mondo ” redatto dalla sezione Secondo il “ Rapporto sulla libertà religiosa nel mondo soffre ” (http://www.acs-italia.org/ ), Italiana dell'organizzazione “ Aiuto alla Chiesa che soffre nel 200 i paesi a regi!e regi!e co!"nista sono i seg"enti: #"$a (%2 !il !il a$.), #ina (%.&00 !il. a$.), "r!enistan ( !il. a$.), i$et ( !il. a$.), *+an!ar (i.d. "r!a, % !il. a$.), aos ( !il. a$.), ietna! ietna! ( !il. a$.). ertanto, anche escl"dendo i regi!i a connotazione socialista co!e il enez"ela enez"ela (21 !il. a$.) di #haez, il rasile (%1 !il. a$.) di "la, per arriare 3ino al 4egno di onga ed altri, il totale delle persone per sone che so33rono l'oppressione del !aggiore totalitaris!o della storia a!!onta a 5"asi "n !iliardo e !ezzo di persone, pari a circa il 26 della popolazione !ondiale.
CONOSCERE IL COMUNISMO di Jean Daujat - società editrice Il 3alco, *ilano %711 JEAN DAUJAT, DAUJAT, ex allievo della Ecole Normale Superieure, Superieure, dottore in Lettere, Lettere, laureato dall'Acadmie dall'Acadmie !rancaise e dall'Acadmie des Sc"ences, #a pu$$licato pu$$licato numerose opere opere sia in campo scienti!ico c#e in %uello reli&ioso (olla$oratore (olla$oratore di periodici come La )rance (at#oli%ue e )dration, Jean Daujat occupa un posto di prim'ordine nella letteratura e nel pensiero contemporaneo
Prefazione
Se la cronaca * l'avan&uardia della storia, e la storia * la narra+ione dei !atti compiuti, il comunismo * &ià al potere in tutto il mondo, e %uindi anc#e in talia n!atti, le smentite smentite e i distin&uo, distin&uo, c#e, secondo secondo una pratica tipica tipica della diploma+ia - non so se di sempre, oppure soltanto contemporanea -, possono essere suscitate da %uesta a!!erma+ione tanto drastica, ne sono invece la con!erma pi evidente, e preparano la pu$$lica opinione ad accettare accettare anc#e la proclama+ione proclama+ione u!!iciale e aperta del dato dato &ià !attuale !attuale .erci/, .erci/, in %uesta prospettiva, prospettiva, c#e vuole vuole essere essere semplicemente realistica, realistica, ac%uista un valore tutto particolare la pu$$lica+ione di uno scritto teso a !are conoscere conoscere il comunismo, e %uesto valore si accompa&na a un sapore pure pure assolutamente particolare particolare l sapore sapore * %uello tipico tipico del proi$ito, proi$ito, di ci/ ci/ c#e la censura ostacola ostacola e vieta, vieta, ma&ari non apertamente, ma nella sua !orma pi e!!icace, penetrante, onnipervadente e preventiva, preventiva, cio* come autocensura l valore, poi, sta nel !atto c#e non si tratta solamente di un sa&&io sul comunismo, comunismo, ma, si $adi $ene, di un sa&&io nato proprio proprio per !are !are conoscere conoscere il comunismo e invitare invitare alla scelta sempre inevita$ile, e ormai indila+iona$ile, indila+iona$ile, tra il cristianesimo cristianesimo e il comunismo comunismo 0i sare$$e &ià %uanto $asta per parlare di un avvenimento culturale di ecce+ionale portata, e lo !arei su$ito di $uon &rado, se non avessi il !ondato timore di rimanere rimanere poi a corto di a&&ettivi, dal momento c#e i caratteri positivi dello studio di Jean Daujat ne ric#iedono un uso in crescendo n!atti - e a %ualcuno la cosa non * certamente s!u&&ita -, non si tratta solamente di uno
scritto sul comunismo, ma di un tipo particolar particolaree di scritto, di un sa&&io, e non di una storia oppure di una testimonian+a .er colmare la misura, poi, a&&iun&o c#e il sa&&io * opera di un cattolico non 1in ricerca1, ricerca1, c#e, tra l'altro, non si avvale della teoria - per cos" c#iamarla - de&li 1opposti estremismi1, ma, consapevole c#e la op+ione radicale * tra la (#iesa e la 1civiltà moderna1, non teme di introdurre nella tratta+ione sul comunismo illuminanti considera+ioni sul na+ionalsocialismo, e non come alternativa alternativa all'ar&omento all'ar&omento in esame, ma semplicemente come come variante sul tema2 tema2 3i !ermo, perc# perc# le alte++e eccessive eccessive s&omentano e tol&ono il respiro4 respiro4 e ritorno sui miei passi Dun%ue, #onoscere il co!"nis!o * un sa&&io sul comunismo concepito e svolto secondo i canoni canoni e le prospettive prospettive della !iloso!ia - non di di una !iloso!ia, !iloso!ia, anc#e se, inevita$ilmente, di un sistema !iloso!ico -, allo scopo dic#iarato di mettere mettere in piena luce la 1intrinseca perversità1 della so!istica marxista, c#e riassume e invera o&ni so!istica, almeno dal nominalismo tardo-medioevale tardo-medioevale ai nostri &iorni, corrosi dalla dissolu+ione strutturalistica Del marxismo, poi, * messo in particolare particolare risalto il carattere carattere di so!istica non semplicemente descrittiva, %uasi !osse un so&&ettivismo 1contemplativo1 e %uindi passivo, ma, unito al leninismo, * opportunamente e precisamente indicato come una so!istica a&&ressiva, a&&ressiva, un relativismo relativismo attivo, attivo, un 1nulla armato1 contro contro o&ni a!!erma+ione c#e non si dispon&a pa+ientemente e tematicamente a essere essere ne&ata come momento di un inarresta$ile inarresta$ile processo dialettico l pre&io pre&io principale dello dello scritto di Jean Daujat consiste precisamente precisamente nel !ornire ar&omenti ar&omenti anticomunisti, soprattutto attraverso la la descri+ione della della 1dottrina1 comunista in termini !iloso!ici, ridimensionando cos", con le sue poc#e ma dense pa&ine, pa&ine, la portata reale reale di svariate e pur seducenti storie storie e testimonian+e, c#e, al con!ronto, presentano presentano - accanto a inne&a$ili pre&i e a una non trascura$ile e!!icacia a $reve $reve termine - l'enorme de$ole++a di tollerare il contrasto di un evasivo e disorientante 1ma %uesto non * il vero comunismo1 e di non resistere resistere ade&uatamente ade&uatamente alla rimonta - pur !radicia di "n!ondate speran+e, di illusioni illusioni e di compromessi compromessi - di un 1da noi non sarà cos"1, oppure oppure 1in talia il comunismo sarà diverso1 #onoscere il co!"nis!o non *, %uindi, soltanto un testo esemplare di una cultura clandestina in sviluppo, un documento si&ni!icativo di un ormai reale reale sami+dat intellettuale intellettuale c#e !iorisce nel 1li$ero1 1li$ero1 5ccidente, ma * anc#e, almeno almeno implicitamente, una autentica perora+ione per la !iloso!ia cio* per l'uso articolato e consapevole di ra&ione, per lo svol&imento scienti!ico del senso comune, c#e si oppone al vi+io e al vanilo%uio dialettico 6ispetto al sami+dat vero nomine presenta presenta anc#e il vanta&&io, di!!icilmente di!!icilmente trascura$ile da parte di c#i #a a cuore l'ortodossia cattolica, cattolica, di non veicolare n ateismo non sovietico e 1socialismo dal volto umano1, n spiritualismi e%uivoci, c#e !iniscono per
in%uinare in%uinare e %uindi per rendere pericolose testimonian+e c#e, in %uanto tali, sare$$ero sare$$ero di indu$$io valore valore La c#iare++a c#iare++a con cui indica indica l'anima di errore errore c#e c#e sostan+ia la 1dottrina1 1dottrina1 comunista, !a dello scritto di jean Daujat la versione provviden+ialmente sintetica, elementar elementaree nel senso proprio proprio del termine - i ntelligenti pa"ca -, pa"ca -, di o&ni o&ni e possi$ile Arcipela&o Arcipela&o 7ULa&, e non solamente di %uello &ià ac%uis"to alla letteratura detta del dissenso 5!!re inoltre al lettore la possi$ilità di intendere e di veri!icare veri!icare in concreto concreto il realismo della a!!erma+ione secondo cui il comunismo domina in tutto il mondo, anc#e se non #a ovun%ue, con o&ni eviden+a, veste sovietica n!atti, ovun%ue si nei l'esisten+a della verità, e %uindi di valori permanenti intocca$ile * solo la 1li$ertà1 di ne&are e l'una e &li altri, c#e merita piuttosto il il nome di licen+a, licen+a, e c#e * sempre pi spesso c#iamata 1democra+ia1 -, ivi * comunismo E, di &ra+ia dove %ueste ne&a+ioni sono assenti e non sono addirittura introni++ate8 introni++ate8 Dove sono ancora ancora testimonian+a di semplice anc#e se, comun%ue, condanna$ile privata stolte++a8 L'alternativa radicale radicale al comunismo, o!!erta o!!erta all'uomo contemporaneo, contemporaneo, * il cristianesimo, ma non lo pseudo-cristianesimo modernista e neomodernista, o pro&ressista pro&ressista c#e dir s" vo&lia, vo&lia, c#e non intende !ondarsi sulla sulla solida $ase della della philosophia perennis perennis e c#e vane&&ia di 1esperien+e di !ede1 e di 1!atti di (#iesa1, trasudando sentimentalismo e !alsa mistica 1carismatica1, $ens" il cristianesimo tradi+ionale, cattolico, apostolico e romano, c#e, lun&o la via percorsa dalla (#iesa nei secoli, secoli, #a raccolto raccolto il le&ato 1ellenico1 1ellenico1 della della !iloso!ia e %uello 1romano1 del diritto4 c#e, riela$orandoli, si * svolto in apolo&etica, in !iloso!ia cristiana e %uindi in teolo&ia, teolo&ia, nonc# in in strutture strutture canonic#e sta$ili sta$ili e articolate4 e c#e non * un momento dialettico del divenire divenire storico, ma il criterio di &iudi+io sulla storia Su tutta la storia, certamente, su %uella 1&rande1, ma anc#e su %uella 1piccola1, c#e s!uma nella cronaca e nella scelta di o&&i, %ui e ora, hic et n"nc n"nc n %uesta prospettiva prospettiva #onoscere il co!"nis!o non costituisce solamente una potente sollecita+ione sollecita+ione a sce&liere sce&liere tra ra&ione e sra&ione, tra realtà realtà e utopia, tra reli&ione reli&ione ed empietà, ma * anc#e una su&&estiva introdu+ione introdu+ione alla 3ides intrepida sotto intrepida sotto lo stendardo stendardo di (r"sto 6e 7iovanni (antoni .iacen+a, 9: mar+o 9:;; 9:;; )esta di san 7iuseppe, 7iuseppe, patrono patrono della (#iesa universale e %uarantesimo anniversario della enciclica Divini 6edemptoris
Introduzione
La poten+a !ormida$ile !ormida$ile e i prodi&iosi prodi&iosi risultati materiali della della 6ussia Sovietica, l'in!luen+a c#e essa esercita esercita ormai in molti .aesi, il presti&io presti&io c#e ne deriva per i partiti comunisti e i notevoli pro&ressi pro&ressi di %uesti ultimi non soltanto nella classe operaia, ma in %uasi tutti i settori della società, costituiscono una serie di !atti c#e pon&ono un pro$lema pro$lema vitale per l'avvenire l'avvenire della )rancia e dell'Europa< c#e cos'* il comunismo8 La 6ussia d'o&&i continua a se&uire se&uire l'ideolo&ia l'ideolo&ia comunista di 3arx 3arx e di Lenin e, se la se&ue, * &ra+ie a essa, o suo mal&rado, mal&rado, c#e * divenuta cos" straordinariamente straordinariamente potente8 patrioti patrioti !rancesi e delle altre altre na+ioni, na+ioni, i cristiani, e pi precisamente i cattolici, c#e il comunismo un tempo #a com$attuto, de$$ono accettare accettare la mano c#e spesso, o&&i, il comunismo tende loro, l'allean+a e l'accordo c#e loro propone8 l .apa .io =, nell'Enciclica Divini 6edemptoris, #a dic#iarato c#e il comunismo * 1 intrinseca!ente intrinseca!ente pererso1 pererso1 e #a condannato o&ni possi$ilità di colla$ora+ione tra esso e la (#iesa cattolica< %uesta decisione rimane valida ancora o&&i, dinan+i a %uella c#e * stata de!inita l'1evolu+"one1 del comunismo, secondo la %uale da alcuni anni a %uesta parte il comunismo si sare$$e sare$$e pro!ondamente pro!ondamente tras!ormato e avre$$e avre$$e cos" ampiamente ampiamente cam$iato aspetto8 Tutti %uesti pro$lemi presuppon&ono la conoscen+a e la comprensione di ci/ c#e * il comunismo >uesta conoscen+a appare appare o&&i come un dovere dovere imperioso per c#iun%ue a$$ia una !un+ione da svol&ere, un'a+ione o un'in!luen+a da esercitare, decisioni da prendere in campo economico, sociale, politico, intellettuale, intellettuale, reli&ioso reli&ioso Tuttavia Tuttavia il comunismo resta resta un eni&ma per la ma&&ior parte de&li uomini e sem$ra pieno di contraddi+ioni e di mistero, tanto sconcertante %uanto l'anima slava c#e, spesso, sorprende sorprende tanto pro!ondamente pro!ondamente &li occidentali occidentali Sicuramente in )rancia &ran parte dei patrioti e dei cristiani #anno assunto nei con!ronti con!ronti del comunismo atte&&iamenti assolutamente impulsivi e irra+ionali, determinati da una i&noran+a totale di esso, sia c#e lo com$attano, come accadeva %uasi sempre nell'ante&uerra, sia c#e si &ettino tra le sue $raccia, com'* com'* successo recentemente recentemente L'atte&&iamento pi pi &rossolano &rossolano * %uello c#e con!onde il comunismo con il disordine disordine e l'anarc#ia< l'anarc#ia< di conse&uen+a, %uelli c#e lo com$attevano in nome dell'ordine e della disciplina si meravi&liano constatando l'ordine l'ordine per!etto e la disciplina di !erro !erro c#e re&nano re&nano nell'esercito nell'esercito e nello Stato russi e nell'or&ani++a+ione nell'or&ani++a+ione comunista Altri, invece, vedevano il comunismo soprattutto come un antimilitarismo, antimilitarismo, e lo com$attevano com$attevano per amore amore
