elettriche, comprese le successive manutenzioni e/o modifiche per verificare l’integrità elettrica e le proprietà meccaniche degli attrezzi, degli equipaggiamenti e dei dispositivi. NOTA 3 Gli equipaggiamenti equipaggiamenti comprendono i dispositivi di protezione individuali.
Tutti gli attrezzi, gli equipaggiamenti ed i dispositivi speciali usati durante le modalità operative di attività di lavoro sugli impianti elettrici, ad essi connesse e vicino ad essi devono essere custoditi appropriatamente. appropriatamente. 4.7
Schemi e documentazione
Devono essere disponibili schemi e documentazione aggiornati degli impianti elettrici. 4.8
Segnali
Quando è necessario, durante qualsiasi lavoro od operazione di esercizio, devono essere esposti idonei segnali che richiamino l’attenzione su ogni corrispondente rischio. Tali segnali devono soddisfare le prescrizioni delle corrispondenti Norme Europee, Nazionali od Internazionali Internazionali se esistenti.
NORMA TECNICA
5
Standard operational procedures
5.1
General
In the case of activities as specified in 5.2 and 5.3, as appropriate, suitable tools and equipment shall be used so that electrical danger to persons is prevented. These activities shall be subject to agreement of the nominated person in control of the installation. The nominated person in control of the installation shall be advised when the standard operational procedures have been completed. 5.2
Operating activities
5.2.1
Operating activities are designed to change the electrical st ate of an electrical installation.
There are two kinds of operating activities:
operations intended intended to modify the electrical electrical state of an electrical installation, installation, to use an equipment, connect, disconnect, start or stop equipment designed to be used without risks so far as is reasonably practical;
disconnecting or reconnecting installations for working.
Operating activities may be carried out locally or by remote control. Disconnecting before or reconnecting after dead working shall be carried out by skilled or instructed persons as prescribed in 6.2.
5.2.2
Means for cutting off supply of electricity to equipment in an emergency shall be provided in accordance with national or local requirements.
5.2.3 o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
Only skilled or instructed persons shall carry out emergency operations on electrical distribution installations. 5.2.4
If an earth fault is not disconnected on an electrical installation with a rated operating voltage exceeding 1 kV measures shall be taken to locate the earth fault and adequate safety measures be taken for the protection and safety of personnel.
5.2.5
NOTE The adequate measures to be taken are dependent on the technology used and the design of the installation.
5.3
Functional checks
5.3.1
Measurement
In this standard measurement is defined as all activities to measure physical data within electrical installations. Only skilled or instructed persons, or ordinary persons under the immediate control or supervision of a skilled person shall carry out measurement.
5.3.1.1
When carrying out measurements within electrical installations, suitable and safe measuring instruments shall be used. These instruments shall be checked before use and where necessary after use.
5.3.1.2
Where there is a risk of contact with bare live parts, the personnel carrying out the measurements shall use personal protective equipment and take precautions against electric shocks, and the effects of short circuit and arcing.
5.3.1.3
Where necessary, the rules for dead working (6.2), live working (6.3) or working in the vicinity of live parts (6.4) shall apply.
5.3.1.4
NORMA TECNICA
5
Procedure per l’esercizio normale
5.1
Generalità
Nel caso delle operazioni indicate ai punti 5.2 e 5.3, devono essere impiegati, se necessari, attrezzi ed equipaggiamenti atti a prevenire pericoli elettrici per le persone. Tali operazioni devono essere sottoposte all’approvazione del Responsabile dell’impianto. Quest’ultimo deve essere avvisato quando le procedure per l’esercizio normale siano state completate. 5.2
Manovre di esercizio
5.2.1
Le manovre di esercizio sono destinate a cambiare lo stato elettrico di un impianto.
Le manovre di esercizio sono di due generi:
manovre intese a modificare lo stato elettrico di un impianto per mezzo di componenti o apparecchiature, collegamenti, scollegamenti per avviamento o arresto di apparecchi elettrici progettati per essere usati senza rischio per quanto tecnicamente possibile;
messa fuori servizio o in servizio per lavori sugli impianti.
Le manovre di esercizio possono essere eseguite con comando locale o remoto. La messa fuori servizio prima dei lavori fuori tensione o la rimessa in servizio dopo gli stessi deve essere eseguita da persone esperte o avvertite come prescritto al punto 6.2. 5.2.2
L’interruzione dell’alimentazione elettrica ai componenti elettrici/apparecchiature in caso di emergenza deve essere eseguita in accordo con le prescrizioni nazionali o locali . 5.2.3
o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
Le manovre di emergenza su impianti di distribuzione elettrica al pubblico devono essere eseguite solo da persone esperte o avvertite. 5.2.4
Se in un impianto elettrico con tensione superiore a 1 kV non è prevista l’interruzione dei guasti a terra, si deve provvedere alla localizzazione del guasto a terra e si devono prendere adeguate misure di sicurezza per il personale. 5.2.5
NOTA
Le misure adeguate da prendere dipendono dalla tecnologia e dal progetto dell’impianto.
5.3
Controlli funzionali
5.3.1
Misure
Nella presente Norma vengono definite misure tutte le operazioni per misurare i dati fisici all’interno di impianti elettrici. Le misure devono essere eseguite solo da persone esperte o avvertite, o da persone comuni solo se sotto la sorveglianza o la supervisione di persone esperte. 5.3.1.1
Quando si effettua no misure all’interno di impianti elettrici, si devono usare strumenti di misura adeguati e sicuri. Tali strumenti devono essere controllati prima dell’uso e, se necessario, dopo l’uso. 5.3.1.2
Se vi è rischio di contatto con parti nude attive, il personale che esegue le misure deve fare uso di dispositivi di protezione individuale e prendere precauzioni contro lo shock elettrico, e contro gli effetti di cortocircuiti ed archi. 5.3.1.3
Se è necessario, si devono applicare le regole per i lavori fuori tensione (6.2), i lavori sotto tensione (6.3) o i lavori in prossimità di parti attive (6.4). 5.3.1.4
NORMA TECNICA
5.3.2
Testing
Testing includes all activities designed to check the operation or the electrical, mechanical or thermal condition of an electrical installation. Testing includes also activities to prove the effectiveness of, for example, electrical protective and safety circuits. Testing may include measurement activities which shall be carried out according to 5.3.1. Testing shall be carried out by skilled or instructed persons, or ordinary persons under the immediate control or supervision of a skilled person only. 5.3.2.1
Testing an installation which has been made dead shall be carried out in accordance with the rules of dead working. If it is necessary to open or remove earthing and short-circuiting devices, suitable precautions shall be taken to prevent the installation being re-energized from any possible source of supply and to prevent electric shock for the personnel. 5.3.2.2
When testing under normal supply the relevant requirements of 6.1, 6.3 and 6.4 shall apply. 5.3.2.3
5.3.2.4
o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
When testing using an external source of supply precautions shall be taken to ensure that:
the installation is isolated from any possible normal source of supply (see 6.2.1),
the installation cannot be re-energized by any other source of supply than the external source of supply,
safety measures against electrical hazards are taken during the tests for all the personnel present,
the points of disconnection have adequate insulation characteristics to withstand simultaneous application of the test voltage on one side with working voltage on the other side.
5.3.2.5 Some specialized forms of electrical tests, for example in high voltage test laboratories,
where bare live parts are exposed shall be carried out by skilled persons who have received appropriate specialized training. Additional protective precautions based on EN 50191 and Clause 6 of this standard shall be implemented as necessary. 5.3.3
Inspection
The purpose of inspection is to verify that an electrical installation is in accordance with safety regulations and the specified technical requirements of the relevant standards and may include verification of the normal state of that installation. New electrical installations as well as modifications and extensions of existing installations shall be inspected prior to their being brought into operation. Electrical installations shall be inspected at suitable intervals. 5.3.3.1
The purpose of periodic inspections is to discover defects which can occur after commissioning and may impede the operation or generate hazards. 5.3.3.2
The inspection may include:
visual examination;
measuring and/or testing in accordance with the requirements of 5.3.1 and 5.3.2.
Inspections shall be carried out with reference to relevant electrical drawings (see 4.7) and specifications. 5.3.3.3
If defects constitute an immediate danger, these shall be rectified without delay, or these faulty parts shall be disconnected without delay and secured against reconnection. 5.3.3.4
Inspections shall be carried out by skilled persons with experience in the inspection of similar installations. Inspections shall be carried out with suitable equipment in such a way as to prevent danger whilst taking into account, if necessary, the constraints imposed by the presence of bare live parts. 5.3.3.5
NORMA TECNICA
5.3.2
Prove
Le prove comprendono tutte le operazioni destinate al controllo del funzionamento o dello stato elettrico, meccanico o termico di un impianto elettrico. Le prove comprendono anche le operazioni per verificare, per esempio, l’efficacia dei circuiti di protezione e di sicurezza. Le prove possono comprendere le operazioni di misura che devono essere eseguite in conformità al punto 5.3.1. Le prove devono essere eseguite da persone esperte o avvertite, o da persone comuni solo se sotto la sorveglianza o la supervisione di persone esperte 5.3.2.1
Le prove da eseguire su un impianto messo fuori tensione devono essere eseguite in conformità alle regole riguardanti i lavori fuori tensione. Se è necessario aprire o rimuovere dispositivi di messa a terra e in cortocircuito, si devono prendere precauzioni adeguate per prevenire che l’impianto sia rimesso in tensione da ogni possibile sorgente di alimentazione e per prevenire shock elettrici al personale. 5.3.2.2
Quando si effettuino prove in presenza della normale alimentazione d’esercizio si devono osservare le prescrizioni di cui ai punti 6.1, 6.3 e 6.4. 5.3.2.3
Quando si effettuano prove usando una sorgente di alimentazione esterna si devono prendere precauzioni per assicurare che: 5.3.2.4
o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
l’impianto sia sezionato da tutte le sorgenti di possibile normale alimentazione (vedere 6.2.1);
l’impianto non possa essere rimesso in tensione da qualsiasi altra sorgente di alimentazione diversa da quella esterna in uso;
durante le prove siano prese misure di sicurezza contro il rischio elettrico per tutto il personale presente;
i punti di separazione abbiano adeguate caratteristiche di isolamento per sopportare l’applicazione simultanea della tensione di prova da una parte e di quella di esercizio dall’altra.
Alcuni tipi di prove elettriche specialistiche, per esempio nei laboratori per prove ad alta tensione dove sono esposte parti nude attive, devono essere eseguite da persone esperte che abbiano ricevuto un appropriato addestramento specialistico. Se è necessario, si devono prendere precauzioni di protezione aggiuntive basate sulla EN 50191 ed il Cap. 6 della presente Norma. 5.3.2.5
5.3.3
Ispezione
Lo scopo dell’ispezione è di verificare che un impianto elettrico sia rispondente alle regole di sicurezza e alle prescrizioni tecniche specificate delle norme attinenti e può comprendere la verifica del normale stato di esercizio di quell’impianto. Gli impianti elettrici nuovi così come le modifiche e gli ampliamenti degli impianti esistenti devono essere ispezionati prima della loro messa in servizio. Gli impianti elettrici devono essere ispezionati ad intervalli adeguati. 5.3.3.1
Lo scopo delle ispezioni periodiche è di rilevare difetti che possono manifestarsi dopo la messa in servizio e che possono ostacolare l’esercizio o dare origine a rischi. 5.3.3.2
L’ispezione può comprendere:
esame a vista;
misure e/o prove in conformità alle prescrizioni dei punti 5.3.1 e 5.3.2.
