FELIX HAUSWIRTH IL DIRETTORE DELL'ORCHESTRA DI FIATI
F E LI L I X H A US U S W I RT RT H
Felix Hauswirth ha conseguito il diploma in Direzione e in Teoria della Musica presso il Conservatorio di Lucerna in Svizzera e si è in seguito perfezionato negli Stati Uniti. Nel 1983 è stato professore ospite per un semestre all'Università del Michigan, a Flint, USA. Da allora viene regolarmente invitato in qualità di professore ospite e direttore presso varie università americane. Ha tenuto concerti con ensembles proprie e in qualità di direttore ospite negli Stati Uniti, in numerosi paesi europei, in Oriente, in Australia, in Africa e Sud America. Ha al suo attivo numerose incisioni e registrazioni radiofoniche. E' autore di molte pubblicazioni, principalmente inerenti alla direzione, alla storia e alla letteratura per strumenti a fiato. Nel 1985 è stato nominato professore di Direzione presso il Conservatorio di Basilea in Svizzera. Nel 1983 ha fondato, e diretto fino al 1993, la Banda Giovanile nazionale della Svizzera. Dal 1991 è direttore artistico dell'orchestra giovanile di Fiati del Baden-Württenberg, Germania. È inoltre direttore principale della Zug Wind Orchestra in Svizzera. Dal 1998 è consigliere artistico della RUH Musik AG in Svizzera. Nel periodo 1993 - 2000 è stato il direttore artistico del Festival Internazionale di Musica Contemporanea di Uster, Svizzera. Dal 1997 al 2001 è stato presidente della World Association for Symphonic Bands and Ensembles (WASBE).
BIOGRAPHIE
È attualmente docente di direzione d‚orchestra a fiati presso la Bundesakademie di Trossingen, Germania e l‚Istituto Superiore Europeo Bandistico (I.S.E.B.) a Trento.
PREFAZIONE INDICE
1 GLI STRUMENTI STRUMENTI 2 FORMAZIONI STRUMENTALI 3 DIREZIONE D’ORCHESTRA 4 MUSICA CONTEMPORANE CONTEMPORANEA A APPENDICE: BIBLIOGRAFIA
Il direttore dell'orchestra di fiati
INDICE
3.9
3.10
C HI US UR E F I NA LI . . . . . . . . . . . . 9 2
3.12
Chiusure su note lunghe e tenute . . . . . . . . . 92 Chiusure su note brevi (coincidenti con un tempo della misura) . . . . 92 Chiusure su note brevi (tra un tempo e l’altro) . . . . . . . . . . . . . . . . . 92
3.13
3.11
93 93 93 94 94
3.14
LINGUAGGIO DEL CORPO (COMUNICAZIONE NON VERBALE)
3.15
STILE PERSONALE . . . . . . . . . . . 101
95
3.16
101
IL LAVORO DELLE PROVE . . . . . . 102 Preparazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .102 Lavoro con l’orchestra . . . . . . . . . . . . . . . . .102 Valutazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .103
ENTRATE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 96 Attacco con la mano destra . . . . . . . . . 97 Attacco con la mano sinistra . . . . . . . . 97 Attacco con entrambe le mani . . . . . . . 97
4
ARTICOLAZIONI / STILE . . . . . . . . 98 Non espressivo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 98 Staccato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 98 Marcato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 99 Tenuto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 99 Espressivo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .100
CORONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 93 Corona alla fine di un brano . . . . . . . . . . . . . Corona seguita da una cesura ( // ) . . . . . . . . . Corona seguita da un respiro (‘) . . . . . . . . . . Corona non seguita da cesura o respiro . . . . Corona seguita da una pausa . . . . . . . . . . . . Corone il cui inizio non è simultaneo nelle varie voci . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
DINAMICA . . . . . . . . . . . . . . . . . . 97
3.17
SCELTA DI UN PROGRAMMA . . . . 104
MU SI CA CO NT EMP OR AN EA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1 07 4.1
INTRODUZIONE . . . . . . . . . . . . . . 108
4.3
NUOVO ASPETTO DELLA PARTITURA . . . . . . . . . . . 112
4.2
NUOVI SEGNI E NOTAZIONE DELLA MUSICA CONTEMPORANEA . . . . . 109
4.4
TERMINOLOGIA DELLA MUSICA CONTEMPORANEA . . . . . . . . . . . . 115
APPENDICE: BIBLIOGRAFIA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 117
Indice
STRUMENTAZIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 117
DIREZIONE D’ORCHESTRA . . . . . . . . . . . . . 117
FORMAZIONI STRUMENTALI . . . . . . . . . . . . 117
REPERTORIO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 118
Il direttore dell'orchestra di fiati
1.1 STRUMENTI A CORDA (CORDOFONI)
1 GLI
STRUMENTI
L'importante nella musica non sono le note, ma i suoni.