dell'esercito dell'esercito e delle tradi+ioni militari< %uale sorpresa * stata per loro scoprire scoprire il !ormida$ile militarismo militarismo sovietico2 .er altri ancora il comunismo consiste consiste nella soppressione soppressione di o&ni !orma di proprietà proprietà privata e nella distru+ione distru+ione totale del capitalismo, e lo com$attevano per di!endere la proprietà o per conservare il capitalismo< ma il re&ime sovietico non lascia o&&i sopravvivere molte !orme di proprietà proprietà privata, e non #a !orse edi!icato edi!icato un !ormida$ile capitalismo capitalismo di Stato8 n!ine, i cattolici vedevano vedevano soprattutto il comunismo comunismo come antireli&ioso< antireli&ioso< ed ecco c#e il re&ime sovietico pratica la tolleran+a reli&iosa, mentre i comunisti tendono la mano ai cattolici cercando la loro allean+a .ertanto, un &rande numero numero di uomini c#e com$attevano com$attevano il comunismo stupidamente, sen+a conoscerlo, conoscerlo, sono &iunti o&&i a pensare, pensare, altrettanto altrettanto stupidamente, e sen+a uscire uscire dalla loro loro i&noran+a, c#e la 6ussia non sia pi comunista o c#e il comunismo comunismo a$$ia rinne&ato la tradi+ione tradi+ione di 3arx e di Lenin, e c#e, per esempio, ri!iutare 'Internazionale come inno del re&ime sovietico, si&ni!ic#ere$$e operare una rottura con i princ"pi del marxismo Di conse&uen+a %uesto nuovo comunismo diviene e un alleato possi$ile, oppure, oppure, secondo una espressione espressione consacrata dalla tattica tattica politica e militare, militare, 1una carta da &iocare1 &iocare1 Lo scopo di %uesto, li$retto li$retto non * di !are !are l'elo&io, o la critica del comunismo, di auspicare una posi+ione piuttosto c#e un'altra nei suoi con!ronti - lasceremo al lettore la li$ertà di trarre le sue conclusioni - ma semplicemente di documentar documentare, e, di presentate presentate i !atti come sono nella loro loro $rutale nudità, in $reve, $reve, di !ar conoscere il comunismo mediante una esposi+ione assolutamente o&&ettiva di ci/ c#e esso * .er !are %uesto, %uesto, $asta essersi data la pena c#e %uasi nessuno nessuno si * data - di le&&ere le&&ere le opere di 3arx, di En&els e di Lenin, delle %uali la ma&&ior parte dei nostri contemporanei contemporanei non #a letto neanc#e una ri&a4 ri&a4 tutto vi * detto, e in modo molto preciso< $asta $asta le&&erle Se lo si !acesse, si vedre$$e in modo particolare c#e nei testi composti tra il 9:?; e il 9:9? - dun%ue $en prima della rivolu+ione russa e di %uel periodo c#e si * poi c#iamato 1l'esperien+a del potere1 - Lenin #a preannun+iato, preannun+iato, per una !ase ulteriore dello sviluppo dell'a+ione comunista, i minimi particolari della politica attuale della 6ussia, come per esempio il militarismo dello Stato comunista, la sua tolleran+a reli&iosa e la mano tesa ai cattolici E' su!!iciente conoscere conoscere il comunismo per capire capire c#e, se vi * attualmente una pro!onda tras!orma+ione di esso, %uesta tras!orma+ione si reali++a secondo le pi &enuine esi&en+e esi&en+e del pensiero pensiero di 3arx e di Lenin, e
secondo un piano di sviluppo sviluppo deciso ormai da alcuni decenni decenni con una % lo&ica ri&orosa e implaca$ile @ D'altra parte &li stessi comunisti comunisti proclamano, proclamano, molto c#iaramente c#iaramente e sen+a am$a&i, di se&uire se&uire 3arx e Lenin (i limiteremo a citare una con!eren+a di Jac%ues Duclos, se&retario del partito comunista !rancese !rancese e uno dei capi di tale partito, partito, tenuta a .ari&i il 9B novem$re 9:CC nella sala delle 1Socits Savantes1 davanti all'Associa+ione dei 7iuristi comunisti 0i 0i le&&iamo< 1 Il Il nostro partito, 3ondato s" "na $ase scienti3ica, il !ar8is!o- leninis!o, leninis!o, non 9 "n partito 3ondato s"ll'i!proisazione s"ll'i!proisazione ...; la 3orza della teoria !ar8ista-leninista !ar8ista-leninista consiste nel 3atto che essa per!ette al partito di orientarsi in "na data sit"azione1 sit"azione1 E' c#iaro dun%ue, c#e &li orientamenti del partito nell'attuale situa+ione sono una conse&uen+a conse&uen+a ri&orosa ri&orosa della teoria marxista- leninista, leninista, ed * %uesta teoria c#e do$$iamo $en conoscere e capire )orse alcuni imma&inano c#e c#e il comunismo consista unicamente unicamente in una dottrina economico-sociale, economico-sociale, in un sistema c#e verta sostan+ialmente su pro$lemi pro$lemi economici e sociali sociali Nient'a!!atto principi economici economici e sociali del marxismo non possono essere compresi se non in !un+ione dei principi !iloso!ici di cui essi sono la ri&orosa ri&orosa conse&uen+a conse&uen+a l marxismo * una conce+ione totale dell'uomo e del suo destino, una &uida &lo$ale di vita e d'a+ione per l'umanità Non $iso&na imma&inarsi 3arx come un a&itatore a&itatore politico o sociale4 3arx 3arx era un !iloso!o c#e #a trascorso la la sua vita a scrivere un numero numero imponente di &rossi &rossi volumi !iloso!ici, molto molto di!!icili da le&&ere le&&ere Lenin si * dedicato all'a+ione politica e sociale soltanto dopo essere stato anc#e lui un !iloso!o discepolo di 3arx, ed * da %uesta !iloso!ia c#e sono derivate derivate tutta la prassi comunista e tutta tutta l'or&ani++a+ione l'or&ani++a+ione dello Stato sovietico Se lo vo&liamo $en comprendere, $iso&na c#iedere a&li uomini d'a+ione e a %uelli c#e si occupano di %uestioni economic#e e sociali di volerci se&uire se&uire sul terreno terreno !iloso!ico, il solo c#e pu/ darci darci la c#iave per capire capire il comunismo iso&na attri$uire la completa i&noran+a della natura del comunismo, o&&i cos" di!!usa, al ri!iuto di inoltrarsi sul terreno !iloso!ico, !iloso!ico, di risalire !ino alle ori&ini !iloso!ic#e, c#e tutto spie&ano e da cui tutto deriva Non meravi&liamocene< tutta la storia delle civiltà e delle &randi tras!orma+ioni storic#e * dominata e si spie&a per me++o di princ"pi !iloso!ici e reli&iosi, reli&iosi, di cui la poten+a del del denaro e delle delle armi * sempre sempre e soltanto uno strumento4 strumento4 da %uesti principi !iloso!ici !iloso!ici e reli&iosi reli&iosi nascono i caratteri essen+iali di o&ni epoca e le &randi tras!orma+ioni della storia %
Si dee per altro altro a!!irare l'intell l'intelligenz igenza, a, la olont< e la prodigiosa prodigiosa perseera perseeranza nza con c"i i co!"nisti, co!"nisti, tra l'inco!prensione generale, seg"ono e realizzano 5"esto piano di "na logica rigorosa e i!placa$ile
(ome il 3edio Evo * derivato dai princ"pi cristiani, il 6inascimento dal pensiero pensiero de&li umanisti, il secolo =0 =0 dalla !iloso!ia di (artesio (artesio e dal &iansenismo, la 6ivolu+ione 6ivolu+ione del 9;: dai !iloso!i del secolo secolo =0, cosi il comunismo * derivato dalla !iloso!ia di 3arx, En&els e Lenin Si resterà sempre alla alla super!icie dei pro$lemi pro$lemi della nostra epoca e non non si potrà mai svol&ere svol&ere a+ione duratura e pro!onda pro!onda !inc# non ci si deciderà deciderà a prender prenderee in esame %uei princ"pi !iloso!ici c#e sono il !ondamento di o&ni vita civile (ome !ar capire la !iloso!ia di 3arx nella sua e!!icacia storica e nella sua a+ione per tras!ormare il mondo8 Noi non crediamo di potervi riuscire riuscire con una esposi+ione a $ruciapelo e super!iciale, perc# il lettore non preparato preparato si perdere$$ perdere$$ee presto nel la$irinto la$irinto di una !iloso!ia !iloso!ia tanto sconcertante per il modo corrente corrente di pensare pensare La !iloso!ia di 3arx * l'esito, il !rutto pi maturo, il risultato ultimo di tutto il pensiero moderno< impossi$ile !arla comprendere sen+a ripercorrere a &randi linee le principali tappe di %uesto %uesto pensiero pensiero moderno e sen+a eviden+iare eviden+iare per %uale strada si sia arrivati al marxismo noltre noltre,, il pensiero moderno moderno - e la sua espressione espressione ultima il marxismo - possono di!!icilmente essere essere capiti se non si comprende comprende a c#e cosa si oppon&ono Tutta Tutta la !iloso!ia moderna, moderna, in!atti, si * costituita in opposi+ione opposi+ione e attraverso la critica pro&r pro&ressiva essiva di o&ni conce+ione cristiana e tradi+ionale 0edremo c#e il marxismo non * altro c#e la ne&a+ione assoluta di tutti i princ"pi cristiani e tradi+ionali (rediamo, (rediamo, dun%ue, c#e sia impossi$ile comprendere comprendere ade&uatamente il marxismo in ci/ c#e #a di pi sconcertante, sen+a comprenderlo nella sua opposi+ione totale al cristianesimo e a tutto il pensiero pensiero tradi+ionale dell'umanità Eccoci dun%ue o$$li&ati o$$li&ati a percorrer percorreree una via molto lun&a per portare portare il nostro lettore a una comprensione pi c#iara del comunismo Dapprima do$$iamo ric#iamare ric#iamare le convin+ioni !ondamentali sulle %uali si $asa da venti secoli il pensiero pensiero cristiano, e vedremo vedremo come il comunismo a!!ermi punto per punto il contrario contrario di esso4 poi dovremo dovremo mostrare mostrare come il pensiero pensiero moderno, !ormatosi &radualmente &radualmente in opposi+ione a tali convin+ioni, a$$ia dato alla !ine il suo !rutto pi completo, con il marxismo
=>SI=4? #4ISI@>? = =>SI=4? *?A=4>? Si tratta d"n5"e anzit"tto di !ettere in rilieo alc"ne coninzioni 3onda!entali del pensiero cristiano e tradizionale, per !eglio co!prendere, con3rontandole con3rontandole con esse, le posizioni !ar8iste che i si oppongono. Sono coninzioni !olto ele!entari, di c"i la !aggior parte delle persone 9 i!pregnata senza pensare di espri!erle in generale, tanto se!$rano scontate: ed 9 per 5"esto che tali persone sono sconcertate dal co!"nis!o, che se!$ra loro i!penetra$ile, dato che non possono nepp"re concepire che tali coninzioni pri!e possano essere !esse in disc"ssione. erciB 9 indispensa$ile 3or!"lare 5"este coninzioni pri!e, pres"pposte dal pensiero co!"ne della !aggior parte degli "o!ini, per 3arne loro prendere coscienza e prepararli prepararli ad a33errare a33errare !eglio !eglio i segreti di "na 3iloso3ia 3iloso3ia che ri3i"ta app"nto 5"esti 3onda!enti del pensiero co!"ne. a pri!a coninzione 3onda!entale, non soltanto del pensiero cristiano, !a di t"tto il pensiero "!ano 3ino a d"e secoli 3a, e che l'a33er!azione l'a33er!azione "!ana a$$ia "n signi3icatoC che DsED e DnoD siano d"e parole con "n senso co!pi"to e non interca!$ia$ili (il D s", s"4 no, noD noD procla!ato da FesG nel angelo: che si sia sE e che no sia no) (2)C che sE non sia no, che sE sia sE e che no sia noC che non si possa dire "n giorno il contrario di 5"anto si 9 detto il giorno precedente senza essere in3edele al proprio pensiero e senza essere al!eno "na delle d"e olte in erroreC in altre parole, che esista "na erit< e "n errore che non si con3ondano tra loro. =cco perchH la !aggior parte dei nostri conte!poranei conte!poranei sono cosE sconcertati sconcertati nel sentire i co!"nisti co!"nisti a33er!are a33er!are tran5"illa!ente "n giorno il contrario di 5"anto hanno a33er!ato a33er!ato il giorno precedente, e sono indotti a interpretare 5"esto 3atto co!e "na conersione o "n rinnega!ento della loro a33er!azione a33er!azione precedente. rocedia!o: 9 coninzione spontanea di ogni "o!o, non solo che esista "na erit< distinta dall'errore, !a anche che 5"esta erit< non dipenda da noiC che noi non ne sia!o ar$itriC che essa si des"!a da ciB che 9 e s'i!ponga alla nostra intelligenza. er ese!pio, "n 3atto che s'i!pone alla nostra intelligenza 9 il riconoscere riconoscere che 2 2 J K e non dipende da noi che sia diersa!ente, co!e p"re riconoscere che l'"o!o 9 $ipede e non dipende da noi che sia diersa!ente. SE e no hanno "n senso per la generalit< degli "o!ini, perchH la generalit< degli "o!ini pensa che la nostra intelligenza de$$a riconoscere la realt< 5"ale essa 9, e che le cose siano 5"elle che sono e che non dipenda da noi che esse siano diersa!ente. a pri!a coninzione 3onda!entale del pensiero co!"ne 9 2 *atteo,
, & 1
la dipendenza della nostra intelligenza dalla erit< o dalla realt< da conoscere. a seconda coninzione 3onda!entale 9 che esistano "n $ene e "n !aleC cose $"one e cose cattieC che il $ene e il !ale non siano la stessa cosaC e che il $ene sia da a!are e da ricercare. er l'"o!o co!"ne, la parola D$"onoD ha "n senso, co!e la parola DsED e la parola DeroD. = anche 5"i $isogna andare oltre la la coninzione spontanea che che non dipenda da noi che ciB che 9 $"ono sia cattio e ciB che 9 cattio sia $"onoC che il $ene e il !ale esistono nella realt
9, nel senso eti!ologico della parola, ciB che sta di 3ronte, ciB che si ha daanti a sH, ciB che 9 posto daanti a noi e a noi si i!pone.