Le ispezioni devono essere eseguite con riferimento agli schemi elettrici (vedi 4.7) ed alle specifiche d’impianto pertinenti. 5.3.3.3
Si devono tempestivamente eliminare i difetti che costituiscono un pericolo immediato o sconnettere senza ritardi le parti difettose impedendone la riconnessione. 5.3.3.4
Le ispezioni devono essere eseguite da persone esperte con esperienza nell’ispezione di impianti simili. Le ispezioni devono essere eseguite con idonee apparecchiature in modo da prevenire pericoli tenendo anche conto, se necessario, delle limitazioni imposte dalla presenza di parti nude attive. 5.3.3.5
NORMA TECNICA
The result of an inspection shall be recorded. Suitable corresponding remedial actions shall be taken where necessary and the results recorded in accordance with national and local requirements. 5.3.3.6
6
Working procedures
6.1
General
Before starting any work it shall be planned. According to the basic principles, either the nominated person in control of the electrical installation or the nominated person in control of the work activity shall ensure that specific and detailed instructions are given to the personnel carrying out the work before starting and on completion of the work. Before starting work, the nominated person in control of the work activity shall give notification to the nominated person in control of the electrical installation, of the nature, place and consequences to the electrical installation of the intended work. It is preferable that this notification is given in writing, especially for complex work. Only the nominated person in control of the electrical installation shall give permission for the work to be carried out. This procedure shall also be f ollowed in the case of any interruption of the work activity and at the end of the work. Working procedures are divided into three different procedures: dead working (see 6.2), live working (see 6.3), working in the vicinity of live parts (see 6.4). All these procedures are based on the use of protective measures against electric shock and/or the effects of shortcircuits and arcing. o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
If the requirements of 6.2 (dead working) or 6.4 (working in the vicinity of live parts) cannot be fully met then the requirements of 6.3 (live working) shall be observed. The insulation level for working shall be ensured by, for example interposing solid insulation material or the use of distance in air (see 6.3 and 6.4). The use of distance in air is explained in EN 61472. 6.1.1
Induction
Conductors or conductive parts in the proximity of live conductors may be electrically influenced. In addition to the following requirements of 6.2 and 6.4, specific precautions shall be taken when working on electrical systems influenced by induction (this is particularly so for work on overhead lines):
by earthing at adequate intervals in order to reduce the potential between conductors and earth at a safe level;
by equipotential bonding at the work location in order to avoid the possibility of workers inserting themselves in an induction loop.
6.1.2
Weather conditions
Restrictions on starting and/or continuing work shall be applied in the event of adverse environmental conditions e.g. lightning, heavy rain, fog, high winds etc. When lightning is seen or thunder is heard or in the event of a near approach of a lightning storm, work on exposed conductors of electrical installations, or an apparatus directly connected to exposed conductors, shall cease immediately where necessary to prevent danger and the nominated person in control of the electrical installation shall be notified. When there is poor visibility at the work location, no work activity shall start and any work in progress shall be suspended having made the work site safe. NORMA TECNICA
I risultati delle ispezioni devono essere registrati. Si devono eseguire le corrispondenti ed adatte azioni correttive dove necessario e i risultati registrati in accordo con le prescrizioni locali e nazionali. 5.3.3.6
6
Procedure di lavoro
6.1
Generalità
Ogni lavoro deve essere programmato prima del suo inizio. In conformità ai principi fondamentali, o il Responsabile dell’impianto elettrico o il Preposto ai lavori deve assicurarsi che al personale che deve eseguire il lavoro siano impartite istruzioni specifiche e dettagliate prima dell’inizio ed al termine dello stesso. Prima di iniziare il lavoro, il Preposto ai lavori deve notificare al Responsabile dell’impianto elettrico la natura, il luogo e l’impatto sull’impianto elettrico in relazione al lavoro da svolgere. È preferibile che detta notifica sia fatta per iscritto, specialmente nel caso di lavoro complesso. Solo il Responsabile dell’impianto elettrico deve autorizzare l’inizio dei lavori. Questa procedura deve essere adottata anche in caso di interruzione ed al termine del lavoro. Le procedure di lavoro si dividono in tre diverse procedure: lavori fuori tensione (vedere 6.2), lavori sotto tensione (vedere 6.3), lavori in prossimità di parti attive (vedere 6.4). Tutte queste procedure si basano sull’uso di misure di protezione contro lo shock elettrico e/o gli effetti di cortocircuiti ed archi elettrici.
o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
Se non si possono osservare completamente le prescrizioni del punto 6.2 (lavori fuori tensione) o del punto 6.4 (lavori in prossimità di parti attive) si devono osservare le prescrizioni del punto 6.3 (lavori sotto tensione). Il livello di isolamento per i lavoratori deve essere assicurato, per esempio, interponendo isolanti solidi o ricorrendo al distanziamento in aria (vedi 6.3 e 6.4). L’uso di detto distanziamento è spiegato nella IEC 61472. 6.1.1
Induzione
I conduttori o gli elementi conduttivi vicini ai conduttori attivi possono esserne influenzati elettricamente. Quando si lavori su sistemi elettrici assoggettati ad induzione (particolarmente sulle linee aeree), si devono prendere specifiche precauzioni aggiuntive alle prescrizioni dei punti 6.2 e 6.4 e di seguito riportate:
collegamenti a terra ad intervalli adeguati allo scopo di ridurre il potenziale tra i conduttori e la terra ad un livello di sicurezza;
collegamenti equipotenziali sul posto di lavoro allo scopo di evitare la possibilità che gli operatori si inseriscano in un anello di induzione.
6.1.2
Condizioni atmosferiche
In caso di condizioni ambientali avverse si devono applicare provvedimenti restrittivi es. lampi, pioggia intensa, nebbia, vento forte, ecc. Quando si vedano lampi o si odano tuoni o nell’eventualità del sopraggiungere di un temporale, il lavoro, sui conduttori all’aperto degli impianti elettrici o sulle apparecchiature collegate direttamente ai conduttori all’aperto, deve essere interrotto immediatamente dove è necessario per prevenire pericoli, e ciò deve essere notificato al Responsabile dell’impianto elettrico. Quando vi sia scarsa visibilità sul posto di lavoro, non si deve dare inizio o proseguire alcuna attività lavorativa e il lavoro in corso deve essere sospeso provvedendo a rendere il posto di lavoro sicuro.
NORMA TECNICA
6.2
Dead working
This subclause deals with the essential requirements (“the five safety rules”) for ensuring that the electrical installation at the work location is dead and secure for the duration of the work. This shall require clear identification of the work location. After the respective electrical installations have been identified the following five essential requirements shall be undertaken in the specified order unless there are essential reasons for doing otherwise:
disconnect completely;
secure against re-connection;
verify that the installation is dead;
carry out earthing and short-circuiting;
provide protection against adjacent live parts.
Permission to start work shall be given by the nominated person in control of the electrical installation to the nominated person or persons in control of any work activity. Any person engaged in this work activity shall be skilled or instructed or shall be supervised by such a person. 6.2.1
Disconnect completely
The part of the installation on which work is to be carried out shall be disconnected from all sources of supply. The disconnection shall take the form of an air gap or equally effective insulation which will ensure that the point of disconnection does not fail electrically. 6.2.2 o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
Secure against re-connection
All switching devices that have been used to dis connect the electrical installat ion for the work activity shall be secured against re-connection, preferably by locking the operating mechanism. In the absence of locking facilities, equivalent prohibitive actions, in accordance with established practice, shall be taken in order to secure against re-connection. If an auxiliary power source is required for operation of the switching device, this power source shall be made inoperative. Notices shall be attached to forbid interference. Where remote control devices are used to secure against re-connection local operation of the devices shall be prevented. All signalling and interlocking systems used for this purpose shall be reliable. Parts of the electrical installation still remaining charged after complete disconnection of the installation and securing against re-connection, for example capacitors and cables, shall be discharged using suitable devices. 6.2.3
Verify that the installation is dead
The dead condition shall be verified on all poles of the electrical installation at or as near as practicable to the work location. This condition for parts of the installation which have been made dead shall be verified in accordance with the practice laid down in local instructions. These include for example the use of voltage detecting systems built into the equipment and/or the use of separately applied voltage detecting systems. These latter devices shall be proved immediately before and where possible after use. In the case of cable connected electrical installations, if the dead cables cannot be positively identified at the work location, other means of ensuring safety shall be adopted in accordance with established local practice. This may include the use of suitable cable cutting or piercing devices. Where remotely controlled earthing switches are used to verify that an electrical installation is dead the switch position of the earthing switch shall be reliably signalled by the remote control system.
NORMA TECNICA
6.2
Lavoro fuori tensione
Il presente paragrafo tratta le prescrizioni fondamentali (“le cinque regole di sicurezza”) per assicurare che l’impianto elettrico sul posto di lavoro sia fuori tensione e sicuro per la durata del lavoro stesso. A tale scopo è richiesta una chiara identificazione del posto di lavoro. Dopo aver identificato gli impianti elettrici corrispondenti si devono osservare nell’ordine specificato le seguenti cinque prescrizioni fondamentali a meno che non vi siano ragioni importanti per agire diversamente:
sezionare completamente;
assicurarsi contro la richiusura;
verificare che l’impianto sia fuori tensione;
eseguire la messa a terra e in cortocircuito;
provvedere alla protezione verso le parti attive adiacenti.