In questo capitolo vengono presentati gli strumenti oggi impiegati nella musica per fiati, sia in formazioni di vario tipo, che in qualità di solisti. Per poter svolgere un buon lavoro, il direttore oltre alla notazione, trasposizione, estensione e ai modi di suonare degli strumenti deve conoscere anche le possibilità sonore dei singoli strumenti. Queste conoscenze si possono acquisire in vari modi: frequentando concerti, dialogando con i suonatori o familiarizzandosi personalmente con gli strumenti.
ARCHI Tra gli archi, solo il contrabbasso e il violoncello (in Spagna e in Sudamerica) sono regolarmente impiegati nelle orchestre a fiati, mentre più frequente è il loro impiego negli ensemble a fiati. Violino (Weill, Schuller), viola (Martin) e violoncello (Gulda, Ibert, Martinu, de Meij) acquistano invece sempre maggior favore in qualità di solisti.
Violino Il violino appare per la prima volta in Italia nei primi anni del secolo XVI e sostituisce la viola da gamba soprano. Nicola Amati (1595-1684), Antonio Stradivari (1644-1737) e Giuseppe Antonio Guarnieri (16981744) furono tra i liutai più famosi. Il violino monta quattro corde accordate per quinte: sol 2, re3, la3, mi4; la scrittura è effettuata in chiave di violino. e oltre
Accordatura:
Estensione:
Figura 1-1
Viola La viola, le cui corde sono accordate per quinte (do 2, sol2, re3, la 3), è notata in chiave di sol o di contralto. La viola è il contralto degli archi. 1.1 STRUMENTI A CORDA e oltre
1.2 STRUMENTI A FIATO 1.3 PERCUSSIONI
Accordatura:
Estensione:
1.4 TASTIERE 1.5 VOCI Figura 1-2
1 Gli strumenti
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Il direttore dell'orchestra di fiati
2 FORMAZIONI STRUMENTALI
Nella musica per fiati è utile distinguere tra repertorio di tipo solistico, in cui una parte è destinata ad un solo strumento, e repertorio di tipo corale, in cui almeno alcune delle parti sono destinate a più strumenti. In questo capitolo prenderemo in considerazione i vari tipi di formazione strumentale, focalizzandoci in particolare sulle orchestre a fiato.
2.1 FORMAZIONI DI TIPO ORCHESTRALE Nel mondo della musica per fiati, si sono affermati in questi ultimi anni due tipi di formazioni orchestrali, ormai standardizzati: • l’orchestra a fiati (secondo il modello inglese-americano)
I pareri riguardo a questo sviluppo sono divergenti: secondo alcuni, infatti, il processo di standardizzazione ha causato un impoverimento dovuto alla perdita delle particolarità regionali e nazionali. Ciononostante, tutti riconoscono l’importanza che tale processo ha avuto per lo sviluppo di un repertorio internazionale.
• la brass-band (secondo il modello inglese)
Le resistenze sono particolarmente forti in Germania e in Austria, poiché nessuno dei modelli affermatisi ha accolto nel suo organico il flicorno.
ORCHESTRA A FIATI Un modello orchestrale può essere valido solo se con il suo organico è possibile interpretare senza compromessi le opere più significative del repertorio per orchestre a fiati, quali le composizioni di Darius Milhaud, Arnold Schoenberg, Percy Grainger, Gustav Holst, Karel Husa, Hindemith, ecc.
Per poter interpretare queste opere in modo adeguato e fedele alle intenzioni del compositore, è necessario disporre di un organico completo, formato da legni, ottoni e percussioni.
Verso l’orchestra a fiatiEcco, a titolo esemplificativo, l’organico standard di alcune d elle orchestre a fiati più conosciute. • Eastman Wind Ensemble (EWE), Stati Uniti d’America
• Koninklijke Militaire Kapel (KMK), Ollanda
• Tokyo Kosei Wind Orchestra (TOKWO) Giappone
• Banda Municipal de Buenos Aires (BMBA), Argentina
• Landesblasorchester Baden-Württemberg (LBO), Germania
• Sinfonisches Blasorchester Bern (SBOB), Svizzera
2.1 FORMAZIONI DI TIPO ORCHESTRALE 2.2 FORMAZIONI DI TIPO SOLISTICO 2.3 DEFINIZIONI E SPIEGAZIONI DEI TERMINI LEGATI ALLE FORMAZIONI A FIATI
2 Formazioni strumentali
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Il direttore dell'orchestra di fiati
4.2 NUOVI SEGNI E NOTAZIONE DELLA MUSICA CONTEMPORANEA I segni sotto elencati sono spesso impiegati nella musica contemporanea:
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4 Musica contemporanea
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