K @nche
se rotagora e alc"ni altri greci - !a sono eccezioni - hanno aperto la strada al pensiero !oderno.
se!plice!ente tradizionali. tradizionali. *a il cristianesi!o le spiega e d< loro 3onda!enti piG pro3ondi: la ragione della i!per3ezione "!ana, che esige la sotto!issione dell'"o!o s" "n oggetto per per3ezionarsi, sta nel 3atto che l'"o!o 9 creat"raC che non si 9 3atto da sH e che non ha creato la realt< che lo circonda, !a che t"tto 5"esto - sH stesso e t"tte le cose - sono opera di Aio. Aa ciB deria "na dipendenza radicale da Aio, che si troa alla $ase stessa dell'esistenza di ogni creat"ra. erchH la nostra intelligenza dee sotto!ettersi a "na erit< che le si i!pone e che non ne dipendeL erchH non sia!o noi ad aer 3atto la realt<, !a 9 Aio che l'ha creata, e noi possia!o solo arricchire arricchire la nostra intelligenza intelligenza - che n"lla ha creato - con con la conoscenza di 5"esta realt< cosi co!'9, cio9 co!e Aio l'ha creata. a sotto!issione al reale 9, in "lti!a analisi, la sotto!issione dell'intelligenza dell'intelligenza creata da Aio, creatore di 5"esta realt< ( ). erchH dientia!o !igliori soltanto se la nostra olont< si sotto!ette a "n $ene da a!are a !are e da olere, che le si i!pone e non ne dipende, e se si s"$ordina a 3ini da perseg"ire, nei 5"ali troia!o le per3ezioni che ci !ancanoL erchH Aio ci ha creati cosE. erchH non ci sia!o 3atti da noi stessi e non a$$ia!o deciso noi stessi la nostra nat"ra, le s"e leggi e le s"e esigenze, !a sia!o co!e Aio ci ha 3atti, con in noi esigenze e $isogni di c"i 9 a"tore. Se 9 5"esto o 5"el $ene che $isogna a!are e olere, 5"esto o 5"el 3ine che $isogna perseg"ire per dientare !igliori e per3ezionarci, per3ezionarci, ciB deria dal 3atto che noi sia!o cosE co!e sia!o, d"n5"e dal 3atto che Aio ci ha creati cosE co!e sia!o. e leggi che ci cond"cono al nostro $ene - cio9 le leggi !orali - deriano da ciB che sia!o e, di conseg"enza, deriano dall'@"tore della nostra esistenza, dal 5"ale dipendia!oC e noi non ne sia!o gli ar$itri. #reat"ra, l'"o!o non ha niente da sH stesso: dipende da Aio, nella s"a esistenza, nella erit< da conoscere, nel $ene da a!are per per3ezionarsi. a $ase del pensiero cristiano 9 l'a33er!azi l'a33er!azione one di 5"esta dipendenza radicale radicale dell'"o!o da Aio, dipendenza che non 9 a33atto per l"i "na costrizione esterna, !a l'inti!a sorgente della s"a stessa esistenza, co!e di ogni $ene e di ogni per3eziona!ento. per3eziona!ento. =cco il pensiero contro il 5"ale, di 3ronte al 5"ale si 9 costit"ito il pensiero !oderno 3ino ad approdare al !ar8is!o, che ne 9 la negazione radicale. #iB
non "ol dire, $eninteso, che noi non possia!o esercitare "n'azione s"lla realt< per tras3or!arla: tras3or!arla: 5"esto stesso potere ci 9 stato dato da Aio. *a esso p"B essere esercitato solo in con3or!it< a ciB che 9: non si tras3or!a la realt< se non sotto!ettendosi a essa e secondo le 3inalit< che il #reatore i ha incl"so.
a corrente do!inante che ha g"idato t"tto 5"esto pensiero !oderno e ne ha segnato le tappe principali, 9 ciB che in 3iloso3ia si chia!a idealis!o. #i si st"pir<, 3orse, che da lE si de$$a approdare al !ar8is!o, che 9 co!"ne!ente conosci"to co!e !aterialistaC epp"re *ar8 9 "n discepolo di Megel e il s"o pensiero si 9 3or!ato alla sc"ola di Megel che per altro 9 all'origine di t"tti i grandi totalitaris!i conte!poranei. conte!poranei. ?ra Megel 9 precisa!ente il ter!ine ter!ine della corrente idealista, idealista, il 3iloso3o che ha pro3essato ciB che si chia!a chia!a l'idealis!o assol"to, e edre!o edre!o che, per capire il !ar8is!o, $isogna spiegarlo con 5"anto chia!ere!o "n roescia!ento !aterialista dell'idealis!o hegeliano. #he cos'9 d"n5"e l'idealis!oL @lla @lla $ase di t"tto il pensiero !oderno i 9 "n atteggia!ento d'orgoglio, "na riendicazione d'indipendenza totale dello spirito "!ano che si !ani3esta nel ri3i"to di 5"ella sotto!issione all'oggetto che era alla $ase del pensiero cristiano: l'"o!o "ole troare t"tto in sH stesso e solo in sH stesso, senza doer riconoscere alc"na dipendenza nH doersi sotto!ettere. 'idealis!o 9 l'intelligenza che "ole troare t"tto in sH stessa, nelle proprie idee o concezioni, e ri3i"ta 5"alsiasi sotto!issione a "na erit< che le si i!ponga, che da lei non dipenda e che non sia "na costr"zione dello spirito. 'idealis!o 9 lo spirito "!ano che ie nelle s"e proprie costr"zioni, senza dipendere da alc"na realt< da conoscere cosi co!e essa 9. Il pensiero, per l'idealis!o, non 9 conoscenza di "na realt< oggettia che lo do!ini e lo !odelli, !a 9 se!plice!ente ideale e p"ra costr"zione dello spirito, che si sil"ppa secondo le proprie leggi, che sono le leggi dello spirito indipendente da 5"alsiasi realt< che non sia in tale coninzione. =' 3acile edere 3ino a che p"nto 5"esto siste!a 3iloso3ico a$$ia i!pregnato gran parte della psicologia conte!poranea. asta osserare co!e gli "o!ini, in t"tte le loro attiit<, si allontanino se!pre piG dalla sotto!issione al reale, dalla docilit< a ciB che 9 per ascoltare solo le costr"zioni del loro spirito, 3ino al giorno in c"i esse si in3rangono contro la realt< esistente, di c"i non hanno ol"to tenere conto. In !odo particolare si p"B notare co!e l'"o!o conte!poraneo sia 3econdo di costr"zioni sociali che sono p"re creazioni dello spirito, p"ri sche!i geo!etrici e gi"ridici concepiti a priori e "oti di 5"alsiasi realt< "!ana: 5"asi $astasse "n decreto della DFazzetta N33icialeD, che crei "n 5"adro gi"ridico e a!!inistratio, per 3are esistere "na societ< reale 3atta di "o!ini ii. isogna anche rileare - cosa che s"lle pri!e sorprende e richiede ri3lessione per essere co!presa - le solidariet< pro3onde esistenti tra
idealis!o e !aterialis!o. In3atti, il nostro pensiero non ci 9 i!posto dalla realt< da conoscere, se i nostri gi"dizi non sono regolati dalla p"ra erit< oggettia, se sono p"re creazioni del nostro spirito, da doe !ai potranno deriareL Se il nostro pensiero e i nostri gi"dizi non sono piG sotto!essi alla erit<, essi si 3or!eranno secondo l'ar$itrio delle nostre passioni, delle nostre pre3erenze senti!entali, senti!entali, dei nostri istinti ani!ali, dei nostri interessi !aterialiC ale a dire, inso!!a, che dipenderanno dalla str"tt"ra del nostro organis!o, organis!o, dallo stato dei nostri neri e delle nostre ghiandole, e t"tto alla 3ine dipender< dalle sole 3orze !aterialiC edia!o gi< co!e il !aterialis!o !ar8ista potr< allacciarsi a "n principio idealista. Nn'altra solidariet< 9 5"ella che lega l'idealis!o al prag!atis!o, ale a dire alla 3iloso3ia che a33er!a il pri!ato dell'azione e che $asa t"tto s" di essa. @nche 5"esto a pri!a ista sorprende, !a ri3lettendo si capisce che, se non esiste piG "na realt< da conoscere "na erit< da conte!plare, se esistono solo le costr"zioni dello spirito, ne deria che c'9 solo da agire (essendo il pensiero stesso creazione, cio9 azione), c'9 solo da iere in "na 3"nzione perpet"a!ente e "nica!ente costr"ttrice. er conte!plare 9 necessario "n oggetto: la conte!plazione 9 assi!ilarsi all'oggetto, a$$andono e sotto!issione di sH all'oggetto. Il ri3i"to dell'oggetto e di ogni sotto!issione o dipendenza, cond"ce 3atal!ente all'azione p"ra. @nche 5"i si ede co!e il p"ro prag!atis!o !ar8ista si possa allacciare a "na origine idealista. ?gni atteggia!ento anticonte!platio, ogni attiis!o, 9 s"lla ia del !ar8is!o. #i ri!ane ora da esa!inare co!e l'idealis!o, che g"ida t"tto il pensiero !oderno s"lla china che cond"ce al !ar8is!o, a$$ia pot"to nascere e sil"pparsi per tappe. Il pri!o ger!e di 5"esto idealis!o si troa nel secolo OII in #artesio, per il 5"ale l'ani!a "!ana 9 "n p"ro pensiero, "n p"ro spirito del t"tto t"tto indipendente dal corpo corpo e dai sensi (di !odo che t"tta t"tta la ita ani!ale, t"tto ciB che non 9 nell'ordine del p"ro pensiero, 9 a$$andonato a "n co!pleto !aterialis!o, !aterialis!o, !aterialis!o oltre il 5"ale presso gli enciclopedisti enciclopedisti del secolo OIII non s"ssister< s"ssister< piG n"lla). >e deria che per #artesio il pensiero non dipende dal reale, 9 separato dal reale e $asta a se stesso. Se #artesio !antiene, !algrado 5"esto, "na erit< che do!ina il pensiero, ciB aiene perchH 5"esto pensiero per l"i dipende diretta!ente da Aio, che 9 l'"nico garante della erit< di esso. #ircolo izioso, perchH $isogna s"pporre la erit< del pensiero per scoprire la erit< di Aio, che dienter< poi la garanzia della erit< del pensiero stesso.
aster< soppri!ere 5"esto interento diino, che assic"ra al pensiero la s"a con3or!it< al reale, perchH il pensiero sia de3initia!ente rinchi"so in sH stesso, senza alc"n lega!e possi$ile con "na realt<, che dienta cosE inconosci$ile. P"esto passo 9 co!pi"to da Qant, pri!o !aestro dell'idealis!o !oderno !oderno e della 3iloso3ia tedesca che, da Qant a Richte e da Megel a *ar8, do!iner< t"tto il pensiero !oderno. @ttraerso @ttraerso il antis!o, sorgente pro3onda pro3onda del li$eralis!o sotto il 5"ale a$$ia!o iss"to per "n secolo e !ezzo, co!e attraerso il !ar8is!o, che sta ass"!endo oggi "na cosi grande in3l"enza, l'i!perio intellett"ale e spirit"ale del pensiero tedesco si esercita s"ll'="ropa e ne penetra i cost"!i e le istit"zioni. er Qant, il pensiero 9 or!ai solo creazione dello spirito "!ano, secondo lo sil"ppo a"tono!o delle s"e proprie leggi. @llora @llora non i e piG "na erit< che s'i!pone, e 5"esta a"tono!ia del pensiero genera la dottrina della li$ert< di pensiero, con la 5"ale ogni "o!o dienta padrone del s"o pensiero, senza che alc"na regola regola di erit< s'i!ponga s'i!ponga a l"i. A'altra parte la stessa cosa Qant sostiene rig"ardo alla coscienza "!ana, che sar< l'"nica sorgente della propria legge, si creer< da sola la s"a regola di condotta o la s"a !orale, da c"i la li$ert< di coscienza. P"este d"e li$ert<, 5"esto 3onda!entale ri3i"to di necessit< oggettie che non dipendono dall'"o!o e alle 5"ali l'"o!o dee sotto!ettersi, sotto!ettersi, costit"iscono l'origine di t"tto il li$eralis!o !oderno, della totale riendicazione d'indipendenza d'indipendenza assol"ta dell'"o!o. P"esta 9 solo la pri!a tappa dell'idealis!o. a seconda sar< percorsa da Richte, "n discepolo di Qant. Qant s"pponea, al di 3"ori dello spirito creatore del s"o pensiero, "na realt< inconosci$ile: 5"esto reale inconosci$ile 9 ancora troppo per l'idealis!oC e in Richte non ri!ane che l'Io a"tore del pensiero, 5"ell'Io il c"i dina!is!o operante crea il pensiero. >on $isogna credere che 5"este 5"este siano solo 3antasticherie 3antasticherie di 3iloso3i, senza conseg"enze per la ita dei popoli. #ost"i 9 5"el Richte dei Discorsi dei Discorsi alla na+ione tedesca, tedesca, che solleB la Fer!ania contro >apoleone ( ), discorso che si riallaccia stretta!ente alla s"a 3iloso3ia, perchH in esso l'a"tore si richia!a al dina!is!o ger!anico contro il 3eticis!o latino e occidentale della realt< sta$ile. Se non i 9 piG "na realt< sta$ile che sia e d"ri, ri!ane solo il dina!is!o dello spirito operante, ed 9 3inita per le 3or!e sta$ili del diritto e della !oraleC rester< solo "n'azione senza regola !orale, che si adatta al dina!is!o della ita e si con3or!a a t"tti i $isogni itali della potenza ger!anica. ger!anica. Si co!prende 5"indi che in in 5"esto sta la sorgente sorgente di Qant
era conte!poraneo della riol"zione del %17.
t"tto ciB che ha costit"ito la $ase del ger!anesi!o da piG di "n secolo: la riendicazione dei $isogni della ita, dell'azione, dello spazio itale, contro il diritto e la !orale. roprio a tale 3iloso3ia la Rrancia dee 5"attro inasioni. 'idealis!o assol"to, t"ttaia, 9 ancora $en lontano dall'essere realizzato con Richte, e lo sar< soltanto grazie a Megel, che regna all'Nniersit< di erlino nel secolo scorso e che ar< *ar8 co!e discepolo. In e33etti l'Io di Richte 9 ancora "na realt< con la 5"ale l'idealis!o, negatore di 5"alsiasi realt<, non ha niente da spartire: Megel percorre l'"lti!a tappa dell'idealis!o a!!ettendo solo l'Idea p"ra, la c"i eol"zione genera conte!poranea!ente conte!poranea!ente t"tte le coscienze indiid"ali, e t"tta la storia del !ondo. >ella 3iloso3ia di Megel non esiste piG alc"na realt<, l'Idea 9 t"tto: ecco l'idealis!o assol"to. *a se l'Idea per!ane, essa non p"B eolersi e costit"ire t"tta la storia. a storia nascer< da ciB che Megel chia!a la dialettica, e 5"esto 9 di i!portanza capitale, perchH il !aterialis!o di *ar8 si caratterizzer< co!e D!aterialis!o dialetticoD. @$$ia!o @$$ia!o gi< osserato che l'"o!o co!"ne a!!ette spontanea!ente che sE non 9 no, che sE e no si escl"dono a icenda, che ogni cosa 9 ciB che 9, e che l'ass"rdo o la contraddizione sono i!possi$ili. Megel (e *ar8 lo seg"ir<) ri3i"ta 5"esta coninzione spontanea: l'Idea non 9 ciB che essa 9, perchH diiene, ca!$ia contin"a!ente ed esiste solo per contraddirsi, per rinnegare sH stessa incessante!ente, di !odo che il sE chia!a il no, e si con3onde con il no nel !"ta!entoC cosi non i 9 n"lla di ciB che esiste che perd"ri se non la contraddizione contraddizione contin"a in "na contin"a contin"a eol"zione. eol"zione. #on la dialettica, l'idealis!o assol"to dienta "n eol"zionis!o assol"to e se *ar8 ca!$ier< l'idealis!o in !aterialis!o, conserer< perB la dialettica e l'eol"zionis!o, in !odo che si potr< co!prendere il s"o pensiero solo riallacciandolo a 5"ello di Megel. a dialettica presenta tre 3asi: la tesi, in c"i l'idea co!pareC l'antitesi, in c"i si passa alla contraddizioneC la sintesi, p"nto di partenza di "na "na n"oa eol"zione. ?gni !o!ento !o!ento nega il !o!ento precedente, ed 9 cosi che si crea la storia: la storia 9 "na riol"zione contin"a, l'idea 9 in "n !oi!ento contin"o di azione riol"zionaria per 3ar la storia negando, contraddicendo e !"tando ciB che 9. "tto ciB che si presenta co!e realt< si dee negare, distr"ggere, perchH si 3accia la storia nella contraddizione e nella riol"zione contin"a. >on i 9 piG alc"na erit< sta$ile, che sia era oggi, ieri, do!ani: a33er!are e negare non hanno piG senso, l'"no e l'altro si chia!ano e si con3ondono, resta solo l'azione che 3a la storia.