L’autorizzazione all’inizio del lavoro deve essere rilasciata dal Responsabile dell’impianto elettrico al od ai Preposti ai lavori di ciascuna attività lavorativa. Ogni persona occupata in detta attività lavorativa deve essere esperta o avvertita o deve essere sotto la supervisione di una persona con tali requisiti. 6.2.1
Sezionare completamente
La parte dell’impianto sulla quale si deve lavorare deve essere sezionata da tutte le sorgenti di alimentazione. Il sezionamento deve essere uno spazio in aria o un isolamento reale equivalente che assicuri che il punto di sezionamento non possa cedere elettricamente. 6.2.2 o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
Assicurarsi contro la richiusura
Tutti gli apparecchi di manovra, per sezionare l’impianto elettrico allo scopo di eseguire un lavoro, devono essere assicurati contro la richiusura, preferibilmente mediante il bloccaggio del meccanismo di azionamento. In assenza di sistemi di bloccaggio sono necessarie azioni inibitrici equivalenti in conformità a regole stabilite, in modo da garantire la sicurezza contro la richiusura. Se è richiesta una sorgente di energia ausiliaria per l’azionamento degli apparecchi di manovra, tale sorgente deve essere disattivata. Si devono apporre cartelli per vietare interventi indebiti. Dove vengano usati dispositivi di comando a distanza, si deve impedire l’uso dei dispositivi di comando locali. Tutti i sistemi di segnalazione e di interblocco impiegati per questo scopo devono essere affidabili. Parti dell’impianto elettrico rimaste ancora cariche dopo il sezionamento completo dall’impianto assicurandole contro la riconnessone, ad esempio condensatori e cavi, devono essere scaricate con dispositivi idonei. 6.2.3
Verificare che l’impianto sia fuori tensione
L’assenza di tensione deve essere verificata, su tutte le fasi dell’impianto elettrico quanto più possibile vicino al posto di lavoro. Per le parti dell’impianto che sono state messe fuori tensione, questa condizione deve essere verificata in accordo con le regole riportate nelle istruzioni locali. Queste comprendono, per esempio, l’uso di sistemi per la rivelazione della tensione incorporati nell’apparecchiatura e/o l’uso di dispositivi di rivelazione applicati separatamente. Questi ultimi dispositivi devono essere provati almeno immediatamente prima dell’uso e quando possibile dopo l’uso. Nel caso di impianti elettrici collegati con cavi, se questi non possono essere identificati con certezza sul posto di lavoro, si devono usare altri mezzi per garantire la sicurezza in accordo con le regole locali stabilite. Ciò può comportare l’uso di idonei dispositivi di perforazione o di taglio dei cavi. Dove per verificare che un impianto elettrico sia fuori tensione vengano usati sezionatori di terra comandati a distanza, la posizione dei sezionatori di terra deve essere segnalata in modo attendibile dal sistema di comando a distanza.
NORMA TECNICA
6.2.4 6.2.4.1
Earthing and short-circuiting General
At the work location for all high and some low voltage ins tallations (see 6.2.4.2), all parts which are to be worked on shall be earthed and short-circuited. Earthing and short-circuiting equipment or devices shall be first connected to the earthing point and then to the components to be earthed. The earthing and short-circuiting equipment or devices shall be visible, whenever possible, from the work location. Otherwise, the earth connections shall be applied as close to the work location as is reasonably practical. Where during the course of the work activity conductors are to be broken or joined and there is danger from potential differences on the installation, suitable measures such as bonding and/or earthing shall be taken at the work location before the conductors are broken or joined. In all cases it shall be ensured that the earthing and short-circuiting equipment or devices and cables and connectors for bonding used for this purpose are suitable and adequately matched to the fault rating of the electrical installation where they are installed. Precautions shall be taken to ensure that the earths remain secure during the time the work is in progress. If during measurement or testing the earth connections are removed additional or alternative special precautions to prevent danger shall be taken. Where remotely controlled earthing switches are used to earth and short circuit an electrical installation the position of the earthing switch shall be reliably signalled by the remote control system. o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
6.2.4.2
Requirements for extra low and low voltage installations
Earthing and short-circuiting may not be necessary in extra low and low voltage installations, except if there is a risk of the installation being made live, for example:
on overhead lines crossed by other lines or electrically influenced;
by a stand-by-generator.
6.2.4.3
Requirements for high voltage installations
For bare overhead lines and bare conductors, earthing and short-circuiting shall be carried out on all sides of the work location on all conductors entering this location; at least one of the earthing and short-circuiting equipment or device shall be visible from the work location. These rules have the following exceptions:
for a specific work activity, where there is no break in conductors during work, the installation of a single earthing and short-circuiting device at the work location is acceptable;
where it is not possible to see earthing and short-circuiting equipment or device at the limits of the work location locally applied earthing equipment or device or additional signalling devices or any other equivalent identification shall be provided.
When working on only one conductor of an overhead line, no short-circuiting is required at the work location, provided all the f ollowing conditions are fulfilled:
all points of separation are earthed and short-circuited in accordance with 6.2.4.1;
the conductor upon which the work is being carried out and any conducting parts within the work location are bonded and earthed by suitable equipment or devices;
the earthed conductor, the work location and the worker are at a distance greater than D L (see Figures 1 and 2) from the remaining conductors of the same electrical circuit.
For insulated overhead lines, cables or other insulated conductors, earthing and shortcircuiting shall be carried out on the bare part of the points of separation of the installation or as close as possible to those points on all sides of the work location. NORMA TECNICA
6.2.4 6.2.4.1
Messa a terra e in cortocircuito Generalità
Sul posto di lavoro, su tutti gli impianti ad alta tensione e su alcuni impianti a bassa tensione (vedi 6.2.4.2), tutte le parti sulle quali si deve lavorare devono essere messe a terra e in cortocircuito. Le apparecchiature o i dispositivi di messa a terra e in cortocircuito devono essere prima collegati al punto di messa a terra e successivamente ai componenti che devono essere messi a terra. Le apparecchiature ed i dispositivi di messa a terra e in cortocircuito devono essere visibili, ogni volta che sia possibile, dal posto di lavoro. In caso contrario, i collegamenti di terra devono essere applicati vicino al posto di lavoro quanto più ragionevolmente e praticamente possibile. Qualora durante il corso del lavori si debbano interrompere o unire dei conduttori e vi sia pericolo a causa di differenze di potenziale presenti nell’impianto, sul posto di lavoro si devono prendere idonee misure quali collegamenti equipotenziali e/o messe a terra prima di interrompere o unire i conduttori. In tutti i casi ci si deve assicurare che le apparecchiature od i dispositivi per la messa a terra e in cortocircuito, i cavi ed i connettori per i collegamenti equipotenziali usati per questo scopo siano idonei ed adeguatamente dimensionati per il valore della corrente di guasto dell’impianto elettrico nel punto di installazione. Si devono prendere precauzioni per assicurare che le messe a terra restino sicure durante il corso dei lavori. Se durante le misure o le prove vengono rimossi i collegamenti di terra, si devono prendere precauzioni aggiuntive o alternative particolari per evitare pericoli.
o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
Quando si usino sezionatori di terra comandati a distanza per la messa a terra e in cortocircuito di un impianto elettrico, la posizione dei sezionatori di terra deve essere segnalata in modo attendibile dal sistema di comando a distanza. 6.2.4.2
Prescrizio ni per impianti a bassa e bassissima tensione
Negli impianti a bassa e bassissima tensione può non essere necessaria la messa a terra e in cortocircuito, ad eccezione di quando vi sia il rischio che l’impianto sia messo in tensione, per esempio:
su linee elettriche aeree intersecate da altre linee o elettricamente influenzate;
da un generatore autonomo.
6.2.4.3
Prescrizioni per impianti ad alta tensione
Per le linee aeree ed impianti in conduttori nudi, la messa a terra ed in cortocircuito deve essere eseguita su tutti i lati del posto di lavoro e su tutti i conduttori che entrano nel posto di lavoro; almeno una delle apparecchiature o uno dei dispositivi di messa a terra e in cortocircuito deve essere visibile dal posto di lavoro. Queste regole hanno le seguenti eccezioni:
per uno specifico lavoro, dove non vi siano interruzioni sui conduttori durante il lavoro, è accettabile l’installazione sul posto di lavoro di un solo dispositivo di messa a terra e in cortocircuito;
dove non sia possibile vedere le apparecchiature o i dispositivi di messa a terra e in cortocircuito ubicati ai confini del posto di lavoro, si devono predisporre localmente apparecchiature o dispositivi di messa a terra o dispositivi di segnalazione supplementari o qualsiasi altra identificazione equivalente.
Quando si lavora su un solo conduttore di una linea elettrica aerea, non è richiesta alcuna messa in cortocircuito sul posto di lavoro purché siano soddisfatte tutte le seguenti condizioni:
tutti i punti di sezionamento siano messi a terra e in cortocircuito in conformità al punto 6.2.4.1;
i conduttori sui quali si sta eseguendo il lavoro ed ogni parte conduttrice presente nel posto di lavoro siano collegati e messi a terra per mezzo di dispositivi o apparecchiature idonei;
il conduttore messo a terra, il posto di lavoro e l’operatore siano ad una distanza maggiore di DL (vedi Figure 1 e 2) dai restanti conduttori dello stesso circuito elettrico.
Per le linee elettriche aeree isolate, per i cavi o per altri conduttori isolati, la messa a terra e in cortocircuito deve essere eseguita sulla parte nuda dei punti di sezionamento dell’impianto o quanto più possibile vicino a quei punti da ogni lato del posto di lavoro. NORMA TECNICA
6.2.5
Protection against adjacent live parts
If there are parts of an electrical installation in the vicinity of the work location that cannot be made dead, then special additional precautions are necessary and shall be applied before work starts as detailed in "working in the vicinity of live parts" (see 6.4). 6.2.6
Permission to start work
The authorisation of the nominated person in control of the electrical installation is a necessary condition. The permission to start work shall be given to the workers only by the nominated person in control of the work activity and only after the measures detailed in 6.2.1 to 6.2.5 have been carried out. NOTE Normally for HV work, formal written details of disconnections and earthing, where appropriate, should be used to avoid misunderstandings.
6.2.7
Re-energizing after work
After the work has been completed and inspect ed, persons no longer required shall be notified that work is completed, no more work is permitted and they shall be withdrawn. All tools, equipment and devices used during the work shall be removed. Only then shall the procedure for re-energizing be commenced. All earthing and safety equipment and/or devices at the work locat ion shall be removed. Starting from the work location and progressing outwards, the earthing equipment and/or devices that were applied to the electrical installation shall be removed and all the locks or other devices, which were used to prevent re-connection shall also be removed. All signs used for the work activity shall be removed. o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
As soon as one of the actions taken to make the electrical installat ion safe for work has been reversed this part of the electrical ins tallation shall be regarded as live. When the nominated person in control of the work activity is satisfied that the electrical installation is ready to be re-energized, notification shall be made to the nominated person in control of the electrical installation, stating that the work is finished and the electrical installation is available for reconnection. 6.3
Live working
Live working shall only be carried out according to national requirements and practices. The requirements of 6.3 may not apply to activities such as voltage detection and the application of earthing and short-circuiting devices, etc. 6.3.1
General
During live working procedures workers make contact with bare live parts or reach into the live working zone, with either parts of their body or with tools, equipment or devices being handled. 6.3.1.1
Recommended values of distances D L can be found in Table A.1. Live working procedures shall only be carried out after having suppressed fire and explosion risks (see B.2 and B.3). Care shall be taken to ensure that a stable location is provided which leaves the worker with both hands free. 6.3.1.2
Personnel shall wear suitable and adequate personal protective equipment. They should wear no metallic items for example personal jewellery if this is likely to cause a hazard. 6.3.1.3
NORMA TECNICA
6.2.5
Protezione dalle parti attive adiacenti
Se in prossimità di un posto di lavoro vi sono parti di un impianto elettrico che non possono essere messe fuori tensione, sono necessarie specifiche precauzioni aggiuntive che devono essere attuate prima dell’inizio del lavoro come prescritto per il “lavoro in prossimità di parti attive” (vedi 6.4). 6.2.6
Autorizzazione all’inizio del lavoro
L’autorizzazione del Responsabile dell’impianto è una condizione necessaria. L’autorizzazione all’inizio del lavoro deve essere data agli operatori solo dal Preposto ai lavori e solo dopo aver messo in atto i provvedimenti prescritti ai punti da 6.2.1 a 6.2.5. NOTA Normalmente per i lavori in AT, i dettagli dei sezionamenti e delle messe a terra, quando appropriati, devono essere formalizzati per iscritto, al fine di evitare malintesi.