Megel troa nello Stato e nella s"a organizzazione organizzazione !ilitare e a!!inistratia l'idea che 3a la storiaC lo Stato 9 "n'idea, "na concezione creatrice di storia. = sar< lo Stato pr"ssiano di is!arc, che non conosce altra legge se non 5"ella del s"o proprio sil"ppo, o lo Stato totalitario di *"ssolini, che assor$e in sH gli indiid"i, poichH le coscienze indiid"ali hanno esistenza solo nell'idea che le prod"ce nella s"a eol"zione. Megel in realt< 9 all'origine di t"tti i totalitaris!i, totalitaris!i, che cosE sono t"tti 3ratelli, poichH il razzis!o hitleriano e il !ar8is!o ne deriano entra!$i, se$$ene sotto aspetti diersi. Il nostro scopo, in 5"este pagine, 9 di so33er!arci so33er!arci piG a l"ngo s"l !ar8is!o: occorre t"ttaia 3ar notare in poche 3rasi la deriazione dell'hitleris!o da Megel. 'hitleris!o 9 ciB che si potre$$e chia!are "na "na trasposizione italistica italistica della 3iloso3ia di Megel: Megel: esso si oppone all'idealis!o 3acendo delle idee "n se!plice prodotto, "n se!plice str"!ento o "n organo della ita, delle 3orze itali che sono il ero agente creatore di storia. = ritroia!o l'eol"zionis!o assol"to applicato alla 3orza creatrice, al dina!is!o della ita che si troa al piG alto grado nella razza s"periore: la sola legge della storia s toria sar< l'espansione itale della razza s"periore, e non i sar< altra erit< nH altro diritto all'in3"ori delle esigenze contin"a!ente !"teoli dell'espansione itale della razza. =d 9 5"esta razza s"periore il grande agente di riol"zione, che !odella la storia e crea la erit< e il diritto con le s"e necessit< itali ( 1). Aa t"tto ciB deriano 5"elle che ci se!$rano le contraddizioni contin"e dell'hitleris!o: Mitler potr< dichiarare che riconosce le 3rontiere della olonia 5"ando l'espansione tedesca ha $isogno della $eneolenza polacca per attaccare i #eiC poi, poi, sei !esi piG tardi, si scaglier< scaglier< contro le stesse 3rontiere polacche 5"ando l'espansione tedesca si olge erso la olonia. a erit< e il diritto in tal !odo ca!$iano con le esigenze di espansione itale della razza, che 3anno la erit< e il dirittoC la storia 9 3atta di contraddizioni perenni della ita, il c"i dina!is!o riol"zionario riol"zionario "nisce il sE con il no, l'a33er!azione l'a33er!azione con la negazione, per realizzare "n'opera gigantesca di tras3or!azione. *a l'hitleris!o 9 solo "na trasposizione italistica dell'idealis!o hegeliano. Il !ar8is!o ne 9 "na trasposizione piG co!pleta, "na trasposizione !aterialistica, !aterialistica, e 5"indi "n ero capoolgi!ento.
1 'indiid"o
della razza.
9 or!ai soltanto "n ele!ento, "na cell"la nella ita collettia
@ RI?S?RI@ *@4OIS@ Il !ar8is!o 9 "na trasposizione !aterialista della 3iloso3ia di Megel: oglia!o con ciB dire che esso si oppone all'idealis!o (e opera "n ero e proprio capoolgi!ento capoolgi!ento del siste!a hegeliano) hegeliano) 3acendo delle idee idee "n se!plice prodotto dell'eol"zione delle 3orze !ateriali nel cerello "!ano, di !odo che le 3orze !ateriali engano a essere il ero agente creatore di storia. 'Idea, che era t"tto per Megel, non 9 niente per *ar8, se essa non 9 il prodotto di "n cerello, esso stesso prodotto delle 3orze !ateriali (): in 5"esto !odo il !aterialis!o 9 integrale. *a 5"esto !aterialis!o consera l'eol"zionis!o assol"to di Megel: non c'9 alc"na realt< che sia, che resti o che perd"ri, i sono solo 3orze !ateriali in perenne con3litto e, di conseg"enza, in perenne contraddizioneC l'azione e il con3litto di tali 3orze, creatori di perenni tras3or!azioni, tras3or!azioni, 3anno della storia - che ne 9 il 3r"tto "na perpet"a eol"zione nella contraddizione e nella lotta. P"esto !aterialis!o 9 d"n5"e "n !aterialis!o storico, "n !aterialis!o per il 5"ale non esiste niente altro che la storia, ed essa stessa 9 solo "n ca!$ia!ento incessante, generato dalle 3orze !ateriali in incessante lotta. =sso, poi, 9 anche "n !aterialis!o dialettico, essendo l'eol"zione storica 3atta di "n rit!o di opposizioni generatrici di ca!$ia!ento ed essendo rit!ata per tesi, antitesi e sintesi, co!e in Megel. >on i 9 d"n5"e per *ar8 alc"na erit< che !eriti "n sE o "n no, che dare$$e "n senso a "n'a33er!azione, "n'a33er!azione, !a sE e no, a33er!are e negare, si chia!ano e si con3ondono nella contraddizione, principio del ca!$ia!entoC l'eol"zione nega do!ani ciB che oggi a33er!a, soltanto la contraddizione 9 regina e non esiste alc"na erit< da a33er!are. #i si inganna d"n5"e pro3onda!ente 5"ando si d< alla parola D!aterialis!oD il s"o signi3icato piG co!"ne, per attri$"irlo al !ar8is!o. *ar8 ha de3inito la s"a 3iloso3ia co!e !aterialis!o DstoricoD o DdialetticoD: la !aggior parte dei nostri conte!poranei, ignorando Megel e non sapendo ciB che 5"esto signi3ichi, di!enticano le parole DstoricoD o DdialetticoD e perciB considerano il !ar8is!o co!e "n !aterialis!o co!"ne, non ricordando altro che la parola D!aterialis!oD. ?ra, si chia!a nor!al!ente !aterialis!o !aterialis!o la 3iloso3ia che considera la !ateria co!e l'"nica realt
era o$$ligato ad arriare a 5"esto p"nto: se l'idea non 9 piG l'espressione - eidente!ente spirit"ale - di "na realt< conosci"ta, la si dee or!ai considerare soltanto "n prodotto del cerello.
3atte t"tte le cose. =ssa a!!ette d"n5"e "na erit<, la erit< che a33er!a la realt< della !ateria e spiega t"tto con la sola !ateria. *ar8 ha solo, sarcas!i per 5"esto !aterialis!o, che 5"ali3ica co!e !aterialis!o Dconte!platioD o Ddog!aticoD (conte!platio, perchH considera la !ateria co!e "na realt< o "n oggetto da conoscereC dog!atico, per la s"a a33er!azione a33er!azione della realt< della !ateria) opponendolo al s"o !aterialis!o storico o dialettico. er *ar8 non i 9 alc"na realt< !ateriale che esista e d"ri, i sono solo 3orze !ateriali la c"i azione perenne!ente tras3or!atrice tras3or!atrice non lascia esistere n"lla (7). >on 9 d"n5"e la !ateria, !a il con3litto incessante delle 3orze !ateriali in azione, a costit"ire la $ase della s"a 3iloso3ia. 4icordia!o di aer sentito 5"alc"no a33er!are, a33er!are, con lo scopo di spiegare che il !ar8is!o 9 il !aterialis!o piG totale che possa esistere, de3inirlo co!e Dla Dla !iloso!ia c#e !a della materia un assolutoD: assoluto D: 9 i!possi$ile !ostrare "na inco!prensione piG co!pleta del !ar8is!o, poichH il pri!o principio principio del !ar8is!o 9 precisa!ente che non i 9 alc"n alc"n assol"to, che non i 9 niente che possa essere posto co!e aente "n'esistenza che $asti a sH stessa e che d"ri, che i sono soltanto le 3orze in lotta, le 5"ali non lasceranno !ai esistere nH d"rare n"lla (%0). o spirito, per *ar8, non ha "n grado !aggiore di esistenza della !ateria stessa: esso 9 il prodotto delle 3orze !ateriali. *a p"B essere "no str"!ento potente dell'azione delle 3orze !ateriali agenti nella storiaC e i !ar8isti non te!eranno - a ca"sa della nat"ra del loro !aterialis!o - di serirsi all'occorrenza di "n ling"aggio spirit"alista, per prendere in esa!e l'azione storica delle idee o di altre 3orze spirit"ali (!orali o religiose, per ese!pio) 5"ali organi potenti per l'azione delle 3orze !ateriali che lottano e agiscono attraerso i cerelli "!ani. Aottrina, ideali, cost"!i, doeri, religione, t"tto 5"esto 9 solo il prodotto delle 3orze !ateriali e lo str"!ento della loro azione. >epp"re l'indiid"o ha "n grado !aggiore di esistenza propria: egli 9 solo "na rotella rotella dell'i!!enso dell'i!!enso con3litto delle 3orze 3orze !ateriali che !odella la storia. DTutto ci/ c#e esiste merita di morireD, morireD, dice =ngels. %0 er il 3iloso3o che ri3lette, il !ar8is!o 9, per 5"esto eol"zionis!o e relatiis!o assol"ti, proprio il !aterialis!o piG !aterialista che possa esistere. In3atti, "na !ateria che 3osse "na sostanza aente "na realt< d"reole, are$$e "na nat"ra sta$ile e deter!inata. #iB sare$$e 5"alcosa di dierso dalla p"ra passiit< e indeter!inazione della !ateria stessa, potendosi incontrare incontrare 5"esta p"ra passiit< e indeter!inazione indeter!inazione solo nella nella insta$ilit< perpet"a. 7
P"ale sar< il posto e il destino dell'"o!o in "na si!ile concezioneL '"o!o non ha piG erit< da conoscere: non c'9 alc"na realt< esistente o sta$ile che possa essere oggetto di conoscenza, nepp"re la !ateria, co!e nel !aterialis!o conte!platio o dog!atico ( %%). ?gni ricerca di erit<, ogni a33er!azione di dottrina, ogni atteggia!ento conte!platio, sono i!pietosa!ente ri3i"tate. >on resta che agire, realizzarsi per !ezzo dell'azione, coinolgendo sH stessi nella lotta e nel con3litto, esercitare l'azione tras3or!atrice, che plas!a l'eol"zione perpet"a della storia. storia. >on '9 esistenza che nell'azione, nell'azione, e nell'azione !ateriale: non si esiste se non agendo e tras3or!ando contin"a!ente sH stessi attraerso la propria azione. er *ar8 l'"o!o non 9 niente altro all'in3"ori dell'azione dell'azione !ateriale che solge, e non possiede realt< diersa dall'azione !ateriale da l"i esercitata. P"esta 9 l'essenza stessa del !ar8is!o, che 9 "na 3iloso3ia dell'azione !ateriale p"ra, "n totalitaris!o dell'azione !ateriale (co!e l'hitleris!o 9 "n totalitaris!o dell'espansione itale). >e ris"lta i!!ediata!ente che per il !ar8is!o l'"o!o tanto piG esister< e tanto piG sar< "o!o, 5"anto piG eserciter< "n'azione !ateriale potente: e 5"i 9 conten"to conten"to t"tto il !ar8is!o. !ar8is!o. #on la s"a azione !ateriale l'"o!o 3a la storia, cosE che t"tta la storia "!ana, 9 solo la storia dell'azione prod"ttia dell'"!anit dell'"!anit e nient'altro che il con3litto tra le 3orze prod"ttieC ogni epoca della storia 9 solo "n siste!a e "na lotta di 3orze prod"ttie. '"o!o esiste perchH !odi3ica il !ondo con il s"o laoro, l'"!anit< si genera dal con3litto delle 3orze prod"ttie. '"o!o 9 laoro ed esiste solo !odi3icando il !ondo col s"o laoro: nell'"o!o i 9 solo il laoratore. Il laoratore 9 l'essenza dell'"!anit<, il !ar8is!o 9 "n totalitaris!o del laoro. ertanto non 9 solo la storia s toria che l'"o!o crea e tras3or!a senza treg"a con la s"a azione !ateriale, !a anche e sopratt"tto sH stesso. #oglia!o 5"i 3ino a che p"nto !ar8is!o e cristianesi!o siano agli antipodi e dia!etral!ente opposti . Il cristianesi!o pensa che l'"o!o sia stato creato da Aio e a$$ia rice"to da Aio "na nat"ra "!ana sta$ile che lo 3a essere e ri!anere "o!o, il !ar8is!o inece pensa che l'"o!o si crei da sH, si dia da sH la propria esistenza e si !odi3ichi senza treg"a per !ezzo della propria azione !ateriale. >on si p"B elE!inare l'idea di Aio in "n %% =ngels
dice: D>uesta D>uesta !iloso!ia dialettica dissolve tutte le no+ioni di verità assoluta, de!initiva, e le condi+ioni umane assolute c#e vi corrispondono Non vi * niente di de!initivo, di assoluto, di sacro davanti a essa4 essa mostra la caducità di tutte le cose e non esiste altro per essa c#e il processo ininterrotto del divenire e del transitorioD. transitorio D.
!odo piG totale che soppri!endo l'idea di 5"alsiasi esistenza che enga da l"i per riconoscere soltanto 5"ella di "n'azione eterna!ente !odi3icatrice. Il !ar8is!o non riconosce alc"na nat"ra "!ana sta$ile che 3accia sE che l'"o!o sia "o!o. '"o!o con la s"a azione si d< da sH stesso la s"a nat"ra e la !odi3ica senza sostaC l'"o!o ca!$ia la s"a nat"ra ca!$iando il siste!a delle 3orze prod"ttie. Il laoratore ind"striale di oggi non 9 piG lo stesso "o!o che era il contadino e l'artigiano di "n te!poC ha ca!$iato nat"ra, 9 "n'altra "!anit< che si 9 generata attraerso la riol"zione ind"striale, co!e 9 "na n"oa "!anit< che dee generarsi attraerso la riol"zione !ar8ista ( %2). ?gni grande opera storica 9 d"n5"e "n ero snat"ra!ento dell'"o!o: essa consiste nel ca!$iare l'essenza dell'"!anit<. Aa 5"i la olont< !ar8ista di strappare il piG possi$ile l'"o!o alla nat"ra, al rit!o nat"rale delle stagioni e della egetazione, che s3"gge in parte alla s"a azione (%&), per gi"ngere a "n !ondo co!pleta!ente !eccanizzato !eccanizzato che sia p"ra creazione del laoro "!ano. Si tratta di ricreare "n !ondo che non sia 5"ello creato da Aio, !a soltanto opera dell'"o!o. In 5"esto senso il !ar8is!o 9 "n "!anesi!o totaleC per esso niente esiste se non attraerso l'azione "!ana, e non riconosce niente altro che l'"o!o, il 5"ale si 3a da sH attraerso la propria azione ( %K). 'azione "!ana, co!e la concepisce il !ar8is!o, 9 essenzial!ente riol"zionaria: riol"zionaria: l'"o!o tanto piG esister< e sar< tanto piG "o!o, nella !is"ra in c"i tras3or!er< piG pro3onda!ente ciB che esiste e tras3or!er< piG pro3onda!ente pro3onda!ente sH stesso >el ri3i"to assol"to assol"to di ogni erit< da conoscere o riconoscere, di ogni conte!plazione di ciB che 9, il !ar8is!o chia!a l'"o!o alla piG gigantesca opera di riol"zione, alla piG potente azione di tras3or!azione e di sconolgi!ento. er *ar8 non i 9 altra erit< all'in3"ori delle esigenze dell'azione !ateriale piG potente e delle necessit< dell'azione riol"zionaria. @ seconda del ca!$ia!ento di 5"este esigenze e di 5"esti $isogni, la erit< ca!$ier< dall'oggi al do!ani, il sE si *ar8 scrie: DT DTutta la storia * solo una tras!orma+ione continua della natura umanaD. umanaD. %& P"esto 9 stato !ira$il!ente !ira$il!ente chiarito in Taille de l'$omme di 4a!"z. %2
%K *ar8
scrie: D La !iloso!ia non si nasconde nasconde c#e la pro!essione pro!essione di .rometeo .rometeo - in una parola parola ?dio t"tti gli dei - * la sua pro!essione, il discorso c#e essa tiene e terrà sempre contro contro tutti &li dei del cielo e della terra c#e non riconoscono la coscien+a umana come la pi alta divinitàD. divinitàD. D La critica della reli&ione reli&ione perviene alla alla dottrina c#e l'uomo * l'Essere l'Essere supremo supremo per l'uomoD. l'uomoD.
!"ter< in no, poichH l'a33er!azione non espri!e alc"na erit< e ha il solo scopo di espri!ere le esigenze dell'azione. >on 9 d"n5"e per conersione, nH per ipocrisia che i co!"nisti ca!$iano senza treg"a, e dicono e 3anno ogni giorno il contrario di ciB che hanno 3atto e detto il giorno precedenteC ciB 9 con3or!e alle piG p"re esigenze del !ar8is!o ed essi non sare$$ero !ar8isti se agissero diersa!enteC poichH il !ar8is!o 9 "n eol"zionis!o integrale, essi deono - in 5"anto sono !ar8isti - eolersi e contraddirsi senza treg"a. isogna, "na olta per t"tte, conincersi che ciB che essi dicono non espri!e alc"na erit<, !a "nica!ente le esigenze della loro azione, poichH per essi niente esiste all'in3"ori di 5"esta azione. 'azione 9 "na eol"zione perpet"a in c"i il sE dienta no a ogni !o!ento. 4iconoscere "na erit<, e5"iarre$$e a riconoscere 5"alche cosa che esiste, e con ciB rin"nziare a tras3or!arla con la propria azione. er *ar8, conoscere 9 niente, cond"rre "n'azione 9 t"tto ( %). *ar8 non s'interessa !aggior!ente a "n ateis!o conte!platio o dog!atico che a "n !aterialis!o "g"al!ente conte!platio o dog!atico: il s"o 9 "n ateis!o pratico, "n ri3i"to di Aio attraerso l'azione creatrice di "na "!anit< e di "n !ondo che non engono da Aio. *a il ri3i"to di Aio 9 in 5"esto !odo !olto piG totale che in "n ateis!o dottrinale. er ri3i"tare co!pleta!ente Aio occorre "n ri3i"to totale di t"tto ciB che 9 stato creato da "i o che iene da "i. A"n5"e non $isogna accettare ness"na realt< sta$ile, ness"na nat"ra d"reole che sare$$e nell'"o!o e nelle cose, ness"na erit< costante, !a occorre opporsi se!pre a ciB che esiste tras3or!andolo con l'azione riol"zionaria. riol"zionaria. #on essa ci si crea e si crea la storia, nel ri3i"to di ogni dipendenza da Aio, e ci si pone in "n atteggia!ento che cosi 9 total!ente Dsenza AioD. >on solo in !odo dottrinale, !a con il ri3i"to pratico e totale di Aio i co!"nisti sono senza Aio, perciB essi si pro3essano Dsenza Aio !ilitantiD. = 5"i, per 5"ali3icare il loro !aterialis!o, $isogna porre l'accento s"lla parola D!ilitantiD, co!e s"lla parola DstoricoD. P"esta parola, D!ilitantiD, signi3ica che si soppri!e Aio non con "na negazione intellett"ale, co!e nell'ateis!o dottrinale, !a con l'azione e la lotta riol"zionaria riol"zionaria contro t"tto ciB che iene da "i, contro t"tta la s"a creazione. edre!o piG aanti co!e ciB p"B, in certe tappe dell'azione riol"zionaria, accordarsi per3etta!ente con la tolleranza religiosa e per3ino con la !ano tesa alla religione. Il !ar8is!o a all'estre!o della riendicazione d'indipendenza d'indipendenza totale della creat"ra, ed 9 con ciB sopratt"tto che esso 9 l'"lti!o 3r"tto di t"tto il %
D Non si tratta di conoscere conoscere il mondo, ma di tras!ormarloD tras!ormarloD (*ar8).
pensiero !oderno: 9 il ri3i"to de3initio de3initio di 5"alsiasi realt< da c"i c"i l'"o!o dipendere$$e e che gli si i!ponesse, sia che si tratti di "na erit< 5"alsiasi, di "na realt< da conoscere cosE co!'9, o che si tratti della s"a stessa nat"ra "!ana. #on l'azione, e l'azione sola, 3acendo sH stesso e la storia senza dipendere da n"lla e da ness"no e senza accettare alc"nchH di esistente, l'"o!o con5"ista "na indipendenza assol"ta, essendo solo creatore e tras3or!atore tras3or!atore attraerso l'azione e nient'altro. >on 9 possi$ile "n ri3i"to piG assol"to di ogni oggetto, di ogni esistenza che sia posta dinanzi e pri!a dell'attiit< "!ana che s'i!ponga a 5"esta e la sotto!etta: la nostra azione non 9 sotto!essa a niente e non dipende da n"lla di esistente, c'9 solo ciB che essa 3a, nient'altro che l'azione p"ra. ?ccorre 5"i 3are $ene attenzione a ciB che 9 la p"ra azione !ateriale riol"zionaria per "n !ar8ista. er l'"o!o co!"ne l'azione ha "no scopo, si agisce per ottenere o realizzare "n $ene, di !odo che l'azione 9 s"$ordinata o sotto!essa a 5"esto $ene ricercato, il 5"ale costit"isce cosE "n oggetto posto dinanzi al nostro olere co!e la realt< da conoscere dinanzi alla nostra intelligenza. =' eidente che il !ar8is!o, non a!!ettendo alc"na dipendenza nH alc"n oggetto, non a!!etter< nepp"re "n $ene da a!are o realizzare in !is"ra !aggiore di 5"anto a!!ette che i sia "na erit< da conoscere. Nn $ene e "n !ale la c"i distinzione e opposizione si i!pongano a noi, sono altrettanto inaccetta$ili per il !ar8is!o 5"anto "n sE e "n no, "na erit< e "n errore. er il !ar8is!o non i 9 $ene da a!are nH da realizzare, non c'9 che l'azione da cond"rre. @!!ettere "n $ene che sia "n 3ine, 5"alche cosa di $"ono che si de$$a a!are perchH 9 $"ono, signi3ichere$$e i!porre "na dipendenza all'azione "!ana. Il !ar8ista che ie il s"o !ar8is!o non p"B a!are n"lla, poichH l'a!ore !ette in dipendenza dell'oggetto a!atoC il !ar8is!o 9 il ri3i"to de3initio di ogni a!ore co!e di ogni erit< ( %). Se "n co!"nista ci presenta 5"alche ideale ideale co!e "n 3ine, per ese!pio l'ideale l'ideale di gi"stizia sociale !esso innanzi alle riendicazioni operaie, opp"re l'ideale patriottico, proposto proposto oggi al popolo r"sso o al popolo popolo cinese, 9 "nica!ente perchH la presenza di "n ideale ideale nei cerelli "!ani "!ani dienta in 5"esti casi "n !ezzo e33icace per trascinarli all'azione all'azione e alla lotta, "n organo o "no str"!ento d'azione e di lotta delle 3orze !ateriali. Stia!o certi, perB, che il co!"nista che ie il s"o !ar8is!o, ha in ista solo l'azione riol"zionaria %
"naciars+ scrie: D A$$asso l'amore l'amore del prossimo prossimo (i/ c#e ci occorre * l'odio Do$$iamo imparare a odiare< cos" arriveremo a con%uistare il mondoD. mondoD.
e la lotta da cond"rre ( %1)C l'ideale che !ette aanti 9 solo "n !ezzo per cond"rre !eglio tale azione e tale lotta, e non ha, in sH stesso, alc"n alore ai s"oi occhi: esiste solo in 3"nzione di 5"esta azione e di 5"esta lotta e solo per t"tto il te!po che 9 "tile a essa. P"esta esposizione del !ar8is!o ci !ostra a 5"al p"nto, in t"tto e total!ente, il !ar8is!o stesso sia esatta!ente il contrario e l'opposto del cristianesi!o e di t"tte le concezioni cristiane, e con 5"ale intelligenza ina"dita e a dire il ero sor"!ana, esso prenda di contropiede il cristianesi!o e realizzi pratica!ente il !aterialis!o e l'ateis!o in3inita!ente !eglio delle dottrine !aterialiste o atee. a 3iloso3ia cristiana di!ostra l'esistenza di Aio partendo dall'esistenza dell'"o!o e dell'"nierso e co!e ca"sa e origine di 5"esta esistenzaC essa insegna che, se non ci 3osse Aio a co!"nicare l'esistenza a esseri che non se la sono pot"ta dare da soli, $isognere$$e $isognere$$e concl"dere che niente niente esiste. Il !ar8is!o 3a 3ronte rigorosa!ente a 5"esta proa a!!ettendo che, e33ettia!ente, niente esiste, e concl"de che Aio non esiste poichH niente esisteC s"pponendo poi che si troi, di 3ronte a noi o in noi, 5"alche esistenza che sia il segno e la traccia di Aio, esso insegna che non $isogna accettarla, !a soppri!erla attraerso l'azione riol"zionaria riol"zionaria che gli 9 propria. cosE il !ar8is!o resta solo "n "!anesi!o escl"sio, che a!!ette solo l'azione "!ana. @ 5"esto "!anesi!o escl"sio il pensiero !oderno, i!perniato escl"sia!ente s"ll'"o!o, doea 3atal!ente perenire. #hi"n5"e "ole riconoscere soltanto la crescita e l'indipendenza dell'indiid"o dell'indiid"o o della persona "!ana, o anche della della collettiit< o della societ< societ< "!ana, e ri3i"ta di sotto!ettere tale crescita e indipendenza a Aio e alla s"a legge e di orientarle erso Aio, apre 3atal!ente la strada al !ar8is!o, se$$ene solo il !ar8is!o gi"nga al ter!ine di 5"esta strada. #hi"n5"e ri3i"ter< il pri!ato della conte!plazione, l'a$$andono dell'intelligenza dell'intelligenza a "na erit< da conoscere e della olont< a "n $ene da a!are, per ri3"giarsi nell'e$$rezza dell'azione p"ra e c"rarsi solo di agire, 9 s"lla strada del !ar8is!o. Il capitale o l'ind"striale del secolo scorso o di oggi, che 3a del laoro prod"ttio e dei s"oi ris"ltati ris"ltati !ateriali lo lo scopo e l'essenza della ita "!ana, pianta "n al$ero di c"i il !ar8is!o sar< il 3r"tto. "tti "tti coloro che ann"nciano che la ciilt< 3"t"ra sar< "na Dciilt< del laoroD, ossia "na ciilt< in c"i il laoro 9 il alore s"pre!o della ita, sanno poi che l'"nica %1
D La nostra morale * interamente interamente su$ordinata su$ordinata alla lotta di classe classeDD dice enin. erciB $isogna essere pronti a "sare Dtutti &li strata&emmi, le astu+ie, i metodi ille&ali, essere decisi a tacere, a celare la veritàD. veritàD.
ciilt< total!ente e "nica!ente Ddel laoroD 9 il !ar8is!oL *a al p"nto di crisi a c"i sia!o gi"nti oggi, le sol"zioni di co!pro!esso non sono piG possi$ili: si tratta di essere o !ar8isti o cristiani. ra co!"nis!o e cristianesi!o $isogna scegliere: non si possono associare le d"e cose, o !etterle d'accordo, o 3arle colla$orare. o st"dio della 3iloso3ia !ar8ista che a$$ia!o 3atto sare$$e s"33iciente s"33iciente se il !ar8is!o 3osse "na dottrina. *a esso non 9 "na dottrina, nel senso corrente di 5"esto ter!ine, poichH non a!!ette alc"na erit< da a33er!are a33er!are al di 3"ori delle erit< contin"a!ente !"teoli e contraddittorie che ris"ltano dalle esigenze dell'azione riol"zionaria ( %). @$$ia!o @$$ia!o !ostrato la s"a nat"ra pro3onda dicendo che il !ar8is!o 9 la ricerca dell'azione !ateriale piG potente, dato che l'"o!o esiste ed 9 "o!o solo per !ezzo di 5"esta azione. >e deria che, nel !ar8is!o, la 3iloso3ia non esiste senza l'azione, che essa si con3onde con l'azione stessa, poichH a33er!a soltanto ciB che l'azione le 3a a33er!areC a33er!areC di conseg"enza non i 9 3iloso3ia !ar8ista senza azione !ar8ista e l'azione riol"zionaria appartiene all'essenza stessa della 3iloso3ia, non aendo la 3iloso3ia altra 3"nzione che non sia 5"ella di realizzare l'azione !ateriale piG potente. er "n co!"nista cosciente del proprio !ar8is!o, !ar8is!o, il co!"nis!o non 9 "na erit< erit< (ed 9 per 5"esto !otio !otio che egli potr< senza treg"a contraddirsi senza conersione e senza ipocrisia, !a in irtG del s"o stesso co!"nis!o e ri!anendo per3etta!ente co!"nista), il co!"nis!o 9 "n'azione. Se ci si "ol rendere conto 3ino a che p"nto i capi del co!"nis!o 3rancese a$$iano coscienza di ciB, c'9 solo da citare la con3erenza di Tac5"es A"clos, gi< citata all'inizio dE 5"esto st"dio: D(i/ D(i/ c#e la la !or+a della teoria marxista leninista * c#e essa permette al partito di orientarsi orientarsi in una situa+ione data ...; La ...; La teoria marxista-leninista non * un do&ma, ma una &uida per l'a+ioneD. l'a+ioneD. P"esta teoria ha solo il signi3icato di dire in 5"ale !odo sia possi$ile realizzare l'azione !ateriale piG potente (%7). >el !ar8is!o i sono soltanto prese di posizione per l'azione - d"n5"e d"n5"e !"teoli e contraddittorie contraddittorie - perchH perchH la sola %
Stalin ha de3inito il leninis!o Dil D il marxismo dell'epoca dell'imperialismo e della rivolu+ione proletariaD proletariaD per $en sottolineare che c'9 "na 3iloso3ia solo per "na certa epoca, in 3"nzione delle condizioni dell'azione. D La strate&ia - dice - muta o&ni volta c#e la rivolu+ione r ivolu+ione passa da una tappa all'altraD. all'altraD. %7
Stalin a33er!a: Dil D il leninismo * la teoria e la tattica della rivolu+ione proletaria proletariaD. D.
realt< del !ar8is!o 9 l'azione ( 20). #iB ha co!e conseg"enza capitale che non are$$e alc"n senso dire che si colla$ora o ci si allea con l'azione dei !ar8isti p"r ri3i"tandone la dottrina: poichH il !ar8is!o si identi3ica con l'azione !ar8ista, colla$orare o allearsi con l'azione !ar8ista signi3ica colla$orare o allearsi con il !ar8is!o stesso. A"n5"e, la nat"ra stessa del !ar8is!o esige che co!pletia!o il nostro st"dio, esponendo l'azione !ar8ista e il s"o sil"ppo da *ar8 e da enin ai giorni nostri.