6.2.7
Rimessa in tensione dopo il lavoro
Dopo che il lavoro sia stato completato e verificato, alle persone che hanno terminato di lavorare si deve notificare che il lavoro è completato, che non è più permesso di lavorare ed esse devono essere allontanate. Tutti gli attrezzi, le apparecchiature ed i dispositivi usati durante i lavori devono essere rimossi. Solo allora si può dare inizio alla rimessa in tensione. Tutte le apparecchiature e/o i dispositivi di messa a terra e di sicurezza che si trovano sul posto di lavoro devono essere rimossi. Iniziando dal posto di lavoro e proseguendo verso l’esterno, si devono rimuovere le apparecchiature e/o i dispositivi di messa a terra che erano stati installati sull’impianto elettrico nonché tutti i blocchi od altri dispositivi che erano stati usati per impedire la richiusura. Tutti i cartelli usati per l’esecuzione dei lavori devono essere rimossi. o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
Appena uno dei provvedimenti presi per rendere l’impianto elettrico sicuro durante il lavoro è stato annullato, la corrispondente parte dell’impianto elettrico deve essere considerata attiva. Quando il Preposto ai lavori si è assicurato che l’impianto elettrico è pronto per la rimessa in tensione, deve inviare al Responsabile dell’impianto elettrico una notifica, affermando che il lavoro è terminato e che l’impianto elettrico è pronto per la riconnessione. 6.3
Lavori sotto tensione
I lavori sotto tensione possono essere eseguiti solo in conformità alle prassi e ai regolamenti nazionali. Le prescrizioni di cui al punto 6.3 possono non essere applicate ad attività quali la rilevazione di tensione e l’applicazione di dispositivi di messa a terra e in cortocircuito, ecc. 6.3.1
Generalità
Durante le procedure di lavoro sotto tensione gli operatori vengono a contatto con parti nude attive o entrano nella zona di lavoro sotto tensione, sia con parti del loro corpo che con attrezzi, equipaggiamenti o dispositivi che vengono maneggiati. 6.3.1.1
I valori raccomandati delle distanze D L possono essere trovati nella Tab. A.1. Le procedure relative ai lavori sotto tensione devono essere eseguite solo dopo aver eliminato rischi di incendio o di esplosione (vedi B.2 e B.3). Si deve avere cura di assicurare all’operatore sotto tensione una posizione stabile che lasci entrambe le mani libere. 6.3.1.2
Il personale deve indossare un idoneo ed adeguato equipaggiamento individuale di protezione. Esso non dovrebbe indossare oggetti metallici, per esempio gioielli personali, se questi possono essere probabile causa di rischio. 6.3.1.3
NORMA TECNICA
For live working protective measures to prevent electric shock and short circuit shall be used. All different potentials (voltages) in the surroundings of the work location shall be considered. 6.3.1.4
Depending on the kind of work, the personnel working in such conditions shall be instructed or skilled, and in addition specially trained except for some specific works. Live working requires the use of specific procedures as set out in 6.3.4. Instructions shall be given how to maintain tools, equipment and devices in good working order and how to verify before working (see 6.3.6). Environmental conditions (see 6.3.7) such as humidity and air pressure may affect performance. Corresponding limitations shall be specified. 6.3.2
Training and qualification
A specific training programme shall be set out to develop and maintain the capacity of skilled or instructed persons to perform live working. This programme shall comply with special requirements for live working and shall be based on theoretical and practical exercises. These exercises shall be representative of the work to be done after training or, if different from the work itself shall be based on the same safety principles. On successful completion of the training a certificate of training shall be given to the participant to confirm that the personnel are able to undertake live working for which they have been trained and according to their level of training. o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
The level of ability should be confirmed by a live working authorization. 6.3.3
Maintenance of personnel ability
The ability to carry out live working safely shall be maintained either by practice or by new or refresher training. The validity of live working authorization should be revised whenever necessary, according to the level of ability of the person concerned (see B.1.1). 6.3.4
Working methods
At the present there are three recognized working methods which depend upon the position of the worker in relation to live parts and the means used to prevent electric shock and shortcircuit. 6.3.4.1 Hot stick working – Safe clearance working
The method of live working by which the worker remains at a specified distance from the live parts and carries out his work by means of insulating poles. 6.3.4.2 Insulating glove working
The method of live working by which the worker, whose hands are electrically protected with insulating gloves and possibly insulating arm sleeves, carries out his work in direct mechanical contact with live parts. For low voltage installations the use of insulating gloves does not exclude the use of insulating and insulated hand tools and suitable isolation from earth.
NORMA TECNICA
Per il lavoro sotto tensione si devono prendere misure di protezione al fine di evitare shock elettrici e cortocircuiti. Si deve tener conto di tutti i diversi potenziali (tensioni) circostanti il posto di lavoro. 6.3.1.4
A seconda del genere di lavoro, il personale che lavora in tali condizioni deve essere avvertito o espero, inoltre il personale deve essere specificamente addestrato eccetto che per alcuni lavori particolari. Il lavoro sotto tensione richiede l’uso di procedure specifiche come stabilito al punto 6.3.4. Si devono fornire istruzioni su come mantenere in buono stato gli attrezzi, gli equipaggiamenti ed i dispositivi e come verificarli prima di lavorare (vedi 6.3.6). Le condizioni ambientali (vedi 6.3.7) quali l’umidità e la pressione dell’aria possono influenzare le prestazioni. Si devono specificare le corrispondenti limitazioni. 6.3.2
Addestramento ed idoneità
Si deve attuare uno specifico programma di addestramento per sviluppare e mantenere la capacità di persone esperte o avvertite ad operare sotto tensione. Tale programma deve soddisfare prescrizioni specifiche per i lavori sotto tensione e deve essere basato su esercizi teorici e pratici. Tali esercizi devono essere rappresentativi del lavoro che dovrà essere svolto dopo l’addestramento o, se diversi dallo stesso lavoro, devono essere basati sugli stessi principi di sicurezza.
o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
Terminato con successo l’addestramento, si deve rilasciare al partecipante un attestato di idoneità per confermarne la capacità ad intraprendere i lavori sotto tensione per i quali è stato addestrato e in accordo con il livello del suo addestramento. Il livello di abilità dovrebbe essere convalidata da un’autorizzazione ai lavori sotto tensione. 6.3.3
Mantenimento dell’idoneità del personale
L’idoneità ad eseguire lavori sotto tensione deve essere mantenuta con la pratica o con successivi addestramenti. La validità dell’autorizzazione al lavoro sotto tensione dovrebbe essere rivista ogniqualvolta è necessario, in accordo con il livello di idoneità della persona interessata (vedere B.1.1). 6.3.4
Metodi di lavoro
Attualmente esistono tre metodi di lavoro riconosciuti che dipendono dalla posizione dell’operatore in relazione alle parti attive e dai mezzi usati per prevenire lo shock elettrico ed i cortocircuiti. 6.3.4.1 Lavoro con aste isolanti – lavoro a distanza
Metodo di lavoro sotto tensione in cui l’operatore rimane ad una distanza specificata (vedi B.1.3) dalle parti attive ed esegue il proprio lavoro per mezzo di aste isolanti. 6.3.4.2 Lavoro con guanti isolanti – lavoro a contatto
Metodo di lavoro sotto tensione in cui l’operatore, le cui mani sono protette dal punto di vista elettrico con guanti isolanti e possibilmente con bracciali isolanti, esegue il proprio lavoro a diretto contatto meccanico con le parti attive. Per gli impianti a bassa tensione l’uso di guanti isolanti non esclude l’obbligo d’uso di attrezzi manuali isolanti ed isolati e di un idoneo isolamento da terra.
NORMA TECNICA
6.3.4.3 Bare hand working
The method of live working by which the worker carries out his work in electrical contact with live parts, having been raised to the voltage and suitably isolated from the surrounding. 6.3.5
Working conditions
According to the complexi ty of the work, the working conditions shall def ine the rules to be followed in accordance with 6.3.4. They establish the procedures for the work taking into account the preparation and the specific tools and equipment to be used. The working conditions may include one or more of the following items:
description of the relationship between personnel involved in live working, such as the nominated person in control of the electrical installation and the nominated person in control of the work activity and the workers;
measures to be taken to limit switching over-voltages at the work location, such as prohibition of automatic reclosure of circuit-breakers;
specified working distances in air for personnel and for conductive devices used during work. These distances are based on phase-to-earth voltage but shall also be given for phase-to-phase voltage and related to the required insulation level (see B.1.2).
6.3.6
Tools, equipment and devices
In addition to 4.6 the characteristics, use, storage, maintenance, transportation and inspections of the tools, equipment and devices shall be specified. Tools, equipment and devices shall be clearly identified. o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
In some cases, national regulations require the specifications for tools, equipment and devices to be provided in a written form – a "technical sheet". These are used to approve a specified level of quality. Even where there is no requirement under national regulations a technical sheet should be prepared for all high voltage tools, equipment and devices. 6.3.7
Environmental conditions
Restrictions shall be applied to live working in the event of adverse environmental conditions. These restrictions are based on the reduction of insulating properties and on reduced visibility and impaired movement of the worker. For outdoor work weather conditions shall be considered, where necessary to prevent danger, such as precipitation, thick fog, thunderstorm, violent wind, salt storm, extra low temperature (see B.2). Live working shall be forbidden or suspended, when there is heavy rain, poor visibility or when the workers cannot move their tools easily. When a thunderstorm occurs live working shall not be started or shall be suspended. For indoor work weather conditions need not be considered provided that there are no overvoltages likely to result from the connected outdoor installations and the visibility at the work location is adequate. Other parameters such as altitude, adverse environment and pollution particularly in the case of work on or near high voltage installations shall be considered if they reduce the insulation quality of tools, equipment and devices. When environmental conditions require the work to be interrupted, personnel shall leave the installation together with all installed insulating and insulated devices in a safe state. They shall also leave the work location in a safe manner. Before restarting the interrupted work, they shall verify that the insulating parts are clean and intact. Where insulating parts require to be cleaned, the cleaning procedure to be used shall be specified and implemented. NORMA TECNICA
6.3.4.3 Lavoro a mani nude – lavoro a potenziale
Metodo di lavoro sotto tensione in cui l’operatore esegue il proprio lavoro a contatto elettrico con le parti attive dopo essere stato portato alla loro stessa tensione ed appropriatamente isolato da quanto lo circonda. 6.3.5
Condizioni di lavoro
A seconda della complessità del lavoro, le condizioni di lavoro devono definire le regole da osservare in accordo con il punto 6.3.4. Esse stabiliscono le procedure di lavoro tenendo conto della preparazione, degli attrezzi ed equipaggiamenti specifici che devono essere impiegati. Le condizioni di lavoro possono comprendere uno o più dei seguenti elementi:
descrizione dei rapporti tra il personale addetto al lavoro sotto tensione, quali il Responsabile dell’impianto elettrico e il Preposto ai lavori e gli operatori;
le misure da adottare per limitare le sovratens ioni di manovra sul posto di lavoro, quali l’esclusione della richiusura automatica degli interruttori;
specifiche distanze di lavoro in aria per il personale e per i dispositivi conduttori usati durante il lavoro. Queste distanze sono basate sulla tensione fase-terra ma devono essere date anche per la tensione fase-fase e devono essere correlate al livello di isolamento richiesto (vedere B.1.2).