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enin dice: D La teoria rivolu+ionaria rivolu+ionaria non * un do&ma< essa si !orma de!initivamente solo in stretto le&ame con la pratica di un movimento realmente di massa e realmente rivolu+ionarioD. rivolu+ionarioD. = Stalin aggi"nge: D asata su una data tappa della della rivolu+ione, la tattica tattica pu/ variare variare a pi riprese, riprese, secondo i !lussi e i ri!lussi, secondo il pro&resso pro&resso o il declino della rivolu+ioneD. rivolu+ioneD.
'@UI?>= *@4OIS@ 'azione riol"zionaria !ar8ista, !ar8ista, in seg"ito a ciB che a$$ia!o appena spiegato, 9 !olto diersa dalla nozione corrente di riol"zione. er l'"o!o co!"ne, che si propone di realizzare "n $ene, "na riol"zione 9 "n !ezzo in ista di "n 3ine, che 9 "na societ< !igliore e d"reole. ale ale non 9 eidente!ente la concezione del !ar8ista, per il 5"ale non i 9 "n $ene da realizzare, !a soltanto "n'azione da cond"rre. 'azione riol"zionaria non 9 per l"i "n !ezzo: essa stessa 9 ol"ta co!e l'opera gigantesca nella 5"ale l'"o!o n"oo creer< sH stesso, si tratta di troare i !ezzi di 5"ella azione riol"zionaria. riol"zionaria. ?ra, all'epoca di *ar8, si presenta "n !ezzo eccellente: l'estre!a !iseria e la totale insoddis3azione della classe proletaria. a 3elicit< del proletariato non rappresenta "n 3ine per il !ar8ista, co!e si crede co!"ne!ente, !a la !iseria del proletariato "n !ezzo per l'azione riol"zionaria. >iente potea essere piG con3or!e con3or!e ai $isogni del !ar8is!o !ar8is!o 5"anto la condizione del proletariato nel secolo OIO. er sil"ppare "na olont< riol"zionaria totale, totale, che non oglia conserare niente, che non !antenga niente di conseratore, che oglia tras3or!are t"tto, creare "na societ< co!pleta!ente n"oa, ci oleano "o!ini che non aessero rigorosa!ente niente, che 3ossero stretta!ente spogli di t"tto. #iB non 3" se!pre il caso del poero o dell'operaio, !a nel secolo scorso 3" esatta!ente il caso del proletario. S"pponia!o S"pponia!o "na classe di "o!ini che che siano poeri, persino !olto poeri, !a che per l'insie!e delle istit"zioni, delle a$it"dini, dei cost"!i, dispongano ciB nonostante di "n certo n"!ero di diritti, di "na certa sta$ilit< delle loro condizioni di ita e per conseg"enza di "na certa sic"rezza di d"rataC che, t"tto so!!ato, a$$iano "na condizione di ita assic"rata e "n posto riconosci"to nella societ<, per 5"anto piccolo esso sia. P"esti "o!ini saranno 3orse !alcontenti della loro sit"azione, ne recla!eranno 3orse il !igliora!ento: !igliora!ento: recla!eranno d"n5"e certe tras3or!azioni, !a non recla!eranno !ai "na tras3or!azione tras3or!azione totale, non saranno !ai total!ente riol"zionariC essi hanno ancora 5"alche cosa da conserare, per 5"anto poco sia, e ancora per 5"alche aspetto parteggiano per l'ordine sta$ilito. sta$ilito. In tal !odo l'operaio delle antiche corporazioni potea in certi periodi iere !olto poera!ente, !a aea nella s"a corporazione "no stato di ita riconosci"to, certi diritti, 5"alche cosa di sic"ro. =ra perciB radicato nell'ordine sociale, non era DproletarioD nel senso in c"i 5"esta parola signi3ica che non si 9 piG partecipi, attraerso ness"na radice, dell'ordine
sociale esistente, perchH non i si ha ness"n diritto riconosci"to, ness"no stato di ita sta$ilito, ness"na sic"rezza, e i ci si troa co!e "n se!plice straniero, "n iandante o "n aga$ondo, cio9 in "na insta$ilit< totale. ?ra, per il !ar8is!o, t"tto t"tto ciB che 9 sta$ilito o esistente, esistente, t"tto ciB che ha sta$ilit< o d"rata, 9 "na a$o!inazione, perchH ostacola l'azione riol"zionaria. riol"zionaria. #iB di c"i il !ar8is!o ha $isogno 9 precisa!ente il proletariato. @ ca"sa del li$eralis!o che ha soppresso ogni istit"zione pro3essionale per lasciare s"ssistere solo indiid"i isolati co!pleta!ente li$eri, soltanto coloro che possiedono str"!enti di laoro aranno "na certa sic"rezza, "n regi!e sta$ilito e d"reole di ita e di laoro. Fli altri hanno per iere solo la 3orza delle loro $raccia da a33ittare giorno per giorno a 5"elli che che possiedono gli str"!enti str"!enti di laoro, che li adoperano adoperano a loro piaci!ento, aendo t"tta la li$ert< di s3r"ttarliC essi diengono proletari, che non hanno hanno ness"n diritto da 3ar alere, alere, ness"na certezza del do!ani, ness"na di ita e di laoroC costoro non sono piG legati da n"lla a "na societ< che li ignora, non riconosce loro alc"n posto, non 3a che "tilizzarli. In $ree, essi sono a$$andonati a "no s3r"tta!ento totale, non aendo alc"n diritto s"gli str"!enti di laoro nH s"i 3r"tti del loro laoro, intera!ente possed"ti da altri. *ar8, che ha !ira$il!ente analizzato ciB, dir< che non si 9 3atto loro "n torto parziale, !a "n Dtorto totaleDC essi si troeranno d"n5"e di 3ronte al !ondo esistente co!e inesistenti, in "no stato di negazione totale: cio9 essi sono pronti per l'azione riol"zionaria totale che *ar8 cerca. >on essendo in5"adrati in alc"na 3or!a sociale esistente, essendo sradicati da t"tto ciB che ha esistenza sta$ile nella societ<, essi hanno la per3etta insta$ilit< e l'indeter!inazione l'indeter!inazione della p"ra !ateria, e saranno la !ateria con c"i si 3ar< l'azione riol"zionaria. Il !ar8is!o, che si identi3ica con l'azione !ateriale piG potente, si identi3icher< d"n5"e con l'azione riol"zionaria del proletariato e consister< nel deter!inare l'azione riol"zionaria del proletariato. Il proletariato, per *ar8, *ar8, 9 la classe il c"i stato co!pleta!ente co!pleta!ente spoglio e sradicato creer< "na potenza riol"zionaria che per!etter< l'azione piG gigantesca di tras3or!azione e di prod"zione di "n !ondo n"oo. "tto d"n5"e consister< nel 3atto che i proletari prendano coscienza della loro solidariet< di classe nella loro co!"ne !iseria, e del loro r"olo riol"zionario, riol"zionario, del loro stato co!"ne di s3r"tta!ento e dell'azione riol"zionaria alla 5"ale 5"esto stato li chia!a: in poche parole, t"tto consister< nel 3ar nascere in loro ciB che *ar8 chia!a la Dcoscien+a Dcoscien+a di
classeD classeD (2%), la coscienza di essere "na classe s3r"ttata, di essere solidali in 5"esto s3r"tta!ento, e, co!inciando da 5"esto, solidali anche nel cond"rre "na lotta di classe, la lotta di coloro che non soltanto non hanno n"lla, !a che non sono n"lla, contro t"tti i possidenti, t"tti gli inseriti, t"tti coloro che sono 5"alcosa nell'ordine sociale esistente. isogner< anche 3ar prendere coscienza ai proletari proletari della 3orza 3orza !ateriale del loro n"!ero, n"!ero, della potenza !ateriale che essi essi rappresentano "na olta olta "niti t"tti nella solidariet< di classe e nell'azione riol"zionaria. a lotta di classe dor< essere intera!ente !aterialista: ogni ricerca di "n $ene spirit"ale, di "n ideale religioso o !orale distogliere$$e il proletariato dalla p"ra riendicazione dei $eni !ateriali di c"i 9 stato spossessato secondo la 3or!"la classica, essa sare$$e per l"i "n DoppioD e gli i!pedire$$e di essere total!ente dedito all'azione riol"zionaria di classe. ?gni lega!e religioso, ogni lega!e con la 3a!iglia o la patria, che rappresenti "na sta$ilit< 5"alsiasi, che porti il proletario a legarsi a 5"alche cosa, a non essere total!ente escl"so, dor< essere co!$att"ta: il proletario dee essere essere total!ente dedito alla alla s"a coscienza riol"zionaria, riol"zionaria, alla s"a lotta di classe al di sopra delle 3rontiere di t"tti i lega!i "!ani (22). Aa 5"i la 3or!"la internazionale: D .roletari .roletari di tutto il mondo, unitevi uniteviD. D. a sola collettiit< che il proletario dee conoscere 9 d"n5"e la collettiit< di classe: 9 la sola doe non sia "no straniero, poichH non 9 piG legato da n"lla ad alc"n ordine esistente. *a dal disegno di 5"esta collettiit< di classe, e!erge il collettiis!o integrale (da c"i il no!e di co!"nis!o preso dal !ar8is!o). !ar8is!o). a potenza !ateriale che dee dee i!porsi e creare "n !ondo n"oo esiste soltanto nella collettiit< proletaria "nita: l'indiid"o di per sH non 9 n"lla, esister< solo ac5"isendo la coscienza di classe, 3ondandosi nella s"a collettiit< di classe, dientando "n ele!ento della 3orza !ateriale collettia della s"a classe. >on si tratta di ottenere che gli str"!enti di prod"zione ca!$ino di !ano ri!anendo oggetto di propriet< 2% D Elevare Elevare
le masse al livello della coscien+a coscien+a de&li interessi interessi di classe del proletariato proletariatoD, D, dice Stalin. 22 Stalin
scrie: D La disciplina di !erro !erro nel partito non potre$$e potre$$e essere concepita sen+a l'unità di volontà, sen+a l'unità di a+ione completa e assoluta di tutti i mem$ri dei partitoD. partitoD. enin a33er!a che Dil Dil partito comunista non potrà compiere il suo dovere se non * or&ani++ato nel modo pi centrali++ato, se non * retto retto da una disciplina di !erro !erro c#e rasenta rasenta da vicino la disciplina militareD. militare D.
indiid"ale (2&): si tratta di ottenere, e in 5"esto consister< il co!"nis!o, la loro appropriazione collettia da parte della classe proletaria organizzata organizzata per lo S3r"tta!ento S3r"tta!ento collettio di t"tte t"tte le ricchezze del !ondoC !ondoC di realizzare cosE la piG grande potenza !ateriale di prod"zione, la gigantesca potenza !ateriale collettia di tras3or!azione della terra per !ezzo dell'ind"stria "!ana che oggi la 4"ssia soietica "ole incarnare (2K). er 5"est'opera del proletariato organizzato, organizzato, l'indiid"o l'indiid"o dor< piegarsi a "na disciplina disciplina di 3erro: sar< solo "na rotella dell'azione riol"zionaria collettia, "n !eccanis!o della potenza !ateriale collettia, "tilizzato co!e "no str"!ento per la potenza collettia, co!e lo era lo schiao dell'antichit<. @$$ia!o isto che il proletario 9 lo str"!ento priilegiato per l'azione !ar8ista a ca"sa del s"o stato di s3r"tta!ento co!pleto, che gli per!ette di essere total!ente riol"zionarioC !a lo 9 anche perchH 5"esto stato di proletario si riscontra riscontra proprio nella classe classe dei laoratori dell'ind"stria, dell'ind"stria, e sappia!o che per *ar8 l'"o!o non 9 nient'altro che il laoratore: esiste solo tras3or!ando il !ondo con la s"a ind"stria. aster< d"n5"e che il proletariato organizzato organizzato si i!padronisca i!padronisca collettia!ente collettia!ente degli str"!enti di laoro per realizzare "na societ< n"oa che sar< solo laoro, e in c"i ness"na ita 3a!iliare, !orale o religiosa distoglier< gli "o!ini dall'"nica attiit< di laoro dall'attiit< di potenza !ateriale di prod"zione per tras3or!are il !ondoC in tale societ< t"tta l'"!anit< sar< solo "n "nico prod"ttore collettio collettio in3inita!ente in3inita!ente potente, essendo or!ai il singolo singolo indiid"o soltanto "n !e!$ro, "n organo della potenza collettia. Il !ar8is!o iene cosE a identi3icarsi con la olont< di potenza !ateriale collettia della classe proletaria. @nche 5"i, s"l piano del laoro e della ita econo!ica, l'opposizione assol"ta tra il co!"nis!o e il cristianesi!o appare eidente. >ella concezione cristiana della ita, il laoro 9 "n !ezzo, !ezzo necessario che costit"isce anche "n doere, !a soltanto "n !ezzo, per assic"rare all'"o!o le risorse !ateriali che gli sono necessarie e per!ettergli per!ettergli con 5"esto di conseg"ire la per3ezione della s"a ita "!ana nelle attiit< s"periori di ordine intellett"ale, artistico, ed"catio, 3a!iliare e sociale, religioso. Il !ar8is!o non a!!ette "n $ene s"periore in ista del 5"ale il laoro 2& D Nel
comunismo comunismo - dice enin - tutti i cittadini s" tras!ormano in impie&ati salariati dallo StatoD. Stato D. D iso&nerà - dice *ar8 - centrali++are tutti &li strumenti di produ+ione produ+ione nelle mani dello StatoD. StatoD. 2K *ar8
d< per progra!!a allo Stato co!"nista: D Aumentare Aumentare al pi presto presto la %uantità delle !or+e produttive produttiveD. D.