6.3.6
Attrezzi, equipaggiamento e dispositivi
In aggiunta al punto 4.6, si devono specificare le caratteristiche, le modalità d’uso, la custodia, la manutenzione, il trasporto e le verifiche degli attrezzi, dell’equipaggiamento e dei dispositivi. Gli attrezzi, l’equipaggiamento ed i dispositivi devono essere chiaramente identificati. o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
In alcuni casi, le regole nazionali prescrivono che queste specifiche vengano date per iscritto con una “scheda tecnica”. Esse sono utilizzate per dimostrare uno specifico livello di qualità. Anc he dove non vi siano prescrizioni imposte da regolamenti nazionali, si dovrebbe preparare una scheda tecnica per gli attrezzi e gli equipaggiamenti per alta tensione. 6.3.7
Condizioni ambientali
Si devono applicare restrizioni ai lavori sotto tensione in caso di condizioni ambientali avverse. Tali restrizioni sono basate sulla riduzione delle proprietà isolanti, sulla visibilità ridotta e sulla riduzione dei movimenti degli operatori. Per i lavori all’aperto, si deve tener conto delle condizioni meteorologiche, dove necessario per prevenire pericoli, quali precipitazioni, nebbia fitta, temporali, vento forte, tempeste saline, temperatura molto bassa (vedere B2). Il lavoro sotto tensione deve essere vietato o sospeso in caso di forte pioggia, scarsa visibilità o quando gli operatori non sono in grado di muovere con facilità i loro attrezzi. In caso di temporali, il lavoro sotto tensione non deve essere iniziato o deve essere sospeso. Per i lavori all’interno non occorre tener conto delle condizioni atmosferiche quando non sono previste sovratensioni provenienti dagli impianti all’aperto e sul posto di lavoro vi sia visibilità adeguata. Si devono considerare altri parametri quali l’altitudine, condizioni ambientali avverse e la contaminazione, in particolare sugli o nelle vicinanze di impianti di alta tensione, se essi riducono la qualità dell’isolamento degli attrezzi e dell’equipaggiamento e dei dispositivi. Quando le condizioni atmosferiche richiedono l’interruzione dei lavori, il personale deve lasciare l’impianto ed i dispositivi isolanti ed isolati in uno stato sicuro. Esso deve anche abbandonare il posto di lavoro in modo sicuro. Prima di riprendere il lavoro interrotto, esso deve verificare che le parti isolanti siano pulite e intatte. Nel caso in cui le parti isolanti necessitino di pulizia, devono essere specificate le procedure e messe in atto. NORMA TECNICA
6.3.8
Organization of work
6.3.8.1 Preparation for work
If there is any doubt about the procedures to be used, preliminary trials shall be carried out before starting work. All aspects of safety, electrical or otherwise shall be studied in order to make suitable preparation for the work. For complex work this preparation shall be made in a written form and in advance. 6.3.8.2 Action of the nominated person in control of the electrical installation
The installation, or the part where the work is to be carried out, shall be put into and kept in a defined state as a result of the preparation required. This state can include the inhibition of automatic resets and/or modification of the settings of electrical protection. The place where auto-reclosure is forbidden should be identified and a sign warning of live working in progress should be installed in the correct place. According to the complexity of the work, direct lines of communication shall be used bet ween the work location and the relevant control position. 6.3.8.3 Action of the nominated person in control of the work activity
The nominated person in control of the work activity shall inform the nominated person in control of the electrical installation what the work is and the position on the installation at which it will take place. o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
Before work begins, explanations shall be given to the workers, on what the work consists of, what the safety aspects are, what the role of each of them is, and what the tools and equipment to be used are. The level of supervision shall correspond to the complexity of the work activity and/or the voltage level. The nominated person in control of the work activity shall consider and take account of the environmental conditions at the work location. The permission to start work shall be given to the workers only by the nominated person in control of the work activity. At the end of the work the nominated person in control of the work activity shall inf orm the nominated person in control of the electrical installation in the required manner. If the work has been suspended adequate safety measures shall be taken and the nominated person in control of the electrical installation shall be notified. 6.3.9
Specific requirements for extra-low voltage installations
For SELV installations work on live parts is permitted without precaution against direct contact, but precautions against short-circuit shall be taken. For PELV and FELV installations, work on live parts shall be in accordance with national requirements, or in the absence of such requirements in accordance with 6.3.10. 6.3.10 Specific requirements for low voltage installations
For low voltage installations (normally not exceeding 1 000 V a.c. or 1 500 V d.c.) protected against over-currents and short-circuits, the only requirements shall be to use protective insulating devices against adjacent live parts, insulated or insulating tools and adequate personal protective equipment for the worker.
NORMA TECNICA
6.3.8
Organizzazione del lavoro
6.3.8.1 Preparazione del lavoro
Se vi è qualche dubbio circa le procedure da seguire, si devono eseguire prove preliminari prima di iniziare il lavoro. Per un’idonea preparazione del lavoro, si devono studiare tutti gli aspetti di sicurezza sia di carattere elettrico che di altro genere. Per i lavori complessi la preparazione del lavoro deve essere fatta per iscritto ed in anticipo. 6.3.8.2 Compiti del Responsabile dell’impianto elettrico
L’impianto, o la parte di esso sulla quale si deve eseguire il lavoro, deve essere messo e mantenuto in uno stato definito corrispondente alla preparazione prescritta. Tale stato può comprendere l’esclusione delle richiusure automatiche e/o modifiche delle tarature delle protezioni elettriche. I punti in cui la richiusura automatica viene esclusa dovrebbero essere segnalati e si dovrebbero installare nella giusta posizione cartelli che avvertano dei lavori sotto tensione in corso. In relazione alla complessità del lavoro, si devono usare linee dirette di comunicazione tra il posto di lavoro e la corrispondente posizione di controllo. 6.3.8.3 Compiti del Preposto ai lavori
Il Preposto ai lavori deve informare il Responsabile dell’impianto elettrico del genere di lavoro e della posizione sull’impianto sulla quale esso sarà svolto.
o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
Prima dell’inizio dei lavori, si devono fornire chiarimenti agli operatori sulla natura del lavoro, sugli aspetti di sicurezza, sul loro ruolo individuale e sugli attrezzi e l’equipaggiamento che devono essere usati. L’impegno in questa supervisione deve essere corrispondente alla complessità del lavoro e/o al livello di tensione. Il Preposto ai lavori deve considerare e tener conto delle condizioni ambientali presenti sul posto di lavoro. L’autorizzazione all’inizio dei lavori deve essere data agli operatori solo dal Preposto ai lavori. A lavoro ultimato, il Preposto ai lavori deve informare il Responsabile dell’impianto elettrico nel modo prescritto. Se il lavoro è stato sospeso, devono essere prese idonee misure di sicurezza e ciò deve essere notificato al Responsabile dell’impianto elettrico. 6.3.9
Prescrizioni specifiche per impianti a bassissima tensione
Per gli impianti SELV è consentita l’esecuzione dei lavori su parti attive senza precauzioni contro i contatti diretti, ma si devono prendere precauzioni contro i cortocircuiti. Per gli impianti PELV e FELV, i lavori sulle parti attive devono essere in accordo con le prescrizioni nazionali o, in assenza di tali prescrizioni, con il punto 6.3.10. 6.3.10 Prescrizio ni specifiche per impianti a bassa tensione
Per gli impianti a bassa tensione (di norma fino a 1 000 V in c.a. e 1 500 V in c.c.) protetti contro le sovracorrenti ed i cortocircuiti, le uniche prescrizioni devono essere quelle di far usare all’operatore dispositivi contro le parti attive adiacenti, attrezzi isolati o isolanti e adeguati dispositivi di protezione individuali.
NORMA TECNICA
When the short-circuit current may reach a dangerous level, the general requirements (6.3.1 to 6.3.8) shall apply. Supervision is not mandatory, but when working alone, the worker shall be able to consider and control all risks encountered. 6.3.11 Specific requirements for high voltage installations
It shall be verified that all methods and tools chosen are suitable for the installation to be worked on. Dielectric and mechanical characteristics shall be specified by the standards taking into account the physical parameters at the work location. If the size of the work location does not enable the nominated person in control of the work activity to provide total supervision, he shall delegate a person to assist him. 6.3.12 Specific works on live parts
Works such as cleaning, spraying and removing of hoarfrost deposits on insulators shall be covered by specific working instructions. The personnel employed to carry out these tasks shall be skilled or instructed. 6.4
Working in the vicinity of live parts
Working in the vicinity of live parts shall be carried out in accordance with national legislation. (see also Annex A). 6.4.1 o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
General
Work activities in the vicinity of live parts with nominal voltages above 50 V a.c. or 120 V d.c. shall only be carried out, when safety measures ensure that live parts cannot be touched or the live working zone cannot be reached. 6.4.1.1
In order to control the electrical hazards in the vicinity of live parts protection may be provided by either screens, barriers, enclosure or insulating covering (see 6.4.2). If those measures cannot be carried out protection shall be provided by maintaining a safe distance not less than D L (see 6.3.1.1) to bare live parts and when necessary, providing appropriate supervision. 6.4.1.2
Care shall be taken to ensure that a stable working location is provided which leaves the worker with both hands free. 6.4.1.3
Before commencement of work the nominated person in control of the work activity shall instruct personnel, particularly those who are not familiar with working in the vicinity of live parts, on the maintenance of safety distances, on the safety measures which have been put into force and on the need for continual awareness of safety at all time. The boundary of the work location shall be precisely and clearly defined (see 6.4.1.5) and attention shall be drawn to unusual circumstances or conditions. These instructions shall be repeated at suitable periods or after a change in working conditions. 6.4.1.4
The work location should be marked out by suitable barriers, ropes, flags, lamps, signs etc. Adjacent live switch panels shall be distinguished by additional, clearly visible means, for example clear warning signs secured to the front of doors. 6.4.1.5
The worker himself shall ensure, whatever the movements he can do, that he does not reach the live working zone neither with parts of his or her body nor with tools nor things he handles. Particular care shall be taken when handling long objects, for example tools, cable ends, pipes, ladders etc. 6.4.1.6
NORMA TECNICA
Quando la corrente di cortocircuito può raggiungere livelli pericolosi, si devono applicare le prescrizioni generali (da 6.3.1 a 6.3.8). La supervisione non è obbligatoria, ma quando l’operatore sta lavorando da solo, egli deve essere in grado di tener conto e di controllare tutti i rischi incontrati. 6.3.11 Prescrizio ni specifiche per impianti ad alta tensione
Si deve verificare che tutti i metodi e gli attrezzi scelti siano idonei all’impianto su cui il lavoro deve essere eseguito. Le caratteristiche d’isolamento e meccaniche devono essere specificate dalle norme tenendo conto dei parametri fisici sul posto di lavoro. Se le dimensioni del posto di lavoro non consentono al Preposto ai lavori una completa supervisione, egli deve delegare una persona che lo assista. 6.3.12 Lavori specifici su parti attive
I lavori quali la pulitura, la verniciatura e la rimozione di depositi di brina sugli isolatori devono essere regolati da specifiche istruzioni operative. Il personale impiegato deve essere esperto o avvertito. 6.4
Lavori in prossimità di parti attive
I lavori in prossimità di parti attive devono essere eseguiti in accordo con la legislazione nazionale (vedi anche l’Allegato A). 6.4.1
Generalità
I lavori in prossimità di parti attive a tensione nominale superiore a 50 V in c.a o 120 V in c.c. devono essere eseguiti quando le misure di sicurezza garantiscano che tali parti attive non possano essere toccate o che la zona di lavoro sotto tensione non possa essere raggiunta. 6.4.1.1
o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
Allo scopo di controllare i rischi elettrici nella zona prossima di parti attive, si può provvedervi sia con schermi, barriere, involucri sia con protettori isolanti (vedi 6.4.2). Se dette misure non possono essere messe in atto, si deve provvedere alla protezione mantenendo una distanza sicura non inferiore a D L (vedi 6.3.1.1) dalle parti nude attive e quando necessario, provvedendo ad un’adeguata supervisione. 6.4.1.2
Si deve aver cura di assicurare di aver provveduto ad un posto di lavoro stabile che lasci libere entrambe le mani del lavoratore. 6.4.1.3
Prima dell’inizio del lavoro, il Preposto ai lavori deve istruire il personale, in particolare quello che non ha familiarità con i lavori in prossimità di parti attive, sul mantenimento delle distanze di sicurezza, sulle misure di sicurezza che sono state messe in atto e sulla necessità di una ininterrotta consapevolezza della sicurezza ad ogni istante. Il confine del posto di lavoro deve essere delimitato in maniera precisa (vedi 6.4.1.5) e si deve prestare attenzione a circostanze o condizioni insolite. Queste istruzioni devono essere ripetute ad intervalli appropriati o dopo un cambiamento delle condizioni di lavoro. 6.4.1.4
Il posto di lavoro dovrebbe essere delimitato da idonee barriere, funi, bandierine, lampade, cartelli, ecc. Gli adiacenti quadri di manovra attivi devono essere segnalati con ulteriori mezzi chiaramente visibili, ad esempio segnali di avvertimento sul davanti delle porte. 6.4.1.5
L’operatore stesso deve assicurarsi che, per quanti movimenti possa fare, non possa raggiungere la zona di lavoro sotto tensione né con parti del proprio corpo né con attrezzi od oggetti da lui maneggiati. Si deve fare particolare attenzione nel maneggiare oggetti lunghi, per esempio attrezzi, estremità di cavi, tubi, scale, ecc. 6.4.1.6
NORMA TECNICA
6.4.2
Protection by screen, barrier, enclosure or insulating covering
These protective devices shall be selected and installed to provide sufficient protection against the expected electrical and mechanical stresses. 6.4.2.1
When these protective devices are being installed within the live working zone either dead working or live working procedures shall be adopted. 6.4.2.2
When these protective devices are being installed outside the live working zone they shall be set up either using dead working procedures or by using devices preventing the personnel installing them from encroaching into the live working zone. If necessary, live working procedures shall be used. 6.4.2.3
When the above conditions are fulfilled, working in the vicinity zone can be carried out under normal procedures by skilled, instructed or ordinary persons and no additional special requirements are to be followed. The devices used for the barriers, enclosures, or insulating coverings shall be suitably maintained and kept secured during the work activity. If those devices do not ensure a full protection of the bare live parts (for low-voltage installations a degree of ingress protection of not less than IP2X… or IPXXB) ordinary persons working near these parts shall be supervised. 6.4.2.4
6.4.3
Protection by safe distance and supervision
When protection by safe distance and supervision is used this method of working shall at least include
o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
the safe distance not less than D L to be maintained taking into account the nature of the work activity and the nominal voltage of the electrical installation,
the criteria to be adopted for nominating the personnel who may be required to carry out the work activity,
the procedures to be adopted during the work activity to prevent encroaching into the live working zone.
6.4.4
Construction work and other non-electrical work
For construction work and other non-electrical work, such as
staging work,
work with lifting equipment, construction machines and conveyors,
installation work,
transport work,
painting and renovating,
positioning of other equipment and building equipment,
a specified distance shall be maintained at all times, particularly when swinging out loads, carrying and lifting equipment. This distance shall be measured from the nearest conductors or bare live parts. The specified distance shall be derived from D V (Table A.1) and additionally a further distance taking account of
the system voltage,
the nature of work,
the equipment to be used,
the persons involved are ordinary persons. It is strongly advised that this specified distance is not less than or preferable greater than DV.
NORMA TECNICA
6.4.2
Protezione per mezzo di schermi, barriere, involucri o protettori isolanti
Questi dispositivi di protezione devono essere scelti ed installati in modo da assicurare una protezione sufficiente contro le sollecitazioni elettriche e meccaniche attese. 6.4.2.1
Quando questi dispositivi di protezione devono essere installati all’interno della zona di lavoro sotto tensione, si devono adottare le procedure per i lavori fuori tensione o quelle per lavori sotto tensione. 6.4.2.2
Quando questi dispositivi devono essere installati al di fuori della zona di lavoro sotto tensione, essi devono essere posizionati o con le procedure per i lavori fuori tensione o con l’impiego di dispositivi per evitare che il personale che li installa penetri all’interno della zona di lavoro sotto tensione. Se è necessario, si devono usare le procedure per i lavori sotto tensione. 6.4.2.3
Dopo avere soddisfatto le suddette condizioni, i lavori nella zona prossima possono essere eseguiti da persone esperte, avvertite o da persone comuni senza osservare prescrizioni aggiuntive particolari. I dispositivi usati come schermi, barriere, involucri o protettori isolanti devono essere sostenuti ed assicurati in modo idoneo durante l’esecuzione dei lavori. Se tali dispositivi non assicurano una completa protezione delle parti nude attive (per la bassa tensione IP2X… o IPXXB) le persone comuni che lavorano in prossimità di dette parti devono lavorare sotto supervisione. 6.4.2.4
6.4.3
Protezion e mediante distanza sicura e supervisione
Quando si usa la protezione con distanza sicura e supervisione, questo metodo di lavoro deve almeno comprendere:
o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
il mantenimento della distanza sicura non inferiore a D L tenendo conto della natura del lavoro e della tensione nominale dell’impianto elettrico;
i criteri per la designazione del personale che può essere incaricato dell’esecuzione del lavoro;
le procedure da adottare durante il lavoro per prevenire il superamento del limite della zona sotto tensione.
6.4.4
Lavori di costruzione ed altri lavori non elettrici
Per i lavori di costruzione ed altri lavori non elettrici, quali:
lavori su impalcature;
lavori con mezzi elevatori, macchine per costruzione e convogliatori;
lavori di installazione;
lavori di trasporto;
verniciature e ristrutturazioni;
montaggio di altre apparecchiature e di apparecchiature per la costruzione,
si deve costantemente mantenere una distanza specificata, in particolare durante l’oscillazione di carichi, l’uso mezzi di trasporto e di sollevamento. Tale distanza deve essere misurata partendo dai conduttori o dalle parti nude attive più vicini. La distanza specificata deve essere derivata da D V (Tab. A.1) e addizionando un’ulteriore distanza che tenga conto
della tensione della rete;
della natura del lavoro;
dell’equipagg iamento da impiegare;
del fatto che le persone che operano sono persone comuni.
Si avverte vivamente che detta distanza specificata non sia inferiore ma preferibilmente maggiore di D V . NORMA TECNICA
For overhead lines it shall take into account all possible movements of the lines and all movements, displacement, swinging out, whipping or fall of the equipment used to carry out the work. Due to the wide variations in these work activities no recommendations for these distances are given in this standard. 7
Maintenance procedures
7.1
General
The purpose of maintenance, is to keep the electrical installation in the required condition. Maintenance may consist of "preventive maintenance" which is carried out on a routine basis with the intention of preventing breakdown and keeping equipment in good condition, or "corrective maintenance" which is carried out to repair or replace a defective part. 7.1.1
7.1.2
There are two types of maintenance work:
work where the risk of electric shocks, short-circuit or arcing is present and therefore the appropriate working procedures (see Clause 6) have t o be applied;
work where the design of equipment enables certain maintenance (for example replacement of fuses or light bulbs) to be undertaken safely without full working procedures as described in 7.4 having to be applied.
Where necessary, the rules for dead working (6.2), live working (6.3) or working in the vicinity of live parts (6.4) shall apply. 7.1.3 o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
7.2
Personnel
7.2.1 All maintenance procedures to be carried out shall be approved by the nominated
person in control of the electrical installation. 7.2.2
When maintenance work is carried out on an electrical installation:
the part of the installation concerned shall be clearly defined;
the person in control of the maintenance activity shall be nominated.
Personnel who are to carry out the work shall be adequately instructed or skilled i.e. they shall be competent for the task to be undertaken. They shall be equipped with and use appropriate tools, measuring and testing devices and individual protective equipment which shall be maintained in a good condition. 7.2.3
All necessary safety measures shall be taken including where necessary precautions to prevent danger to other persons and the protection of livestock and property. 7.2.4
7.3
Repair work
Repair work may consist of the following stages:
fault location;
fault rectification and/or replacement of components;
recommissioning the repaired part of the installation.
Different procedures may need to be applied at each stage of the work. Specific working conditions shall be defined when locating and confining defects with the installation energized or during application of test voltages according to Clause 5 or based on Clause 6. 7.3.1
NORMA TECNICA
Per le linee aeree si deve tener conto di tutti i movimenti possibili delle linee stesse e di tutti i movimenti, degli spostamenti, delle oscillazioni, dei colpi di frusta o della caduta degli equipaggiamenti usati per eseguire i lavori. La presente Norma non fornisce raccomandazioni per tali distanze a causa delle ampie variazioni possibili in questi lavori. 7
Procedure di manutenzione
7.1
Generalità
Scopo della manutenzione è quello di mantenere l’impianto elettrico nelle condizioni prescritte. La manutenzione può consistere in “manutenzione preventiva” attuata sulla base di programmi con l’intento di prevenire interruzioni e di mantenere le apparecchiature in buone condizioni, o in “manutenzione correttiva” attuata per riparare o sostituire parti difettose. 7.1.1
7.1.2
Ci sono due tipi di lavori di manutenzione:
lavori dove è presente il rischio di shock, cortocircuiti od archi elettrici e quindi si devono applicare le idonee procedure di lavoro (vedi Capitolo 6);
lavori dove la concezione delle apparecchiatur e consente una determinata manutenzione (per esempio sostituzione di fusibili o lampade) che si esegue senza applicare le procedure descritte al punto 7.4.