sare$$e "n !ezzo: l'"o!o si realizza nel laoro e con il laoro stesso. Il cristianesi!o considera t"tte le attiit< econo!iche ( 2) - prod"zione, sca!$io, attiit< di 5"alsiasi !estiere - co!e destinate ad assic"rare il $enessere delle 3a!iglie 3a!iglie doe gli "o!ini nascono, nascono, sono ed"cati, cond"cono la loro ita, poichH la prod"zione !ateriale ha alore solo nella !is"ra in c"i sere alla ita degli "o!ini. 'econo!ia !ar8ista !ira solo alla potenza !ateriale collettia piG gigantesca che possa esistere e rid"ce gli "o!ini a str"!ento di 5"esta potenza ( 2): poco i!porta alla 4"ssia soietica che in "n certo anno, !asse di esseri "!ani siano !orte di 3a!e, se ciB ha per!esso di realizzare "na certa tappa del piano 5"in5"ennale, !irante all'insta"razione della piG grande potenza collettia. #o!e l'hitleriano ie solo nella potenza itale della razza, a ca"sa di essa e per essa, cosE il co!"nista ie solo nella potenza !ateriale collettia, a ca"sa di essa e per essa. Sappia!o, d'altronde, che per *ar8 la societ< "!ana 9 solo "n insie!e di rapporti di 3orze !ateriali di prod"zione, e che 5"esti rapporti di 3orze deono ca"sare la riol"zione proletaria. e idee che la propaganda 3a nascere e di33onde sono soltanto le lee o le chiai con le 5"ali le 3orze !ateriali 3anno presa s"i cerelli per trascinare gli indiid"i alla lotta. #iB spiega perchH la propaganda co!"nista - esatta!ente co!e 5"ella hitleriana - non cerchi a33atto di conincere di "na erit<, !a di troare i !ezzi piG e33icaci e gli slo&an gli slo&an piG piG adatti a 3ar presa s"i cerelli, poco i!porta se siano eri o 3alsi: l'i!portante 9 che siano e33icaci e, in ogni caso, li si ca!$ier< secondo le circostanze (21). 'espressione Dim$ottire Dim$ottire i cervelliD cervelliD troa 5"i il s"o signi3icato piG letterale, che non ha niente di peggioratio da "n p"nto p"nto di ista !ar8ista: la propaganda propaganda e l'introd"zione l'introd"zione 2 a
stessa parola Deconomico DeconomicoD, D, deria del greco oEos, che signi3ica DcasaD o D3ocolareD e nel s"o senso originario si applica a t"tto ciB che possa serire alla ita dei 3ocolari, 3ocolari, cio9 delle 3a!iglie. 3a!iglie. 2 Si
ede da ciB l'ass"rdit< dell'atteggia!ento di col"i che arriasse al !ar8is!o per co!$attere il capitalis!o, 5"ando il !ar8is!o 9 il 3r"tto del s"percapitalis!o e co!pleta la s"a ricerca della sola potenza !aterialeC il cristianesi!o ri3i"ta conte!poranea!ente conte!poranea!ente il !aterialis!o capitalista e il !ar8is!o, s"$ordinando l'"o!o a alori s"periori alla sola potenza !ateriale. 21 enin
"ole che il partito co!"nista sia Dun D un partito capace d" se&uire la mentalità delle masse e di in!luen+arleD. in!luen+arle D.
!ateriale nei cerelli della !assa di idee-3orza ( 2) che li 3aranno agire per la lotta riol"zionaria ( 27). #hiarita la nat"ra dell'azione riol"zionaria !ar8ista, !ar8ista, ci resta ora da esa!inare il s"o sil"ppo storico. P"ando l'azione riol"zionaria !ar8ista co!incia a porsi co!e tesi (non di!entichia!o la dialettica e l'eol"zione tesi - antitesi - sintesi), essa troa co!e ostacolo t"tto ciB che esiste e costit"isce "n 3attore 5"alsiasi di sta$ilit<, t"tto l'ordine sociale esistente, ed essa si opporr< alla totalit< di 5"esto ordine sta$ilito e a t"tto ciB che p"B rappresentari "na parte di conserazione conserazione o di d"rata (&0). P"esta totale opposizione potr< dare allora al !ar8is!o "n aspetto anarchico o nichilista: in realt< non i 9 in esso "n solo ato!o di anarchia, poichH la lotta riol"zionaria distr"ttrice distr"ttrice 9 condotta con "na disciplina di 3erro e "na coesione 3or!ida$ile ( &%), che deono portare alla disciplina di 3erro della collettiit< proletaria trion3ante. trion3ante. o Stato co!"nista sar< il piG dittatoriale e il piG totalitario degli Stati ( &2), poichH dee asserire total!ente l'indiid"o alla potenza !ateriale collettia. 'opposizione totale a t"tto ciB che 9 sta$ilito, opposizione che costit"isce la tesi !ar8ista - cio9 la pri!a 3ase dell'azione riol"zionaria riol"zionaria - prende di !ira particolar!ente particolar!ente la propriet<, l'esercito e la patria, la 3a!iglia e la religione. 2 P"este
idee-3orza possono aere "n aspetto religioso o !istico: il proletariato, !ondo !ondo dal peccato di s3r"tta!ento s3r"tta!ento capitalistico e intera!ente intera!ente itti!a, appare co!e "n !essia collettio da c"i dee nascere "na n"oa "!anit< attraerso l'opera di salezza dell'azione riol"zionaria. 27 enin
racco!anda Dl'arte Dl'arte di acconsentire acconsentire ai compromessi compromessi politici, il $arcamenarsi, $arcamenarsi, &li +i&+a&, le manovre manovre di concilia+ione e di ritirata, in $reve tutte le manovre necessarie ad a!!rettare la presa del potere politicoD. politico D. &0 enin
scrie: D La dittatura del proletariato proletariato * una lotta lotta ostinata, cruenta e incruenta, violenta e paci!ica, militare militare ed economica, peda&o&ica e amministrativa contro contro le !or+e e le tradi+ioni della vecc#ia societàD. societàD. &% Stalin
dice che il partito Ddeve D deve inculcare, nella innumerevole innumerevole massa de&li operai sen+a partito e disor&ani++ati, lo spirito di disciplina e di metodo di lottaD lottaD e D pu/ assolvere assolvere %uesti compiti soltanto soltanto se * esso stesso la personi!ica+ione della disciplina e dello spirito di or&ani++a+ione or&ani++a+ioneD. D. &2 enin
scrie: D La dittatura del proletariato proletariato * un dominio dominio non limitato dalla le&&e, si re&&e re&&e sulla violen+aD. violen+aD.
a propriet< sar< considerata co!e "na a$o!inazione, perchH lega l'"o!o a 5"alche cosa di esistente es istente e lo radica. =ssa i!pedisce agli "o!ini di essere proletari intera!ente disponi$ili per l'azione riol"zionaria e, inoltre, per la potenza !ateriale collettia. #i si 9 talolta st"piti nel edere l'azione politica dei !ar8isti 3aorire lo sil"ppo delle grosse, concentrazioni anoni!e capitaliste e danneggiare la piccola propriet< personale, contadina e artigiana. artigiana. P"esto st"pore di!ostra di!ostra che non si 9 co!preso niente del !ar8is!o e che lo si i!!agina sotto la 3or!a se!plicistica della di3esa dei DpiccoliD contro i DgrandiD: il !ar8is!o, al contrario, 9 la ricerca di "na azione riol"zionaria riol"zionaria per la 5"ale occorre il piG grande n"!ero di grossi possidenti. I piccoli proprietari, i piccoli padroni, non sono proletariC proletariC essi costit"iscono 5"alche 5"alche cosa di sta$ile, il c"i grande n"!ero sare$$e "n ostacolo all'azione riol"zionaria ( &&). Il grande n"!ero dei piccoli proprietari soddis3atti rendere$$e i!possi$ile, alla collettiit< proletaria, l'appropriazione collettia di t"tti i $eni. Il !ar8is!o si co!porta d"n5"e in !odo da 3aorire "na proletarizzazione proletarizzazione crescente, cio9 da a"!entare ogni giorno la grande !assa dei proletari. isogna perciB che t"tta la propriet< sia se!pre piG concentrata nelle !ani di pochi: la piG 3orte concentrazione capitalistica prepara la riol"zione proletaria, che ar< solo solo da espropriare 5"alche 5"alche grosso organis!o organis!o capitalista per ri!ettere t"tto nelle !ani della collettiit< proletaria. Si nazionalizzano gli sta$ili!enti s ta$ili!enti 6enault 6enault , non si nazionalizza "n garage o "n !eccanico di paese. A"n5"e, la 6enault la 6enault apre apre la ia al !ar8is!o, !entre il garagista di paese gli s$arra la strada. Il s"percapitalis!o 9 d'altronde "n inizio di collettiis!o, perchH concentra "na propriet< i!!ensa nelle !ani di "n solo organis!o capitalista. Nn piccolo n"!ero di grossi organis!i capitalisti anoni!i, proprietari proprietari di t"tto, si aicina !olto di piG all'"nica collettiit< proletaria anoni!a, proprietaria proprietaria di t"tto, che non !ilioni di piccoli proprietari proprietari e di piccoli padroni. padroni. >el s"percapitalis!o, s"percapitalis!o, co!e nel collettiis!o, il laoratore 9 solo "na rotella di "n 3or!ida$ile !eccanis!o anoni!o. *ar8, d'altra parte, ha analizzato con "na l"cidit< !ira$ile co!e il desiderio s3renato di g"adagni se!pre !aggiori, desiderio scatenato dal li$eralis!o, trascina con sH 3atal!ente "na concentrazione di capitali se!pre !aggiore e "na proletarizzazione delle !asse se!pre in a"!ento, e co!e ciB a s"a olta porti 3atal!ente alla riol"zione proletaria && enin
scrie: D0 D0i * ancora nel mondo, dis&ra+iatamente, una &randissima propor+ione propor+ione di piccola produ+ione produ+ione ...; ...; * mille volte pi !acile trion!are sulla &rande $oresia centrali++ata, c#e vincere milioni e milioni di piccoli padroni padroniD. D.
e alla concentrazione totale nelle !ani della collettiit< proletaria. Il !ar8is!o dee, d"n5"e co!$attere particolar!ente t"tto ciB che potre$$e sostenere la piccola propriet< personale e il piccolo padronato. @llo stesso !odo dee co!$attere ogni tentatio di resta"razione corporatia corporatia che restit"ire$$e al laoratore "n posto riconosci"to e "no stato di ita in "na organizzazione organizzazione pro3essionale e lo togliere$$e dalla condizione proletaria, radicandolo in "n ordine sociale esistente. P"ando il !ar8is!o si pone - al te!po della tesi - co!e lotta riol"zionaria contro l'ordine sta$ilito, dee inoltre co!$attere l'esercito, la c"i 3orza 9 al serizio di 5"esto ordine sta$ilito, e la patria, nella 5"ale gli "o!ini potre$$ero troare 5"alche lega!e con la societ< esistente, 5"alche radice nelle tradizioni sta$ilite. Se il proletario 9 "no sradicato totale, 9 anche "n senza patria o non ha altra patria che la patria internazionale della classe proletaria riol"zionaria. P"esta 3ase dell'azione !ar8ista 9 espressa da "n inno co!e L'nterna+ional co!e L'nterna+ionalee. @nche la 3a!iglia 9 "n ele!ento di contin"it< sociale, di d"rata, d"n5"e di radica!entoC essa non potre$$e troare posto nella lotta riol"zionaria, perchH potre$$e solo solo i!pedire di darsi total!ente total!ente all'azione riol"zionaria. riol"zionaria. P"anto alla religione, sar< eidente!ente la peggiore a$o!inazione per il !ar8is!o, poichH pretende di legare l'"o!o a "na erit< e a "n $ene assol"ti, in "lti!a analisi a Aio. D5&ni D5&ni idea reli&iosa reli&iosa * un'a$omina+ione indici$ileD, indici$ileD, dicea enin. @$$ia!o gi< spiegato l'opposizione totale esistente tra il !ar8is!o e ogni idea religiosa (&K). *a l'azione !ar8ista non si arresta alla tesi: essa si sil"ppa nella storia e dee essere perpet"a!ente creatrice e contraddittoria, contraddittoria, secondo le leggi della dialettica. a lotta riol"zionaria dee s3ociare nella presa del potere da parte del proletariato e nella costit"zione dello Stato co!"nista di dittat"ra del proletariato ( &). =d ecco l'antitesi contraria!ente contraria!ente alla lotta condotta precedente!ente contro gli Stati esistenti, lo Stato co!"nista dor< essere il piG 3orte, il piG potente e il piG sta$ile degli Stati, che !etta t"tta la popolazione al proprio serizio con "na disciplina i!placa$ile, e &K D La
critica della reli&ione reli&ione * la prima condi+ione condi+ione di o&ni criticaD criticaD dice
*ar8. & *ar8
scrie: D l proletariato proletariato deve impadronirsi impadronirsi del potere potere politico, eri&ersi in classe na+ionale diri&ente, costituirsi lui stesso in na+ioneD. na+ioneD. Aa c"i Stalin: DTutto DTutto consiste nel conservare il potere, nel consolidarlo, nel renderlo renderlo invinci$ileD. invinci$ileD.
che eserciti s" di essa la dittat"ra piG assol"ta. 4ig"ardo alla societ< co!"nista "niersale costit"ita dalla collettiit< proletaria organizzata, sar< il ter!ine o la sintesi, !a si sit"a in "n aenire piG o !eno lontanoC occorre tornare al presente, alla 3ase dell'antitesi, per esa!inare l'azione !ar8ista dello Stato co!"nista. >on di!entichia!o di!entichia!o che il !ar8is!o non 9 altro altro che la ricerca dell'azione dell'azione !ateriale piG potente: or!ai l'azione !ateriale piG potente si troa nella potenza !ateriale dello dello Stato co!"nista. co!"nista. =cco perchH oggi il !ar8is!o !ar8is!o piG p"ro non consiste in niente niente altro che nell'assic"rare nell'assic"rare la piG grande potenza potenza !ateriale della 4"ssia soietica. o Stato co!"nista dispone della potenza riol"zionaria per tras3or!are tras3or!are il resto del !ondo ( &), con la s"a 3orza !ateriale realizzer< l'opera gigantesca di tras3or!azione del !ondo, dalla 5"ale dee nascere "na "!anit< n"oa. @llora - ed 9 5"i che l'aspetto dell'antitesi 9 piG tipico -, dienter< possi$ile rec"perare t"tti gli ele!enti che hanno pot"to serire ai ecchi ordini sta$ili per 3arli contri$"ire alla potenza dello Stato co!"nista: si potr< d"n5"e essere condotti a Dtendere la !anoD a t"tto ciB che era stato dappri!a rigettato, per rec"perarne la 3orza per l'azione riol"zionaria, donde "na serie di posizioni contraddittorie i!poste soltanto dalle esigenze dell'azione e che st"piranno solo coloro che ignorano la dialettica e la logica interna del !ar8is!o ( &1). Se, per ese!pio, lo Stato co!"nista ha $isogno di incre!ento de!ogra3ico per essere potente, e se la 3a!iglia 3a!iglia appare in deter!inate deter!inate circostanze storiche co!e il !ezzo piG e33icace di incre!ento, si incoragger< la 3a!iglia, per !etterla al serizio della !aggiore potenza dello Stato co!"nista. Se la conserazione di certe 3or!e di propriet< priata o di responsa$ilit< personale appare co!e co!e 3aoreole al rendi!ento rendi!ento della prod"zione, prod"zione, ind"striale o agricola, potendo con ciB contri$"ire alla !aggiore potenza & Stalin
scrie: D l !ine< consolidare consolidare la dittatura del proletariato proletariato in un solo .aese e servirsene come punto d'appo&&io d'appo&&ioD. D. &1 Stalin
scrie: D n certi casi, in certe condi+ioni, condi+ioni, il potere potere proletario proletario pu/ trovarsi costretto ad a$$andonare provvisoriamente la via del cam$iamento rivolu+ionario dell'ordine dell'ordine di cose esistente, per impe&narsi sulla via della tras!orma+ione tras!orma+ione &raduale, ...; &raduale, ...; sulla sulla via delle ri!orme e delle delle concessioni alle classi non proletarie proletarie al !ine di dis&re&are dis&re&are %ueste stesse classiD. classiD.
!ateriale dello Stato co!"nista, si gi"dicher< che 5"este 3or!e di propriet< priata priata sono co!pleta!ente con3or!i con3or!i al co!"nis!o. co!"nis!o. @llo stesso !odo si insta"rer< "na 3orte gerarchia e 5"adri priilegiati, se ciB 9 necessario ad accrescere la potenza dello Stato co!"nista. *a i d"e ca!pi in c"i la contraddizione tra le d"e 3asi dell'azione !ar8ista 9 piG sorprendente, sono certa!ente 5"elli che rig"ardano l'esercito e la patria e 5"ello che rig"arda rig"arda la religione. #erta!ente #erta!ente 5"i la politica politica di *osca sorprende di piG, ed 9 5"i che essa 9 piG con3or!e alle esigenze piG pro3onde del !ar8is!o !ar8is!o e che le seg"e con la !aggiore !aggiore intelligenza. *entre l'azione !ar8ista era anti!ilitarista pri!a della presa del potere e contro gli eserciti che sosteneano l'ordine sta$ilito da roesciare, 9 eidente che lo Stato co!"nista, per aere la piG grande potenza !ateriale, dee aere non soltanto l'ind"stria piG potente, !a anche l'esercito piG potente ed essere il piG !ilitarista !ilitarista degli Stati, Stati, co!e ne 9 il piG totalitario totalitario e il piG dittatoriale. a propaganda antico!"nista di pri!a della g"erra ha dato la !is"ra della s"a st"pidit< e della s"a ignoranza cercando di 3ar credere che il regi!e soietico 3osse "n 3alli!ento !ateriale: 9 eidente, inece, che si sare$$e do"to acc"!"lare la piG 3or!ida$ile potenza !ateriale l< doe si !ettea t"tto in azione per 5"esto, e solo per 5"esto, 3acendo di "na intera popolazione lo str"!ento str"!ento integral!ente integral!ente consacrato a 5"esta sola potenza potenza !ateriale. a stessa st"pidit< e la stessa ignoranza hanno i!pedito di capire che 5"esto regi!e doea t"tto sacri3icare per assic"rare innanzi t"tto la potenza del s"o ar!a!ento ar!a!ento e del s"o esercito. a disciplina disciplina di 3erro necessaria a "n 3orte esercito 9 in t"tto con3or!e alla costit"zione di "no Stato in c"i l'indiid"o 9 solo "n ingranaggio dell'organizzazione dell'organizzazione collettia !essa intera!ente al serizio della potenza collettia, e in c"i ha esistenza solo dentro 5"esta potenza collettia. =' d'altronde 3acile 3are rileare le a33init< pro3onde che esistono tra co!"nis!o e !ilitaris!o. Il co!"nis!o 9 il regi!e di caser!a esteso a t"tta 5"anta la ita e a t"tto 5"anto il popoloC la caser!a 9 l'istit"zione l'istit"zione piG co!pleta!ente co!pleta!ente co!"nista che possa possa esistere, poichH non lascia alc"na parte alla ita priata, 3issa t"tto con "n regola!ento nei !ini!i particolari, sta$ilisce rigida!ente la parte di laoro che ogn"no dor< 3ornire e la parte di itto, estiario e !o$ilio che riceer<, con "na ripartizione e "na distri$"zione intera!ente collettie.
In ciB che rig"arda la patria, lo Stato co!"nista dor< dappri!a "tilizzare il senti!ento patriottico delle popolazioni che esso do!ina co!e "n !ezzo particolar!ente particolar!ente e33icace per 3arle contri$"ire alla alla s"a potenza e ai s"oi s"ccessi, esatta!ente co!e nella 3ase precedente dell'azione !ar8ista il senti!ento di gi"stizia delle !asse operaie era "n !ezzo particolar!ente particolar!ente e33icace per 3arle contri$"ire all'azione riol"zionaria. P"anto a coloro che iono all'estero, e non sono cittadini dello Stato co!"nista, 9 eidente che, se sono !ar8isti, doranno considerare considerare 5"esto Stato ( &) co!e la loro era patria e t"tto sacri3icare ai s"oi interessi. er ciB che si ri3erisce al loro atteggia!ento erso la patria alla 5"ale appartengono legal!ente, dipender< esatta!ente da 5"anto esigono gli interessi dello Stato co!"nista, e, a seconda del ariare di tali interessi, il loro atteggia!ento potr< ariare da "n giorno giorno all'altro. P"esto atteggia!ento atteggia!ento sar< antipatriottico, antipatriottico, anti!ilitarista, e spinger< alla sedizione e alla diserzione se la loro patria legale 9 in con3litto con lo Stato co!"nista. Se, al contrario, la loro patria legale 9 alleata dello Stato co!"nista, essi saranno i piG patrioti, i piG !ilitaristi, !ilitaristi, i piG zelanti. I loro loro ca!$ia!enti di atteggia!ento, atteggia!ento, le loro contraddizioni, sono per3etta!ente logiche: le esigenze dell'azione !ar8ista, che costit"iscono per loro la sola erit<, richiedono che serano con t"tti i !ezzi gli interessi dello Stato co!"nista e seg"ano esatta!ente le 3l"tt"azioni della s"a posizione diplo!atica. = 5"ando lo Stato co!"nista 9 in g"erra, il !ar8is!o non p"B eidente!ente consistere in niente altro che nel contri$"ire con t"tti i !ezzi alla ittoria dei s"oi eserciti. iG inco!preso ancora 9 l'atteggia!ento att"ale del co!"nis!o nei rig"ardi della religione, la tolleranza religiosa praticata nella 4"ssia soietica e la Dmano Dmano tesaD tesaD dai co!"nisti ai cattolici. P"esta inco!prensione deria dal 3atto che si considera se!pre il co!"nis!o co!e "n ateis!o dottrinale inece di capire che esso 9, co!e a$$ia!o spiegato, "n ateis!o pratico. >on si tratta a33atto, a33atto, per il co!"nis!o, di opporre "na erit< atea a "na erit< religiosa. a propaganda dottrinale antireligiosa in sH stessa, se non 9 richiesta dalle esigenze dell'azione riol"zionaria !aterialista, !aterialista, non interessa il !ar8is!o, co!e t"tto ciB che 9 dottrinale. arlando del com$ismo e dell'anticlericalis!o !assonico, enin de3inisce ciB Ddilettantismo Ddilettantismo di intellettuali $oresiD, $oresiD, e si capir< 3acil!ente ciB che 5"esta espressione s"lla s"a $occa p"B aere di sorana!ente sprezzante. Il !ar8is!o 3ar< propaganda antireligiosa soltanto soltanto se ciB 9 & 'N4SS
9 Dla Dla patria di tutti i lavoratoriD, lavoratoriD, dice *a"rice horez.
"tile all'azione riol"zionaria, cio9 soltanto nella !is"ra, contin"a!ente !"teole da "n'ora all'altra, in c"i la religione apparir< co!e "n ostacolo att"ale all'azione riol"zionaria. *a la era azione antireligiosa del !ar8is!o non consiste a33atto nel co!$attere la religione da 3"ori con "na propaganda contraria: contraria: consiste nel soppri!ere soppri!ere la religione da dentro, dentro, nello s"otare gli "o!ini di ogni ita religiosa e di ogni concezione religiosa, prendendoli e trascinandoli trascinandoli intera!ente intera!ente nell'azione p"ra!ente p"ra!ente !aterialista. i saranno d"n5"e !olti casi in c"i, per trascinare i cristiani in 5"esta azione p"ra!ente !aterialista e con ciB s"otarli dall'interno di t"tto il loro cristianesi!o, $isogner< Dtendere Dtendere loro la manoD manoD e o33rire loro la colla$orazione (&7). oco i!porta se con ciB si contraddice "n atteggia!ento che in precedenza era ostile: non si tratta nH di conersione, nH di ipocrisia: co!andano soltanto le esigenze dell'azione. Se il s"ccesso dell'azione da cond"rre richiede la colla$orazione dei cristiani, 5"esto s"ccesso per "n !ar8ista dee eidente!ente passare innanzi a t"tto, e allora la erit< !ar8ista sar< Dla D la mano tesaD. tesaD. = non 9 "na scoperta recente, !a 9 con3or!e a "na logica sil"ppatasi da l"ngo te!po. @$$ia!o @$$ia!o detto che $astaa prendersi la pena di leggere enin, - e il enin precedente la presa del potere - per troari ann"nciata t"tta la politica che 9 en"ta dopo. =cco "n ese!pio particolar!ente sorprendente. >el %707, allorchH l'azione !ar8ista 9 ancora nella 3ase della lotta antireligiosa aperta, enin spiega chiara!ente ciB che sar< la politica della Dmano Dmano tesaD. tesaD. eggia!o d"n5"e 5"esto testo di "na logica !ar8ista i!placa$ile: D iso&na saper lottare lottare contro contro la reli&ione reli&ione ...; ...; non si deve con!inare la lotta contro la reli&ione in una predica+ione ideolo&ica astratta ...;. astratta ...;. iso&na iso&na colle&are colle&are %uesta lotta alla pratica pratica concreta concreta del movimento di classe ...; classe ...; .rendi .rendiamo amo un esempio mma&iniamo mma&iniamo il proletariato proletariato di una re&ione re&ione o di un ramo industriale industriale !ormato da uno strato di socialisti molto illuminati, c#e, $eninteso, sono atei, e di operai molto retro&radi, retro&radi, c#e #anno ancora dei le&ami con la campa&na e la condi+ione contadina, c#e credono in Dio e !re%uentano la c#iesa o per!ino sono sottomessi all'in!luen+a all'in!luen+a del prete prete del luo&o, c#e, per esempio, sta per !ondare !ondare un sindacato operaio cristiano cristiano Supponiamo c#e la lotta lotta &7 D Non
$iso&na $iso&na - dice Falperin - c#e vi presentiate presentiate alla &iovent cristiana con espressioni di lotta antireli&iosa< sare$$e un &rosso errore psicolo&ico 3a * !acile !acile trascinarla per %ualc#e cosa< per per la con%uista del pane %uotidiano, per la li$ertà, li$ertà, per la pace, per la società ideale ideale i Nella misura in cui attireremo attireremo i &iovani cristiani in %uesta lotta per o$iettivi precisi, precisi, li strapperemo strapperemo alla (#iesaD. (#iesaD.
economica in %uesto luo&o a$$ia portato allo sciopero Un marxista * !or+atamente tenuto a collocar collocaree il successo dello sciopero sciopero in primo piano, a rea&ire risolutamente contro la divisione - durante %uesta lotta - de&li operai in atei e cristiani, e com$attere com$attere risolutamente %uesta divisione n %ueste circostan+e la propa&anda propa&anda atea pu/ rivelarsi super!lua e nociva ...; dal punto di vista del pro&resso reale della lotta di classe c#e, nelle condi+ioni della società capitalista moderna, condurrà &li operai cristiani al socialismo e all'ateismo cento volte me&lio di un sermone ateo esplicitoD. esplicitoD. >on si potre$$e essere piG chiari. chiari. Raccia!o $ene attenzione attenzione alla 3rase essenziale: in circostanze in c"i l'azione !ar8ista consiste in "no sciopero, Dun marxista * !or+atamente tenuto a collocare il successo dello sciopero sciopero in primo pianoD. pianoD. >e ded"cia!o che, nelle circostanze att"ali, "n !ar8ista 9 3orzata!ente ten"to a collocare la potenza dello Stato soietico innanzi t"tto.
#?>#NSI?>= #hi non ha co!preso t"tto ciB, non p"B co!prendere n"lla del co!"nis!o, nH - di conseg"enza - dei pro$le!i att"ali do!inati dalla presenza e dalla potenza 3or!ida$ile 3or!ida$ile del co!"nis!o. co!"nis!o. Rare conoscere il co!"nis!o cosE co!'9, in "n !odo p"ra!ente oggettio, per per!ettere ai nostri lettori di gi"dicare i pro$le!i di oggi e di prenderi posizione con conoscenza di ca"sa, 9 t"tta la ragion d'essere di 5"esto li$ro. =' chiaro che al giorno d'oggi, 5"ando il pensiero !oderno e il !oi!ento d'indipendenza assol"ta dell'"o!o - che portano al pri!ato dell'azione hanno dato il loro 3r"tto s"pre!o nel !ar8is!o, 9 ano cercare nella crisi att"ale del !ondo co!pro!essi o sol"zioni inter!edie tra il cristianesi!o e co!"nis!o. isogna scegliere l'"no o l'altro, il pri!ato !ar8ista della potenza !ateriale e dell'azione dell'azione tras3or!atrice tras3or!atrice del !ondo, o il pri!ato pri!ato cristiano della conte!plazione che s"$ordina l'"o!o, in cerca della s"a per3ezione, alla erit< erit< da conoscere, al $ene da a!are a!are e, in3ine, a Aio. =di3icare il regno di Aio o generare "na potenza inde3inita di tras!orma+ione della nat"ra: 5"esto 9 il dile!!aC e$$rezza orgogliosa dell'azione riol"zionaria riol"zionaria che do!ina il !ondo, o dono di sH per la costr"zione della #itt< di Aio: i nostri lettori sceglieranno.