Quando necessario, si devono applicare le regole per il lavoro fuori tensione (6.2), per il lavoro sotto tensione (6.3) o per il lavoro in prossimità di parti attive (6.4). 7.1.3
7.2 o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
Personale
Tutte le procedure di manutenzione che devono essere eseguite devono essere approvate dal Responsabile dell'impianto elettrico. 7.2.1
7.2.2
Quando su un impianto elettrico si effettuano lavori di manutenzione:
si deve chiaramente individuare la parte dell’impianto interessata;
si deve designare il Preposto all’attività di manutenzione.
Il personale che deve eseguire i lavori deve essere adeguatamente avvertito o esperto cioè deve essere competente per svolgere l'incarico da assumere. Esso deve avere in dotazione ed usare attrezzi, dispositivi di misura e di prova e dispositivi di protezione individuale appropriati che devono essere mantenuti in buone condizioni. 7.2.3
Si devono prendere tutte le necessarie misure di sicurezza comprese le precauzioni eventualmente necessarie per prevenire pericoli per altre persone e per la protezione di animali e cose. 7.2.4
7.3
Lavori di riparazione
I lavori di riparazione possono articolarsi nelle seguenti operazioni:
individuazione del guasto;
riparazione del guasto e/o sostituzione di componenti;
rimessa in servizio di parti riparate dell'impianto.
Può essere necessario applicare procedure diverse per ogni fase del lavoro. Si devono stabilire specifiche condizioni di lavoro, conformemente al Cap. 5 o sulla base del Capitolo 6, quando si individuano e si circoscrivono i guasti con l’impianto in tensione o durante l’applicazione di tensioni di prova. 7.3.1
NORMA TECNICA
Elimination of defects shall be carried out in accordance with the rules of working procedures (see Clause 6). 7.3,2
7.3.3 Appropriate funct ional and verification tes ts and necessary adjustments shall be
performed to ensure that the repaired parts of the installation are suitable for re-energization. 7.4
Replacement work
7.4.1
Replacement of fuses
Generally the replacement of fuses should be carried out dead unless a safe procedure is followed to replace them live. For low voltage installations, if the fuse is fitted in a device protecting the person against direct contact and the possible occurrence of short-circuit, the replacement may be carried out without verifying the absence of v oltage and by an ordinary person. For high voltage installations the replacement shall be carried out according to the appropriate working procedures (see Clause 6) by an instructed or skilled person. 7.4.2
Replacement of lamps and accessories
Where necessary the replacement of lamps and withdrawable accessories such as starters shall be carried out dead. For low voltage installations these replacements may be carried out live by an ordinary person where the equipment provides full protection against direct contact. o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
In all other cases and especially in the case of high voltage installations replacement shall be carried out in accordance with repair procedures (see 7.3). Replacement of non-withdrawable accessories shall be carried out in accordance with the working procedures set out in Clause 6. Care shall be taken to ensure that the replacement parts used are suitable for use in the equipment being maintained. 7.5
Temporary interruption
In the event of temporary interruption of maintenance work the nominated person in control of the work activity shall take all necessary measures to prevent access to bare live parts and non-authorized operation of t he electrical installation. Where necessary the nominated person in control of the electrical installation shall be informed of any such interruption. 7.6
End of maintenance work
At the end of the maintenance work the nominated person in control of the maintenance activity shall hand over the installation to the nominated person in control of the electrical installation. The status of the maintained electrical installation at handover shall be notified to the nominated person in control of the electrical installation.
NORMA TECNICA
L’eliminazione dei guasti deve essere eseguita in accordo con le regole delle procedure di lavoro (vedi Cap. 6). 7.3.2
Si devono eseguire idonee prove e messe a punto per assicurare che le parti riparate dell’impianto siano adatte ad essere rimesse in tensione. 7.3.3
7.4 7.4.1
Lavori di sostituzione Sostituzione di fusibili
Generalmente, quando non vi siano altre possibili procedure, la sostituzione di fusibili deve essere eseguita fuori tensione, a meno che non si adotti una procedura sicura per la loro sostituzione sotto tensione. Per gli impianti a bassa tensione, se il fusibile è montato in un dispositivo che protegge la persona dai contatti diretti e dalla possibilità di cortocircuiti, la sostituzione può essere eseguita senza verificare l’assenza di tensione e da una persona comune. Per gli impianti ad alta tensione, la sostituzione deve essere eseguita in conformità alle procedure di lavoro appropriate (vedi Capitolo 6) da persona avvertita o esperta. 7.4.2
Sostituzio ne di lampade ed accessori
Dove è necessario, la sostituzione di lampade o di accessori estraibili deve essere eseguita fuori tensione. Per gli impianti a bassa tensione tali sostituzioni possono essere eseguite sotto tensione da una persona comune se l’apparecchiatura è completamente protetta contro i contatti diretti. o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
In tutti gli altri casi, specialmente per gli impianti ad alta tensione, la sostituzione deve essere eseguita in conformità alle procedure di riparazione (vedi 7.3). La sostituzione degli accessori non estraibili deve essere eseguita in accordo con le procedure di lavoro stabilite nel Cap. 6. Si deve avere cura di assicurare che le parti di ricambio siano idonee all’impiego nelle apparecchiature sottoposte a manutenzione. 7.5
Interruzio ni temporanee
In caso di interruzioni temporanee del lavoro di manutenzione, il Preposto ai lavori deve prendere tutte le misure necessarie per impedire l’accesso alle parti nude attive e l’esercizio non autorizzato dell’impianto elettrico. Se necessario, si deve informare il Responsabile dell'impianto elettrico di ogni tale interruzione. 7.6
Termine dei lavori di mauntenzione
Al termine del lavoro di manutenzione, il Preposto alla manutenzione deve consegnare l’impianto al Responsabile dell’impianto elettrico. Lo stato dell’impianto elettrico sottoposto a manutenzione deve essere notificato al Responsabile dell’impianto elettrico.
NORMA TECNICA
DL
DV
Bare live part Live working zone Vicinity zone
DL:
distance defining the outer limit of the live working zone
DV:
distance defining the outer limit of the vicinity zone
Figure 1 – Distances in air and zones for working procedures
Bare live part o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
Live working zone
Vicinity zone DL DV
Outer surface of insulating protective device DL:
distance defining the outer limit of the live working zone
DV:
distance defining the outer limit of the vicinity zone
Figure 2 – Limitation of the li ve working zone by the use of an insulating protective device
NORMA TECNICA
DV
DL
Parte attiva nuda Zona di lavoro sotto tensione Zona prossima DL:
distanza che definisce il limite esterno della zona sotto tensione
DV: distanza che definisce il
limite esterno della zona prossima
Figura 1 – Distanze in aria e zone per procedure di lavoro
Parte attiva nuda o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
Zonaworking di lavorozone sotto Live tensione Zona prossima DL DV
Superficie esterna di un dispositivo di protezione isolante DL:
distanza che definisce il limite esterno della zona di lavoro sotto tensione
Dv:
distanza che definisce il limite esterno della zona prossima
Figura 2 – Limitazione della zona di lavoro sotto tensione con l’uso di un dispositivo di protezione isolante
NORMA TECNICA
Annex A
(informative) Guidance for distances in air for working procedures The purpose of this annex is to provide those users of this standard who do not have national requirements with recommended minimum distances for both live working and working in the vicinity of live electrical installations, and with guidance on the use of the data set out in Table A.1. A.1
Live working
The live working zone is a zone surrounding live parts. The outer boundary of this zone is measured from the live part. The distance D L applies to the outer boundary of the zone. Live working is all work where the worker either makes contact with live parts or is inside or reaches with parts of the body or with tools (see B.1.2), equipment and devices being handled into this zone. A.2
Work in the vicinity
The vicinity zone is a zone surrounding a live working zone. The outer boundary of this zone is measured from the live part. The distance D V applies to the outer boundary of the zone. The distance from the live working zone boundary to the outer boundary of the vicinity zone depends upon the voltage of the live part. Work in the vicinity is all work where a worker is either inside or reaches with parts of the body, or tools, equipment and devices being handled, into this zone but does not reach into the live working zone. o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
NORMA TECNICA
Allegato A
(informativo) Guida alle distanze in aria per le procedure di lavoro Lo scopo del presente Allegato è di fornire, a coloro che utilizzano la presente Norma e che non hanno prescrizioni nazionali, le distanze minime raccomandate sia per lavori sotto tensione, sia per lavori in prossimità di impianti elettrici attivi e una guida sull'uso dei dati stabiliti nella Tab. A.1. A.1
Lavoro sotto tensione
La zona di lavoro sotto tensione circonda le parti attive. Il limite esterno di detta zona si misura a partire dalla parte attiva. La distanza DL rappresenta il confine esterno della zona. I lavori sotto tensione sono tutti quelli in cui il lavoratore entra in contatto con le parti attive o si trova all'interno o raggiunge la zona suddetta con parti del suo corpo o con attrezzi (vedi B.1.2), equipaggiamenti e dispositivi maneggiati. A.2
Lavoro in prossimità
La zona di prossimità è una zona che circonda la zona di lavoro sotto tensione. Il limite esterno di detta zona si misura a partire dalla parte attiva. La distanza D V rappresenta il confine esterno della zona. La distanza dal limite della zona di lavoro sotto t ensione al limite esterno della zona di prossimità dipende dalla tensione della parte attiva. I lavori in prossimità sono tutti quelli in cui un lavoratore si trova all'interno o raggiunge con parti del corpo, o con attrezzi, equipaggiamenti e dispositivi maneggiati l'interno di questa zona ma non raggiunge l'interno della zona di lavoro sotto t ensione. o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
NORMA TECNICA
Table A.1 – Guidance for distances Nominal system voltage
U N
kV r.m.s.
o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
1
D L and D V
Minimum acceptable distance in air defining the outer limit of the live working zone DL
Minimum acceptable distance in air defining the outer limit of the vicinity zone
mm
no contact
mm
DV
300
3
60
1 120
6
90
1 120
10
120
1 150
15
160
1 160
20
220
1 220
30
320
1 320
36
380
1 380
45
480
1 480
60
630
1 630
70
750
1 750
110
1 000
2 000
132
1 100
3 000
150
1 200
3 000
220
1 600
3 000
275
1 900
4 000
380
2 500
4 000
480
3 200
6 100
700
5 300
8 400
The figures of DL and DV have been set out to be a set of minimum administrative values, with respect to those existing in European countries. Up to 70 kV: a wide range of values exists for D L , because ergonomic considerations prevail on the calculation of the electrical component. Consequently, the lowest value among the set of European figures is picked up. Above 70 kV: the electrical component becomes predominant. Accordi ngly, the minimum values of DL given in this table are confirmed by computation method of EN 61472. NOTE 1 Intermediate values for D L and D V may be determined by linear interpolation. NOTE 2 The values of this Table A.1 intend to give guidance for future harmonizati on between countries. Nevertheless, lower values can be accepted temporarily.
NORMA TECNICA
Tabella A.1 – Guida per le distanze Tensione nominale del sistema
kV efficaci
U N
o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
1
D L e D V
Distanze in aria accettabili minime che definiscono il limite esterno della zona di lavoro sotto tensione DL
mm
Distanze in aria accettabili minime che definiscono il limite esterno della zona prossima DV
Nessun contatto
mm 300
3
60
1 120
6
90
1 120
10
120
1 150
15
160
1 160
20
220
1 220
30
320
1 320
36
380
1 380
45
480
1 480
60
630
1 630
70
750
1 750
110
1 000
2 000
132
1 100
3 000
150
1 200
3 000
220
1 600
3 000
275
1 900
4 000
380
2 500
4 000
480
3 200
6 100
700
5 300
8 400
Le figure di DL e DV sono state introdotte quali valori amministrati minimi, tenendo conto di quelli esistenti nei Paesi Europei. Fino a 70 kV: esiste una vasta gamma di valori di DL , dato che prevalgono le considerazioni ergonomiche rispetto al calcolo della componente elettrica. Di conseguenza, sono stati scelti i valori più bassi tra quelli che figurano in Europa. Oltre 70 kV: la componente elettrica diventa predominante. Per conformità, i valori minimi di DL forniti nella presente tabella sono confermati dal metodo di calcolo riportato nella EN 61472. NOTA 1 Valori intermedi di D L e D V possono essere determinati mediante interpolazione li neare. NOTA 2 I valori della presente Tab. A.1 i ntendono fornire una guida per una futura armonizzazione tra Paesi. Tuttavia, temporaneamente possono essere accettati valori più bassi.
NORMA TECNICA
Annex B
(informative) Additional information for safe working B.1
Example of application of live working
B.1.1
Review of the live working authorization
When the working authorization is required by regulation or practice, the validity of live working authorization should be reviewed in the following cases:
transfer of personnel or change of management;
change of function;
interruption in carrying out operations for a long period of time;
medical restrictions;
reported non-compliance with the rules governing the operations or unsuitability;
in the event of significant modifications to installations (changes to equipment or structure);
in the event of changes in working or maintenance methods.
It is recommended good practice to review these authorizations on at least an annual basis. B.1.2 o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
Calculation of the specified working distance
A basis for t his calculation can be found in EN 61472. B.2
Environmental conditions
The following atmospheric conditions are part of environmental conditions to be assessed. B.2.1
Precipitation
Precipitation is taken to mean rain, snow, hail, drizzle, spray or hoarfrost. Precipitation is said to be insignificant where it does not hinder the visibility of the workers. Should visibility be impaired, it is said to be significant. According to the voltage level, the type of installation and the method used, when precipitation is significant the work should be stopped. B.2.2
Thick fog
Fog is considered thick where visibility is reduced to a level that endangers safety, particularly when the nominated person in control of the work activity cannot see the members of the team and the live parts on which, or in the vicinity of which, they should be working. Work should be stopped in these conditions. B.2.3
Thunderstorms
Thunderstorms consist of lightning and thunder. When one of the site personnel sees lightning and hears thunder they should stop the work if they are working on bare conductors, overhead lines and substation equipment connected with such lines. B.2.4
Violent wind
Wind is said to be violent when it prevents the worker using his tools with sufficient precision; in that case the work should stop.
NORMA TECNICA
Allegato B
(informativo) Informazioni aggiuntive per la sicurezza sul lavoro
B.1
Esempio applicativo del lavoro sotto tensione
B.1.1
Riesame dell’autorizzazione ai lavori sotto tensione
Quando le regole o la pratica richiedono l’autorizzazione ai lavori sotto tensione, la sua validità dovrebbe essere riesaminata nei seguenti casi:
trasferiment o di personale ad altra sede di lavoro o di direzione;
cambiamento di mansioni;
interruzione dell’attività lavorativa per un lungo periodo di tempo;
restrizioni mediche;
dichiarata non osservanza delle regole preposte alle operazioni o inadattabilità alle stesse;
rilevanti modifiche agli impianti (cambiamenti alle apparecchiature od alle strutture);
cambiamento dei metodi di lavoro o di manutenzione.
È buona regola riesaminare tali autorizzazioni almeno su base annuale. B.1.2 o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
Calcolo della distanza di lavoro specificata
Nella IEC 61472 è possibile trovare una base per calcolare questa distanza. B.2
Condizioni ambientali
Le seguenti condizioni atmosferiche fanno parte delle condizioni ambientali che devono essere valutate. B.2.1
Precipitazioni
Per precipitazioni si intendono pioggia, neve, grandine, pioviggine, spruzzi o brina. Una precipitazione è da considerarsi irrilevante quando non ostacola la visibilità degli operatori. Essa si dovrebbe ritenere significativa quando riduce la visibilità. A seconda del livello di tensione, del tipo di impianto e del metodo usato, quando la precipitazione è significativa il lavoro dovrebbe essere interrotto. B.2.2
Nebbia fitta
La nebbia si deve considerare fitta quando la visibilità è ridotta ad un livello dannoso per la sicurezza, in particolare quando il Preposto ai lavori non può vedere i membri della squadra e le parti attive sulle quali od in prossimità delle quali si dovrebbe lavorare. In tali condizioni il lavoro dovrebbe essere interrotto. B.2.3
Temporali
I temporali consistono di lampi e tuoni. Quando un componente del personale sul posto vede lampi e sente tuoni, si dovrebbe interrompere il lavoro se questo è in corso su conduttori nudi, linee aeree e cabine o stazioni collegate a tali linee. B.2.4
Vento forte
Il vento viene considerato forte quando impedisce all’operatore di usare i suoi attrezzi con sufficiente precisione; in questi casi il lavoro dovrebbe essere interrotto. NORMA TECNICA
B.2.5
Salt storms
These are strong winds which carry salt-laden moisture from the sea on to the land. The insulation levels will be reduced or bridged over when there is subsequent fog or drizzle, or when the humidity level increases significantly. Work should be stopped during these winds. B.2.6
Extra low temperature
The temperature is said to be extra low, when it makes the use of tools difficult and it decreases the durability of materials; in that case the work should stop. B.3
Fire protection – Fire fighting
During the operation of electrical installations the possibility of fire arising cannot be excluded. If fire breaks out, dangerous or endangered parts of the electrical installation should be switched off unless required to be live for fire fighting or where switching off would cause other dangers. To combat fires in electrical installations, fire extinguishers or fire extinguishing equipment of a type suitable for the class of fire, and of a type and size adapted to the installation, should be kept ready and accessible. o n a i l a t I o c i n c e t o r t t e l E o t a t i m o C I E C a d 9 0 0 2 / 0 1 / 3 1 a t a d n i a p s E T C a a s s e c n o c a i p o C
Appropriate persons should be ins tructed in the operation of fire extinguishers for fire fighting, particularly on live equipment. These instructions should be repeated at adequate intervals. When using fire extinguishers and extinguishing systems on electrical installations the appropriate safety clearances should be observed. Persons should be aware that toxic substances may be given off by hot and burning materials. Highly flammable materials and objects should be located or stored so that they are not readily ignited. B.4
Work location presenting explosion risks
When electrical work activities are to be carried out where there may be a risk of explosion, the following recommendations should be implemented: a) either forbid or suspend all work activities until adequate measures have been taken to suppress the explosion risk, for example elimination of emission of flammable gases, ventilation, … b) or take the appropriate measures, in accordance with the kind of risk of explosion, to control the explosion risk, such as 1) by continuous monitoring of the atmosphere and by forbidding any source of energy likely to ignite the explosive mixture, 2) by continuous ventilation and monitoring of the atmosphere, 3) by limiting the work activities to the intended use of intrinsically safe electrical equipment.
NORMA TECNICA
B.2.5
Tempeste saline
Si verificano forti venti che trasportano vapori ed umidità carica di s ale dal mare alla terra. Al sopraggiungere di nebbia o pioviggine, o quando il tasso di umidità aumenta notevolmente, i livelli di isolamento diminuiscono o si annullano. Durante il manifestarsi di tali venti i lavori dovrebbero essere interrotti. B.2.6
Temperatura bassissima
La temperatura viene considerata bassissima, quando rende difficile l’uso di attrezzi e diminuisce la durabilità dei materiali; in questi casi i lavori dovrebbero essere interrotti. B.3
Protezione contro gli incendi – misure antincendio
Durante l’esercizio di impianti elettrici non si può escludere il verificarsi di incendi. Se si sviluppa un incendio, si dovrebbero disattivare le parti dell’impianto elettrico pericolose od a rischio a meno che non debbano essere mantenute attive per le misure antincendio o nel caso in cui la loro disattivazione dovesse causare altri pericoli. Per spegnere gli incendi negli impianti elettrici, si dovrebbero tenere pronti ed accessibili estintori od apparecchiature di estinzione idonei alla classe di fuoco e di tipo e dimensione adatti per l’impianto.
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Si dovrebbero istruire apposite persone all’uso di estintori per spegnere gli incendi, in modo particolare sulle apparecchiature attive. Queste istruzioni dovrebbero essere ripetute ad intervalli adeguati. Quando si usano estintori e mezzi di estinzione sugli impianti elettrici, si dovrebbero osservare le distanze di sicurezza appropriate. Le persone dovrebbero essere consapevoli della possibilità di esalazione di sostanze tossiche da materiali incendiati e surriscaldati. I materiali e gli oggetti altamente infiammabili dovrebbero essere ubicati o custoditi in modo che non possano facilmente prendere fuoco. B.4
Luoghi di lavoro soggetti a rischio di esplosione
Quando attività lavorative elettriche devono essere eseguite dove vi può essere rischio di esplosione, si dovrebbero attuare le seguenti raccomandazioni: a) vietare o sospendere tutte le attività lavorative fino a quando non siano state prese misure adeguate per eliminare il rischio di esplosione, per esempio eliminazione di emissione di gas infiammabili, ventilazione,…; b) in alternativa, prendere le adeguate misure per poter controllare il rischio di esplosione, in relazione al tipo di rischio, quali: 1) controllo continuo dell’atmosfera e divieto di qualsiasi fonte di energia che potrebbe incendiare la miscela esplosiva; 2) ventilazione continua e controllo dell’atmosfera; 3) limitazione dell’attività lavorativa all’uso esclusivo delle apparecchiature elettriche intrinsecamente sicure.
NORMA TECNICA
BIBLIOGRAPHY
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